FILM Fantasmi a Roma (1961)
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00:24:31Il massimo comune denominatore è 24.
00:24:34Perciò scrivi 10 ventiquattresimi, 3 ventiquattresimi, 8 ventiquattresimi.
00:24:39State attenti a non confondere il massimo comune denominatore col minimo comune multiplo.
00:24:46Tiziana, hai visto? È già finito.
00:24:49Come farà quella che non studia mai a prendere sempre 9?
00:24:52Sta' attento.
00:24:54Salustri, hai finito?
00:24:56Credo di sì, sì.
00:24:57Come credo? Hai finito.
00:25:02Brava, è in meno di 5 minuti.
00:25:04La posso?
00:25:05Niccolò posso?
00:25:06Silenzio, se tutti seguissero le lezioni come Salustri
00:25:09staremmo avanti di 3 mesi sul programma.
00:25:11Eccolo qua l'oliviero, so' grossi e siamo liberi.
00:25:15So' liberosi, so' liberosi.
00:25:17Eccolo qua l'oliviero, so' grossi e siamo liberi.
00:25:20So' liberosi, so' liberosi.
00:25:23La vedi?
00:25:24Cara Adelaide, come stai?
00:25:26Eh Don Annibale, come volete che sto.
00:25:28Da povera.
00:25:29Solo le brutte diventano vecchie.
00:25:30Tutte le nonne vorrebbero essere come te.
00:25:32Pure l'annibute, è carina.
00:25:33Tiene gli stessi occhi tuoi.
00:25:34Grazie Don Annibale.
00:25:35Buongiorno.
00:25:36A rivederci.
00:25:38Fra Bartolomeo, 24 era giusto.
00:25:40Ah, bene.
00:25:47Augusto.
00:25:48Un'altra fermata, qui pare la via Cruci se pare.
00:25:50Soragù, Soragù, c'è il signor Principe.
00:25:52Augusto.
00:25:53Guarda che luna, ci parli tu?
00:25:54Ah, adesso, adesso, che quando attacchi con Augusto mi diverto.
00:25:57Augusto.
00:25:58Eh, calma te che vuoi.
00:25:59Ma è possibile che non sai fare nemmeno il tuo mestiere?
00:26:02Tu non ce l'hai avuto mai un mestiere?
00:26:03Perché, che c'è?
00:26:04Piezze, ti ho detto di mandarmi due operai.
00:26:06Mi hai mandato due lavativi.
00:26:08Lo scaldabagno di casa mia lo devi aggiustare tu personalmente.
00:26:12Hai capito male.
00:26:13Io ce so' venuto già un mese fa e ti ho detto di buttarlo.
00:26:15Una cosa che si rompe dopo un mese vuol dire che non era stata riparata bene.
00:26:19No, vuol dire che lo devi buttare.
00:26:21Per farti fare un nuovo impianto e così ti arricchisci alle mie spalle.
00:26:24Ah, Principe, la vuoi sapere, papale papale?
00:26:26Me so' stufato.
00:26:27Te l'ho già riparato sette volte quel catorce.
00:26:29Adesso basta.
00:26:30A casa tua non ce vengo più.
00:26:32E chi se ne frega.
00:26:34Ora, adesso sono io che ti proibisco di venire.
00:26:36Lo scaldabagno me lo riparo da me.
00:26:38Perché come stagnaro sono centomila volte più bravo di te.
00:26:41E sei vecchio e ti sei rincredito.
00:26:43Che bel divertimento.
00:26:44Io me so' rincredito, ma tu ce sei sempre stato.
00:26:46Forse per via di quelle botte che ti avevo in testa quando eri ragazzino.
00:26:49Perché ti sei dimenticato quante volte ti ho mandato a casa con gli occhi abbottati che sembravo due minuti.
00:26:53Sì, è vero, me lo ricordo.
00:26:54Quante ne hai beccate.
00:26:55E quante ne hai prese.
00:26:57E quante me ne dava Poldino a tutti e due.
00:26:59Non me le piglieresti ancora.
00:27:00Allora siamo intesi, eh?
00:27:01In casa mia non ci metti più piede.
00:27:03Ma chi ce lo vuol mettere?
00:27:04Lo scaldabagno me lo riparo da me.
00:27:06E' meglio che lo butti.
00:27:07Me lo riparo da me.
00:27:09Buttelo!
00:27:10Da me!
00:27:11Buttelo!
00:27:13Ah, meno male.
00:27:17Signorina, scusi, se la permette una parola.
00:27:19E su, sia buona, no?
00:27:20E dialo tu alla signorina.
00:27:22Ma che sport?
00:27:23E' possibile che a Roma se non solo due non se mangiano?
00:27:25Che fate?
00:27:26Innovazioni, abbellimenti.
00:27:27Stanno a metterne un.
00:27:28Non sia così cattiva, non mi faccia soffrire.
00:27:30Guardi, se lei esce...
00:27:32Mannoccio, che botta.
00:27:34Che c'ho, il sangue?
00:27:35Buongiorno.
00:27:36Buongiorno, donanni di palestra.
00:27:37La moglie come va?
00:27:38Tiramo avanti.
00:27:39E i bambini?
00:27:40Bene, grazie.
00:27:41Mi compiaccio.
00:27:42Buongiorno, signor principe.
00:27:43Buongiorno, caro.
00:27:44Salute.
00:27:46Signora Nella, c'è il principe.
00:27:53Buongiorno, donna Nibale.
00:27:55Ciao, Nella.
00:27:56Novità, eh?
00:27:57E avete visto?
00:27:58Sta a metterne un.
00:27:59Bisogna modernizzarsi.
00:28:00Chi l'ha detto?
00:28:01Quando una cosa è vecchia bisogna lasciarla com'è.
00:28:03Perché se uno cerca di modernizzarsi, rischia di non piacere più.
00:28:06Che ne diresti se mi facessi tagliare i capelli alla Teddy Boy?
00:28:11Lo vedi?
00:28:12Ti metteresti a ridere.
00:28:13Io sarò sempre così.
00:28:14Io sarò sempre innamorata di voi.
00:28:16Lo sapete.
00:28:17Lo sa, lo sa.
00:28:18Ma adesso mangiamo.
00:28:19E io perciò vengo qua.
00:28:20Non perché si mangia bene, ma perché c'è la padrona che è innamorata di me.
00:28:24E va bene, perdiamoci in chiacchiere.
00:28:26Beh, sentite.
00:28:27Ve devo confessare una cosa.
00:28:29Quando ero la persona che vedevo uscire ogni mattina in carrozza...
00:28:32Se capisci che qui c'è starfresso...
00:28:34Salve, fricandolo.
00:28:35E che gli frega loro se da stamattina buttate il sangue a fare 10 kg di spezzatino?
00:28:3810 kg di spezzatino?
00:28:39E dove stanno?
00:28:40Chi vuole la bistecca?
00:28:41Chi vuole la rombata?
00:28:42Chi vuole l'alforno?
00:28:43Ma lo spezzatino non c'è.
00:28:45Non lo so.
00:28:46E sta per chi?
00:28:47E vabbè, fammi capire.
00:28:48Un mestrone.
00:28:49E quelli me lo fanno apposta.
00:28:50È un po' sciato.
00:28:51Io sono sicuro che se qualcuno chiede lo spezzatino, io dicono che non c'è.
00:28:55Au.
00:28:56Ma che sta?
00:28:57No, no, no.
00:28:58È giusto.
00:29:00Fricando, un'altra noce di vitella.
00:29:02E per tu nonno?
00:29:03Fermo.
00:29:04Vuoi andare in galera?
00:29:07E tu fatte un'altra spezzatina.
00:29:08E qui che c'è?
00:29:10Polpette.
00:29:12Oddio.
00:29:13E voi non vi accorgiavate neppure di me.
00:29:15Non lo credo.
00:29:16Tenevi undici anni.
00:29:17L'ora è arrivata.
00:29:19Io sono regina, santa e papessa.
00:29:21Il trono è mio.
00:29:22Mo dove le tasse, no ve mando tutti nei caverni.
00:29:25Tutti, mo dice la vostra regina.
00:29:27Tiè, reggì, tiè.
00:29:28Italiani, ladri, sozzoni, tutti con la rugna.
00:29:32Spaticati, schifosi e morti di sonno.
00:29:35Grazie, reggì.
00:29:36Le faccio sotterrà tutti nelle fogne.
00:29:39Ah, c'è pure sua maestà c'è.
00:29:44Tutti nelle fogne a fa fine del sorcio, tutti.
00:29:49Servo uno.
00:29:53E lui mi fido, è amico mio.
00:29:56Le correvano appresso tutti, compreso me.
00:29:58Ma con reggina non c'era niente da fare.
00:30:00Metteva a posto tutti.
00:30:02Poi sposò un mascalzone e...
00:30:04Date sua lista, la lista della reggina.
00:30:07Mi madre era una battona e semo...
00:30:11Siamo tutti fratelli.
00:30:13Ma, poveraccia.
00:30:16Beh, che mi dai da mangiare?
00:30:17Minestrone.
00:30:18Vi volete due spaghetti?
00:30:19Spaghetti, no.
00:30:20Oggi vorrei mantenermi leggero.
00:30:21Prendi il minestrone.
00:30:22Posso fare un po' di riso?
00:30:23Il minestrone, ti dico che è ottimo.
00:30:24Riso nemmeno.
00:30:25Magari un poco di pastina in brodo.
00:30:27E per dopo?
00:30:28Frigandò ha fatto lo spezzatino?
00:30:30Sì, coi peperoni glielo porto.
00:30:32E allora il spezzatino con i peperoni.
00:30:34Era male che se voleva tenere leggero.
00:30:35Lo assaggio, me l'hanno portato stamattina.
00:30:37È quello nuovo.
00:30:38Era meglio quello vecchio.
00:30:40Nella?
00:30:41Sì, Ghica.
00:30:42Ci ho ripensato.
00:30:43Invece della pastina in brodo, non so com'è,
00:30:45ma andrebbe un bel minestrone.
00:30:46L'avete fatto?
00:30:47E come no?
00:30:48E porto il minestrone.
00:30:49Bravo.
00:30:50Sentirai che bontà.
00:30:51Era solo un po' sciapo, ma adesso è ottimo.
00:30:53Spezzatino con peperoni.
00:30:55Solo i principi me capiscono.
00:31:00Ti piace?
00:31:01Ti piace?
00:31:03Quella?
00:31:04Era la bisnonna del sor Antonio.
00:31:06Lo sai che quando mi incontrava per le scale diventava tutta rossa.
00:31:10Un giorno il marito era uscito per fare delle commissioni
00:31:12e lei stava qui, poverina, sola sola.
00:31:14Allora io entro, chiudo la porta
00:31:16e lei, signorino, ma che cosa fate?
00:31:18Mi butto, le strappo.
00:31:22Chiedo scusa.
00:31:23Arrivo con le mie colpe solo per punirmi.
00:31:25Caro...
00:31:27Gino.
00:31:28Perbacco che pensata.
00:31:30Caro Gino.
00:31:31Come...
00:31:32Come stai?
00:31:33Stai...
00:31:34Ti voglio tanto bene.
00:31:35Ti mando un milione di baci.
00:31:36Voglio...
00:31:37Pensa, pensa, scrive sempre le stesse cose.
