FILM Gli imbroglioni (1963)

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00:00:00LA LA LA LA LA LA LA LA LA LA LA LA LA LA LA LA LA LA LA LA LA LA LA LA LA
00:00:09Conosci quel paese, dove fioriscono aranci e limoni
00:00:18e vivono tranquilli gli indoglioni
00:00:25Si comincia presto da bambini con imbrogli piccolini
00:00:31per renderla un poco più bella si cambiano i voti alla pagella
00:00:36a 16 anni il cuore poi si infiamma nascosto a babbo e mamma
00:00:41e si sfogano gli stinti della razza imbrogliandola una ragazza
00:00:47la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la la
00:00:57conosci quel paese c'è il sole e il mare ci sono canti e suoni
00:01:06e vivono tranquilli gli imbroglioni
00:01:14A vent'anni ci si dà da fare per saltare il militare,
00:01:19con l'imbroglio si può anche ottenere un'onesta laurea da dottore.
00:01:24A trent'anni c'è la famiglia che si imbroglia anche la moglie,
00:01:29poi per tenere in piedi la varacca c'è il solito sistema della patacca.
00:01:44Conosci quel paese, l'amore ardente,
00:01:50polli le passioni e vivono tranquilli gli imbroglioni.
00:02:01A quarant'anni esperto nel mestiere si è fatti cavaliere,
00:02:06se non scivoli su bucce di banane imbrogli il fisco e le dogane.
00:02:11A cent'anni fine si riposa dopo una vita laboriosa
00:02:16e si muore con l'unico rimpianto di non poter imbrogliare il tempo.
00:02:22Conosci quel paese dove fioriscono aranci e limoni
00:02:31e vivono tranquilli gli imbroglioni.
00:03:01Ehi, senta, mi ci stavo mettendo io.
00:03:07O se sciadisce.
00:03:08Ho detto che qui mi ci stavo mettendo io.
00:03:10Ma senti che roba, ti vieni a Roma e ti tocca vederne di tutti i colori
00:03:13e ci lasci il cappello un'altra volta.
00:03:15Dica un po', c'è venuto da Genova a fare il prepotente?
00:03:18Guardi, io non ho tempo da perdere, è meglio che mi lasci andare.
00:03:21Per quest'angheso ci vorrebbe il mezzo posteggio, come le mezze porzioni a ristorante.
00:03:25Oltre a essere prepotente, lei è anche villano.
00:03:27Lì ci stavo entrando io, con la mia macchina.
00:03:29Come?
00:03:30Perché è romano e scommetto che è anche impiegato statale.
00:03:33Sa come vi chiamiamo a cena? Sanguisughe.
00:03:35Lei è un cafone.
00:03:36E io le ripeto che siete delle sanguisughe, delle mignatte.
00:03:39Anzi, dei figli di mignatte.
00:03:41Ha capito?
00:03:44Cafone.
00:04:00Caffè?
00:04:01Caffè.
00:04:31Carissimo commendatore Spianella.
00:04:33Buongiorno, avvocato.
00:04:34Cinque minuti di ritardo, non è da lei?
00:04:36Mi lasci perdere.
00:04:37Non bastava questa angosciata della causa,
00:04:39ci mancava anche la discussione per il posteggio,
00:04:41cose che fanno venire il mal di stomaco.
00:04:42Beh, ma non si preoccupi perché la causa è una causa vinta.
00:04:45Capisco il fastidio per lei, ma si tratta di una pura formalità.
00:04:48È sicuro, avvocato?
00:04:50Sa di questi tempi in fatto di alimentari se ti possono stangare?
00:04:52Sì, ma le ripeto di non preoccuparsi,
00:04:54lei ne uscirà limpido e pulito come il suo voglio.
00:04:57E lo credo bene, con tutti i milioni che ho speso in pubblicità.
00:05:00Avvocato, lei si gioca alla piazza di Genova,
00:05:03li lo dice uno che ha a Genova qualcuno.
00:05:05È qui.
00:05:07Andiamo.
00:05:08Il cappello.
00:05:09Eh?
00:05:10Il cappello.
00:05:11Ah, scusami.
00:05:12Prego.
00:05:14Faremo in un attimo, commendatore.
00:05:16Grazie.
00:05:18Consideri di avere la vittoria in pugno.
00:05:20Grazie, avvocato.
00:05:21Prego.
00:05:24Ovelante.
00:05:28Pag.
00:05:30Pag.
00:05:41Potevamo prendere l'ascensore.
00:05:43Ma non hai visto che è in guasto, che volevi rimanere bloccato?
00:05:47Napoleone Cefensi, noi due a Roma, in pretura.
00:05:50Ah, veramente sembra un sogno.
00:05:53Disgraziato, siamo imputati.
00:05:55...se devono morire d'invidia.
00:05:56Massabelli e Fornari, imputati.
00:06:00Ah, noi siamo! Gli imputati, noi siamo.
00:06:03Presente. Un momento.
00:06:06Ma voi vi chiamate Palumbo e Dicarmine?
00:06:09Senta, signor tenente, a noi cedessero di giovane l'ufficio dell'avvocato.
00:06:12Vorrà dire l'avvocato d'ufficio.
00:06:14L'ufficio dell'avvocato non č la stessa cosa.
00:06:18Il fatto č che a Roma ci sono troppi uffici.
00:06:21Riforma burocratica ci vuole.
00:06:24Ma andate in quell'aula lā.
00:06:27Massabelli e Fornari, imputati.
00:06:31Hanno condannato il mio olio. E' una vergogna.
00:06:35Non si averisca, ricorreremo. Andremo in appello, in Cassazione, dappertutto.
00:06:40Ma la prossima volta in tribunale ci venga in taxi.
00:06:44Papā, papā, papā.
00:06:47Lasci stare suo padre. Come ci chiamano gli imputati?
00:06:49Papā, Palumbo e Dicarmine.
00:06:52Innocenti siamo.
00:06:54C'č un equivoco il giudiziario.
00:06:56Eccellenza, bacio le mani.
00:06:58Cosa fate? Fermi. Andate da lui.
00:07:02Innocenti siamo.
00:07:04Vi chiamate? Napoleone Palumbo.
00:07:06Salvatore Dicarmine, piacere. Lei?
00:07:09Alla transella.
00:07:11Andate ai vostri popoli.
00:07:14Ma dove andate?
00:07:17Carabiniere. Nella transella.
00:07:26Alzatevi.
00:07:30Pallavicini, possiamo procedere?
00:07:32Pallavicini!
00:07:34Ma perché grida? Non sono mica sordo.
00:07:38Allora procediamo. Legga l'imputazione.
00:07:41Tru, tru, tru.
00:07:43Tru, tru, fa la trompetta.
00:07:45Tru fa i danni del qui presente signor Antonio Monterosi
00:07:49di professione antiguario.
00:07:52Gli accusati sono a piede libero.
00:07:54Non troppo, eccellenza.
00:07:56In che senso?
00:07:57Se il mio compagnuzzo togliesse il suo piede dal mio.
00:08:01Che cosa avete da dire?
00:08:03Siamo innocenti.
00:08:04C'č un equivoco il giudiziario.
00:08:06Va bene, va bene. E poi?
00:08:08La nostra storia in comincio indietro.
00:08:10Il paese del gatto pardo.
00:08:142.000 abitanti.
00:08:16Forse di meno.
00:08:18Quando andammo via, Don Vetuzzo stava molto male.
00:08:21Potrebbe essere anche morto.
00:08:27Eccellenza, l'ufficio dell'avvocato mi vuole dare un pugno.
00:08:31La prego, avvocato. Procediamo.
00:08:34Procediamo.
00:08:35Vabbene.
00:08:37La prego, avvocato. Procediamo.
00:08:39Procediamo.
00:08:42Poco lavoro, molta fame.
00:08:44E fu cosė che emigrammo in Italia.
00:08:47Vita dura, eminenza.
00:08:48Eccellenza, scusasse, con quella tunica nera mi sembro parreno.
00:08:53Il parraco.
00:08:56Eh, sė. Vita dura.
00:08:58Ma dopo un po' la strada giusta per fare fortuna l'avevamo trovata.
00:09:07La strada e via dei Coronari, dove ci sono tutti gli antiquari internazionali.
00:09:15Allora, hai capito?
00:09:16Sei sicuro?
00:09:18Fidati del mio cervello ingegnoso. Devo ripetere?
00:09:21Ripeto un po'.
00:09:22Stai mezz'ora che ne stiamo parlando. Sistema la bacheca.
00:09:25La bacheca.
00:09:26Questa si chiama bacheca.
00:09:29Sei sicuro che non č una parola sconveniente?
00:09:37Permette? Sono il Maggiordomo della Marchesa Tanzi Mastrocola.
00:09:41Avrei bisogno di una bacheca del 700 con dei freggi floreali.
00:09:45Bacheca, bacheca. No, credo proprio di non avere niente.
00:09:48Peccato. La signora Marchesa ci teneva tanto.
00:09:51Pensi che avrebbe pagato qualsiasi prezzo.
00:09:54Ma se le dovesse capitare, ci dio un colpettino di telefono.
00:09:57Ecco, le lascio il biglietto da visita.
00:09:59Senz'altro.
00:10:01E' una bacheca.
00:10:03Buongiorno, signore.
00:10:05Buongiorno, ingegnere.
00:10:08Buongiorno.
00:10:12Buongiorno.
00:10:13A vos signoria interessasse un candeliere autentico, vecchio, di tre giorni?
00:10:18Tre giorni?
00:10:19Sė, tre giorni. Me lo dietero tre giorni fa.
00:10:22Sė?
00:10:23Sė.
00:10:24Sė?
00:10:26Sė.
00:10:27Sė?
00:10:28Sė.
00:10:29Sė.
00:10:30Me lo dietero tre giorni fa.
00:10:32Che robaccio, non vale neppure il peso del metallo.
00:10:35Pardon?
00:10:38Una bacheca.
00:10:40Questo è autentico di cinque giorni.
00:10:42C'ha pure l'imbiandelezza.
00:10:44No, no, no, i candelieri non sono il mio genere.
00:10:46Però lei mi č simpatico, sa? Vorrei proprio aiutarla.
00:10:49Grazie.
00:10:50Potrei comprare qualcosa, non so, questa bacheca, per esempio.
00:10:56Una bacheca, non so proprio che farmene, ma tanto per prendere qualche cosa.
00:11:00La bacocchia, con licenzo parlando, non gliela posso cedere.
00:11:03Intendiamoci, è robetta anche questa, ma proprio per aiutarla.
00:11:06L'ho promessa a una carissima zia che sta molto male.
00:11:09Se sua zia sta male, le compri invece delle medicine.
00:11:13Le posso dare cinque mila lire.
00:11:16No! Questa mia carissima zia ha già una carissima malattia.
00:11:21Mi occorrono trenta mila lire.
00:11:23Che esagerazione.
00:11:24Me le dia.
00:11:25Comunque aspetti un momento.
00:11:27Me le dia.
00:11:31Vengo.
00:11:33Vengo.
00:11:36Abbiamo soltanto Pepsi Cola, Mastro Cola e niente, niente.
00:11:40Fermo.
00:11:41Č per me, vai, vai.
00:11:44Pronto?
00:11:45Pronto.
00:11:46Pronto.
00:11:47Pronto.
00:11:48Pronto.
00:11:50Pronto.
00:11:51Pronto.
00:11:52Pronto.
00:11:53Pronto.
00:11:54Pronto.
