Genere: Commedia
Anno: 1977
Regia: Ferdinando Baldi
Attori: Enzo Cannavale, Silvia Dionisio, Pino Ferrara, Pippo Franco, Maria Antonietta Belluzzi, Mario Maranzana, Liana Trouché, Teo Teocoli, Lino Toffolo
Formato: Vistavision
Sceneggiatura: Franco Bucceri, Roberto Leoni
Fotografia: Aiace Parolin
Montaggio: Alessandro Lucidi
Musiche: Piero Umiliani
Anno: 1977
Regia: Ferdinando Baldi
Attori: Enzo Cannavale, Silvia Dionisio, Pino Ferrara, Pippo Franco, Maria Antonietta Belluzzi, Mario Maranzana, Liana Trouché, Teo Teocoli, Lino Toffolo
Formato: Vistavision
Sceneggiatura: Franco Bucceri, Roberto Leoni
Fotografia: Aiace Parolin
Montaggio: Alessandro Lucidi
Musiche: Piero Umiliani
Category
🎥
CortometraggiTrascrizione
00:00:00Gattina mia !
00:00:05Gattona !
00:00:08Chi sono io ?
00:00:11Chi sono io ?
00:00:14Che allora chiama il portetto ?
00:00:19Gattina !
00:00:25Gattina !
00:00:28Gattina, Gattina !
00:00:32Arturo ?
00:00:34Arturo !
00:00:36Arturo !
00:00:37Sì ?
00:00:38Le senti ? Ci risiamo !
00:00:41Ma dove vai ?
00:00:53Ma che ore sono ?
00:00:54Le tre e mezzo.
00:00:55Ma perché mi hai sfogliato così presto ?
00:00:58Perché quella ha ricominciato !
00:01:00Maledizione !
00:01:01Quella chi ?
00:01:02La cagna, la gatta, la scrofa del piano di sopra !
00:01:09Che schifo !
00:01:10Cara Camilla, ti ho comprato i tappetti di cera per le orecchie.
00:01:14Usali !
00:01:16Sei o non sei un rappresentante del condominio ?
00:01:20Sì.
00:01:21Senti o non senti tutto l'orrore e la nausea di questa incresciosa situazione ?
00:01:28Sì.
00:01:29E allora muoviti ! Fa qualcosa !
00:01:31Si uova una volta tanto !
00:01:33Camilla adesso esage.
00:01:35Non credo !
00:01:39Camilla, cerca di ragionare.
00:01:42Anche noi quando proviamo a fare all'amore...
00:01:44Mai !
00:01:45Mai siamo arrivati a tale incesso.
00:01:48E oltretutto questo accade una volta al mese.
00:01:53E in silenzio.
00:01:59Un cane !
00:02:00Uno !
00:02:01I bambini !
00:02:02È un'indecenza !
00:02:03Non se ne può più !
00:02:04È un scandalo !
00:02:05È una vergogna !
00:02:07A quest'ora di notte noi chiamiamo la polizia ! Basta !
00:02:11Professore !
00:02:13Professore Canestrari !
00:02:15Lei deve intervenire !
00:02:17Dov'è la disciplina ?
00:02:18È colpa dei gatti !
00:02:45Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:03:15Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:03:45Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:03:47Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:04:16Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:04:18Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:04:20Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:04:22Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:04:24Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:04:26Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:04:28Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:04:30Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:04:32Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:04:34Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:04:36Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:04:38Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:04:40Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:04:43Ascensore!
00:04:46Ascensore!
00:04:52L'ho sentito, l'ho sentito
00:04:54Chi è, eccellenza?
00:04:56L'ascensore
00:04:58Un quarto d'ora fa l'ho sentito distintamente
00:05:00Ha funzionato
00:05:02Il portiere professore
00:05:04È a lei, è soltanto a lei
00:05:06Che molla la fregatura
00:05:08Grazie, eccellenza, grazie
00:05:13CINEMA
00:05:23Gennaro, eccomi
00:05:25Cosa fa?
00:05:26Niente, c'era una formica qua dentro e faceva un rumore che mi dava fastidio
00:05:29Le ricordo che il suo posto è in Guardiola
00:05:32E le rammento, chi deve difidare coi giovanotti
00:05:35diciamo così, assiduo frequentatore dell'inquilina dell'ultimo piano
00:05:39A continuare le sue visite moreste
00:05:41e turbative della pace condominiale.
00:05:44Spero che questa notte avrà sentito un po' di baccano, finalmente.
00:05:48Mi ha rotto un sentenietto, perché io dormo e mi faccio i fatti miei.
00:05:51Senta, Gendaro.
00:05:52Io non mi abbasserò al suo livello ad insultarla come meriterebbe.
00:05:57I miei alunni, tesi ad elevarsi tramite il mio insegnamento
00:06:01al di sopra del livello animale che lei così naturalmente rappresenta...
00:06:06Grazie.
00:06:06...mi aspettano impazienti.
00:06:09La scuola è nostra!
00:06:11Fuori i padroni!
00:06:12Ma è te, padroni!
00:06:14Sono tutti padroni!
00:06:15Grazie, padronate!
00:06:17Ci avete insegnato!
00:06:18A presto!
00:06:19La scuola è tua!
00:06:20Vieni qua, ragazzi!
00:06:25Fate silenzio.
00:06:26Oggi, quarto giorno dell'autogestione, affronteremo il tema
00:06:30la droga tra i giovani e le sue implicazioni socio-politiche.
00:06:33Fuori i padroni!
00:06:36Fuori! Fuori! Fuori!
00:06:49Professore, buongiorno.
00:06:50Oh, buongiorno.
00:06:51Com'è andata stamattina?
00:06:53Eh, meglio di ieri.
00:06:54Oggi solo un pomodoro e tre cancellini.
00:06:57Uno, due, tre e quattro.
00:07:01Classe, halt!
00:07:05The Magistris!
00:07:06Ma perché non partecipi alla citazione?
00:07:08Mamma, non vuole.
00:07:10E poi voglio perdere qualche chilo.
00:07:11Vedi, a me la cicciava tutta la sedele.
00:07:13E invece può darse della teme dove ho pieno infarto io?
00:07:16E poi i tuoi compagni lottano, no?
00:07:18Va a lottare pure te!
00:07:19Professore, lei è veramente democratico?
00:07:21No, io sono un professore diabetico.
00:07:23Tasso glicemico 420.
00:07:25Praticamente sono un abusivo.
00:07:27In che senso?
00:07:28Nel senso che dovrei già essere morto.
00:07:30Professore, scusi, ho sentito dire che vogliono occupare la palestra.
00:07:34E dove la faremmo noi, in ginnastica?
00:07:36Al centro di rianimazione, sotto la tenda ossicile.
00:07:39Facciamo qualche esercizio dell'espirazione.
00:07:42The Magistris!
00:07:43Dica, professore.
00:07:44Vai, vai, la lezione è finita.
00:07:46Amicare, ma cosa ti è successo?
00:07:49È il colpo della strega.
00:07:52Sciatica?
00:07:53Non mi muoio.
00:07:54Mi ha tirata in assediata stamattina appena alzata.
00:07:57Ma perché litighi sempre con tua moglie?
00:07:59E che litiga?
00:08:00Siamo sette anni che siamo sposati, ma non abbiamo mai lanciato un imbroglio.
00:08:03Sempre piatti in destra, bastonate, carci in bocca.
00:08:07Carattere.
00:08:09Ma io dico, che cos'è che vi unisce?
00:08:12L'amore, praticamente no.
00:08:14Sarà l'odio.
00:08:15Dai, dai, dai, andiamo.
00:08:16Ma dai, che c'è il presidente che ci aspetta, cammina.
00:08:18Sì, ma fammi cambiare.
00:08:19Ho pure la mutanda lente.
00:08:21Mi ha chiamato il provveditore, sollecitando una maggiore vigilanza
00:08:24finché l'autogestione, senza degenerare,
00:08:28rimanga nei limiti di un esperimento costruttivo e democratico.
00:08:33E una parola?
00:08:34Come dice Canestrari, praticamente un casino.
00:08:38Scusi.
00:08:39Signor Presidente, questi ragazzi non li regge più nessuno.
00:08:42Per calmarli, bisognerà siringarli con i tranquillanti,
00:08:45ma a dosi massicce, bovine, a litri insomma.
00:08:50De Vittis, che cos'è?
00:08:52Eh no, ho scambiato i capuscetti, io soffro di stitichezza.
00:08:55Però ho pure di inappetenza.
00:08:57E siccome prendo una pasticca stimolante, che però è pura stringente,
00:09:00io compenso con questa, che è proprio burgande.
00:09:03Scusi.
00:09:04Professor Canestrari, ritengo che lei sia la persona più adatta
00:09:08per tentare di ricondurre alla calma i nostri ragazzi.
00:09:12Se volete, ci provo ancora io.
00:09:15No, professoressa, lei è già stata violentata una volta.
00:09:19Appunto, e se no, quando gli ricapita questa?
00:09:23Io non ridisco ancora il ricordo.
00:09:25Dieci giovani, frementi, bruti, scatenati.
00:09:29E secchi.
00:09:30Ma come sarebbe a dire?
00:09:31Sarebbe a dire che teoricamente erano presi da un imburso erotico...
00:09:35Irrefrenabile.
00:09:36Praticamente no.
00:09:37De Vittis, se la sentirebbe lei di andare a parlamentare con i nostri ragazzi?
00:09:42Beh, io ci vado pure, in fondo a me mi hanno solo sputato,
00:09:45ma mica mi hanno corto.
00:09:47Però certo se ci andasse lei...
00:09:49No, mi contesterebbero.
00:09:51A lei la gonfiano proprio.
00:09:52Scusi.
00:09:57De Vittis.
00:09:59Lavorato.
00:10:00Hai sbagliato pillola.
00:10:13Ciao, Arturo.
00:10:15Telefonami più tardi.
00:10:16E su con la vita, dai.
00:10:17E grazie del passaggio, eh.
00:10:19Arturo.
00:10:21Se non dovessi manco ritornare a casa,
00:10:23dì a mia moglie che io perdono l'assediata di oggi
00:10:26e pure l'armadiata di ieri,
00:10:28perché io l'ho sempre amata.
00:10:30Va bene, ben ferito.
00:10:32Ciao, stammi bene adesso, dai.
00:10:34Sto in ambulanza.
00:10:37Gennaro.
00:10:39Oh, professore, bentornato.
00:10:41Finalmente funziona.
00:10:43Sì, scende, ma non sale.
00:10:49Buongiorno.
00:10:52Scusate.
00:10:54Ragioniere.
00:10:55È arrivato.
00:10:56Professore.
00:10:57Buongiorno.
00:10:58Buongiorno.
00:10:59Buongiorno.
00:11:00Buongiorno.
00:11:01Buongiorno.
00:11:02Buongiorno.
00:11:03Buongiorno.
00:11:04Ragioniere.
00:11:05È arrivato.
00:11:06Ingegnere.
00:11:07Hai ordine.
00:11:08Nello.
00:11:10Giulge.
00:11:11Scusate ancora.
00:11:14Beh, allora possiamo incominciare.
00:11:16Egregio, professore.
00:11:20In attesa del suo rientro abbiamo tenuto un piccolo consiglio di guerra,
00:11:24perché una vera e propria guerra alla nostra pace
00:11:27è stata scatenata dall'inquilina del piano di sopra.
00:11:30Stringi, Saverio, stringi.
00:11:32Signora.
