Chi sono, cosa fanno. Padre Ugolino intervista Round Table Italia. Canale 48 - 10 03 1980.
Chi sono, cosa fanno è stato programma di interviste ad esponenti nel panorama politico sociale italiano condotto da Padre Ugolino Vagnuzzi. In questa puntata vengono intervistati alcuni componenti della Round Table Italia di Firenze Sig. Roberto Ugolini, Prof. Rodolfo Cigliana ed Avv. Carlo Rizzo. Canale 48 - Firenze - 10 03 1980. Registrazione effettuata negli studi Televisivi di Canale 48 in via Dino Ciolli a Calenzano. Telecamere utilizzate Shibaden FPC 1000. Tratto dagli archivi di Mauro Montagni. Non esiste in rete nessun video identico, se non copiato da questo. Riversamento e digitalizzazione Dr. Fernando Menichini
Category
🗞
NewsTranscript
00:00Centili telespettatori, buonasera a tutti, pace bene dal vostro padre Ugolino che questa
00:14sera vi parla con alcuni amici della Round Table, cioè della Tavola Rotonda di Firenze,
00:21e si tratta del signor Roberto Ugolini, qui alla mia destra, del signor professor Rodolfo
00:27Cigliana e dell'avvocato Carlo Rizzo. Questi signori sono venuti qui appositamente a canale
00:3448 per potervi parlare della Round Table, cioè di questa Tavola Rotonda che esiste
00:40anche a Firenze, e siccome noi vogliamo sapere chi sono e cosa fanno, ecco che io sono felicissimo
00:46questa sera di averli come ospiti alla mia rubrica. Bene, il signor Roberto Ugolini,
00:51lei è presidente di questa associazione, chiamiamola così, di questa Tavola Rotonda,
00:56ecco. Bene, in che cosa consiste, diciamo, lo scopo di questa tavola qui a Firenze?
01:01Ok, le rispondo subito, innanzitutto però mi consenta almeno di ringraziarla di questo
01:07cortese invito e dell'opportunità che ci dà di parlare un attimo e di presentare questa nostra
01:11associazione. Quindi entriamo proprio nel merito e di che cos'è questa Round Table. È nata nel
01:181926 in Inghilterra, quindi facciamo un piccolo inquadramento storico, però praticamente data
01:24le vicissitudini storiche del periodo, l'espansione è iniziata praticamente solo dopo la seconda
01:29guerra mondiale, quindi si parla del 45, 46, 47, momenti particolari, momenti difficili che poi
01:37via via comunque hanno permesso alle varie associazioni di svilupparsi. È essenzialmente,
01:42per rispondere proprio a Bomba, alla sua domanda che cos'è, è un'associazione che è aperta ai
01:47giovani professionisti, uomini di affari e di cultura, persone comunque particolarmente
01:54impegnate nel mondo del lavoro di oggi, quindi persone che agiscono con serietà e con correttezza
02:02nel proprio ambiente di lavoro. C'è una particolarità e una peculiarità di questa
02:07associazione. L'età. Ecco, esatto. So che non possono appartenere a questa associazione coloro
02:12che hanno superato, mi sembra, i 40 anni. I 40 anni, infatti si entra praticamente a farne parte
02:16quando uno praticamente inizia a lavorare e se ne esce però si perde il diritto di essere membri
02:21attivi di questa associazione al compimento del quarantesimo anno. Un'associazione giovane,
02:25non è vero? Beh, vorrei sapere dal professor Rodolfo Cigliana quali sono gli scopi ben
02:30precisi di questa associazione. Gli scopi precisi sono favorire i rapporti, favorire i contatti non
02:39solo tra i soci della Tavola Fiorentina ma anche i contatti con i soci delle tavole italiane e
02:46tavole estere. Giusto in questi giorni, per esempio, noi abbiamo ospiti graditissimi, amici
02:51di una tavola inglese per il gemellaggio che ci auguriamo sarà fatto a brevissima scadenza.