00:11:56Pronto.
00:11:57Pronto.
00:11:58Pronto.
00:11:59Qui il casatanzi Mastro Cola.
00:12:01Come?
00:12:02No, no, č il marchesino che fa lo spiritoso.
00:12:04Prego.
00:12:06La bacchiega, benissimo, la mandi subito.
00:12:08Baghi ogni cifra, trenta mila, quaranta mila, infantanta mila.
00:12:11Qui non si ma da spese.
00:12:16Scusi, il gabinetto?
00:12:19Grazie.
00:12:20Ha capito questo? Un a da speso, ha chiesto un bicchiere d'acqua...
00:12:23...recevuto una telefonata e gli他說 anche.
00:12:25Cliente da conservare.
00:12:2710 mela, 20 mela, 30 mela lire.
00:12:32Visto? Se Sarrocco di Salaparuta ci conserva la salute, l'ingegno non manca.
00:12:36Napoleone, quando ne pensi ne fai!
00:12:38Ma stai fermo!
00:12:39Ehi, voi due. Sono una guardia ingorghese. È un po' che vi tengo d'occhio.
00:12:46Volete mostrarmi la licenza d'esercizio, il certificato di matrimonio, il permesso di soggiorno, nonché i libri contabili?
00:12:53Beh, veramente, signora guardia, non siamo ancora organizzati, sai, è da poco che abbiamo aperto.
00:12:57La prego, signora guardia, anche lei avrà dei figli, un marito, signora guardia.
00:13:01Insomma, basta. 10 mila lire per la licenza, 10 mila lire per il permesso e 10 mila lire per i libri contabili.
00:13:08Totale 30 mila lire. Ecco la ricevuta.
00:13:13Il pianeta della fortuna. Vediamo cosa dice di noi.
00:13:18Il pianeta? Ma questa non è una ricevuta.
00:13:21Allora è una finta guardia, sia truffati!
00:13:23Alladro!
00:13:26Alladro!
00:13:30Alladro!
00:13:32Alladro!
00:13:33Fermatelo!
00:13:34Fermato!
00:13:37Acchiappatelo!
00:13:39Scusami!
00:13:40Sì, domani!
00:13:42Alladro!
00:13:43Figgialo!
00:13:45Alladro!
00:13:46Alladro!
00:13:47Alladro!
00:13:48Alladro!
00:13:49Alladro, gridammi, eccellenza! Siamo innocenti!
00:13:52C'è un equivoco giudiziario!
00:13:54Abbiamo capito, non c'è bisogno di gridare così! Tornate al vostro posto!
00:13:57Sì.
00:13:58Avvocato!
00:13:59Signor pretore, per questi due poveri esseri inconsapevoli, cui la natura fu matrigna e spietata...
00:14:06E no! Figlio di matrigna e spietata non me lo deve dire nessuno!
00:14:09Eccellenza! Il lupicio dell'avvocato mi offende nell'onore!
00:14:13Un momento!
00:14:14Ma che che fai?
00:14:15Silenzio!
00:14:16Silenzio! Avvocato! Lasci stare! Non siamo mica in Cassazione! Sentiamo piuttosto l'altra parte!
00:14:22Quale parte?
00:14:26Ma...
00:14:28Palla vicini!
00:14:29Il massimo della pena!
00:14:37In nome del popolo italiano, visti gli articoli 640 del codice penale, 483 e 488 del codice di procedura penale...
00:14:45dichiaro gli imputati colpevoli del reato loro ascritto e in concorso delle circostanze attenuanti...
00:14:50di cui all'articolo 642 numero 4 del codice penale, li condanno...
00:14:58li condanno alla pena di mesi quattro di reclusione.
00:15:03E dichiaro inoltre la pena sospesa per cinque anni e la non iscrizione della condanna nel casellario giudiziario.
00:15:11Bravo! Bravissimo!
00:15:14Pardon! Scusasse!
00:15:17Eccellenza pretoresi, come mandiamo questa cartolina al paese? Vorremmo la suono radissima fermozza!
00:15:22Bene!
00:15:27Ma che? Ma...
00:15:28Ci andiamo! Togliamo i disturbi!
00:15:30E chi viene ora?
00:15:35Orazio Taverna, asporto Querela per aggressione contro Luciano Tabanelli!
00:15:43Scusi bene, signor pretore, ma mi sembra che le cose siano andate al contrario!
00:15:46Eh, esattamente! Facciamo presto un'altra causa importante.
00:15:50Paname!
00:15:51Cancelliere, ci deve essere un errore di trascrizione.
00:15:54Ha ragione, signor pretore, si tratta di un errore di penna.
00:15:58L'aggressore è il...
00:16:01Ma no, no, no! Non usi il telegrama!
00:16:04Ma no, è il Taverna!
00:16:05Sicuro, sicuro, e ne avevo più di un motivo.
00:16:08Veniamo ai fatti.
00:16:10Signor pretore, signori tutti, in un cielo fosco di nuvi, come...
00:16:14Come se gli elementi tutti si fossero scatenati!
00:16:18Avvocato Vidio, preferirei sentire la viva voce del suo cliente.
00:16:22Ah, sì, ecco, dunque, l'ingegner Tabanelli rappresenta la società calcistica Bologna
00:16:27ed era stato invitato a Roma per trattare l'acquisto della nostra mezzala Dottarelli,
00:16:31trattative che io svolgevo per conto del glorioso Roma Football Club.
00:16:36Lei faccia gli onori di casa, gli faccia visitare Roma, i monumenti, le gallerie, quello che vuole!
00:16:40Taverna!
00:16:41C'era del mio meglio, comandante.
00:16:42Certo che se possiamo sbolognare Dottarelli per 150 milioni abbiamo risolto diverse cosette.
00:16:47Certo, e poi se lo dice lei...
00:16:48Ma guardi che forse Dottarelli non mi pare nella sua forma migliore.
00:16:51Ma via!
00:16:52E poi c'è il menisco.
00:16:53Ma che menisco? Non dobbiamo vendere Dottarelli per 150 milioni!
00:16:56Se vogliamo acquistare Berondelli, ma lei deve andare!
00:16:59Chi?
00:17:00Trocavero, no! Il mulatto brasiliano!
00:17:02Certo, noi non possiamo competere con Agnelli, lui c'ha la Fiat a disposizione,
00:17:06pare che qui si imblocca la nazionale inglese,
00:17:08l'Inter Ciammoratti vende due petrolieri e si becca la mediana dell'Ungheria
00:17:12e noi con 500 milioni muffi che vogliamo fare?
00:17:15Bisogna vendere tre o quattro giocatori per arrivare almeno a un miliardo,
00:17:19come minimo con gli scudi!
00:17:21Si conquista lo scudetto, taberna, forza Roma!
00:17:24Forza Roma?
00:17:25Forza Roma, forza Roma, forza Roma, forza Roma.
00:17:32Prete! Pascucci aggancia il fubal che li passa al centratacco e fulmina!
00:17:37Ma lo sa che quella ragazza ha una stangata che non perdona?
00:17:40D'accordo, ma la mia società pensa che se avesse a fianco una mezzala come Dottarelli...
00:17:45Ma cosa mi viene a parlare del Dottarelli?
00:17:46Il Pascucci fa tutto da solo, ma prende il fumo e va in rete a occhi bendati.
00:17:52Il Dottorelli, mamma l'amo, vuoi scherzare?
00:17:54Se volesse fare un bel giretto per Roma, c'č fuori la macchina.
00:17:58Ne ho anche per sogno.
00:18:00Ho messo il naso fuori stamattina, mi sono spaventato.
00:18:03C'č tutta una prussia di macchine, ma guardimo lā.
00:18:07Piuttosto ho notato che qui a Roma avete una bella pastura.
00:18:10Sė, insomma, dico, delle belle ragazzole.
00:18:14Ma vengamo a vedere.
00:18:16Ma guardi lā.
00:18:21Ma che sventola.
00:18:23Oh, il maledere, che smutandata.
00:18:26Ma guardi, guardi.
00:18:29Che donna, che...
00:18:31Che donna, ma guardimo bene.
00:18:34Sorbole, a clavurir.
00:18:36Forza Roma! Forza Roma!
00:18:39L'ingegnere si abbandonò a qualche commento un po' audace.
00:18:42Ma la cosa finė lė.
00:18:44Io non reagii, signor pretore, perché...
00:18:47perché vedevo solo gli interessi della societā.
00:18:49Mi scusi, ma perché lei avrebbe dovuto reagire?
00:18:52Perché quella donna era... ed č mia moglie.
00:18:56Sposa di preclare virtų ed inflessibile di rittura morale.
00:19:01Nei giorni che seguirono.
00:19:03Scudetto? Ma si fa presto a parlare di Scudetto?
00:19:06Ma dicamo su, chi puō giurare d'averlo in tasca prima della fine del campionato?
00:19:10Certo, certo, ingegnere.
00:19:12Ma lei potrebbe potenziare il centrocampo con un buon giocatore come Dottorello.
00:19:16Ma no, ma sa cosa mi diceva Schiavio?
00:19:19Eravamo... eravamo del 35.
00:19:22Mi diceva, ancora non passa.
00:19:25La palla non gli passava.
00:19:27Ma lo dico, ancora non passa con la donna di ieri.
00:19:29Ma sai che quando io mi trovo di fronte a quei monumenti lė,
00:19:32io mi sento come Michelangelo. Ma perché non parli?
00:19:35Forza Roma! Forza Roma!
00:19:38Forza Roma!
00:19:42Ma lei mi parlava di Schiavio, vero?
00:19:44No, dicevo, come mai non passa oggi la...
00:19:46No, no, lei diceva che Schiavio era un centrifugio di sogno.
00:19:50A proposito! Ma lo sa, Taverna, che questa notte mi sono sognato di lei.
00:19:56Di me?
00:19:57Ma si, di lei e di quella sventolona!
00:20:00Una cosa strana, sa come sono i sogni?
00:20:03Pensi che eravamo due schimesi, ma si, di quelle con tota quella roba addosso.
00:20:07Io vagavo su un banco di ghiaccio nelle tempeste quando vidi un igloo.
00:20:16Quest'uomo č stanco e chiede ospitalitā, si č perduto nella notte polare.
00:20:23Quest'uomo dare il benvenuto, quest'uomo offrire da mangiare e da bere.
00:20:29Su, moglie, prepara il latte di foca.
00:20:37Gnocch, gnocch, gnocch, l'ha un brusco, brusco, brusco sorboleggia.
00:20:43Ah, latte di foca, mica male.
00:20:46Questo č essere latte immondo, nemmeno acido.
00:20:49Ma no, č buono, ma qua tutto č buono.
00:20:52Anche tua moglie, mica male.
00:20:55Tu essere ospite č molto complimentoso.
00:20:58Questa mia diciottesima moglie ultima in classifica
00:21:01forse retrocederla immobile.
00:21:03Questa mia diciottesima moglie ultima in classifica
00:21:06forse retrocederla in moglie B.
00:21:08Ma no, io la trovo buonissima.
00:21:12Eh, con queste gambe.
00:21:15No, troppo magre, non essere buone spingere slitta.
00:21:22Ma come?
00:21:24Ma guarda che montagnoli, non si incontrano mica tutti i giorni.
00:21:28No, male, malissimo, troppo grosse per tirare arco.
00:21:30Mai ucciso a Tricheco.
00:21:33A questo straniero dell'arco, della slitta e del Tricheco
00:21:36non gliene frega niente.