00:31:39Ti mando...
00:31:41mille...
00:31:42baci.
00:31:44Ah, mille.
00:31:45Ma non sono troppi anche mille.
00:31:47Non gli mandare niente.
00:31:48Tanto ci sono io qua.
00:31:50Carletta.
00:31:51Dica signor principe.
00:31:52Dove sta Antonio?
00:31:53Sta facendo la pennichella, glielo chiamo?
00:31:54No, lascialo in pace.
00:31:56Sai dove tiene la chiave inglese?
00:31:58No, ma i fari sono lì dentro.
00:31:59Adesso guardo.
00:32:00Sempre là tu eh.
00:32:01Sì signore.
00:32:02E poi che faccio?
00:32:03L'aiuto a scrivere?
00:32:04Sì, addio.
00:32:05Principe, se le serve qualche cosa?
00:32:06No, grazie.
00:32:07Faccio da me.
00:32:08Ah, senta.
00:32:09Prima è passato quel...
00:32:10Quell'ingegnere.
00:32:12Quell'ingegnere dell'altro ieri e della settimana scorsa per la casa.
00:32:15Un'altra volta.
00:32:16Ma questa è una persecuzione.
00:32:18Voleva aspettarlo qui, ma io gli ho detto che non lo sapevo quando tornava.
00:32:21Brava, tu degli sempre che non ci sono.
00:32:23Ai miei tempi gli ingegneri non avevano tanto tempo da perdere.
00:32:26È proprio vero.
00:32:28Sei un po' ritardata eh.
00:32:29Neanche ingegnere ti veniva.
00:32:31Adesso voglio proprio vedere se scrivi cuore con la Q.
00:32:35Eccolo là.
00:32:36Lo sapevo.
00:32:40Fortuna che Gino è più ignorante di te e non se ne accorgerà.
00:32:44Il sor Antonio doveva trascinarla tutte le mattine a scuola a calci e a cinghiate.
00:32:47Ciao Carletta.
00:32:48Ciao Maese.
00:32:50Ho fatto tardi perché per la strada c'era un ragazzo che mi ha seguita da casa fino a qui.
00:32:54Però adesso se n'è andato.
00:32:55E che ti ha detto?
00:32:56Niente, nemmeno una parola.
00:32:58Buongiorno.
00:32:59Buongiorno.
00:33:00Volete dire al principe che gli devo parlare?
00:33:02Eccolo il beccamorto.
00:33:03Allora?
00:33:04Ma non so se il principe è tornato.
00:33:06È tornato, è tornato, l'ho visto rientrare io.
00:33:08L'ho aspettato apposta in macchina qui di fronte.
00:33:10Sì è vero è tornato, ma si sarà messa a riposare.
00:33:12Il principe non riposa mai nel pomeriggio.
00:33:14Lei lo sa meglio di me.
00:33:15Mi annunci.
00:33:16Ma come?
00:33:17Alla fede.
00:33:18Ma non credo che il principe riceva.
00:33:19Anche un verme come questo oggi trova moglie.
00:33:20Certo è un cormuto.
00:33:22E stia attento, brucia.
00:33:24L'ho sentito.
00:33:27Che c'è?
00:33:28C'è l'ingegnere, vorrebbe...
00:33:29Sono uscito, sono morto.
00:33:31Va bene.
00:33:32Un momento.
00:33:34Gli parlo io al cadavere.
00:33:36Pronto?
00:33:37Principe sono l'ingegnere della...
00:33:40Bravo don Hannibale.
00:33:42Principe ho una nuova proposta da farle, vedrà che questa volta...
00:33:44Ma te lo direi, io non ce l'ho detto.
00:33:46Ma mi ascolti almeno, mi faccia salire.
00:33:48Va bene, salga.
00:33:49Grazie, principe.
00:33:51Maledizione.
00:33:58Ti dispiacerebbe se il principe vendesse la casa?
00:34:00Altro che...
00:34:01Gino mi aveva detto che avremmo abitato qui anche noi dopo...
00:34:03Ma ci abiterete, stai tranquilla.
00:34:05Sai, sono più di 200 anni che la sua famiglia sta qua al servizio...
00:34:07Dillo a me, io mi sono mezzo imparentato con la bisnonna del sole Antonio...
00:34:10L'ingegnere!
00:34:13Scocciatore malefico.
00:34:15Non c'ha nient'altro da fare che venire a farmi una cosa.
00:34:17Non c'ha nient'altro da fare che venire a dare tormento a me.
00:34:22Ecco, hai strappato un'altra penna a Pasqualino.
00:34:24Glielo spennacchi tutto, sto povero pappagallo.
00:34:29Hai permesso?
00:34:30Avanti.
00:34:35Buongiorno, principe.
00:34:36Salute.
00:34:37Ingegnere, cosa fa?
00:34:39Piano, piano.
00:34:40Mi scusi.
00:34:41Calma, calma.
00:34:42Non c'è fretta.
00:34:43Buongiorno.
00:34:44Buongiorno.
00:34:45Oggi mi stanno proprio capitando tutte.
00:34:46E' proprio vero che certi giorni nascono ghiellati.
00:34:48E' proprio così.
00:34:49S'accomodi.
00:34:50Grazie.
00:34:53Mi scusi, ma oggi devo essere previdente.
00:34:55E cerchi di essere anche sbrigativo.
00:34:57Dipende da lei.
00:34:58Mette una firma, si prende l'assegno e in cinque minuti è tutto finito.
00:35:01Ecco, io la firma non la metto, l'assegno non lo prendo.
00:35:03Così invece che tra cinque minuti abbiamo finito subito.
00:35:06Mi pare chiaro.
00:35:07Più chiaro di così.
00:35:08Scusi l'insistenza, principe.
00:35:09Ma rifletta.
00:35:10Al contrario di tanti altri nobili,
00:35:12lei ha la fortuna di potersi vendere il palazzo
00:35:14dichiarato monumento nazionale.
00:35:15La cifra che noi le offriamo
00:35:17rappresenta più del doppio del suo valore reale.
00:35:19Ma che ne sa lei?
00:35:20Che cosa può valere per me la mia casa?
00:35:22Hai ragione, principe.
00:35:23Qui si tratta di milioni
00:35:24e questo non è che un anticipo di 50.
00:35:27Senta quanto pesa.
00:35:28Già, ma io sono vecchio
00:35:29e i pesi non li sopporto più.
00:35:32Pensi quante cose si possono fare con 200 milioni.
00:35:35200 milioni?
00:35:37Vuoi vedere che stavolta accetta.
00:35:38Ma allora non lo conosci.
00:35:40Aspira.
00:35:42E chi li ha visti mai?
00:35:44Questi sono 50?
00:35:45Eh.
00:35:46Eh già, lei poi mi completerebbe la cifra a 200.
00:35:49Evidente.
00:35:50Sa che ci farei io con tutti questi soldi?
00:35:53Ci comprerei un bel palazzo come questo.
00:35:55Lo pagherei 200 milioni
00:35:56e vorrei stare un'altra volta in un bel palazzo
00:35:58e senza una lira.
00:36:00Proprio come sto adesso.
00:36:02Principe, ma lei vive solo.
00:36:03Ci sono tante case più piccole.
00:36:06Allora io da squattrinato abito una casa grande.
00:36:08Da milionario poi dovrei abitare una casa piccola.
00:36:11Guardi, non è cosa.
00:36:12E mi scusi, ma ho molto da fare.
00:36:14Mi devo riparare lo scaldamento.
00:36:15Ma vedi?
00:36:17Il vento!
00:36:18Principe!
00:36:19La segno!
00:36:20Chiuda la finestra, facciamelo!
00:36:21Ma chiudite la tazza.
00:36:22Ma guarda un po', da ordine al principe questo.
00:36:27Ma sono 50 milioni!
00:36:29Al portatore!
00:36:32Più scatto, più scatto!
00:36:39Eccolo!
00:36:41Eccolo qua!
00:36:42Ma faccia qualcosa, lei!
00:36:43Che faccio?
00:36:46Su, su!
00:36:47Forza, forza!
00:36:49Ecco, bravo, ce l'ho fatta!
00:36:52E come vedi, i milioni non sono poi tanto pesanti.
00:36:57E se convincessi la mia società ad aumentare ancora l'offerta?
00:37:00La convinca a lasciarmi tranquillo e stia bene.
00:37:04Tante cose.
00:37:08Di nuovo?
00:37:11Fermati.
00:37:13Signor principe!
00:37:15Sono desolato.
00:37:16Ma com'è possibile che mettono sempre le maniglie all'altezza delle tasche?
00:37:20Accidenti!
00:37:21Mi dispiace.
00:37:22Maledizione!
00:37:25C'ha pure la mano sudata.
00:37:30Quello si crede che io sono pazzo.
00:37:32Ma io non sono pazzo.
00:37:36Pasqualino, ma che ti succede?
00:37:39Io non so, ogni giorno ti trovo sempre più spennato.
00:37:41Tu ci avevi una bella coda.
00:37:43Ti sei dimagrito.
00:37:44Ma...
00:37:46Sei in amore, Pasqualino.
00:37:50Si crede che io sono pazzo?
00:37:52Ma...
00:37:53Se i savi abitano nelle case di 24 piani,
00:37:56si ammazzano nelle automobili,
00:37:58si fanno venire gli infarti a 35 anni,
00:38:00beh, allora io sono pazzo.
00:38:03Sono tre volte pazzo.
00:38:05Un po' lo sei, va là.
00:38:08Che fai, hai vinto?
00:38:10Invece del 7, 12 e 28, è uscito 7, 13 e 38.
00:38:14E te sta bene, l'affidato del frate.
00:38:16Sono 20 anni che te lo sogni, quel frataccio che non ci azzecca mai.
00:38:19Ma che te credi che i soldi io arrivi a rubare?
00:38:21Mille lire buttatelo.
00:38:23St'altro sabato se l'annamo a beva la faccia del frate.
00:38:26Dici sempre così, invece...
00:38:27Beh, il 7 è uscito.
00:38:29In fondo mi sono sbagliato solo di due numeri, che sarà mai?
00:38:31Andiamo.
00:38:32Però stavolta ci si era quasi avvicinato.
00:38:34Beh, si, ci si era avvicinato, capisci?
00:38:36Andiamo, va.
00:38:37La cadenza del 28 era giusta.
00:38:39Non usciva al quinto posto da... da dieci anni e mezzo.
00:38:43Boh.
00:38:44Eccolo.
00:38:45Ancora con lo scaldabaglio.
00:38:47Ma è conciuto, sai.
00:38:49Ma tu guarda se è un principe.
00:38:58Ma faceva così difficile.
00:39:00Era questione di dieci minuti.
00:39:03Come se per stringere quattro dati ci volesse la laurea.
00:39:06Oh, che fai?
00:39:07Imbecille.
00:39:08Va.
00:39:10Che fai? Stai attento!
00:39:19Gli ho pure detto.
00:39:21Vuole che chiedi il suo rantonio.
00:39:24Ma lui non l'ha voluto.
00:39:25Dice che faceva solo.
00:39:27Perché sei bruciato?
00:39:28No.
00:39:29Stava per terra, come svegliato.
00:39:31Sembrava che non si fosse fatto niente.
00:39:36Povero don Annibale.
00:39:37Chi se lo sarebbe immaginato.