00:11:34Dopo un attento esame della situazione
00:11:36abbiamo deciso di passare all'attacco
00:11:38e di risolvere il problema con azione immediata.
00:11:42Signorina,
00:11:43o lei se ne va,
00:11:45oppure vada a battere il marciapiede altrove.
00:11:48Ha capito?
00:11:49Cosa deve dirle?
00:11:51Ah sì, ho capito.
00:11:53Ha ragione il colonnello, Arturo.
00:11:55Non c'è altra soluzione.
00:11:57Va bene, signori.
00:11:58Ci penso io.
00:12:01Avanti, avanti.
00:12:02Entri pure, sono qui sotterrato.
00:12:18Signorina.
00:12:20Signorina.
00:12:22Sto qua.
00:12:24Oh, il professor Canestrari, buongiorno.
00:12:26Signorina, ma lei è tutta nuda.
00:12:28Io sono naturista, lei no.
00:12:30Mai.
00:12:31Ah, ma quando è così...
00:12:34No, no, no, fate pure con comodo.
00:12:36Io tornerò un'altra volta.
00:12:38Eh, professore.
00:12:39Aspetti, ma andova.
00:12:41Professore.
00:12:43Ah, professore, ma che fa?
00:12:44Se turba.
00:12:45Turbarmi io?
00:12:47Eh, eh.
00:12:48Eh, eh.
00:12:49Eh, eh.
00:12:50Eh, eh.
00:12:51Eh, eh.
00:12:53Lei non sa cosa abbiamo visto io
00:12:54il mio collega David Tsaparigi nel 56.
00:12:57Quella è la cucina.
00:13:04Guardi che quello è...
00:13:05È il bagno.
00:13:08Senta, signorina.
00:13:09Visto che lei ha distrutto
00:13:10la pace e la morale di questo palazzo,
00:13:12io le consiglio paternamente
00:13:14di andarsene di qua.
00:13:15I condomini vogliono una risposta
00:13:16entro 24 ore.
00:13:18Insomma, signorina, mi dica
00:13:19dove è l'uscita
00:13:20l'uscita e a rivederla. Quella, comunque a Masciatur non porta pena quindi la mia
00:13:25risposta è, ma è sicuro di saperla ripetere? Sono laureato in lettere e conosco
00:13:30quattro lingue. Beh guardi di lingua ne basta una sola però è proprio sicuro di
00:13:34conferirla uguale. Riferire si dice signorina, riferire. Allora, lei deve dire
00:13:41a quei signori di non rompere. Rompere che cosa? Gli zibidei. Prego. Gli zibidei che
00:13:48in italiano pulito significa, capito? Ho capito signorina, credo di aver capito.
00:13:56Perciò gli riferisca che io da qui non mi muovo, chiaro? Chiarissimo, sono stato
00:14:04ad una chiarezza direi brutale, forse sono stato un po' troppo brusco e
00:14:09spezzante. E lei, la cortigiana? Sconvolta, distrutta, ferita.
00:14:17Si vedeva che soffriva per un acuto senso di colpa, ha chiesto soltanto un
00:14:22po' di comprensione. Mai, mai, mai. E' appunto, mai, ho detto io, mai. Ebbene?
00:14:31Ebbene, non se ne andrà mai. Ma diremo le vie legali. Da questo momento non abbiamo
00:14:40più niente da dirci, signore e signori, in libertà.
00:14:46Qui risponde la segreteria telefonica automatica del professore Amilcare Devitis.
00:14:58Il professore si è suicidato. Avete 30 secondi di tempo per lasciare un
00:15:05necrologio. Attenzione miei cari e miei non cari. Prima di parlare aspettate il
00:15:14segnale acustico. Ecco, potete parlare. Amilcare. Fu, Amilcare. Che cosa c'è adesso?
00:15:2330 pasticche di Librium. Questa volta nessuno mi salverà. 30 pasticche di
00:15:29Librium? Evelina mi ha abbandonato. Ma sono tantissime. Bisogna fare subito una lavanda gastrica qua.
00:15:36Bisogna chiamare il 113. Ma che fai? Ancora le devo pià? Faccio la prova
00:15:40delle voci. Ma cosa crede di essere alla RAI? Ma lo sai che queste cose portano anche
00:15:45sfortuna? E' più sfortuna che così. E' roba che se mi incontrano che strada i gatti neri
00:15:51toccano vero. E poi io non capisco tutta questa disperazione. Ma con tua moglie non
00:16:00stavate sempre a litigare? Eh, appunto. Senza il rumore dei piatti che mi spasciavano
00:16:05adesso questa casa mi pare una tomba. Una volta mi tirò perfino un vero tastino sulle
00:16:09cengive. Acceso. E adesso tutto questo è finito per sempre, hai capito? Per sempre.
00:16:16Amilcare, fatti forza. E pensate che ogni spina ha le sue cose. Ma non ce la faccio.
00:16:25Guarda, guarda. E' l'ultimo libido che mi ha lasciato. Un carcio con lo zoccolo. Ardo
00:16:32Quando tra una settimana pure questo se ne sarà andato, ma che me resterà di lei, che
00:16:36me resterà? Non fari romantico. Sì. Ma una donna, prima o poi si è stufa di vedersi
00:16:42sempre davanti la stessa faccia. Ma perché che c'ha la faccia mia? Ma che me manca qualche
00:16:48cosa? Semmai ti cresci. Insomma con giro di parole mi avresti detto che me devo fare
00:16:57la plastica alla proboscide. Ma che? Dai non insistere a guardarti che poi ti vengono
00:17:01anche i complessi. Sì i complessi. Capirai da piccolo invece del fazzoletto mia madre
00:17:06me metteva in tasca un lenzolo. Senti, adesso smettiamo di parlare di tua moglie. Ero venuto
00:17:11qui per chiederti un favore. E che devo fare? Il testimone. Io ho un problema di condominio
00:17:18e mi serve la testimonianza di un elemento estraneo ai condomini stessi che confermia
00:17:24ad un eventuale tribunale che di notte nel nostro palazzo si sente tutto. Ma che devo
00:17:29venire a dormire con te? Ma no, questa prova la dobbiamo fare di giorno. Ma mi capi ma
00:17:35te devo fare una cortesia notturna o diurna? Adesso ti spiego. Giannaro. Oh signorina buongiorno
00:17:44mi aiuta a portarla a porsi, vi faccio la spesa che volete? No, no, no grazie preferisco
00:17:49fare un po' di shopping da sola. Prego accomodatevi, felice giornata. Venite fuori. La chiave,
00:17:58la chiave, ecco qua la chiave. Professore ma voi siete sicuri che quello che è stato
00:18:04facendo è una cosa legale, ufficiale? Giuridica a norma di legge. Andiamo. Arturo ma che l'ascensore
00:18:12è finito? Eh no, la corrente c'è. Ma allora funziona. Perché non dovrebbe funzionare?
00:18:19Quello è preciso come un orologio. Tu capisci dopo 30 anni l'infarto ti aspetta per le scale.
00:18:25Eh si capisce come no, altro che... Quinto piano? Ultimo. Sono cinque.
00:18:32E qua, ascoltate bene. Ah amichere, senti fa attenzione all'intensità dei suoni, è importante
00:19:00gli effetti giuridici. Vai tranquillo va. Siete pronti? Sì. Allora comincio. Vai.
00:19:30Porchetto, chiamami Porchetto. Gattina, gattina. Sentito? Porchetto, porchetto. Se sente no?
00:19:55No. Forse c'è il timbano leso all'orecchio sinistra. Prova un po' da quest'altra parte.
00:20:05Niente, silenzio di tomba. Ehi, avete sentito? Arturo? Sì. Ma sei sicuro che sei sopra
00:20:15la camera da letto della soccola? Eh sì, perché? E beh allora fai più forte che questo
00:20:20non sente. Perdonate, ma io continuo a non sentire niente. Ah ma allora hai un difetto
00:20:29fisico. Lassù c'è un giardino zoologico al completo e te non senti niente. Ma che osservatore
00:20:34sei? L'osservatore romano. Oh, avete sentito? Sì, tu vai bene, è questo che non riceve.
00:20:40Prova un po' a fare un animale più rumoroso, che ne so, un elefante arrabbiato, un treno
00:20:45eccitato. Ma il treno non lo facevano di notte. È vero, il treno non lo fanno mai di notte.
00:21:06Ma li mortacci tu. Ma il treno lo senti e tutte le altre bestie no. E i soffigli per
00:21:11rovire. Ma come io vengo qui per fare a un amico una cortesia notturna, ma che vale come
00:21:16diurne in un momento di tragico abbandono della mia vita coniugale. E trovo il modo
00:21:21di prendermi la cora e tu trovi il modo di prendermi per culo. Ma io ti stirro le orecchie
00:21:27Oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh,
00:21:33oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh,
00:21:37oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh,
00:21:40oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh, oh,
00:21:44Un goccio di neurobio!
00:21:50Professore! Professore!
00:21:53Un mal di amico! Un genio!
00:21:56Sargent D'Arco, si è sentito male!
00:21:57Professore, scendete, il professore si è sentito male!
00:22:00Oddio! Oddio, e come faccio?
00:22:02Vado a pigliare, pigliate una pillola a giallo
00:22:04Ma dove stai dei gialli?
00:22:05I gialli non stanno mai qui
00:22:07Non ce ne stanno più
00:22:08Ecco qua
00:22:09Oddio! Forza, su, bello, forza!
00:22:11Ecco, signore, aspetta, fa respirazione, fa respirazione bocca a bocca
00:22:22Gennaro, cosa fa?
00:22:25Sono cose che succedono, signore
00:22:28Signore!
00:22:29Ehi! Ma allora, sentite o no?
00:22:32Cosa devo stare tutto il giorno a fare l'amore di sopra?
00:22:34Cosa fanno quei due sul letto?
00:22:36Oh, oh, oh!
00:22:42Guardi, ha preso questi
00:22:46Insieme?
00:22:47Eh, suppongo
00:22:48Ma stai due insieme fanno l'allucinogeno
00:22:50Un allucinogeno?
00:22:51Allora, cosa il posto c'è?
00:22:53Porca puttana!
00:22:56Evelina!
00:22:58Li hai assumiti te questi camerieri?
00:23:00E chi li paga la mutua?
00:23:03Evelina!
00:23:05Evelina!
00:23:07Evelina!
00:23:08Evelina!
00:23:09Evelina!
00:23:10Evelina!
00:23:12Stiamo dando i numeri
00:23:15Uno, due, tre, quattro, vento in cuore
00:23:19Almenciali!
00:23:20Un momento, signor Presidente!
00:23:22Evelina, io ti sembro amata
00:23:25Sei tu che stai un basaccola!
00:23:27Teletis non trascenda
00:23:29Vai, Amica, vai bravo, vai con il signore
00:23:31Evelina, confessa!
00:23:33Tu non mi hai mai trovato bello
00:23:35Hai sempre pensato che io sono brutto
00:23:37Sei bellissimo!
00:23:43Bellissimo!
00:24:08Professore!
00:24:09Quelle mutandine sono le mie!
00:24:12Non ne dubitavo
00:24:13Me le tira, per favore
00:24:15Lassù?
00:24:16E in due, signor
00:24:21Arturo!
00:24:22Arturo, che stai facendo?
00:24:24Stavo tentando di prendere i parassiti delle rose
00:24:27E di questa stagione?
00:24:28Sapessi che sono in grado di prenderli?
00:24:30Sì!
00:24:31E tu?