00:21:39Tu essere ospite č molto buono.
00:21:42Ora io come nostro costume dovrei offirti di ridere con mia moglie.
00:21:46Ma con questo schifo?
00:21:49Io non oso, eh.
00:21:51Ma io mi sacrifico, ma si che mi sacrifico.
00:21:54Ma vieni, bella ragazzola, vieni, che il riso fa buon sangue.
00:21:57Ma come ridi bene.
00:22:03Č triste, vero?
00:22:05Ma no, si ride.
00:22:07Ma stia tranquillo che ci faremo due risate omeriche.
00:22:17Ma mi sono spiegato, Taverna, gli esquimesi, ma beati loro.
00:22:22Ma che risate, due mesi di risate.
00:22:26Ha capito, signor pretore. Io ero lė per dirgli che era mia moglie.
00:22:30Ma ancora una volta udì quel fatidico...
00:22:41Ancora una volta strinsidenti, signor pretore.
00:22:44Ancora una volta io seppi dominarmi.
00:22:46Ah, perchč devo presumere che ci sia dell'altro?
00:22:50C'č. C'č. E come se c'č? Purtroppo.
00:22:55Un altro sogno?
00:23:00Sentiamo, sentiamo.
00:23:02Ha visto lei gli ammutinati del bounty?
00:23:04Sognai di essere io Marlon Brando, il tenente Christian.
00:23:07E il Taverna qua era quell'antipatico del capitano Bly.
00:23:25La la la la.
00:23:29La la la la.
00:23:39La la la la.
00:23:55Samure... Samure...
00:24:00Samure...
00:24:05Samure...
00:24:17Tenente Christian...
00:24:18Qua sta sitto, Capitano Blythe, ti faccio assaggiare due dosine intorturate.
00:24:23Tenente, il ramaiolo! Il ramaiolo!
00:24:26Ma cosa vuoi?
00:24:27Tenente!
00:24:28Il ramaiolo non si tocca, Capitano!
00:24:30Samure... Samure...
00:24:37Ma vieni qua, palpezzo da vagana, siediti qua!
00:24:41Dai, siete troppi!
00:24:43Ma sta mocito, sta fermo là!
00:24:45Tu, Christian Fletcher, io ti aratai.
00:24:49Ma se...
00:24:50Capitano, il bounty è pronto a salvare.
00:24:52Bene.
00:24:54Addio, Blythe, noi torniamo in Inghilterra.
00:24:57Tenente Christian... Tenente Christian, il ramaiolo...
00:25:00E va bene, ma sì, hai ragione.
00:25:06Addio, Capitano, io parto per un lungo viaggio, lungo ma piacevole,
00:25:10perché porto con me Tiardaiti e le sue cinque colane.
00:25:17No, tenente, tenente il ramaiolo, un po' d'acqua, ho sede.
00:25:24Quello stesso giorno l'ingegnere passò addirittura il segno.
00:25:28Ah, che donna, amico mio, che donna!
00:25:31In quello scenario d'incanto fu d'un'esuberanza, ma d'un'esuberanza!
00:25:37Ah, mi ricordo d'un particolare.
00:25:39Nel mentre che ballava l'ulo,
00:25:43aveva un neo, proprio qui all'attaccatura della schiena,
00:25:46ma anzi più giù, un neo delizioso, sa proprio dove finisce la coscia.
00:25:51Insomma, sono quelle cose che quando le vedi ti danno un turbamento.
00:25:54Barcelona, Barcelona, tu mi soffi di dirti per chi pure!
00:25:59E chi se ne frega!
00:26:03Ma dico, ma impazzito!
00:26:05Sì, sì, sono impazzito, mentecatto, mascalzone!
00:26:08Ma cosa ne prende?
00:26:09Cosa mi prende? Mi prende che la donna dei suoi sogni è mia moglie!
00:26:13Ma no! Ma cosa sta succedendo?
00:26:15Ma io non lo sapevo! Ma si controlla!
00:26:17Mentecatto!
00:26:18Ma no, ma non faccia così!
00:26:19Mentecatto, mascalzone!
00:26:21Io le compro dottorelli!
00:26:23Ma io me ne frego di dottorelli!
00:26:25Me ne frego di trocadero, me ne frego del campionato!
00:26:27Hai il capè? Ha capito, signor pretore?
00:26:30Sì, sì, signor pretore, sì, perché un uomo non può permettere
00:26:33che gli altri sognino la moglie con tanta ostinata sfrontatezza
00:26:36senza, senza reagire.
00:26:38Ed io, ed io ho reagito.
00:26:40Ma con quante attenuanti!
00:26:44Però il marito non ci ha detto una cosa?
00:26:47La moglie o ce l'ha, o non ce l'ha?
00:26:55Mi sia consentito dire che quando un uomo, come il mio cliente,
00:26:59solo in balia del procelloso oceano
00:27:03non trova un relitto a cui aggrapparsi
00:27:07è giusto che, che quest'uomo, respinto dalla società,
00:27:11rubi, sì, rubi,
00:27:14per sfamare sé e i suoi figli,
00:27:19perché non si tratta di furto,
00:27:21ma di diritto, il diritto alla vita!
00:27:25Avvocato Ovidio, è sicuro di non confondere la causa?
00:27:29Eh?
00:27:33Ha una sette furto dei salami.
00:27:37Che cosa ha da dire la parte lesa?
00:27:41Avvocato, avvocato, tocca a lei, siamo lesi, sì o no?
00:27:44Ah, sì. La parte lesa invoca la libertà di sogno.
00:27:48Mi scusi, ingegnere, ma ho quella causa delle banane.
00:27:51Invoca la libertà di sogno!
00:27:55Ma cosa fa?
00:27:58E tu noi?
00:28:07In conclusione, signori, devo constatare
00:28:10che mentre l'offesa fatta dall'ingegnere Tabanelli
00:28:13al signor Taverna era di natura onirica,
00:28:18e quindi fittizia,
00:28:20le percosse, invece, furono materiali e consistenti.
00:28:23Tuttavia, invitando la parte lesa
00:28:26a una maggiore discrezione in materia di sogni,
00:28:30suggerisco, per il buon nome dello sport,
00:28:33un match nullo,
00:28:35in modo che le trattative possano riprendere.
00:28:38Eh? Eh?
00:28:45Ecco.
00:28:48Speriamo che vendendo dottorelli
00:28:50si possa comprare quel famoso trocadero
00:28:52così necessario alla nostra Roma.
00:28:54È stato un doloroso equivoco.
00:28:56Doloroso equivoco? Avvocato, scusi, lei ha sbagliato incartamento.
00:28:59Ingegner Tabanelli!
00:29:02Ingegner Tabanelli!
00:29:04Non creda che questa storia finisca qui, sa?
00:29:06Ho diritto ad una spiegazione.
00:29:08Non sono voluta intervenire in prettura per non complicare le cose,
00:29:11ma l'aspetto tra un'ora alla Casina del Lago.
00:29:13Se ne accorgerà, signor Tabanelli.
00:29:17Signor Tabanelli.
00:29:19Eccomi qua, signora mia, pronto ad espiare, prego.
00:29:22Non faccia dello spirito su argomenti che sono invece serissimi.
00:29:25Ma io sono desonato, ma dico, sognare non è mica peccato,
00:29:28e poi sa come sono i sogni, sono buffi, logici, incontrollati.
00:29:31Ma pensi un po'. Una volta ad Esquimese,
00:29:33ho visto un'altra persona,
00:29:35e mi sono sentito un po' sbagliato,
00:29:37e mi sono sentito un po' sbagliato,
00:29:39e mi sono sentito un po' sbagliato,
00:29:41e mi sono sentito un po' sbagliato,
00:29:43e mi sono sentito un po' sbagliato,
00:29:45una volta ad Esquimese, una volta ad Abagliana.
00:29:48A proposito,
00:29:50quante ha detto che erano quelle collane?
00:29:59Cinque, vero?
00:30:01Margherita Badolin, suor Celestina. Sono io per servirla.
00:30:06Lei, sorella, è accusata di oltraggio al qui presente Ludovico Marchiolli, brigadiere...
00:30:14...in atto di servizio.
00:30:16E mi ha lasciato un ricordino.
00:30:19E' un ricordino?
00:30:21E' un ricordino.
00:30:23E' un ricordino.
00:30:25E' un ricordino.
00:30:27E' un ricordino.
00:30:29E' un ricordino.
00:30:31Per piacere. I ricordini che noi altre suore distribuemos, ed è tutt'altro genere.
00:30:35E non mescolemo il sacro col profano.
00:30:39In ogni modo, sior Pretor, me sol la sa trasportar dall'ira.
00:30:42Ma io sono colpevole. Mi sono mortificata o fatto penitenza.
00:30:46Ma lui me punissa. Me punissa pure che me lo merito.
00:30:50Sono belle queste sue parole, sorella, ma il fatto è grave.
00:30:53Si tratta di un pubblico ufficiale nell'esercizio delle sue funzioni.
00:30:59Come è potuto succedere?
00:31:01Nel nostro convento funziona un laboratorio di biancheria.
00:31:04Lese orfanelle, tose abbandonate, qualche ragazza madre.
00:31:07Le impara un mestier, le guadagna benigni e le aiutiamo a trovare una sistemazione.
00:31:11Oggi quasi tutto il lavoro è di biancheria intima.
00:31:14Una volta si faceva corredi, lensuoli, tovagge.
00:31:18Oggi evidentemente le donne curano più l'eleganza personale che il corredo di casa.
00:31:22Ad ogni modo, noi altre facciamo quello che ne ordina.
00:31:25E vi assicuro che c'è un lavoro di fine.
00:31:27Anche se qualche incompetente si permette di criticare.
00:31:31Beh...
00:31:33Dovete sapere che ogni 15-20 giorni mettiamo la biancheria in una valigia
00:31:38e a bordo della nostra giardinetta la consegniamo ai negozi che ne ordinano.
00:31:42Quella mattina andavamo all'atelier Malavasi.
00:31:44Buongiorno.
00:31:45Oh, sor Celestina, giusto lei.
00:31:47L'avete portata alla Peru per l'Americano?
00:31:48Sì.
00:31:49L'avrà telefonato dieci volte, deve partire.
00:31:51E cosa ti vuole che sia per quella di essere telefonata?
00:31:53Con tutti i dollari che lei ha?
00:31:55Sei pronta, Silvia?
00:31:56Guarda, guarda, guarda...
00:32:12Tuo fratello, se ricordate la promessa che mi ha fatto per Rosina
00:32:15e che ha parlato con il direttore dell'albergo?
00:32:16Ria tranquilla, ne abbiamo parlato ieri sera.
00:32:18Farei una buona azione.
00:32:20Rosina ha molto bisogno.
00:32:22E poi, come guarda Robiera, lei è bravissima.
00:32:24Sor Celestina!
00:32:25La mia Sandrina! Come andremo a scuola?
00:32:27Non so.
00:32:28Come insomma?
00:32:29Solo in aritmetica.
00:32:30Beh, non c'è importanza.
00:32:31Anche a me c'era un disastro.
00:32:33Ti hai capito che ho finito per fare la donna dei affari?
00:32:35Anche oggi, per fare una divisione.
00:32:36Non sia troppo modesta, sor Celestina.
00:32:38Eh, se è la verità.
00:32:40Beh, ecco.
00:32:42San Simeon, Stilitta ti aiuterà.
00:32:44Me l'ha già dato l'altro mese, ho preso quattro.
