• 2 mesi fa
Trascrizione
00:00Un paio di mesi fa i giornali di tutto il mondo hanno riportato la notizia di un robot
00:12impiegato negli uffici comunali di Gumi in Sud Corea che si sarebbe suicidato gettandosi
00:18dalle scale.
00:19La notizia è stata trattata con ecchi comici, proprio come quando poco tempo prima un robot
00:25per la sicurezza si era lanciato in una fontana di un centro commerciale in Florida.
00:30Eppure, nonostante questi intoppi, l'arrivo della robotica è oggi inarrestabile sia nelle
00:37nostre vite che nella nostra economia.
00:39Lo suggeriscono i tantissimi annunci di Elon Musk riguardo al robot Tesla Optimus, così
00:44come gli androidi tuttofare che il CEO di Nvidia sfoggia nelle sue megapresentazioni
00:51aziendali.
00:52Proprio di questo, di robotica e delle sue conseguenze, parleremo adesso con gli ospiti
00:57che stanno raggiungendoci qui in studio.
00:59Ma prima entriamo meglio in argomento.
01:01Benvenuti a Border.
01:04Innovazione, tecnologia, futuro.
01:06Un viaggio di pochi minuti che ci porterà lontano, molto lontano.
01:10In principio fu l'industria manifatturiera.
01:14Gli automi industriali, come i bracci robotici, divennero indispensabili per la produzione
01:19di massa.
01:20Garantivano precisione, velocità e affidabilità superiori rispetto al lavoro manuale e quindi
01:25una maggiore efficienza e una riduzione dei costi di produzione.
01:29Grazie ai progressi nelle tecnologie informatiche, nell'ingegneria meccanica e nei sistemi di
01:34controllo, oggi anche le filiere industriali sottorobotizzate hanno cominciato a utilizzare
01:40la tecnologia per rimanere concorrenziali.
01:43Ma non c'è solo l'industria.
01:45Dalla medicina, dove gli esoscheletri aiutano le persone con disabilità motorie al contesto
01:50domestico fino ai mezzi di trasporto, i robot stanno diventando sempre più comuni.
01:55In Giappone sono già all'opera automi sociali che garantiscono compagnia e assistenza agli
02:01anziani.
02:02Il mercato globale della tecnologia robotica è stato valutato a 87,4 miliardi di dollari
02:08nel 2022 e si prevede raggiungerà i 349,8 miliardi di dollari entro il 2032, crescendo
02:16con un ritmo annuale del 15,2%.
02:20Che cosa dobbiamo aspettarci dal futuro?
02:22La robotizzazione progressiva della società porterà a un'apocalisse professionale o esalterà
02:28le capacità umane?
02:38L'inesorabilità della robotica, proprio di questo parliamo con gli ospiti che ho evocato
02:52poco fa e che è giunto il momento di presentare.
02:55Connesso da remoto Matteo David, Branch General Manager Italy di Candrium.
03:00Buongiorno, benvenuto a border.
03:01Buongiorno a voi, grazie per l'invito.
03:05Qui con noi in studio Michele Pedretti, Market Development and Channel Manager di ABB Robotics
03:11Italia.
03:12Pedretti, benvenuto a border.
03:13Grazie, grazie per l'invito.
03:14Buongiorno.
03:15Io rimarrei con lei anche per permettere a chi non dovesse conoscere così bene l'argomento
03:20di entrarci bene e le chiedo, leggendo testualmente, ABB vanta un portafoglio completo e integrato
03:27che comprende robot, robot collaborativi, autonomous mobile robot e soluzioni di automazione.
03:33Di cosa stiamo parlando e in quale direzione stiamo andando in questo settore?
03:39Domanda molto estesa.
03:40Prima di dire dove andiamo, vediamo cosa abbiamo fatto fino adesso.
03:44L'era robotica è nata circa 30-40 anni fa ed è nata per essere a supporto dell'uomo,
03:50a supporto delle produzioni, per le applicazioni quelle più complesse, gravose, pericolose
03:55e meno gestibili dalle persone.
03:58Questa è stata un'evoluzione molto lunga che ci ha portato ad oggi ad avere una robotica
04:02contemporanea per rendere le linee snelle, veloci, adattive in tutti i mercati, dal food
04:09and beverage, farmaceutico e cosmetico, passando attraverso ovviamente l'automotive, l'elettronica
04:14e tutti questi mercati.
04:15La robotica quindi è veloce, precisa ed è estremamente versatile e flessibile per potersi
04:22adattare alle esigenze attuali di just-in-time e di produzione moderne.
04:26Per il futuro la robotica sta diventando e sarà sempre più semplice e friendly, questa
04:32è l'evoluzione.
04:33Semplice e friendly vuol dire però poter uscire anche dall'ambito strettamente industriale,
04:38vuol dire entrare nell'ambito del retail, vuol dire entrare nelle case delle persone,
04:43vuol dire entrare in tutta una robotica collaborativa nuova, anche nell'agricoltura per esempio.
