Cala la spesa per la Sanita' rispetto al Pil, le opposizioni attaccano

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00:00 Cala la spesa per la sanità rispetto al PIL e le opposizioni vanno subito all'attacco,

00:09 accusando il governo di voler privatizzare l'intero sistema. I dati presentati nelle

00:14 tabelle tecniche della Nadef mostrano un calo dell'incidenza della spesa sanitaria sul PIL,

00:19 con un passaggio in 5 anni tra il 2020 e il 2025 dal 7,4% al 6,2%. Numeri che devono comunque

00:28 tener conto della forte contrazione che nel 2020 ha registrato la crescita per effetto

00:33 dell'emergenza Covid. Anche nel medio periodo il quadro non è molto dissimile, con un orizzonte

00:39 che guarda dunque al 2036 e presupponendo una crescita media annua del PIL di circa l'1%,

00:45 la spesa pensionistica è stimata in aumento di quasi 2 punti rispetto al 2024, arrivando a toccare

00:51 il 17,3, mentre per la sanità il segno positivo si ferma a 0,4 punti e per l'istruzione invece c'è

00:58 addirittura un calo dello 0,3 punti. Quanto basta alle opposizioni per parlare di gravissimi tagli e

01:04 ai governatori per lanciare segnali d'allarme. Giorgia Meloni ha indicato la sanità come una

01:09 delle quattro grandi priorità della legge di bilancio, oltre al sostegno dei redditi bassi,

01:13 alle pensioni e al capitolo famiglia e natalità. L'obiettivo dichiarato è abbassare i tempi

01:19 delle liste d'attesa. Alla luce della Nadef però sono in arrivo meno di 3 o 4 miliardi in più che

01:24 prima dell'estate il ministro alla salute Orazio Schillaci definiva necessari per risolvere i problemi.

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