00:32:46Cosa c'entra?
00:32:48Non sei mica San Simeon che vada a studiare, ma ti?
00:32:51Studia, Sandra, studia, cara.
00:32:53E ricordi che San Simeon è un grande santo.
00:32:56Sarà.
00:32:57Sor Celestina, mi scusi, stavo servendo.
00:32:59La signora sarà qui a momenti, è andata in banca.
00:33:02Ah, giusto ti, Franca.
00:33:03Vieni qua, ho da parlarti.
00:33:07E allora?
00:33:08Cos'hai l'intenzione di fare?
00:33:09Ha parlato con mamma.
00:33:10Lei è venuta anche ieri a trovarmi.
00:33:12E allora?
00:33:13Ti vuole andare via da casa?
00:33:14Ti vuole essere indipendente, vero?
00:33:16Sor Celestina, lei la conosce la situazione mia.
00:33:18Claudio vuole che ci mettiamo insieme.
00:33:20Ma lei aveva promesso di sposarti, no?
00:33:22La promessa non se l'è rimangiata.
00:33:24Solo vuole che prima stiamo insieme.
00:33:26Un rodaggio e poi mi sposa.
00:33:28E il matrimonio non è più come una volta.
00:33:30I tempi sono cambiati.
00:33:32Vergine Santissima, un rodaggio!
00:33:34Prima sposevi e dopo mette su casa.
00:33:36E sarei felice con la vostra bella famiglia e i vostri fioi.
00:33:39Ascoltamemi, non sarà troppo moderno, ma è pulito.
00:33:43Sor Celestina, finalmente!
00:33:45Vai pure.
00:33:46Come sta?
00:33:47Vi aspettavo, sempre brave le mie suorine.
00:33:49Avete portato tutto, eh?
00:33:50Tutto, tutto.
00:33:51Ah, che belli!
00:33:53Mamma mia, che rovina!
00:33:57Questa non ci voleva.
00:33:59Quello è il brigadiere più severo di tutti.
00:34:01Il negozio qui vicino ha pagato tre milioni di multa.
00:34:03Il lavoro che facciamo con voi non lo registriamo,
00:34:05non siamo in regola con l'IGE.
00:34:07Figgiamo che siate delle clienti.
00:34:09Eh? Clienti?
00:34:10Sì, delle clienti.
00:34:15Beh, sorelle, non è facile trovare quello che cercate.
00:34:19Buongiorno.
00:34:21I signori desiderano?
00:34:23Un'ispezione tributaria.
00:34:25Controlli i libri, le fatture, i merci in magazzino, tutto?
00:34:28Sì.
00:34:29Prego.
00:34:49E questa rova è delle sorelle?
00:34:51No, è il campionario di un piazzista nuovo.
00:34:53Passerà a riprenderlo stasera.
00:34:54Strano, no?
00:34:55Ma allora che fanno qui le sorelle?
00:34:57Beh, sono nostri clienti.
00:34:59Cioè, no.
00:35:00Cioè, sono venute per acquistare...
00:35:02Perché posso la comprare in questo negozio?
00:35:04Un momento, sorelle.
00:35:05Vado in magazzino a prendere quei fazzoletti che mi avete chiesto.
00:35:09Sì, ma famo presto.
00:35:11Sì.
00:35:19Ma che cosa fa qui?
00:35:21Venga di là a spiegarmi quelle fatture.
00:35:24Sicuro di essere venuta a comprare?
00:35:32Per caso questa valigia non sarà vostra?
00:35:35Noi altri siamo come i confessori.
00:35:37Ci dicono sempre tutto, quasi tutto.
00:35:39Spero che proprio voi non mi direte una cosa per un'altra.
00:35:42Ma come?
00:35:44Lei usa queste fazzolette e le compra qui.
00:35:46Ma se è roba da bancarelle.
00:35:52E che santo è?
00:35:53San Simeon Stilita?
00:35:55Mai sentito nominare.
00:35:56Stilita!
00:35:57Ignorante.
00:35:58San Simeon Stilita restò per più di dieci anni sopra una colonna
00:36:02per penitenza e per non misciarsi coi miscredenti.
00:36:05Gente malvagia e senza fede
00:36:07che provoca il prossimo per umiliarlo e mandarlo in bestia.
00:36:11Biancheria di terza categoria.
00:36:13Non è degna della bottiglia Malavasi.
00:36:16Ma è sicura che non è sua?
00:36:22Che roba ordinaria.
00:36:24Una porcheria simile si trova solo nei mercati.
00:36:26Tanto non è vostra, sorella.
00:36:28Perché? Non mi pare.
00:36:30I ricamis sono belli.
00:36:31E sono belli anche i pissi.
00:36:33Pissi, pissi, boh, boh.
00:36:35Anche la stoffa non vale una cicca.
00:36:37No, è proprio roba dolzinale.
00:36:40Non è vostra, sorella, vero?
00:36:44Si vede che il tessuto era marcio.
00:36:46Marcio il saralù.
00:36:48Per farsi i ricami che abbiamo impiegato 50 ore
00:36:50la usi un inconsciente.
00:36:52E levi questi piedi, saltronte, e la rovina tutta la vita.
00:36:56Visto che non condividi a mateenza
00:36:58ed elementi protettisti,
00:37:00non rivolverò in bovino
00:37:10la divergenza di un vero plausibile
00:37:16Non posso. E' querela d'ufficio.
00:37:26In nome del popolo italiano!
00:37:31In nome del popolo italiano!
00:37:34Suor Celestino!
00:37:36Suor Celestino!
00:37:38Suor Celestino!
00:37:40Suor Celestino!
00:37:42Suor Celestino!
00:37:44In nome del popolo italiano!
00:37:46Suor Celestina, al secolo Margherita Baddolini,
00:37:49è condannata a due mesi di reclusione con il beneficio della condizionale
00:37:54e la non iscrizione al casellario giudiziario.
00:38:07Suor Celestina, appena ho saputo del processo sono corsa subito.
00:38:11Sono proprio contenta.
00:38:12Ma come? E' stata condannata ed è contenta?
00:38:14Sono contenta per te.
00:38:15Dimmi, dimmi, quando sei che ti sposi con Claudio?
00:38:17Presto.
00:38:18Ho fatto come ha detto lei.
00:38:20Ma suor Celestina mia, che paura ho passato.
00:38:22E se quello non si faceva più vedere?
00:38:24Era segno che non ti voleva bene ed era meglio perderlo.
00:38:26Claudio però è un bravo ottoso.
00:38:28Il ga capio e sono sicura che mi ringrazierà.
00:38:30Eh, non credo mica, sorella.
00:38:32Il fatto che lei sia andata a casa sua a fargli la predica davanti ai genitori
00:38:35non lo ha entusiasmato.
00:38:36Ha detto che le suore farebbero bene a farsi i fatti loro e a pregare.
00:38:40E noi altri preghiamo.
00:38:42E tante belle cose, sorelle.
00:38:47Brigadiere, è successo un guaio, brigadiere.
00:38:48Che è successo?
00:38:49Un camioncino ha urtato la sua 600.
00:38:50Hai preso il numero?
00:38:51Ma che? È scappato. Che botta.
00:38:53Porca miseria.
00:38:54Proprio oggi che ho preso la macchina mia, non quella dell'ufficio.
00:38:57Andiamo.
00:39:02San Simeon Stilita, che gran santo che ti sei.
00:39:11Chi c'è adesso?
00:39:12Lu, lu, lu, lu, lu.
00:39:14E chi è questa roma?
00:39:15No, lu, lu, lu, Lucarini.
00:39:17L'onorevole.
00:39:18L'onorevole lu, lu, Lucarini contro Rizzano... no.
00:39:21No.
00:39:22No.
00:39:23No, no, no.
00:39:24Nostro domine.
00:39:25Innocente siamo.
00:39:27C'è un equivoco giudiziario.
00:39:29Avvolate, avvolate.
00:39:30Permesso.
00:39:31Avvolate, avvolate.
00:39:34Ma chi è questa roma? Ancora quei due?
00:39:36Eccellenza, protone.
00:39:37Cerresiamo.
00:39:40Le assicuro che non c'č nessun errore dietro a trascrizione stavolta.
00:39:44I nomi sono giusti, ma non corrispondono ai precedenti.
00:39:47Insomma, come vi chiamate voi due? Si puō sapere.
00:39:50In precedenza avete declinato altre generalitā.
00:39:53Fu colpa di nostro nonno Calogero.
00:39:55Bogoso era.
00:39:57Io voglio soltanto sapere se i vostri cognomi sono di Carmine Palumbo...
00:40:01...oppure Rizzo č il nostro domine.
00:40:04Appunto, eccellenza. Stavo per illustrarla.
00:40:07Nostro nonno Calogero emigrō in Australia con una moglie che faceva Palumbo.
00:40:11Tornō in Patria per la morte del padre.
00:40:13Conobbi una femmina che faceva decarmine.
00:40:15La sposō e la condusse negli stati dell'America Unita.
00:40:18Intanto, però, era stato militare a Bari...
00:40:20...dove conobbi una certa Barbara nostro domine.
00:40:23No, no, sbaglio ce fu. Barbara nostro domine di Saragossa era.
00:40:26Non era di Bari.
00:40:27No, di Bari era Assunta Rizzo, ma conobbe nel Venezuela.
00:40:30Chiedo scusa.
00:40:31Come sarebbe? Il nonno tutto mi raccontō.
00:40:34Assunta Rizzo, di Barbara nostro domine, di Margherita Palumbo...
00:40:37...di Rosario Calì, di Salvatore Pollara.
00:40:39No, Salvatore Pollara uomo fu.
00:40:41Ambiguo era. Pace all'anima sua.
00:40:44Ma insomma, per favore, io vorrei capirci qualche cosa.
00:40:48Eccellenza, ci stiamo sforzando.
00:40:50Quando il nonno rientrō a Gibilrossa nacque un po' di confusione.
00:40:53Tutte le femmine arrivarono. Lo misero in prigione per ciclomia.
00:40:57Vicamia.
00:40:58Ma no, ciclomia, quaciclomia, cincloclomia.
00:41:01Con licenza parlando, dovete allargare il parlatorio della prigione.
00:41:05E poi i figli si mescolarono e nessuno fu in grado di riconoscerlo.
00:41:08Eccellenza, nipote della confusione siamo.
00:41:11No, basta. Non ce la faccio pių. Ci vuole una pausa.
00:41:15Andiamo a prendere un caffč.
00:41:17L'udienza č sospesa per quindici minuti.
00:41:20Andate, andate, andate.
00:41:22Ma che figura mi fai fare?
00:41:24Barbara nostro domine era la cognata.
00:41:27Vabbč, ma era sempre di Bari.
00:41:28Ma no, non č quella.
00:41:29La Sundarizzo conodde un certo Salvatore Pollare che fu presandato al nonno.
00:41:33Vabbč, ma Barbara nostro domino era la cognata di Salvatore Pollare che il nonno sposō dopo.
00:41:38Quando ci fu l'assedio dell'Alcacete.
00:41:40Il nonno aveva venticinque anni suonati.
00:41:47L'incivile comportamento di questi due ha compromesso il buon esito del mio comizio.
00:41:52E io sono certo che lei vorrà comprendere.
00:41:55Dottore.
00:41:56Sendeste eccellenza, pretore, e anche medico.
00:41:59Silenzio!
00:42:00Chiedo scuso.
00:42:01Ci dica, onorevole, ci dica quello che č successo.
