Spazi da non perdere, a Lecce sport per 120 ragazzi e ragazze

  • anno scorso
Transcript
00:00 [Musica]
00:24 Quando uno viene qui che fa?
00:26 Corse, gioca, si allena
00:28 Ci divertiamo
00:30 Chi è più forte?
00:32 No, Riccardo
00:34 Riccardo ti ruola o giochi?
00:36 Ogli piace giocare di più?
00:38 O attaccante centrale oppure sulla fascia sinistra
00:40 Ci troviamo al quartiere 167 di Lecce
00:44 quartiere di periferia, quartiere popolare
00:46 che conta oggi poco meno di 30 mila abitanti
00:49 è un quartiere che ha avuto dei disagi
00:51 e delle problematiche nel tempo
00:53 che oggi insomma con una serie di attività
00:55 si sta mettendo in moto una sorta di riqualifica
00:58 Sono ragazzi che vanno dai 6 ai 14 anni
01:02 comprendono 120 tesserati globalmente
01:05 comprendono 10 nazionalità diverse
01:08 in più all'interno di questi 120 ragazzi
01:11 ci sono 30 ragazze che hanno avviato il calcio femminile
01:16 A dove ti piace giocare?
01:18 Io a gol in attacco
01:21 spesso in centro campo
01:23 attaccante e centrale pista
01:27 a volte in difesa, però non sempre
01:31 a volte in fascia destra
01:33 e a volte in sinistra
01:36 difesa?
01:38 o alla sinistra, o a centrale, o alla destra
01:41 avete degli idoli?
01:43 Neymar
01:45 Neymar
01:47 poi anche Strepezza
01:49 anche tanti poi
01:51 questo progetto rappresenta tanto
01:53 una grande possibilità
01:55 perché questo spazio dà per la prima volta al quartiere
01:57 un luogo dove i ragazzi si possono incontrare
02:00 fare attività sociali insieme
02:02 cosa che fino a ieri non c'è stata
02:04 perciò la grandezza di questo progetto
02:06 è appunto avere per la prima volta
02:08 un grande incubatore in quartiere
02:10 capace di attirare tutti i ragazzi e le ragazze
02:13 e far sì che invece che stiano in strada buttati
02:17 siano in spazi sociali attrezzati e organizzati
02:20 le famiglie hanno risposto molto bene
02:22 diciamo che il quartiere è terreno fertile
02:25 per un progetto come questa scuola calcio
02:28 perché comunque mancavano spazi di socialità
02:31 di sport, quindi diciamo che le famiglie
02:33 non vedevano l'ora che venisse creata
02:35 una situazione nella quale potessero portare i bambini
02:38 per farli sfogare, farli giocare, eccetera
02:42 chiaramente insomma
02:44 molte biografie anche per le famiglie sono particolari
02:47 quindi nonostante tutto questo
02:50 hanno risposto molto bene
02:52 sono molto partecipi, vogliono coinvolgere
02:55 poi voglio dire il nostro è un progetto
02:57 che oltre ad essere sportivo è anche sociale
02:59 quindi diciamo in primis
03:01 al di là del merito sportivo
03:03 dell'agonismo
03:05 c'è in primis l'aggregazione
03:07 questa componente sociale
03:10 Quanto vi piace giocare a pallone?
03:13 tantissimo
03:14 Che cosa vi piace di più?
03:16 Cosa vi piace di più?
03:18 Che ci divertiamo quando veniamo qua
03:21 Perché prima non avevamo un campo per giocare
03:25 giocavamo sotto al parco
03:28 Non è di scala
03:30 La cosa più bella del calcio è questa
03:34 siamo sempre insieme
03:36 non si sta mai soli
03:38 Ogni volta che giochiamo a calcio ci divertiamo
03:41 e ci mettiamo sempre d'accordo per fare le squadre
03:46 quindi sappiamo molto bene come giocare
03:53 La 167 rappresenta un po' un contesto
04:01 diciamo molto particolare
04:04 perché pensiamo che qui
04:07 si è svolto il processo alla Sagra Corona Unita
04:11 c'era un'aula bunker
04:13 che per molti anni ha visto
04:15 diciamo polizia, scorte, magistratura ecc
04:20 quindi ancora di più questo quartiere
04:22 era molto chiuso
04:24 e viveva delle problematiche molto sentite
04:28 La vicinanza e le iniziative della parrocchia
04:33 il forte associazionismo che si è creato
04:37 all'interno del quartiere
04:39 hanno fatto sì che man mano questi muri
04:41 crollassero e che quindi ci si aprisse
04:44 di più alla vita "normale"
04:48 e a tutti gli stimoli che venivano
04:52 dal territorio e dalle persone che ci vivevano
04:56 Le differenze tra le persone provenienti
04:59 da passati diversi ecc
05:02 secondo me adesso si nota di meno
05:05 sono i bambini forse fin da piccoli
05:08 avendo già l'esperienza di trovarsi con bambini
05:13 di diverse nazionalità e diverse culture
05:16 sono rispetto anche a quella che è la mia generazione
05:19 già secondo me educati più da piccoli
05:21 a questo incontro e quindi allo stare insieme
05:25 senza nessun tipo di discriminazione
05:28 o di differenza
05:30 per i bambini innanzitutto è un po' complicato
05:33 per i più piccoli che chiaramente sono legati
05:36 molto alla vittoria "io ho vinto, io ho perso"
05:39 però cerchiamo il più possibile di trasmettere
05:42 il valore del divertimento
05:44 quindi venire qui per divertirsi
05:46 - Voi giocate "mi piacciono i videogiochi"?
05:48 - Sì
05:50 - Se qualcuno glielo dicesse
05:52 - Tu invece di venire qui ti lasciano vicino alla televisione e giocano?
05:55 - No
05:56 - Chi mi vuole dire perché?
05:58 - Perché è bello all'aperto
06:00 invece di stare a casa ti rovinano anche gli occhi
06:04 - A me va bene sicuramente
06:07 perché se stai ai videogiochi
06:11 non sempre stai in compagnia
06:14 a volte ci sono giochi da soli
06:16 ed è brutto poi
06:19 a
06:21 [Musica]

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