00:24:32Sì!
00:24:33E tu?
00:24:34Sì!
00:24:35E di questa stagione?
00:24:36Sapessi quanti ce ne sono?
00:24:38Non potresti usare l'insetticida?
00:24:40Sì, sì, ma forse non è ecologico
00:24:47Signorina!
00:24:48Sono qua
00:24:55Vogliamo parlare?
00:24:56Di che cosa?
00:24:58Di queste
00:24:59Ah, quelle!
00:25:00Arturo, se c'è nella tua vita qualcosa che io ignoro
00:25:05Magari qualcosa di abietto
00:25:07Qualcosa contro natura
00:25:10Ecco, volevo dirti che io sono sinceramente preparata a comprendere
00:25:17E magari disposta ad aiutarti a querire
00:25:22Non crederai che quelle mutande siano le mie?
00:25:24No!
00:25:25Ecco, è uno scherzo
00:25:29Uno scherzo?
00:25:30Sì, uno scherzo di cattivo gusto se vuoi
00:25:34Ma uno scherzo tra colleghi
00:25:36E chi può avere usato tanto?
00:25:38E chi ha usato, chi ha usato?
00:25:40De Vitis
00:25:41De Vitis
00:25:42Adesso, i telefono io
00:25:43Camilla, ti prego, non infierire sull'inferito
00:25:46Ecco, è la pietà, è la vostra pietà che lo ha rovinato
00:25:51Camilla, ti prego!
00:25:52Ridursi a collezionare mutande
00:25:55Questo per me è perversione sadomasochistica
00:26:00Ci penso io
00:26:07Pronto?
00:26:08Amicare, sono Arturo, ciao
00:26:10Come va?
00:26:11E come va? Malissimo, grazie
00:26:13Mi sono fatto rilasciare il fegato per vedere il show di Carcol
00:26:16Ma io qua vedo manca il fegato
00:26:18Lo senti, è sempre triste
00:26:19Devi essere duro
00:26:22De Vitis
00:26:23Come va?
00:26:24Oh, su queste radiografie della mutua mica ci mettono tutto, sa
00:26:27Le fanno così per confondere il nemico
00:26:29Che poi saremmo noi altri
00:26:31Ah, bene, bene
00:26:32Ma come bene?
00:26:34Ma non riesco a capire ciò
00:26:36Vuoi vedere che me lo dicono dopo l'autopsia?
00:26:38Ne parleremo dopo
00:26:39Le mutande, figli delle mutande
00:26:44A proposito, De Vitis, le mutande
00:26:46Che mi dici?
00:26:48E che ti dico?
00:26:49Che ci vogliamo fare una tavola rotonda?
00:26:51Come le mettiamo con le mutande?
00:26:53E te fregate le mutande, scusa
00:26:55E importa, importa, e come?
00:26:57Eh?
00:26:58Mi raccomando, non farlo più
00:27:00Ma perché, che ho fatto?
00:27:01Oh, io a certe orte non capisco
00:27:03No, no, non è per me, è per mia moglie che sta qui vicino a me
00:27:06Hai capito?
00:27:07Veramente manco per niente
00:27:08È una questione di stile e di misura
00:27:11Io di misura porto la guinda perché modestamente
00:27:13Ma non so tu moglie come abituata
00:27:15È abituata benissimo
00:27:17Ma è accaduto che mia moglie ha visto un paio di mutande
00:27:21E giustamente si è arrabbiata
00:27:23E che uno si arrabbia perché vede un paio di mutande?
00:27:25Ma allora se vede un paio di cogliomberi
00:27:27Che chiama il 113?
00:27:32Ma certo, se una mutanda la trova dentro la minestra
00:27:35Adesso non ti umiliare
00:27:37Per questa volta ti perdono
00:27:39Ciao
00:27:40Hai visto, si è pentito
00:27:41Niente affatto
00:27:42Pronto, De Vitis, sono la signora Canestrari
00:27:44Mi dica, signora
00:27:46Mi dispiace, ma voglio precisare che su certe cose io non transigo
00:27:50La prego non trovi scuse tanto come non attaccano
00:27:53E sappia anche che da oggi in poi lei per noi
00:27:55È come se non esistesse più
00:27:57Anzi, è come se fosse già morto
00:27:59E visto che sta sempre male
00:28:01Che tutto lascia sopporre ad una sua precoce demenza senile
00:28:05Perché la mia intelligenza si rifiuta di pensare
00:28:07Ad una sua cosciente perversione
00:28:10Mi permetta di darle un consiglio
00:28:12Quel poco tempo che le resta da vivere
00:28:14Lo passi in una casa di cura
00:28:16È meglio
00:28:19Ah
00:28:49Cara Evelina
00:28:51Anche Canestrari mi ha abbandonato
00:28:53Proprio delle mutande
00:28:55Questa è la terza cassetta che ti mando in tre giorni
00:28:58E tu non ti sei più fatta viva
00:29:01Forse aspetti che io mi faccia morto
00:29:15Ma ormai ho deciso di sopravvivere
00:29:18Quando mi rivedrai sarò talmente cambiato
00:29:20Che resterai con barbo di naso
00:29:22Non ti dico altro per non rovinarti la sorpresa
00:29:25Che certe volte dico non uscire
00:29:28Ti mando tanti che nessuno ha una martellata in fronte
00:29:31Prima di addormentarti
00:29:33Spero per sempre
00:29:35Amore
00:29:37Passo e chiudo
00:29:40Allora mi raccomando eh
00:29:42Tutte le sere ricordati di spegnere i gas e la luce
00:29:44Di fare accomodare lo scaldabagno
00:29:46E di mandare i figli a mamme il giorno del suo nomastico
00:29:48E di non andare in banca le nove all'una
00:29:50Perchè quelle sono le ore di punta delle rapine
00:29:52Sistemi terzo ripiano della libreria
00:29:54E inserisci l'allarme tutte le volte che esci
00:29:56Va bene
00:29:57A tutto andiamo se non perdono il treno
00:29:59Bambini, salutati papà
00:30:00Ciao papà
00:30:01Ciao ciao, state buoni eh
00:30:02E non perdete mangiare troppo dopo
00:30:04Ciao
00:30:05Va bene, ciao
00:30:06Ciao, arrivederci
00:30:17Prego, riposo
00:30:21Ecco, primo esempio
00:30:23Prego, indietro
00:30:26Bello eh
00:30:28Piace
00:30:31Secondo esempio
00:30:34Questo è un po' frangile
00:30:36Bello eh, piace
00:30:39Questo non serve
00:30:42Quale nato sceglie?
00:30:44Non lo so, non si può fare tutti e tre
00:30:47Simpatico, prego, sedera
00:30:51E' vero che noi già effettuato tra piante di due teste su cane solo
00:30:55Ma tre nasi su un uomo mi sembra un po' eccessivo
00:30:58Si ma io già sto un pezzo avanti però
00:31:00Io consiglierei lei questa
00:31:02Un bel profilo tipo Napoleone
00:31:04Che non ha cento a taglio di sua bocca
00:31:06Già un tantino troppo fuori misura
00:31:09Effettivamente se mia madre non si sbrigava a farmi l'orecchio
00:31:11Nascevo con la capoccia tagliata a due dalla bocca
00:31:14No problema, io garantisco a lei
00:31:16Che con questo naso
00:31:18Suo profilo sarà perfettamente equilibrato con il resto di suo viso
00:31:22Ma il resto del viso che mi preoccupa, dottore
00:31:25Non si potrebbe fare una plastica totale
00:31:27Nel senso che rimbastiamo tutto?
00:31:29Certamente
00:31:30No perché visto che ci rimettiamo le mani
00:31:32E qua ci sta soltanto la materia prima
00:31:34In fondo pure l'endelo non è fatta di ciccia, no?
00:31:36Ah, ma se lei desidera questo
00:31:38Io garantisco a lei trattamento totale
00:31:43Occhio aperto due centimetri
00:31:46Naso accorciato due centimetri
00:31:49Bocca chiusa due centimetri
00:31:52Mento alluncato due centimetri
00:31:55Orecchio tagliato due centimetri
00:31:57Totale?
00:31:58Dieci centimetri
00:31:59No, dieci milioni
00:32:00Me coglioni
00:32:01No
00:32:02Noi non facciamo operazione lì
00:32:04Per questo tu vai a Casablanca
00:32:05Dov'ado, dottore?
00:32:06Casablanca
00:32:07Dottore scusi, ma io sono l'Embals
00:32:09Ah, benissimo
00:32:10Tu dammi questo per favore
00:32:11Questo?
00:32:13Vostro Embals paga per questo otto...
00:32:16Milioni?
00:32:17No, otto mila e cinquecento lire
00:32:19Per rimborso spese post-operatorie
00:32:21Gli interventi di chirurgia estetica
00:32:23Come è noto non viene riconosciuta
00:32:25Ma qua so io che voglio essere riconosciuto, dottore
00:32:28Solo che costa caro
00:32:29Allora tu fai solo il tuo naso
00:32:31Ma con il naso solo non ci risolvo niente, dottore
00:32:33E' come tagliare le unghie dei piedi
00:32:35A uno che c'ha le gambe di legno
00:32:37Comunque io c'ho l'inama
00:32:38Poi volendo l'ina è l'inasarco
00:32:40Guarda che se tu metti tutto questo assieme
00:32:42Tu avrai solamente due...
00:32:44Milioni?
00:32:45No, tu anni di galera per abuso di prestazione mutualistica
00:32:48Ma allora un poveraccio afflitto da bruttezza progressiva
00:32:50Per cambiarsi i connotati non gli restano quei cazzotti
00:32:53Non sono io che ho fatto legge
00:32:54Con i soldi io trappianto lei due cuori
00:32:57E magari pure una capanna così moro tranquillo
00:33:00Sì?
00:33:01Pronto? Sono il ragionier Melis
00:33:03Ah, mi dica ragioniere
00:33:05Volevo avvertirla che oggi stesso il nostro legale
00:33:08Ha fatto pervenire alla famosa signorina
00:33:11Una lettera di sfratto per molesti al vicinato
00:33:14E uso improprio dell'abitazione
00:33:16Ci siamo professore, finalmente ce ne libereremo
00:33:19Contento?
00:33:20Contento, dottore
00:33:21Allora...
00:33:22Sì?
00:33:23Allora...
00:33:24Allora...
00:33:25Allora...
00:33:26Allora...
00:33:28Contentissimo, felicissimo
00:33:30La ringrazio di avermi avvertito
00:33:32Ma le fare professore
00:33:33Arrivederla
00:33:34Arrivederla
00:33:38Mi ha permesso?
00:33:42Signorina
00:33:45Ah, è lei
00:33:48Ecco io...
00:33:51Le ho riportato le mutandine
00:33:53Grazie
00:33:57Signorina, non faccia così
00:33:59Ci sistemerai in un altro modo
00:34:01E non lo trovo un altro così
00:34:03Ma su via
00:34:04Un'occasione c'è sempre
00:34:06Dice bene lei
00:34:07Piuttosto è...
00:34:08Benedetta ragazza, nel futuro
00:34:11Lei si dovrebbe, come dire...
00:34:15Limitare
00:34:17Per questo ho già deciso di estinguere
00:34:20Lei vuol dire...
00:34:22Cessare?
00:34:23Smettere?