00:42:04Da qualche tempo io ero a conoscenza che i miei avversari politici stavano tramando qualcosa alle mie spalle.
00:42:09Persone di mia fiducia sorpresero a questi due oschi figuri ad intrattenersi con le missali di parte avversa.
00:42:15Naturalmente il giorno del comizio noi le tenevamo d'occhio.
00:42:18Mi interruppero con suoni e sceni nel punto pių importante del mio travolgente discorso.
00:42:24Alle parole...
00:42:25Alle parole, parole, parole...
00:42:27Ah, il mio partito mantiene sempre ciō che promette.
00:42:33Li ha sentiti?
00:42:35Fece proprio cosė e gli agenti di servizio li sono presi sul fatto.
00:42:38Ma perchč č proibito soffiarsi il naso?
00:42:40Non abbiamo visto nessun cartello, nessun segnale, nessuna precedenza a colpo di tosse.
00:42:45E il naso ve lo dovevate soffiare tutte e due insieme?
00:42:49Eh, parenti stretti siamo, nella fortuna come nella mala sorte.
00:42:53Quando uno ha fame, l'altro mangia. Due corpi e un'anima.
00:42:57A giudicare dal suono direi un'anima non troppo poetica.
00:43:00Onorevole, ci deve credere.
00:43:02No, no, l'onorevole č lui.
00:43:03Scusate, onorevole, non fu pennacchia.
00:43:05A lui?
00:43:06Non fu pennacchia, sciusciata di naso.
00:43:08Come?
00:43:09Che?
00:43:10Ma che dice?
00:43:11Mi scusi, no. Nel gibio il rossese, soffiata di naso, si dice sciusciata, quindi niente per nacchicidio.
00:43:17Si vedeva d'occhio o no?
00:43:18All'orecchio, all'orecchio.
00:43:20Eccellenza pretore, medico condotto, lei di pennacchia se ne intende?
00:43:24Come si permette?
00:43:25Di pennacchia, di pennacchia.
00:43:26Ma cosa vuole che me ne intenda di pennacchia?
00:43:28Ma come ti permetti? Il pennacchio di pretore non se ne intende?
00:43:32Stavamo dimostrando che differenza passa tra il suono della pennacchia e quello della sciusciata di naso.
00:43:38La sgranatura č diversa.
00:43:40Č come confondere il rumore del motorino di uno scooter con una glossa cilindrata.
00:43:44Ma se i signori permettono, vorrei dare una dimostrazione.
00:43:47Il mio collega esegue.
00:43:50Soffiata di naso.
00:43:52Pennacchia.
00:43:54Visto?
00:43:57In nome del popolo italiano, visti gli articoli 594 del codice penale e 483 e 488 del codice di procedura,
00:44:05dichiaro gli imputati colpevoli del reato d'ingiuria e li condanno alla pena di mesi 1 di reclusione,
00:44:10nonché al pagamento delle spese processuali.
00:44:14Hai capito? Ci hanno condannati.
00:44:16Spottolate siamo! Lontana da casa e in terra saniera.
00:44:21Però una cosa si può fare.
00:44:22Quale?
00:44:23Siamo stati condannati per pennacchia all'onorevole?
00:44:26E allora come si dice che di pennacchia ferisce e di pennacchia morisce?
00:44:31Sono d'accordo.
00:44:32Pardon!
00:44:36Onorevole!
00:44:38Avanti! Fuori! Fuori!
00:44:40Piedo che questi due cialtroni siano processati per direttissima, per oltraggio al pretore.
00:44:45Per favore, per favore pallavicini che se ne vadano se non me li segno stanotte.
00:44:54Ferri corti!
00:44:55Ah bene, siamo già i ferri corti.
00:44:57No, sono figure giuridiche distinte. Ferri e corti.
00:45:01Che entrino.
00:45:04Ferri corti!
00:45:11Mario Corti, dottore in medicina.
00:45:14Sono io.
00:45:15Accusato di diffamazione a seguito di rottura di fidanzamento.
00:45:19Mi accordo!
00:45:20Quale patrocinatore del mio cliente tengo a precisare che gli è accusante, non accusato.
00:45:26Ha ragione.
00:45:27Qui c'è una denuncia corti contro ferri.
00:45:31Ma c'è anche un'altra ferri contro corti.
00:45:33Vediamo Ferri Liliana, studentessa.
00:45:35Sì?
00:45:36Un momento signora, qui c'è scritto di 18 anni.
00:45:40Mi scusi, non è che voglia mettere in dubbio la sua età ma...
00:45:43Liliana Ferri è mia figlia.
00:45:46Allora lei che cosa vuole?
00:45:47Io difendo mia figlia e accuso questo mostro abietto.
00:45:51Si calmi!
00:45:52Gli apprezzamenti in aula li faccio io.
00:45:54Va bene signor pretore, va bene.
00:45:56Allora mi permetta di esporle obiettivamente i fatti.
00:45:59Preferirei che i fatti ce li raccontasse la signorina.
00:46:02Povera figlia mia, non può parlare, è ancora sotto shock.
00:46:05Non può descrivere con parole appropriate l'abiezione in cui quest'uomo l'ha gettata.
00:46:10Mario Corti è un dottore.
00:46:12Ma che genere di dottore, signor pretore!
00:46:15Sotto quel camice bianco si nascondeva l'anima nera di un libertino,
00:46:19di un volgare seduttore!
00:46:22E gli profitava del suo titolo per i retire giovani e belle clienti.
00:46:27Ehi ravellina, come stai?
00:46:30Abbiamo visite oggi?
00:46:32Chi c'è, chi c'è? Dimmi, bella gente!
00:46:35Una signora di 50 anni.
00:46:3750 anni? Si manda via subito, a calci!
00:46:40E poi chi c'è?
00:46:41Una ragazza di 22.
00:46:43Una ragazza di 22? Via, via!
00:46:45E poi chi c'è?
00:46:46Una ragazza di 30.
00:46:47Una ragazza di 30?
00:46:48Una ragazza di 30?
00:46:49Una ragazza di 30!
00:46:50Una ragazza di 30!
00:46:52Una ragazza di 30!
00:46:53Una ragazza di 30!
00:46:54Una ragazza di 30!
00:46:55E' una ragazza di 22. Via, via, via! Subito, falla entrare!
00:46:59Una ragazza di 22!
00:47:06E la bellina? Cos'abbiamo, eh?
00:47:08Ho un'uglia del mignone incarnita.
00:47:10Bisogna spogliarsi. Via, subito, spogliarsi.
00:47:12Ma veramente?
00:47:13No, no, no, subito. Bisogna vedere se l'infezione non gira per tutto il corpo.
00:47:15Su, spogliarsi. Subito, subito.
00:47:18Cosė, cosė.
00:47:22Eccoli.
00:47:23Adesso si stenda, su.
00:47:25Sdraiata, sdraiata, cosė. Cosė.
00:47:28Eccolo lė.
00:47:30E ora un pochino di musica portughese per il corazon.
00:47:34Un drink?
00:47:36Ecco.
00:47:39Cosė.
00:47:40Mi appunto, mi appunto decisamente.
00:47:43Non č cosė.
00:47:44Lo studio del mio cliente era noto per la sua morigeratezza e serietā.
00:47:54Buongiorno, dottore.
00:47:55Pacebene, sorellina. Abbiamo visite oggi?
00:47:57Sė, dottore.
00:47:58Quante?
00:47:59Due.
00:48:00E chi sono?
00:48:01Una ragazza piuttosto bella, sui ventidue.
00:48:04Tipo spregiudicato?
00:48:06Via, via, via. E poi?
00:48:08E' un monsignore.
00:48:09Un monsignore? Lo faccio entrare?
00:48:11Sė.
00:48:24Buongiorno, figliuolo.
00:48:25Buongiorno, reverendo. Cosė si sente?
00:48:27Un dolore.
00:48:28Dove?
00:48:29All'osso sacro, naturalmente. Mi devo spogliare?
00:48:32No. Mi mostri la lingua.
00:48:37Ma queste sono interpretazioni vostre, personali. Io voglio soltanto i fatti.
00:48:42Veniamo ai fatti.
00:48:43Signor pretore, io e mia figlia avevamo la sfortuna di abitare sopra la tana del mostro.
00:48:49Che mostro?
00:48:50Ma del dottore. E mia figlia doveva andare tutte le mattine a scuola
00:48:55e povero Agnellino doveva passare davanti alla tana del lupo.
00:49:21Finché un giorno, una mattina di giugno, mi ricordo era una domenica,
00:49:25mia figlia usciva per andare a messa.
00:49:29Dottore, ma cosa fa? Ma lei mi sta spogliando, dottore, no!
00:49:34Dottore...
00:49:35Panzale! Panzale!
00:49:38Questa è la mia figlia.
00:49:40E' la mia figlia?
00:49:41Sė.
00:49:42E lei?
00:49:43E lei?
00:49:44E lei?
00:49:45E lei?
00:49:46E lei?
00:49:47E lei?
00:49:48E lei?
00:49:49E lei?
00:49:50E lei?
00:49:51E lei?
00:49:52E lei?
00:49:53E lei?
00:49:54E lei?
00:49:55E lei?
00:49:56E lei?
00:49:57Questa ragazza che la madre ci vorrebbe descrivere come un purissimo jiglio adolescente
00:50:02era giā una donna fatta con tutti gli attributi della femminilità ben in vista.
00:50:11Dottore, mi faccia entrare.
00:50:14Dottore, ho bisogno di lei la prego, mi sento male!
00:50:18E cosa? Cosa si sente?
00:50:20Maglio!
00:50:21Insomma, cosa?
00:50:22Tutto, quando vedo te...
00:50:24Signorina, su, la prego.
00:50:30Lei dovrebbe essere un po' più precisa. Ha qualche dolore?
00:50:34Sė, come una palpitazione qui. Č il cuore, vero?
00:50:38Non si fa cosė. Ci vuole lo stetoscopio. Io adesso l'ausculto.
00:50:43Ma sė...
00:50:46Ecco qua, lo stetoscopio.
00:50:49E se occorre facciamo anche un elettrocardiogramma.
00:50:52Ma signorina, ma cosa fa? Cosė prende freddo. Andiamo, si rivesta, su.
00:50:57Ma sei proprio stupidino. Di non ti piaccio, non sono ben fatta.
00:51:01Sė, osservandola non posso fare meno di ammettere che la sua struttura anatomica č quasi perfetta.
00:51:06L'ossatura č piccina, ma solita.
00:51:08E le mie gambine? Che ne dici delle mie gambine?
00:51:11Anche le gambine sono abbastanza perfette.
00:51:15L'osso, cosė, il femore, la tibia, il perone.
00:51:19E palpando, la palpazione, anche il periosteo risponde.
00:51:23Insomma, ma cosė mi fa male, mi rompe i padiglioni.
00:51:26Attenta ai micro, vica...
00:51:32Poi risulta che in quell'occasione i due giovani si fidanzarono. Č vero?
00:51:35Č vero. Purtroppo č vero.
00:51:38Con nostro rammarico ammettiamo il fatto.
00:51:41Ma esigo sia messa verbale che il mio cliente fu trascinato in questa incresciosa situazione.
00:51:47Passiamo oltre. Parliamo di ciō che avvenne dopo. Quando cominciarono i primi screzzi?
00:51:52Subito. Da quel giorno per la mia povera bambina incominciō l'inferno.
00:51:55No, l'inferno cominciō per il mio cliente.
