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Il dato è contenuto nel rapporto annuale "Stato dell'unione energetica 2024". La commissaria per l'energia: Siamo pienamente impegnati nell'eliminazione graduale, abbiamo trovato vie di approvvigionamento alternative

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Novità
Trascrizione
00:00A due anni e mezzo dall'inizio della guerra in Ucraina, l'Unione Europea dipende ancora
00:05dalla Russia per il 18% delle sue importazioni di gas, una percentuale simile a quella dello
00:11scorso anno.
00:12Il dato è contenuto nel rapporto annuale Stato dell'Unione Energetica presentato questo
00:17mercoledì.
00:18Uno dei modi in cui il gas russo arriva in Europa è attraverso l'Ucraina, ma questi
00:22contratti termineranno alla fine di quest'anno.
00:25Interrogata durante la conferenza stampa, la Commissaria Europea per l'Energia ammette
00:30che non è chiaro se dopo verranno imposte delle sanzioni.
00:55Finora il gas russo è stato a malapena colpito dalle sanzioni europee, le uniche che lo riguardano
01:12sono quelle relative al GNL imposte lo scorso giugno e anche in questo caso si applicano
01:17solo al gas russo riesportato in paesi terzi, ma per gli esperti la situazione non è così
01:23rischiosa come nel 2021, quando l'Unione Europea importava il 45% del suo gas dalla
01:29Russia.
01:54Nel rapporto la Commissione Europea ha anche chiesto agli Stati membri di inviare al più
01:58presto i loro piani energetici nazionali aggiornati, poiché le ultime versioni non erano ancora
02:04sufficienti a ridurre le emissioni nette di gas serra di almeno il 55% entro il 2030.

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