• 2 mesi fa
Genere: Commedia
Anno: 1979
Regia: Mariano Laurenti
Attori: Gloria Guida, Alvaro Vitali, Lino Banfi, Donatella Damiani, Ninetto Davoli, Lorraine De Selle, Fabrizio Moroni, Carlo Sposìto, Jimmy il Fenomeno
Formato: Panoramico colore
Sceneggiatura: Mariano Laurenti, Francesco Milizia
Fotografia: Federico Zanni
Montaggio: Alberto Moriani
Musiche: Gianni Ferrio
Trascrizione
00:00:00Un'altra volta
00:00:23Porca miseria
00:00:27Porca zozza
00:00:30E porca puttana, che fai?
00:00:32Oh!
00:00:33Niente, niente, portafortuna, tieni.
00:00:34Stai fermo, che mi da fastidio la rake portafortuna.
00:00:36Porta tutta questa fretta, chi te la dà? Io voglio mangiare.
00:00:39No, niente, dico, fra un po' comincia un programma a televisione e non me la voglio perdere.
00:00:42Fanno...
00:00:43Reggi protonici!
00:00:45Missili perforanti!
00:00:47Gold Ray!
00:00:49Ma tagliacci tui!
00:00:51Sembra l'occhio dell'estrema destra, mi becca, sembra.
00:00:54Ma perché proprio a me doveva capitare questa famiglia?
00:00:58Non basta una moglie disgraziata che mi lascia e se ne va,
00:01:00mi lascia in eredità un gogneto, mangiapane a tradimento!
00:01:03Papà, te l'avevo detto io, non te la sposare, che quella c'ha un fratello balordo.
00:01:07Eh!
00:01:08Ah, bella gratitudine, questo è perché ti faccio da madre?
00:01:12Sì, da madre.
00:01:13E tu lo sa bene perché sono rimasto, eh? Perché io disapprovo mi sorella.
00:01:17No, perché tu mangi e bevi qua dentro, questa è la verità sana.
00:01:20E che sono stronzo?
00:01:21Tu no, indovina un po'.
00:01:22Vai ad aprire.
00:01:23No, è il telefono.
00:01:24Ah, allora vado io.
00:01:27Dai.
00:01:29Vado io.
00:01:30E va rispondere.
00:01:31Maledizione a voi, perché non lo ammazzate?
00:01:38Allò?
00:01:39Qui casa, presto alla ricchiuta.
00:01:41Chi è?
00:01:42Nicolino!
00:01:43Ah, sei tu Nicolino?
00:01:44Ciao, come stai? Non m'aspettavo.
00:01:46Stai bene? Tutti bene a casa?
00:01:47Tutti bene, grazie.
00:01:48Senti Nicolino, quella mia nomina, com'è andata a finire?
00:01:51Cammina, cammina.
00:01:52Eh vabbè, ma cerchiamo di fermarla, son tre anni che cammina sempre.
00:01:55No, per accorciare i tempi.
00:01:56Senti, vorrei mandare Angela a studiare da te.
00:01:58Sì, per carità, a disposizione, tutto quello che vuoi.
00:02:02Però guarda che manca solo un trimestre alla fine della scuola, eh.
00:02:05Ma vedrai, vedrai, sono sicuro che in un ambiente sano come il vostro,
00:02:09Angela, beh, almeno in questi tre mesi,
00:02:12saprà ritrovare la voglia di studiare, eh, sì, ne sono certo.
00:02:15Ah sai, qui a Roma lei si distrae molto, eh.
00:02:18Eh, eh, allora?
00:02:19E farà venire.
00:02:20Eh, ne ero certo.
00:02:21Ti ringrazio.
00:02:22La faccio partire immediatamente, sì?
00:02:24Sì, sì.
00:02:25Eh, bene.
00:02:26Oh, senti, vorrei salutare tua moglie.
00:02:27Quale moglie?
00:02:28Come quale moglie?
00:02:29Tua moglie, la tua seconda moglie, Amalia.
00:02:31Eh, sì, la, la, la sorella della moglie di mio cognato.
00:02:34Non è per questo che noi siamo quasi parenti?
00:02:36Sì, sì.
00:02:37Eh, la chiamo, non so in quale ala, in quale ala della casa sta.
00:02:41Ah, sta là alla destra, eccola.
00:02:43Ah, Amelia?
00:02:44Amelia, amore?
00:02:45Oh, Amelia?
00:02:46C'è Nicolini che ti vuole salutare.
00:02:48Eh, sei scemo.
00:02:49Vieni qua, vieni qua, questo è quello del ministero, maledetto, il mio parente.
00:02:53Saluta, dica se è Amelia.
00:02:54Non ti ricordi che è scappata?
00:02:55Pasqua.
00:02:56Fai una voce da castretto.
00:02:57Un attimo, Nicolino, eccola, stiamo a fare le faccende.
00:03:02Pronto?
00:03:03Come va, commendatore?
00:03:04Ah, va bene, va bene.
00:03:05E tu, tu?
00:03:06Come stai, Amalia?
00:03:07Tu come stai?
00:03:08Io bene, grazie.
00:03:09Allora domani arriva l'Iangela.
00:03:10Ah, sì, bene, mi fa piacere.
00:03:12Scusa il disturbo.
00:03:13Ma che, nessun disturbo.
00:03:14Ma, ma, ma, ma, dico, la voce, cosa è successo?
00:03:18Ah, la voce che mi fa alti e bassi, sai, si sono allentate le corde.
00:03:23Eh, mi raccomando, riguardati, riguardati, mia cara.
00:03:26E saluti a tutti, eh.
00:03:28Grazie, Dante.
00:03:29O segua la signora.
00:03:30Bye, bye.
00:03:32Papà, ma chi è quest'Angela che deve venire?
00:03:34È una nostra parente, tu non la conosci.
00:03:36Dunque, te lo spieghi in due parole.
00:03:37Nel 1754, quando è migrato in America un tuo bisnonno che si chiamava Ronzo,
00:03:41incontrò zia Imelda che sposò poi in Canadà.
00:03:43A Canosa, allora.
00:03:44Eh, ma vedrai, te racconto tutta la Bibbia.
00:03:46Vabbè, è una nostra parente, non ce ne frega niente.
00:03:48Siccome deve venire a vivere qua, tu vai a dormire nello stanzino di sopra
00:03:51e lei dorme in gamera tua.
00:04:21Ah!
00:04:22Ah!
00:04:23Ah!
00:04:24Ah!
00:04:25Ah!
00:04:26Ah!
00:04:27Ah!
00:04:28Ah!
00:04:29Ah!
00:04:30Ah!
00:04:31Ah!
00:04:32Ah!
00:04:33Ah!
00:04:34Ah!
00:04:35Ah!
00:04:36Ah!
00:04:37Ah!
00:04:38Ah!
00:04:39Ah!
00:04:40Ah!
00:04:41Ah!
00:04:42Ah!
00:04:43Ah!
00:04:44Ah!
00:04:45Ah!
00:04:46Ah!
00:04:47Ah!
00:04:48Ah!
00:04:49Ah!
00:04:50Ah!
00:04:51Ah!
00:04:52Ah!
00:04:53Ah!
00:04:54Ah!
00:04:55Ah!
00:04:56Ah!
00:04:57Ah!
00:04:58Ah!
00:05:00Ah!
00:05:01Ah!
00:05:02Ah!
00:05:10Dove manca pure questa rombiscatola di Angela adesso!
00:05:13Se si assomiglia a Nicolini, chissà che scorfano che sarà.
00:05:16Però, se a quello somiglia una mamma...
00:05:19Quello è buono la mamma, c'ho due tetto dalla mamma che mi fanno battere a me.
00:05:25Sì.
00:05:27Sicuro.
00:05:28Vabbè, ma attenta a me.
00:05:29Che me ne freghi, vado a Fedora.
00:05:31Quello mi aspetta.
00:05:32Quattro, cinque, otto.
00:05:37Addome.
00:05:39Maledetto.
00:05:40Ah, il cacchegno.
00:05:50E ora bailate, bailate.
00:05:51I che se diviertan con i fondi.
00:05:54Olè guappa.
00:06:01Oh, ma quelle che tiene stasera?
00:06:06Ma che c'hai?
00:06:07Chi è Tiroteo?
00:06:08Ci mancava Angela, mia cugina.
00:06:11Sarà pure racchia.
00:06:13Ma che c'hai?
00:06:14Chi è Tiroteo?
00:06:15Ci mancava Angela, mia cugina.
00:06:17Sarà pure racchia.
00:06:26Sì, magari.
00:06:28Ma quando ti decidi a portarmi a casa tua?
00:06:30E lo so amore, mi farebbe comodo, ma quante volte te la devo raccontare questa benedetta cronistoria della mia famiglia?
00:06:35Dunque, mio figlio era un orfano felice.
00:06:37A un certo momento io mi sposai con la disgraziata di Amelia e l'ho fatto ingelosire.
00:06:41Poi Amelia se n'è scappata maledetta e lui si è offeso.
00:06:44Poi mio cognato è rimasto a casa e lui si è nervosito.
00:06:47Adesso se ti porta a casa pure a te, quello si ingazza definitivamente.
00:06:50Ma che c'entra?
00:06:51Tu sei il padre e lui il figlio.
00:06:53Eh, ma tu non sei lo spirito santo.
00:06:56Comincia, eh.
00:06:58Chi è il personaggio misterioso di questa settimana?
00:07:05Ah sì, Tarzan.
00:07:06Ti piace?
00:07:07Meraviglioso.
00:07:08Io sono la tua Jane.
00:07:09Sì, vai nella foresta.
00:07:10Vai nella foresta.
00:07:11Ah sì, subito.
00:07:15Ah, aiuto Tarzan, c'è un coccodrillo, salvami.
00:07:18Un coccodrillo?
00:07:19Sì.
00:07:20Vuoi ammazzare la mia Jane?
00:07:21Aiuto.
00:07:22Mi tuffo in mare.
00:07:25Ah, il ginocchio mi si è rotto.
00:07:26Sì, bravo, così.
00:07:27Non va niente.
00:07:28Dammi la pancia, coccodrillaccio maledetto.
00:07:29Tretto, squarteto.
00:07:30Sangue di coccodrillo, di vento mandrillo.
00:07:32Lasciami.
00:07:36Che fai?
00:07:37Che fai, coccodrillaccio?
00:07:38Sì, bravo, sì.
00:07:39Vuoi sfuggirmi?
00:07:40Che fai?
00:07:41Ti vuoi mettere sopra me, tu?
00:07:42No, io mi metto sopra te.
00:07:44Disgraziato maledetto, vuoi ammazzare Jane, eh?
00:07:48Quaranta pugnalate ti do.
00:07:49Cinquanta sette pugnalate ti do.
00:07:51Ottentaquattro pugnalate ti do.
00:07:54Novantuno per me.
00:07:55Così, sì.
00:07:56Quante pugnalate?
00:07:58Una ne voglio dare, di pugnalate.
00:07:59Una è buona.
00:08:01Che me ne frega a me?
00:08:02Puff, coccodrillaccio.
00:08:09Attenzione, attenzione.
00:08:10I signori viaggiatori che hanno preso il treno per Cerignola-Campagna
00:08:14sono preghietti di riportarlo sul binario numero uno.
00:08:26Eccolo, la deve essere quella.
00:08:27Ma che stai dicendo?
00:08:28Mio nipote è studentessa, quella è una monaca.
00:08:30E beh, che c'entra?
00:08:31Io conosco una monaca che studia sempre.
00:08:33E poi Nicolino non è democristiano.
00:08:35Ma che cazzo...
00:08:36Ah, mi fece bene.
00:08:37Ma allora se era repubblicane che arrivava la figlia vestita con la foglia d'edera?
00:08:41Allora, sta posta arriva?
00:08:43Eccola, capo.
00:08:44Abbiamo finito una mano del dressete.
00:08:46E avanti, su.
00:08:47Dai, scarica.
00:08:49Ma che, adesso la posta la mettono dentro le valigie?
00:08:52No, no, generale.
00:08:53Questa è roba mia.
00:08:55La signorina ci ha fatto compagnia durante il viaggio
00:08:57e ci ha pelati a dressete.
00:08:59Ah, deve essere questa.
00:09:00Sì, sì, è lei.
00:09:01Mortacci come bono.
00:09:02Mortacci lo dico io e buono lo dico io, capito?
00:09:04Ciao.
00:09:05Ciao.
00:09:06Bella mia.
00:09:08Zio Pasquale, sono io.
00:09:09Oh, scusa.
00:09:10Ciao.
00:09:11Ciao, bella di zio tuo.
00:09:12Ma tu non hai la faccia da presidente?
00:09:14Devi essere un pacioccone.
00:09:15Beh, mica tanto.
00:09:17Hai visto?
00:09:18Che sagome.
00:09:19Oh, Bartolomeo.
00:09:20Ho dimenticato Bartolomeo.
00:09:21Ma che fa?
00:09:22Dimentica l'uccello?
00:09:23In che senso?
00:09:24Ho viaggiato con lui per non lasciarlo solo nel bagaglione.
00:09:26Prendi le valigie.
00:09:27Ma che, è una cornacchia?