00:39:39Ci ha tornato a casa e lo ha trovato così.
00:39:41Chi ha detto, il dottore?
00:39:42Il cuore.
00:39:43È colpa mia.
00:39:44Colpa mia.
00:39:45È sempre stato un uomo forte.
00:39:46Sì, ma bisognava di esser corrente.
00:39:48Che dovevo venire io a riparargli lo scaldabaglio.
00:39:52L'edicavamo sera.
00:39:53Ma mica facevamo sul sera.
00:39:55Vecino.
00:39:56Tu andai a letto.
00:39:57Portami il caffè e vedrai che eri suscito come l'altri.
00:40:07Ma perché?
00:40:08Perché?
00:40:09Perché?
00:40:10Perché?
00:40:11Perché?
00:40:12Perché?
00:40:13Perché?
00:40:14Perché?
00:40:15Perché?
00:40:16Perché?
00:40:17Perché?
00:40:18Perché?
00:40:19Perché?
00:40:20Perché?
00:40:21Perché?
00:40:22Perché?
00:40:23Perché?
00:40:24Perché?
00:40:25Perché?
00:40:26Perché?
00:40:27Perché?
00:40:28Perché?
00:40:29Perché?
00:40:30Perché?
00:40:31Perché?
00:40:32Perché?
00:40:34Perché?
00:40:35Ma perché quando uno muore piangono tutti?
00:40:38Io non capisco.
00:40:39Credono solo nella vita e pensano di stare meglio di noi.
00:41:06Proprio come me.
00:41:07Lui con lo scaldabaglio e io con la castagnola.
00:41:10Sono contento.
00:41:11L'ho lasciato che aveva cinque anni.
00:41:15Eccolo.
00:41:17Ti ha visto.
00:41:18Ti riconosce.
00:41:21Appoldino.
00:41:30Appoldino.
00:41:32Appoldino.
00:41:33Appoldino.
00:41:35Appollino.
00:41:49Anniba.
00:42:34Prima di morire ha detto un po' il tiro
00:42:57L'ora è arrivata e domani le faccio tagliare la testa a tutti, ordine dalla regina,
00:43:08nelle fogne come i solci, uno solo ce n'era, uno solo, e mica uno schifoso come voi,
00:43:15e mo che se n'è andato, non me posso fidare più di nessuno,
00:43:19i sentiti tamburi delle guardie reali vengono dalla regina,
00:43:24vengono, vengono, e qui c'è tutto,
00:43:29il sassone e tutti i porti sono nuti,
00:43:33e adesso...
00:43:36Come along darling, you take off your coat and then we'll go and buy a lovely balloon for Isabella
00:43:46Nonno, voglio vedere il primo pulcinello
00:43:50All right darling, I'll take you first to see Pulcinella
00:43:55Su Giancarlo, stai fermo
00:44:06Giancarlo, stai fermo
00:44:07Senti, domenica andiamo a Bracciano con la Vespa, conosco un posto dove si mangia da Dio
00:44:11Sì, sì, tu pensi proprio al mangiare
00:44:13No, niente a Bracciano
00:44:14Sì, sì, andiamo a Bracciano ragazzi, vengo anch'io, ci divertiamo
00:44:18La guardia, la guardia, la guardia, la guardia, ragazzi la guardia
00:44:33Ehi
00:44:34Chi è là?
00:44:35Ah, sei dei nostri, salve
00:44:37Lasciala stare
00:44:38Perché, sennò che fai?
00:44:39Tu lasciala stare
00:44:40Ma di che ti impicci tu?
00:44:41È mia nipote
00:44:42Quando è così, figurati, obbedisco
00:44:46Vieni qua
00:44:47No
00:44:48Guarda che quello lì domenica la porta a Bracciano, puoi non dare la colpa a me
00:44:51Dai, che ti importa
00:44:52Garibaldi fu ferito, fu ferito a Roma, Garibaldi fu ferito a Roma
00:45:03C'è, mi pare di sì, ma neppure ieri sera ti ha fermata
00:45:06Ma che?
00:45:07Allora è poco scemo
00:45:08No, non è vero
00:45:09Mi aspetta nascosto dietro all'angolo, appena me vedo uscire mi viene appresso
00:45:12E tu?
00:45:13Vai, io faccio finta di niente, vado piano, sempre più piano
00:45:16E lui che fa, te raggiunge?
00:45:17No, rallenta pure lui
00:45:19Ma allora non è un innamorato, è uno della polizia
00:45:27Un momento, eh, guardo se c'è qualcuno
00:45:31Buonasera, sono Federico Di Roviano
00:45:33Buonasera, signor principe, quasi quasi non la riconoscevo
00:45:36Sono passati tanti anni
00:45:38Carlo Antonio, come stai?
00:45:39Non c'è male, grazie
00:45:40Non l'aspettavo così presto, il notaio mi ha detto che sarebbe venuto la settimana avventura
00:45:43Sì, sì, è vero
00:45:45Carina, chi è tua figlia?
00:45:46No, una mia lavorante
00:45:48È aperto di sopra
00:45:49Prende le chiavi
00:45:50Sì, cara
00:45:52Speriamo che non ci sia qualcuno
00:45:53No, no, no, no
00:45:54No, no, no
00:45:55No, no, no
00:45:56No, no, no
00:45:57No, no, no
00:45:58Sì, cara
00:46:00Scusami, venivo a chiamarti, saliamo?
00:46:02Antonio?
00:46:03Vengo
00:46:04Di qua, prego
00:46:08E questo sarebbe il famoso palazzo?
00:46:10Sì, ti piace?
00:46:11Chi è quello, un parente di donna Nibale?
00:46:13Il nipote
00:46:14Il nipote per modo di dire
00:46:15Dopo 15 anni si fa vivo adesso perché ha ereditato
00:46:17Hai visto? Non portano neanche la fede
00:46:19Che occhio che c'hai!
00:46:20Eh, grazie, è la prima cosa che guardo
00:46:23Come mai, non suona sta spinetta?
00:46:25Sono più di 50 anni
00:46:26È vero
00:46:27Di qua si va alla biblioteca
00:46:30Freddy?
00:46:32Scusa, Eileen
00:46:37Mi dispiace, sai Antonio, di non aver fatto in tempo a vedere lo zio a Nibale
00:46:40Ci ha pensato un po' tardi
00:46:42Ti ricordi quando andasti in soffitta a prendere le valigie e rimanesti chiuso dentro
00:46:45e la zia d'Algis ha perso il treno?
00:46:46È chiuso, chiuso, mi ci chiuserei
00:46:49Però, non so com'è, ma fa sempre un certo effetto tornare in una casa dove hai già abitato
00:46:54È curioso
00:46:55Oh, il povero Pasqualino è morto
00:46:58Eh già, aveva 100 anni quando ero bambino io
00:47:00Negli ultimi tempi quella era la poltrona preferita di don Annibale
00:47:03Ci restava ore e ore
00:47:04Se ne stava lì seduto a guardare fuori dalla finestra
00:47:07E cosa guardava? C'è il muro
00:47:09Ah, non lo so, guardava
00:47:10Ma perché si teneva in casa tutti questi mobili tarlati?
00:47:13Sono mobili antichi, darling
00:47:14Appunto, quando la roba è vecchia si butta via, no?
00:47:17E questo cos'è?
00:47:18È il seggio papale
00:47:19What?
00:47:20Le popes chair
00:47:21È una poltrona speciale riservata ai pontefici che venivano a far visita alla nostra famiglia
00:47:25Chissà da quanto tempo è lì?
00:47:27Eh?
00:47:28Saranno più di tre secoli
00:47:29I sganassoni che ci ho preso da ragazzino perché mi andava a nascondere là dietro
00:47:32Per non sciuparla non la spolveravano neanche
00:47:34Si vede
00:47:36Antonio, nella macchina della signora c'è il bagaglio, portalo su per piacere
00:47:39Ah, ma si fermano qui?
00:47:40Sì, perché?
00:47:41No, no, niente, vado subito
00:47:43Dov'è il telefono?
00:47:44Lì, sulla scrivania
00:47:52Grazie
00:47:56Antonio, che fai? Ti sei fatto la macchina?
00:48:05Le ho telefonato appena arrivato, ingegnere
00:48:07Sì, come preferisce
00:48:08Se mai la posso raggiungere io?
00:48:10Come vuole?
00:48:11Sì, grazie
00:48:12Grazie
00:48:13Grazie
00:48:14Grazie
00:48:16Grazie
00:48:17Grazie
00:48:18Grazie
00:48:19Grazie
00:48:20Come vuole?
00:48:21Signor Ginaldo
00:48:22Sì, a qualsiasi ora, io sto tutta la sera al City Song
00:48:26Benissimo
00:48:28Perfetto
00:48:30E tale quale?
00:48:31A più tardi, ingegnere
00:48:34Come gli somiglia
00:48:36Federico
00:48:38Eileen
00:48:39Eileen? Ti sembra un nome adatto per un cardinale?
00:48:42Che ti sei messa? Levati quella roba!
00:48:44Perché? Non ti piace?
00:48:45Sai che colpo se mi facessi fotografare così?
00:48:48Mantello rosso cardinale su gheppier di pizzo nero
00:48:51Ma che credi? D'essere divertente? Sei sempre la solita mezza calzetta, sai?
00:48:55Qui non siamo in passerella e nemmeno in uno di quegli alberghetti dove hai sempre vissuto
00:48:58Ma che ti piglia?
00:49:00Niente, scusami, ma lascia stare la roba che non è tua
00:49:03Adesso cominci a distinguere le cose tue dalle mie, adesso che hai i soldi
00:49:07Prima non ti davi tante arie, vero?
00:49:09Ma quali arie, quali arie?
00:49:11Solo che ci sono delle cose alle quali è inutile mancare di rispetto, ecco
00:49:15E poi i soldi ancora non li ho presi, ma li prenderò e presto
00:49:17Tant'è vero che ho già l'appuntamento per firmare
00:49:19Ma che devi firmare?
00:49:20Mica voglio fare la fine di mio zio, povero illuso
00:49:22Che per rimanere attaccato a certe cose, capisci, ha fatto la fame tutta la vita pur di non vendere
00:49:27Ringrazia Dio di aver avuto uno zio così scemo
00:49:29Con lui erano arrivati a 160 milioni
00:49:31A me è bastato fare una telefonata, guarda
00:49:33Centottanta, senza disputere
00:49:36E t'hanno fregato perché a tuo zio gliene davano 200
00:49:40Ma sono matti a spendere tanti soldi per una bicocca come questa?
00:49:43No, no, c'è un grande progetto, ci vogliono fare un supermercato a venti piani, il più grande d'Europa
00:49:48Hanno già tutti i permessi, aspettano solo l'autorizzazione a demolirso, sai
00:49:52Che c'è?
00:49:53I bagagli li ho messi di là e li ho portati a aprire la chiave
00:49:56Ah, bravo Antonio, perché la sera rientriamo tardi
00:49:58Bisogna portarsi dietro una chiave così per aprire il portone?
00:50:01No, per buttarlo giù
00:50:03Ah, se mentre siamo fuori arriva qualche pontefice a trovare Federico, lo faccia aspettare, eh?
00:50:09Fa presto lui a D, vendo la casa
00:50:11E a noi? A noi non ce pensa?
