♂ Stage 10: Scandiano - Viareggio
Category
🥇
SportTrascrizione
00:00 Sono a Scandiano, inizio la tappa pandemica che mi porterà fino a Viareggio.
00:12 Alle mie spalle la torre dell'orologio vicina alla rocca dei Boiardo che rappresenta il
00:17 simbolo di Scandiano.
00:18 Andiamo a vederla!
00:20 Ciao, sono Ilaria, appassionata di bicicletta e di viaggi e sono abruzzese.
00:25 Quest'anno gioco in casa.
00:27 Il Giro d'Italia parte dalla mia terra.
00:29 Ma perché non raccontarvi l'intero giro alla scoperta delle bellezze del bel paese?
00:33 Partiamo!
00:34 La bellezza e particolarità del suo centro storico è sicuramente la sua rocca.
00:43 Dal 2020 è entrata a far parte dei castelli del Ducato di Parma e Piacenza.
00:47 Ma Scandiano è famosa soprattutto dal punto di vista enogastronomico, l'aceto balsamico
00:57 tradizionale.
00:58 Andiamo a conoscere i segreti di un'antica cetaia.
01:00 Ciao Francesco, buongiorno!
01:05 Buongiorno!
01:06 Benvenuta nell'antica cetaia di Scandiano!
01:08 Grazie!
01:09 Ci immergiamo subito nel profumo dell'aceto balsamico tradizionale.
01:14 Questo è il classico ambiente dove esiste un ricambio d'aria importante e soprattutto
01:20 esistono degli sbalzi termici rilevanti.
01:22 In inverno si va a 2-3 gradi, d'estate si va a 30-40 gradi ed è uno dei motivi che
01:28 contribuiscono a produrre il nostro oro nero reggiano, perché l'escursione termica fa
01:33 in modo che in inverno ci sia un deposito e un chiarimento del prodotto, d'estate ci
01:40 sono delle fermentazioni e delle evaporazioni attraverso il legno molto importanti.
01:44 Passati un minimo 12 anni, quindi pensiamo che è un prodotto che ha un invecchiamento
01:48 importantissimo, si inizia ad avere il primo prodotto che può essere chiamato aceto balsamico.
01:54 La piccola è quella che dà il prodotto finito, la grande è quella che accoglie il prodotto
02:00 di partenza, si prendeva il prodotto finito dalla piccola, un paio di litri all'anno,
02:05 non di più, si rincalza con la seconda, la seconda con la terza, la terza con la quarta,
02:12 quindi questo è il procedimento scalare.
02:13 L'aceto ha un invecchiamento che non finisce mai, nel senso che esistono batterie che hanno
02:18 due, trecento, quattrocento anni di età.
02:20 [Musica]
02:27 [Musica]
02:35 [Musica]
02:42 [Musica]
02:50 [Musica]
03:02 [Musica]
03:09 Qui a Viareggio la città del carnevale e della sfilata dei carri di cartapesta più famose al mondo.
03:16 Si dice che tutte le notizie del mondo finiscono a Viareggio, sì, perché per fare i grandi
03:21 carri occorrono tonnellate di foglie di carta di giornale.
03:25 La materia prima dei carri del carnevale di Viareggio è la cartapesta.
03:30 Siamo nella cittadella, costituita dai capannoni laboratorio, luogo magico, teatro e laboratorio
03:36 artigianale in cui si lavora la cartapesta.
03:39 Alti oltre venti metri e larghi dodici, i carri sono creati per stupire il pubblico con effetti
03:45 coreografici straordinari, veri e propri teatri viaggianti.
03:49 La filosofia del recupero e del riciclaggio, attraverso una tecnica manuale unica, è la base della manifestazione.
03:56 Ma la vera rivoluzione fu nel 1925, quando venne perfezionata la tecnica della carta
04:07 a calco, da tutti conosciuta come cartapesta.
04:10 Ha permesso di realizzare opere sempre più grandi, ma allo stesso tempo leggere.
04:16 Il carnevale di Viareggio, una lunga storia.
04:20 La prima sfilata di carrozze addobbate a festa nella storica Viareggia, nel cuore della
04:25 città vecchia, è datata 1873.
04:28 Sul finire del secolo comparvero in sfilata i carri trionfali, monumenti costruiti in legno e iuta.
04:35 Burlamacco e Ondina comparvero nel manifesto per il carnevale del 1931, prendendo spunto
04:44 dalle maschere della Commedia dell'Arte e disegnandole in chiave futurista.
04:49 Da quell'edizione sono i simboli della città e del suo carnevale.
04:53 La medesima tappa del giro si conclude qui a Viareggio, la città del carnevale e della
05:08 sfilata dei carri di cartapesta più famosa al mondo.
05:11 A domani per la prossima tappa. Ciao!
05:13 [Musica]
05:40 [Musica]
05:43 [SILENZIO]