Terremoto Campi Flegrei, Ingv: "Piano evacuazione sbagliato, non possiamo prevedere disastro"

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00:00 I campi Flegrei sono un'area vulcanica giovane, purtroppo quella più alto rischio al mondo,
00:08 e la caratteristica di questa caldera, contrariamente per esempio ad altri al Vesuvio,
00:13 che è un vulcano centrale, è che una bocca eruttiva in qualsiasi momento, a tempo breve,
00:19 medio, lungo, potrebbe aprirsi e si aprirà sicuramente in un qualsiasi punto dei campi
00:24 Flegrei. Il piano di emergenza è sbagliato nei fondamenti, la scelta dello scenario,
00:29 che è uno scenario intermedio, e poi l'approccio previsionistico, che basa tutta la sicurezza
00:35 della popolazione sulla nostra presunta capacità di prevedere. Quale sarebbe il disastro in un
00:40 piano come quello che attualmente è applicato? Che nel momento in cui noi sbagliassimo e quindi
00:45 coloro che sono deputati alla valutazione dei precursori sottovalutassero il fenomeno,
00:53 la popolazione si troverebbe in piena eruzione senza nessuna strategia. Quindi è come dire,
00:58 serve un piano B, che però dovrebbe essere il piano principale, per mettere in salvo la
01:03 popolazione anche nel caso in cui non si riuscisse a fare la previsione, che è il caso più probabile.
01:08 Ho contestato il piano esistente da anni, perché è un piano previsionistico, il piano
01:14 di evacuazione assolutamente necessario, un piano di evacuazione che consenta l'evacuazione
01:19 della popolazione anche in corso di eruzione. E questo sulla base sia delle evidenze scientifiche,
01:24 quindi dell'imprevedibilità dell'eruzione, sia del fatto che il sistema di monitoraggio
01:29 non necessariamente ci farà capire quando è il momento esatto dell'eruzione, sia sulla
01:34 base delle evidenze dall'eruzione avvenuta negli ultimi decenni, in cui in molti casi
01:38 anche in aree monitorate ci si è trovati ad evacuare in corso di eruzione. Quindi un
01:42 piano di evacuazione nel quale siano definite le vie di fuga, sia adeguatamente informata
01:47 la popolazione, sia esercitate e siano predisposti tutti i sistemi di soccorso che consentano
01:53 in pochissimo tempo, anche nel caso che si trovi in presenza dell'inizio di un'eruzione,
01:59 di allontanarsi il più rapidamente dalla zona rossa e mettersi in sicurezza. Già 20
02:06 chilometri dalla zona rossa sono una situazione di sicurezza, quindi l'importante è che
02:09 nelle prime ore dell'eruzione si sia in grado rapidamente di allontanarsi. La situazione
02:15 non è mai sotto controllo, anzi chi dice che è sotto controllo dice una cosa falsa,
02:19 perché il controllo è quando noi possiamo controllare, quindi intervenire sulla situazione,
02:24 noi possiamo al più registrare e quello che dico spesso anche per non creare false illusioni
02:31 che anche il nostro sistema di monitoraggio, come quello in altri vulcani del mondo, ci
02:35 serve a registrare quello che succede ma non a prevedere, perché la previsione si può
02:40 fare quando c'è un'esperienza su un fenomeno. Qui sarebbe la prima volta, se non sia mai,
02:46 che evolvesse verso una fase eruttiva, sarebbe il primo caso di studio, uno dei pochissimi
02:53 al mondo, di monitoraggio di un fenomeno bradicismico che si evolve verso un'eruzione, quindi è
03:01 un esperimento unico che speriamo che non si concluda con l'eruzione, però soltanto
03:05 l'eruzione in futuro ci potrà spiegare, ci potrà mostrare se i modelli adottati erano
03:13 giusti o sbagliati e quindi non si deve arrivare a questo, bisogna essere pronti con la prevenzione,
03:18 non puntando sulla previsione. Questo è il bradicismo, ne parliamo da tempo, io ho studiato
03:23 tutte le fasi bradicismiche dalla preistoria ai giorni d'oggi, quindi in realtà è un
03:28 fenomeno che si ripete nei campi flegrei, è un fenomeno che in genere rientra dopo dei
03:36 picchi di sismicità, di deformazione del suolo, ma che purtroppo qualche volta si evolve
03:41 verso un'eruzione come è successo nel 1538 con l'eruzione di Montenuovo. Io ho studiato
03:46 questo sistema che costituisce gli ultimi chilometri della caldera, un sistema di rocce porose
03:54 e permeabili e proprio qui all'interno di questo sistema, che è il sistema idrotermale,
03:59 si generano questi stress che poi si manifestano come terremoti, quindi tutto rientra nella
04:07 normale dinamica del bradicismo per quello che sappiamo. Le cause e le possibili evoluzioni
04:13 sono invece sconosciute, esistono soltanto dei modelli. Le rassicurazioni non servono
04:20 a niente, la vera rassicurazione è garantire che anche nella peggiore dell'ipotesi si sarebbe
04:26 in grado di portare in salvo la popolazione. Poi il piano prevede un livello arancione
04:30 e quindi alle autorità di protezione civile e di governo valutare l'opportunità di questo
04:36 livello arancione, che è quello che precede il livello rosso e quindi l'eventualità
04:41 di consentire alla popolazione di allontanarsi autonomamente.
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