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00:12:34Un pullover per l'Annibale.
00:12:36Lavora bene.
00:12:37Non pensa mica male, madre.
00:12:39Io ho moglie e quattro figli.
00:12:41Bravo.
00:12:42Più uno illegittimo che fanno cinque.
00:12:48Guardi, madre, che queste riviste me le ha date...
00:12:51Annibale.
00:12:52Sì, lui dice che per guarire bisogna aver voglia di vivere
00:12:55e per aver voglia di vivere bisogna pensare alle donne.
00:12:58Ma chi è questo Annibale? Un medico?
00:13:00No.
00:13:02E allora?
00:13:03Allora, Annibale è Annibale.
00:13:07Buongiorno, soggermana.
00:13:09Buongiorno, madre.
00:13:10Buongiorno.
00:13:11Buongiorno.
00:13:17Cosa fa qui in corridoio?
00:13:19Deve andare in corsia.
00:13:23Chi l'ha autorizzata a stare in corridoio?
00:13:25Annibale, per caso?
00:13:27No.
00:13:28Meno male.
00:13:29Annibale, sono io.
00:13:32Ah, sì che Annibale sarebbe lei.
00:13:35Precisamente.
00:13:37Annibale Pezzi, DNN, stanza 12, letto numero 1.
00:13:41Senta, stanza 12, letto numero 1.
00:13:43Mi chiami pure Annibale.
00:13:44Io sono qui al posto di suor Marcella.
00:13:46Sì, lo so, ho consigliato io il suo ricovero alla neuro.
00:13:48Io sono appena arrivata, ma certamente non ho nessuna...
00:13:50Se c'è qualcosa che non capisci, chieda pure aiuto a me.
00:13:53Quando devo chiedere aiuto,
00:13:54qualcuno è più importante di lei qui a rivolgermi.
00:13:56Sì, lo so, il suo principale.
00:13:58Invece io, ringraziando Dio, sono ateo.
00:14:00Vi faccio vedere la sua cartella clinica.
00:14:02Prego, da questa parte.
00:14:08Ha legge anche lei questa?
00:14:09Sì, sono abbonata.
00:14:12Che ragazza, eh?
00:14:14Belle creature.
00:14:15Prego, da questa parte.
00:14:18Rapina a mano armata.
00:14:20Due morti.
00:14:25A sinistra.
00:14:29Se la riprenda, così non sciupa la collezione.
00:14:32E poi costano.
00:14:33Sono di seconda mano.
00:14:36Gastrite.
00:14:37Recidiva.
00:14:38Tre mesi fa l'hanno dimesso.
00:14:39Due giorni fuori, poi trac, adesso è cronica.
00:14:42Senza contare i dolori alla gamba.
00:14:43Cronici.
00:14:45Ho capito.
00:14:47È molto confortevole questo suo angolo.
00:14:50Sì.
00:14:54Il ritratto di mio padre.
00:14:58Sì.
00:15:14Oi.
00:15:15Cosa?
00:15:16C'è una cosa grave.
00:15:17Cosa c'è?
00:15:18Hai una tetta più piccola.
00:15:19Ma...
00:15:20Sì, ti si è sgonfiata.
00:15:21Uffa, quanto sei stupido.
00:15:22Senti, non starei mica ancora col gaitano?
00:15:24Certo, e chi lo lascia il gaitano?
00:15:25Sono mica matta.
00:15:26Sai cosa facciamo?
00:15:27Qualche volta il gaitano lo spostiamo
00:15:28e io e te facciamo l'amore.
00:15:30Ah.
00:15:37Congratulazioni per la nuova sala operatoria, professore.
00:15:40Piano piano stiamo rinnovando tutti i reparti.
00:15:43Certo, i primi tempi sono sempre un po' difficili,
00:15:45ma nel complesso mi sembra che tutto proceda bene.
00:15:48Forse ci sono delle cose che si possono ancora migliorare.
00:15:51Questo è compito suo, sua germana,
00:15:53e sono certo che ne sarà l'altezza.
00:15:55Grazie, professore.
00:16:00Senta, c'è una cosa che non capisco.
00:16:02Questo anniba le pezzi, che occupa un letto da oltre due anni.
00:16:06La sua gastrite è cosa di poco conto.
00:16:09La gamba è ormai fissa e qualsiasi operazione è impossibile.
00:16:12Che cosa ci sta a fare qui con il bisogno di letti che abbiamo?
00:16:16È un buon ragazzo.
00:16:17Eh, può anche darsi, ma la bontà non è una malattia.
00:16:20D'accordo, d'accordo,
00:16:22ma quello del pezzi è un tasto un po' delicato.
00:16:26Devo dire che male non ne fa, anzi, spesso è di aiuto.
00:16:30E poi, e poi...
00:16:32E poi?
00:16:33Vede, ci sono tante cose da tenere presenti.
00:16:36Il pezzi è invalido per la causa, credo.
00:16:41Molto amico del sindaco, protetto dal partito.
00:16:44Quale partito?
00:16:46Qui da noi, di partiti, ce n'è uno solo.
00:16:50E poi guardi, madre, a saperlo prendere non è cattivo.
00:16:53Saperlo prendere, se è per il partito faremo del nostro meglio.
00:17:19Bella, porca ciondola, ti fai toccare da tutti, eh?
00:17:29Chi, io?
00:17:30Sei una gatta morta libidinosa, ecco cosa sei.
00:17:32Uffa!
00:17:33Ma sei matto, cosa fai?
00:17:36Uè, poche storie, ma hai fatto venire la voglia.
00:17:38E io voglio subito.
00:17:39No!
00:17:40Stasera, stasera.
00:17:46Smonta le sette, uffa.
00:17:48Uè, puntuale le sette, eh?
00:17:54Via, via, tutta roba fuoridata.
00:17:56Ma non li usano?
00:17:57Appunto, allora è meglio buttarli via.
00:18:01Queste poi sono proibite da almeno due anni.
00:18:03Senti, partita, fai un inventario e di all'economo di far dipingere tutto, muri, armadi, tutto.
00:18:09Ma qui bisogna lavorare, bambini miei.
00:18:11Aria, aria, imbiancare anche qui.
00:18:13Che disordine.
00:18:14Va bene, madre.
00:18:19Ma cosa fa questa roba qui?
00:18:20Eh, sono le mumie del Gorini, quello che c'è al monumento in piazza.
00:18:23Nemmeno in America sono così bravi a imbalsamare.
00:18:26Vada a chiamare il dottor Arrighi o il dottor Filippini.
00:18:29Va bene.
00:18:49Che c'è, madre? Ci sono problemi? Che c'è?
00:18:52Eh, guardi, io non voglio sapere i meriti di questo dottor Gaslini.
00:18:56Gorini, ingegner Gorini.
00:18:58Con la Go.
00:18:59Positivista massone ateo.
00:19:01Scienziato mondiale. Un genio.
00:19:03Lui i faraoni li ha surclassati.
00:19:06Eh, per questo museo sentiremo il consiglio di amministrazione dell'ospedale, va bene?
00:19:10Sì, sì, d'accordo, madre. Sì, sì, d'accordo.
00:19:12Sì, sì, d'accordo.
00:19:13Sì, sì, d'accordo.
00:19:14Sì, sì, d'accordo.
00:19:15Sì, sì, d'accordo, madre.
00:19:16Sì, sì, d'accordo, madre.
00:19:17Sì, sì, d'accordo, madre.
00:19:18Sì, sì, d'accordo, madre.
