Vision Pro di Apple, ecco cos'e' e come funziona

  • anno scorso
Transcript
00:00 Dopo anni di speculazioni, Apple ha colto l'occasione dell'inizio della Worldwide Developer Conference
00:21 per ufficializzare il proprio ingresso nel mondo della realtà virtuale aumentata con
00:25 Vision Pro, che la mela non chiama visore, ma computer spaziale. E infatti è il primo
00:31 dispositivo Apple che rompe i limiti del perimetro di uno schermo per portare le app nello spazio
00:38 intorno a noi. Da FaceTime e Microsoft Word, le app possono prendere lo spazio di una parete
00:44 e galleggiare dove vogliamo, il tutto controllato con gli occhi, i gesti delle mani e la voce.
00:51 Dentro Vision Pro, dotato di batteria esterna da mettere in tasca, c'è tutto quello che
00:56 serve per vedere un film a casa su uno schermo grande come quello del cinema, anche con immagini
01:02 in 3D e suono dal Biatmos a 360 gradi che esce direttamente dagli auricolari del visore.
01:09 E se volete farlo immersi in uno scenario completamente diverso dal vostro salotto,
01:14 basta un clic. È possibile sfogliare le foto come mai prima d'ora e non solo i panorami
01:19 scattati con iPhone ci avvolgeranno completamente, ma Vision Pro è il primo dispositivo Apple
01:25 in grado di scattare foto tridimensionali. Le possibilità di offrire nuove forme di
01:30 intrattenimento sono infinite per questo nuovo dispositivo, tanto che Disney ha già annunciato
01:36 una versione per Apple Vision Pro di Disney+, dove sarà possibile sperimentare i contenuti
01:41 dei suoi canali streaming in modo del tutto nuovo.
01:44 Apple ha però mostrato anche le potenzialità del nuovo device nella produttività, visto
01:50 che è in grado di rivoluzionare completamente il nostro spazio di lavoro e ciò che è possibile
01:56 fare da soli e in team, anche a distanza. E se Vision Pro funziona allo scopo anche in
02:01 stand alone, può collegarsi al Mac o ad altri dispositivi Apple per mostrare i loro schermi
02:08 con una risoluzione che la mela promette essere indistinguibile dalla realtà.
02:12 I dubbi su un futuro risolamento digitale nascono spontanei, ma Apple si è affrettata
02:18 ad assicurare che è l'utente a scegliere il grado di immersività e che il contatto
02:23 con il mondo esterno è sempre presente, visto che gli altri potranno vedere i nostri occhi
02:28 proiettati sullo schermo esterno del visore ed entrare nella nostra realtà digitale in
02:33 qualsiasi momento. E quando siamo nella realtà virtuale o aumentata con il visore indosso,
02:39 gli altri vedranno la nostra Digital Persona, ovvero una digitalizzazione del nostro aspetto
02:45 che si muoverà in sincrono con le nostre parole e i nostri gesti.
02:49 Tutta questa tecnologia verrà ammossa da due processori, l'M2 e il nuovo R1, che elabora
02:56 l'input proveniente da 12 telecamere, 5 sensori e 6 microfoni. R1 trasmette nuove immagini
03:03 al display entro 12 millisecondi, 8 volte più velocemente di un battito di ciglia.
03:09 E per chi indossa occhiali, Apple realizzerà in collaborazione con Zeiss lenti graduate
03:14 vendute a parte, che faranno lievitare il prezzo di partenza, fissato a 3499 dollari.
03:21 Vision Pro arriverà nei negozi statunitensi all'inizio del prossimo anno e poi nel resto
03:27 del mondo, pronto a rivoluzionare per sempre il panorama degli smart devices.
03:32 Tornando al presente, Apple ha annunciato il MacBook Air da 15 pollici, assolutamente
03:38 identico dal punto di vista hardware al modello con M2, ma stavolta con uno schermo più grande
03:43 in appena 11,5 mm di spessore e un peso di 1,5 kg.
03:48 Disponibile dal 15 giugno, con prezzi a partire da 1649 euro.
03:54 Il nuovo MacStudio vede arrivare i processori M2 Max e M2 Ultra, con fino a 192 GB di RAM
04:02 e il triplo della velocità della generazione precedente, prezzi a partire da 2449 euro.
04:09 Infine, il nuovo Mac Pro abbandona Intel per M2 Ultra, ma mantiene la possibilità di collegare
04:16 le proprie schede e componenti.
04:18 I prezzi partiranno da 8499 euro.
04:22 [Musica]

Consigliato