00:34:24Ah, è così
00:34:25Di smettere
00:34:27Bra, questo è proprio un bel proponimento
00:34:30Una cosa importante
00:34:31Se credo
00:34:33E anche se io non ho partecipato a quella che stima
00:34:35Un'autentica carognata
00:34:36Ecco, una carognata
00:34:37Sono felice che lo sfratto le abbia procurato
00:34:39Una nuova via alla vita
00:34:41Ma a me lo sfratto non me ne frega niente
00:34:43Proprio niente
00:34:44Ma allora perché piange?
00:34:45Perché lui vuole convogliare a giuste nozze
00:34:47E non le va bene?
00:34:49Sì, ma sono disperata
00:34:51Sono troppo ignorante alfabeta
00:34:53Io credo che lei vada soggetta di banalissimi lapsi
00:34:57Professor
00:34:58Ma sa quanti ne faccio di questi lapisi al giorno?
00:35:00La mia disgrazia che ho fatto solo la terza elementare
00:35:03Ebbene
00:35:04Non è poi così importante la cultura scolastica
00:35:06Ci sono ben altre virtù
00:35:08Lei ha tanto tempo da imparare
00:35:10È così giovane
00:35:11È quello che dice anche Cicci, sa
00:35:13A lui la cultura non gliene frega niente
00:35:16Perché sa che modestamente poi
00:35:18Io ho letto recupero
00:35:20Lo so
00:35:21Immagino
00:35:22Intuisco
00:35:23Ma adesso lui mi vuole sposare
00:35:25Mi vuole tradurre nella sua famiglia
00:35:27Nobile di otto generazioni
00:35:29Roba colta e raffinata
00:35:32Ma me lo dice lei adesso professor
00:35:34Io che cosa gli racconto?
00:35:35La sua spontaneità
00:35:37Il suo senso vero e sano della vita
00:35:40Ad ogni modo vedrà che il suo fidanzato
00:35:41Saprà inserirla e farla apprezzare
00:35:43E che fa?
00:35:44Mi mette a letto tutta la famiglia
00:35:46Lui dice che sono bella così
00:35:47Mi trova vera, umana
00:35:49Tanto snif
00:35:51Snif come odore?
00:35:53Ma no, snif, snif come i quadri
00:35:56Naif
00:35:59Comunque c'è rimedio a tutto
00:36:01Signorina lei ha una grande virtù
00:36:03È innamorata
00:36:04Sì
00:36:05Stamo
00:36:06Immensamente
00:36:10Mi scusi ma devo andare
00:36:12C'è Bobi che reclama
00:36:13Ha fame
00:36:14I cani
00:36:15Che rompimento di coglioni, eh professor
00:36:19Seccature si dice signorina, seccature
00:36:22Gliela consiglio, è la migliore
00:36:24Buongiorno professore
00:36:26Ah, buongiorno
00:36:29Va bene, prendo questa allora, grazie
00:36:31Bene
00:36:33Senta, vieni un momento con me per favore
00:36:36Ma dove?
00:36:41Devo fare un regalo a Cicci, il mio fidanzato
00:36:43Lei mi deve aiutare
00:36:44Io? Ma...
00:36:45Ho avuto un'idea
00:36:46Gli faccio un servizio di posate, eh
00:36:47A Cicci?
00:36:48Certo, no, così dopo me le ritrovo
00:36:50Che drittata
00:36:52Beh, allora prendo un questo servizio qua
00:36:55O un Cluny
00:36:56O un Gottinger là, superagentato
00:36:59Sempre da 12 comunque, eh
00:37:01Che cultura, professor
00:37:03Lei sa tutto
00:37:04Ha proprio ragione, sa
00:37:09Ecco, questo è uno degli ultimi modelli
00:37:11È un cristallo con 24% di ossido di pietra
00:37:15Che ne dici?
00:37:16Sì, va bene
00:37:19Senta
00:37:22Professor
00:37:26Ma dove va?
00:37:28Professore
00:37:30Aspetti
00:37:31Professore, senta
00:37:32Mi è venuta l'idea
00:37:33Perché non mi dà ripetizioni di cultura?
00:37:35Così io in 15 giorni so tutto
00:37:37Mi sposto Cicci e faccio una bella figura in famiglia
00:37:39Eh?
00:37:40Cultura con la L
00:37:41E 15 giorni sono poche
00:37:42Beh, facciamo un mese, no?
00:37:44È sempre troppo tardi
00:37:46Un mese, no?
00:37:47È sempre troppo poco
00:37:49Mi scusi, eh
00:37:52Dai, dai, dai
00:37:53Che è già mezz'ora che ci aspettano
00:37:54Scusa tu, ma in ambulatorio c'è stava un sacco di gente
00:37:57Sto a fare certe iniezioni per i vuoti di memoria
00:37:59Sai, da quando Farina si è andata non gesto più con la capoccia
00:38:01Ma l'hai imparato bene il discorso di fine d'anno?
00:38:04Sì, ma ce l'ho un sacco
00:38:05Ma no
00:38:06Lo sai che i pressi devono che tu lo dica come se lo improvvisassi
00:38:09Certo
00:38:11Speriamo bene
00:38:12Dai, dai, va bene
00:38:14Ancora una volta in ritardo, Nevini
00:38:17Sì, lo so
00:38:18Mi scusi, signor Presidente, in breve
00:38:20Sì, sì, avanti, avanti
00:38:21Faccio sentire questo discorso
00:38:22Abbiamo già perso troppo tempo
00:38:24Senz'altro
00:38:29Cari ragazzi
00:38:31Ho preparato per voi queste due parole
00:38:36Tanto ce l'ho pure in zè cosce
00:38:38Dunque
00:38:41La quale
00:38:42La quale cosa?
00:38:43Di cui
00:38:45A monte
00:38:46Nella misura in cui contestualmente
00:38:49Noi portiamo avanti una problematica
00:38:53Ma anche una conflittualità
00:38:56Del vissuto scolastico
00:38:58Nelle attese corrispondenti
00:39:00La piattaforma
00:39:03La pedana
00:39:04Ma che discorso è questo, De Vitis?
00:39:06Le parole sono quelle
00:39:07Magari risulteranno un po' ammucchiate
00:39:09O io c'ho un dalle minestrone nella capoccia
00:39:11che se me incontro con Moro famo scopa
00:39:13De Vitis, come si esprime?
00:39:15Artù io non ce capisco un cazzo
00:39:17Fai io lo stesso discorso
00:39:18Ma è possibile che fa tanti letterati
00:39:20ma venite a rompere coglioni proprio a me
00:39:22Io c'ho un sacco di problemi, c'ho
00:39:31Buonasera
00:39:33Buonasera
00:39:34Dove sono gli aperitivi?
00:39:36Forse in cucina, nel frigo, non so
00:39:39E come è entrata qui?
00:39:41Da lì, dal terrazzo
00:39:43Mi sono detta
00:39:44Che il povero professore sarà solo e abbandonato
00:39:46senza che nessuno si occupi di lui
00:39:48E allora facciamo una cosa
00:39:50Riordiniamo gli la casa e poi invitiamo la cena
00:39:52E così, eccomi qua
00:39:55Signorina, se intende fammi tornare sulla mia decisione
00:39:58Ci rilungi
00:40:00Sono venuta solo per questo
00:40:03E allora sono costretto a ripeterle
00:40:05che la mia risposta è no
00:40:07Come?
00:40:08No irrevocabile ed assoluto
00:40:10Guardi, professore, l'avverto
00:40:11che adesso io l'ho presa con le buone
00:40:13Signorina, la prego di liberare la mia casa dalla sua presenza
00:40:17Ah, si
00:40:19Vedremo
00:40:21E' una proposta di pagamento in natura
00:40:23Tanto non mi lascio corrompere
00:40:25Mi vuoi sedurre?
00:40:27Io l'ho già vista nuda
00:40:28e non sono il tipo che si lascia violentare
00:40:30E neanche io, professore
00:40:32Aiuto, aiuto
00:40:34Aiuto, mi vuole violentare
00:40:36Ma signorina, cosa fa?
00:40:37Mi vuole violentare
00:40:38Ma cosa fa? Vuole rovinarmi?
00:40:40Si, la voglio rovinare, si
00:40:42Aiuto, c'è un bruto che mi vuole aggredire
00:40:45Dico?
00:40:46Aiuto
00:40:47Ma e' impazzita?
00:40:48Correte
00:40:49La smetta
00:40:50Vuoi far succedere uno scandalo?
00:40:52Si, e' proprio quello che voglio fare
00:40:54Signorina
00:40:55Aiuto, torrete qui, c'ho maniaco
00:40:57Si, calmi
00:40:58Aiuto
00:41:00Professore, che succede? Tutto bene?
00:41:03Professore, professore, tutto bene?
00:41:05Avete bisogno di aiuto?
00:41:06Qualcosa?
00:41:09Ma siete vivi? Come va?
00:41:12Va bene
00:41:14Ma diteci, che succede?
00:41:17Niente
00:41:18E allora aprite, per favore
00:41:20Eh, non posso aprire, perché?
00:41:22Dato che ero solo, mi sono messo in libertà
00:41:25Ma quell'urlo?
00:41:26Urlo? Un urlo così forte che sembrava un urlo quasi disumano
00:41:30Ah, si, e' un film
00:41:33Lo fanno in televisione, fanno un film, c'è una donna violentata
00:41:37Sei negri?
00:41:38Raccontate, come fanno a violentarla?
00:41:40Ma su quale canale?
00:41:41Su tutti? No, sul primo, sul secondo, sulle tre visioni private, su Monte Carlo
00:41:48E poi vi dovete decidere, Svizzera, Monte Carlo, Televaticano, che era?
00:41:52Ah, si, Capodistria
00:41:54Ah, Capodistria
00:41:55Ah, Capodistria, io la piglio benissimo
00:41:57Quando mi piace l'erotismo negro
00:42:00Allora, arrivederci, professore, e ci scusi
00:42:03Arrivederci
00:42:10Eh, la mia vita è un romanzo, un romanzo a puntate
00:42:15Quando avevo 15 anni, siccome modestamente piacevo, ho capito che l'unico modo per mangiare tutti i giorni era quello di sacrificarmi
00:42:23Eh, si
00:42:25Eravamo sette fratelli, professore, mio padre operaio, mia madre sempre incinta e io sempre con la scopa in mano
00:42:32Una fame, una fame, che ci saremmo mangiati pure la bonnetta
00:42:36Vivevate nell'indigenza?
00:42:38Un'indigenza assoluta
00:42:40Ma lo sa mia madre quando io gli chiedevo, ah ma che si mangia stasera, lei che mi rispondeva?
00:42:45Una bella cacca
00:42:47Eh, a me mi si bloccava lo stomaco
00:42:51Capisco
00:42:53Perciò non ne discutiamo più, eh, mi dica di sì e cominciamo le lezioni
00:42:57Quanto, quanto prende lei al mese?
00:43:00Io nel mio campo occupo un posto rilevante, io sono un uomo da 500.000 e basta
00:43:05Beh, facciamo un forfait, 700.000 lire, eh
00:43:07Signorina, lei mi vuol comprare?
00:43:09Arriviamo a un milione, non ne parliamo più, va bene?
00:43:11Io non sono un oggetto con un prezzo, ho la mia dignità e le ripeto, no, decisamente no
00:43:20Lo prego
00:43:25È la cosa più importante della mia vita, mi aiuti
00:43:33Non mi ha mai aiutato nessuno
00:43:41Lezione numero uno, se si piange non si usa il tovagliolo ma il fazzoletto
00:43:50E non si tira su con il naso
00:43:53Grazie, professore, grazie
00:43:55Signorina, la prego di contenersi
00:43:57Mi scusi, sa, ma è la prima volta che sono felice, è la prima volta che c'ho il culo, capisce?