00:09:28No, è omerlio indiano e sa pure parlare.
00:09:30Ah, benissimo.
00:09:31Tu, fatti sentire.
00:09:32Ciao.
00:09:33Ci ha riconosciuto.
00:09:34Arriva il professor Caciotta.
00:09:42Buongiorno, ragazza.
00:09:50Sei stato tu?
00:09:51Io? No.
00:09:52Signor Presidente.
00:09:53Sei stato tu?
00:09:55Scusa, papà, ma non era per...
00:09:57Papà il chezzo.
00:09:58Andate a posto, strozzoli.
00:10:00Tu vieni qua.
00:10:01Io?
00:10:02Vieni qua.
00:10:04Andiamo a parte.
00:10:10Ciao ragazzi.
00:10:12Boni, boni, seduti.
00:10:14Dunque, ragazzi, questa signorina è Angela Manginelli,
00:10:17mia nipote e vostra nuova compagna di classe per quest'ultimo trimestre.
00:10:23Grazie.
00:10:25Va bene, grazie.
00:10:26Grazie.
00:10:28Basta, che siamo al festival di Sanremo qua.
00:10:30Serietà.
00:10:32Siediti qua.
00:10:34Poi vi volevo dire un'altra cosa, ragazzi.
00:10:36Io sono molto conosciuto...
00:10:38Ciao.
00:10:39Sai che sei proprio uno schianto.
00:10:40Benvenuta fra noi.
00:10:41Come ti chiami?
00:10:42Mi chiamo Irma.
00:10:44Per il mio sefcondro.
00:10:45Ma quante minchiazze, porca puttana, per certi scherzi che mi fate.
00:10:48Io mi spazio di questo capogallo e mi metto in testa in inghebo.
00:10:51Chiaro?
00:10:53Sei stato tu?
00:10:54Le bocciate, i maledetti.
00:10:56Meno male che oggi non avete fatto il solito scherzo, la minchia.
00:11:02No, no, l'hanno fatto, professore.
00:11:04Oh, signor presidente, lei è qua.
00:11:06Sì, ero di passaggio.
00:11:08Senta, professore, la prossima volta venga in orario, così non succedono questi scambi.
00:11:12Sai, io...
00:11:15Sono stato un po' raffreddato
00:11:22Ma il colpo io l'ho beccato
00:11:27Quando si chezza canta, il professore.
00:11:29Arrivederlo.
00:11:30Mi dispiace, signor presidente, mi dispiace.
00:11:32Ehi, che cosa ridete?
00:11:34Silenzio!
00:11:36Voglio sentire volare una muscola.
00:11:42E questo allora è il cappuccino?
00:11:44Adesso arriva Salvatore.
00:11:46Beh!
00:11:51Ameri...
00:11:53Ameri noi, che lui...
00:11:55Io, eh?
00:11:56Tutti e due.
00:12:00Bartelli!
00:12:01Siedi qua, tu.
00:12:02Dammi le lasche.
00:12:04Apri le mani.
00:12:05Apri le mani!
00:12:08Ciocciotti!
00:12:18Che mi volete...
00:12:19Fottere!
00:12:22No!
00:12:24Mamma!
00:12:27Chi è pre...
00:12:29Preparato, vengo.
00:12:31Professore?
00:12:32Tu.
00:12:33Miracolo!
00:12:34No, no, che miracolo, per carità.
00:12:36No, io volevo soltanto dire che ieri sera Gino ha visto un UFO.
00:12:39Davvero?
00:12:40Eh.
00:12:41E com'era, com'era?
00:12:42E com'era Gino?
00:12:43Bello, grande, rotondo.
00:12:48Era fesso?
00:12:49No, era fermo.
00:12:50Sì, era immobile.
00:12:51Poi ha mandato un fascio di luce azzurriera.
00:12:53Eh, una luce.
00:12:54Bellissimo.
00:12:58Dove l'avete visto?
00:12:59Giù, verso il mare.
00:13:00Tutte le volte che vuole interrogare lo fregano con gli UFO.
00:13:03Sai, il professore è un fissato.
00:13:05Sono ragazzi in gamba, molto simpatici.
00:13:07Lo vedi, quello?
00:13:08È tuo cugino Marco.
00:13:09Carino, vero?
00:13:10Sì, ma anche gli altri non sono male.
00:13:12Sì, ma lui è più carino.
00:13:13E poi io sono la sua ragazza.
00:13:15E perché non state insieme nello stesso banco?
00:13:17Beh, lui ancora non lo sa.
00:13:19Lasciamo perdere queste interrogazioni che sono delle stronzate,
00:13:24che non gli interessano più.
00:13:26Voglio spiegare le galline.
00:13:31Le galassie.
00:13:33Si chiamano galassie, quei sistemi nello spazio.
00:13:39Mille eserciti di stelle, cento miliardi in una massa.
00:13:47Di gas e anche di polvere.
00:14:02Salvatore!
00:14:05Oh, quando mi dispiace, nonno.
00:14:07Vieni su, su.
00:14:09Sì, mi sono fatto male.
00:14:11Adesso mi devi dire che cazzo stavi facendo a quel campanello.
00:14:14L'accordavo col corista, perché calava di mezzo tono.
00:14:17Io ho l'orecchio sensibile.
00:14:18Ma che cos'è ne sai tu di pentagramma, maledetto?
00:14:20Che hai fatto, Santa Cecilia?
00:14:22Sei bello, sei dolce, mi piace.
00:14:24Che bella cravatta che c'ha.
00:14:25Sì, l'ho comprata.
00:14:26A righelle, bello.
00:14:27Fammela vedere alla luce, perché non vedo bene.
00:14:29Alla luce?
00:14:30Io sono un preside prespite.
00:14:31E quello gli occhiali.
00:14:34È bella questa cravatta.
00:14:35Guarda lì.
00:14:36C'ha le righe storte, c'ha.
00:14:38Adesso le adrizziamo.
00:14:42Che fai, reagisci?
00:14:43Non devi mai reagire con me.
00:14:44Io sono il preside, tu sei il pidello.
00:14:46E subalterno.
00:14:47Perché se reagisci, io t'abbio.
00:14:48Guarda lì.
00:14:55Salvatore, forse hanno suonato alla porta.
00:15:01Sei tu?
00:15:02Ah, la ingoiata, il corista.
00:15:04Sono contento.
00:15:05È ingoiato.
00:15:06Così tutte le volte che fai una stronzetta, io ti posso localizzare.
00:15:10Vai a pulire i cesti.
00:15:14Questo non mi convince a me.
00:15:16C'ha lo sguardo da ingrociatore, questo.
00:15:18Da traditore.
00:15:19C'ha la faccia da giute in scariotola.
00:15:21Questo sono sicuro che l'ultima cena che faremo insieme
00:15:24mi bacerà e mi tradirà.
00:15:32Ciao, allora ci vediamo domani.
00:15:34Non ci provare con Marco, eh.
00:15:40Ciao.
00:15:41Ciao.
00:15:42Ciao.
00:15:43Non ci siamo nemmeno presentati.
00:15:44Tanto ne abbiamo il tempo.
00:15:45Tuo padre vuole che mi accompagni a casa tua.
00:15:47Ah già, lui vuole mantenere le distanze.
00:15:52Eh, beato lui.
00:15:54Chissà che combinano stanotte.
00:15:56E invece ti sbagli, non combinano proprio niente.
00:15:59Marco ha ben altro da pensare.
00:16:01Sconza.
00:16:02Lo sta ridendo.
00:16:03A posto, a posto.
00:16:04Butta la sigaretta.
00:16:07Date ragazzi che oggi forse si avvera il mio sogno
00:16:09divendo direttore di banda.
00:16:10Quindi, silenzio.
00:16:11Fatemi fare bella figura col sindaco, eh.
00:16:13Subitemi, subitemi.
00:16:17Buongiorno.
00:16:18Comandi.
00:16:23Caro preside, caro preside.
00:16:25Scusi.
00:16:26La sua presenza nel nostro complesso cittadino
00:16:28è un grande insegnamento per l'intera popolazione
00:16:31e per noi tutti in motivo di orgoglio.
00:16:33Grazie, signor sindaco.
00:16:34Anch'io sono felicissimo e commosso
00:16:36di servire in grande umiltà il pendogramma
00:16:38di questa grande banda
00:16:39che è appartenuta al combiando maestro Michele Ciaciamocca
00:16:43al quale io rivolgo un mestolo.
00:16:44Un mestolo?
00:16:45Un mestolo, ricordo.
00:16:46Dopo faremo 40-50 minuti di raccoglimento.
00:16:48Certo, certo.
00:16:49Ma ora parliamo di cose più allegre.
00:16:50Sì, insomma, adesso bisogna dire il nome
00:16:52del nuovo maestro della banda
00:16:53che sarei, insomma...
00:16:54Cari amici, ho il piacere di comunicarvi
00:16:57il nome del nuovo maestro.
00:16:59Un grande talento che lavora nella nostra città
00:17:02e che è in possesso del diploma di maestro di banda
00:17:05conseguito al conservatorio musicale di Napoli.
00:17:08E a lui che ho deciso di affidare la direzione della banda.
00:17:11Venga, maestro, la prego.
00:17:12Grazie.
00:17:14Buongiorno.
00:17:15Buongiorno.
00:17:16Buongiorno.
00:17:19Ecco giù tescariotola, è venuta di squadra i 30 denari.
00:17:23Dio, credo di morire.
00:17:25Amici, vi presento il maestro Salvatore Pinzarrone.
00:17:29Grazie, grazie, troppo buono, grazie.
00:17:32Venga, venga, presento.
00:17:34Ancora una parola.
00:17:36Desidero esaltare la dedizione e l'alto senso democratico
00:17:41del professor Larichiuta,
00:17:43il quale, fedele alla disciplina musicale,
00:17:46è ben felice di mettersi umilmente agli ordini del suo bidello.
00:17:50Ed ora, arrivederci e buon lavoro a tutti.
00:17:54Eccoci qua.
00:17:55Prima di tutto, buongiorno.
00:17:57Buongiorno.
00:17:58Lei va d'apposto?
00:17:59Per piacere.
00:18:04Vada.
00:18:05Vada?
00:18:06Vada, vada.
00:18:07Vada, vada.
00:18:08Si mette al suo posto.
00:18:12Mi sa che è un po' invidioso il preside.
00:18:14Allora, ragazzi, cosa vede il repertorio?
00:18:16Il repertorio?
00:18:17Ancora una parola.
00:18:18Ancora una parola.
00:18:19Ancora una parola.
00:18:20Allora, ragazzi, cosa vede il repertorio?
00:18:22Il repertorio?
00:18:23Abbiamo parte del repertorio.
00:18:26Cominciamo bene, cominciamo.
00:18:29Dicevo, il repertorio.
00:18:31Cosa vede il repertorio?
00:18:33Tante cose, anche la Marsa Triunfale della Ida.
00:18:36Benissimo, cominciamo con quella.
00:18:38Però, ragazzi, vi raccomando,
00:18:40un'entrata vigorosa.
00:18:42Tutti assieme.
00:18:43Pronti?
00:18:45Uno, due, tre.
00:18:51Si vanne?
00:19:00Si vanne!
00:19:02Si vanne!
00:19:04Si vanne!
00:19:10Un ottore!
00:19:16Si vanne!
00:19:17Maestro.
00:19:18Maestro e direttore.
00:19:20Benone.
00:19:21Allora da capo.
00:19:23Uno.
00:19:24Due.
00:19:25Via.
00:19:29Basso.
00:19:30Basso più alto.
00:19:38Più forte il basso.
00:19:43Ma cos'è stiamo fuori tempo?
00:19:45Voglio sentire bene il pa-ta.
00:19:54Perché il pa è la nota del basso.
00:19:58Dovete contare il tempo di pausa.
00:20:00Pronti?
00:20:01Uno.
00:20:02Due.
00:20:03Via.
00:20:04Questa è bella musica.
00:20:07Capone.
00:20:10Bravi.
00:20:11Voglio una.
00:20:13Che posso?
00:20:14Cornucco.
00:20:15Buono.
00:20:16Bravi.
00:20:17Bravi.
00:20:18Bravi.
00:20:19Bravi.
00:20:20Presuntuoso.
00:20:21Merdoso.
00:20:22Bravi.
00:20:23Bravi.
00:20:24Bravi.
00:20:25Bravi.
00:20:26Bravi.
00:20:27Bravi.
00:20:28Bravi.
00:20:29Bravi.
00:20:30Bravi.
00:20:31Bravi.
00:20:32Bravi.
00:20:33Bravi.
00:20:34Bravi.
00:20:35Bravi.
00:20:36Bravi.
00:20:37Bravi.
00:20:38Grazie per le aziende.
00:20:40Grazie.
00:20:41Oggi ci vediamo.
00:20:42Possibile che lo c'e ?
00:20:49Angela !
00:20:51Angela !
00:20:54Angela !
00:21:01Mamma predetta che chiapere !
00:21:13Ma che pezzoli che capezzoli !
00:21:28Ma porca puttana, uno viene qua per scambiare quattro parole in camera da letto
00:21:32e si aspetta di trovare uno, non lo so, con una pelliccia, un cappotto, un cappello, qualche cosa
00:21:36invece questa c'e solo pelle !
