• 4 mesi fa
Roma, 2 lug. (askanews) - A partire dal primo ottobre 2024 per accedere ai cantieri edili, temporanei o fissi, imprese e lavoratori autonomi dovranno essere in possesso della patente a crediti. "Una svolta epocale per i cantieri mobili e i cantieri fissi, infatti, imprese e lavoratori autonomi dovranno essere in possesso di un importante requisito che, tutte le associazioni di categoria, mi auguro, aspettavamo da tempo. Il requisito fondamentale è ricevere, quindi, ottenere la patente a crediti. Imprenditori, imprese locali e lavoratori autonomi otterranno trenta crediti. Eventuali sanzioni disciplinari, lavoro sommerso andranno con una decurtazione di punteggio. Se l'impresa dovesse arrivare ad un punteggio di 15, si rischiano mesi di sospensione. Si parla addirittura di revoca della patente stessa", spiega Mattia Mingardo presidente A.D.L.I. (Associazione Datori di Lavoro Italiani).Tra gli obiettivi principali della patente a crediti spiccano due punti fondamentali: "il grande vantaggio con l'introduzione della patente a crediti sarà sicuramente il controllo preventivo documentale da parte del coordinatore della sicurezza di ogni cantiere. Ma il vero vantaggio sarà sostanzialmente il controllo di normative che spesso non venivano attuate. Mentre in passato una violazione veniva determinata esclusivamente da una sanzione e il lavoratore autonomo poteva tornare pochi giorni dopo nel cantiere a continuare il proprio lavoro, ora, con l'introduzione della patente a crediti, porremo molta ma molta più attenzione. Siamo tutti fiduciosi che la patente a crediti possa essere uno strumento che riduca realmente il rischio di morti bianche" continua Mingardo. Ma le aziende e le imprese attive nel settore edile sono pronte a intraprendere questa direzione? "Sicuramente dovremo evitare un eventuale ingorgo di richieste quindi è determinante il fattore comunicativo da parte di associazioni di categoria. L'associazione ADLI con la sua rete di sedi territoriali locali ha già attivato degli sportelli informativi per quanto concerne l'ottenimento della patente a crediti grazie anche ai nostri webinar che già si sono attivati immediatamente sette giorni dopo l'iscrizione in gazzetta ufficiale della legge 56, stiamo già ottenendo un grandissimo risultato con l'informazione specifica" conclude il presidente. Questo strumento richiede requisiti specifici e l'adempimento di diverse procedure. "È una sorta di autocertificazione - puntualizza Stefano Bucceri Consulente e formatore S.S.L.L. - A.D.L.I.- dove il datore di lavoro autocertifica che ha effettuato la valutazione dei rischi e la valutazione dell'azienda, che ha redatto il DVR, che ha formato i suoi lavoratori sia per quanto attiene la formazione prevista dall'articolo 37 in salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, ma anche per quanto attiene gli addetti alle misure antincendio, gli addetti alle misure di primo soccorso, noi come associazione che fornisce consulenza ai datori di lavoro mettiamo a disposizione un consulente o più consulenti. Perché bisogna sempre vedere la natura dell'azienda, come è articolata l'azienda, le dimensioni dell'azienda, il numero di personale impiegato nell'azienda. Questi sono tutta una serie di fattori". L'applicazione di questa normativa segnerà un passo fondamentale verso la riduzione degli incidenti e delle tragedie sul luogo di lavoro.

Category

🗞
Novità

Consigliato