Chi sono, cosa fanno è stato programma di interviste ad esponenti nel panorama politico sociale e culturale italiano condotto da Padre Ugolino Vagnuzzi. In questa puntata vengono intervistati il Dr. Alberto Perizzola e il Sig. Paolo Pinna della Casa editrice Vallecchi di Firenze su: Come nasce un libro. Canale 48 - Firenze - 1979. Tratto dagli Archivi di Mauro Montagni. Non esiste in rete nessun video identico, se non copiato da questo. Riversamento e digitalizzazione Dr. Fernando Menichini. Non pubblicate materiale del canale senza la mia autorizzazione. Se avete da fare dei reclami prima di far partire l'azione sanzionatoria (che a voi non porta nessun vantaggio) contattatemi, anche perchè si tratta di materiale introvabile del quale ho fatto la digitalizzazione da nastro master originale che comunque non è in vostro possesso.
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NovitàTrascrizione
00:00Gentili telespettatori, buonasera a tutti e face bene dal vostro padre Gorino che questa
00:17sera vi parla da una casa editrice. Sì, proprio perché vogliamo sapere chi sono e cosa fanno
00:23quelli che realizzano i libri, cioè vogliamo sapere chi sono gli editori ed ecco che qui
00:30questa sera accanto a me abbiamo il direttore della Vallecchi il dottor Alberto Pelizzola e
00:37qui alla mia sinistra il signor Pinna, Pinna Paolo, Paolo Pinna. Bene, a queste due io farò
00:45diverse domande per sapere come si realizza un libro in una casa editrice. Intanto io vorrei
00:52domandare subito al signor direttore come nasce un libro? Un libro nasce da un'idea di che cosa
01:02vuol fare la casa editrice, quali sono i suoi scopi eccetera. Quindi questa idea si materializza
01:09in una serie di scelte che praticamente sono le collane di una casa editrice che sono il suo
01:15biglietto da visita verso il pubblico, cioè una casa editrice si occupa di certi argomenti che
01:20sono tradotti in collane di libri. A questo punto nell'ambito delle collane della casa editrice
01:27precise scelte editoriali o i contatti che si hanno con gli autori portano alla scelta di certi
01:37titoli e quindi poi alla loro realizzazione che è successiva a questa. Le domando scusi,
01:45chi è che sceglie non so i caratteri, chi è che pensa alla impaginazione eccetera? I caratteri
01:53l'impaginazione sono scelti sempre da un'equipe che è la redazione e il grafico. In questi giorni
02:02io sono stato alla grande abbazia di Farfa vicino a Roma ed ho visto con mia grande meraviglia la
02:11prima miniatura della storia, unì, meravigliosamente tracciato lì in una pagina che ha mille anni. Io
02:20mi sono sentito commuovere di fronte a quel carattere fatto naturalmente a mano. A lei i
02:26caratteri che cosa le dicono signor direttore? Beh i caratteri in sé, cioè una miniatura è un
02:34fatto artistico, i caratteri diciamo che secondo me sono la traduzione migliore per l'occhio delle
02:42parole però non non mi dicono nulla di particolare oltre a farmi leggere meglio le parole del libro.
02:52E sentiamo un poco il signor Pinn, le domando con quale criterio un editore dà il suo sì ad un
03:02libro? Ma dare il sì a un libro non è sempre cosa facile, presuppone spesso una ricerca interiore
03:14da parte di chi ha questo questo compito che non direi ingrato perché c'è dietro tutta la nostra
03:25passione, c'è dietro tutta una tradizione nel caso nostro che ci sorveglia e che ci porta ad arrivare
03:36a una soluzione che può essere comunque dettata e direi sorvegliata da mille altre considerazioni.
03:46Parlava prima di me il nostro direttore e è chiaro che le scelte che vengono realizzate
03:58presuppongono appunto delle ragioni e delle motivazioni diverse, quindi da una parte c'è
04:06questa considerazione prevalentemente editoriale, dall'altra c'è una scelta che parte da considerazioni economiche.
04:15Signor Pinn, scusi, io mi inserisco proprio nel contesto della sua risposta, chi è allora che esamina il contenuto di un libro?
04:24Chi è? I libri, come diceva appunto chi parlava prima di me, nascono e si collocano in collane diverse,
04:36rispondono a tagli diversi, sono quindi delle creature diverse e un libro deve quindi passare
04:46dalla persona più adatta e dai collaboratori che talvolta sono anche esterni alla casa editrice,
04:57ma comunque la casa editrice si riserva sempre l'ultima parola. Il sì e il no, come dicevo
05:04prima, deve rispondere a quella varietà di motivazioni, di ragioni, di considerazioni per cui
05:11il libro si fa o non si fa. A volte ci vuole coraggio sia a farlo, il libro, e talvolta anche
05:17a non farlo. La nostra strada è l'astricata di molte sofferenze, diciamo.
05:27Ho capito, la ringrazio. Dalla casa editrice Vallecchi, Padre Colino vi saluta e vi augura
05:33pace e bene. Arrivederci direttore, arrivederci, arrivederci, buonasera.