Blinken in Israele: servono pause umanitarie per il bene degli ostaggi

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00:00 Giunto per la terza volta dal 7 ottobre in Israele, il segretario di Stato americano
00:08 Anthony Blinken ha parlato sia con il presidente israeliano Herzog sia con il premier Benjamin
00:14 Netanyahu. Accanto al primo ha rilasciato delle dichiarazioni parlando del diritto di Israele
00:19 di difendersi ma della necessità di tutelare i civili palestinesi. Dopo un colloquio con Netanyahu
00:25 invece è andato in conferenza stampa da solo a parlare fra l'altro delle persone con passaporto
00:30 straniero che stanno uscendo da Gaza, inclusi i cittadini statunitensi, ma anche della necessità
00:36 di tregue umanitaria nei bombardamenti israeliani della striscia anche per il bene degli ostaggi
00:41 nelle mani di Hamas. Anche mentre le prime persone sono riuscite a lasciare Gaza siamo
00:48 concentrati ad assicurare il rilascio degli ostaggi, inclusi i cittadini statunitensi. Abbiamo discusso
00:55 di questi sforzi. Il nostro vice rappresentante speciale per le questioni degli ostaggi Stephen
01:00 Gillen, che era venuto con me due settimane fa, è rimasto sul terreno per aiutare a portare queste
01:05 persone a casa e anche per lavorare con le famiglie. Crediamo che questi sforzi sarebbero
01:11 facilitati da pause umanitarie, da accordi sul terreno che aumentino la sicurezza per i civili
01:17 e permettano la consegna più efficace e continuativa di assistenza umanitaria. Questa è stata una
01:23 discussione importante con i leader israeliani, come, quando e dove questo può accadere,
01:29 quanto bisogna lavorare e che accordi bisogna raggiungere. Capiamo che ci vorrà tempo per
01:35 prepararsi e coordinarsi anche con i partner internazionali. Il messaggio degli Stati Uniti
01:40 appare chiaro. Le pause umanitarie sono indispensabili per tutelare i civili palestinesi,
01:45 ma l'accordo con Netanyahu non c'è. Il premier israeliano, il cui futuro politico potrebbe essere
01:50 a rischio, secondo fonti della Casa Bianca, oggi ha di nuovo ribadito che non ci sarà nessuna
01:55 tregua senza prima il rilascio degli oltre 200 ostaggi catturati il 7 ottobre e ancora nelle
02:01 mani di Hamas. Ma Blinken ha anche proseguito guardando al futuro. Abbiamo detto chiaramente
02:09 che è importante anche come Israele conduce la sua campagna per sconfiggere Hamas. È importante
02:16 perché è la cosa giusta e legale da fare e perché non farlo fa il gioco di Hamas e di altri gruppi
02:20 terroristici. Non ci saranno partner per la pace se sono consumati dalla catastrofe umanitaria,
02:26 se sono pieni d'odio per quella che percepiscono come indifferenza verso il loro dramma. La
02:32 protezione dei civili riguarda non solo Gaza, ma anche la CIS Giordania, ha aggiunto Blinken,
02:37 dove bisogna fermare la violenza estremista contro i palestinesi e per il futuro l'unica
02:42 soluzione possibile è quella di due stati. È l'unica garanzia di un Israele democratico,
02:51 ebraico e sicuro, l'unica garanzia che i palestinesi possano realizzare il loro legittimo
02:56 diritto di vivere in uno stato tutto loro, con uguali misure di sicurezza, libertà, opportunità
03:01 e dignità, l'unico modo di fermare il ciclo della violenza una volta per tutte. Ed è adesso,
03:07 nei momenti più oscuri, che bisogna combattere di più per garantire un cammino di stabilità,
03:12 sicurezza, integrazione e prosperità, non domani e non dopo la guerra, ma ora.
03:17 [Musica]

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