00:21:39Ma è possibile, dico io, che devi sempre pensare lì, che fa schifo Pasquale mio, sembra sesso
00:21:44qua ce l'hai !
00:21:46E c'hanno ragione le femministe !
00:21:48Maschio, rapesso, ti taglieremo il sesso !
00:21:51Sei brutto, sei mulo, lo prenderai nel...
00:21:54Che ore sono ?
00:21:56Meglio che me ne vado
00:21:58Questo e buono lo stesso però
00:22:04Bella, bella, bella !
00:22:06Quando mi sfugge, tanto c'e tempo, con quelle tettoli, dove vai, per tettoli ?
00:22:11Ora vado da Fedora
00:22:13Ma io per la tetta come sono citato, come un coccotrillo neozelandese
00:22:17Adesso vado da Fedora, quattro me ne faccio, quattro
00:22:20Una vestita da Corsera Rosso, una vestita Dracula
00:22:26Lasciamo perdere
00:22:36All'albero, all'albero !
00:22:38Oddio, una rapina, mi arrendo, non sono stato io !
00:22:40Ma quale ladro, disgraziato maledetto, perchè fargli pure i fosso ?
00:22:43Sono io, non mi riconosci ? Zitto !
00:22:46Zitto !
00:22:49Una doppietta, l'ho ammazzato
00:22:58Scusa, non posso, non posso
00:23:00Non posso, non posso
00:23:02Non posso, non posso
00:23:04Non posso, non posso
00:23:15Angela
00:23:17Angela
00:23:19Angela
00:23:31Missili perforanti !
00:23:33Raggi protonici! Forza dai!
00:23:36A Venus eri mortale!
00:23:38E dagli in carce, ammazzalo! E dagli la botta in testa!
00:24:05Oddio, quella si sveglia! Accidenti, ma come diavolo ti è venuto in mente?
00:24:15Non importa, non importa, ma parla piano. Ti fa male?
00:24:18Eh, un po'. Capirai, vedo la chiave che si esposta.
00:24:22E' chiaro che mi metto paura, sembrava un film dell'orrore.
00:24:25Scusami, ma... Ma che cosa avevi in mente? Non ci pensi a Irma?
00:24:31Ma adesso che c'entra quella?
00:24:34Non ti permetterei mai di farle un torto. E poi non mi piacciono i sotterfuggi.
00:24:37Se un ragazzo ha delle intenzioni, che me lo dica. Avrò il diritto di decidere, no?
00:24:41Tu non ci crederai, ma io volevo solamente passare per uscire da questa finestra.
00:24:45Papà ogni sera esce e chiude a chiave il portoncino.
00:24:47E poi questa, questa prima era la mia stanza. Allora era facile uscire.
00:24:51Mi dispiace di averte la presa. Non c'è un'altra finestra come questa?
00:24:53No, questa è l'unica vicino alla grata. Sai, è come una scala, è comodissima per rientrare.
00:24:58Ma tu volevi veramente solo passare?
00:25:00Giuro.
00:25:01Volevi uscire con Irma?
00:25:03Ma no, che c'entra Irma? Io tutte le sere esco per andare a suonare con gli amici.
00:25:07Se lo sa mio padre, mi rompe la testa.
00:25:09Ma tua madre non lo sa?
00:25:10Mia madre? Mia madre è morta quando sono nato.
00:25:13Ma allora quella che ha i fanghi non è tua madre?
00:25:16No, è la matrigna. E non è nemmeno i fanghi, se l'è squagliata per fortuna.
00:25:19Ma papà vuole salvare le apparenze. Beh, ora devo proprio andare.
00:25:23Marco?
00:25:24Sì?
00:25:27Sei un bravo ragazzo.
00:25:28Beh, ora è meglio che vada, se no mi devi rompere un altro vaso in testa.
00:25:32Accidenti, non c'ha neanche provato. Questo posto dove suona deve essere proprio forte.
00:25:58Ciao, sei venuto a vedere?
00:25:59Siete un sacco forti, ma non c'è nessuno che vi dà una mano?
00:26:02Sì, sta al bar.
00:26:03Sì, te lo raccomando, quello è un morto di sonno.
00:26:06E il silenzio a che ora lo suonate di solito?
00:26:08Hai ragione, perché non ci dai una mano tu che sei così in gamba?
00:26:11Conoscete Come Vuoi Con Chi Vuoi?
00:26:12Eh, come no.
00:26:13Ok ragazzi, adesso vi farò ascoltare una canzone fantastica,
00:26:17un ritmo vertiginoso della Disco Music Internazionale.
00:26:20Siete pronti? Il titolo è Come Vuoi Con Chi Vuoi.
00:26:28Facile restarsene fuori, fare i duri e dire di no.
00:26:34Facile restare a guardare, per quello che ne so.
00:26:40Starsene da parte vuol dire, vivere soltanto a metà.
00:26:46Meglio far l'amore e andare alla ricerca della felicità.
00:26:53Quando vuoi Come vuoi Come vuoi Come vuoi Come vuoi Con Chi Vuoi
00:26:59Quando vuoi Come vuoi Come vuoi Come vuoi Con Chi Vuoi
00:27:05Quando vuoi Come vuoi Se lo vuoi Come vuoi Con Chi Vuoi
00:27:09Come vuoi Con Chi Vuoi Come vuoi Con Chi Vuoi
00:27:23Dico che piuttosto che niente, meglio tutto è subito qui.
00:27:30Meglio un sio non prepotente, che un maestro in metroni.
00:27:37Meglio un rischio di fregatura, che una crisi d'identità.
00:27:43Pur di respirare un'emozione pura, senza se, senza ma.
00:27:49Quando vuoi Come vuoi Come vuoi Come vuoi Con Chi Vuoi
00:27:55Quando vuoi Come vuoi Come vuoi Come vuoi Con Chi Vuoi
00:28:02Quando vuoi Come vuoi Se lo vuoi Come vuoi Con Chi Vuoi
00:28:06Come vuoi Con Chi Vuoi Come vuoi Con Chi Vuoi
00:28:19Seduti, silenzio, vedo una nuova allunna.
00:28:26Sono Angela Mancinelli, vengo da Roma.
00:28:28Bene, comunque ero già informato, ripetente?
00:28:31Ma se era informato lo dovrebbe sapere, no?
00:28:33Spiritosa, e anche molto divertente.
00:28:36Venga, si accomodi.
00:28:40Vediamo in che condizioni si trova.
00:28:42Naturalmente non mi riferisco a quelle fisiche
00:28:44che mi sembrano eccellenti.
00:28:47Spiritoso ma poco divertente, vero?
00:28:50Silenzio.
00:28:52Alla battuta pronta?
00:28:53Bene, ma lasciamo da parte le schermaglie
00:28:55e parliamo di cose serie.
00:28:56Vorrei farle qualche domanda.
00:28:57Non c'è problema.
00:28:58Dunque noi in questi giorni stiamo ripassando
00:29:00il programma del secondo anno.
00:29:01Lei che cosa ricorda?
00:29:02Che era molto noioso.
00:29:05Che cosa ricorda?
00:29:06Che era molto noioso.
00:29:08Che cosa ricorda?
00:29:09Che era molto noioso.
00:29:11Non riferisce alla storia moderna?
00:29:13Nemmeno, perché è sempre la solita storia.
00:29:15Gente che ha il potere
00:29:16e povera gente che va al macello, tutto qua.
00:29:18C'è del vero in quello che dice.
00:29:20È per questo che la storia va studiata,
00:29:22per non ripetere gli stessi errori.
00:29:24Può darsi, ma finora non è servito a granché.
00:29:26Seta, in ogni caso io esigo che la storia venga studiata
00:29:29e la prossima volta verrà interrogata.
00:29:32Appunto, e come le dicevo,
00:29:34c'è gente che ha il potere e gente che va al macello.
00:29:39Vada al posto.
00:29:45Brava Angela, l'hai fatto secco.
00:29:48La richiuta.
00:29:50Non c'è bisogno della tua approvazione.
00:29:52La signorina è già abbastanza presuntuosa.
00:29:54Sì signora.
00:29:55Hai preparato le ricerche sulla guerra dei cento anni?
00:29:57Beh, le sto facendo.
00:30:00Quelli ci hanno messo cent'anni.
00:30:02Silenzio!
00:30:03Le aspetto per domani.
00:30:05Se non sarai pronto ne parlerò al preside.
00:30:07Però che cattivo, potrebbe dargli un po' più di tempo.
00:30:10Signorina, faccio silenzio.
00:30:11Anzi, venga qui.
00:30:13Volentieri.
00:30:18Mi parli di Enrico Ottavo?
00:30:19Con piacere.
00:30:20Enrico Ottavo è il più interessante rappresentante della famiglia Cudor.
00:30:24Sadomasochista, romantico, maniaco sessuale,
00:30:27alto, vigoroso, intelligente.
00:30:30Spese tutta la sua vita alla ricerca dell'amore ideale,
00:30:32affrontando coraggiosamente ben sei matrimoni,
00:30:35le scomuniche, i rimorsi e le numerose suocere.
00:30:56Salve me!
00:30:59Prego, cos'è il mio piede?
00:31:00Quando io ti chiamo a passavoce tu devi dire comande, signor preside.
00:31:02Comande.
00:31:03Perché lì la musica è musica, la scuola è un'altra musica.
00:31:06Non vorrei che siccome tu sei diventato direttore della banda,
00:31:08io no, capisci?
00:31:09Ma se io sono direttore è il destino che l'ha voluto.
00:31:11No, non è il destino, è lo stronzolo, il sindaco.
00:31:15Gli è uscito una pugnalata e l'ho spinto.
00:31:16Ah, ma lei è sempre il preside.
00:31:17Prego, prego.
00:31:18No, perché la gente pensa, dice, quella è diventata direttore di banda,
00:31:21il preside no, può immaginare che fra noi due nasce un certo odio atamico.
00:31:25Diciamo invece no.
00:31:26Ma, ma, ma, ma.
00:31:27Che cosa nasce qua?
00:31:28Ma, ma, che dove?
00:31:29Dietro le spalle.
00:31:30Dietro?
00:31:31Ah, niente, abbozzavo una nuova marcia.
00:31:35Su Roma?
00:31:36No, no, no, per la mia banda.
00:31:37Ecco, perché tu dici per la mia banda?
00:31:39Mi fai nervosire, sono anch'io nella banda no?
00:31:41Beh.
00:31:42Come sarebbe?
00:31:43Beh.
00:31:44Perché non suono bene i bassini?
00:31:45Benissimo, benissimo.
00:31:46Prego, fammi leggere.
00:31:47Certo.
00:31:49Carino.
00:31:53È imbattere.
00:31:54No, no, è elevare.
00:31:55È imbattere Bidello, tu non capisci niente, senti.
00:32:00È imbattere.
00:32:03È elevare.
00:32:04No, hai sbagliato una biscromola, è imbattere.
00:32:06Sì.
00:32:12È elevare.
00:32:14Il finale è bello, più maestoso è il finale, tieni un po'.
00:32:17Sì, mi faccio.
00:32:18Già me lo sento che è bello.
00:32:19Sì, sì.
00:32:24Che è?
00:32:25I piatti alla fine.
00:32:27Mi scusi signor preside.
00:32:28Sì.
00:32:29Però l'ho sentita un po' calante.
00:32:30A me?
00:32:31Ora le faccio sentire, eh.
00:32:32Ah.
00:32:33Ecco.
00:32:36Carino.
00:32:37Che hai comprato, il nuovo corista?
00:32:38No, no, l'ho recuperato.
00:32:39Eh già, perché quello come si dice, to last, to past, to cast.
00:32:42Ma tu non capisci un ghetto.
00:32:43Che so, preside.
00:32:44Ah, fammi sentire di nuovo.
00:32:49Hai ringogliato il corista.
00:32:51È meglio, quello è tutto un ciclo, ascendendo e discendendo.
00:32:53Sempre lì si trova.
00:32:54Tu devi scrivere una mosca, maledetto.
00:32:56Oh, che ne sai tu di marcia, che ne sai?
00:32:58Dieci mila lire di multa perché stavi scrivendo mosca durante l'ora di lezione.
00:33:02Dieci mila lire di multa per oltraggio a straviscoli.
00:33:04E quaranta mila lire di multa perché mi sei andipetico.
00:33:07Io ho studiato una vita sulla carta da mosca.
00:33:09Otto anni di riformatorio ho fatto.
00:33:11Adesso vai a pulire i cessi.
00:33:12Questa è la tua grande orchestra, dirigila.
00:33:16Oh, mi scusi signor preside.
00:33:18È uno scherzo dei ragazzi.
00:33:20Hai la per te?
00:33:21Allora tieni, quella è tua.
00:33:22Vieni, maledetto.
00:33:24Che puzza.
00:33:25Va a pulire i cabinetti.
00:33:26Va a pulire i cabinetti.
00:33:27Disgraziato, maledetto.
00:33:29Non ti voglio più vedere.
00:33:31Mi fai schifo.
00:33:32O sparisci, stronzolo.
00:33:36Oh, guarda che io scherzevo, eh.
00:33:39Chi è?