00:19:20Sì, sì, d'accordo.
00:19:21Sì, sì, d'accordo.
00:19:26I'ho portato nella tomba.
00:19:37Sono proprio conservati bene.
00:19:40bene. Anche le vergogne. Eh, si capisce.
00:19:46Lasciamo andare a casa, c'ho nove figli in mezzo alla strada, lasciamo andare.
00:19:55Stia tranquilla, penso tutto io signora, stia tranquilla.
00:19:59No, no, non sono tranquilla. Metta una mano qui, si tenga, si tenga, su,
00:20:03su. Sono tanti i bambini e Giacomino poi il più
00:20:06piccinino, quella la notte c'è tanta paura, domani chi me li guarda.
00:20:11Ma suo marito, dov'è suo marito? Domani è domenica e va la partita.
00:20:16Basta, non si può dormire un minuto qui. I sonniferi non mi fanno niente, non è un
00:20:23ospedale, è un portello. Prima che venisse lei era un ospedale.
00:20:25Voglio subito il telefono se non muoio, voglio parlare con il coso, il vice, il presi, il
00:20:36primario. Non posso vivere senza telefono, voglio il
00:20:40parrucchiere subito. Proibito il telefono in corsia, è proibito
00:20:44fumare. Dormene.
00:20:45Gliel'ho detto, senza l'ordine della direzione non può lasciare l'ospedale, non pretenderà
00:20:50di essere trasportata con tutto il letto. Una iniezione di Farganforte, la signora.
00:20:54Bene. L'iniezione, eh? Ho capito, mi vogliono mettere
00:20:59fuori combattimento. Sì, sì, qui sono una banda di criminali.
00:21:04Nel mio segretario, subito. Perché quello stronzo è andato a finire
00:21:12fuoristrada proprio qua? Stronzo.
00:21:16Uè, il rompacoglioni, guarda a me. Madonna signora, che roba.
00:21:27Sì, il minestrone può andare. Avete messo dentro le croste di parmigiano?
00:21:34In denter, sì, in denter, in cotta d'uero. Brava!
00:21:40Ma ancora polpette? Allora me l'ho fatta apposta.
00:21:45Ma no, per te ho preparato una sorpresina che... Bene, Dorotea.
00:21:49Io quasi quasi assaggio anche questo. Occiu, annivali.
00:21:53Buongiorno, madre. Buongiorno.
00:21:58Ah, bene. Anche qui, lei?
00:22:01Sì, controllavo il rancho. Ecco, da oggi in poi lo controllo io.
00:22:05Come vuoi. Grazie.
00:22:14Lenticchie e zampone. Lenticchie e zampone?
00:22:22Ma le sembra un piatto adatto per gli ammalati? Dopo venga da me, le devo parlare.
00:22:27Buongiorno. Buongiorno, madre.
00:22:32Un piatto di quella roba lì è anche per la superiore.
00:22:52Permesso? Buongiorno. Lo zampone non le piace?
00:22:55Sì, ma per me va benissimo quello che mangiano tutti gli altri.
00:22:59Senta, pezzi, io non ho niente contro di lei.
00:23:01Ma questo è un ospedale, non è un circolo ricreativo.
00:23:04Quindi lei si deve decidere, o si ammala o se ne va a casa. È tutto.
00:23:09Neanche io ho niente contro di lei. Anzi, sotto l'aspetto precisamente femminile mi piace.
00:23:14Però vede, se lei mi fa la guerra, io mi devo difendere.
00:23:17E allora non so come finisce. Devo tornare a casa. Quale casa?
00:23:21La mia casa è questa.
00:23:22E allora si faccia assegnare un ruolo preciso e lasci libero il suo letto.
00:23:25Giardiniere, infermiere, impiegato, portantino, qualsiasi cosa. Va bene?
00:23:29Il mio ruolo è già preciso. Convalescente cronico.
00:23:32È un tipo di malattia che si può curare anche fuori di qui. Può andare.
00:23:35Me ne vado, ma non sono d'accordo. Beh, faccia come vuoi.
00:23:37Permette? Ma cosa fa? Scusa.
00:23:52Buono, eh?
00:25:22Non si può lasciare le soluzioni.
00:25:24Non si può lasciare le soluzioni.
00:25:26Non si può lasciare le soluzioni.
00:25:28Non si può lasciare le soluzioni.
00:25:30Non si può lasciare le soluzioni.
00:25:32Non si può lasciare le soluzioni.
00:25:34Non si può lasciare le soluzioni.
00:25:36Non si può lasciare le soluzioni.
00:25:38Non si può lasciare le soluzioni.
00:25:40Non si può lasciare le soluzioni.
00:25:42Non si può lasciare le soluzioni.
00:25:44Non si può lasciare le soluzioni.
00:25:46Non si può lasciare le soluzioni.
00:25:48Non si può lasciare le soluzioni.
00:25:51Non si può lasciarli soli un momento.
00:25:53La routine li rovina e invece ognuno che va sotto i ferri è un singolo.
00:25:56Cos'è che è successo?
00:25:58Ne ho salvato un altro.
00:26:00Mettilo sul libro credito di Anniba le pezzi.
00:26:03Vabbè, ok, ciao, eh.
00:26:05Ciao.
00:26:10Sì, sì.
00:26:12Parli bene tu, ma noi ci pagano due soldi però.
00:26:15Dai, ha ragione, chiacchiera, forza, spingi, dammi un passaggio.
00:26:20Attento lì, eh, vorrei un pochino più di velocità.
00:26:23No, via.
00:26:24Dai, dai, cammina.
00:26:29È lì che dorme la mamma.
00:26:31Sì, andiamo a salutarla, ti aspetta.
00:26:34Io odio quelli che si vantano.
00:26:36Comunque se voglio io l'operazione dell'appendicite la faccio con tre punti.
00:26:41E magari con due.
00:26:43È una cicatrice così che non si vede neanche.
00:26:46Mica come quella della Gina che mi l'ho vista
00:26:48e la pare una sgarbelata che la finisce più.
00:26:50Due punti.
00:26:52Perché c'ha una pancia quella lì bianca e liscia che pare fatta di burro.
00:26:56Eh, signora Micare?
00:27:02Gina, fai vedere la cicatrice, signori.
00:27:04Come sarebbe? Mettilo giù le mutandine qui.
00:27:06Sì, per motivi didattici.
00:27:08Chi è tutti? Porco.
00:27:11Perché, cari amici, il primario non ha segreti con me.
00:27:14Oh, superiore, come la metti?
00:27:16È bella, l'ho vista.
00:27:18Sì, è bella.
00:27:23Comunque se lei sta al suo posto, bene.
00:27:25Se invece vuole rompere le scatole, va a finire male come è finita l'altra.
00:27:29Perché poi, capisci, se mi girano, lei ce la risparmia il clero, ma io ce ho il partito.
00:27:33Eh già.
00:27:34E qui la terra, se Dio vuole, dipinta di rosso.
00:27:36Ha ragione.
00:27:38Certo che è un bel pezzo di donna.
00:27:40Vuoi capire perché si è fatta molla?
00:27:42Magari per fare dispetto a qualcuno.
00:27:45Buonasera, buonasera, buonasera a tutti, amici.
00:27:48Buonasera, come state?
00:27:49Uè, Sapini, giusto te.
00:27:51Si parlava di ospedale.
00:27:53Racconta un po' te quello che ti è successo quando ti hanno operato.
00:27:56Ah, la Amilcar è un grappino.