00:44:02Che le va bene, se Pigmalione lo sapesse sarei l'irrisante
00:44:06E noi non glielo diciamo, no?
00:44:09Grazie ancora, professore, e mi scusi la confidenza, sa
00:44:12E quando cominciamo?
00:44:16Domani
00:44:19Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:44:49Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:45:19Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
00:45:25C'è qualcosa che non va?
00:45:26L'abbigliamento non deve essere soltanto adatto alle persone ma anche alle occasioni
00:45:31Intendo dire che per un museo forse non c'è bisogno di essere eccessivamente appariscenti
00:45:41Mi scusi
00:45:50Professore!
00:46:00Buongiorno, va bene vettita così? Mica sono appariscente, no?
00:46:04Certo no, se non fischiasse
00:46:10E' arrivata, certo!
00:46:12Incivile
00:46:13Ma che incivile? Quello è un cornuto!
00:46:14Ma è maleducato
00:46:15No, è un cornuto glielo devo di'
00:46:17E' un cornuto, se non ce vedi mettete gli occhiali
00:46:20Oh, ma che ce l'hai con me?
00:46:21E perché? Vedi qualche altro cornuto cieco qui intorno?
00:46:24Non vedi questa? Ma va a fare la cazzetta, azzuzza!
00:46:27Ma mica sono tua sorella
00:46:29Ma allora poi che scendi?
00:46:31Che scendi? Non sai la paura che mi fai, tremo tutta
00:46:34E scendi che ti rompo tutta, brutta sgallettata purina
00:46:37Ti spezzo le corna a te per far accontare che ti sto avvicino
00:46:40Signore, lei sta diventando sempre più inurbano e scatologico
00:46:44Scato che?
00:46:45Scatologico
00:46:47Amore, a me scatologico non m'ha detto mai nessuno
00:46:50C'è sempre una prima volta
00:46:52Ah si? Lo sai che ti dico? Che c'è pure l'ultima
00:46:57Professore!
00:46:59Non vedi che roba?
00:47:08Fermo
00:47:09L'episodio vale come insegnamento
00:47:13Ti ricordi, Aurora? Le proprie opinioni si espongono sempre con stile
00:47:17Ma come? Quello mena e lei mi parla di stile?
00:47:19Certo!
00:47:20Ah, professore, sai che gli dico? Chi mena per primo, mena due volte
00:47:23Ma questa è la legge della giungla
00:47:24Io direi la legge del menga
00:47:25Sarebbe?
00:47:26Beh, lasciamo perdere, va, sennò lo stile se ne va a far fotte
00:47:29Mi scusi, a farsi benedire
00:47:32Va bene così
00:47:37Senta, professore, ma che vuol dire scatologico?
00:47:40Vuol dire becero, volgare, uno che usa espressioni pesanti
00:47:45Ma allora avevo ragione io che era un cornuto
00:47:49Si
00:48:11Ammazza, che traffico!
00:48:13Si ricordi tutto quello che le ho insegnato?
00:48:16Se ci trovi difficoltà, ci penso io
00:48:23Messie, damme
00:48:24Sì, signora
00:48:25Signora
00:48:26Signora
00:48:27Signora
00:48:28Signora
00:48:29Signora
00:48:30Signora
00:48:31Signora
00:48:32Signora
00:48:33Signora
00:48:34Signora
00:48:35Signora
00:48:36Signora
00:48:37Signora
00:48:38Signora
00:48:39Messie, damme
00:48:42Vorrei un'ordinare, signora
00:48:43Si
00:48:53Allora, un entremese per due
00:48:56e per dopo un pesce
00:48:59e due poissons à l'esamane provenziano
00:49:02Mi perdono, madame, ma quella è la lista dei vini
00:49:06Scusi
00:49:07Che stupida
00:49:09Quintanta mi vuol dire la marca che preferisci?
00:49:12Un bianco leggero, no?
00:49:14Non capisco, signora, mi scusi
00:49:17Un bianco soffice, col pesce ci vuole il blanco, no?
00:49:20Mica il rosso barbera
00:49:21Naturalmente, però non mi addetta ancora la marca
00:49:25Io suggerirei Chateau Lacroix 1964
00:49:29O Chateau Le Pape 1960
00:49:32O Du Chablis 1961
00:49:35Io direi
00:49:36Beaujolais d'annata
00:49:38Ecco, si
00:49:40Mi permette farle notare, messie, che il Beaujolais è un vino rosso leggero
00:49:45Che sbadato
00:49:48Allora
00:49:49Vai, guardi, ci porti un cannellino dei castelli così andiamo proprio sul sicuro
00:49:53Stupendo
00:49:59Che fatica
00:50:00Dopo però andiamo a divertirci
00:50:07Scusi
00:50:08Scusi
00:50:09Scusi
00:50:10Scusi
00:50:11Scusi
00:50:12Scusi
00:50:13Scusi
00:50:14Scusi
00:50:15Scusi
00:50:16Scusi
00:50:17Scusi
00:50:18Scusi
00:50:19Scusi
00:50:20Scusi
00:50:21Scusi
00:50:22Scusi
00:50:23Scusi
00:50:24Scusi
00:50:25Scusi
00:50:26Scusi
00:50:27Scusi
00:50:28Scusi
00:50:29Scusi
00:50:30Scusi
00:50:31Scusi
00:50:32Scusi
00:50:33Scusi
00:50:34Scusi
00:50:36Scusi
00:50:37Scusi
00:50:38Scusi
00:50:39Scusi
00:50:40Scusi
00:50:41Scusi
00:50:42Scusi
00:50:43Scusi
00:50:44Scusi
00:50:45Scusi
00:50:46Scusi
00:50:47Scusi
00:50:48Scusi
00:50:49Scusi
00:50:50Scusi
00:50:51Scusi
00:50:52Scusi
00:50:53Scusi
00:50:54Scusi
00:50:55Scusi
00:50:56Scusi
00:50:57Scusi
00:50:58Scusi
00:50:59Scusi
00:51:00Scusi
00:51:01Scusi
00:51:02Scusi
00:51:03Scusi
00:51:05Scusi
00:51:06Scusi
00:51:07Scusi
00:51:08Scusi
00:51:09Scusi
00:51:10Scusi
00:51:11Scusi
00:51:12Scusi
00:51:13Scusi
00:51:14Scusi
00:51:15Scusi
00:51:16Scusi
00:51:17Scusi
00:51:18Scusi
00:51:19Scusi
00:51:20Scusi
00:51:21Scusi
00:51:22Scusi
00:51:23Scusi
00:51:24Scusi
00:51:25Scusi
00:51:26Scusi
00:51:27Scusi
00:51:28Scusi
00:51:29Scusi
00:51:30Scusi
00:51:31Scusi
00:51:32Scusi
00:51:34Scusi
00:51:35Scusi
00:51:36Scusi
00:51:37Scusi
00:51:38Scusi
00:51:39Scusi
00:51:40Scusi
00:51:41Scusi
00:51:42Scusi
00:51:43Scusi
00:51:44Scusi
00:51:45Scusi
00:51:46Scusi
00:51:47Scusi
00:51:48Scusi
00:51:49Scusi
00:51:50Scusi
00:51:51Scusi
00:51:52Scusi
00:51:53Scusi
00:51:54Scusi
00:51:55Scusi
00:51:56Scusi
00:51:57Scusi
00:51:58Scusi
00:51:59Scusi
00:52:00Scusi
00:52:01Scusi
00:52:02Scusi
00:52:03Scusi
00:52:04Scusi
00:52:05Scusi
00:52:06Scusi
00:52:07Scusi
00:52:08Scusi
00:52:09Scusi
00:52:10Scusi
00:52:11Scusi
00:52:12Scusi
00:52:13Scusi
00:52:14Scusi
00:52:15Scusi
00:52:16Scusi
00:52:17Scusi
00:52:18Scusi
00:52:19Scusi
00:52:20Scusi
00:52:21Scusi
00:52:22Scusi
00:52:23Scusi
00:52:24Scusi
00:52:25Scusi
00:52:26Scusi
00:52:27Scusi
00:52:28Scusi
00:52:29Scusi
00:52:30Scusi
00:52:31Scusi
00:52:32Scusi
00:52:33Scusi
00:52:34Scusi
00:52:35Scusi
00:52:36Scusi
00:52:37Scusi
00:52:38Scusi
00:52:39Scusi
00:52:40Scusi
00:52:41Scusi
00:52:42Scusi
00:52:43Scusi
00:52:44Scusi
00:52:45Scusi
00:52:46Sorry
00:52:47Please
00:52:48Sorry
00:52:49Fine
00:52:50Fine
00:52:56You're a dummy
00:52:57Take the elevator
00:52:58I forgot that one
00:53:00Buonanotte, professore. Sogni d'oro, buonanotte.
00:53:08Professore, io le devo confessare una cosa.
00:53:12Lei mi sta insegnando un sacco di cose.
00:53:15E sono sicura che quando Cicci mi presenterā a casa sua, gli prenderā corpo a tutti.
00:53:19Un colpo.
00:53:20Ha ragione.
00:53:22Però, lo sai cosa credo che sto diventando?
00:53:26Un pappagallo.
00:53:30Ma non si può pretendere di imparare tutto in un corso accelerato.
00:53:35Ecco, io le cose le vorrei capire.
00:53:38Non ripeterle solamente.
00:53:40Ci vuole tempo. Molto tempo.
00:53:44E beh, perché allora non mi da lezioni ancora per un mese?
00:53:48Sei mesi? Un anno?
00:53:51Fino a quando potrō capire tutto?
00:53:53E Cicci aspetterā.
00:53:55E se non aspetta, Ciccia.
00:53:58Ormai so che nella vita ci sono tante cose belle.
00:54:02E io le voglio scoprire tutte.
00:54:06E lei č l'uomo giusto per aiutarmi.
00:54:13Signorina Uro.
00:54:17Bisogna stare ai patti.
00:54:23Buonanotte.
00:54:24Buonanotte.
00:54:28Buonanotte.
00:54:40Ma come? Io gli mando un nastro al giorno pieno d'amore e di poesia
00:54:44e mia moglie mi chiede l'alimento.
00:54:46Ma allora a me invece di una cassetta magnetica gli vanno una cassetta di patate.
00:54:50Che ci vuole fare? Vuol dire che sua moglie l'ha sposata per interesse.
00:54:53Ma quale interesse? Io non ho mai avuto una lira.
00:54:56Pensi che il viaggio di nozze l'abbiamo fatto in autobus sul sessantaquattro?
00:55:00Io sul sedile dei mutilati e invalidi.
00:55:02Il rinfresco lo facemmo alla fontana dei trevi e senza che lei mi ci butto dentro.
00:55:06E era pure gennaio.
00:55:08Ma come si puō dimenticare tutto questo, avvocato? Come si puō? Me lo dica lei.
00:55:12Purtroppo sua moglie non vuole sentire le ragioni.
00:55:15Te la convinca lei a ritornare in pensione, avvocato?
00:55:18Č cosė bello da noi in questo periodo.
00:55:20I ciclamini sono in fiore, il cesso č quasi sempre libero.
00:55:23Guardi, Demenes, temo proprio che lei debba prepararsi a pagare.
00:55:28Ma vuole pagare, avvocato?