00:33:40Sono Marco.
00:33:41Entra, che è aperto.
00:33:44Ciao.
00:33:45Ciao. Devi passare?
00:33:46Sì, dovrei uscire, ma sono nei guai.
00:33:48Devo andare a suonare, ma ancora non ho preparato la ricerca sulla guerra dei cent'anni.
00:33:52Se non la porto domani, Casalotti lo dice a papà e quello me la collacenta.
00:33:57Posso fare qualche cosa?
00:33:58Ma che vuoi fare?
00:33:59Qui è un casino.
00:34:01Aspetta, però.
00:34:02Dovrei avere un libro da qualche parte.
00:34:05Mi raccomando, corto.
00:34:11Ah, eccolo, eccolo.
00:34:12L'ho trovato.
00:34:13È un libro su Giovanna d'Arco.
00:34:14Che ci faccio?
00:34:15Nella prefazione c'è una sintesi della guerra dei cent'anni.
00:34:18E non solo il periodo di Giovanna d'Arco.
00:34:20Perché? Anche lei faceva parte della guerra dei cent'anni.
00:34:23Io neanche lo sapevo.
00:34:24Ma, a dire la verità, anch'io l'ho saputo adesso.
00:34:26Ma come si fa? Lo devo copiare.
00:34:28Però quelli mi aspettano.
00:34:30Ho capito, va.
00:34:31Ti occorre un servizio completo.
00:34:33Su, dappi.
00:34:34Per stasera rinuncerò a venire con voi.
00:34:36Scusa, eh.
00:34:37Ma io, Enzo e Gino, siamo proprio ripetenti per storia e filosofia.
00:34:40E finisce che anche quest'anno quello ci boccia.
00:34:43Quel Casalotti è una belva.
00:34:44Eh, lo so.
00:34:45Me ne sono accorta pure io.
00:34:46Ambasso Casalotti.
00:34:48Ambasso Casalotti.
00:34:50Io l'ho capito il perché.
00:34:51L'hanno trasferito qui da Milano.
00:34:53E si sente come un boss al confito.
00:34:55Allora si sfoga con noi.
00:34:57Ma, poveretto.
00:34:58Poveretto lui, poveretti noi.
00:35:00Marco, aspetta.
00:35:01Mi è venuta un'idea.
00:35:02In fin dei conti, anche lui è un uomo in carne e ossa.
00:35:05Ed è pure molto carino.
00:35:07E che vorresti fare?
00:35:08Fargli prendere una bella cotta e farlo addolcire un po'.
00:35:11Pensi che non ne sia capace?
00:35:13Tu? Altro che, io me la sono quasi presa.
00:35:16Però quello non si fa avvicinare.
00:35:17È un orso.
00:35:20E se mi facessi dare delle lezioni private?
00:35:22Che forza.
00:35:23Sei proprio in gamba.
00:35:24Però, sono un po' geloso.
00:35:27Marco, non ci provare.
00:35:29Capito?
00:35:31Va bene, ma stasera il bacetto non me lo dai?
00:35:34Ora vai.
00:35:35Va bene.
00:35:36Vai a suonare, va.
00:35:43Pasquale.
00:35:44Che c'è?
00:35:45Aspetta, mi vengo con te.
00:35:47E va bene.
00:35:48Vieni con me.
00:35:49Come ti pareva?
00:35:50Vieni con me.
00:35:53Che fai?
00:35:54Mi devo camuffare, caro.
00:35:55Tu non sai che questo è un paese di sgraziati.
00:35:57Già dicono che io ho otto amanti, venticinque amanti.
00:35:59Puoi vedere una bella ragazza come te.
00:36:01Questa è la ventiseiesima amante.
00:36:03Senti, ti devo parlare.
00:36:04Sì, allora mi metto gli occhiali.
00:36:06Andiamo, va.
00:36:07Che è una cosa greve?
00:36:08No, devo prendere lezioni di storia e di filosofia.
00:36:11Io non ho tempo, amore.
00:36:12Se no, te le darei io.
00:36:13Tu hai visto che tutto il giorno sono imbagnatissimo.
00:36:15Ma io mica dicevo con te.
00:36:16Però tu potresti parlarne con Casalotti.
00:36:18Così potrebbe essere un po' più indulgente.
00:36:20Non ti pare?
00:36:21Eh, ragazzina furbastrola.
00:36:22Tu vuoi che parlo con Casalotti?
00:36:24Ma guarda che quello mica è scemo.
00:36:25Quello c'ha un cervello che trottola, eh.
00:36:26Trottola?
00:36:27Sì, nel senso che è intelligente, è un uomo colto.
00:36:29Sai, mica è fesso quello.
00:36:30Eh, non posso, non posso.
00:36:31Dai, ti prego, ti prego.
00:36:32Eh, vabbè, se me lo dici così, posso, posso.
00:36:35Buongiorno, signor Presidente.
00:36:36Eh, l'hai visto?
00:36:37Che ti dicevo?
00:36:39Non capisco, che vai cercando?
00:36:41Dimmi, che vuoi?
00:36:42Buon Natale, signor Presidente.
00:36:43Buon Natale.
00:36:44Natale è passato.
00:36:45Vuole Pasqua.
00:36:46Ma Pasqua deve arrivare, che cosa vuole?
00:36:48No, no, no, dicevi, volevo salutare quel pezzo di Pasqua.
00:36:51Tu salutami quella qualesima di tua sorella.
00:36:53Sono il miglior unico, signor Presidente.
00:36:54Non me ne frega niente, vattene.
00:36:55Ci vediamo alle prove.
00:36:56Va bene.
00:36:57Ci vediamo alle prove.
00:36:58La prova d'andare a fare indulge.
00:36:59Grazie, signor Presidente.
00:37:01Eh, scusami.
00:37:02Hai visto che paese di merdola?
00:37:03Subito mi riconosco.
00:37:05Andiamo a scuola, va.
00:37:06Andiamo.
00:37:07Guida tu.
00:37:08Mamma mia, fai vedere.
00:37:10Vabbè, ma che fai?
00:37:12Eh?
00:37:13Che sei entrato?
00:37:14Ah, bravi.
00:37:15E mica mi avete chiamato, eh.
00:37:17Fammi vedere.
00:37:19Che sta facendo?
00:37:20Zitti.
00:37:33Sapete che sta facendo?
00:37:34Scrive musica.
00:37:35No.
00:37:36Zitti, ora gli diamo una fregatura.
00:37:37State a vedere.
00:37:39Ragazzi.
00:37:40Avete visto quello stronzolo del bidello?
00:37:42Eh, no, signor Presidente.
00:37:44Se lo vedete, mandatemi l'ipsofacto all'impresidente.
00:37:47Va bene.
00:37:48Va bene, signor Presidente.
00:37:50Oh, ragazzi, andiamolo a cercare.
00:37:52Avete visto come stava ingazzato?
00:38:01Son nazio alla miseria.
00:38:02Proprio adesso che mi era venuta l'ispirazione.
00:38:04Ma come parla questo?
00:38:06Ma come parla, dico io?
00:38:08Oddio, i cattori.
00:38:13Ma non.
00:38:14Ma tu mi fai morire a me.
00:38:15Tu mi fai morire di Bartolo.
00:38:17Io soffro di essere simpone al cuore, soffro.
00:38:19Ma come si fa, dico io, a venire qua?
00:38:21Così, io sono il preside, sai?
00:38:22Quando cazzo mi fanno provveditore agli studi
00:38:24se scopro che la mia amante viene qua?
00:38:26Non cambiare discorso.
00:38:28Chi è quella ragazza?
00:38:29Ma quale ragazza?
00:38:30Ma è possibile che tu credi a un povero disgraziato
00:38:32di postino stronzolo e cornuto?
00:38:34Sì.
00:38:35E' un'allieva, va bene.
00:38:36E' un'allieva.
00:38:37Perché non c'è un'allieva?
00:38:38Sono presido, ho duemila allievi.
00:38:41E poi lo sai che non ti tradirei mai, amore.
00:38:42Ma perché fai queste cose?
00:38:43Ti sei truccata da uomo, cravatta, baffi.
00:38:46Ma tanto se ne accorghi che sei donna.
00:38:48Lo dice anche il proverbio giapponese, lo dice.
00:38:50Tiè, che non si vede il rigompio qua.
00:38:52Zizza prominente, pericoli minente.
00:38:54Vattene, non mi farà rapere, ti prego.
00:38:56Non me ne vado.
00:38:57Non me ne vado finché non mi dici chi è quella ragazza.
00:39:00Va bene, va bene.
00:39:02Va bene, come morde questa maledetta disgraziata gelosa.
00:39:05Va bene, non fa niente, ti dico la verità.
00:39:07E' una mia parente stretta.
00:39:09Ecco, adesso te l'ho detto.
00:39:11Dunque, facciamo così.
00:39:12Io ti presento a lei e le dico che tu sei mia cugina, va bene?
00:39:17Basta che la finiamo.
00:39:18Sì, va bene, amore.
00:39:19Sì, ma vattene però.
00:39:20Chi mi cerca?
00:39:21No!
00:39:23Che?
00:39:24Che vuoi?
00:39:25Perché non bussi prima di entrare?
00:39:27Bene.
00:39:28Dico, che disturbo?
00:39:30Sennò me ne vado, eh.
00:39:31No, no, non disturbi, stai.
00:39:33Parlavo con il ragioniere.
00:39:35Dunque, caro ragioniere, noi non siamo più ragazze.
00:39:37Abbiamo 40 anni.
00:39:38Tuo figlio ha 20 anni e lo lasci perdere, no?
00:39:40Ma quale 40 anni e 40 anni?
00:39:42Proprio tu non sai quanti anni ho, eh?
00:39:44Perché ci diamo del tu.
00:39:45Ci diamo del tu, ragioniere?
00:39:46Eh sì, ci diamo del tu, brutto burino cacciottaro.
00:39:49E tieni questo.
00:39:51Ma come si permette?
00:39:52Più son froci e più son maleducati.
00:39:54No, è perché qua...
00:39:56E chi è?
00:39:57Perché ha detto che è froci?
00:39:58Quello non è froci.
00:39:59Nessuno è froci.
00:40:00Ma io...
00:40:01Tu non ti devi mettere in mezzo a queste cose.
00:40:02Te le devi andare.
00:40:04Scusi, ragioniere, ci stiamo ingarbugliando.
00:40:06Vede che è meglio che se ne va a casa e poi parliamo con calma.
00:40:09Sì, me ne vado, ma non finisce qui la storia, cretino.
00:40:12E tieni quest'altra.
00:40:13Ma io...
00:40:16E poi i conti li facciamo a casa.
00:40:18A casa?
00:40:19Sì, perché abitiamo nel palazzo di Rimbetto.
00:40:24Signor preside.
00:40:25Sì.
00:40:26Sarà ragioniere, ma ciamberculo.
00:40:29Bello, eh?
00:40:30Sì, sì, bello, bello, sì.
00:40:33Ecco, ho rotto l'incantesimo.
00:40:34No, tu hai rotto le pelle.
00:40:36Ecco, si muove.
00:40:39Chiudi la porta.
00:40:40Sì, sì.
00:40:41Vieni, vieni.
00:40:44Rompicoglioni.
00:40:45Frocio travestito.
00:40:46Eh, ma tanto andò a s...
00:40:48Alle prove lo faccio nero.
00:40:50Tanto so sempre io il maestro.
00:40:52E sta marcia da suonà.
00:40:54Anzi, non me la scrivo.
00:40:56La faccia tua è di questo gran figlio della mignola.
00:40:59Chiamala mamma.
00:41:00Ma è possibile che non ti accorgi che sono innamorata cotta di te?
00:41:03Di chi?
00:41:04Di te.
00:41:05Ma tu non mi ti fili per niente.
00:41:06Eh, vedi, io...
00:41:07Io ho da fare.
00:41:09E poi ho la scuola, la banda e l'orchestrina e...
00:41:15Ora scusami, ma devo proprio andare.
00:41:17Ciao.
00:41:18Ciao.
00:41:23Ciao, Gino.
00:41:24Va bene.
00:41:25Ciao.
00:41:36Ma, ma non ci perdere tempo.
00:41:38Che lo guardi a fare?
00:41:39Quello è cotto.
00:41:40Me ne sono accorta.
00:41:41Non mi guarda nemmeno.
00:41:42E che ti frega?
00:41:43Ti guardo io.
00:41:44Sì, ma tu mi guardi e non favelli.
00:41:46Favello, favello.
00:41:49Dove andiamo a favellare?
00:41:51Ma non ti mettere in testa strane idee.
00:41:52Io amo Marco.
00:41:53D'accordo, io ti alleno.
00:41:57Tuo zio mi ha detto che hai bisogno di ripetizioni.
00:41:59Bene, cominciamole subito.
00:42:00Sì, però prima volevo chiederle scuse per come mi sono comportata in classe.
00:42:04No, non si preoccupi, signorina.
00:42:06Lascia andare.
00:42:07È acqua passata.
00:42:08La verità è che per reagire alla timidezza a volte faccio la spavalda.
00:42:12Beh, per essere timida si difende abbastanza bene, però.
00:42:16Comunque, parliamo di cose serie.