00:50:13Sarà Poldino che avrà capito male
00:50:15Io ho capito benissimo, ti fa rabbia perché ho detto che ti somiglia
00:50:18E' uguale sputato, soltanto che lui ha tutte e due le scarpe
00:50:21Oh, guarda che a me di scarpe me ne basta una sola, sai, e porta rispetto
00:50:24E smettetela!
00:50:27E tu che c'hai? Perché piangi?
00:50:29Così non sapevo che fare
00:50:31Oh, qui bisogna decidersi, bisogna fare qualche cosa, bisogna muoversi
00:50:35Dove hai detto che hai l'appuntamento con l'ingegnere?
00:50:37Al City Song
00:50:38E che roba è?
00:50:39Non lo so
00:50:40Beh, io direi di fare una capatina a questo City Song
00:50:42Oh sì, andiamo, è tanto tempo che non usciamo tutti insieme la notte
00:50:46Senti Poldino, questa donna, la fidanzata di Federico, com'è?
00:50:50Ma così, una di quelle che piacciono a te
00:50:52Ho capito, andiamo?
00:50:53Sì, sì, svegliamogli
00:50:54Muove siete svegliati, eh?
00:50:57E tu dove vai?
00:50:58Vengo con voi
00:50:59Ma no, te lo puoi scordare, i bambini stanno con i bambini
00:51:01E tu con le bambine?
00:51:02Oh, poche storie, eh?
00:51:03Quelli della tua età di notte non devono andare in giro, va bene?
00:51:06Roba da non credere, ho un fratello più piccolo che è morto a 65 anni
00:51:09e voi mi trattate ancora come un lattante
00:51:11Ma sì, vieni anche tu, per una volta
00:51:13Eh, va bene, andiamo
00:51:20Quando la smetterai tu di fare la donna del fiume
00:51:29Buonanotte, signore
00:51:30Buonasera, signore
00:51:31Buonasera
00:51:32Benvenuti al City Song
00:51:33Grazie
00:51:35Buonasera, dottore
00:51:37Alberto, per favore, mi parcheggi la macchina
00:51:39Ha lasciato le chiavi, ci penso io
00:51:41Mettimela là, eh
00:51:42Guarda tu
00:51:43Tiè
00:51:44Grazie
00:51:45Buon divertimento
00:51:46Ciao, raguido
00:51:49Dietro a 1100
00:51:52Eccola, e lei è la fidanzata di Federico, è questa qua
00:51:55Che stacco
00:51:56Sì
00:51:57Ma che razza di locale è questo?
00:51:58È un locale dove di solito i frati non entrano e non toccano
00:52:01Ecco, hai visto? Hai voluto portare Boldino
00:52:03Per una volta portiamolo via, su
00:52:05Eh già, adesso è la colpa è mia
00:52:07Come l'anno scorso quando siamo andati alla sala Umberto
00:52:10C'era Anna Fugge 1920 e lei lo chiama anno scorso
00:52:13Vieni qui, Boldino, aspetta
00:52:15Ma guarda
00:52:17Oh, ma che bello
00:52:18No, eh
00:52:19Una mano per chi soffre, c'è pure Mike
00:52:21Tu, grand'uomo, aspetti qui, al guarda roba
00:52:23Come non posso
00:52:24C'è pure Mike
00:52:25Tu, grand'uomo, aspetti qui, al guarda roba
00:52:27Come un ombrello
00:52:28Come un ombrello
00:52:29Anch'io rimango al guarda roba
00:52:31Mi fischiano le orecchie, mi dai un numero?
00:52:33Set
00:52:34G, sta parlando di me o Gianni o Giuliana
00:52:37Meglio Gianni, no?
00:52:38Oh, mica siamo qua per divertirci
00:52:40Sì, ho capito
00:52:41Entriamo
00:52:44La musica mi fa diventare buono
00:52:46Posso anche concederti questo ballo
00:52:55Oggi, mio amore
00:53:04Tu cerca di quella parte
00:53:05Sì
00:53:10Oh, bella sconosciuta
00:53:13Pizzaiola
00:53:15Troppo origano
00:53:17Si drogano con l'origano
00:53:20Sei così adorabile che
00:53:23io vorrei farti una dichiarazione di quelle
00:53:26che oggi non si usano più
00:53:28Ecco
00:53:29io per te vorrei
00:53:31un'amore
00:53:33un'amore
00:53:35un'amore
00:53:37un'amore
00:53:39un'amore
00:53:40Ecco
00:53:41io per te vorrei di giorno essere
00:53:43il sole che sfiora la tua fronte
00:53:46ti bacia sulla bocca
00:53:47scende sulla tua gola
00:54:01Di notte invece vorrei essere la luna
00:54:03che ti avvolge nel suo manto d'argento
00:54:05Oh, ti sei dimenticato perché siamo qui
00:54:06Ma perché sei così nervoso?
00:54:07Divagati, divertiti un po'
00:54:10Si distende sul tuo candido letto
00:54:13e affonda fra i tuoi capelli
00:54:15sparsi sull'uscita
00:54:16Oh, divina
00:54:30Hai finito, Sion?
00:54:31Aspetta un momento
00:54:34Santa Margherita da Cortona
00:54:36Oh, cielo
00:54:40Ma...
00:54:41è un uomo
00:54:42e io l'ho anche baciato
00:54:43Bravo, così impari a baciare la prima...
00:54:45il primo venuto
00:54:46insomma, quel letto
00:54:47Io mi sono sempre fidato delle apparenze
00:54:48oggi bisogna prima chiedere i documenti
00:54:50Questo è un mondo che va a rotoli
00:54:52Che schifo
00:54:53E qua!
00:54:54Andiamo, Flora ha trovato il nostro degnissimo rampollo
00:54:56Vieni
00:55:02Ecco, basta così
00:55:03Ha visto? Ci abbiamo messo pochi
00:55:04Ma che hanno fatto?
00:55:05Niente
00:55:06Federico ha firmato due frittelle
00:55:07Non abbiamo neppure noia
00:55:08Disgraziata, tu gliel'hai permesso
00:55:09Ma lo sai che significano quei due o tre foglietti?
00:55:11Che quest'animale si è venduto la casa
00:55:13e che noi andiamo a dormire ai fatti bene fratelli
00:55:15Voltati un po'
00:55:16Signorina
00:55:17Alla sua
00:55:18Cin cin
00:55:19Principe
00:55:20Alla sua
00:55:23E questa specie di uomo somiglierebbe a me?
00:55:25Sì, ma lui è più bello
00:55:26Più vasto
00:55:27Senti, cocca
00:55:28se tra i roviano c'è stato un maschio
00:55:30Si figu, ingegnere
00:55:31Ma l'hai visto?
00:55:32I capelli da detenuto
00:55:33gli occhi inespressivi
00:55:34e poi gli mancano i suoni
00:55:35Si figu, ingegnere
00:55:37Al primo che si azzarda a dire
00:55:38che mi somiglia gli dottanti di quei calci
00:55:40e col destro
00:55:41Allora Principe, domani a mezzogiorno
00:55:42appuntamento a Lentepermessi
00:55:43per dare il via alla demolizione
00:55:45La prego di essere puntuale
00:55:46Ma certo
00:55:47Federico non ha il dono della puntualità
00:55:48ma sono sicura che non la farà aspettare
00:55:50Cameriere
00:55:51No, no, lasci ingegnere
00:55:52Ci sei riuscito, eh, mignetta
00:55:53Vogliamo andare anche noi
00:55:54Sì
00:55:55Prego, accommodi
00:55:56Aspettami un momento fuori
00:55:57Devo parlare col direttore per lavoro
00:55:59Uffa, questo lavoro che strazio
00:56:00Dai, fai presto
00:56:01Lo so, non piace neanche a me
00:56:03Ma tra poco non dovrò lavorare più, vero tesoro?
00:56:05Mmm, com'era scivoloso
00:56:07Mi piace pagare
00:56:10Che schifo d'un Principe
00:56:11Per forza triunfano le repubblicane
00:56:13Mantenuto
00:56:14Hai
00:56:17Hai luce
00:56:19Ma perché non ti hai incontrato prima?
00:56:22No, secondo me il tuo Federico
00:56:23non mi somiglia affatto
00:56:24Anche se lo devo ammettere
00:56:25abbiamo dei gusti in comune
00:56:27Oh
00:56:28Non è che anche tu mi farai uno scherzo
00:56:29come quello schifoso di cantante
00:56:32A guardarti bene
00:56:33non direi, non mi pare proprio
00:56:34Oh, vai lì
00:56:35Almeno
00:56:36Ciao, direttore
00:56:39Sì, sì
00:56:40Qui non c'è trucco
00:56:43Poltino
00:56:44Poverello
00:56:52Allora da lunedì avremo l'onore di...
00:56:54Sì, ma volevo dirti che la pubblicità
00:56:56così come adesso non va bene
00:56:57Ma lo sa, io la cambiamo
00:56:58Sto sempre accontentato
00:57:00Però anche tu
00:57:01Che cosa vuoi dire?
00:57:02Mi pare chiaro che...
00:57:03Un po' di magrire
00:57:04Sei il solito villano
00:57:05Oh, e tu se non stai subito
00:57:06ti dai le aree
00:57:08Ai miei tempi saresti già morto
00:57:14Allora ci vediamo da lunedì
00:57:15Ciao
00:57:30Ciao
00:58:01Ciao
00:58:24È salente per me
00:58:25e si nasce solo difficoltà
00:58:26Certo che nasceranno
00:58:27Ma noi abbiamo il sistema
00:58:28per affianare anche quelle
00:58:29Non si preoccupi
00:58:30Speriamo
00:58:31Allora, principe, a domattina
00:58:32A domattina
00:58:34Vieni
00:58:35Grazie tutto, buonanotte
00:58:36Prego
00:58:37Buonanotte
00:58:38Ah, e mi saluti la sua...
00:58:39Sì, insomma, la signorina
00:58:40Sì, gliela saluto io
00:58:41Sono lieto di aver finalmente conosciuto
00:58:43un roviano che ha la testa sulle spalle
00:58:45Non credo che mio zio
00:58:46la penserebbe così sul mio conto
00:58:48Eh, direi
00:58:49Non faccia l'anima sua
00:58:50Bisogna pensare ai vivi
00:58:51Come si dice?
00:58:52I morti non ritornano
00:58:53Lo tagli tu
00:58:54Il cappello
00:58:59Maledizione
00:59:30Sono diventati così severi
00:59:31specialmente sulla teoria
00:59:32Prova ancora
00:59:33Ti faccio qualche altra domanda
00:59:34Sì
00:59:36Questo?
00:59:37Eh, fine del divieto di sorpasso
00:59:39per tutti gli autoveicoli
00:59:40e filoveicoli
00:59:41Bene
00:59:43E questo?
00:59:45Transito a sensi unici alternati
00:59:47Bene
00:59:48E ora...
00:59:49Sì
00:59:50Sì
00:59:51Sì
00:59:52Sì
00:59:53Sì
00:59:54Sì
00:59:55Sì
00:59:56Sì
00:59:57Sì
00:59:58E ora...