00:51:58Signor pretore, si immagini questa povera e sproveduta ragazza fidanzata ad un bruto.
00:52:04Ad un individuo squallido, priva d'amore e di considerazione.
00:52:07Mamma!
00:52:08Lasciami dire, figlia mia.
00:52:10Immagini invece, signor pretore, cosa avvenne di questo povero giovane,
00:52:16dimorato di Dio, in compagnia di questa ragazza, diciamo cosė,
00:52:22moderna, frivola, senza il minimo senso della misura, bruciata, insomma.
00:52:28Mi pare che stiamo esagerando.
00:52:30Vuoi o non vuoi vincere questa causa?
00:52:32Vuoi o non vuoi vincere questa causa?
00:52:36Io voglio sentire i fatti.
00:52:38Fatti? Fatti? Milioni di fatti.
00:52:42Quella volta al mare, per esempio.
00:52:44Giā, quella volta al mare. Ce ne faremo di risate.
00:52:48Risate.
00:52:49Lacrime, povera bambina mia.
00:52:52Giudichi lei, signor pretore.
00:52:54Doveva essere una piacevole vita di due innamorati.
00:52:59Adottu! Adottu, ma avete visto che avete combinato qua?
00:53:03Avete ammaccato tutto il parafango di questa macchina.
00:53:05Cosė č tua sta macchina?
00:53:06No, non č mia. Io sono il guardiano, ma sto pure responsabile delle macchine che mi affidano.
00:53:09Č tua quella macchina lė!
00:53:10Ho detto che non č mia!
00:53:11E allora cosa te ne frega, se non č tua? Dai, fila, fila, vai!
00:53:15Straccioni, pestenti, bustolenti, sfruttatori del popolo, pestenti.
00:53:20Mario, ti prego.
00:53:21Ti prego che cosa? Io faccio quello che voglio io.
00:53:24Compri, madame?
00:53:29Non sono solo i tuoi figli?
00:53:30Siamo tutti figli.
00:53:31Vediamo!
00:53:32E lei č bella, guarda.
00:53:33Ma cosa c'č?
00:53:37Adesso andiamo.
00:53:38Vediamo.
00:53:39Voglio vedere il mio figlio.
00:53:42E io non posso guardare.
00:53:44Vediamo.
00:53:46Oh, questa č bella.
00:53:48Ti prego.
00:53:49Č bellissima!
00:53:50Agatsche!
00:53:52Mario!
00:53:54Ma sei con me?
00:53:55Ma cosa c'č?
00:53:56Ma che ho fatto?
00:53:57Cos'ho fatto? Io non capisco. Ho fischiato, e non si può nemmeno fischiare.
00:54:02Ah, ci sono! Tu credevi che avessi fischiato quelle lì?
00:54:04Ma chi le conosce, quelle lì? Mai viste in vita mia!
00:54:07Oh, tu devi piantarla con le scene di gelosia, eh!
00:54:09Ingiustificate, ossessive, oltretutto!
00:54:12E poi non mi lasci un attimo in pace! Eh, la miseria! Ma che diamine!
00:54:20Come lo vuoi, culore? Girocombo o scollato a fuga?
00:54:23Ah, lo vuoi piantare di parlare, per favore?
00:54:26Sto ascoltando la radio, sto ascoltando. Vuoi star zitta? Zitta, eh? Comprì?
00:54:30Ah!
00:54:34Sei ancora arrabbiato? Per favore, ti togli di lì? Ti levi di lì?
00:54:38Mi togli il sole, mi togli?
00:54:47No!
00:54:50No!
00:54:53No! Porca la miseria! Corrobbio!
00:55:00Vuoi la gazzosina che ti ha preparato la mamma?
00:55:02Ah! Finalmente una cosa giusta!
00:55:06Ah!
00:55:10Ah!
00:55:12Ecco qua! Un'altra volta di tomate che la porti più fresca, per favore!
00:55:17È calda!
00:55:22Eh!
00:55:32Dove vai, caro? Dove vado? Fare due passi, vado!
00:55:36Uff!
00:55:49Mario?
00:55:51Mario?
00:56:00Mario!
00:56:02Mario!
00:56:04Me? Ah, eccole, la solita sospettosa!
00:56:08Ma cosa credi, che mi diverta, io? Ma questo qui per me è un lavoro! Comprì?
00:56:13Questo qui per me è un lavoro!
00:56:16Perché sono un medico, io! Capisci? Le stavo facendo un'esperienza artificiale!
00:56:20E gliela fai così? Ma ignorante! Medio australiano, no? Bocca a bocca!
00:56:24Non lo conosci? Così!
00:56:28Lo vedi? Lo vedi che sta meglio? Guardala!
00:56:31Ma tu sei mai stata in Australia? No!
00:56:34Non sei mai stata in Australia? Ma allora perché non vai in Australia?
00:56:39Invece di stare sempre in giro intorno a me, vai in Australia! Vai, vai!
00:56:42Di fronte a te, vai! Stai bene dritto! No!
00:56:45Mario! Mario! Mario!
00:56:48Altro che dottor Corti, quell'uomo era il dottor Jekyll!
00:56:55Cosa ha da ridere? Rido perché non si sarebbe potuta dare della realtà...
00:56:59...una versione più falsa. Non mi perdo neanche a confutarla.
00:57:04Ma parliamo piuttosto del giorno dopo...
00:57:06...quando il mio cliente fu trascinato...
00:57:12...in un supermercato.
00:57:18Ma non è che c'è qualcuno a scordare la luna...
00:57:21...fino a suo cuore?
00:57:24Quale? Questa? No! Questa!
00:57:27Ah! Dilla verità, mi stai facendo la sorpresa di un bel pranzettino?
00:57:31Io? Ma se non so neanche cucinare! Lo prepari tu!
00:57:34Ma io non me la cavo mica tanto bene in cucina, sai!
00:57:37E allora che uomo sei? Non lo sai che in America...
00:57:40...9 uomini su 10 cucinano? Beh, si vede che io sono il decimo!
00:57:43E il decimo non cucina perché lava i piatti e fa il bucato!
00:57:46Mi vuoi bene?
00:57:49Sì.
00:57:51E saresti disposto a fare qualsiasi cosa per me?
00:57:54Sì, credo di sì.
00:57:56Anche una prova di coraggio?
00:57:59Beh, dimmi.
00:58:04Ruba!
00:58:05Eh?
00:58:06Sì, ruba qualcosa. Qui nessuno ti controlla. Ruba qualcosa!
00:58:10Ma sei pazzita? Rubare ti solesto, io sono il decimo!
00:58:14Ma sei pazzita? Rubare ti solesto, io sono un professionista serio!
00:58:17Queste cose non le faccio!
00:58:19E allora non mi vuoi bene?
00:58:21Ma sai che ti voglio bene?
00:58:23Ruba qualcosa. Ruba! Ruba!
00:58:25Sta zitta, per carità!
00:58:28Gli ho già sgraffignato!
00:58:30Eh?
00:58:31Caramelle!
00:58:33Ma...
00:58:34Veramente emozionante! Avanti, rubo o ti pianto!
00:58:38Eh?
00:58:44Be...
00:58:49Go!
00:58:51Eh?
00:59:05Sei un impedito, non sai fare niente!
00:59:09Questo!
00:59:10E cos'è?
00:59:11Latte.
00:59:12Non hai visto Tiffany?
00:59:14Eh?
00:59:15Il film, Colazione da Tiffany. Audrey Hepburn.
00:59:18Sgraffignava anche lei.
00:59:20Eh beh, ma...
00:59:21Avanti, nascondilo, che ti vedano tutti.
00:59:24E dove lo metto?
00:59:26Qui.
00:59:27E adesso fingi indifferenza. Io vado avanti con il carrello.
00:59:43Oscontino, sta dentro.
00:59:45Ma che piove, latte?
00:59:47Ma cosa succede qui?
00:59:49Ma offo, bella!
00:59:50Saranno le... le zone atomiche.
00:59:52Boh!
00:59:53Ma...
00:59:56Ehi, lei!
00:59:59Dico a lei!
01:00:00Senta!
01:00:01Beh, io l'ho detto...
01:00:02Dottor Cole!
01:00:03Ma come non si ricorda di me? Sono stato anche suo cliente.
01:00:06Lei mi ha curato una gastrite, sa?
01:00:08Ah, sì?
01:00:09Ah, veramente?
01:00:10Ma che succede?
01:00:18Mi meraviglio di lei.
01:00:19Ma è uno scherzo.
01:00:21Eh, facevo colazione da Tiffany.
01:00:23No.
01:00:24Lei faceva colazione da noi.
01:00:26Ragioniere Cirocchi, che succede?
01:00:27Niente.
01:00:28Ma come niente? Che cos'è tutto questo latte?
01:00:30Lei è il responsabile.
01:00:31Si vede, signor direttore.
01:00:32Ma come? L'ho visto io. È un ladro, ha rubato il latte.
01:00:35Sì!
01:00:36Capisci?
01:00:37Due giorni al commissariato!
01:00:39Trattenuto come un vulgare delinquente.
01:00:42Che vergogna!
01:00:43E cosa c'è di strano? Rubava?
01:00:46E fu così che il mio cliente aprì gli occhi
01:00:49e ruppe il fidanzamento con una ragazza
01:00:52tanto irresponsabile e leggera.
01:00:56Silenzio!
01:00:57Ci fu una rotura di fidanzamento, grazie al cielo,
01:01:00ma per motivi del tutto sbagliato
01:01:02e del tutto sbagliato
01:01:04Fu durante un funerale, signor pretore.
01:01:07Scusi, signora, la sostanza dei fatti è piuttosto dibattuta.
01:01:11Propongo una breve sospensione dell'udienza.
01:01:14Se intanto le due parti volessero tentare una composizione amichevole...
01:01:17Mai!
01:01:18Niente da fare!
01:01:19Pensateci! Pensateci!
01:01:24Liliana, ascolta, non ti sembri...
01:01:26Ma...
01:01:28Chi viene ora? Guardi un po'.
01:01:35Gustavo Schultz contro Esposito Roccanera.
01:01:39Gustavo Schultz contro Esposito Roccanera!
01:01:42Innocente siamo! C'è un nuovo giudiziario!
01:01:46Son... son... son...
01:01:48Sono... sono... sono...
01:01:50Sono... sono... sono...
01:01:52Sono... sono... sono...
01:01:54Sono... sono...
01:01:56Son... son...
01:01:57Santinumi!
01:01:58Santinumi, esattamente!
01:02:00Cominciamo ad esagerare? È un'ossessione!
01:02:02Ma che diamine hanno combinato questa volta?
01:02:04Salutiamo a tutti!
01:02:08Cerreseamo!
01:02:13Truffa aggravata ai danni di un turista tedesco e di sua figlia.
01:02:19E in aula, signor Gustavo Schultz?
01:02:21Jawohl, mein Herr!
01:02:22È in grado di capire il dibattito?
01:02:24Conosce la lingua italiana?
01:02:26All'occorrenza fungerò da interprete io, signor Pretore.
01:02:29Molto bene!
01:02:30E ora veniamo ai nostri due affezionatissimi clienti.
01:02:33Dal rapporto risulta Esposito e Roccanera.
01:02:37Per l'ultima volta è ammesso che sia veramente l'ultima.
01:02:40Qual è il vostro vero nome?
01:02:41Eccellenza, non si arrabbiasse!
01:02:43Nostro nonno Galogero!
01:02:45Basta! Questo lo sappiamo già!