00:55:30Io a scuola ho già fatto la cessione del quinto, del sesto, dell'ultimo.
00:55:34Ho preso tante di quelle decibi sullo stipendio che ora a fine mese mi pagano con una pacca sulla spalla.
00:55:40Demenes!
00:55:41Eh?
00:55:42Venga, venga.
00:55:46Ma allora lei come campa?
00:55:48Come campo? Cosė. Sperando che il padre eterno non se ne accorga.
00:55:52Scusi, ma non si potrebbe dare un aiuto dando qualche lezione in privato, magari?
00:55:57Perché lei ci ferrebbe a lezione di ginnastica da me?
00:56:00Io no.
00:56:01E manco io.
00:56:02Demenes, dove va? Venga. Mi permettono ancora sedare.
00:56:05Ma lei come ha fatto a diventare professore di educazione fisica?
00:56:10Ah, per corrispondenza, ho fatto tutti gli esami per l'Italia.
00:56:14Quando mi hanno visto era troppo tardi.
00:56:16Ma sei in queste condizioni, non si preoccupi.
00:56:19Ma si accomodi, Demenes, si accomodi.
00:56:22La legge prevede che sia l'altro coniuge della fattispecie sua moglie a passare gli alimenti.
00:56:28Esami?
00:56:29Sė, però in caso che lei si trovi in stato di indigenza o permanente infermitā.
00:56:35Infermitā? Io sono un malato professionista.
00:56:38A Buccaio sono ospedale a Mulan e io vado a fare la spesa del farmacista col carrellino.
00:56:43Ah, allora lei potrebbe portarmi dei certificati, come addettato della sua malattia.
00:56:47Ma un vagone gliene porto dei certificati, avvocato.
00:56:50Compreso quella del cimitero del Verano che c'ha un'opzione con me.
00:56:53Devidi!
00:56:54O mio che?
00:56:55Ma allora, lei ha la situazione un pugno. Mi spiego.
00:56:59E' quella che voglio, avvocato. Solo che a me dei sordi non mi frega niente.
00:57:04Gli dico a mia moglie di ritornare. Io sono disposto a tutto.
00:57:07Cazzotti, carci, piatti in destra.
00:57:10In fondo nella vita basta poco.
00:57:12Come si dice? Due cuori e un pronto soccorso.
00:57:16No?
00:57:17Sì.
00:57:20Sì.
00:57:23Ho capito, ho capito. Mi scusi.
00:57:28Sei contento adesso?
00:57:30Ero alla direzione dell'albergo, abbiamo svegliato tutti.
00:57:32E' già il terzo motel che cambiamo.
00:57:34Ma è possibile che non riesci ad agire in altro modo?
00:57:38Ma se io non strillo, non mi diverto.
00:57:40Ma che te strilli? Tanto è sempre la stessa cosa.
00:57:43Beh, allora potevamo starcene a casa, no?
00:57:45Eh sì, è la lettera di sfratto.
00:57:47Quelli la prossima volta mi mandano sulla polizia.
00:57:52Ecco, lo sfratto. Cervello di condominio.
00:57:55Perché? Perché sono dei borghesi.
00:57:57No, non sono dei borghesi, sono dei proletari. Proletari borghesi.
00:58:00E' un inferno. Non si può vivere in una comune.
00:58:03Buonasera, buongiorno, il portiere, i bambini.
00:58:08I bambini?
00:58:09Eh, ma tornerai a Rode? E se torna? Ci vogliono i palazzi, i palazzi!
00:58:14Ho una testa, sì, una testa. Una villa.
00:58:18Basta, ho deciso. Ci sposiamo.
00:58:21E al più presto.
00:58:24Ma urlerai anche dopo il matrimonio?
00:58:26E forse anche di più, cara.
00:58:28Senti, tesoro, tua madre sa di questa tua idea?
00:58:31Ma lo sanno tutti a casa, persino la vecchia.
00:58:34Sì, insomma, la marchesa nonna.
00:58:37E sono d'accordo?
00:58:39D'accordissimo. Anzi, ti aspettano tutti a braccia aperta.
00:58:45Cece, io ho paura.
00:58:49Sai, io sono grezza.
00:58:52Non sono abituata a trattare con gente così raffinata.
00:58:55Ma sciocchina, tu sei bella così perché si natura, perché si divina.
00:59:00Tu sei una favola.
00:59:02E poi, da un certo tempo a questa parte, da quando stai con me, ad esempio,
00:59:06hai acquisito una certa classe.
00:59:08E usi un linguaggio più corretto.
00:59:11Direi un linguaggio più...
00:59:13Se lo dici tu.
00:59:16Ma se strillerai anche quando staremo lì a casa tua, che succederà?
00:59:21Niente, cara, non ti devi preoccupare.
00:59:23La nostra stanza sarà completamente anecoica.
00:59:28Ana che?
00:59:29Anecoica.
00:59:31Ah.
00:59:34Anecoica.
00:59:36Eh?
00:59:37Che cosa vuol dire anecoica?
00:59:40Ma che ore sono?
00:59:42Le tre.
00:59:43Ma si rende conto?
00:59:45Qualcuno ci vede qua, bisogna...
00:59:47Sì, lo so, ma se non so cosa vuol dire anecoica, non riesco a dormire.
00:59:51Ma prendono sonni però.
00:59:53Ma io non li prendo mai, ingrassano.
00:59:54Ma chi le dice queste cose alle tre di notte?
00:59:57Cici.
00:59:58Venga, dai, ostreta.
01:00:04Eh...
01:00:07Anecoica.
01:00:10È un vocabolo che serve a indicare una stanza acusticamente isolata.
01:00:16Oh, lo vede che Cici lo sapeva.
01:00:18Oddio mio, in quale famiglia capito.
01:00:21Senta, noi dobbiamo studiare anche sabato e domenica, eh?
01:00:24È impossibile.
01:00:26Sabato e domenica io vado in montagna.
01:00:29No, invece viene con me.
01:00:31C'è un'isola bellissima lungo la costa, meravigliosa.
01:00:34È inutile che insista.
01:00:36Ecco, ho capito.
01:00:38È sua moglie che non vuole?
01:00:39No.
01:00:40C'è per questo mia moglie è una donna di larghe vedute.
01:00:44Sono io che voglio così perché da sempre lui che io lo passo in famiglia.
01:00:50Signorina, buonanotte.
01:00:53Ma, professore, dove va?
01:00:55Mi sono sbagliato.
01:00:57Mi scusi, prego.
01:00:58Buonanotte.
01:01:02Niente.
01:01:04Proprio niente.
01:01:06Eviti.
01:01:08È una vita che le faccio certificate.
01:01:11Lei è un malato immaginario.
01:01:13E io non voglio andare in galera per le sue fissazioni.
01:01:17Ma come, dottore? Io già c'ho un piede nella fossa.
01:01:19Le bombe pune prima telefonano tre volte al giorno.
01:01:22Ma l'ha vista l'analisi, l'elettrocardiogramma?
01:01:24Ho visto tutto.
01:01:25Lei non ha niente. È sano come un pesce.
01:01:28Armercurio, dottore. Un pesce armercurio.
01:01:30Io sono inguinato. Non passo per mercato se non mi sequestrano.
01:01:34Le pupille, dottore. Guardi le pupille.
01:01:36Sono così anemico che se mi incontra Dracula mi fa la trasfusione.
01:01:39Non dico sciocchezze. Lei soffre soltanto di stitichezza.
01:01:42Ora le prescrivo un buon purgante.
01:01:44Un altro? Ah, dottore, l'ho preso tutti.
01:01:46Non c'è rimasto altro che Ernie Acara.
01:01:48Si me lo prescrive pure quello.
01:01:50La sua è solo stitichezza psicologica.
01:01:54Dipende tutto da qui.
01:01:56E allora me dia una pillola per far venire la cacarella al cervello.
01:01:59Le vedi? Lei mi ha seccato.
01:02:01Lei vuole un certificato solo per non andare a lavorare.
01:02:04No, no, dottore. È per mia moglie. È per farmi dare l'alimento.
01:02:07Ma sei stitico.
01:02:09E che me faccio dare? Scremendi?
01:02:11Dottore, mi aiuti. Io sono tisico, sono infetto.
01:02:14È roba che accendono malattie contagiose.
01:02:16I dottori mancano come se volevano avvicinare.
01:02:18Per mettermi una supposta me l'hanno tirata con lo cerbo d'aria.
01:02:21Minacci, minacci.
01:02:23Oh, mio cuore. Il cuore.
01:02:25Non me doveva arrabbiare. Me l'ha sempre detto il dottore.
01:02:27Il dottore sono io.
01:02:28E me non mi dici niente?
01:02:30No, non ho niente da dire.
01:02:33Allora mi faccia il certificato di morte.
01:02:35Diviti, sesca, e non torni mai più.
01:02:38Esco, esco. Lei vede passare il mio funerale.
01:02:41Io gli starò sulla coscienza da morto come gli sono stato sui coglioni da vivo, praticamente.
01:02:49Tieni.
01:02:50Aspetta.
01:02:55Arturo, andiamo?
01:02:58E dai, che tardi.
01:03:04Arturo, e su che domani mattina dobbiamo svegliarci presto.
01:03:07Eh, sì. Presto, sì. Perché domani devo partire.
01:03:11Ma come? Non dobbiamo andare al rifugio del Vice con il dottor Paperetti?
01:03:14Eh, mi dovrei scusare con loro.
01:03:16Io domani devo andare all'isola di Gabbiani.
01:03:19Studio.
01:03:20No, non ho capito. Spiegati meglio.
01:03:22Hanno organizzato un congresso di insegnanti.
01:03:24Al mare?
01:03:25È un congresso di insegnanti di educazione fisica.
01:03:27Tu che c'entri? Tu insegni l'ettore?
01:03:29Sì, io sì, ma lui no.
01:03:32Ma lui chi?
01:03:33Eh, lui, De Vittis.
01:03:35De Vittis. Ancora lui?
01:03:37De Vittis deve preparare la relazione, rispondere agli interventi.
01:03:40È uno sportivo, con la penna non si sa fare.
01:03:43Il preside stesso me l'ha chiesto.
01:03:45Va bene, se te l'ha chiesto il signor preside.
01:03:47Mi ha pregato anche di chiederti un favore.
01:03:50Quale?
01:03:51Che tu faccia la pace con De Vittis.
01:03:54Che cosa?
01:03:56Eh, il preside sa tutto, anche del particolare del mutandino.
01:03:58E poi penso anch'io che...
01:04:00Insomma, è comprensibile che tu continui a portare l'arancone a un moribondo.
01:04:03Va bene, dì al signor preside che lo farò.
01:04:05Oh, intendiamoci.
01:04:07Solo perché me lo chiede lui.
01:04:17Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:04:47Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:05:18Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:05:21Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:05:46Sono contenta che sia venuto qua.
01:05:48Anch'io.
01:05:50Perché non si mette un po' a libertà anche lei?
01:05:53Io?
01:05:54Sì.
01:05:56Che fa, sei vergogna?
01:05:58No.
01:06:00No.
01:06:02No.
01:06:19No.
01:06:50Senta, ma perché non si mette un po' d'olio?
01:06:53Qua il sole picchia, sa?
01:06:54Ah, non si preoccupi.
01:06:55Tanto io sono abituato al sole d'alta montagna.
01:07:20Ai, ai, ai.
01:07:30Ah.
01:07:34Che carino.
01:07:50Professor De Vinci, se lei è stitico non può vivere in una pensione.