00:42:19In quale parte del programma si sente più debole?
00:42:21Ma sinceramente sono un disastro in tutto.
00:42:24Forse perché con gli altri non sono mai riuscita ad appassionarmi.
00:42:28Però con lei, con lei è tutta un'altra cosa.
00:42:32Meglio così.
00:42:34Allora faremo un ripasso generale alla svelta, seguendo il testo.
00:42:42Vuole che legga io?
00:42:44Scusami, non sapevo che eri qui.
00:42:48Anche a lei, signorina, mi scusi.
00:42:50Ma le pare.
00:42:51Tolgo il disturbo!
00:43:02Abbia pazienza, sa, ma anche lui abita qui in subaffitto e non l'avevo avvertito.
00:43:06Beh, mi sembra molto simpatico.
00:43:07E poi deve essere anche buono.
00:43:10Ah sì, è un ottimo amico e un eccellente insegnante.
00:43:13Dunque, stavamo dicendo...
00:43:15Permesso?
00:43:17Avanti.
00:43:18Professore, il tè.
00:43:22Uno solo.
00:43:23E lei lo prende, signorina?
00:43:24Sì, grazie.
00:43:25Si accomodi.
00:43:26Ma veramente, l'avevo preparato per lei.
00:43:29E allora ne faccia un altro, per piacere.
00:43:31Va bene.
00:43:35È la padrona di casa.
00:43:37Brava donna.
00:43:38Ma, come avrà notato, piuttosto primitiva.
00:43:40Beh, non è mica male come donna.
00:43:42E poi è abbastanza giovane.
00:43:44Scommetto che sia innamorata di lei.
00:43:46Ma, cosa dice?
00:43:47Non ci sarebbe niente di strano.
00:43:49Non è facile trovare un uomo interessante.
00:43:53Su, su, lascia andare.
00:43:55Incominci a leggere.
00:44:00Ecco il suo punto di messa, comandatore.
00:44:02Come si sente?
00:44:03Meglio.
00:44:04Da quando prendo il tranquillante non piacciono più le visioni che mi tormentano.
00:44:06Meglio.
00:44:07Benissimo.
00:44:22Bella.
00:44:26Bella Irma.
00:44:30Bella Irma, dimmi qualche cosa.
00:44:32Si, si.
00:44:33Sono le otto e ventinove.
00:44:36Ma che dici?
00:44:37Dimmi se sei felice.
00:44:38Si, si, sono felice, ma mancano, mancano trenta secondi.
00:44:41Che ti prega, io ti amo.
00:44:42Dimmi che ne hai.
00:44:43Si, si, ti amo.
00:44:44Ma, ma non sono tardi.
00:44:45Ma che c'entra?
00:44:49Aiuto.
00:44:50Oddio, oddio.
00:44:51L'acqua.
00:44:52Io cercavo di dirtelo, non mi facevi mai finire.
00:44:54Forza, forza.
00:44:55Non può essere.
00:44:56Ricominciano le visioni.
00:45:01È la stazione delle piogge.
00:45:05Sì.
00:45:22Signorina Macinelli.
00:45:24Buongiorno.
00:45:26Mi scusi, signorina, ma ho pensato che sarà meglio non vederci a casa mia.
00:45:29Sa, la padrona di casa.
00:45:31Va bene, dove ci vediamo?
00:45:32Possiamo vederci qui fuori, alla stessa ora.
00:45:34Poi decideremo.
00:45:35D'accordo.
00:45:36Allora stasera vedremo.
00:45:37Arriveremo.
00:45:39Angela, a quanto vedo funziona.
00:45:41Ma dimmi, come si comporta?
00:45:42Che fa?
00:45:43Ci prova?
00:45:44Ma che?
00:45:45È serissimo.
00:45:46Peggio mi sento.
00:45:47Allora vuol dire che si è preso la cotta.
00:45:48Poveraccio.
00:45:49Perché poveraccio?
00:45:50Perché soffrirà, io ne so qualche cosa.
00:45:52Vedi, da quando sei arrivata, io non so come dire, ma...
00:45:56Ma sta zitto, buffone.
00:45:58Ma perché mi dici così?
00:45:59Guarda, parola mia, se tu ti metti con me, io mi faccio pure bocciare.
00:46:03E lo sforzo.
00:46:06Buonasera ragazzi, è a posto?
00:46:08Scusate il ritardo, ma ho dovuto fare delle partiture.
00:46:12Ecco tieni, distribuisci che andiamo a incominciare.
00:46:15Su ragazzi, sbrigatevi, che gli diamo una prima lettura.
00:46:18Che ci tengo moltissimo, perché è una marcia che sognavo da tempo.
00:46:22Non ci dormivo neanche la notte per fare questa marcia.
00:46:24Mi raccomando, un bel attacco.
00:46:25Forza con i piatti e con la gran cassa.
00:46:27Pronti?
00:46:28Tutti?
00:46:29Uno, due, via!
00:46:34C'è qualcuno che ha voglia di scherzare, eh?
00:46:37Ma stia attento, che io sono un figlio di una mignotta.
00:46:40Non si preoccupi maestro, ognuno c'è la mamma che si merita.
00:46:43Da capo.
00:46:46Da capo lo dico io!
00:46:47Lo dica lei, da capo.
00:46:48Da capo.
00:46:49Da capo.
00:46:50Da capo!
00:46:51Ma tu che fai con quei piatti?
00:46:53Mi sembri l'anima in pena.
00:46:54E che ne so, non si stacca, sede che qualcuno ci ha messo un po' di colla.
00:46:58Eh, non perdiamo altro tempo.
00:47:00Avanti ragazzi, mi raccomando.
00:47:02Uno, due...
00:47:19Non sento quel fraseggio del basso in mi.
00:47:21Cos'è?
00:47:22Ma cos'è?
00:47:23Non sento nulla!
00:47:25Che vuole fare in assolo?
00:47:27Maestro!
00:47:28Maestro!
00:47:29Sta male?
00:47:30Sta benissimo maestro, tu sei testimone.
00:47:33Sta benissimo.
00:47:34Sta bene maestro.
00:47:35Sta bene, sì, sì, la vedo, la vedo.
00:47:37Calmo, calmo.
00:47:38Ah, anche il Clavattino!
00:47:40Solvermi, solvermi, salvatiri!
00:47:42Il signor Preside, il signor Preside.
00:47:45Eh no, a scuola comanda lei, ma qui comanda lui.
00:47:48Non si può!
00:47:49Dammi il tamburo, almeno non ce l'ho messo nell'occhio.
00:47:51Che faccio un occhio tamburello.
00:47:52Dagli il tamburo, dagli, si asciuga il sudore.
00:47:56Sì maestro, ma che cosa sta succurando qui?
00:47:58Il sudore qui, ce l'hai il fazzoletto?
00:48:01Sì, ce l'ho il fazzoletto, eccolo qua.
00:48:03Ecco il fazzoletto, ora asciughiamo il sudore al nostro preside.
00:48:10Fammelo ammazzare!
00:48:11Sì, sì.
00:48:12Ma ti prego, fammelo ammazzare una volta sola.
00:48:15Per mento, quattrocento giorni.
00:48:22Io mi sto trascendo il fazzoletto, fammi reagire.
00:48:25Un ginocchio, un ginocchio.
00:48:29Cosa fa, se lo mangia?
00:48:31No.
00:48:32Mi sfogo.
00:48:33Ragazzi, ora il nostro preside ci fa ascoltare una sola digiuda scariotola.
00:48:39Crostaceo.
00:48:42Pronti?
00:48:43Sì.
00:48:44Pronti?
00:48:45Sì.
00:48:46Uno, due, soffi, soffi.
00:48:56Trevi, siete stati voi tre?
00:48:58Trevi, l'avete imbrocchetto?
00:49:09Qui possiamo stare tranquilli, eh?
00:49:11Spiegami una cosa, quando aspetto Marco viene Gino, quando aspetto Gino vieni tu.
00:49:15Ma non sarà mica una cosa organizzata?
00:49:17No, è il destino, Irma, solo il destino.
00:49:20Sarà.
00:49:21Ma adesso tu che cosa vorresti fare?
00:49:23Io penso, dunque esisto.
00:49:25Ma che ti frega di pensare, baciami piuttosto.
00:49:28Ah, dice a me?
00:49:29Eh, dice.
00:49:30Da questa riflessione prende l'avvio tutta la teoria cartesiana.
00:49:34Il cartesio infatti pone come principio supremo del sapere la certezza del proprio essere e della propria esistenza.
00:49:40Ma è loro?
00:49:41Eh.
00:49:42Identificare l'essere del mondo attraverso il riconoscimento dell'esistenza di Dio.
00:49:47Mi segui, signorina?
00:49:49Altro che, è un discorso molto affascinante.
00:49:52Sono tutta un brivido.
00:49:53Siete freddo?
00:49:54No, no, sto benissimo.
00:49:56Allora continuiamo, però stia più attenta, la prego, altrimenti perdiamo tempo.
00:50:01Deata lei, sarà la suggestione del chiaro di luna, ma quell'uomo ci sa proprio fare.
00:50:06Ma non pensare a lui adesso, pensa a me.
00:50:09Parlami un po' di filosofia.
00:50:11Che vuoi che ti dica, io come filosofia sono un materialista e come storia sono un mazziniano.
00:50:17Cioè?
00:50:18Cioè, pensiero e azione.
00:50:23Signora, questo non è una ravina, è un camuffamento per amore.
00:50:26Camuffamento per amore, sono qua, amore.
00:50:28Ciao, bella.
00:50:29Non ti sembra questo allora? Mi stavo quasi addormentando.
00:50:32Ho fatto tardi perché di là c'è Angela.
00:50:34Eh?
00:50:35Di là c'è Angela.
00:50:36Angela?
00:50:37Angela, sì, stai di là.
00:50:38Guardi, io ho detto che tu sei mia cugina, eh, sei mia cugina paterna da parte di mamma.
00:50:41Paterna da parte di mamma, mi sembra giustissimo.
00:50:43Quello che cosa faremo dopo?
00:50:44Che cosa faremo dopo?
00:50:45Che cosa faremo dopo?
00:50:46Che cosa faremo dopo?
00:50:47Che cosa faremo dopo?
00:50:48Che cosa faremo dopo?
00:50:49Che cosa faremo dopo?
00:50:50Che cosa faremo dopo?
00:50:51Che cosa faremo dopo?
00:50:52Adesso te la chiamo, eh.
00:50:53Angela.
00:50:56Ecco, è lei che, insomma, io e lei siamo parenti.
00:50:59Piacere.
00:51:00Ma che simpatica.
00:51:02Cara.
00:51:03Deliziosa.
00:51:05Ecco, va bene, basta.
00:51:07Oh, oh, Breck.
00:51:10Breck.
00:51:11È un tipo, eh?
00:51:12È proprio un tipo, sì.
00:51:13Ma vi prego, accomodatevi.
00:51:14Grazie.
00:51:15E tu come stai, Pasquale?
00:51:16Eh, insomma.
00:51:17È un po' di tempo che non ci si vede.
00:51:19E tua moglie come sta?
00:51:20E chi lo sa, guafio della mignotta si è spogliato.
00:51:24Oh, quanto mi dispiace.
00:51:26Devo toglierlo questo tappeto, ci inciampano tutti.
00:51:28Tutti chi?
00:51:29Tutti.
00:51:30Ma sedetevi.
00:51:32Siediti, Angela, siediti.
00:51:33Grazie, grazie.
00:51:34E tu mettiti comodo.
00:51:35No, no, grazie.
00:51:36Preferisco stare seduto qua, controllo Angela.
00:51:38Ah, come vuoi.
00:51:39Allora ad Angela lei ha detto tutto.
00:51:41Che c'è l'Angela adesso, scusa?
00:51:43Non ha detto che Amalia è scappata?
00:51:45Angela, so io.
00:51:46Ah, Angela, lei.
00:51:48No, io mi credevo che abbiamo ingassi dentro la situazione.
00:51:54Amore, non hai freddo tu che era lì?
00:51:56No, perché?
00:51:57No, perché io ho un caldo terribile che mi dà un fastidio.
00:52:00Guarda la giacca, è una cosa di marca.
00:52:02Senti, leggi questa rivista femminile, che è molto bella, è femminile.
00:52:05Mi piace.
00:52:06Leggi, grazie, te leggi.
00:52:07Ma la tratti così la nipotina?
00:52:08E beh.
00:52:09Sabesse, è una bestia.
00:52:11Povero Stella, dovresti proprio cercare di dominare quel caratteraccio.
00:52:14Ma in fondo ci vogliamo tanto bene, tanto bella.
00:52:17E adesso vi offro un bel liquorino, eh?
00:52:19Sì.
00:52:20Guarda che si fa lo straccio, non le vendi viva, non te le becchi, capito?
00:52:23Ma perché è contento?
00:52:24Tu non hai detto niente, hai guardato, non devi guardare se non ti spezza la cataretta tutte e due.
00:52:28Bellissima, dolcissima.
00:52:31Serve qualcosa Pasquale?
00:52:32No, ne hai portati due?
00:52:33Ecco, appunto io...
00:52:35Dolce, vieni caro, vieni a parlare.