01:02:46Cancelliere, scriva! Prenda nota!
01:02:48Scriva alla magistratura di Palermo, ai carabinieri, al parroco, all'anagrafe!
01:02:52Voglio che facciano un'indagine a giubile rossa sulla vera identità di questi due!
01:02:56Può avere importanza ai finici giuridici?
01:02:58No, nessuna importanza giuridica! Scriva in forma privata!
01:03:00Bene!
01:03:01È una soddisfazione personale che mi voglio prendere. Avanti!
01:03:05La falsa generalità è accertata!
01:03:07Sentiste? La falsa generalità accettata!
01:03:10Accertata da accertare, non accettata!
01:03:13Appunto, da accettare!
01:03:15Basta! Procediamo!
01:03:16Papi, da chi sta?
01:03:18Non interessare! Questo essere è patacco!
01:03:20Andare! Cosa essere?
01:03:22Ma proprio niente le serve di questo materiale bellico faraone!
01:03:26Nix! A me interessare tomba inviolata con mumio dentro!
01:03:29Tu trovare mumio, io dare mille marchi!
01:03:32Patacco! Nix!
01:03:33Ah, ma i mumio non sono egipto anche in tombe etrusche?
01:03:36Ja! Tomba etrusca con mumio dentro!
01:03:39Mister, non preoccupare! Io trovare tomba con etrusco inviolato!
01:03:44Fotografè! Fotografè!
01:03:47Hai capito quello? Cerco una tomba inviolata con mumio!
01:03:50Magari con doppie servizie e la vista sul mare!
01:03:52Te lo dicevo, qui finisce male!
01:03:54Il vaso di zia Rosalia è tutto spezzettato!
01:03:56Le mulete del duce sfigurate!
01:03:58Ma fidati di me che sono sempre il cervello!
01:04:02Mille marchi per una tomba, capisci?
01:04:05Tomba, tomba...
01:04:08Eppure mi scappa un'idea!
01:04:10Cercatela!
01:04:12Tenerla!
01:04:13Ti ricordi quando rubavamo i polli e ci nascondevamo in quella grotta?
01:04:42Ma che fai? Allora non hai capito niente!
01:04:45Dobbiamo ripulire tutto!
01:04:48Deve sembrare un luogo inviolato da 3.000 anni!
01:04:57Tiè! Porta fuori questa robaccia!
01:05:03Sarà il più bel colpo della nostra vita!
01:05:06Speriamo!
01:05:08Sarà il più bel colpo della nostra vita!
01:05:11Speriamo!
01:05:39Nasconde tutto!
01:06:00Ecco, il più è fatto.
01:06:02Ora non ci rimane che otturare l'ingresso e avvertire il forestiero.
01:06:06È la mummia!
01:06:08Qui ci vuole una mummia!
01:06:10Io dovrei averne una!
01:06:11Cosa?
01:06:12La cosa!
01:06:13Una mummia in tasca?
01:06:14Credevo!
01:06:15Ma lo sai cos'è una mummia?
01:06:16Certo che lo so! Ora la cerco!
01:06:18Dov'è la mummia?
01:06:20Dov'è?
01:06:23Chi è la mummia?
01:06:25Ecco che succede quando uno non studia!
01:06:27Da noi, quando uno nasce, lo fasciano!
01:06:29Nell'antica Grecia, dove vivevano gli etrusi!
01:06:32Invece li fasciavano dopo morti!
01:06:34E li seppellivano nelle piramidi!
01:06:36E noi che dobbiamo fare alla piramide?
01:06:38No, la mummia!
01:06:48No!
01:06:49La mummia no!
01:06:51La mummia no!
01:06:54Ti ricordi quando eri a Bale tanto tempo fa, eh? Va bene!
01:07:00Certo, se il tedesco si accorge del trucco, sei pronto per il ricovero in ospedale, eh?
01:07:07Eh no?
01:07:08Se ti scappa di andare al gabinetto, ti arrangi!
01:07:10Ed ora stai zitto, che devo chiudere il bottega!
01:07:12E' la mummia!
01:07:13La mummia!
01:07:14La mummia!
01:07:15La mummia!
01:07:16La mummia!
01:07:17La mummia!
01:07:18La mummia!
01:07:19La mummia!
01:07:20La mummia!
01:07:21La mummia!
01:07:22E ora ti devo chiudere il bottega!
01:07:25Zitto!
01:07:26Zitto!
01:07:31Aspetta, eh!
01:07:37Vieni!
01:07:39Fermo!
01:07:46L'ho letto!
01:07:48Eh, il letto è duro e freddo, lo so!
01:07:51Eh?
01:07:52Ho capito, vuoi essere seppellito al mismeri?
01:07:54Eh, rispetto alla tua ultima volontà!
01:07:56Adesso stai tranquillo, che devo chiudere la tomba, eh?
01:07:59Riposa in pace!
01:08:04Eh?
01:08:14Ma tu! Ma tu!
01:08:17Prego, tu!
01:08:18Tu!
01:08:19Mi prego!
01:08:26Forse su buona strada!
01:08:28Ah, ja!
01:08:37Mi ho fiuto dire, qui grande tomba inviolata!
01:08:41Magnifico!
01:08:42Andiamo!
01:08:43Ja!
01:08:49Seguire?
01:08:51Seguire?
01:08:53Oh!
01:08:55Forse!
01:09:01Chi è?
01:09:02Chi parla, tu?
01:09:03Ecco Etrusco!
01:09:04Ah, good!
01:09:06Un momento!
01:09:07Ja?
01:09:08Dove essere tuo amico?
01:09:10Eh, partito!
01:09:11Andato in Svezia, vendere cocci al re Gustavo, che è molto amico degli Etruschi!
01:09:16E anche nostro, eh!
01:09:18Bitter!
01:09:19Sfondiamo?
01:09:20Sì, sfondiamo!
01:09:21Sfondiamo!
01:09:22Sfondiamo!
01:09:32Ach, wunderbar!
01:09:33Oh!
01:09:35Trude!
01:09:36Wunderbar!
01:09:38Eine große Beere mummeln!
01:09:40Oh!
01:09:42Sehr schön!
01:09:43Schau hier, mein Kind!
01:09:45Wir werden sehr reich!
01:09:47Sehr reich!
01:09:50Eine etrusche mummeln!
01:09:53Wunderbar!
01:09:55Wunderbar!
01:09:56Oh!
01:09:58Oh, scheiße!
01:10:01Scusi, emozione!
01:10:02Prima volte io vedere mummeln!
01:10:04Voraus!
01:10:05Ja, ja!
01:10:06Jetzt mach ich eine fotografie!
01:10:10Io grattare!
01:10:15Sempre grattare!
01:10:16Ja!
01:10:17Pulcine allora!
01:10:18Magnifico!
01:10:19Molto raro!
01:10:21Wunderbar!
01:10:22Wunderbar!
01:10:23Oh!
01:10:24Cosa essere?
01:10:25Io scavare, scavare, scavare!
01:10:26Da voi, da voi!
01:10:27Scavare, scavare!
01:10:28Forse trovare altro mummio!
01:10:32Cosa essere quello?
01:10:34Con lana faraona!
01:10:35A vedere!
01:10:37Oh, wunderbar!
01:10:39A me ricordare qualche cosa!
01:10:41Io se n'era per mia figlia, per matrimonio!
01:10:44Tu esserti comportato da gentiluomo!
01:10:46Bravo, bravo!
01:10:47E quando, Dara, tu ha messo il dem di mummia?
01:10:50Ah, in momenti, eh?
01:10:52Salen!
01:10:53Oh, mia tomba!
01:10:54Io mettere mio nome su questa tomba!
01:10:57Ah, porco!
01:10:59Tutto è ferro!
01:11:01Questa è tutta roba dello Stato!
01:11:03Eh no, io ho comprato questa tomba!
01:11:05Mi appartiene, è di mia proprietà!
01:11:07Eh?
01:11:08È di mia proprietà!
01:11:09Niente affatto, tutto è fuori!
01:11:11Questa tomba deve essere sigillata!
01:11:13Bisogna tenere la sovrintendenza alle antichità!
01:11:17E questa che cos'è?
01:11:18Mummia!
01:11:21Ha ragione la guardia!
01:11:22La legge è legge!
01:11:24Tutti fuori!
01:11:25Fuori lo dico io!
01:11:26Tutti fuori!
01:11:27Fuori!
01:11:29Tu no!
01:11:30Fuori!
01:11:36E con semplice, direi austera cerimonia,
01:11:40d'ora in via l'apertura di questo sepolcro etrusco
01:11:43a vello di antiche civiltà
01:11:45scoperto recentemente in una zona
01:11:47dove non se ne sospettava l'esistenza
01:11:50da un cittadino dell'amica Germania.
01:11:55Questa tomba, dove mai mano d'uomo aveva posto piede
01:11:58è stata sottratta grazie alla solerzia del governo
01:12:02e dell'autorità costituita
01:12:04alle rapaci mani di ladri sacrileghi.
01:12:07Procediamo!
01:12:10Ah!
01:12:12Ah!
01:12:14Ah!
01:12:16Ah!
01:12:18Ah!
01:12:20Fermi! Fermi! Non toccarla!
01:12:21L'aria!
01:12:22La tomba è inviolata!
01:12:24Scappa! Vai, vai, vai!
01:12:25Fermi tutti!
01:12:27Augmente!
01:12:28Mummia sono!
01:12:30Scusi!
01:12:31Innocente sia!
01:12:32C'è un equivoco giudiziario!
01:12:35Già!
01:12:40Eh!
01:12:45Che fa?
01:12:46Boh!
01:12:48Ah!
01:12:49Stanno contando i soldi che ci debbono dare!
01:12:59In nome del popolo italiano
01:13:01visti gli articoli 640 del codice penale
01:13:04e 483 e 488 del codice di procedura
01:13:07condanniamo i due imputati
01:13:09a 478 giorni di reclusione
01:13:12cioè un anno, tre mesi e ventitré giorni.
01:13:16Ma, ma, ma, signor pretore!
01:13:18Ma!
01:13:20La condanna può sembrare pesante
01:13:22ma bisogna riflettere che va divisa
01:13:24fra i signori Palumbo, Di Carmine, Rizzo, Nostrodomine, Sposito e Roccamera.
01:13:29Via! Portateli via!
01:13:30Portateli via!
01:13:31No! No!
01:13:32Non potete!
01:13:33Non è possibile!
01:13:34Ci deve essere un equivoco!
01:13:36Ma!
01:13:38Nostro l'anno calogero!
01:13:40Ricorreremo ad Assisi!
01:13:45Chi viene ora?
01:13:46Ferricorti!
01:13:54Dove eravamo rimasti?
01:13:55Al funerale.
01:13:58Ah!
01:13:59Hai capito Pallavicini?
01:14:00Pare che dorme e invece sente tutto.
01:14:03Allora signora
01:14:04ci vuole raccontare come si ruppe questo fidanzamento?
01:14:07Dopo lunga e penosa malattia
01:14:10sopportata con cristiana rassegnazione
01:14:13in un triste mattino di giugno
01:14:15zia Delaide
01:14:17rese la sua bella anima a Dio.
01:14:19Mario aprimi!
01:14:22Che fa? Te l'ho detto che oggi lo studio è chiuso!
01:14:24Sto lavorando in laboratorio!
01:14:27Mario aprimi!
01:14:28Ah!
01:14:30Ah!
01:14:34Ah!
01:14:39Ah!