01:07:53E non vado a cagare, grandotero.
01:07:55Vado dove gli pare.
01:07:56Deve liberare il bagno subito.
01:07:58Sì, sì, vabbè.
01:08:00Il telefono, rispondi tu.
01:08:07Pronto?
01:08:09Sì.
01:08:10Allora chiamo subito.
01:08:13Professor De Vinci, al telefono.
01:08:20Come è andata?
01:08:21Beh, pure oggi niente.
01:08:23Eh, purtroppo siamo in tanti e non avete tanto tempo a disposizione.
01:08:27A murire fa.
01:08:29Ho il telefono.
01:08:32Pronto?
01:08:33Pronto, De Vinci.
01:08:35Sono la signora Canestrali.
01:08:36Mi dica.
01:08:37Volevo dirle che non le servono ancora.
01:08:40Anzi, sono contenta che lei si stia sforzando.
01:08:43Ma che, gliel'hanno detto?
01:08:45Sì.
01:08:46Sono cose che si sentono.
01:08:48Allora le dicevo che sono contenta che si stia sforzando di superare questo momento.
01:08:52Per lei deve essere una bella soddisfazione se riuscirà a farcela.
01:08:56Magari, signora, ma è faticoso.
01:08:59Tanto faticoso.
01:09:01Tenga duro, De Vinci.
01:09:03Ma è proprio questo il mio dramma, signora.
01:09:05Continui, perseveri.
01:09:07Non si scoraggi che le verrà bene.
01:09:09Come viene, viene.
01:09:11Io mica pretendo di fare un'opera d'arte.
01:09:13De Vinci, la verità è la verità.
01:09:14De Vinci, la verità è che lei deve farsi aiutare.
01:09:18Ma io mi vergogno, signora.
01:09:20Basta con questi falsi pudori.
01:09:22Mio marito le darà una mano.
01:09:25Ma lei crede che in due...
01:09:27In due viene meglio, ne sono sicura.
01:09:30Poi Arturo è bravissimo in queste cose.
01:09:32Sono certa che riuscirà a tirarle fuori tutto quello che ha dentro.
01:09:35Ma io non pensavo che Arturo...
01:09:37Allora, datevi da fare.
01:09:39Che poi gradirei io stessa vedere quello che è venuto fuori.
01:09:42Tutto?
01:09:44De Vinci, se vuoi non mi ritiri all'altezza.
01:09:46No, no, per carità, signora.
01:09:48Io credevo che lei ci avesse la puzza sotto il naso.
01:09:50E invece praticamente...
01:09:52Lo vede che non ci si conosce mai abbastanza?
01:09:54Si ricordi il motto dell'alfieri?
01:09:56Bolli, sempre bolli.
01:09:59Fortissimamente bolli.
01:10:01Arrivederla, De Vinci.
01:10:04Ma perché io non voglio?
01:10:06Ma mi leggo la tazza del cesso.
01:10:08Così vediamo s'alfieri, c'hai ragione.
01:10:10Buongiorno!
01:10:18Scusate il ritardo, eh.
01:10:20Arturo, ma che ha preso fuoco?
01:10:25Signori, ricominciamo.
01:10:28Becchetti Luigi.
01:10:30Greco, insufficiente.
01:10:33Ma che ha combenato?
01:10:35Filosofia, più che insufficiente.
01:10:36Insufficiente.
01:10:38Filosofia, più che insufficiente.
01:10:40Matematica e fisica discreto.
01:10:42Educazione fisica?
01:10:45Praticamente paralitico.
01:10:47Italiano.
01:10:49Italiano.
01:10:51Italiano.
01:10:53Italiano.
01:10:56Signor Presidente,
01:10:58e gregi colleghi,
01:11:01sento il dovere di fare una dichiarazione.
01:11:04L'anno testè trascorso
01:11:06è stato secondo me
01:11:08uno dei più inutili e fallimentari.
01:11:10Ma che cosa dice?
01:11:12Contestati dagli studenti,
01:11:14noi ci troviamo ancora qui a decidere
01:11:16se un alunno deve essere promosso o bocciato.
01:11:19Non rendendoci conto
01:11:21quanto sia ridicolo e assurdo
01:11:23questo giudizio,
01:11:25in un momento in cui
01:11:27noi, la scuola e tutti i nostri insegnamenti
01:11:29non valgono più niente.
01:11:31Superati e annullati come siamo
01:11:33dagli avvenimenti e dalla storia.
01:11:35Ma che senso ha insegnare ancora
01:11:37latino e filosofia
01:11:39quando non riusciamo ad insegnare
01:11:41un minimo di educazione e di rispetto
01:11:43per il prossimo e le istituzioni?
01:11:45Ma chi siamo mai chiesti,
01:11:47noi quattro pirloni,
01:11:49che cosa vogliono?
01:11:51Ma se non lo sanno nemmeno loro.
01:11:53Ma dovremmo saperlo noi ed insegnarglielo.
01:11:55Ma questa è demagogia.
01:11:57E no, mappure se sta del sole.
01:11:59Ma che sole!
01:12:01Questa è cultura, è cultura vera.
01:12:02E non quella che obbliga dei giovani
01:12:04a imparare, a ripetere a memoria
01:12:06tutti i nomi e le date della storia.
01:12:08Non dobbiamo insegnare a vivere
01:12:10e a capire.
01:12:12Asmetta, non sia ridicolo.
01:12:14E per quanto mi riguarda
01:12:16lei professore dovrebbe andare ad insegnare
01:12:18in una comunità utopica.
01:12:20E lei signor presidente
01:12:22per quanto mi riguarda
01:12:24dovrebbe andare...
01:12:27No, no, io non me lo figuravo.
01:12:29Non ce ci facevo così improvviso, sa.
01:12:30Ho una pomata per le scottature
01:12:32che è una mano santa.
01:12:34Insomma sai che ti dico
01:12:36che sei stato proprio forte.
01:12:38Ah, vuoi essere solo e fa' steffetto?
01:12:40Ma io me trasferisco al mare.
01:12:42Non è stata l'insolazione, amico.
01:12:44È stata qualcuna
01:12:46che mi ha fatto capire un sacco di cose.
01:12:48Io pure se ci avesse avuto vicino
01:12:50la mia neverina.
01:12:52Ma non preoccuparti, vedrai che tornerà.
01:12:54Si, se per questo è già ritornata
01:12:56a casa della madre.
01:12:58Allora chiamala, no?
01:13:00Io?
01:13:02E chi sei tu?
01:13:04E che gli dico?
01:13:06Ma dimmi che gli vuoi bene,
01:13:08che l'ami, che la desideri,
01:13:10ma che glielo devi dire con sicurezza.
01:13:12Deve capire che decidi tu.
01:13:19Ma la responsabilità te la avete?
01:13:21Ma dai.
01:13:28Forse non c'è.
01:13:30Pronto?
01:13:32Chi è?
01:13:36Ecco, ecco io.
01:13:38Sarai tuo marito.
01:13:40E mo che gli dico?
01:13:42Vieni qua subito, brutta stronza.
01:13:44Vieni qua subito.
01:13:46Brutta stronza!
01:13:48O Dio, che ho fatto?
01:13:50E adesso digli che te ne freghi.
01:13:52Te ne freghi?
01:13:54Allora, ma sei tu che te ne freghi?
01:13:56Sei te che te ne freghi?
01:13:58Brutta sacca la scuadrina!
01:14:00Ma non esagerare.
01:14:02E non esagerare!
01:14:04E dì a Quormiglio Tone de Sumetre
01:14:06che non mi rompesse più le scatole.
01:14:08Ma che dico?
01:14:10E andate tutte a morire ammazzate,
01:14:12brutte fie dei mortacci vostri!
01:14:17O Dio!
01:14:19Ma che, ti sei pentito?
01:14:21No, mi sono cagato sotto.
01:14:27Buongiorno Pernello!
01:14:28Buongiorno!
01:14:30Poi sennaro, l'ascensore funziona come sempre, vi aspetto.
01:14:34Benissimo!
01:14:36Professore, corrono strane voci,
01:14:38è stato visto con la signorina del piano di sopra,
01:14:40ora per il rispetto e la stima che devo alla signora Camilla
01:14:42e per la salvaguardia del matrimonio
01:14:44sento l'imperativo categorico di avvertirla di...
01:14:46Pernello!
01:14:48Io sento l'imperativo stracategorico
01:14:50di mandarla al suo piano!
01:14:59Professore, ascolti!
01:15:01Dica, eccellenza!
01:15:03Con il suo comportamento lei ha rotto
01:15:05l'equilibrio lavorale di questo condominio!
01:15:09Con il suo comportamento, eccellenza,
01:15:11lei mi ha rotto le palle!
01:15:14Professore!
01:15:16Signora bella!
01:15:18Vaggioniere, dica!
01:15:20Professore, le devo dire
01:15:22che il suo comportamento è un vero scandalo!
01:15:24Mia moglie ha ragione, è un vero scandalo!
01:15:26La signora può parlare?
01:15:28Ma lei no!
01:15:30Vieni, vieni!
01:15:32Andiamo!
01:15:45Professore!
01:15:47Le occorreva qualcosa?
01:15:49Sì, sono venuto a darle una bella notizia!
01:15:51Possiamo prenderci una lunga vacanza
01:15:53e così potrò darle un sacco di lezioni!
01:15:55È una bellissima idea!
01:15:58Che c'è?
01:16:00Che Cici vuole stringere i tempi purtroppo!
01:16:02Ha detto che mi presenterà la sua famiglia oggi stesso!
01:16:08Ma allora le lezioni sono finite?
01:16:10Ma non si preoccupi per il suo onorario!
01:16:15Ma lei non è preparata, non è pronta!
01:16:18E poi sto Cici non può permettersi
01:16:20di dominare un lavoro fatto in tanto tempo
01:16:22per le sue manie!
01:16:25Cici è di là!
01:16:26E poi la mia istruzione
01:16:28deve rimanere un segreto fra noi due!
01:16:30Vabbè, un segreto!
01:16:32Ma le devo insegnare ancora un sacco di cose!
01:16:34Imaia, per esempio!
01:16:36Lei mi ha spiegato cosa sono Imaia?
01:16:38I sumeri e gli incas!
01:16:40Ecco, sa cosa sono gli incas?
01:16:42No! Sono importanti!
01:16:44Orcose sono importanti, porco cane!
01:16:50No, non lo sono più!
01:16:52Pensa che ce la farò!
01:16:54Sì!
01:16:56Lei mi ha insegnato molto, professore!
01:16:58Molte cose che io non sapevo!
01:17:00Qualcosa...
01:17:02Cara, dove sei?
01:17:04Ma dove ti sei cacciata?
01:17:06Amore, dai che dobbiamo uscire!
01:17:08Non ho tempo di scazzare!
01:17:10Cici, sono qui!
01:17:12Sono con...
01:17:14con il responsabile del condominio!
01:17:16Vengo subito!
01:17:22Arrivederci, professore!
01:17:27Caro professore,
01:17:29Cici ha anticipato la data della mia presentazione alla sua famiglia
01:17:33e coglio l'occasione per ringraziarla di quanto ha fatto per me.
01:17:37Le mando un assegno per il forfait delle lezioni,
01:17:40saluti cari e riconoscenti,
01:17:42più un bacio dalla sua aluna, Aurora.
01:17:44Foscritto.
01:17:46Se avessi mai bisogno di qualche ridocco,
01:17:48le farò un fischio d'aiuto.
