Gratteri procuratore di Napoli, ma il Csm si divide

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Transcript

00:00 A quasi un anno e mezzo di distanza dalla nomina di Giovanni Melillo al vertice della

00:09 direzione nazionale di mafia, la procura di Napoli ha un nuovo capo.

00:13 È il procuratore di Catanzaro Nicola Gratteri, magistrato simbolo della lotta alla criminalità

00:18 organizzata e riconosciuto come uno dei massimi esperti di Andrangheta.

00:22 Ma la sua nomina, che alla vigilia del voto sembrava poter ottenere un'ampia maggioranza,

00:27 spacca il plenum del CSM.

00:29 Gratteri ottiene 19 voti, 5 vanno al procuratore di Bologna Giuseppe Amato, 8 a Rosa Volpe,

00:36 la procuratrice aggiunta di Napoli che per un anno ha diretto la procura partenopea.

00:40 E a dividersi sono non solo i componenti togati, ma anche il vertice di palazzo dei marescialli.

00:46 Per lo schieramento che sostiene Gratteri non ci sono dubbi che sia il più titolato

00:50 ad assumere la guida della procura di Napoli, la più grande d'Italia e forse anche d'Europa,

00:55 con 9 aggiunti, 102 sostituti e 107 procuratori onorari.

00:59 A far pendere il piatto della bilancia dalla parte di Gratteri è la più che trentennale

01:04 esperienza maturata nel contrasto alla criminalità organizzata, nella sua dimensione nazionale

01:09 e transnazionale.

01:10 Ma più che sui titoli di Gratteri e degli altri candidati, il dibattito in plenum si

01:15 accende sul suo modo di interpretare il ruolo di procuratore e sulle considerazioni sui

01:20 PM della procura di Napoli fatte durante la sua audizione del CSM.

01:24 Dalla politica, le congratulazioni a Gratteri sono invece bipartisan, particolarmente felice

01:30 per la sua nomina anche un ex collega come Luigi De Magistris, magistrato fuori dal sistema.

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