01:14:45Ah!
01:14:46Ma cos'hai?
01:14:47Zia Delaide!
01:14:48Quell'antibio ad Iranver?
01:14:49È morta!
01:14:50Ah!
01:14:51Era ora.
01:14:53Ma tu sei, sei un mostro, un cilico!
01:14:56Zia Delaide ci ha lasciato!
01:14:58Ci ha lasciato?
01:14:59E quanto, quanto ci ha lasciato?
01:15:01Ci ha lasciato e tu non mostri il minimo dolore.
01:15:03Ah, c'ha lasciato. Beh, che sarà mai. Sono cose che capitano, queste.
01:15:10Non hai cuore.
01:15:11Che c'entra il cuore? Io sono un medico e alla morte sono abituato.
01:15:15Penso che ho visto morire quasi tutti i miei clienti.
01:15:22Beh, ma che hai adesso? Cosa c'č? Cos'hai?
01:15:26Ci vieni al funerale.
01:15:28Ah, beh, guarda, veramente io...
01:15:29Ci devi venire, ci sono tutti i miei parenti e poi io ci tengo assolutamente.
01:15:33Eh, va bene, ci vengo.
01:15:36Quando č il funerale?
01:15:37Domani alle quattro.
01:15:39Domani? Alle quattro? Dico, non si può rinviare?
01:15:43Perché? Vuoi fermarti a vegliare accanto alla Salma Benedetta?
01:15:45Ma chi? Domani alle quattro, Italia-Inghilterra, l'Olimpico.
01:15:48C'han tassi biglietti, pagati.
01:15:50Ah, la Salma Benedetta! Benedetta, la Salma!
01:15:54Ma cos'hai adesso? Cosa c'č?
01:15:56Domani non vieni al funerale fra noi, č tutto finito.
01:15:58Scegli o me o la partita.
01:16:03Scegli o me o la partita.
01:16:34Grazie di essere venuto.
01:16:35Eh, dovere.
01:16:38Povera zia de Laide.
01:16:40Eh, queste cose vanno cosė.
01:16:44C'hono l'altro toccatutti.
01:16:46Oggi a zia de Laide, domani a tua madre.
01:16:49Mario! Ma che c'č?
01:16:51Niente, dice Mario che era tanto affezionato alla zia.
01:16:57Ti dispiace molto rinunciare alla partita?
01:16:59La partita? Ah, figurati.
01:17:02Non ci pensavo pių.
01:17:19Stadio Olimpico di Roma.
01:17:20Sta per iniziare il secondo tempo dell'incontro di calcio
01:17:23tra le rappresentative d'Italia e d'Inghilterra.
01:17:25Vi ricordiamo che il primo tempo si č chiuso con il seguente punteggio.
01:17:28Italia 0, Inghilterra 1.
01:17:31Ecco il via dell'arbitro e Bregrenti che apre subito sulla sinistra
01:17:34a Sivoni che fa partire lungo corso.
01:17:36Robson su corso e la palla termina in falo laterale.
01:17:38La rimessa in gioco č di Trappantoni, subito a Sivoni, novecento di Sivoni.
01:17:42Vieni, vieni.
01:18:01Ma che ne prendi? Scusa, scusa.
01:18:03Ma si immagina Sivoni, davanti a springa e battuto, aveva scartato tutti.
01:18:06Era sordo, davanti a una porta vuota. E spara in alto, spara.
01:18:09Ah, la partita. Sė, la partita.
01:18:10Ancora uno zero. No, per gli inglesi perde l'Italia.
01:18:14Ma allora siamo fregati.
01:18:16Perlomeno l'Italia manovra a centrocampo.
01:18:18Ma che manovra a centrocampo? È un mortorio.
01:18:31Senta, per favore, ci dica qualcosa.
01:18:33Ci faccia sapere come va la parigi pressa.
01:18:36Beveliamo, sediamoci.
01:18:38Parli, parli.
01:18:39Un momento. È il diciannovesimo minuto.
01:18:41Trapattoni perde la palla. La recupera.
01:18:42Palla contesa tra l'altro e Trapattoni.
01:18:44La spunta no. Lo passa Griffs. Griffs evita Maldini.
01:18:47Ecco, Griffs attraversa Hitchens.
01:18:49Hitchens perde la palla. Maldini si fa incontro.
01:18:51Hitchens seguito da Maldini e solo davanti alla porta.
01:18:53Solo si aggiusta la palla. Tira!
01:18:55E ripara!
01:18:56Sì, Hitchens! Sì!
01:18:58Becca!
01:18:59Facciamo un picco di niente.
01:19:02Eccolo la palla è a no.
01:19:04No, supera Maldini e passa a Clark.
01:19:06Ma Maldini gliela toglie e passa la palla a Sormani.
01:19:08Sormani di destra un cilio al volo.
01:19:10Sormani bravissimo.
01:19:12Ecco, ora Menichelli passa a Bulgarelli.
01:19:14Bulgarelli ha fatto un passaggio a Sivori che dà Orlando perfetta triangolazione.
01:19:19Brighente ha ricevuto il passaggio da Loiacono.
01:19:21Entra in area di rigore, ma Robson lo rincorre e lo afferra per la maglia.
01:19:24Robson gli ha strappata la maglia.
01:19:27Pulizione accordata. Valdesalvadori, Volchi stoppa la palla.
01:19:30Ed ecco Volchi adesso entra in area di rigore.
01:19:32Passaggio a Corso. Corso solo. Ecco, sta per tirare.
01:19:35Sgambettato, atterrato.
01:19:37Olimari.
01:19:38Oh, vabbè.
01:19:42Rigore, concesso il rigore.
01:19:44Concesso il rigore.
01:19:45Concesso il rigore.
01:19:46Concesso il rigore.
01:19:48Chi tira?
01:19:49Eh? Ah, Corso.
01:19:50Ah, bene.
01:19:54Ecco il pallone sul dischetto del rigore.
01:19:56Speriamo che ce la faccia. Speriamo che ce la faccia.
01:19:59Prego, in corsa.
01:19:59Regno!
01:20:01Regno!
01:20:02Regno!
01:20:03Regno!
01:20:29No, dico, ma di che si accusa il mio cliente?
01:20:33Soltanto di una normale e sana passione sportiva.
01:20:37Anche lei, signor pretore, probabilmente sarà uno sportivo.
01:20:43Un tifoso della sua stagione.
01:20:46E' un tifoso della sua stagione.
01:20:49E' un tifoso della sua stagione.
01:20:52E' un tifoso della sua stagione.
01:20:55E' un tifoso della sua stagione.
01:20:58E' un tifoso della sua squadra.
01:21:00No, no, no, no. Come pretore non posso essere tifoso.
01:21:05Certo, che cosa vuol di fare con una squadra come la Roma?
01:21:08Ma cosa dice? Ho una notizia riservata.
01:21:11La Roma vende dottarelli e compra trocadero.
01:21:14E vedrà che il prossimo campionato neppure gli arbitri ci fermeranno.
01:21:17Certo che gli arbitri ce l'hanno con il Sud.
01:21:20Eh, ce l'hanno, ce l'hanno, è vero.
01:21:22Sono tutti cornuti.
01:21:24Il campionato che è troppo corto.
01:21:26Eh, se durava due domeniche di più...
01:21:28Eh, a questo punto l'Inter sarebbe già se si stanca.
01:21:31Silenzio! Non siamo nella redazione di un giornale sportivo.
01:21:34Come voleva si dimostrare.
01:21:36Il tifo è una malattia che colpisce senza esclusioni.
01:21:39E ora vorrei mostrare all'attenzione del pretore...
01:21:44...alcune lettere che si scambierono le parti.
01:21:47Paolo, eravamo d'accordo le lettere no.
01:21:50No, no, no, no. I fatti personali non ci interessano.
01:21:53Ci sono elementi sufficienti per emettere una sentenza.
01:21:57Il tribunale darà il suo verdetto domani.
01:22:02Va bene?
01:22:04L'udienza è chiusa.
01:22:16Spero che riuscirò.
01:22:17Avvocato, avvocato, signora Ferri.
01:22:19Spero che nel frattempo troviate un accordo.
01:22:22Non è il caso.
01:22:23Un accordo? Mai!
01:22:24Credo, signora, è la soluzione migliore.
01:22:26Non mi serve il caso di pensarci un momento prima.
01:22:28No, ma lasciala, lasciala.
01:22:30Signorina, prego.
01:22:32Dottor Corti.
01:22:33No, no, portata massima.
01:22:35Due persone.
01:22:37Noi siamo ancora giovani, scendiamo a piedi.
01:22:39Li incontreremo all'uscita.
01:22:40No, ma chi incontrerete? L'ascensore non funziona.
01:22:43Si è fermata a metà, come al solito.
01:22:45Me ne ero dimenticato, ma non si preoccupi.
01:22:47Chiamiamo gli operai e tra un'oretta saranno fuori.
01:22:50La mia bambina, sola per un'ora con quel mostro.
01:22:52Il mio cliente, solo per un'ora vicino a quella ragazza pestifera.
01:22:57Bella situazione.
01:22:59E adesso me lo dici cosa facciamo noi?
01:23:01E che ne so, chiama il tuo avvocato.
01:23:03Sì, fai la spiritosa.
01:23:04E allora chiamo quella bella strega di tua madre, eh?
01:23:06Ti proibisco, non devi parlare così della mammina.
01:23:09La mammina?
01:23:11Con tutte quelle balle che hai saputo raccontare?
01:23:13Quella bugiarda, maligna, pettegola.
01:23:15Bello il tuo avvocato, il tricheco.
01:23:18Come si è permesso di dire tutte quelle cose?
01:23:20Ma io gli do querela, sai?
01:23:21Mi ha descritto come una matta, una morale.
01:23:24Tu piuttosto.
01:23:26Mi hai fatto passare per un cinico, un sadico sessuale.
01:23:31Questo è stata la mamma a dirlo.
01:23:32Già, perché tu queste cose non le pensi, vero?
01:23:35No, io non le penso.
01:23:37Sei tu che ti comporti come un volgare brutto.
01:23:40Ma sta zitta, va?
01:23:42Non mi toccare, sai?
01:23:44Ma che ti tocca?
01:23:46Io voglio soltanto uscire di qui, accidenti!
01:23:49Povera figlia mia, bisogna fare qualcosa.
01:23:52Ma questi operai, quando arrivano?
01:23:53È uno schifo, io ricorrerò al Genio Civile, al Ministero.
01:23:56Io chiamo la squadra mobile.
01:23:58Io chiamo i pompieri, i pompieri chiamo.
01:24:00I pompieri, non sa che...
01:24:01La causa Ferricorti può essere cancellata.
01:24:07Mi perdoni?
01:24:09Sei tu che devi perdonare me.
01:24:11Speriamo che non ci liberino mai da qui dentro.
01:24:16Non ci libereranno mai da qui dentro.
01:24:19Non ci libereranno mai da qui dentro.
01:24:32A domani.
01:24:33A domani.
01:24:36Un giorno o l'altro devo cambiarla a sta macchina.
01:24:39Ma con gli stipendi che ci passano.
01:24:41Chi lo dice?
01:24:45No, guarda, guarda!
01:24:47TRAITORIO
01:25:07Da dolpe di nostro nonno Calogero!
01:25:10Andò in Tonesia per pescare il torno e lo fecero secco!
01:25:13E che? Sceicco! Vuole dire sceicco!
01:25:17Principe Saniere siamo, non ce potete arrestare!

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