Cosa prevede l'accordo Ue per il Patto su Immigrazione e Asilo

  • anno scorso
Trascrizione
00:00 Un accordo di massima, arrivato dopo un negoziato complesso e con un voto a maggioranza qualificata.
00:09 Ma comunque una svolta. I ministri dei paesi UE, riuniti nel Consiglio Affari Interni a
00:15 Lussemburgo, hanno approvato il testo di compromesso proposto dalla Presidenza di turno svedese
00:20 per il patto UE su immigrazione e asilo. Dopo ore di colloqui serrati, l'annuncio
00:25 della Ministra dell'Interno di Stoccolma, Maria Molmer-Stenegard.
00:30 "Oggi abbiamo fatto un passo storico, dopo anni e anni di negoziati. Abbiamo fatto questo
00:37 importante passo avanti verso una legislazione sull'immigrazione stabile e sostenibile.
00:43 Nell'accordo è passato il principio, chiesto dall'Italia, di un meccanismo di solidarietà
00:47 obbligatoria. Tutti gli stati membri dell'UE dovranno scegliere se accettare di ricollocare
00:52 sul loro territorio una parte dei richiedenti asilo arrivati nei paesi di primo ingresso
00:57 o se invece fornire un contributo finanziario pari a 20.000 euro per ogni migrante. Soddisfazione
01:04 del Ministro dell'Interno Matteo Piantedosi, che ha rappresentato l'Italia nella riunione
01:08 del Consiglio con gli altri ministri.
01:10 "Passa questo meccanismo di solidarietà obbligatoria che prevede la compensazione
01:15 in denaro. Ma l'Italia non chiedeva i soldi per sé, non accettava compensi a se stessa
01:20 per diventare il luogo di trattenimento degli immigrati. Questa però è una questione anche
01:25 di dignità della nostra storia, della nostra posizione. Non volevamo che si facesse della
01:29 nostra posizione geografica un destino naturale da questo punto di vista. Abbiamo detto che
01:33 queste risorse dovessero confluire in un neo-istituito che abbiamo avuto noi, fondo, affilato alla
01:39 Commissione, proprio per la gestione di progetti sulla dimensione stelle."
01:44 In sostanza, accordi e infrastrutture per la gestione dei migranti e dei richiedenti
01:48 asilo nei paesi di origine o transito, per lo più in Africa e Asia, anziché sul territorio
01:54 dei paesi europei. Soltanto Polonia e Ungheria si sono espresse
01:58 contro il compromesso e contro il principio stesso del voto a maggioranza qualificata,
02:02 su una materia che, secondo loro, avrebbe dovuto essere decisa all'unanimità dei capi
02:06 di Stato e di Governo nel Consiglio europeo. Quattro paesi, Malta, Bulgaria, Slovacchia
02:11 e Lituania, si sono astenuti. Gli altri hanno votato tutti a favore.
02:16 Ora, sulla base del compromesso approvato, il Consiglio UE, che rappresenta i governi
02:20 europei, dovrà negoziare con il Parlamento europeo per arrivare al testo definitivo di
02:25 due regolamenti, che riguardano le procedure d'asilo e la gestione dell'asilo e dell'immigrazione.
02:30 Grazie.
02:34 [Musica]

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