00:59:59ora parlami un poco del sorpasso
01:00:01Dunque, il sorpasso viene sempre effettuato
01:00:03sulla sinistra dei veicoli che precedono
01:00:05sì, sulla sinistra delle macchine che precedono
01:00:08esclusi i veicoli che marciano su rotaia
01:00:11Brava
01:00:12Hai fatto bene a farti monaca
01:00:13tanto gli uomini d'oggi non valgono granché
01:00:15E chi devono dare la precedenza ai veicoli
01:00:17che vogliono svoltare sulla sinistra?
01:00:19Come?
01:00:20Oh, hai finito che ti fai il buffone?
01:00:22No no, dopo i fatti di ieri sera
01:00:23avevo bisogno di un soffio di purezza
01:00:25Sì, noi stiamo per restare senza casa
01:00:27e tu stai a perdere tempo con le suore che hanno le più belle ville di Roma
01:00:30Ma appunto Bartolomeo, non ti piacerebbe che io mi sistemassi qui?
01:00:32Ma andiamo che dobbiamo stare a pressa Federico
01:00:34L'appuntamento è lente per me, sia a mezzogiorno abbiamo tutto il tempo
01:00:36Aspetta un pochino, 5 minuti
01:00:37Poi aggiungi mezzo bicchiere di vino bianco
01:00:40e le pepe naturalmente
01:00:41Copri tutto e fuoco lento
01:00:43E la cipolla, ve l'ascoltate la cipolla?
01:00:45Fammi salutare le sorelle
01:00:46Ma lascia perdere le sorelle, cammina
01:00:48Pensa ai fratelli che ci vogliono buttare giù la casa
01:00:50Ma tu non puoi mica trattarmi come Boldino
01:00:52Boldino è più giudizioso di te
01:00:55Stanotte sono stato a parlare con Pellegrino Russi
01:00:57E chi è?
01:00:58Ma come chi è? L'avvocato di Pionono, un cervellone così
01:01:00Mi ha detto che i permessi per costruire questa specie di mercato generale
01:01:03non li possono dare
01:01:04Ah, ecco il parassita, carino lui
01:01:08Si lascia menare per il naso da quella baga...
01:01:11Che lo spingi a vendere
01:01:12Federico?
01:01:13Sì?
01:01:14I soldi
01:01:15Ah, grazie
01:01:17Ricordati che devi mettere la benzina
01:01:19Il miserabile ha già firmato
01:01:20E che vuol dire?
01:01:21Oggi quelli quando si vedono negare i permessi
01:01:23Il palazzo non lo comprano più
01:01:24Pellegrino Russi è stato esplicito
01:01:26Ha scartabellato una decina di codici e ha detto
01:01:28non li possono dare i permessi
01:01:29È illegale
01:01:30Bye bye
01:01:31Bye?
01:01:32Bye
01:01:33Dice bye
01:01:37Commendatore
01:01:38Si tratta del più grande supermercato d'Europa
01:01:41con terrazza, heliporto e garage parcheggio
01:01:44Solo il garage che ha una capienza eccezionale
01:01:46dovrebbe convincere a dare il permesso
01:01:48Guardi bene il garage che fa corpo a sé
01:01:49Lo apre
01:01:50Sì, sì, non discuto
01:01:51Non posso autorizzare un'iniziativa
01:01:53Ma provi ad aprire il garage
01:01:54Provo
01:01:55Vedi, ingegnere, le ho già detto che non posso
01:01:57Assolutamente
01:02:02Signor direttore, cosa vuole che conti una casupola
01:02:04di fronte all'opera che la mia società intende realizzare?
01:02:07Basti pensare alla capienza del garage parcheggio
01:02:09che fa corpo a sé
01:02:10Mi dispiace, ma la legge e la mia coscienza
01:02:12mi vietano categoricamente di concedere un'autorizzazione
01:02:15che verrebbe all'edere
01:02:16Ma dia un'occhiata al garage
01:02:17Lo apre
01:02:18Le ho già detto che non posso
01:02:19Assolutamente
01:02:23Eccellenza, lei mi insegna che nulla si crea e nulla si distrugge
01:02:27Ma se si vuole creare qualcosa bisogna anche distruggere
01:02:29In chimica forse, non in architettura
01:02:31No, eccellenza, mi permetta almeno di segnalarle
01:02:33la straordinaria capienza del garage parcheggio
01:02:35che fa corpo a sé
01:02:36Ho visto, ho visto
01:02:37Ma non è questione di capienza di garage
01:02:39Perciò la prego di non insistere in una richiesta
01:02:42che non esiterei a definire
01:02:43Mi perdoni, eccellenza
01:02:44Ma apra il garage
01:02:45Le ho già detto che non posso
01:02:46Assolutamente
01:02:47Assolutamente
01:02:52È giusto
01:02:53Roma ha bisogno di garage
01:02:56Garage sempre più grande per un'Italia sempre più bella
01:03:00Bartolomeo
01:03:01Eh?
01:03:02E i codici
01:03:03Me lo saluti Pellegrino Rossi
01:03:13Mi senti amore?
01:03:15Sì ti sento
01:03:17Cosa c'è?
01:03:18Lovely
01:03:19Sei solo?
01:03:20No, non sono solo
01:03:21Oddio, ci ha visti
01:03:22Sapessi con chi sono
01:03:23Non indovini
01:03:24Gli stesse venendo un colpo?
01:03:26Che diavoli
01:03:27In ottima compagnia
01:03:28In compagnia dei miei amici più cari
01:03:30Più preziosi e più fedeli
01:03:39Pasqualino siamo lì
01:03:40Che ne frega assai a Pasqualino
01:03:41Incosciente
01:03:42Se diventi fantasma pure tu dove vai?
01:03:43In albergo?
01:03:44Smidollato, sgraziato e anche vecchio
01:03:47Non senti che parla?
01:03:48Hai compiuto 170 anni l'altro ieri
01:03:50Già, ma io ne dimostro sempre 31 cara
01:03:56Ma guardatelo, guardatelo
01:04:00A questa stessa scrivania suo zio ha rifiutato 200 milioni senza battere ciglio
01:04:05E lui di fronte a quattro spiccioli di anticipo ha già perso la testa
01:04:09Canta, canta
01:04:10Pezzetto
01:04:12Bisogna capire che è tanto giovane
01:04:17Quanta bella giovinezza
01:04:19Che si fugge tuttavia
01:04:21E chi vuole essere lieto sia
01:04:23Quanti amici sono?
01:04:27Mi senti?
01:04:28Che c'è?
01:04:29Ho chiesto quanti amici sono?
01:04:325 milioni per ora
01:04:34Amore quanto sono felice
01:04:36Quanto sono felice per te
01:04:38Sei più falsa di una donna
01:04:41Se non fossi nuda mi faresti schifo
01:04:43Adesso si che sei un vero principe
01:04:48Freddy, sai che cosa faccio?
01:04:50Telefono al City Song, gli sdico il contratto e magari gli pago la penale
01:04:53D'ora in poi lo sfogliarello lo farò solo per te
01:04:56E per me
01:04:58Senti, ho sempre pensato che se avessimo avuto tanti soldi
01:05:02Ma ancora non abbiamo tanti soldi
01:05:04Ma li avrai?
01:05:05Che te?
01:05:06Ah si, nipoti de generi
01:05:08Pensa, potremmo farci una bella casa tutta nostra
01:05:11Costello
01:05:12Lattico per esempio con i tripli servizi e lo scaldabagno che funziona
01:05:16Ma prima vorrei proprio fare un bel viaggio con te
01:05:19Magari arriviamo anche in Inghilterra così ti faccio conoscere i miei
01:05:23Ci presentiamo con una bella Mercedes bianca
01:05:26Ah, hai deciso anche il colore
01:05:28Che si capisce
01:05:29E' una dritta quella
01:05:30Sì, metteteci pure tu adesso
01:05:32Ma naturalmente sei tu che dovrai decidere tutto tesoro
01:05:37Quello che conta è che staremo sempre insieme
01:05:40Ritrovarti ogni mattina addormentato vicino a me
01:05:43Ordinare le tue cose
01:05:45La sera sarò io ad aspettare il tuo ritorno
01:05:48Non sarebbe bello?
01:05:49Non piacerebbe anche a te?
01:05:50Ma non la senti come recita?
01:05:53Lily
01:05:55Freddy, Lily, Eileen
01:05:57Che razza di nomi
01:05:59Meno male che non sono nato in questo segolo
01:06:02Lily, posso entrare?
01:06:04No Freddy, è meglio di no
01:06:06Non posso continuare a parlarti così se ti vedo
01:06:09Solo se non ti guardo riesco a dirti queste cose
01:06:12Eh già, se no ti verrebbe da ridere
01:06:15Chissà se ero così ingenuo anch'io da vivo
01:06:20Fia tranquilla che non abbiamo mai sfasciato niente
01:06:22Speriamo
01:06:23Signori, c'avevamo nient'altro?
01:06:24No, per oggi no, il resto lo prendete domani
01:06:26Tiè, fia
01:06:29Ti decidi?
01:06:30No, non ci vado, è uno scomunicato
01:06:31Cosa è dell'altro mondo?
01:06:32Conosce una persona che può salvarci e si preoccupa se è scomunicato o no
01:06:35Trattatela bene, mi raccomando
01:06:37Era così dolce
01:06:39E a quella povera creatura non ci pensi, eh
01:06:42Scacciato dalla casa di suo fratello
01:06:44Dalla quale fu già strappato in tenera età
01:06:46E che ora è costretto ad abbandonare per sempre
01:06:50Senza che fai tanto la comedia
01:06:51Ti ho detto che non posso e non voglio
01:06:53E un miscredente e un bestemmiatore
01:06:55Non posso
01:06:56Dai, fra Bartolomeo
01:06:57Non vengo, ho detto che non vengo
01:06:58C'abbiamo anche il camion che ci porta
01:06:59Eh, altro che camion
01:07:00Non vengo, non vengo
01:07:01Hanno finito?
01:07:02Ho detto di no ed è no
01:07:06Però ammazza li sti divani antichi quanto pesano
01:07:08E che sono bottiti d'eserci
01:07:12Andiamo che dobbiamo arrivare qua
01:07:13A quell'infedele non c'entra mai
01:07:14Mi faccio venire anch'io?
01:07:16Ah, queste non sono cose da bambini, tu stai qui
01:07:18Allora andate a donare
01:07:19Ecco, lo vedi la tua compagnia
01:07:43Andiamo, che c'è?
01:07:44Non si è camminato
01:07:51Mai visto un mare di cemento
01:07:54Io piuttosto che abitare in una di queste case moderne
01:07:56Mi farei frate
01:07:57Oh, senza offesa
01:08:01Oh, siamo arrivati
01:08:04Bartolomeo, ma sei proprio sicuro
01:08:05Che sia da queste parti, sì?
01:08:06E che ne so, così mi hanno detto
01:08:08Ehi, voi due laggiù
01:08:10Chi siete?
01:08:12Che volete?