01:17:50Grazie.
01:17:57Pronto?
01:17:59Arturo, sei tu?
01:18:01Sì, sono io.
01:18:03E cos'è questa voce? Ti senti male?
01:18:05Sto benissimo, grazie, sto bene.
01:18:07Quando vieni a prenderci?
01:18:09I bambini sono stanchi dalla montagna, hanno bisogno del mare.
01:18:12Senti, dovreste venire voi
01:18:14perché io non posso, devo stare qui.
01:18:17Scusa,
01:18:19non posso.
01:18:21Scusa,
01:18:23non posso.
01:18:24Perché io non posso, devo stare qua.
01:18:26Sono successe delle complicazioni con gli scruttini là.
01:18:30E va bene, prenderemo il solito treno.
01:18:33Allora verrai alla stazione, spero.
01:18:35Va bene, allora dai,
01:18:37sappiatemi dire quando arrivate e io ci sarò.
01:18:39Mi raccomando.
01:18:41Bene, ciao.
01:18:43Ciao.
01:18:54Ciao.
01:19:24Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:19:55Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:20:16Ciao mamma.
01:20:20Ecco lei mamma.
01:20:25Si chiama Aurora.
01:20:27Aurora come?
01:20:29Aurora Trabocchetti.
01:20:31Padre?
01:20:32Metalmeccanico.
01:20:33Madre?
01:20:34Casalinga.
01:20:37Le piacciono questi libri?
01:20:40Sì, tanto.
01:20:42Tutte stronzate.
01:20:54Tutte stronzate.
01:20:55Tutte stronzate.
01:20:56Tutte stronzate.
01:20:57Tutte stronzate.
01:20:58Tutte stronzate.
01:20:59Tutte stronzate.
01:21:00Tutte stronzate.
01:21:01Tutte stronzate.
01:21:02Tutte stronzate.
01:21:03Tutte stronzate.
01:21:04Tutte stronzate.
01:21:05Tutte stronzate.
01:21:06Tutte stronzate.
01:21:07Tutte stronzate.
01:21:08Tutte stronzate.
01:21:09Tutte stronzate.
01:21:10Tutte stronzate.
01:21:11Tutte stronzate.
01:21:12Tutte stronzate.
01:21:13Tutte stronzate.
01:21:14Tutte stronzate.
01:21:15Tutte stronzate.
01:21:16Tutte stronzate.
01:21:17Tutte stronzate.
01:21:18Tutte stronzate.
01:21:19Tutte.
01:21:20Tutte.
01:21:21Tutte.
01:21:22Tutte.
01:21:23Tutte.
01:21:24Tutte.
01:21:25Tutte.
01:21:26Tutte.
01:21:27Tutte.
01:21:28Tutte.
01:21:29Tutte.
01:21:30Tutte.
01:21:31Tutte.
01:21:32Tutte.
01:21:33Tutte.
01:21:34Tutte.
01:21:35Tutte.
01:21:36Tutte.
01:21:37Tutte.
01:21:38Tutte.
01:21:39Tutte.
01:21:40Tutte.
01:21:41Tutte.
01:21:42Tutte.
01:21:43Tutte.
01:21:44Tutte.
01:21:45Tutte.
01:21:46Tutte.
01:21:47Tutte.
01:21:48Tutte.
01:21:49Tutte.
01:21:50Tutte.
01:21:51Tutte.
01:21:52Tutte.
01:21:53Tutte.
01:21:54Tutte.
01:21:55Tutte.
01:21:56Tutte.
01:21:57Tutte.
01:21:58Tutte.
01:21:59Tutte.
01:22:00Tutte.
01:22:01Tutte.
01:22:02Tutte.
01:22:03Tutte.
01:22:04Tutte.
01:22:05Tutte.
01:22:06Tutte.
01:22:07Tutte.
01:22:08Tutte.
01:22:09Tutte.
01:22:10Tutte.
01:22:11Tutte.
01:22:12Tutte.
01:22:13Tutte.
01:22:14Tutte.
01:22:15Tutte.
01:22:16Tutte.
01:22:17Tutte.
01:22:18Tutte.
01:22:19Tutte.
01:22:20Tutte.
01:22:21Tutte.
01:22:22Tutte.
01:22:23Tutte.
01:22:24Tutte.
01:22:25Tutte.
01:22:26Tutte.
01:22:27Tutte.
01:22:28Tutte.
01:22:29Tutte.
01:22:30Tutte.
01:22:31Tutte.
01:22:32Tutte.
01:22:33Tutte.
01:22:34Tutte.
01:22:35Tutte.
01:22:36Tutte.
01:22:37Tutte.
01:22:38Tutte.
01:22:39Tutte.
01:22:40Tutte.
01:22:41Tutte.
01:22:42Tutte.
01:22:43Tutte.
01:22:44Tutte.
01:22:45Tutte.
01:22:46Tutte.
01:22:47Tutte.
01:22:48Tutte.
01:22:49Tutte.
01:22:50Tutte.
01:22:51Tutte.
01:22:52Tutte.
01:22:53Tutte.
01:22:54Tutte.
01:22:55Tutte.
01:22:56Tutte.
01:22:57Tutte.
01:22:58Tutte.
01:22:59Tutte.
01:23:00Tutte.
01:23:01Tutte.
01:23:02Tutte.
01:23:03Tutte.
01:23:04Tutte.
01:23:05Tutte.
01:23:06Tutte.
01:23:07Tutte.
01:23:08Tutte.
01:23:09Tutte.
01:23:10Tutte.
01:23:11Tutte.
01:23:12Tutte.
01:23:13Tutte.
01:23:14Tutte.
01:23:15Tutte.
01:23:16Tutte.
01:23:17Tutte.
01:23:18Tutte.
01:23:19Tutte.
01:23:20Tutte.
01:23:21Tutte.
01:23:22Tutte.
01:23:23Tutte.
01:23:24Tutte.
01:23:25Tutte.
01:23:26Tutte.
01:23:27Tutte.
01:23:28Tutte.
01:23:29Tutte.
01:23:30Tutte.
01:23:31Tutte.
01:23:32Tutte.
01:23:33Tutte.
01:23:34Tutte.
01:23:35Tutte.
01:23:36Tutte.
01:23:37Tutte.
01:23:38Tutte.
01:23:39Tutte.
01:23:40Tutte.
01:23:41Tutte.
01:23:42Tutte.
01:23:43Tutte.
01:23:44No, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no, no
01:24:14No
01:24:20Mi amo
01:24:28Vuoi un Alka-Seltzer?
01:24:38No, grazie
01:24:41Pensavo di aiutarti
01:24:44Ti vedo così lontano da quando sono tornata
01:24:47Ecco io
01:24:50Io forse potrei...
01:24:55O no
01:25:12Ma che cos'è?
01:25:15Eh...
01:25:17Eh...
01:25:19Eh...
01:25:20Ma dove vai? Ma chi ti chiama a quest'ora?
01:25:22Eh...
01:25:24De Vitis
01:25:25Chi?
01:25:26Devo andare subito
01:25:27De Vitis
01:25:36Professore
01:25:39Sono io
01:25:41Professore
01:25:42Venga
01:25:43Venga su, per favore
01:26:07Com'è andata?
01:26:12Dai, dai, dai, dai
01:26:15Dai, dai, dai, dai
01:26:18Aiuto mi pare
01:26:34Mi sono scivolato
01:26:36Evelina, ho messo finalmente ordine nella mia vita, nella mia morte, ma sappi che ti
01:26:52ho sempre amato e ti amarò pure un paradiso, semmai cerchiamo, ecco, passo e chiudo, da
01:27:04qui all'invernità. Sono già morto.
01:27:34Evelina, amico mio, amico mio, amico mio, amore, tesoro mio adorato, amore vero, sei
01:27:51proprio lei, ho capito che senza di me non posso vivere, mi manca l'aria, e pure me,
01:27:59e vuole sempre insieme, caro, fino alla morte. Ma mia.
01:28:03Caro, destruggimi, strappazzami, fanmi male. Ti piaccio, perche sono brutale, eh?
01:28:10Sì, maschione mio. Mi piace, mi piace.
01:28:15Te faccio troppo male, dimmelo. Dove sei stato tutto questo tempo ?
01:28:19C'č il dottore ? No, c'č l'uomo !
01:28:27Chi č questo bell'asino ? Purtroppo č il mio.
01:28:32Il telefono ? Ma che ti frega del telefono ?
01:28:35Forse č la mia mamma ?
01:28:37La cara mamma, sapessi quando mi č mancata !
01:28:40Pronto ?
01:28:42De Vitis, sono la signora Canestrani.
01:28:45Buonasera, signora !
01:28:47Č Gianni ? Sė, č qui !
01:28:49Chi č ?
01:28:51Stavamo così bene insieme !
01:28:54Era una donna, vero ?
01:28:56Amore, dove siamo rimasti ?
01:28:59Qui !
01:29:01Mi pareva !
01:29:17Pronto ? Sono la signora Canestrani.
01:29:20Venga subito, č urgente !
01:29:23Presto ! Per piacere, le ho detto !
01:29:28Venga !
01:29:30Venga !
01:29:32A quest'ora mi credevo una disgrazia !
01:29:35Mi avete svegliato dal sonno !
01:29:38Ascolti ! Scusi il termine, ma che casino stanno facendo ?
01:29:44Mi scusi se mi permetto contraddirlo, ma non sento niente !
01:29:48Venga ! Da questa parte !
01:29:51Prego !
01:29:53Come ? Prego !
01:29:55Qua ! Certo !
01:29:57Posso ? Č !
01:29:59Se me lo dice lei, signora...
01:30:01Che fai ? Impertinente !
01:30:03Che devo fare ? Ascolti sopra !
01:30:05Sopra ? Č certo !
01:30:09E manco qua se sento niente !
01:30:13Fino adesso si sentiva.
01:30:15Aspetti, sentiamo da questa parte.
01:30:18Forse ve lo siete sognato !
01:30:20Non dico idiozie !
01:30:22Qua non si sente niente, lā non si sente niente.
01:30:25Forse sapete quelle cose che adesso fanno,
01:30:28quelle ammucciate che mi piacciono pure a me.
01:30:31Uno sotto, uno sopra. Cosė bella dell'amore.
01:30:35Cosa ?
01:30:37Scusate, signora. La grande abbracciata sarā finita.
01:30:41Chi č ?
01:30:47Ah, sei qui !
01:30:49Mentre tu te ne stavi con il tuo De Vitis,
01:30:52i porci del piano di sopra hanno ricominciato.
01:30:55Sono veramente stufa ! Non ne posso pių !
01:30:58Arturo, avverto che se non si tronca questo ignobile scandalo,
01:31:02io faccio pazzie ! Sono una pazza quando voglio.
01:31:06E tu sai che sono capace di tutto.
01:31:08Calma ! Stiamo tutti calmi.
01:31:13Ci penso io.
01:31:16Guarda !
01:31:18E io vorrei passare per me stessa.
01:31:39Scusa.
01:31:50Pronto, De Vitis ? L'avvocato di cui ti parlavo.
01:31:53Non mi parlare ancora !
01:31:55Fai mia moglie ritornata, non mi frega pių niente da nessuno !
01:31:59Ma che fai ? E' Arturo !
01:32:01E' lei l'Arturo ! Ma non č odio ! E' amore, Arturo !
01:32:38Sottotitoli e revisione a cura di QTSS
01:33:08Sottotitoli e revisione a cura di QTSS