00:52:37Senti, lo sai cosa stavo pensando?
00:52:39Senti, è meglio che pensiamo tutte e tre, sì sì, mi siedo anch'io.
00:52:43Siccome soffro di solitudine o mania, è meglio che stiamo in compagnia.
00:52:46Pasquale, stavo parlando con la tua nipotina.
00:52:48Ecco, appunto, parla.
00:52:50Stavo pensando che una ragazza come Angela non ce la vedo in una casa tutta di maschiacci.
00:52:54Eh.
00:52:55Perché non vieni a stare qui con me, mi terresti compagnia?
00:52:57Ah sì, grazie, magari.
00:52:59Dolce.
00:53:00Ma sai, devo stare con lo Gitto, ormai sono così attenzionata, è vero Gitto?
00:53:05Che stella che...
00:53:06Ma lo vedrai lo stesso, tu sei d'accordo, no?
00:53:08Eh.
00:53:09E a scuola?
00:53:10Eh, a scuola, pare come hai sempre fatto, la mattina vai a scuola e la sera vieni a stare con me.
00:53:15Beh, forse da un lato è pure meglio, così io posso essere libero di dedicarmi completamente...
00:53:18A che cosa?
00:53:20All'enciclopedia giapponese che ho comprato ieri.
00:53:22L'enciclopedia, sì, sì.
00:53:24In tedesco.
00:53:25Vedrai, cara, staremo tanto bene insieme.
00:53:27Puoi venire da stasera se vuoi.
00:53:29Ma sì, certo.
00:53:30Eh, no.
00:53:31Anzi, no, facciamo da domani, devo preparare le valigie.
00:53:34Eh, come vuoi, cara.
00:53:35Grazie.
00:53:36Ovviamente dormirete insieme.
00:53:37Certo.
00:53:38Ma sì, tanto fra donne.
00:53:41Senti, Fedora, me ne dai ancora un po' di questo? È buono.
00:53:44Mi senti un beso alla testa?
00:53:45Sì.
00:53:48Ehi.
00:53:49Eh?
00:53:50Guarda che se fai lo stronzolo io ti spalleggio.
00:53:52Che?
00:53:53Nel senso che ti sdradico le palle, te le affetto e te le faccio mangiare le trifolette.
00:53:56Ma zitto.
00:53:57Sì.
00:53:58Tanto fra donne.
00:53:59Tu!
00:54:03Signorina Angela.
00:54:05Buongiorno, professore.
00:54:07Volevo dirle, questa sera puoi venire a casa mia, così non rischia il raffreddore.
00:54:11E sa, la mia padrona di casa è partita per Napoli.
00:54:13Ah.
00:54:14Volevo dire così non ci disturberà.
00:54:16Del resto stia tranquilla, in casa c'è sempre il professor Cacioppo.
00:54:20Beh, comunque sarei sempre tranquilla.
00:54:22Grazie.
00:54:23Allora stasera.
00:54:24Arrivederci.
00:54:34Ci sono novità?
00:54:35Sì, stasera la vuole a casa sua.
00:54:37Ah.
00:54:38La padrona di casa è partita.
00:54:39Bene, vedrai che stasera si scioglie.
00:54:41Non credo proprio.
00:54:42Ci ha tenuto subito a precisare che ci sarà anche Cacioppo.
00:54:45Ma tu te la senti giudiziaria?
00:54:46Pensi che abbia paura di un uomo?
00:54:48No, ma con Cacioppo come facciamo?
00:54:50Ah, quello ci vorrebbe un ufo che lo rapisse.
00:54:52E se lo inventassimo noi?
00:54:54Ma, oh, ma che siete madi?
00:54:56Ma perché, che ci vuole?
00:54:57E con la moda mio fratello, che ha un fanale potentissimo ed è fatta.
00:55:01Poi basta trovare uno stronzo che vuole un po' di soldi.
00:55:05Quello ce l'ho io.
00:55:06Il professore seduta alla sua piccola scrivania
00:55:10stava leggendo alla luce di una lampada da tavolo.
00:55:15Improvvisamente la luce si spensa.
00:55:20Mi minchia!
00:55:22Signora Concetto, una candela!
00:55:25Avevo detto una candela.
00:55:28Oddio!
00:55:30Oddio, è che sono loro!
00:55:34Sono gli ufo!
00:55:36Gli ufo!
00:55:48Sono loro! Gli ufo!
00:55:51E io non valmento più!
00:55:52E io non valmento più!
00:55:53Precipitevolissimevolmente!
00:55:55Precipitevolissimevolmente!
00:55:57Merito loro!
00:55:58Io lo sapevo, sono amici!
00:56:04Un incontro ravvicinato del terzo tipo.
00:56:11Testa di minchia Sapiens!
00:56:14Sì, sì, sì!
00:56:15Sì, sì, sì, sì!
00:56:16Sì, sì, sì, vengo!
00:56:18Vengo!
00:56:19Io sono un amico!
00:56:20Amico bello!
00:56:22Bellissimo!
00:56:23Ma che è?
00:56:25Mi sembra di volare!
00:56:27Io volo!
00:56:28Non ho paura!
00:56:32Ma adesso dove lo portate?
00:56:33A Ignazio.
00:56:34Ci sono dieci corse pagate.
00:56:36È bellissimo!
00:56:38Ma quando arriviamo alle galassie?
00:56:45Accade quindi che mentre i Crustiani invadevano la Francia,
00:56:48la comune, dominata da Murat,
00:56:50favorì la reazione popolare.
00:56:52In tre giorni oltre mille persone vennero massacrate.
00:56:57Scusi, la vedo turbata.
00:56:59Forse l'argomento le dà fastidio?
00:57:01No, no, prego, dica pure.
00:57:03Allora...
00:57:04Allora è preoccupata per qualcosa?
00:57:06No, no, strano che Cacioppo non si sia ancora fatto vivo.
00:57:09Sì, di solito non esce mai, ma non c'è motivo di preoccuparsi.
00:57:12Può darsi.
00:57:13Ma sa restare sola con un uomo giovane e bello come lei?
00:57:17Perché parla in un modo così... così affascinante?
00:57:21Lascia andare, signorina.
00:57:23Semmai lei è affascinante,
00:57:25ma sa, rispettare le allieve per me è un punto d'onore.
00:57:28Non deve aver paura.
00:57:31Ma io ho paura di me stessa.
00:57:33E poi una donna innamorata è fragile.
00:57:43La prego, professore, mi porti via di qua?
00:57:45Ho voglia di divagarmi.
00:57:46Ma sì, ha ragione, forse è meglio.
00:57:49Chi è?
00:57:51Sono io, Angela.
00:57:56Buonasera, cara.
00:57:57Ciao.
00:58:00Com'è andata la lezione?
00:58:01Che lezione?
00:58:02Non avevi lezioni di filosofia oggi?
00:58:05Ah, sì, sì, sì, oddio, come sono stanco.
00:58:08Anzi, no, stanca.
00:58:10Dimmi, carina, hai cenato?
00:58:12Sì, prima degli UFO.
00:58:14UFO?
00:58:15Eh, UFO notti.
00:58:16Sai, a lezione oggi abbiamo parlato degli UFO notti.
00:58:19Ma non si dice Ugo notti?
00:58:22Ah, già, è vero.
00:58:24Sono proprio un ignorante in geografia.
00:58:27Beh, allora se hai cenato,
00:58:30subito a nanna.
00:58:32Sì, sì.
00:58:44Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:59:15Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:59:34Adesso ti aiuto a spogliarti?
00:59:37Non importa, faccio da me.
00:59:39Ma sì che importa.
00:59:41Tu mi piaci tanto.
00:59:43Ma, ma che ti piacciono le donne?
00:59:49No.
00:59:53Oddio, l'ha trovato!
00:59:55Chi cerca trova.
00:59:58Eh, scusa, era un segreto, ma non dirlo a nessuno.
01:00:02Ti prego, nemmeno a Pasqualino.
01:00:04Dirlo a Pasqualino? Ma non ci penso nemmeno.
01:00:07Eh, allora che aspettiamo da moglie giù, no?
01:00:09Bella mia, vieni qua, vieni.
01:00:14È per noi?
01:00:15Veramente noi volevamo due aranciate.
01:00:17Omaggio dall'orchestra.
01:00:20Che c'è dall'orchestra?
01:00:24Guarda, Facini, Fusecchia e la Richiuta.
01:00:27Sono bravi ragazzi, si guadagnano la giornata.
01:00:31Ciao.
01:00:34Beh, speriamo che non facciano fetticolezzi.
01:00:38Oh, salve Angela, ci darei una mano stasera, no?
01:00:42Beh, stasera sono occupata, non vedi?
01:00:44Chi è? È il tuo ragazzo?
01:00:48Sì, si chiama Carlo.
01:00:50Beato te, Carlo. E buona sorte.
01:00:54Ti dispiace se ho detto così?
01:00:56No.
01:00:58Carlo, devo dirti la verità.
01:01:00Sta accadendo qualcosa di meraviglioso.
01:01:02Te ne rendi conto?
01:01:04Certo.
01:01:06E a questo punto ti importa ancora molto dei fetticolezzi?
01:01:09Me ne strafrego.
01:01:35Chissà
01:01:39Un senso impreciso
01:01:43La voglia delusa
01:01:46L'incontro improvviso
01:01:50Un gesto, una scusa
01:01:56Io regolarmente
01:01:59Parlo come sempre
01:02:02Un po' di casino
01:02:08Ma tu stammi vicino
01:02:13Ma tu stammi vicino
01:02:20Stommi vicino
01:02:26Ti ho ritrovato puntualmente
01:02:30Nella mia crisi quotidiana
01:02:35Coi sì, coi no
01:02:39Chissà
01:02:43La resa totale
01:02:47Il mito distrutto
01:02:50Di me buona niente
01:02:54Capace di tutto
01:03:00Chi semina bello
01:03:04Raccoglie tempeste
01:03:07Ed è il mio destino
01:03:13Ma tu stammi vicino
01:03:18Ma tu stammi vicino
01:03:24Stommi vicino
01:03:30Sarò una piccola borghese
01:03:34Un po' out
01:03:36Un po' decadente
01:03:39E noi
01:03:41E poi
01:03:43Non so
01:03:47E' il mio possessivo
01:03:50Che stava inacquato
01:03:54Un fatto elettivo
01:03:57Ormai superato
01:04:03E probabilmente
01:04:06Starò dando il via
01:04:10A un altro casino
01:04:16Ma tu stammi vicino
01:04:20Ma tu stammi vicino
01:04:26Ma tu stammi vicino
01:04:35E allora, la richiuta
01:04:38Ti ricordi dove era nata Giovanna d'Arco?
01:04:41Dove?
01:04:42Don Remi
01:04:44Doremi
01:04:45Ma che diavolo dici?
01:04:47Che diavolo dici?
01:04:51Don Remi, figliolo, Don Remi
01:04:54Capisco che per un musicista Don Remi è un lapsus abbastanza giustificato
01:04:58Da resto questo è nozionismo
01:05:00Senti, e le voci?
01:05:02Ti ricordi di chi erano le voci che sentiva Giovanna d'Arco?
01:05:05Erano le voci della coscienza
01:05:09Beh, veramente la pulsella sosteneva che erano voci di Santa Caterina
01:05:13Di Santa Margherita, dell'Arcangelo Michele
01:05:15Sta a vedere che fra un po' se lo bacia pure
01:05:19Quanto manca alla fine?
01:05:21Due minuti
01:05:22Sta attento la campanella
01:05:24Che stavano a fare qui sopra?
01:05:26Ma te, ma che è?
01:05:28Eppure non c'è niente qui, mannoccioli, serio
01:05:31Ma che ci hanno fatto? Stavano tutti qui sopra
01:05:33Io, io se li chiapo, vedi, io gli faccio la...
01:05:36Oh, oh, scusi
01:05:39Salvatore
01:05:40Eh?
01:05:41Ma che cazzo fai? Sembra attaccato a questo campanello
01:05:43Eh no, niente, i ragazzi, quei disgraziati, me l'hanno manomesso
01:05:46Anche tu me l'hai manomessa
01:05:47Ah, dove?
01:05:48Sì, sì, guarda, io sono buono
01:05:50Oggi è San Bonifacio, non voglio essere cattivo, sono buono
01:05:53Suoni il campanello, che ora, Salvatore?
01:05:55Suoni il campanello, che ora?
01:05:56Qual è che comanda? Ma lì è un'altra musica
01:05:59Eh, vedi la differenza fra me e te?
01:06:00Io sono democratico, tu sei stronzolo
01:06:02Vuoi vedere che lo suono io il campanello?
01:06:03
01:06:04Oggi è San Bonifacio e io lo faccio
01:06:06Eccolo, ecco
01:06:12Beh, ammettiamo che i ragazzi l'abbiano manomesso
01:06:15Però non lo sapevano che l'avrei suonato io
01:06:18Questa pernacchia non era per me
01:06:20Ma
01:06:21In un circuito a corrente continua tra la forza elettromotrice V,
01:06:25la corrente I e la resistenza R,
01:06:28sussiste l'uguaglianza V uguale a I
01:06:31E io gli ho detto di non entrare durante la lezione
01:06:33Alla madonna, figlia mia
01:06:35Sto carabiniere, io voglio...