00:27:58L'avevano ricucito da un 24 ore.
00:28:00Quando passo e lo vedo.
00:28:02Che roba, figlio.
00:28:03Verde come una verza, si lamentava piano.
00:28:06Ah, cos'hai? Gli dico.
00:28:08E lui, mi scoppia la testa.
00:28:10Altro che testa, non pisciava 30 ore.
00:28:13Si erano dimenticati.
00:28:15E lui si stava intorsicando come un angelo.
00:28:17Ma stai a vedere che interessa la gente a questa storia qui.
00:28:19Interessa, interessa.
00:28:20Allora io corro a prendere il cateter
00:28:22che è un tubicino di gomma.
00:28:24E me lo introduco nel pistolino con queste mani di fata.
00:28:28Una cascata.
00:28:29Posto, ragazzi, sotto.
00:28:31Birra per tutti.
00:28:32Pisce un po' di birra piccare.
00:28:37Dai, piano.
00:28:38Non è per me questo.
00:28:41Pagano il piscione Sabini.
00:28:45Che fetto che gli fai?
00:28:47Ogni volta che ha l'accolto deve correre.
00:29:04Lottolini sta morendo.
00:29:06Hanno chiamato il prete.
00:29:11Ma qui siamo diventati matti.
00:29:14Difficile fermarlo il prete.
00:29:16Era proprio difficile.
00:29:18Io pagherei oro per sapere dove e quando
00:29:20l'annibale si è fatto male alla gamba.
00:29:24Pare sia stato durante la resistenza.
00:29:26Ma quale resistenza, se non era ancora nato.
00:29:37Scusi, superiore.
00:29:39E' vero che Lottolini ha chiesto il prete?
00:29:42Io spero che le lasci tranquilla, almeno la gente che sta morendo.
00:29:57Senti.
00:29:59Io non so cosa ti hanno detto.
00:30:01Ma vedrai che...
00:30:03che te la cavi.
00:30:05Te lo dice Annibale.
00:30:08Ma tu chi sei?
00:30:11Hai portato il cavallo.
00:30:14Sono Annibale.
00:30:16Il compagno Annibale.
00:30:19Sì.
00:30:20Sì.
00:30:22Io.
00:30:23Lo vedo io.
00:30:25Sì.
00:30:27Sì.
00:30:29Io.
00:30:30Lo vedo io.
00:30:31Il cavallo.
00:30:34Non è niente.
00:30:41La vita.
00:30:44La vita.
00:30:47E' un'infamia.
00:30:52L'importante è essere della propria idea.
00:30:55Fino all'ultimo.
00:30:59Ottolini.
00:31:00Vogliamo pregare insieme?
00:31:04No.
00:31:06Ha detto di no.
00:31:08Guardi, Pezzi.
00:31:10Se c'è uno qui che deve decidere,
00:31:12è lui.
00:31:13E' lui che deve morire, mica lei.
00:31:16Lui non è in grado di ragionare.
00:31:18Ragiona con la mia testa.
00:31:20Siamo della stessa idea, le stesse convinzioni.
00:31:29Vero, Libro?
00:31:30Che siamo della stessa idea?
00:31:32Preghi con me.
00:31:34Padre nostro.
00:31:37Ripeta.
00:31:39Padre nostro.
00:31:42Lo vedi che risponde?
00:31:43Per forza.
00:31:44Lei le ha detto di ripetere e lui ripete.
00:31:49Ma cosa fai?
00:31:50Ti raccomando.
00:31:53Non puoi fare una figura così.
00:31:55Non puoi fare una figura così.
00:31:58Padre.
00:32:00Sì.
00:32:12Non aver paura.
00:32:14Siamo della gente forte noi.
00:32:17Ti tengo io per mano.
00:32:20Stringi la mano.
00:32:23Ecco, così.
00:32:27Dammi retta, non è niente.
00:32:29Sei con me, ti accompagno.
00:32:33Io ti voglio bene.
00:32:40Dobbiamo lasciare un bel ricordo.
00:33:23E' morto.
00:33:36Uno, due, tre, quattro, cinque.
00:33:44Cinque.
00:33:46Cinque.
00:33:48Cinque.
00:33:50Cinque.
00:33:52Cinque.
00:33:54Sei.
00:33:56Sette.
00:33:57Otto.
00:33:58Nine e dieze.
00:34:01Uno, due, tre, quattro.
00:34:06Cinque.
00:34:08Sei, sette, otto, nove e dieci.
00:34:14Bisognerebbe tagliarli un po' questi capelloni, eh, Giacomino ?
00:34:29Me la racconti ancora la favola del santo che volava ?
00:34:43Ma non è una favola, san Giuseppe da copertino esistito davvero
00:34:47Volava come nimbo kid ? No, più forte
00:34:49E faceva le magie ? Sì, i miracoli
00:34:59E questo qui allora non è un abusivo ? Eppure lei ce lo tiene in ospedale
00:35:04Come la mettiamo ? Vai dalla mamma
00:35:10Ma dico, si mette a competere con un bambino di cinque anni adesso
00:35:15No, è che lei è gentile e buona con tutti, meno che col sottoscritto
00:35:19Ma no, non dica sciocchezze E' così, lei è dall'altra parte e ce l'ha
00:35:28con me perché sono comunista Ma si sbaglia, lei è soltanto un ingenuo
00:35:31Le idee in sé sarebbero tutte buone se gli uomini fossero onesti, se non si lasciassero
00:35:35corrompere Io non ce l'ho con lei per come la pensa,
00:35:38perché questo non è il suo posto Lei è giovane, sano, sì sì, sano
00:35:42Perché deve vivere qui dentro senza dignità, senza libertà ?
00:35:47Io sono il simbolo della libertà Ma lei è un parassita
00:35:49No, no, no, no, alt, io non sono un parassita Io qui mi rendo utile, osservo e studio
00:35:55E io ho un piano Tra dieci o dodici anni al massimo
00:36:02l'Annibale Pezzi diventa dottore Ha visto quei libri che ho là ?
00:36:06Vuole che lei descriva la circolazione del sangue al completo o come funziona il cuore
00:36:10onrene ? Ha scelta, se sbaglio mi taglio la testa
00:36:13Ma non si taglia niente, la lasci dove è, in ogni modo potrebbe studiare anche fuori
00:36:16di qui E lei allora, non vive fuori dal mondo,
00:36:19lei ? Non parli di cose che non conosce, certe volte
00:36:22si comporta come un bambino E lei che ha paura della vita, infatti sta
00:36:27qui dentro, al riparo Io non ho paura di nessuno
00:36:32No, perché, dunque, in questo momento mi trovo in defianza
00:36:45Perché lei è bella, parliamoci chiaro E io sono innamorato
00:36:54Questo è un discorso interessante, si siede Lo so che lei guarda verso il cielo e io
00:37:09verso la terra, ma si potrebbe trovare un punto d'incontro
00:37:12Quale sarebbe ? Gli occhi, guardarsi negli occhi, noi due
00:37:17Annibale, le hanno mai spiegato che cos'è una suora ?
