La Procura di Barcellona ha chiuso le indagini su una serie di truffe compiute da una coppia, responsabile zonali di un caf, ai danni di anziani. Le vittime venivano iscritte a loro insaputa al caf, che sarebbe estraneo alla vicenda, e veniva prelevata loro una quota mensile di iscrizione per un ammontare medio di circa 250 euro.
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Novità Trascrizione
00:00Sono ben 117 le vittime di due presunti truffatori responsabili zonali di un
00:05CAF di Barcellona. Il procuratore capo di Barcellona Giuseppe Verzera ha chiuso le
00:10indagini preliminari ed inviato le contestuali informazioni di garanzia nei
00:14confronti di un uomo e una donna ritenuti responsabili dei reati di falso
00:18e furto con mezzo fraudolento. Mesi di indagini condotte dai carabinieri della
00:22compagnia di Barcellona al comando del capitano Lorenzo Galizia hanno
00:26smascherato i due complici. Tutto è iniziato da alcune denunce presentate
00:30alla stazione carabiniere di Falcone da parte di persone che avevano scoperto a
00:34manchi di denaro nei loro conti correnti. Le indagini hanno portato alla luce la
00:39truffa. I due raggiravano persone che si erano recati nella sede del CAF per
00:43avviare le pratiche per la pensione. I soggetti, a loro insaputa, venivano
00:47iscritti al sindacato e veniva prelevata loro una quota mensile per un ammontare
00:52medio di circa 250 euro. La stessa procedura veniva adottata nei
00:57confronti di anziani che non si erano nemmeno mai rivolti al CAF e dunque
01:01erano ignari di tutto. Ma i due responsabili zonali erano entrati in
01:05possesso di copie dei loro documenti di identità .
01:08Poi, apponendo sulle deleghe firme risultate false, grazie agli accertamenti
01:12tecnici svolti dal consulente nominato dalla procura, gli anziani venivano
01:17iscritti al sindacato e subivano il prelievo mensile dal proprio conto.
01:21Queste modalità rientrano in ciò che viene comunemente conosciuta come
01:25truffa agli anziani, un fenomeno in crescita che la procura di Barcellona
01:29sta monitorando da tempo. Sul territorio l'arma dei carabinieri, mediante
01:33incontri rivolti ai più anziani e vulnerabili, sta diffondendo piccoli e
01:37semplici consigli su come difendersi da queste truffe.
01:41RTP, in collaborazione con le forze dell'ordine e su Input della prefetta
01:46Cosima Di Stani, ha realizzato uno spot per mettere in guardia gli anziani dalle
01:50truffe che si stanno moltiplicando velocemente e che in questi giorni è
01:54stato veicolato dalla nostra emittente.