• anno scorso
Trascrizione
00:00 Usando il VLT, Very Large Telescope, dell'Osservatorio Europeo-Australe, alcuni astronomi hanno osservato
00:10 per la prima volta dalla Terra la grande macchia scura nell'atmosfera di Nettuno, accompagnata
00:15 da un inaspettato puntino luminoso più piccolo. Queste strutture, occasionali ed effimere,
00:20 spiegano gli scienziati in una nota, sono ancora un mistero e i nuovi risultati forniscono
00:25 importanti indizi sulla loro origine. Secondo lo studio pubblicato su Nature Astronomy e
00:30 condotto da un team di scienziati guidato da Patrick Irwin dell'Università di Oxford
00:34 in Regno Unito, queste macchie sono probabilmente il risultato di particelle d'aria che si
00:39 scuriscono quando il ghiaccio e il vapore si mescolano nell'atmosfera di Nettuno in
00:43 uno strato al di sotto della foschia visibile. Questa macchia scura su Nettuno era stata
00:48 scoperta nel 2018 grazie al telescopio spaziale Hubble. Con lo spettroscopio MUSE del VLT,
00:54 Irwin e il suo team hanno potuto ora approfondirne la conoscenza, scomponendo la luce solare
00:59 riflessa da Nettuno e dalla macchia nei colori componenti o lunghezze d'onda, ottenendone
01:03 uno spettro in 3D per studiarla in modo più dettagliato, determinando meglio l'altezza
01:09 nell'atmosfera del pianeta alla quale si trova. Lo spettro ha fornito inoltre informazioni
01:14 sulla composizione chimica dei diversi strati di atmosfera che a loro volta hanno rivelato
01:19 vari indizi sul motivo per cui la macchia appare più scura. Non solo, l'osservazione ha permesso
01:24 di individuare anche una seconda struttura più piccola, all'apparenza un punto luminoso
01:28 vicino alla macchia scura, che ora potrà essere studiata per capirne le origini.
01:33 [Musica]

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