01:08:14Cerchiamo un certo Giovan Battista Villari
01:08:16Detto il Caparra
01:08:18Sono io il Caparra
01:08:21Parla, dimmi che cosa vuoi
01:08:22Ma caccia via il frate
01:08:24Eccolo la, lo sapevo
01:08:25Non ci volevo venire io
01:08:26Scusaci
01:08:27Ma vorremmo proprio parlarti tutti e due
01:08:30Che strilli, ti sento
01:08:32Buongiorno, Caparra
01:08:33Buongiorno
01:08:34Buongiorno
01:08:35Buongiorno
01:08:36Buongiorno
01:08:37Buongiorno, Caparra
01:08:39A lui digli che le prediche non le sopporti
01:08:41Ma figurati, non ci penso nemmeno
01:08:42Piuttosto ti ricordi di me
01:08:44Se è venuta ad affrescare il Chiostro dei Carmelitari
01:08:46Ma l'hai detto Chiostro, mi ci ruppi anche un piede per Dio
01:08:48Ecco, che bisogno c'è di bestemmia
01:08:49Te lo dicevo, io è un vizio, un vizio
01:08:51Che cosa può aver spinto
01:08:52Il frate da bene nella tana del diavolo
01:08:54Vogliono demolirci la casa
01:08:56Solo tu puoi aiutarci
01:08:57Io?
01:09:01Ma che ci avrà da divertirsi tanto
01:09:02Io poi a questo muoverò
01:09:05E venite proprio da me
01:09:07Siete cascati bene
01:09:08Ma lo sapete quante volte mi hanno sfrattato?
01:09:12Oh, da morto, eh, si capisce
01:09:13Perché da vivo nessuno avrebbe avuto il coraggio
01:09:16Stavo in un palazzetto a Montecavallo
01:09:18E quel marchigiano di Sisto Quinto lo fece sbattere giù
01:09:21Poi ci si mise anche il governatore di Bolaparte
01:09:23E allora traslocai un'altra volta
01:09:26A Portapia la casa la persi per colpa dei piemontesi
01:09:29Andai in borgo e i fascisti spianarono tutto
01:09:31Per farci via dalla conciliazione
01:09:33Ma che...
01:09:34Allora decisi di ritirarmi in campagna
01:09:36Qui fino a qualche anno fa ci pacevano le pecore
01:09:39Guardate un po' che cosa è diventato
01:09:41Tempo sei mesi e sbatteranno giù anche la mia vecchia torre
01:09:44Un pretesto che è un rudere fatiscente, come dicono loro
01:09:48Senza alcun valore storico
01:09:50E ancora una volta io me la prenderò
01:09:52Oh
01:09:54Ma a questo non gli suonano mai
01:09:56Si saranno stufati
01:09:58Vedi, se tu ci aiutassi potresti venire ad abitare con noi
01:10:01Eh, con voi?
01:10:02No, non mi piace
01:10:03Oh, giù le mani, eh
01:10:04Vedi, è un posto tranquillo nella vecchia Roma
01:10:06Come piace a noi, come piace anche a te
01:10:09Ci sono bambini?
01:10:10No, la pace assoluta
01:10:11Vabbè dai frate, di che si tratta?
01:10:12È una cosa molto semplice
01:10:14Vedi, dove stiamo noi?
01:10:15Oh, non mi porterete mica in un convento, eh?
01:10:17E ti pare che io ci starei?
01:10:27Ma guarda con che razza di gente mi tocca coabitare a me
01:10:31Frate
01:10:35Scusa
01:10:53Sai tesoro, è tutta la sera che non riesco a togliere gli occhi da quel ritratto
01:10:57Mi fa paura
01:10:58Chi è? Uno dei tuoi antenati?
01:11:00Si, è Bonifacio Gioviano
01:11:01Un santo uomo
01:11:02Pensa che fondò perfino un istituto per sordomute
01:11:05È stato lui che ha restaurato il palazzo
01:11:07Poveraccio
01:11:08Se lo sapesse...
01:11:09Oh, ti capirebbe
01:11:12Ha una faccia così buona e intelligente
01:11:16E quanti anelli ha
01:11:17Ah, si
01:11:18Chissà dove sono andati e finiti
01:11:20L'ultimo gioiello di famiglia
01:11:22Fu un orecchio che trovai in un cassetto segreto quando avevo tredici anni
01:11:26Era un paravento io a tredici anni
01:11:28Me lo vendetti per quattrocento lire, figurati
01:11:30E chissà quanto valeva
01:11:32No, più che altro aveva un valore storico
01:11:34Napoleone III si era innamorato di mia nonna
01:11:37Le regalò quell'orecchino
01:11:38Invitandola a Parigi se voleva avere altro
01:11:41E lei ci andò?
01:11:43Beh, dicono...
01:11:44Scusa, ti dispiace
01:11:46Dicono che fosse una donna di ferro e principi morali
01:11:49Ma io quell'orecchino continuai a cercarlo per mesi, mesi e mesi
01:11:55Gloria di Veneri uscenti dalla spuma del mare
01:11:57Tritoni, satiri, guerrieri, amazzoni per Dio
01:12:00Questo è quello che ci voglio dipingere
01:12:02Ma forse si potrebbe fare una cosa più spicciativa
01:12:04Eh già, non c'è molto tempo
01:12:05Un giorno il Chiericotto mi sfidò
01:12:07Chi impiegava più tempo ad affrescare quattro soffitti si doveva impiccare
01:12:11Vinsi con un vantaggio di dodici ore
01:12:13Il Chiericotto si impiccò?
01:12:14No, lo salvai
01:12:15E feci male perché era un pessimo pittore
01:12:18Questa è la femmina che ci vuole
01:12:20La Venere che ho sempre sognata
01:12:21Voglio questa
01:12:22E la voglio nulla
01:12:23No, no, lei se ne accorge
01:12:25Chissà quanti roviano hanno dormito in questo letto
01:12:28Con una come te nessuno
01:12:31Te lo credi tu? Ci ho portato certe donne io
01:12:33Senti, ma chi è quel tangaro?
01:12:34Un pronipote, uno sciocco
01:12:35Oh guarda, c'è Flora, perché non spogli lei?
01:12:37Come Venere va bene
01:12:39Io Venere?
01:12:40Ma chi? Quella lì
01:12:41Perché? Che c'hai da ridire?
01:12:42Ti piacerebbe
01:12:43Non va bene, eh?
01:12:44Come non vado bene?
01:12:45Semmai sono io che non voglio
01:12:48Giù le zampe, scimione
01:12:49Non è cinquecentesima?
01:12:51Grazie, sono dell'ottocento
01:12:52Stazzi, ta' caretina, quella è del novecento e è cinquecentesca
01:12:56Lo vedi? Non vai bene neanche come modella
01:13:01Venere è fuoco, in una colonna di ghiaccio
01:13:03Il fuoco ard e il ghiaccio non si scioglie
01:13:05Comunque spogliate, dai
01:13:06Ma è una fissura
01:13:07Forzione, non la puoi fare vestita
01:13:08Eh, Venere vestita diventa una serma
01:13:09Forza
01:13:10Non si potrebbe fare un soggetto sagre
01:13:11Io? Mai fatto soggetti sagri
01:13:13Se volevi una madonna col collo torto
01:13:15Potevi chiamare quel sagrestano di Guidoreni
01:13:17Fugiti, t'ho detto
01:13:22E mica gli fischiano
01:13:23Vieni, vieni Boldino
01:13:24Andiamo a cercargli l'acquaraggia
01:13:25Ave Maria, grazie plena
01:13:26Domino stecum, benedittatum
01:13:29Frate, torna presto
01:13:30Mi servi anche tu
01:13:32Cribbio, non c'è una parete libera qua
01:13:36Certo che questa sarebbe una gran Venere
01:13:39Freddy
01:13:41Spegni la luce
01:13:42Sì, buonanotte, io
01:13:44Freddy, non spengere, sai
01:13:45T'accoppo se spengi
01:13:48Restiamo così
01:13:49Sei tanto bella
01:13:50Voglio guardarti
01:13:51Non mi conosci
01:13:55Però mica sei fatta male
01:13:57Adesso te ne accorgi
01:13:59Oggi nei locali notturni si spogliano così a suon di musica
01:14:02Io le spogliavo a suon di sberle
01:14:06Cosa vuoi? Ogni epoca ha i suoi sistemi
01:14:09Sberle, sberle
01:14:12Questo è un tramezzo finto
01:14:13Sopra che c'è?
01:14:14Ma non lo so, è tanto tempo che sta così
01:14:17Fu il padre di Flora a far dividere la stanza in due
01:14:19perché dice che aveva freddo
01:14:21Una soffitta
01:14:22Benissimo, la fresca la faccio lassù
01:14:24Già, ma poi non lo vede nessuno
01:14:25Chi te l'ha detto? Guarda qua
01:14:27È tela, no? Sporca, lurida, tela
01:14:33Dai, ti casca tutto a pezzi
01:14:36Soi sozzi
01:14:37Veraz?
01:14:38Eh sì, gli operai hanno cominciato i lavori
01:14:50Che c'è?
01:14:51Io tutte queste delicatezze non le capisco
01:14:53La devono da punta giù
01:14:54Per barattolo te dirò mille e buonanotte
01:14:56Io quello lì lo butto di sotto
01:14:58Stai calmo
01:14:59Certo che se quello là in soffitta non si sbriga
01:15:01qui le cose si mettono male
01:15:02Stai attento, a un momento ti parti l'intesta
01:15:04Questi poi lavorano come razzi
01:15:05Eh già
01:15:09Eccolo
01:15:11Eccolo
01:15:12Eccolo
01:15:13Eccolo
01:15:14Eccolo
01:15:15Eccolo
01:15:16Eccolo
01:15:17Eccolo
01:15:19Sporca, com'è che fai il gioco?
01:15:24Aiuto, aiuto
01:15:26Porca... ma che sei?
01:15:27Guarda che se bestemmi te lascio, eh
01:15:30Ma com'è?
01:15:31Ma che t'è successo?
01:15:32Ti sei fatto male?
01:15:33O Dio, se non c'era il frate, mi ammazzavo
01:15:36Ma che dici? Quale frate?
01:15:37Per forza è cascato, è embriaco di prima matina
01:15:39E vieni a capire una cosa, vieni
01:15:40Ma che dico?
01:15:41Quasi, quasi, era meglio non salvarlo
01:15:42L'incidente arrestava il lavoro e noi guadagnavamo tempo
01:15:45Che dici? La vita umana è sacra
01:15:47Lo dimo noi all'assistente
01:15:48Sono Eugene
01:15:49Nando, se fai male
01:15:50Ecco fatto
01:15:51Oddio, è il tiro
01:15:52E che c'è del tiro?
01:15:53Oh, ma che c'è? Non me volete ammazzare?
01:15:56Ma che hai fatto? L'hai legato male
01:15:57Ma che ha legato male? Ci ho perso più da noi
01:15:59E mo che io lo dice all'ingegnere?
01:16:00Ma che è questa madina?
01:16:01Andiamo a vedere se Caparra ha finito
01:16:03Può darsi che tu debba posare ancora un po'
01:16:05Stai zitto, io non volevo
01:16:06Ma quella comincia ad abbestemmiare come un turco
01:16:08Crebbio, anche i chiodi in questo muro schifoso
01:16:17Lo muro dello affresco ha da essere asciuttissimo
01:16:23Levigatissimo e senza asperità di alcuna
01:16:27Con da essere ugualmente ricoperto dall'intonaco di calce
01:16:30Preferibilmente grassa
01:16:32Sulla quale lo pittore stenderà poscia lo suo affresco
01:16:36Così diceva il cavaliere D'Arpino, mio venerato maestro
01:16:40A parole siamo tutti bravi, vero cavaliere?