01:06:37Lo vedi il tuo rompullo?
01:06:39Ma di chi è quel cane?
01:06:40Il tuo frugoletto, l'ha raccolto per la strada, l'ha portato a casa
01:06:42e gli ha fatto il guizzaglio con le crevatti di tuo marito
01:06:45Mio figlio
01:06:47Vuol dire che è un bambino di cuore
01:06:49Grazie Angela, sembra anche a me
01:06:52Allora il bambino di cuore te lo porti a casa insieme al cane
01:06:55perché il cane a casa mia non ce lo voglio
01:06:57e conciotti saluto bella
01:07:01Ah ma tu sei ancora qua?
01:07:02Dove devo andare?
01:07:06Senta, lei si deve mettere in testa che questa è una scuola, non una tetena
01:07:10Non ci fare caso mamma, è un po' matta
01:07:13Però adesso Paoletto cerca di farlo tacere, mi raccomando
01:07:16Lo porto fuori?
01:07:17Sì, te lo porto fuori, su, vai
01:07:19Dai
01:07:20Bravo
01:07:24Allora, dove eravamo rimasti? Stavamo parlando della legge di home, dunque...
01:07:28Oddio!
01:07:33Chero maestro, t'hanno sbraneto finalmente
01:07:35Già leggo la notizia, un maestro cane è stato ammazzato da un cane maestretto
01:07:39A chi è?
01:07:40Oh salvatore, come mi dispiace, sono mortificata
01:07:42No, no, no, non si preoccupi
01:07:44Sono vivo, sto bene
01:07:47Anzi, colgo l'occasione per dirle se questa sera viene il mio concerto, ci dengo molto a lei
01:07:53Sì, grazie, verrà con molto piacere
01:08:03Non sento il basso in me
01:08:05Venga l'uomo nell'impergola
01:08:07Signor preside, che ti ha messo la tortina?
01:08:09La tortina di tua sorella
01:08:11Avanti, tutti insieme, tu
01:08:15Forte, forte, più forte, più forte!
01:08:18Non fa niente ragazzi, continuate
01:08:20Facciamo senza il basso, lo facciamo marziale
01:08:27Chi ti avete messo qua dentro, gli sgrazievi
01:08:29Signor preside, che fa il prastigiatore?
01:08:35Continuate a suonare voi, continuate a suonare
01:08:37Non vi fermate
01:08:38Oddio, salvate i gattini
01:08:45Ehi, ehi
01:08:53Che ridisce, ma quel è il direttore della banda
01:08:56Tieni, tieni
01:08:58Grazie Salvatore, poverino
01:09:00Ti ha fatto male il cane?
01:09:01No
01:09:02Che simpatico Salvatore
01:09:03Sempre così dolce
01:09:04Grazie
01:09:05Lo sa che cosa ha di bello il mio Salvatore?
01:09:07Niente, fa schifo
01:09:10Allora, che fai, ci vieni?
01:09:12Veramente stasera toccherebbe a Marco
01:09:14Ma lui non mi vuole
01:09:16E pensare che sono tanto innamorata di lui
01:09:18Senti Irma, io ti devo confessare una cosa
01:09:21Non è vero che se la fa con Angela, te lo dicevamo apposta
01:09:24Scusa
01:09:26Stronzi
01:09:28Irma, ma dove vai? Aspetta
01:09:30Irma!
01:09:32Ma che fai, piangi?
01:09:33Certo che piango io
01:09:35Sono venuta con voi per farvi vedere
01:09:37Certo che piango io
01:09:38Sono venuta con voi per vendicarmi
01:09:40E lui è innocente
01:09:41Ma dai, che ti importa
01:09:43Non è successo niente
01:09:45In fondo, che cosa vuoi che sia? Una pomicetina in più
01:09:48Senti, se io ti do un biglietto, tu glielo dai?
01:09:50Ma certo
01:09:51Anzi, fai una cosa
01:09:53C'ho un'idea
01:09:54La camera di Marco è al primo piano rialzata
01:09:56Di questi tempi la finestra dovrebbe essere aperta, no?
01:09:58Io se fossi in te, entrerei in camera sua
01:10:00E mi ficcherei dentro il letto
01:10:01Oh Enzo, sei un genio
01:10:03E' un'idea fantastica
01:10:05Sei proprio cotta
01:10:06Sapessi come lo invidio
01:10:13Angela
01:10:14Angela
01:10:15Amore, da quando sei arrivata in questa casa ci siamo incassinati tutti
01:10:18Non capisco più niente
01:10:19Angela
01:10:20Faremdo non baremde
01:10:22Togliamoci questo dende
01:10:24Bella
01:10:25Oh, signor Presidente
01:10:26Che onore
01:10:27Madonna, Benedetta, tu che cosi fai qua?
01:10:29Ma, insomma, io dove mi trovo? A casa? A scuola?
01:10:32Ma tu con queste due giberne
01:10:33Che cosi fai qua?
01:10:35Ma perche mi tratta cosi? In fondo non sono mica tanto accia
01:10:38Accia? Accia tua di tuo nonno
01:10:40Tu sei buona, sei buona da morire, Irma
01:10:42Ma tu che sei venuta a fare? A trovare Angela?
01:10:44Si, aspettavo Angela per studiare
01:10:46E studiate qua a letto con questi due testi
01:10:48Ma fa cosi caldo
01:10:49Io ti do un cazzotto
01:10:51Senti, facciamo un bel petto fra me e te, un bel petto
01:10:53Facciamo un petto fra me e te
01:10:57Anzi, facciamone due di petto fra me e te
01:10:59Aspetta
01:11:02Madonna, Benedetta, che mozzo che mi sono detto, mi devo sfogare
01:11:05Da dove sei andata tu?
01:11:06Dalla finestra
01:11:07E dalla finestra esci
01:11:08Arraccio, arraccio
01:11:10Giustamente
01:11:12Brutta morte fai tu
01:11:14Aspetta
01:11:15Vattene, vattene, vattene, hai sentito il merlo che ha detto?
01:11:18Peccato però, già che c'eravamo
01:11:20Ah, non mi sfregogliere che io addosso ti posso saltare
01:11:23Vattene, vattene, ti prego, non ti vergogni
01:11:25Infatti mi vergogno, chiuda gli occhi mentre mi vesto
01:11:28Ce l'ho chiuso, anzi sbarrette
01:11:33Sbrigati
01:11:34Oh, io non sono di chisola e neanche di ferro
01:11:39Vattene, vattene
01:11:42Che figura, che figura
01:11:43Da stronzolo, da stronzolo
01:11:45E c'è ragione, è per questo che ti ammazzo
01:11:48Ti prendo la lingua
01:11:50Te la stredico, lingua di passaro
01:11:58Ciao
01:12:03Ciao
01:12:04A domani
01:12:05Ciao
01:12:13Ti faccio diventare l'uccello delle piume di Cristel
01:12:16Maledetto, faccio una spremuta di merlo che non ti dico
01:12:19Dove vai? Vieni qua
01:12:21Vieni qua disgraziato
01:12:22Pasquale
01:12:23Lo sapevo
01:12:24Ma che stai facendo a Bartolomeo?
01:12:26Stavo spremendo la cosa del... ma lo sa che questo uccello sta male?
01:12:30Lo vedo pallido, giallo, non ci avrà le patite virile
01:12:33Ma che patite? Piuttosto tu che ci fai qui?
01:12:35Io non capisco che ci faceva la signorina Detetis nel tuo letto
01:12:38Chi? Irma?
01:12:39Sì, era nudo come un verme solitario, con tutto fuori ci aveva le cose
01:12:42Ah, deve essere carina, nuda
01:12:44In fondo ha un bel personalino
01:12:46Dubbiamente è buona, voglio dire una brava ragazza
01:12:49Però qui comincia a succedere cose talmente strane che non capisco più niente
01:12:52Senti un po', allora che facevi qua?
01:12:55Ecco, io ero venuto appunto perché ho sentito l'uccello che a un certo momento si è messo a fare
01:13:00Come dire, sto male, non respiro, un po' di stitichezza forse
01:13:03Vedi Pasquale, ti ho capito sai
01:13:05Vieni qua, sediamoci, parliamo di questa tua passione per me
01:13:09Veramente?
01:13:10
01:13:12Vedi Pasquale
01:13:13
01:13:14Tu sei simpatico, brillante, pieno di vita
01:13:18Saresti l'uomo ideale per me
01:13:21Dio, ma veramente dici?
01:13:22
01:13:24Ci ho pensato tante volte, sai
01:13:27Così bello, fresco
01:13:30Robusto
01:13:32Con questa bocca sensuale
01:13:35Fai venire voglia di darti
01:13:38Tanti piccoli piccoli baci
01:13:40Io imbazzisco
01:13:42Me ne sono accorta sai, come mi guardi
01:13:45Mi piacciono gli uomini così
01:13:47Così forti
01:13:49Thank you
01:13:50Deve essere bello sentirsi stringere dalle tue forti braccia
01:13:54Mi sento stravolto e capovolto
01:13:56Però a me piacciono le donne
01:14:00Non ho afferrato queste cose
01:14:02Mi spiace per te ma non so che farci
01:14:04Stai dicendo su serio?
01:14:06Ti piacciono le donne?
01:14:07Oddio Madonna Benedetta, ma non può essere queste cose
01:14:10Ma con un pezzo di Bernardo là come te
01:14:12Ma allora perché...
01:14:14Mi fa bene, mi carezza, mi tocca, mi palpe
01:14:16Io non capisco più niente
01:14:17Che deve dire la gente?
01:14:18Che le ripote presti ci piacciono?
01:14:20Oddio mamma mia, mi spezzo le orecchie
01:14:23Non può essere, non posso crederci assolutamente
01:14:26Chi è?
01:14:27Sono io Marco
01:14:28Ma vaff
01:14:29Sotto al letto, presto
01:14:30Sì, come gli amanti
01:14:32Sotto al letto
01:14:33Sì, e dopo ne ripariamo però
01:14:34Zitto, zitto, sotto
01:14:35Può darsi che tu ti sia sbagliato
01:14:37Però io non entro qua, mi...
01:14:42Avanti
01:14:44Scusa Angela, sono già in ritardo
01:14:47In ritardo...
01:14:49A far che?
01:14:51La versione di latino, ho dimenticato il vocabolario
01:14:54Hai ragione, ce l'ho io il vocabolario
01:14:56Aspetta che ora te lo do
01:15:03Ma che è?
01:15:04Mi è sembrato un gridolino
01:15:05Ma sarà stato Bartolomeo
01:15:07Sì, certo che è un merlo incredibile
01:15:10Su, ora prendi il tuo vocabolario e vai a finire la versione
01:15:14Sì, grazie
01:15:15Ciao
01:15:21Ah, mamma benedetta
01:15:23E che c'ha, un vero da stira i piedi
01:15:25Poverino, ti sei fatto male
01:15:26Vuoi che ti faccia un impacco?
01:15:27No, no, grazie
01:15:28Non mi sono fatto niente
01:15:30Non è qua che mi fa male
01:15:31E neanche qua
01:15:33È qua che mi fa male, Angela
01:15:35Ma hai fatto male tu, sai
01:15:36Con una revolverata avrei sentito meno dolore
01:15:39Non si fa questa me
01:15:40Io ho 43 anni, sai
01:15:42Non sono mica un ragazzo di 15 anni che si prende in giro così
01:15:44Che così credi?
01:15:45Io ho capito tutto
01:15:46Tu è quello stronzolo di mio figlio
01:15:48Venite lì, ti vengono un sacco di fesserie
01:15:50Mi prendi, mi butti
01:15:52Mi piace la donna, caro Pasquale
01:15:54Ma lo dicevi chiaramente
01:15:55Mi fa schifo, Pasquale
01:15:57Sei brutto, sei obeso
01:15:58Mi dà fastidio la tua presenza
01:16:00Avrei gradito di più, ecco
01:16:01Lo so, basta
01:16:02Non dire niente
01:16:03Non dire niente
01:16:04Eh?
01:16:05Niente
01:16:06Ecco, va bene
01:16:07Non ti preoccupare
01:16:08Io sono un uomo vero
01:16:09E l'uomo vero sa perdere
01:16:12Ciao
01:16:14No
01:16:28Quando li ho interrogati, capisci
01:16:29Mi sono reso conto che non studiano
01:16:31Che se ne fregano
01:16:32E fanno anche gli arroganti
01:16:34Chissà che pretendono
01:16:35Credimi, io non li sopporto più
01:16:37Ma sono ragazzi, cerca di capirli
01:16:39Potresti essere più indulgente
01:16:40Io lo faccio per loro
01:16:41Poi agli esami con la commissione non si scherza
01:16:44Certamente, hai ragione
01:16:45Va bene, ci vediamo come al solito
01:16:47Aspetta, ti do un passaggio
01:16:50Non hai paura delle chiacchiere delle persone?
01:16:52Ma chi se ne frega
01:17:00Figlie di puttana
01:17:01Hai visto come stava nero stamattina?
01:17:03Ha ricominciato coi due
01:17:04Quello ci boccia un'altra volta
01:17:06E mica tanto, volendolo possiamo sempre bloccare
01:17:08Ecco
01:17:09Che ci vuole?
