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Trascrizione
00:00Paolo Campanardi, 36enne di Toscolano Maderno, conosciuto dal grande pubblico come Gibba,
00:07il protagonista del format Metal Detective, targato Discovery, è stato chiamato dai carabinieri
00:12di Bergamo che stanno indagando sulla morte di Sharon Verzini. Spesso, quando c'è qualcosa
00:17da trovare, un'arma del delitto o comunque un oggetto di metallo, i carabinieri chiamano
00:22loro. Sono esperti nella ricerca di ordigni bellici, maestri nell'utilizzare magnetie
00:27e metal detector. Di solito operano nei boschi, lungo i vecchi fronti di guerra, laddove c'erano
00:32trincee e postazioni militari. Questa volta sono a lavoro in ambiente urbano, a battere
00:38le strade di Terno d'Isola, attorno a Via Castegnate, dove è stata uccisa Sharon.
00:43Campanardi, anima del Mure, il Museo Recuperanti 1915-1918, Alto Garda Bresciano, allestito
00:50Maderno, è l'esperto che coordina la squadra incaricata dalla Procura di Bergamo per la
00:55caccia all'arma del delitto dell'omicidio Verzeni.
00:59Al lavoro, dice Campanardi, siamo in cinque del Mure. Con me ci sono un altro gardesano,
01:04un ragazzo di Verone e due di Modena. Non posso aggiungere altro.
01:07Gibe e compagni scandagliano con i loro metal detector sepice, spuglie, enfratti, setacciano
01:13cortili, scrutano all'interno dei tombini. Il gruppo ricerca, che ha dato vita al Mure,
01:18è stato costituito nel 2015 da Campanardi e Denis Buonometti, anche lui di Toscolano.
01:23I componenti del sodalizio e armati di metal detector scandagliano i fronti di guerra dell'arco
01:29alpino recuperando armi, munizioni, elmetti, gavette e un'infinità di oggetti che raccontano
01:35la quotidianità della guerra. La loro professionalità è riconosciuta da procure e forze dell'ordine
01:40che più volte li hanno ingaggiati per la ricerca di un'arma del delitto.