00:37:23Suore, preti, tutta gente come gli altri, solo che in più c'è un vestito a confondere
00:37:29le acque, ma a sostanza Ma la smetta di dire stupidaggine
00:37:32Ah si, ma le pare una cosa giusta, naturale, che una donna come lei viva senza conoscere
00:37:38l'amore, lei la notte non può dormire tranquilla, mi gioco la testa che non può
00:37:42E la perderebbe quella benedetta testa, io dormo tranquilla, e non sogno neanche
00:37:48Io invece si, sogno sempre, e adesso da un po' di tempo sogno lei, e in sogno le cose
00:37:56vanno dove devono andare, e la natura vince Lo vede, è lei che non è tranquillo, non
00:38:02io, se crede di scandalizzarmi è fuori strada Lo so, lei non si scandalizza, non perde la
00:38:09pazienza, non piange, è perfetta lei, e giudica gli altri
00:38:13Ma invece non può, perché la vita non la conosce, non conosce l'amore, non sa nemmeno
00:38:18quello che ha perso Basta, che cosa ne sa lei della mia vita
00:38:22Ma perché, lei Vengo dal mondo io, ho fatto una scelta,
00:38:32io sono suora, cioè una persona che vive per servire una fede, questo lo può capire
00:38:38Lei, rinuncerebbe al partito per l'amore Subito, per me le cose importanti sono prima
00:38:44la donna, poi il partito, e poi tutto il resto Perché ride?
00:38:51Così rido, bel comunista Dove vai adesso?
00:38:56Sono le cinque, vado a misurare la febbre Ma come, io non sono andato neanche a caffè
00:39:02per parlare di questa cosa così importante Vado al caffè, del Vaillance
00:39:05Sarà che l'ospedale è la casa di tutti, sarà che la gente ha paura di ammalarsi
00:39:26proprio quel giorno lì, insomma io vi dico che il vostro sciopero non è visto di buon
00:39:30occhio Ma perché?
00:39:31Come sarebbe?
00:39:32Ma se sono tre mesi che non ci pagano Ma non è solo questione di soldi e poi non
00:39:36guardiamo qua, qua nel nord è meglio, ma a Catania ci sono i topi che corrono attraverso
00:39:40l'ospedale Il problema è ben più grave, a te che fai
00:39:44il politico allora sai che ti dico, le autostrade le hanno fatte subito perché dovevano vendere
00:39:48benzina, cemento, gomme, auto e così via, e strapagare i metalmeccanici
00:39:53Giusto!
00:39:54Beh, sulla priorità ci sarebbe da discutere Eh, è che per quelli là gli ospedali sono
00:40:00una spesa morta e loro vanno sempre in coda Qui non abbiamo letti e a Roma da due giorni
00:40:043000 posti vuoti al policlinico, ma dico, è un casino
00:40:08Ma sì, è un caos Fa schifo, tutti rubano
00:40:12Siamo governati da una massa di incoscienti Non c'è niente da fare, troppi uomini politici
00:40:20non sono degni dell'Italia Un'autoambulanza di via Manzoni 8, presto,
00:40:24penserete dopo allo sciopero Domani comunque lo sciopero è deciso e
00:40:28si farà Si farà, si farà
00:40:30Da questo momento tutti i dipendenti dell'ospedale, tranne il medico di guardia, sono in sciopero
00:40:35e devono lasciare il lavoro Oggi tutto il personale ospedaliero è in sciopero,
00:40:39ma dica ai malati che alla solita ora avranno da mangiare, fra poco verranno alcuni militari
00:40:42ad aiutarci, i parenti, che dino una mano anche loro
00:40:45Sì, madre, sì
00:40:58Attenzione, silenzio, dice la madre che malgrado lo sciopero si mangia, niente paura
00:41:04C'è anche il medico di guardia e le suore
00:41:09Attenzione, attenzione, verranno alcuni militari per aiutarci
00:41:15No, non capito
00:41:20E' sempre lei che fa casino quella lì
00:41:22Ma io non sono tranquilla per niente, io mio marito, i mani militari non ce lo lascio
00:41:28No, no, quelli che stanno meglio aiutino i malati più gravi
00:41:31I parenti ora devono lasciare subito l'ospedale, per favore
00:41:34Hai capito, ci mandano via, pazienza, sta tranquillo, ciao, non piangere
00:41:42Arrivederci
00:41:43Vieni domani
00:41:44Ciao
00:41:45Guarda, va via, va via e basta questa storia
00:41:47Spero che ti rimetti presto, eh, povero Mario
00:41:50Io vado, vado
00:41:53Ciao, vecchio
00:41:55Ma sono della sanità sti militari
00:41:58Sono dei bersaglieri
00:42:00Almeno sono veloci
00:42:16Senta, vorrei questi cestini
00:42:20Ma lei è della battaglia di Marengo?
00:42:22No, io sono la superiore dell'ospedale maggiore
00:42:24E allora?
00:42:25Ho bisogno di questi cestini, tutti
00:42:27Pronto la pavatoria
00:42:31Ah, mi pareva che non c'era l'uovo tosto, stavo in pena
00:42:34No, mamma
00:42:36Guardi, scusi
00:42:37Ho già dato
00:42:38No, no, questi servono a me per i malati dell'ospedale, ce lo sciopero, è una cosa gravissima
00:42:42Ah, sì?
00:42:43E noi che gli portiamo ai comparsi della battaglia di Marengo?
00:42:47E noi che gli portiamo ai comparsi della battaglia di Marengo?
00:42:49Quelli devono da mangiare, no?
00:42:50No, no, se no
00:42:51Senta, i malati ne hanno più bisogno, ci sono bambini, donne che hanno appena partorito, la prego
00:42:54Ah, sore, e cavolo, mi butti a piangere, eh?
00:42:58Ha fatto 3.000 panini, quanto ce metti?
00:43:00Anche subito li possiamo preparare
00:43:03Se li prenda, va, andiamo a telefono
00:43:04Io la benedica, vieni
00:43:07Torniamo subito a prendere gli altri
00:43:09Ma glielo giuro, il pesce era fresco, freschissimo
00:43:11Aveva l'occhio bello, vivo, rosso, viola
00:43:14Sembrava il coso della salute
00:43:15Signor, signore, pensare che glielo avevo detto, sposarsi di venerdì porta male, porra figlia mia
00:43:21Ma io non capisco, il pranzo di noce l'ho preparato io, con le mie mani
00:43:25E il pesce era fresco, freschissimo
00:43:29Figola
00:43:30Porta questi di sopra e poi scaricate gli altri
00:43:32Cos'è successo?
00:43:33Avlenamento da cibiguasti, era un pranzo di noce, sono un giornalista
00:43:36Eh, ma diceva quello che vuole
00:43:39Questa è vuota
00:43:42Allora?
00:43:43Eh, lo sposo è il più grave, pensi lei agli altri e fatti a quello che vuoi
00:43:47Li farò vomitare
00:43:50Vuoi far morire?
00:43:51Permesso, permesso
00:43:56Ma mi sono sposato?
00:43:58Sì, poveretto, ti hanno fregato
00:44:01Andiamo a mangiare, vieni
00:44:14E' proprio brava quella sua ragazza
00:44:16Sì, e' proprio brava
00:44:21Borgermana
00:44:22Chiamate suo Teresa
00:44:27Sorella, la sciura va al secco
00:44:29La infondo
00:44:30Io me ne frego dello sciopero, voglio un'infermiera
00:44:33Sicuramente ci sarà una crumira
00:44:35Ma non ci sarà
00:44:36Ma non ci sarà
00:44:37Ma non ci sarà
00:44:38Ma non ci sarà
00:44:39Ma non ci sarà
00:44:40Ma non ci sarà
00:44:41Ma non ci sarà
00:44:42Ma non ci sarà una crumira
00:44:43Io pago madre, capisce?
00:44:45Io pago
00:44:48Come sta il suo figlio?