01:17:10Frega la macchina a papà col fotoflesce
01:17:11Appena il professore starà insieme a Angela
01:17:13Gli facciamo delle foto compromettenti
01:17:15Ehi, che forza
01:17:16Lo ricattiamo
01:17:17Ma che cavolo dici
01:17:18Angela non ci starà mai
01:17:19Quella è cotta pure lei
01:17:21Ma noi ad Angela non gli diciamo niente
01:17:23Aspettiamo l'occasione
01:17:25E di nascosto gli facciamo delle foto, no?
01:17:28Tanto ormai la pera è matura
01:17:30Quei due prima o poi
01:17:31Baffate
01:17:42Che bello
01:17:44Sediamoci qui, ti va?
01:17:46Si, certo
01:17:47Aspetta, c'è un po' di sabbia
01:17:49Non importa
01:17:51Tu non hai freddo?
01:17:53Con te è impossibile
01:17:55Hai freddo
01:17:56Hai un po' di freddo
01:17:58Hai un po' di freddo
01:17:59Non c'è
01:18:00Io non ho freddo
01:18:04Hai un po', hai un po'
01:18:06Hai un po'
01:18:07Hai un po'
01:18:08Hai un po'
01:18:09Con te č impossibile.
01:18:14Spero che ora non mi parlerai di storia o di filosofia.
01:18:17Semmai di teologia.
01:18:18Oh, no!
01:18:21Non avere paura.
01:18:23Ormai ci sei riuscita.
01:18:25A far che?
01:18:27A farmi innamorare.
01:18:29Non č questo che te li promesso di fare?
01:18:31Beh, ti confesso che all'inizio č stato tutto come un gioco, una sfida.
01:18:35Mi davi fastidio con quelle aree da sapientone.
01:18:37Ah, sė?
01:18:38Avrei voluto farti chissā che...
01:18:43Venite.
01:18:46Piano.
01:18:47Quattro, quattro.
01:18:48E otto.
01:18:49Noi siamo tre.
01:18:50E state gių, che se quelli ci vedono, siamo a fregare.
01:18:52Sentite, ma perchč non lasciamo perdere?
01:18:54Io non me la sento viraggiare il moccolo.
01:18:55Secondo me č una carognata.
01:18:56Dai, dai, vieni, vieni.
01:18:59Maronnecchere.
01:19:08E ora?
01:19:10Ora cosa pensi di me?
01:19:13Ora non penso pių.
01:19:16Sono innamorata.
01:19:32Ma tu mi vuoi bene davvero?
01:19:34Certo.
01:19:35Io ti amo.
01:19:38Io ti amo.
01:20:08Io ti amo.
01:20:38Io ti amo.
01:21:09Dammi quella macchina.
01:21:11Tagliala, tagliala.
01:21:16Voi non siete nemmeno dei mascalzoni.
01:21:21Siete solamente un branco di idioti.
01:21:23Carlo, ascolta, ti giuro, io non ne sapevo niente.
01:21:27E tu vali ancora meno di loro.
01:21:33Che cazzo č questo?
01:21:36Che cazzo hai combinato con questa macchinetta?
01:21:39Cari concittadini, vi porto il mio saluto.
01:21:43Ed in questo solenne momento lasciamo che la natura ci avvolga nel suo appassionato abbraccio di madre affettuosa.
01:21:50E rendiamole omaggio ponendo fra le zolle di questa generosa terra questo tenero virgulto, simbolo del nostro amore e della nostra speranza.
01:21:59Poichč questo alberello crescerā e diventerā un grande albero.
01:22:03Proteso verso il cielo a ringraziare il Signore.
01:22:10Preside, a lei, a me.
01:22:13Italiani, concittadini, vigili urbeni, extraurbeni, interurbeni.
01:22:21Loro solenne sta per scocchere.
01:22:23Č tardi.
01:22:24Anzi, č giā scocchetta.
01:22:25Allora, siccome si č fatto tardi, voglio essere io il primo a ringraziare personalmente il primo cittadino sindaco che č stato scocchiato.
01:22:32Il primo cittadino sindaco che č stato brillantissimo, ha fatto questo discorso brevemente.
01:22:35Ma si so tre ore che sta a parlare.
01:22:37Brevemente nel senso di breve, bravura, brevi Manu, capisci?
01:22:40Ciao, vattene a posto.
01:22:41Che hai detto?
01:22:42Vattene a posto!
01:22:43Non mi dare tu che ti spezzo le ginocchia, le metto a tracola anche se c'č la gente.
01:22:46Dammi qua.
01:22:48Chi č? Maledetto.
01:22:49Professori, proseguiamo.
01:22:51Guarda che mi ha fatto, mi ha rovinato tutto.
01:22:55Uno, due, via!
01:23:03Su, su, su, soffi, soffi!
01:23:17Brevi, brevi avete fatto bora a bora.
01:23:33Strozzi, strozzi, strozzi, strozzi!
01:23:36Irma, hai visto Paoletto?
01:23:37No, non l'ho visto.
01:23:38Professore, scusi, ha visto Paoletto, non riesco a trovarlo.
01:23:41Dove si sarā cacciato?
01:23:42Paoletto, quella testa di...
01:23:44Ma cosa intendete?
01:23:45Quella testa di...
01:23:46Cara, cara, bambino, non l'ho vista, io ho già una cosa scostata.
01:23:49Grazie.
01:23:50Scendete, scendete!
01:24:03Che vuoi continuare tu?
01:24:04No, io devo mantenere l'albero, volentieri.
01:24:06Ma per chi me l'ho preso? Per il duce.
01:24:15Amici, ve lo dico con tutta sinceritā, č stata dura,
01:24:19però mi sento veramente orgoglioso e felice,
01:24:22perchč da oggi, per merito mio,
01:24:24in questo giardino, in questa cittā, c'č un albero in pių.
01:24:33Mamma, mamma, hai visto? Sono stato io!
01:24:36No, Ricolino, adesso non te la posso passare, sta facendo gli esami orali.
01:24:40Buongiorno.
01:24:41Che vuoi, Crostaceo?
01:24:42Crostaceo a chi?
01:24:43No, non ce l'ho con te, Ricolino.
01:24:44Crostaceo č un disgraziato, un maledetto bidello che mi perseguita.
01:24:47Ah, beh, non ti preoccupare, casomai te lo faccio trasferire subito.
01:24:50No, perchč farlo trasferire? Salvatore č una brava persona.
01:24:53E' meglio che rimane qua, sennō quando io mi incazzo con chi mi sfogo, eh?
01:24:57Ah, senti, piuttosto dimmi una cosa.
01:24:59Secondo te, Angela, gli esami se la caverā?
01:25:01Certo che se la caverā.
01:25:02Ma poi, con quegli argomenti che ha, se la cava, sė, figurati.
01:25:05Io sono meglio dopo il mio nome.
01:25:06Sė, ci si puliscono il culo.
01:25:07Ciao, arrivederci.
01:25:09Grazie, signor preside.
01:25:10Prego, e di che, Salvatore?
01:25:12E di non avermi fatto trasferire.
01:25:13Ma no, non ti posso far trasferire,
01:25:14sennō poi quando divendo direttore di banda con chi mi sfogo,
01:25:17perchč io diventerō direttore di banda,
01:25:19e tu suonerai nella mia banda, triangolino piccolo cosė,
01:25:22e ogni volta che sbaglierai note, io dirō...
01:25:24Salvatore! Hai sbagliato nota!
01:25:26E ti sputerō in un occhio.
01:25:28Tu devi solo obbedirmi secamente.
01:25:30Quando ti dico di stare, stai,
01:25:31quando ti dico di andare, vai.
01:25:33Adesso, vai.
01:25:34Dove?
01:25:35Al solito posto.
01:25:36A fare le pulizie?
01:25:37A fare in culo.
01:25:38Eh, sė, certo.
01:25:39Vai.
01:25:40Ciao, ne?
01:25:42Signor preside, ma...
01:25:43Te ne devi andare, t'ho detto!
01:25:44No, volevo dire...
01:25:45Guarda, maledetto!
01:25:46Volevo dire che...
01:25:48Denunzio.
01:25:49Si puō considerare una versione boccacesca
01:25:52dell'uomo ideale di Jung.
01:25:54Anche perchč, oltre ad essere un puttaniere,
01:25:56era anche un finocchio.
01:25:58Ah, davvero?
01:25:59Ma attivo o passivo?
01:26:00Beh, le dirō.
01:26:01Se preferisce, attivo, passivo e deponente.
01:26:06Ha uno sviluppo particolare.
01:26:08Sė, su due frondi paralleli.
01:26:11Allora, Leibniz diceva...
01:26:14Sė.
01:26:15Dunque, diceva...
01:26:16Sė.
01:26:17Leibniz diceva che...
01:26:18Eh.
01:26:20Allora, ti ricordi che diceva Leibniz?
01:26:22Certo.
01:26:23Leibniz diceva, diceva...
01:26:24Le monade non hanno finestra.
01:26:25Diceva...
01:26:26Le monade non hanno finestra.
01:26:27Le monache non hanno finestra.
01:26:30Certo, sono monache di clausura.
01:26:32Ma va, vai pure.
01:26:33Papā, ma come cazzo parli?
01:26:35Ci vediamo l'anno prossimo.
01:26:36Mi dispiace, ma l'ho dovuto fare, signor presidente.
01:26:39Per caritā, professore, quando ci vuole, ci vuole.
01:26:43Mi dispiace, ma l'ho voluto fare.
01:26:44A cazzo facciamo i conti, spazio i piedi.
01:26:50Beh, allora.
01:26:52Allora?
01:26:53Allora mi hanno fregato pure a me.
01:26:54Ah, meno male, credevo che ci tradivi.
01:26:57Bene, signorina, si sente preparata?
01:27:01Non troppo.
01:27:03E' mia nipote.
01:27:04Ah, beh, vogliamo parlare un po' di storia?
01:27:06Come vuole, parliamone.
01:27:08Vediamo un po' cosa possiamo chiederle, una cosa molto semplice.
01:27:12Ah, ecco, mi parli un po' della figura di Napoleone, signorina?
01:27:17Dunque, signorina, Napoleone com'era?
01:27:20Cattivo, testardo, ma con due grandi occhi verdi.
01:27:24Bello e altissimo.
01:27:25Prego.
01:27:26Eh, no, professore, mia nipote intende dire che scome abbiamo visto delle fotografie
01:27:31di quando Napoleone era piccolo, no?
01:27:33Era altissimo, sa?
01:27:34Era slanceto, poi con l'andare degli anni si è accorceto.
01:27:36Perché, sa, quello ha avuto degli alti e bassi.
01:27:38In Corsica poi trotteva quello, sa?
01:27:40Due volte nella polvere, due volte nell'altere.
01:27:42Ah, ah, ah!
01:27:43E' carino questo calamburo.
01:27:44Sė, va bene, va bene, va bene.
01:27:46Signorina, cosa sa di filosofia?
01:27:47Che penso, quindi esisto.
01:27:50Beh, pensare non č sufficiente.
01:27:52Bisogna anche riflettere, bisogna anche volere, bisogna anche programmare il proprio futuro.
01:27:58Lei solo ha programmato.
01:28:00Signorina, le domande le faccio io, non le fa lei.
01:28:02Vogliamo procedere o preferisci ritirarsi?
01:28:04Eh.
01:28:05In tal caso ci vedremo l'anno prossimo.
01:28:07Sarā un po' difficile, perché sono già incinta di due mesi.
01:28:10Ah, eh?
01:28:11Professore.
01:28:14Oddio, vuoi dire che quella volta al mare...
01:28:17Sė, papā.
01:28:19Sė, papā.
01:28:21Ehm, tombola, quaderni e cinguina, adesso sì che sono Ketzi Americ.
01:28:26Signor Presidente.
01:28:27Che Ketz perfetto.
01:28:28Questo mi dā lo spunto per fare la nuova marcia per la banda che sta per...
01:28:33Silenzio, maledetto, cammina, scusate.
01:28:35Senti questa indignazione.
01:28:36To, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to, to.
01:28:39Bu! Bu, no, no, no, bu! Bu! Mia!
01:28:41Ma lo detto!
01:28:42Si ese un discretiero che vuol dirigere la parte?
01:28:45Ma io non so fare!
01:28:46Ma io non so fare!
01:28:48Impasto!
01:28:51La tua amanda!
01:28:56Quando vuoi, come vuoi, dove vuoi, con chi vuoi?
01:29:03Quando vuoi, come vuoi, dove vuoi, con chi vuoi?
01:29:09Quando vuoi, come vuoi, se lo vuoi, dove vuoi, con chi vuoi?
01:29:13Dove vuoi, con chi vuoi?
01:29:15Dove vuoi, con chi vuoi?
01:29:16Quando vuoi, con chi vuoi?
01:29:18Se lo vuoi, dove vuoi?
01:29:19Quando vuoi, con chi vuoi?
01:29:21Dove vuoi, con chi vuoi?
01:29:22Quando vuoi, con chi vuoi?
01:29:24Dove vuoi, con chi vuoi?
01:29:26Quando vuoi, con chi vuoi?

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