Dopo il presidio di mercoledì mattina davanti alla sede della Ausl in via Castiglione insieme ai sindacati di base per ottenere risposte sulla denuncia presentata dopo gli scontri del 20 giugno al parco Don Bosco, gli attivisti del comitato Besta, non ottenendo un appuntamento immediato con i responsabili della sicurezza sul lavoro dell’Azienda sanitaria di Bologna, si sono spostati (in una ventina) verso Palazzo d’Accursio per intercettare il sindaco Matteo Lepore. Che hanno però trovato lungo la strada e inseguito all’interno del ristorante La Scalinatella dov’era diretto con il suo staff per pranzare. Gli attivisti sono entrati nel locale con appesi al collo dei cartelli con le immagini del 20 giugno in viale Aldo Moro e hanno chiesto delle spiegazioni a Lepore. «Hanno cercato di uccidere delle persone tirandole giù dagli alberi, sono successe cose gravi», han denunciato i membri del comitato e i sindacati di base. L’irruzione non è stata gradita dai titolari del ristorante nel cuore del centro storico che hanno fatto cordone attorno al sindaco e respinto fuori dal locale i manifestanti. Lepore ha osservato in silenzio e poi ha offerto loro la possibilità di un incontro: «Se volete un incontro ci vediamo, ma è meglio fare a Palazzo d’Accursio, non credete?».
Category
🗞
NovitàTrascrizione
00:00Signor Sindaco, lei ci deve delle risposte.
00:04Buon appetito, buon appetito a tutti.
00:06Siamo del Comitato Besta, siamo venuti a mostrarle le foto dei pestaggi che avete fatto.
00:11Grazie, sì.
00:13Potete stare qua.
00:15Volete vedere le foto? Le foto dei pestaggi? Del fatto che avete rischiato di ammazzare qualcuno?
00:20Allora, noi abbiamo rischiato di morire il 20 giugno.
00:23Nessuna risposta ci è mai stata data.
00:25E quindi lei questa cosa sarà misurata continuamente.
00:29Non è imbarazzante essere un sindaco del PD e comportarsi come uno dei fratelli d'Italia?
00:35Non è imbarazzante questa cosa?
00:38Non è imbarazzante difendere un cantiere con la polizia?
00:43Si gira un attimo a vedere questa foto.
00:46Che cosa è successo quel giorno? Le foto che avete censurato in tutti i modi.
00:51Ma io non ho capito, come avete chiesto l'intervento?
00:54No, noi l'abbiamo anche chiamata il giorno degli sgomberi.
00:57Non c'era nessun rappresentante politico a metterci la faccia in quella situazione.
01:15No, scusi, noi non è che vogliamo un incontro.
01:19Noi vogliamo che lei blocchi i cantieri e che la scuola non si costruisca.
01:26Sì, vogliamo un incontro con delle risposte sul tipo di violenza che è stata utilizzata.
01:32Sì, quando?
01:35Domani o che ora?
01:42Lasciamo subito il numero di telefono.
01:44Abbiamo preso finalmente un incontro col sindaco per avere delle risposte sulle violenze del 20 giugno.
01:51No, il sindaco avrebbe dovuto dare risposte senza richiesta.
01:55Non c'era bisogno di chiedere un incontro al sindaco per avere una risposta su queste violenze.
02:02Buon appetito a tutti.