04:49Quindi il futuro della robotica è un futuro immenso, infinito, che si adatta a quello
04:53che a noi servirà ma dovrà essere estremamente semplice e gestibile da tutti, non soltanto
04:59da operatori specializzati ed è già così, sta soltanto migliorando velocemente per potersi
05:05arrivare a questo punto.
05:06Rimango sulle sue parole per andare dal dottor David e evocando questa crescita progressiva
05:14evidentemente parliamo anche di un mercato, un mercato che altrettanto non ferma la sua
05:19evoluzione.
05:20Ebbene, da diversi anni la robotica è anche un tema importante di investimento, in quali
05:27aree industriali in particolare dottore?
05:30Credo che negli ultimi anni, come ha detto, la robotica è penetrata sempre di più in
05:37molti settori, che si tratti di prodotti industriali, di dispositivi di consumo, di apparecchiature
05:44medicali, parliamo anche di autoveicoli oppure di attrezzature agricole.
05:49Però alcune importanti aree specifiche in cui c'è stata e continua ad esserci secondo
05:56noi una forte crescita sono i sistemi di guida autonoma, le applicazioni delle soluzioni
06:03di smart factory, vediamo anche l'automazione industriale e le applicazioni dell'internet
06:09of thing, cioè tutti i dispositivi connessi.
06:12Altre aree in cui prevediamo interessanti prospettive di crescita futura sono quelle
06:19dei robot, in particolare quelli per i servizi professionali di consumo, dove riteniamo che
06:26l'innovazione stia per accelerare grazie in particolare alle recenti scoperte nell'ambito
06:34della tecnologia dell'intelligenza artificiale.
06:37Pedretti vorrei tornare sull'aspetto tecnico che lei menzionava in una parte della sua
06:42prima risposta, perché una suite come quella che proponete per la connessione dei servizi
06:48può incrementare la produzione ma anche la sicurezza, anzi ci aggiungo un'altra questione,
06:54ma maggiore dipendenza dal punto di vista connettivo non significa anche maggiore fragilità?
07:01La cyber security e l'industry 4.0, avere tutti i sistemi connessi è una grandissima
07:08opportunità, è una grossa mole di lavoro e sono tantissimi dati da analizzare, tanti
07:14dispositivi, tanti accessi e quindi anche una possibilità di problematica e di attacchi,
07:19assolutamente lo è ed è per questo che tutti i nostri sistemi sono stati sviluppati, sia
07:24hardware che software, fin dalle origini, abbiamo una due diligence interna per poter
07:28avere a multilivello delle sicurezze, sia hardware che software, proprio perché connettere
07:34tutti i dispositivi, ma anche dispositivi non di ABB, come per esempio un software come
07:39Optifact che fa un controllo di produzione di tutti i dispositivi connessi, è chiaramente
07:43un punto che può essere sensibile ed è per questo che ci sono stati grossissimi investimenti
07:48multilivello e hardware e software per poter continuare ad aggiornare in collaborazione
07:54anche con Microsoft ovviamente e con tutte le organizzazioni di settore alle quali ABB
07:59partecipa per dare degli standard minimi di sicurezza, la sicurezza in questi sistemi
08:04però è una collaborazione anche con i clienti, quindi non soltanto lato prodotto e lato fornitura,
08:10ma anche lato installazione e quindi c'è una grossa collaborazione delle grosse linee
08:14guida definite con i clienti, con gli installatori e chiaramente con noi fornitori per poter
08:19garantire degli standard di sicurezza di altissimo livello, ma soprattutto mantenuti
08:24e aggiornati, perché questo punto non va sottovalutato, il prodotto può essere perfetto
08:29di sicurezza iniziale, ma bisogna renderlo modulare in modo tale che nel tempo possa
08:34essere sempre incrementata, aggiornata, migliorata e adattata a quelle che sono le problematiche
08:39contemporanee. A proposito di problematiche contemporanee,
08:43Davide, parliamo di mercato, un mercato che ha registrato certamente quest'anno una forte
08:49forte volatilità. Che performance ha avuto il settore della robotica e quali sono le
08:55sue prospettive imminenti? Direi che senza sorpresa, dato che molte società
09:04importanti del settore della robotica sono in ultima analisi società tecnologiche, il
09:10tema non è stato completamente immune ovviamente dall'aumento della volatilità che ha caratterizzato
09:17i mercati azionari nell'ultimo periodo, negli ultimi mesi. Allo stesso tempo altre importanti
09:24aziende di robotica più esposte a mercati finali dell'industria e della sanità hanno
09:30contribuito a ridurre la volatilità complessiva del tema, poiché questi settori sono stati
09:36relativamente più stabili. Nonostante queste recenti turbulenze, riteniamo che le prospettive
09:44a lungo termine per il settore della robotica continuino ad essere positive. I recenti sviluppi,
09:51in particolare, della tecnologia dell'intelligenza artificiale non hanno fatto altro che consolidare
