Tumore alla vescica: in Italia una nuova opportunit? terapeutica
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00:00 Il carcinoma uroteliale è la forma più comune di tumore alla vescica e colpisce le cellule
00:09 che ricoprono le vie urinarie.
00:10 Una patologia poco conosciuta ma molto diffusa, 29.000 nuovi casi all'anno soltanto in Italia,
00:16 che impatta pesantemente sul benessere e la qualità della vita dei pazienti.
00:20 Un paziente anche che si è fatto l'intervento di ricostruzione ha incontinenza urinaria,
00:26 cosa vuol dire? I pazienti che vanno fuori con gli amici, i pazienti nella loro normale
00:30 vita devono sempre pensare "c'è un bagno vicino?" o "l'incontinenza urinaria mi sono
00:35 portato il pannolone di cambio?" ma anche nella vita relazionale, nella vita relazionale
00:40 di coppia c'è un rischio altissimo di impotenza sessuale, quindi stiamo parlando di una malattia
00:45 che ha un impatto sociale di qualità della vita enorme.
00:50 Il tumore uroteliale può essere localmente avanzato o metastatico ed è proprio per combattere
00:55 questi casi più gravi che in Italia arriva un'arma in più. L'AIFA ha infatti dato il
01:00 via libera alla rimborsabilità di un nuovo anticorpo farmaco coniugato sviluppato da
01:05 Stellas Pharma. Il nome è Enfortumab Vedotin, è un farmaco
01:09 innovativo che grazie agli effetti sul paziente e agli studi registrativi ha portato ad un
01:16 incremento della sopravvivenza del paziente, a un miglioramento della qualità di vita
01:21 del paziente, a un aumento della durata delle risposte e quindi non si può che chiamare
01:27 rivoluzione nell'ambito appunto del trattamento del tumore uroteliale.
01:31 Per i massimi esperti del settore non ci sono dubbi, a volerlo paragonare con le terapie
01:36 tradizionali l'effetto è straordinario. L'arrivo di questo farmaco veramente ha
01:41 rivoluzionato quella che è la vita dei nostri pazienti.
01:45 Il paziente ha un effetto lazzaro, cioè sta meglio e questo effetto si osserva anche dopo
01:50 uno o due mesi dall'inizio del trattamento, quindi anche molto precoce.
01:53 Fino a prima di Enfortumab si utilizzavano le farmaci chemioterapici che purtroppo non
01:58 avevano dimostrato l'impattare sulla sopravvivenza del paziente e quindi questo è il primo farmaco
02:04 che ha dimostrato l'incremento di sopravvivenza e un beneficio clinico in un setting così
02:08 avanzato di tumore uroteliale. Una tappa all'interno di un percorso più
02:13 ampio per Astellas, multinazionale farmaceutica che opera in oltre 70 paesi in tutto il mondo.
02:19 L'impegno di Astellas nell'ambito uro-oncologico non nasce oggi, è una partnership consolidata,
02:26 molto ben radicata che oggi si rafforza. La pipeline di Astellas tocca varie aree
02:31 terapeutiche ma nell'ambito dell'oncologia è certamente una corsia preferenziale che
02:37 abbiamo imboccato e che contiamo di consolidare non soltanto con questa molecola ma con altre
02:42 che nel breve periodo arriveranno nel nostro portfoglio.
02:46 L'obiettivo è quello di migliorare la qualità di vita dei pazienti e dare ai clinici che
02:51 li hanno in cura delle nuove opportunità per trattare una malattia che molto spesso
02:57 mette questi pazienti di fronte a sfide importanti. Noi siamo qua a fianco della comunità scientifica.
03:03 Grazie.
03:04 [Musica]