00:44:49Di salute, la sta bene
00:44:50Sa, lei non ha mangiato niente, è data l'emozione
00:44:52Ah, ma che disastro, porra, la mia tusa
00:44:54Apra la bocca
00:44:56Signora
00:44:58Prego padre
00:44:59La spigola è fresca, freschissima
00:45:01L'ho mangiata anch'io eppure non mi ha fatto bene
00:45:03Sì, sì, sì, ci credo
00:45:04Prenda questa e cerchi di dare di stomaco
00:45:05Non ci riesco
00:45:06Ma faccia uno sforzo
00:45:07Non ci riesco, ho provato anche con due dita in gola
00:45:09Ne mangerebbe ancora un po' di quel pesce?
00:45:13Ah
00:45:17Senti un po', Quinto
00:45:19Ma secondo te è un vero comunista che si innamorasse di una suora?
00:45:22Cosa fa, tradisce il partito?
00:45:24Ma innamoratevi di chi cazzo volete voi
00:45:27Tengo certi dolori qua dentro, sai quanto me ne frega
00:45:32Teniamo doccia anche il telefono, sta suonando
00:45:34Con coraggio
00:45:35Sua madre mi aveva detto che non ha mangiato niente
00:45:37Infatti non ho mica mangiato
00:45:38E allora?
00:45:39E che sono incinta di tre mesi
00:45:40Figlia mia Benedetta
00:45:41Vada
00:45:45Occupate
00:45:51Fa ancora male qui
00:45:52Sì
00:45:54No, questo non è Nightclub Orfidea
00:45:56C'è un errore
00:45:57Come?
00:45:58Pronto?
00:46:00Il coverato Sabatino Properti non può rispondere
00:46:02Ma l'ha morto?
00:46:03No, non l'ha morto, Quinto lo sa però
00:46:13Quanto è?
00:46:14Quanto è?
00:46:15Quanto è?
00:46:16Quanto è?
00:46:17Quanto è?
00:46:18Quanto è?
00:46:19Quanto è?
00:46:20Quanto è?
00:46:21Quanto è?
00:46:22Quanto è?
00:46:23Quanto è?
00:46:24Quanto è?
00:46:30Cosa c'è?
00:46:31Non è mica colpa mia
00:46:32Si alzi, si alzi
00:46:33Si tenga Quinto, si tenga Quinto
00:46:35Acqua, acqua, qualcuno
00:46:42Non se la prende
00:46:43Sono tutte queste le disgrazie
00:46:45Sia tranquillo
00:46:46Su, su
00:46:47Su, su
00:46:52E così passa la vita.
00:46:59Come vanno le cose ?
00:47:06Basta, basta, sto male, aiuto sto male, voglio partire, è un bordello qua, non ne posso più.
00:47:21Ma faccio causa sai ? Signora !
00:47:23Faccio causa !
00:47:24Brava !
00:47:29Si è lodato Gesù Cristo ?
00:47:31Sempre si è lodato.
00:47:34In certi casi è necessario.
00:47:35Sono d'accordissimo.
00:47:36Lei è il marito ?
00:47:37Sono il segretario di un grande amico della signora.
00:47:40Ah, capisco, lascia faccio io.
00:47:45L'hai visto ? L'hai visto ?
00:47:48Si farà vedere appena potrà.
00:47:50Digli che è una merda !
00:48:04Cestino !
00:48:05Portalo ai crumieri.
00:48:11Scusi madre, c'è il signore del numero 16 che ha da tirar via la padella.
00:48:18Reverenda madre, io la saluto.
00:48:20Possa essere utile in qualcosa ?
00:48:22Si grazie, vuoti questo, il gabinetto è in fondo alla corsia.
00:48:43Bisogno di niente ?
00:48:44Un cuore nuovo.
00:48:46Vedrà che se l'accaverà anche con questo.
00:48:48Ma deve fare il bravo e stare calmo.
00:48:51Se ha bisogno di qualcosa chiami.
00:49:01Cosa ?
00:49:02Non respira più.
00:49:04Cosa gli è successo ?
00:49:05Una malissimo.
00:49:06Chiuda !
00:49:08Bisognerebbe avere l'anestesista e intubarlo.
00:49:10Troppo tardi, tentiamo con gli analettici e l'ossigeno.
00:49:13E' grave dottore ?
00:49:14Si, e va via !
00:49:21Dottore, dottore, c'è un ragazzo che è ferito.
00:49:24Ah, grazie.
00:49:25Dottore, dottore, c'è un ragazzo che è ferito.
00:49:27Ah, grazie.
00:49:28Ah, grazie.
00:49:29Ah, grazie.
00:49:30Ah, grazie.
00:49:31Ah, grazie.
00:49:32Ah, grazie.
00:49:33Ah, grazie.
00:49:34Ah, grazie.
00:49:35Ah, grazie.
00:49:36C'è un ragazzo che è ferito.
00:49:37O, cazzo.
00:49:38Mi scuri sua caciolina,
00:49:39ma dico proprio tutte stesse devono capitare,
00:49:41che vi taccia da cani.
00:49:42Vada, vada lei, faccia qualcosa.
00:49:44Andiamo.
00:49:45Delinquenti !
00:49:46Senza l'iniezione non suona sto scemo,
00:49:48il complesso è fermo.
00:49:49Delinquenti e cretini !
00:49:51Ma io vi denuncio.
00:49:52Vi mando in gallera, vi mando !
00:49:56E' un brutto taglio, zero positivo.
00:49:58Prema, prema, prema forte.
00:49:59Sicuramente si è recisa l'arteria.
00:50:01Zero positivo. Corro a chiamare Annibale. Subito.
00:50:10E la madonna? Non bestemmi, ho bisogno del suo sangue.
00:50:22Lei è dello stesso gruppo sanguigni e questo ragazzo muore, si stenda lì.
00:50:24Ma io sono in sciopero. Ma che sciopero, del cavolo, del cavolo,
00:50:28avanti, si stenda lì. Eccomi, ma come mai proprio io devo ospedalare?
00:50:41Stringa il pugno, stringa. Si perché, così la vena dopo è singola.
00:50:46Si vede bene la vena, attenta. Occhio. Ma no porca vacca, non è possibile porca vacca.
00:50:53Si porca vacca. Bello, quanto?
00:50:59Bello, bello, rosso, bellissimo. Bello, rosso, ma...
00:51:04Calma, calma. Eh?
00:51:06Calma, un momento, pazienza. Basta?
00:51:09Pazienza, pazienza. E' mio? E' mio? Ma tutto quel sangue...
00:51:17Come va? Forza, forza, su.
00:51:25Forza, su. Porca quanto è.
00:51:30Ciao mamma, sono all'ospedale. No, no, non ti preoccupare, aiuto del sciopero.
00:51:36Avete riparato il freno della bici? Sì, sono in teleselezione.
00:51:41Non ti preoccupare, tanto paga l'ospedale.
00:51:44Mi gira, mi gira la testa. Vedo rosso, giallo, vedo, come mai vedo giallo?
00:52:01Il bambino. Il bamb...
00:52:55Madre. Lo sciopero è finito.
00:53:02Allibere, cosa ti hanno fatto? Mi ha tolto via tutto il sangue.
00:53:28Eh, ci voleva una trasfusione più urgente. Boh, secondo me l'hanno pompato troppo,
00:53:34per metterlo fuori di combattimento, ecco perché.