02:57Quindi sono 18 amici. E nella Tavola di Firenze, Avvocato Carlo Rizzo, quanti siete voi? Attualmente
03:03siamo 24 con due o tre amici in via di entrare, quindi siamo diciamo al limite della trentina di
03:10soci. E che cosa fate quando vi radunate in queste riunioni? Come attività normale noi partiamo da
03:18una riunione conviviale, oltretutto ci chiamiamo tavole, quindi prendiamo spunto da questo nome e
03:25dopo la riunione conviviale normalmente dibattiamo un argomento di attualità dei più vari. Intanto
03:31la prima riunione di quest'anno, cito la prima per ordine cronologico, abbiamo parlato di letteratura
03:38moderna avendo con noi lo scrittore Saviane che ci parlò delle sue ultime opere. L'ultima riunione,
03:43sempre per ordine cronologico e non perché sono qui, abbiamo avuto un certo padre Ugolino che ci
03:48ha parlato dei problemi della televisione, delle televisioni locali eccetera. E quindi
03:55proprio da questi dibattiti, da questi incontri che noi abbiamo, noi abbiamo la possibilità di
04:01scambiarci liberamente idee che nascono dalla nostra esperienza quotidiana, perché riteniamo
04:09che proprio una possibilità di scambio sia un modo per migliorare fondamentalmente noi stessi. Perché
04:16oggi, sembra strano, ma non esistono molte possibilità di parlare, di discutere. C'è una
04:22vita purtroppo che allontana le persone. Io a volte dico che è un abbonamento all'amicizia e
04:31al dialogo. Noi sappiamo, come quando uno va alla pergola, sembra strano, io ho l'abbonamento.
04:37Quest'anno io non voglio fare l'abbonamento, quando mi capita uno spettacolo di De Filippo
04:43eccetera. Non si va mai a vedere quello spettacolo perché dobbiamo fare la coda, perché ci sono tanti
04:49problemi. Noi diamo un abbonamento, noi sappiamo che il primo e il terzo lunedì del mese, che
04:54normalmente sono i giorni in cui ci riuniamo, noi abbiamo la possibilità, ripeto, con estrema
04:59franchezza, con estrema amicizia, perché siamo come prima caratteristica tutti amici tra di noi,
05:04abbiamo la possibilità di parlare, ripeto, dei temi più vari. Le ho detto la letteratura,
05:10le ho detto dei problemi attuali del mondo, dei più vari problemi. Quindi voi vi radunate
05:16due volte ogni mese? Due volte ogni mese, abitudinariamente. A volte, ripeto, l'amico
05:22Rodolfo ha parlato di questi amici inglezzi che sono a Firenze questa settimana, non dico che ci
05:27vediamo ogni sera, ma quasi, perché c'è un motivo particolare. L'attività normale prevede due
05:32riunioni al mese, conviviali con successivo di, ripeto, discussioni, dibatti su problemi di
05:37attualità. Interessante. Signor Ugolini, vorrei sapere da lei com'è strutturata questa tavola.
05:43La struttura è piramidale, nel senso che noi siamo presenti in 27 città italiane attualmente,
05:53il mese prossimo avremo la fondazione di una nuova tavola ad Ascoli Piceno e nel prossimo maggio
05:59un'altra tavola a Ferrara, quindi diventiamo quasi 30 tavole in Italia. C'è un consiglio
06:08direttivo che è formato da un presidente, da un vicepresidente, da un segretario, un tesoriere e
06:12da un addetto proprio, considerando la nostra città, da un addetto alle relazioni internazionali,
06:18dico considerando Firenze che con Roma e Venezia, sede di altre tavole italiane,
06:22sono veramente bersagliate, prese di mira dagli amici stranieri. Questo come struttura, diciamo,
06:28organizzativa. Dicevo che in Italia sono presenti in 27 città, l'Italia è uno dei paesi più poveri
06:36di tavole. Per fortuna è un'associazione presente in tutto il mondo e particolarmente in Europa,
06:43per esempio, abbiamo l'Inghilterra che è, direi, inflazionata in senso positivo dalla round table,
06:49infatti sono più di 10.000 membri attivi in più di 1.500 tavole e questo consente agli inglesi di
06:56svolgere determinate attività che noi purtroppo non possiamo fare proprio per carenze organizzative,
07:02per strutture che noi non abbiamo e che speriamo di poter avere in un arco di tempo abbastanza breve.
07:07Senta, dal lato diciamo economico, come andate avanti voi della round table?