01:16:43Ma quando lo pittore deve stendere lo affresco
01:16:46Su un muro che sembra fatto a forza di pallate di gesso
01:16:49E non ha intonaco di calce, né grassa né magra
01:16:53Allora è un altro paio di brache, vero cavaliere D'Arpino?
01:16:57Grandissimo trombone cornuto, dove sta?
01:17:02Sì, va bene, va bene, lo so, sta lassù con voi
01:17:06Non è un rinnegato morto bruciato come me
01:17:09Rosita lui, buona permanenza
01:17:13Ma guarda quanto buffo fra Bartolomeo vestito da donna
01:17:16Stai zitto tu, quello è Giove che si è travestito da lavandaia per sedurre Venere
01:17:20E Venere non se ne accorge che la lavandaia è un uomo?
01:17:23No che non se ne accorge, Venere è cretina, no?
01:17:26Apposta hai fatto fare la modella Flora
01:17:29Ti sei visto? Sei orribile
01:17:31E che stai aspettando? Vorrei vedere te vestito da donna
01:17:34Hai finito? Gli operai stanno...
01:17:36Me ne frego! La firma su questa roba ce la metto io, mica voi
01:17:40Basta che fai
01:17:41Ho finito, ho finito
01:17:43E per Diana se non è un capolavoro questo
01:17:45Mica male, sei bravo per...
01:17:46Lo so, non c'è bisogno come lo dici tu
01:17:48Non toccare, fresco
01:17:49Fresco? È un affresco del Caparra, eseguito 350 anni fa
01:17:54E quello là sarei io
01:17:57Guarda che se c'è una che si deve lamentare quella è Venere
01:17:59Sei di una caffonaggine unica
01:18:02Sei stato al fiume anche ieri sera?
01:18:03No, è lui che mi ha fatto stare così tutta la notte
01:18:07Sarà, a me quel naso lì non mi convince per niente
01:18:09Ma come sei fatto? Sei deforme
01:18:11Ma lascia stare il naso, adesso non c'è un momento da perdere
01:18:13Bisogna fare in modo che qualcuno veda l'affresco
01:18:15E che ci vuole? Guarda qui, sono quattro cannucce
01:18:17Un po' di tela mangiata dai vermi, peggio di noi
01:18:21Chi è? Chi c'è lassù?
01:18:22Ma che succede?
01:18:23Come che succede? Sta collando il soffitto
01:18:26Guarda!
01:18:27Qui se non ci sbrighiamo ad andarci negli operai ci fanno cadere la casa in testa
01:18:30Ma guarda, t'ho detto
01:18:32Ma cos'è? Un quadro?
01:18:33No, no, un affresco, non l'avevo mai visto
01:18:35Grazie, era nascosto dal soffitto
01:18:37Deve essere molto antico
01:18:39Se è di un pittore famoso può valere una fortuna, no?
01:18:42Già, una fortuna, ma per chi?
01:18:44Come dice, scusi, non sento
01:18:46Romiano come Roma?
01:18:48No!
01:18:49Ma chi è?
01:18:50Non sento niente, che ne so
01:18:52Pare una voce d'oltretomba
01:18:54Pronto? Pronto?
01:18:56Pronto!
01:18:58Oh!
01:19:00Piazzetta della Pace 12
01:19:02Palazzo Roviano
01:19:05Sì, un caparra, autentico
01:19:07è stato scoperto stamattina
01:19:10Mandate subito un cronista
01:19:12Un fotografo
01:19:13Ah, e anche un fotografo
01:19:16Grazie
01:19:18Però, è una fatica farsi sentire
01:19:20Ma che vuoi, sempre fantasma sei
01:19:22Adesso chiamiamo il messaggero
01:19:24Sì, già fatto
01:19:25Allora Paese Sera
01:19:26Ah sì, sì
01:19:27Che quelli in queste cose ci inzuppano il pane
01:19:29Ecco
01:19:30Quattro, cinque
01:19:31Oh, poi chiamiamo l'osservatore romano
01:19:33Lì c'ho un amico
01:19:34Sì
01:19:35Uno, uno, due
01:19:38Pronto?
01:19:39Pronto!
01:19:41Paese Sera!
01:19:43Brutto affare
01:19:52Sì
01:20:08Ogni tatto da stamattina sento certe finte
01:20:11Sarà quest'umidità
01:20:12Eh sì
01:20:13Io vorrei sapere che diavolo sta studiando quel rimbambito
01:20:17Che poi quello io lo conosco
01:20:19Sì, sì
01:20:20C'è un segretino che una volta a Dresda
01:20:22Mi ha attribuito una crosta di caravaggio
01:20:24Maledizione
01:20:25Che bisogno c'era di avvertire i giornalisti?
01:20:27Ma io non ho avvertito nessuno
01:20:28No? Allora se lo sono sognato
01:20:29Comunque li avremo tutti contro
01:20:30Specialmente la stampa di sinistra
01:20:31Ma i permessi li avete già
01:20:33E con tanto di bolli
01:20:34Eh, cara signora
01:20:35Per devolire un caparra non ci sono bolli che bastino
01:20:37Aspettiamo la perizia dell'esperto
01:20:38Quello me lo lavoro io
01:20:39Lei mandi tutti di là
01:20:40È meglio parlare
01:20:42Ma si sono scatenati?
01:20:44Con tutte le opere d'arte che ci sono a Roma
01:20:46Perché tanto rumore per un affresco di questo caparra?
01:20:49Questo è il 600
01:20:50Grazie brav'uomo
01:20:52Professore, allora?
01:20:55Solo l'occhio di un inesperto
01:20:57Può erroneamente attribuire questo affresco
01:21:00Al pennello del caparra
01:21:02Guardate quella venere per esempio
01:21:04Ah sì?
01:21:05No, no, no, no, per carità
01:21:06Adesso si attacca pure a venere
01:21:08Sembra una venere cattiva
01:21:09Anche troppo, con una modella come questa
01:21:11Ma in fondo questa venere chi aveva più di me?
01:21:14In più niente, in meglio tutto
01:21:16Allora professore, lei ne è proprio sicura?
01:21:18Oh, sicurissimo
01:21:19Come ho sostenuto nel mio trattato
01:21:21Arte e artigianato nella pittura del 600
01:21:24Il caparra non possedeva una forte personalità artistica
01:21:28Ma io lo strozzo
01:21:29Lo strozzo, lasciami
01:21:30Sta buono
01:21:31Ma come? Prima mi appioffa le zozzerine degli altri
01:21:33E poi...
01:21:36E poi dice che non ho una forte personalità artistica
01:21:38Ma che te ne importa?
01:21:39Maiole, cornuto
01:21:41Ben detto
01:21:42Calma, con le cattive non si ottiene niente
01:21:44E lasciami
01:21:45Brutto, schifoso
01:21:47Verme, minorato
01:21:48Lasciami
01:21:50Figlio di una madre ignota
01:21:53Eh, fallo fare a tua madre
01:21:54Una fresca di quella mole in una notte
01:21:57Bella fregatura
01:21:59Tanto lavoro per niente
01:22:01Chi li ferma questi adesso?
01:22:02Demoliscono tutto
01:22:04Forse un'idea ci sarebbe
01:22:06Ce l'hanno insegnata loro
01:22:07L'idea del garage
01:22:09Del garage? Che cos'è?
01:22:10È una specie di lampada di Aladino
01:22:12Tu chiedi quello che vuoi e lo ottieni
01:22:14Bravo frabartolomeo
01:22:15Questa è una buona idea
01:22:16Ma noi che aspettiamo?
01:22:18Beh, io non posso
01:22:19L'abito che indosso mi vieta di ricorrere a mezzi illegali
01:22:22Reginaldo, che è così svelto di mano, forse potrebbe
01:22:26Certo che è un peccato professore
01:22:27Pensi che è fortuna se avessimo scoperto un autentico capale
01:22:30Già, è un vero peccato ma dovremmo rassegnarci
01:22:32Eh sì, è fin troppo evidente che si tratta di tutt'altra cosa
01:22:35Allora possiamo demolire
01:22:36Beh
01:22:38Dicevo, lei professore non avrebbe difficoltà a rilasciare la sua perizia per iscritto
01:22:41Anzi, è mio dovere
01:22:42Sa, questa perizia per noi è molto importante
01:22:44Lei capisce, vero professore?
01:22:45Beh, sì, credo di capire
01:22:47Naturalmente terremo conto del suo disturbo
01:22:50Se si vuole accomodare, professore, allo scrittorio troverà tutto quello che le occorre
01:22:53Bene, grazie
01:22:56Ha visto? Si sta mettendo tutto bene
01:23:09Adesso lo dirai che è autentico, no?
01:23:11Che schifo, pagare un asino per fargli dire la verità
01:23:15Vergogna
01:23:18Per il profe Forrandoni
01:23:21Ma la S non si scrive più così, Fomaro
01:23:28Professore?
01:23:30Professore, ha bisogno di qualcosa?
01:23:31Non ho bisogno di niente
01:23:33Scusi, professore, pensavo che essendo in due...
01:23:35Lo so da me quello che devo fare
01:23:37Vada, vada, via
01:23:38Via, è pure brutta
01:23:39Eh, garagista schifoso
01:23:52Molto più conveniente fare il critico che il pittore
01:23:57A lei, il gioco è fatto
01:24:00Però abbiamo vinto noi
01:24:10È andata?
01:24:11È andata perché vendiamo, altrimenti avere in casa un raffresco del caballo...
01:24:14Ormai non c'è più pericolo, faccia rientrare i giornalisti
01:24:17Sì, rendiamo la cosa ufficiale
01:24:29Si accomodino, signori
01:24:30Prego un po' di silenzio, il professore Forrandoni vi dà la lettura della perizia
01:24:40Dichiaro che l'affresco rinvenuto nel palazzo dei principi di Roviano
01:24:44Raffigurante Giove, trasformato in lavandaglia che seduce Venere
01:24:49Non può essere assolutamente attribuito al pennello di Giovan Battista Villari
01:24:54Detto il caparra
01:24:56Ma come?
01:24:57Ah, il garage non ha funzionato
01:24:58Lavoro
01:25:00Stavolta lasciatemelo dire
01:25:01L'affresco invece è da attribuirsi senza ombra di dubbio a tutt'altra mano
01:25:06E precisamente alla mano impareggiabile di Michelangelo Merisi, detto il caravaggio
01:25:12Ancora una volta il caravaggio
01:25:14Detto cretino, ignorante
01:25:16No, il caravaggio no
01:25:18Fermo, fermo
01:25:19Un rinvenimento
01:25:20Ma che fai?
01:25:21Tanti
01:25:22Lascia fermo, sei malo
01:25:23Detto fra noi ci fa più comodo un caravaggio che un caparra
01:25:26Importante se si pensa che è l'unico affresco finora conosciuto del caravaggio
01:25:31Grazie, non ne ha mai fatti
01:25:32Incompetente
01:25:33Cretino
01:25:34Cretino
01:25:35Iettatore
01:25:36Ignorante
01:25:38Complimenti primo
01:25:39Brutto pidoccio
01:25:40Grazie a lei
01:25:41I pittori moderni si meritano un critico come questo
01:25:43Analfabeto
01:25:44Vieni, vieni con me, vieni che ci penso io
01:25:46Vieni, vieni
01:25:50Peggio di così non poteva andare
01:25:52Mi dispiace ma le devo chiedere la restituzione dell'anticipo
01:25:55Lei si è impegnato col contratto e con la sua parola
01:25:58I roviani hanno sempre tenuto fede ai loro impegni
01:26:02Ah, si è ricordato di essere un principe
01:26:04Poverino, e ora come fa?
