Il concerto di Antonello Venditti, ospitato il 25 agosto nel fossato del Castello di Barletta, si farà ricordare non tanto per le sue canzoni - alla cui magia il pubblico è abituato - quanto per una pesante caduta di stile dell'artista romano. Mentre parlava dal palco, il cantautore ha udito in sottofondo dei mugugni. Era la voce di una ragazza disabile che ha infastidito l'artista il quale, non sapendo da dove venissero quei suoni, ha reagito in modo brusco. Dapprima ha imitato quei mugugni, poi ha usato parole pesanti: «Vieni qua se c'hai il coraggio, stron** di mer**». Subito un assistente di palco gli si è avvicinato, spiegando che si trattava di una reazione incontrollata da parte di una persona disabile. Nemmeno quella spiegazione ha attenuato l'ira del cantante che, in tutta risposta, ha detto: «Non esistono "ragazzi speciali", l'educazione è una cosa…». Una affermazione che ha provocato lo sdegno del pubblico e dei familiari della ragazza che, però, hanno mantenuto la calma.In un nuovo video pubblicato sui canali social, il cantante è tornato sull'episodio e ha chiesto scusa per le sue parole: «Ho sbagliato. Ho sbagliato perché non mi sono accorto di questa ragazza. Pensavo che fosse una semplice contestazione politica alla quale sono abituato», ha ammesso. «Ho risposto in maniera molto violenta a questa ragazza, che si chiama Cinzia, e quindi mi devo scusare. Più delle scuse non posso fare, non me la sento. Il mio concerto è molto complicato ed è diverso da tutti gli altri. Dico delle cose molto forti e reagisco a qualcosa di cui nel buio, tra 5000 persone, uno non può rendersi conto», ha spiegato per discolparsi, raccontando di aver provato a rimediare al suo errore già nella serata di ieri, con Cinzia e la sua famiglia.
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NovitàTrascrizione
00:00parto da melegnano viene qua va vediamo se c'è il coraggio
00:17e ho capito un ragazzo speciale che poteva imparare educazione non esistono
00:23ragazzi speciali educazione è una cosa quindi allora arrivo a melegnano buongiorno ragazze e
00:31ragazze volevo tranquillizzarvi innanzitutto non sono un mostro per cui lo sapete benissimo
00:39che non sono un mostro no aspetta forse sono un mostro fisicamente quindi sta montando questa
00:47polemica scema stupida se per la gente che mi conosce e niente non vorrei che fosse come la
00:57calabria cioè nel senso che io mi porto questa stigma ma insomma ho sbagliato ho sbagliato perché
01:08nel buio eccetera cosa non mi sono accorto di questa ragazza io pensavo fosse un semplice una
01:15semplice contestazione politica alla quale io sono abituato quindi ho risposto in maniera molto
01:22violenta a questa ragazza che poi della quale poi io sono venuto a conoscenza si chiama Cinzia
01:29il padre è fantastico la famiglia è fantastica e quindi mi devo scusare ecco ma più delle scuse
01:38non posso fare ecco non me la sento perché sono il mio concerto è molto molto complicato ed è
01:46diverso da tutti gli altri quindi io dico delle cose molto forti quindi sono reagisco a
01:53qualcosa che che nel buio tra 5.000 persone uno non può rendersi conto quando uno si rende conto
02:00come ho fatto io adesso ho fatto diciamo ammenda ma l'ho fatta subito ieri sera dopo il concerto
02:10quindi i genitori hanno avuto i miei pass tutto è una cosa che mi sento di fare sono sconvolto
02:19onestamente lo vedete no perché oltre diciamo gli attacchi in qualche modo politici che mi
02:28vengono a tutte le parti e devo arrivano anche attacchi che non mi meritano tutti sanno quanto
02:35voglio bene i ragazzi speciali e lo possono testimoniare tutti quelli che vengono i miei
02:41concerti sono sempre tenuto anzi a dare un posto migliore a quelli che non possono onestamente
02:48ambirlo quindi niente se ho sbagliato scusatemi ma è stato il frutto appunto del buio delle
03:00persone e magari anche dello stress che uno vive facendo un concerto molto molto complicato
03:07raccontando cose non da tutti quindi vi voglio bene e ecco a tu guarda la miseria mi metterei a
03:19piangere perché perché è giusto così una cosa del genere io rispondo con le lacrime in qualche
03:27modo mi dispiace tantissimo vi abbraccio