07:13Questa è una dolente nota. Qui con noi non c'è il tesoriere, però non ci sono problemi. Cioè,
07:18la dolente nota nel senso che è unicamente su autotassazione, cioè noi paghiamo una certa
07:22quota annuale e con questa quota noi dobbiamo riuscire a fare un pochino tutto e questo non
07:29significa soltanto riunione conviviale, perché sennò sarebbe fine a se stessa e non sarebbe né
07:35nello scopo né negli intenti ovviamente della tavola, ma significa anche poter fare un qualcosa
07:39rivolto al di fuori, rivolto alla cittadinanza. Ovviamente viene da sé che essendo attualmente
07:47non moltissimi e non potendo altrettanto per ovvi motivi tassarci in maniera esosa, ecco che
07:54ne viene fuori una necessità di limitare i nostri programmi, mentre l'entusiasmo e la volontà ci
08:00porterebbe o ci vorrebbe portare a fare tanto di più. Però, eccomi scusi, quello che siamo
08:05riusciti a fare come round table Europa, sfruttando in particolar modo le risorse delle tavole
08:10italiane, è stata la scuola di Amaro. Ecco, questa mi interessa perché ne hanno parlato un po' tutti
08:15i giornali, no? Questa round table di Firenze che è riuscita a realizzare una scuola addirittura in
08:21un paese che ne aveva tanto bisogno, ecco, è una notizia che ci ha lasciato un tantino un po' pensosi
08:26perché tutti abbiamo detto, ma guarda un poco, anche a Firenze sono stati capaci di fare una
08:30realizzazione di questo genere. Come avete fatto? Sentiamo un po'. Intanto, dove l'avete fatta questa
08:35scuola? Dunque, questa scuola è ad Amaro, che è un piccolo paese del Friuli, veramente molto piccolo,
08:40ci sono stato due domeniche fa, in occasione della consegna a questa scuola di un pulmino e
08:46di materiale didattico che era stato acquistato successivamente. Anche quello l'avete fatto voi?
08:52Sì, c'è stata anche lì una donazione spontanea e siamo riusciti a comprare,
09:00dopo ovviamente la fondazione della scuola, questo pulmino per andare a prendere i bambini e
09:04materiale didattico vario. Ecco, io non guardavo il monitor, l'ha già mandato il nostro regista in
09:11onda la foto della scuola, mi immagino, non è vero? Bene, allora io chiedo a voi, gentilmente,
09:19quanto è costata questa scuola? Quanto è costata? Molto? Perché ho visto che dal disegno sembra una
09:26scuola molto vasta, non è vero? Quindi è costata svariati milioni? È stata fatta quel concorso dei
09:31fondi dell'età europea. La Svizzera, la Francia, l'Inghilterra, la Germania, l'Austria, il Belgio,
09:40tutti i paesi europei ci hanno aiutato con sovvenzioni, con finanziamenti, nella raccolta
09:47di questi fondi, nella possibilità appunto di raccogliere. Bene, questo dimostra che voi
09:51altri siete uniti, siete, non è vero? Ecco, tra di voi, ecco, non ci sono barriere, non ci sono
09:56frontiere per voi, non c'è nulla, da quanto ho capito. Assolutamente. E ve lo ricordare, giusto,
10:01in questi giorni il concorso fotografico che avrà termine a fine marzo con la premiazione del
10:08vincitore, concorso fotografico che ha come tema l'anno del bambino, e verrà premiata la
10:14fotografia a livello europeo, la fotografia più bella con questo tema. L'occasione è quella di
10:20formare una borsa di studio che sarà consegnata poi da noi stessi, insomma, dal Consiglio,
10:26sarà consegnata al bambino più meritevole della tabella. Quindi la vostra associazione ha uno
10:32scopo anche, direi, prettamente sociale, non è vero? Rientra fra gli scopi. E riuscite sempre a
10:39realizzare ciò che sognate, oppure qualche volta alcuni sogni vi rimangono nel cassetto? Lo dica
10:43lei, Avvocato, per favore. Molti sogni rimangono nel cassetto, questo non c'è dubbio, però pensiamo
10:49che il primo scopo che noi ci siamo proposti è di ottenerlo. Perché? Perché già, come ho detto
10:58prima, noi attraverso i nostri dibatti, di conversazioni, diciamo attraverso i nostri
11:03incontri, crediamo di migliorare noi stessi come soci, come appartenenti a questa società. E
11:10crediamo noi, forse con un po' eccessivamente, di ottenere anche di raggiungere uno scopo sociale.
