Il vertice dei Brics come un "anti-G7", Xi e Putin sfidano l'Occidente
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CortometraggiTrascrizione
00:00 C'è chi l'ha già definito come il vertice del sud del mondo, chi ha parlato in modo
00:08 ancora più suggestivo di Antigi 7. Sicuramente il summit dei paesi BRICS, apertosi a Johannesburg,
00:15 è il più significativo dall'inizio del conflitto in Ucraina, vedendo riuniti con
00:20 la Russia quattro paesi che non solo rifiutano di schierarsi con l'Occidente contro Mosca,
00:25 ma puntano a costruire, come dice il tema dell'evento, un multilateralismo inclusivo.
00:30 L'apertura del vertice vero e proprio dei cinque paesi, Brasile, Russia, India, Cina
00:34 e Sudafrica, è stata preceduta da un business forum in cui ha intervenuto anche Vladimir
00:39 Putin, sebbene in videoconferenza, vista l'impossibilità per il Sudafrica di ospitarlo, a causa del
00:45 mandato di arresto spiccato nei confronti del leader russo dalla Corte Penale Internazionale,
00:50 a cui Pretoria aderisce. Inevitabile che gran parte dell'attenzione fosse focalizzata
00:56 proprio su di lui, che ha condannato i paesi occidentali per quelle che ha definito le
01:00 sanzioni illegittime che calpestano tutte le norme del commercio internazionale.
01:05 Putin ha trovato la sponda del presidente cinese Xi Jinping, che in un discorso letto
01:10 dal suo ministro del commercio, Wang Wentao, ha ribadito la volontà di promuovere la democratizzazione
01:16 delle relazioni internazionali e la multipolarità . Ma il gigante cinese, alle prese tra l'altro
01:22 in questi giorni con lo spettro di una crisi che potrebbe essere scatenata dalla recessione
01:26 immobiliare, sa che è meglio andare con i piedi di piombo, anche perché con un PIL
01:31 complessivo pari a circa il 26% di quello mondiale, i 5 paesi BRICS sono ancora ben
01:37 lontani da quello totale del G7 e degli altri paesi dell'Unione Europea.
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