09:58la nostra opinione che la crescente robotizzazione della società sarà uno dei temi globali più
10:04importanti e determinanti dei prossimi dieci anni e anche oltre. Pedretti, mi permetto una
10:10domanda che forse in tanti si fanno. La convergenza, intanto l'evoluzione della tecnologia nel vostro
10:17settore, certamente anche integrata con intelligenze artificiali, con davvero l'avanguardia massima che
10:23possiamo immaginarci, costituisce un'opportunità, un orizzonte futuro verso il quale tendere o,
10:30per gli amanti di fantascienza come me, una minaccia alla Terminator? No, la minaccia alla
10:35Terminator non la vedo plausibile. Sicuramente è una cosa che non devo sottovalutare, quello che
10:40può avere l'impatto dell'intelligenza artificiale, dividendo le cose intelligenza artificiale e
10:45intelligenza artificiale associata ai robot. Associata ai robot rientra in quello che dicevamo
10:49prima, quindi tutte le funzionalità per poter avere una semplicità d'uso maggiore. Una semplicità
10:55d'uso maggiore vuol dire che i robot apprendono, capiscono, si informano, si aggiornano e possono
11:01prendere delle decisioni, ma delle decisioni su un ciclo, quindi possono riconoscere degli oggetti
11:06che non avevano mai visto prima e sapere come manipolarli. Questa è la decisione che diamo
11:10ai robot con l'intelligenza artificiale, i robot non camminano, non decidono se andare a lavorare
11:15o sballeggiare una banca, i robot decidono eventualmente se possono prendere e manipolare
11:19un oggetto che non avevano mai visto prima. Quest'operazione che sembra estremamente semplice
11:24lo deve essere, in realtà vuol dire che dietro c'è tantissimo lavoro e grazie all'intelligenza
11:28artificiale si può fare. Per quanto riguarda invece l'intelligenza artificiale al di fuori
11:32della robotica ha tantissime potenzialità, rischi indubbiamente, però quando un sistema
11:38nuovo ha così tante potenzialità i rischi vanno riconosciuti, vanno analizzati, bisogna
11:43cercare di mitigarli, però è così tanta la possibilità, così tanto l'utilizzo, così
11:48tanto il miglioramento che ci può dare che non sottovalutando i rischi è sicuramente
11:52un'ottima potenzialità. I robot decidono eventualmente come fare meglio il loro ciclo,
11:56non decidono di fare altro e soprattutto non hanno l'autonomia al di fuori comunque di
12:01una predisposizione scritta dal programmatore. Davide, forti di queste rassicurazioni che
12:07Pedretti ci dà, io le chiedo invece, torniamo a immaginare il futuro, ma torniamo a farlo
12:13in ambito di mercato e in ambito finanziario, quali sono le aziende e le aree geografiche
12:20che guardate con maggiore attenzione nel settore della robotica?
12:24C'è da dire che anche se la maggior parte degli osservatori del settore tecnologico conosce i
12:33vari prodotti finali che hanno generato la recente ondata di innovazione nell'intelligenza
12:39artificiale come chat gpt, di open ai, come copai, microsoft, riteniamo che la densa e
12:47complessa catena del valore tecnologico che consente di realizzare questi prodotti rimanga
12:53ancora oggi relativamente poco compresa e poco apprezzata dalla comunità degli investitori in
12:59generale. E' proprio lungo questa catena del valore che noi di Candiram continuiamo a individuare
13:07alcune aziende e opportunità molto interessanti. Queste aziende rientrano in vari sottosettori
13:14innanzitutto dell'industria dei semiconduttori, parliamo di produttori di apparecchiature,
13:20parliamo di produttori di dispositivi logici e di memoria, parliamo di semiconduttori per
13:26i collegamenti di rete oppure fornitori di indirizzi IP, ma rientrano anche nei vari
13:32sottosettori dell'industria dell'hardware e quindi produttori di memorie, fornitori di
13:38componenti elettronici oppure fornitori di apparecchiature di comunicazione. Venendo alla
13:45domanda sua sulle aree geografiche questo è un business molto globale quindi coinvolge tutte le
13:50aree geografiche dall'Asia all'Europa ovviamente fino al Nord America. Io ringrazio anche David,
13:58insomma una prospettiva che mi fa dormire sonni più tranquilli e che forse in realtà costituisce,
14:05anzi costituisce un orizzonte di prospettive che in qualche modo dobbiamo intercettare e
14:11sfruttare al massimo. Anche per questo io ringrazio Matteo David, Branch General Manager
14:16Italy di Candrium, arrivederci. Grazie a voi. E ringrazio Michele Pedretti, Market Development
14:24and Channel Manager di ABB Robotics Italia, grazie. Grazie a voi. Vi ringrazio come sempre
14:30perché all'inizio di ogni puntata di Border parliamo di un viaggio che ci porterà molto
14:35lontano anche nel futuro. In realtà e spesso i nostri ospiti lo confermano, il viaggio nel futuro
14:42non solo è già cominciato oggi ma noi oggi stiamo costruendo il nostro domani che è quando noi ci
14:49rivedremo fino ad allora come dicono gli astronauti per Aspera ad Astra.