00:53:37Compagno, vuoi spogliare denuncia o vuoi che vada a parlare con gente che so io?
00:53:42Mi ha detto, dammi il tuo sangue e io, anche la vita se vuoi.
00:53:49Vuoi un occhio? Un braccio? Serviti pure, la nebole è tua.
00:53:58Hai il delirio. Vuoi una gamba? Quella buona? Un polmone?
00:54:06Lei voleva il sangue, me l'ha succhiato tutto, goccia a goccia.
00:54:14Come ti senti? Felice? Sì, sì, l'era di bolezza.
00:54:19Tanto felice.
00:54:21La passeggiata lungo la sfonda occidentale sta per concludersi.
00:54:28Sigaretta.
00:54:28Insieme agli altri della città e dell'arco, rivela l'inconfondibile caratteristica...
00:54:36Ragazzi, ragazzi, un operaio dell'Apollovo è restato preso con il braccio nella taglierina.
00:54:41L'ha perso tutto? Fino alla spalla.
00:54:44Non li mettete i dispositivi di sicurezza, eh?
00:54:46Tanto mica sono i vostri figli che lavorano in fabbrica.
00:54:49Ha ragione.
00:54:49Secondo voi, è meglio perdere una gamba o un braccio?
00:54:52Quale deve farsi?
00:54:53Uno dei due.
00:54:54Eh no, il sinistro è meno importante del destro.
00:54:57Non è mica una domanda vanvera.
00:54:59Io direi il sinistro.
00:55:00Per me è meglio perdere una gamba.
00:55:02Ti sbagli.
00:55:03Senza una gamba non cammini, non corri e se devi fare l'amore,
00:55:08stai tranquillo che c'è qualche difficoltà.
00:55:11Oh, ma guarda, senza un braccio si fa fatica anche andare a eccesso, ha capito?
00:55:15Ma vai a cagare, vai.
00:55:17Ma...
00:55:18Ma guarda il discorso che fa questo qua.
00:55:22E così passa la vita.
00:55:26Oi, oi, dov'è che andate?
00:55:27Abbiamo sbagliato ospedale, è il braccio dell'Apollovo.
00:55:29Presto, è il saloperatoria.
00:55:30Si entra di qua?
00:55:31Sì, di qua.
00:55:32Ah, andiamo.
00:55:34Ci sono novità, eh?
00:55:36No, no, no, no, non c'è nessuna novità.
00:55:38Nessuna?
00:55:39Ripasserò.
00:55:50Ci vediamo domattina?
00:55:51No, domani è giovedì, il mattino presto è il saloperatoria.
00:55:53Poi siamo in piena Asiatica, letti di qua, di là, non posso.
00:55:56Allora, ci vediamo domattina?
00:55:58No, domani è giovedì, il mattino presto è il saloperatoria.
00:56:00Poi siamo in piena Asiatica, letti di qua, di là, non posso.
00:56:02Allora, ci vediamo domanissera al bar.
00:56:04Ciao.
00:56:05Va bene, ciao.
00:56:10Ciao, Vorini.
00:56:11Dai lì tranquillo.
00:56:13Ti facciamo il museo.
00:56:20Ciao, Nirvi.
00:56:21Ciao.
00:56:33E questo chi è che l'ha messo qui?
00:56:35E' l'operario dell'Apollovo, per ordine di Sol Germana.
00:56:38Solamente stanotte.
00:56:40Domani lo portano a Milano.
00:56:45Fatto bene.
00:56:48Tanto io per una notte posso anche non dormire.
00:56:53E così li hanno ricucito, eh?
00:56:56Bel lavoro.
00:56:57Tu credi che si riaccacchi?
00:56:59Io dico di sì.
00:57:08Mi raccomando, non è la mia idea.
00:57:11Non è la mia idea, ma comunque...
00:57:14... mi preoccupa.
00:57:15E' la mia idea.
00:57:16Mi preoccupa.
00:57:17E' la tua idea.
00:57:18La tua idea?
00:57:19Sė.
00:57:50Questo bambino non può dormire qui.
00:57:52Lo portiamo nel suo lettino.
00:57:59Grazie, madre, per tutto quello che la fa per Giacomino.
00:58:02Mi ha levato un peso dal cuore.
00:58:04Adesso ti mettiamo a dormire nel tuo letto, eh?
00:58:06Su, Germania, c'č, c'č il diavolo.
00:58:09Ma no, figurati.
00:58:19Sė.
00:58:49Sė.
00:59:19Cosa fai nel mio letto?
00:59:21Cosa si può fare in un letto? Si dorme.
00:59:23Specialmente in un letto rispettabile come il suo.
00:59:25Come ha fatto a entrare nella mia stanza?
00:59:27Con un chiodo storto.
00:59:29Fuori.
00:59:30Scusi.
00:59:31Fuori!
00:59:32Il mio letto č occupato.
00:59:33Vada dove vuole.
00:59:34Non mi importa niente.
00:59:35Ma i letti sono tutti occupati.
00:59:37Fuori.
00:59:38Fuori!
00:59:39Scusi.
00:59:40Fuori!
00:59:41Il mio letto č occupato.
00:59:43Vada dove vuole.
00:59:44Non mi importa niente.
00:59:45Ma i letti sono tutti occupati.
00:59:47Fuori.
00:59:48Fuori!
00:59:49Io sono un verme.
00:59:50Lei č un verme.
00:59:52Attenzione.
00:59:53Verme.
00:59:59Che bei capelli che ha.
01:00:02Che bella.
01:00:05Scusi.
01:00:07Tenga.
01:00:09Cosa pensano se mi vedono uscire cosė dalla sua stanza?
01:00:12Cosa vuole che pensino?
01:00:19Vada.
01:00:21Vada.
01:00:28Questo č troppo.
01:00:48Scusi.
01:01:19Fuori.
01:01:25Forse č qui da fastidio.
01:01:48Ho cominciato il turno.
01:01:50Fatti la.
01:01:51Dormo qui stanotte.
01:01:53Ah, sei tu.
01:02:12Lasciami stare.
01:02:14Ho la testa via.
01:02:17Uffa.
01:02:41Buongiorno, professore.
01:02:43Buongiorno, madre.
01:02:45Da tempo volevo parlarle di Annibale Pezzi.
01:02:48Perché io credo che tenendolo qui
01:02:51gli stiamo facendo pių male che bene.
01:02:57Ci sono delle ragioni particolari.
01:03:00Le ha mancato di rispetto?
01:03:02No, no, no, ma...
01:03:04Non occorre che lei cerchi di spiegarmi le sue ragioni.
01:03:08Perché il Pezzi stamattina ha chiesto di essere dimesso.
01:03:12Io ho giā firmato.
01:03:16Sulla mia scrivania č giā tutto preparato.
01:03:19Grazie, professore. Buongiorno.
01:03:21Buongiorno.
01:03:40Annibale!
01:03:42Lei ha preso una decisione coraggiosa e intelligente.
01:03:48Vado via io perché...
01:03:51se le cose si fossero complicate,
01:03:54dico, tra noi due,
01:03:56magari sarebbe andata via lei.
01:03:59Io non sapevo pių dove trovarla.
01:04:01Invece so che lei sta qui e mi sento pių tranquillo.
01:04:05Devo...
01:04:06Prima di andare c'č una cosa che le volevo dire.
01:04:09Sė?
01:04:10Non mi ricorda la faccenda di come mi sono giocato la gamba.
01:04:13Lo so benissimo.
01:04:14Č caduto durante una gara di corse nei sacchi.