11:18In che senso? Noi riteniamo indubbiamente, questo direi la palestiano, che la società sia un insieme
11:24di individui. E quindi secondo me la società ha interesse che gli individui che compongono questa
11:29stessa società siano individui culturalmente e professionalmente preparati. E quindi noi
11:35crediamo che noi, che dice ora purtroppo è brutto parlare in prima persona sempre noi noi noi,
11:41diciamo ma la nostra associazione che facilita una preparazione dei singoli individui abbia
11:47proprio uno scopo anche a favore della società. Se è vero ripeto che interesse della società è
11:52proprio preparare i migliori individui. E questo purtroppo dobbiamo far presente che non è strano
11:58che questo tipo di associazioni vengono fortemente limitate proprio in paesi che non hanno particolari
12:05interessi a creare individui culturalmente e professionalmente più preparati. Questo diciamo
12:11è un dato di fatto che è comune a tutte le associazioni, con un termine inglese che ha comune
12:17ad altre associazioni e a tutte le associazioni di community service che ripetono proprio questo
12:22fondamentale scopo di favorire e di incrementare quelle che sono le migliori aspirazioni dell'uomo.
12:28Signor Ugolini io le chiedo ma a questa vostra associazione del round table possono appartenervi
12:34tutti non so senza fare distinzione di religione, di razza, di orientamento politico, tutti possono
12:42appartenervi sì o no? Sì, cioè la domanda è un po' difficilottina in questo senso, cioè senz'altro è
12:50un'associazione apolitica ed aconfessionale, però proprio per le caratteristiche
13:00innate in questa associazione credo sia impossibile potervi appartenere,
13:06potervi partecipare senza quel minimo di coscienza, senza quel minimo di, non c'è una
13:17tendenza politica prevalente, questo no, però come diceva giustamente l'amico Carlo, non è presente
13:23senza fare riferimenti, non è presente questa associazione come altre associazioni similari a
13:27questa in determinati paesi che hanno una struttura sociale un pochino più rigida, ecco e questo
13:35significa cosa? Che dove c'è libertà, dove c'è dialogo, dove c'è dibattito, dove c'è libertà anche
13:40spirituale ovviamente, ecco che lì la round table è pronta ed è pronta ad agire e può e spera di
13:47poter fare qualche cosa per gli altri e quando si parla di e si cerca di fare qualcosa per gli altri
13:52lei capisce bene che anche se non si dice si fa qualcosa per gli altri in senso cristiano ma c'è
13:58lo spirito di volerlo fare già si dà una certa collocazione a questa associazione. Benissimo,
14:04l'ultima domanda la vorrei fare proprio qui al professore Rodolfo Cigliana e vorrei dire che
14:11cosa si propone qui a Firenze un'ora questa associazione? Abbiamo soltanto un minuto. Si
14:17propone in modo particolare di diffondersi per ripeto per favorire così questi contatti a livello
14:25professionale specifico e non professionale e contatti fra i giovani in modo da far conoscere
14:31quello che effettivamente l'uomo può fare di buono all'interno di una società difficile come
14:36la nostra. Penso che gli scopri diciamo di questa società siano altamente umanitari e direi anche
14:43altamente sociali, non è vero? Si vorrei concludere anche dicendo che lo stesso presidente della
14:49nostra associazione, il presidente mondiale quindi è Chandran, Yagadeesh Chandran, indiano tra l'altro
14:56ha confermato questi stessi principi sottolineando che le differenze di colore, differenze di razza,
15:03di religione assolutamente non devono essere limitative, quindi gli uomini devono essere
15:09fratelli, quindi questi contatti di amicizia devono essere perfezionati sempre di più.
15:13E io vorrei concludere questa trasmissione brevissima prendendo lo spunto da quello che
15:19è scritto qui sul vostro statuto. La Roundtable ha questo scopo, stringere nuove amicizie al di
15:27fuori del proprio ambiente abituale, allargare la propria conoscenza sui più diversi problemi di
15:32ordine professionale, sociale e culturale e poter contare in quasi tutte le città europee e del
15:38mondo su quella che è la collaborazione di tanti e tanti amici. Gentili telespettatori buonasera a
15:44tutti e pace e bene dal vostro padre Ugolino.