Le donne del 6° piano (2011)

  • 4 mesi fa
Le donne del 6° piano
(Les femmes du 6ème étage)

Al cinema dal: 10 giugno 2011

Le donne del 6° piano è un film di genere commedia del 2011, diretto da Philippe Le Guay, con Fabrice Luchini e Sandrine Kiberlain. Uscita al cinema il 10 giugno 2011. Durata 103 minuti. Distribuito da Archibald Enterprise.

Le donne del 6° piano, film diretto da Philippe Le Guay, è ambientato nella Parigi del 1961 e racconta la storia di Jean-Louis Jobert (Fabrice Luchini). È sposato con Suzanne (Sandrine Kiberlain), ha con due figli e per lavoro si occupa di affari finanziari. Un giorno i Jobert, dopo l'ennesima lite tra Suzanne e la loro governante, decidono di licenziare la donna e di assumere qualcun'altro per occuparsi della casa. Proprio durante le ricerche della nuova governante, Jean-Louis si rende conto che nella soffitta del loro appartamento, in pessime condizioni e senza alcuna comodità, abitano alcune donne spagnole, sempre gioiose e piene di vita.
Fortunatamente, alle donne spagnole del sesto piano si è appena aggiunta Maria (Natalia Verbeke), una giovane iberica desiderosa di trovare lavoro nella capitale francese. Subito viene assunta da Jean-Louis, il quale, grazie a lei, ha l'opportunità di conoscere meglio le sue vicine di casa e di lasciarsi contagiare dalla loro freschezza e vivacità. In poco tempo l'uomo rimane ammaliato dalla gioia di queste donne e dalla bellezza di Maria, tanto da rischiare di cambiare radicalmente la sua visione della vita.

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Transcript
00:00Ho capito. A stasera signore. A stasera signore.
00:10Ma hai tolto il paravento cinese? Che vuoi che me ne faccia di un paravento
00:16dentro l'ufficio? L'ufficio?
00:17Trasformo la stanza di tua madre in ufficio. Ma ce l'ho già l'ufficio, cara.
00:20Sì, ma questo è per me, non per te. Vuoi un ufficio?
00:23Sì, per la mia corrispondenza, per riflettere. Mi vengono in mente tante idee che ho deciso
00:29di scriverle. Bene, aiuta Maria a portare la roba nel ripostiglio
00:33al sesto piano, io non ce la faccio più. Sì?
00:35Ecco le chiavi, tanto ci vuole un minuto. Venga con me, Maria.
00:38Sì. Nella mia famiglia non si viaggia mai. Ogni
00:44estate si va alla Villa al Mare a Arcachon d'Inverno.
00:49I ragazzi vanno a sciare a Meger con la madre e io me ne resto a Parigi.
00:57Ho passato tutta la vita in questo palazzo. Io sono andata via dal paese a 16 anni.
01:02E se n'è andata per proseguire gli studi? No, sono andata in città per lavorare in
01:10una famiglia e poi in una fabbrica a Vurgos. In fabbrica?
01:16Sì, ero operaia in un tabacchificio. Si lavorava quindici ore al giorno,
01:22si dormiva sul posto nel dormitorio e le macchine andavano tutta la notte.
01:26Qui almeno ho una camera tutta per me. Potrebbe gentilmente mostrarmi la sua
01:33camera? No, non è in ordine.
01:36Per cortesia, la vorrei vedere.
01:50E dov'è il lavabo? Il lavabo? No, non c'è.
01:54Come fa a lavarsi? Riempio la bacinella d'acqua e poi me la
01:59porto in camera. Ma è acqua fredda.
02:02Questa nave che abbiamo venuto a ordenare le cose.
02:05Buonasera. Buonasera signore.
02:07Io sono Dolores Carvajal. Lavoro per la signora Bergeret.
02:13È un'amica di sua moglie? Ma sì, certo.
02:15Mia moglie gioca a bridge con la signora. Io sono Concezione Garcia.
02:18Sono la tia di Maria. Ah, siamo contenti di averla al nostro servizio.
02:23Mi raccomando, la tenga d'occhio. Teresa Lopez, del quinto piano.
02:26Ah, buonasera signorina. Buonasera, molto piacere.
02:29E il suo nome, mia cara signora? No, no.
02:32Non sono la sua cara signora. Lei se ne frega di chi siamo.
02:37Viene qui a ficare il naso e poi se ne torna nella sua bella cassa.
02:42Ma che cosa dici? No, Lady Arreba.
02:45Lasciami parlare. Tu lo osservi a stodo, però io no.
02:47Venga signor, le voglio far vedere una cosa.
02:53Terribile. Ma no, se fa l'abitudine, non fa niente.
03:02Io quando devo fare i miei bisogni vado di sotto, nei bagni del cortile.
03:06Anch'io, anche in piena notte.
03:09Beh, è stato un piacere conoscervi. Con permesso, permesso.
03:16Vivono in stanze minuscole, senza riscaldamento né acqua corrente.
03:35In fondo nessuno glielo ha chiesto.
03:36Insomma, si alzano alle sei di mattina, lavorano tutto il giorno,
03:40rientrano alle undici di sera, morte di fatica, senza mai un lamento.
03:43E sono contente.
03:44Di solito non ti...

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