01:04:17Stia tranquillo, non lo dirō a nessuno.
01:04:19Però era la festa dell'unitā.
01:04:22Cosa farā adesso?
01:04:24Continuerā a studiare?
01:04:26Ah, puō star sicura.
01:04:27Qui dentro Annibale Pezzi ci torna.
01:04:29E con la carta del dottore.
01:04:31Glielo dico io.
01:04:33Beh.
01:04:34Vado.
01:04:37Non ho disposizione per gli A.D.
01:04:41Arrivederci.
01:04:53Sė, va bene.
01:04:54Vengo subito.
01:04:55E ho capito.
01:04:56Alla cassina di Purcell.
01:04:57Sė.
01:04:58Vieni.
01:05:00Ciao, Mercare.
01:05:01Anibale, buon lavoro.
01:05:11Hai sentito niente?
01:05:12Niente.
01:05:13Dica forte e chiaro.
01:05:14Avete sentito niente?
01:05:15Niente.
01:05:41Signora, vengo subito.
01:05:44Ecco la prima bella costata.
01:05:46Hai!
01:05:47Sė.
01:05:48Ma ce l'ha?
01:05:49Sė.
01:05:50Vengo subito, signora.
01:05:51Sė.
01:05:56Sė.
01:05:57Sė.
01:05:58Sė.
01:05:59Sė.
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01:08:20Sė.
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01:08:28Sė.
01:08:29Sė.
01:08:30Sė.
01:08:31Sė.
01:08:32Sė.
01:08:33Sė.
01:08:34Sė.
01:08:35Sė.
01:08:36Sė.
01:08:37Se.
01:08:38Oh?
01:08:39Un caffĖ corretto.
01:08:40Subito.
01:08:42Ciao.
01:08:44Ciao, nibale.
01:08:51Ciao.
01:08:53Sė.
01:08:54Ciao.
01:08:56Ciao.
01:08:58Ciao.
01:08:59Ciao.
01:09:01Sė.
01:09:02Ustioni di terzo grado.
01:09:32Fuori i nomi, tu lo sai che ha incendiato la macchina.
01:09:50E' stata una disgrazia.
01:09:52Ah, così, da sola si è incendiata.
01:09:55Guarda che se non parli, devo arrestarti per favoreggiamento, capito?
01:10:00Sono qui per aiutarti, se no, gli altri pappa che volevano fare fuori il tuo, bruciano
01:10:06anche te.
01:10:07Capito?
01:10:08Sorella.
01:10:09E' la ragazza di quel ferito?
01:10:14Sì, non vuol parlare, ha paura.
01:10:18Vedi un po' lei, se riesce a farle dire la verità.
01:10:30Come sta Antonio?
01:10:33Fanno quello che possono.
01:10:35Siamo venuti dalla Calabria, io e Antonio, ci dovevamo sposare, abbiamo trovato lavoro
01:11:02subito, e andava tutto così bene che sembrava un sogno.
01:11:07Già la capparra per la casa aveva votato, il mutuo, le rate, e tutt'un tanto via, hanno
01:11:19cominciato a licenziare, e poi anche noi, licenziati, la crisi, dicono, che dovevo fare
01:11:31e io capivo che lui diventava un delinquente, finiva in galera, e così mi sono messa per
01:11:44la strada.
01:11:45E lui?
01:11:46In principio mi ha ammazzato di botte, ma poi i soldi fanno passare gli scrupoli a tutti.
01:11:57Come ti chiami?
01:11:59Lucia.
01:12:00Cosa è successo veramente?
01:12:02E' stata una disgrazia.
01:12:04Va bene come vuoi, non importa.
01:12:05Dovevamo fare come voleva lui, rapinare, rubare, solo se gli facciamo paura, ai milanesi,
01:12:11ai torinesi, e a tutto il Nord Italia in blocco, si accorgono che esistiamo pure noi.
01:12:14Lui bene?
01:12:18Sì, prima tanto, adesso, anche adesso, ma non serve a niente.
01:12:31Ti sbagli, io sono, sono più meridionale di te, ti capisco, lo sai che cosa è successo
01:12:39in Libia?
01:12:40Si parla sempre dei meridionali al nord, e noi allora, cacciati via come cani, io ho
01:12:46visto gente disperata, salvarsi proprio con l'amore, quando due persone si vogliono veramente
01:12:52bene, si può sempre ricominciare.
01:12:55Io non ci credo, lei è Mona che non può capire quanto è brutto, se vi si prendi fuori dalla
01:13:05vita giusta.
01:13:06Senti Lucia, io cercherò di aiutarti, vorrei che tu mi credessi.
01:14:06Lei è monaca, non può capire quanto è brutto sentirsi tagliati fuori dalla vita giusta.
01:14:36E lei, allora ? Non vive fuori dal mondo, lei ?
01:14:43Ricordati, la pagina per un uomo č dove lavora e vive con la famiglia
01:14:47Sė, papā
01:14:51Perchč ti chiamano madre se sei senza neanche un bambino ?
01:15:06Sė, ma non lo so, non lo so
01:15:09Non lo so, non lo so
01:15:11Non lo so, non lo so
01:15:13Non lo so, non lo so
01:15:15Non lo so, non lo so
01:15:17Non lo so, non lo so
01:15:19Non lo so, non lo so
01:15:21Non lo so, non lo so
01:15:23Non lo so, non lo so
01:15:25Non lo so, non lo so
01:15:27Non lo so, non lo so
01:15:29Non lo so
01:15:31Non lo so
01:15:33Non lo so
01:15:35Non lo so
01:15:55Signore, non abbandonarmi
01:15:59Non abbandonarmi
01:16:29No, no, non più te !
01:16:38Ha visto che grosso sciopero, professore ?
01:16:40Sė, e non sarà l'ultimo.
01:16:55Sciopero pių, sciopero meno.
01:16:57Eh, tanto va a finire male comunque.
01:17:00No, no, non più te !
01:17:05Piano, cretini !
01:17:06Pio, non ti vogliamo !
01:17:08Ma va, lo saprō di schivi !
01:17:19Al buio ! Al buio, no !
01:17:27Al buio ! Al buio !
01:17:45Se le uova non si vendono in una bassa stagione dipende da una cattiva organizzazione.
01:17:50Manca un piano che copra i 12 mesi all'anno.
01:17:53Quindi noi ci battiamo perché i proprietari non portino i soldi in sbizzera come hanno fatto fino adesso
01:17:59e invece dispendano per rinnovare gli impianti tecnici e i macchinari in sicurezza
01:18:04perché sennō chi ci rimette sono gli operai !
01:18:07Quando succedono le disgrazie !
01:18:09Ma č la voce di Anniba, le madre.
01:18:12Ho sentito, ho sentito.
01:18:14A nome del Partito Comunista che č solidale con la lotta degli operai della Palomo
01:18:19vi parla Anniba Lepezzi
01:18:22il quale manda un saluto e ringraziamento a tutti quelli che col cuore ci stanno vicini
01:18:28e cioè agli ammalati dell'ospedale e anche a chi ha cura di loro.
01:18:36Bravo Annibale !
01:18:49Non pių che, non pių che, non pių che !
01:18:57Signori, calma !
01:18:59E' una sospensione, mi chiediamo !
01:19:01Abbiate pazienza !
01:19:03Piuttosto dimostrate la coscienza civile !
01:19:06Calma !
01:19:07Contribuite anche voi a dare un tolo !