01:26:06I soldi non li ha più
01:26:07Eh già, si trova in un bel pasticcio
01:26:09No, non credo
01:26:10Il professor Randoni era stato pagato per dire la verità
01:26:13Ma dal momento che ha detto il falso mi è sembrato inicuo ricompensarlo per le sue prestazioni
01:26:21E come hai fatto?
01:26:22È stato un gioco da ragazza alleggerire quel rimbambito
01:26:25Non se ne ha neanche accorto
01:26:28Ecco, se vuole contarlo
01:26:30Oh per carità, se non dovessi fidarmi della parola di un principe
01:26:33Il suo contratto
01:26:34Grazie
01:26:35Signora Oviano
01:26:36Signora
01:26:37Buongiorno
01:26:38E ora sarai contento di avere un caravaggio in casa
01:26:44Oddio, oddio che dolore non mi posso muovere
01:26:47Mi hanno dato una spinta
01:26:48Cos'è successo?
01:26:49È occorso un incidente al professor Randoni
01:26:51Il poverino è caduto per le scale
01:26:52Sei stato tu?
01:26:53No, è stato il caravaggio
01:26:54Oh, e si è fatto male?
01:26:56Non credo, gli asiri hanno la pelle dura
01:26:58Volevi la Mercedes, eh?
01:27:01Adesso ti fai una bella lambretta, magari bianca
01:27:05Sfumati i 180 milioni, eh?
01:27:12C'è già troppo fumo
01:27:14Nervosa?
01:27:17Brava
01:27:18Eileen
01:27:22Eileen, il critico è caduto per le scale
01:27:24Pare che si sia rotto una gamba, poveraccio
01:27:26La gamba è l'arte che si vendica dell'incompetenza
01:27:30Certo, con tutti quei gradini rotti
01:27:32Bisognerà proprio che li faccia mettere a posto, sai
01:27:35E mica soltanto i gradini
01:27:37Tutta la casa
01:27:39Specialmente adesso che...
01:27:41Eileen, ma tu ci pensi
01:27:42Quattrocento anni fa in questa casa c'è stato il caravaggio
01:27:45È un onore che ti costa 180 milioni
01:27:47Sì, è vero
01:27:48Non sarò mai tanto ricco, ma l'importante è rimanere insieme
01:27:52L'hai detto anche tu che possiamo ricominciare
01:27:54Certo, puoi ricominciare a vivere alle mie spalle
01:27:56Che caratterino, sì
01:27:58Io l'ho capito subito
01:28:00Proprio tu dicevi che ti sarebbe piaciuto vivere insieme in una casa nostra
01:28:03Una casa grande, tutta per noi
01:28:05D'accordo, ma non abbiamo una casa, abbiamo un palazzo
01:28:08Ma un palazzo che vale meno di una bicicletta
01:28:10Quando t'ho conosciuto, Federico, avevi altri difetti
01:28:12Ma non quello di essere cretino
01:28:15La casa, la casa
01:28:16E che ci mangiamo?
01:28:18I mattoni che ci cadono sulla testa?
01:28:20Oppure aspettiamo la manna dal cielo seduti sul famoso seggio papale
01:28:23Onore e vanto della nobile stirpe dei Roviano
01:28:27No, no
01:28:32Pezzante, io ti denuncio, dirò a tutti chi sei
01:28:34Per quanto tempo ti ho mantenuto
01:28:36E aggiungi anche che sono diventato tanto matto
01:28:38Ad aver proposto a una come te di fare la padrona
01:28:40In una casa dove non è degna neanche di fare la serva
01:28:51E' certo che con tutte e due le scarpe è un'altra cosa
01:28:57Se non mi fossero antipatici i ragazzini, i frati e i bellimbusti
01:29:02Potrei anche decidermi a restare
01:29:04E le donne?
01:29:06Le donne?
01:29:07Le donne?
01:29:08Le donne?
01:29:09Le donne?
01:29:10Le donne?
01:29:11Le donne?
01:29:12Le donne?
01:29:13Le donne?
01:29:14Le donne?
01:29:15Le donne?
01:29:16Le donne?
01:29:18E le donne?
01:29:20Le donne sono troppo cretine per essere antipatiche
01:29:26Oh
01:29:28Sento un rumore
01:29:30Rumore? Ma giù non c'è nessuno
01:29:32Ah sì, l'ho sentito anch'io adesso
01:29:34Aria compressa
01:29:35Vado a vedere
01:29:41Flora, Flora andiamo, c'è gente di sotto
01:29:44Davvero?
01:29:48Vieni anche tu Giobatto?
01:29:49Giobatto è un corno
01:29:51Giovan Battista mi chiamo io
01:29:55Giobatto
01:30:01Ah, bentornato
01:30:03Sei arrivato
01:30:04Ecco di chi ha la colpa
01:30:07C'era un pezzo di tubo saldato male, no?
01:30:09Perché io in tutto questo tempo non riuscivo a capire come era successo
01:30:14Poldino
01:30:15Annibale
01:30:18Annibale
01:30:24Ehi, quanta fretta, sei novizio, devi ancora imparare
01:30:27Sì, ci vuole tempo
01:30:31Ma non posso nemmeno dire che ti trovo cresciuto
01:30:36Che gioia conoscervi finalmente, come dire, di persona
01:30:40Donna Flora, Regina
01:30:42Annibale, il piacere è tutto nostro
01:30:43Mi trovo bene, ma proprio bene
01:30:46Roberto Lomeo, toglietemi una curiosità, ma anche da vivo, anche in vita eravate così grasso?
01:30:52Sì, anche in vita
01:30:53Annibale, prima tu
01:30:54No, no, prima tu, sei il fratello maggiore
01:31:00Certo, è bello tornare a casa, tutto come prima
01:31:03Ah no, eh
01:31:05Qui per il mio carattere cominciamo ad essere in troppi, io me ne vado
01:31:08È uno di famiglia
01:31:09Sì, stai fresco, non ho mai voluto nemmeno da vivo una famiglia
01:31:11È un amico
01:31:12Un pittore
01:31:13Anche noi abbiamo avuto dei pittori illustri e molto
01:31:15fetenti, in bianchini erano, non pittori
01:31:18Ma in casa mia
01:31:19Ti portiamo in soffitta alla poltrona verde, quella dove ti facevi la penichella
01:31:23È quello che è, eh?
01:31:24Ti piace, eh?
01:31:26Mi piace, ma stai scherzando, è un capolavoro
01:31:29Ah, il trionfo di venere del Caravaggio, ecco perché c'è la targa sul portone
01:31:33Che c'è?
01:31:34Io ero sicuro che in casa c'era un Caravaggio
01:31:36Caravaggio, l'animaccia tua, io me ne vado, sennò con questo finisce a mozzichi
01:31:39Non bastavano i frati e i ragazzini, anche i vecchi rimincioniti
01:31:43Ma chi è?
01:31:44Che razza di educazione, in casa mia trattarmi in questo modo
01:31:47E poi da morto
01:31:48Ma lascialo perdere, è un isterico nervoso
01:31:50Piuttosto c'è una sorpresa per te
01:31:53Ui, Federico
01:31:55Federico
01:32:04Mi sono...
01:32:13Federico
01:32:31Antonio, c'è posta?
01:32:32Sì, gliela prendo
01:32:33Don Federico, si ricorda di mio figlio Gino?
01:32:35Perbacco
01:32:36Buongiorno, signor Principe
01:32:38Ma come signor Principe, una volta mi chiamavi...
01:32:40Una volta, eravamo ragazzini
01:32:42Eh già, quindici anni fa, andare all'asilo io ti portavo a Cavasesio
01:32:46Adesso non lo farebbe più, signor Principe, siamo cresciuti
01:32:50Ma veramente, tu anche un po' troppo mi sembra
01:32:52Gli amici lo chiamano Selleroni
01:32:55Bizzarrie della natura
01:32:57Però te la sei scelta carina la fidanzata
01:32:59C'ho un buon occhio io
01:33:00Va, va
01:33:02Poi saprete ridere tutti e tutti
01:33:05Appena mi danno il concedo, me la spoglio, mica no
01:33:07Allora è vero che tu con la bisnonna d'Antonio...
01:33:11È vero sì
01:33:12E le colpe degli ave ricadono sui pronipoti
01:33:15Che noia
01:33:18Eh caro Annibale, la specie sta degenerando
01:33:20Eh, senza dubbio, lentamente ma decisamente stiamo ritornando verso la scimmia
01:33:25Ma come ti sono venute tante lenticchi in faccia?
01:33:27Ma che ne so, saranno le marce, tutto il giorno, su e giù, sotto il sole
01:33:33E poi la mattina
01:33:34Papà, papà, papà, papà, papà, papà, papà, papà, papà, papà
01:33:42Quando vieni a sistemare il nuovo scaldo bagno?
01:33:44Don Federico, io sto impicciato
01:33:46Ma ricordate...
01:33:48Con lui ci sei riuscito, eh
01:33:50Sempre alle spalle dei roviano di voi arricchiti
01:33:52Ahi, porca cazzo so
01:33:55E questo è niente
01:33:56Stanotte ti vengo a trovare attento a te
01:33:58Ciao
01:33:59Lo avrò fatto, bu
01:34:00Al fuoco! Al fuoco! La piaccola dell'ignoranza ha piccato fuoco al mondo!
01:34:12Il richiamo dal fuoco è morto in un incendio.
01:34:14E così se n'è andato.
01:34:15Tu il fuoco, io l'acqua.
01:34:16Figurati se potevamo andare d'accordo.
01:34:22S'accomodi, principe.
01:34:24Grazie.
01:34:25Federico, vieni qui.
01:34:26Questo è il tavolo.
01:34:28Forse è meglio là.
01:34:30Lo sa che quello era proprio il tavolo di suo zio.
01:34:32Ah sì? Ma guarda.
01:34:37Cosa c'è di nuovo da mangiare?
01:34:38Ci sarebbero filetti di baccalà.
01:34:39No, no, voglio tenermi leggero.
01:34:41Via i filetti di baccalà.
01:34:42Vuoi uno bottino?
01:34:43Senta, mi dia i filetti di baccalà.
01:34:45E come contorno?
01:34:46Della verdura cotta.
01:34:47È entrata il principe.
01:34:49L'ha salutata la regina.
01:34:51La regina se ne va.
01:34:53Me lo metto nella lista.
01:34:56Ho scritto in America.
01:34:57Poi c'è il presidente nuovo.
01:34:59Io gli regalo il Colosseo.
01:35:01E me ne faccio.
01:35:02È tutto bucato.
01:35:05L'ora è arrivata.
01:35:07Io sono regina.
01:35:09Tante papesse, il sole è mio.
01:35:11O dove le tasse non le mandano.
01:35:14Che stato così speciale come il Cuba?
01:35:18Mi mandano una battuta e siamo tutti fratelli.
01:35:22Fratelli.
01:35:52Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:36:22Sottotitoli e revisione a cura di QTSS