01:19:10Come si puō dire, un tolo pių drammatico a questo appello di 200 operai
01:19:15che rischiano di essere licenziati !
01:19:17Non si puō, mica sa !
01:19:18Noi abbiamo un appuntamento di caccia con il Conte Muccidico
01:19:20lei capisce, caspita, non si puō aspettare !
01:19:21Abbia pazienza signor Conte, sistemiamo tutto
01:19:23e poi questi delle Palomo, chi sono, cosa vogliono !
01:19:25Vabbč, vabbč, stia lė !
01:19:26Senta lei per favore, guardi !
01:19:27Noi cominciamo le prove alla scala, faccia un'eccezione per noi, la prego !
01:19:30Ho capito signore, lei ha tutte le ragioni
01:19:31però anche noi abbiamo le nostre !
01:19:32Ma insomma, in mezz'ora che aspetto !
01:19:34Perchč se senti a suonare, scusi, non vede che c'č un scopo !
01:19:36Ma fate un'eccezione ! Io ho urgenza di andare via !
01:19:38Io chiediamo cinque, dieci minuti !
01:19:40No, č impossibile !
01:19:41Ho la banca che mi chiude, le cambiali che mi scadono !
01:19:43Capisco tutto, ma...
01:19:44E' una grossa ragazza !
01:19:45Scusa, americano, non posso aspettare pių !
01:19:47Ma piantala di suonare !
01:19:48Scusa, ma io devo passare !
01:19:49E va bene, lo vedi che č bloccato, c'č una dimostrazione...
01:19:51Ma come calmo e aspetta come gli altri !
01:19:53Ma io sono già in ritardo !
01:19:54Dovete sopportare ancora per poco !
01:19:56Abbiate un po' di pazienza !
01:19:57Insomma, la vogliamo smettere o non la vogliamo smettere con questi scioperi ?
01:20:00Volete che l'Italia vada a finire in malola ?
01:20:02Non č con la violenza che si lavanni !
01:20:03Calma !
01:20:04Questa non č violenza !
01:20:05Č una dimostrazione calma, civile, per far conoscere una situazione grave !
01:20:09Sė, va bene, ma noi cosa c'entriamo con le uova ?
01:20:11Fateci una frittata e buonanotte !
01:20:13Non č cosė che si risolvono i problemi !
01:20:15Io so soltanto che se un onesto cittadino va in albergo, trova che c'č lo sciopero dei camerieri.
01:20:19E se va in treno, c'č lo sciopero dei ferrovieri.
01:20:21E se va in macchina č bloccato per questo o per quest'altro ?
01:20:23Sapete che cosa vi dico ? Le uova le avete rotte a noi !
01:20:26Se volete l'ordine che c'era trent'anni fa, era un ordine con quattro guerre sul groppo.
01:20:30Ha creato un milione di vedove, di mutilati, anche se i treni arrivavano in orario.
01:20:35Comunque non abbiamo il cervello delle galline...
01:20:36Amico, c'č uno che deve passare.
01:20:38Bravo, giusto !
01:20:39Ho un appuntamento urgente.
01:20:42Con chi ?
01:20:43Col morto. Ci sono i funerali tra un'ora e guardi qui, per favore.
01:20:46Va bene, adesso lei la facciamo passare, salga.
01:20:48Grazie.
01:20:50Fate attenzione che non passino gli altri !
01:20:52Basta, siamo stupidi !
01:20:53All'avanti, piano.
01:20:54All'avanti, piano.
01:20:55Ma io ho detto venti minuti, e venti minuti saranno !
01:20:58Lasciate passare !
01:21:00Attenzione alle uova, eh !
01:21:17Via, per favore !
01:21:22Via !
01:21:24A te !
01:21:27Forza, forza, va davanti, dai !
01:21:30Buone, ragazzi, ma come fate a non capire ?
01:21:34Ma chi se ne frega ?
01:21:36Dai, dai.
01:21:38Ah, vai, vai !
01:21:40Ma non si muove !
01:21:46Marimba, che cosa fai ? Togliti, via !
01:21:48Togliti !
01:21:51Vai, Marimba, vai via !
01:21:55Via, via !
01:22:20Chiama l'ambulanza !
01:22:22Non è niente.
01:22:24Non mi sono fatto niente.
01:22:29No, non posso...
01:22:40Sono dei banditi !
01:22:41Saranno quelli che hanno assaltato la banca provinciale.
01:22:44Enquesta i ladrini, sono i banditi !
01:22:52Via bene !
01:23:15Mi scusi, madre, la signora Marchi lascia l'ospedale.
01:23:17Ah, bene, sono contenta.
01:23:19Volevo ringraziarla ancora e salutarla.
01:23:21Grazie, arrivederci.
01:23:22Che Dio vi protegga.
01:23:23Arrivederci.
01:23:24Ciao.
01:23:25Ciao.
01:23:28Ciao, Giacomino.
01:23:33Germania !
01:23:34Che c'è ?
01:23:35Fammi restare in ospedale.
01:23:36Anche la mamma è contenta se sto qua.
01:23:39Ma non si può.
01:23:40Prima potevi perché la mamma stava male.
01:23:42Adesso no.
01:23:43Faccio finta di star male, come Annibale.
01:23:50Va a casa.
01:24:14Piano, mi raccomandi.
01:24:19Ma cosa c'è ? Cosa succede ?
01:24:21Annibale ! Annibale !
01:24:26No, fuori.
01:24:27Ma...
01:24:28Via, finti in corsia, presto.
01:24:29Vorrei sapere...
01:24:30Martina, mi raccomando, a lei.
01:24:31Niente confusione.
01:24:32Ognuno nel suo reparto, per favore.
01:24:39Ai, ai, ai.
01:24:41Male, male, male.
01:24:49Scusi, dottore.
01:24:59Si salva, dottore ?
01:25:00Muore, muore.
01:25:01Refrattura alla spina dorsale e una emorragia interna.
01:25:20Io ho appena fatto un'altra iniezione di morfina.
01:25:23Tra poco dovrebbe sentire meno dolore.
01:25:27Vada pure, dottore.
01:25:28Resterò un po' io.
01:25:50Perdonami.
01:25:55Perdonarti ?
01:25:58Di che cosa ?
01:26:00Se restavi all'ospedale, questo non ti sarebbe successo.
01:26:07Sarebbe...
01:26:15Sarebbe successo lo stesso.
01:26:20Sarebbe successo lo stesso, dottore.
01:26:23Stai vicino ?
01:26:24Sto vicino...
01:26:31dal vento...
01:26:40Il corridoio è pieno di gente che chiede di Annibile.
01:26:43C'è anche il sindaco.
01:26:45Ah, sì.
01:26:49Così gli dico che il mondo è pieno di ladri, piccoli e grandi, uomini politici che fanno
01:27:13i furbi e roba del genere e lui va a scegliere proprio me, che sono un povero cristo come
01:27:23lui. Non è lui che sceglie, siamo noi a scegliere.
01:27:33Se gli parlo a tu per tu, direttamente, gliene dico di tutti i colori.
01:27:45Non bestemmiare. Ha predicato l'amore e quando altunque, sai
01:27:59cos'è lui. Te lo dico io, che... No, no.
01:28:28Giurami, che resterai sempre sola.
01:28:42Le do il cambio. Forza Nibali, vedrai che ce la facciamo.
01:29:39Ti tengo la mano.
01:30:09Scusa.
01:30:39Scusa.
01:31:09Scusa.
01:31:11Scusa.
01:31:39Scusa.
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