• 2 mesi fa
Una pagina del Vangelo di Padre Paolo. Programma di analisi e confronto del Vangelo con i giovani. Registrazione effettuata negli studi di Via Dino Ciolli a Calenzano il 23 11 1980. Tratto dagli archivi di Mauro Montagni. Riversamento e digitalizzazione Dr. Fernando Menichini. Non pubblicate materiale del canale senza la mia autorizzazione. Se avete da fare dei reclami prima di far partire l'azione sanzionatoria (che a voi non porta nessun vantaggio) contattatemi, anche perchè si tratta di materiale introvabile del quale ho fatto la digitalizzazione da nastro master originale che comunque non è in vostro possesso.

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Trascrizione
00:00Altri quasi fra cielo e terra, ne verrebbe allora che la regalità aspetta quelle persone
00:20che sono uomini ma non del tutto, ma non del tutto, cioè è qualcosa di più volevo dire,
00:27è qualcosa di più, un uomo e mezzo semmai, e allora si spiegherebbe che a Cristo la regalità
00:34gli compete non in quanto Dio ma in quanto uomo, lo so che dice il Salmo il Signore è
00:40Re, Dio è Re, ma ecco allora distingue i ruoli della regalità, se per regalità si
00:45intende essere alla testa, comandare e disporre, anche Dio è Re, ma se per Re si intende come
00:52compito amministrare la giustizia, fare leggi, difendere il proprio regno, questo non compete
01:01alla divinità come tale, sarebbe indegno della divinità come tale, ma compete all'umanità,
01:07allora ecco i Santi Re che si mettevano sotto l'olmo come San Luigi Nono, Re di Francia,
01:13che faceva giustizia sotto l'olmo sai, si faceva giustizia sotto l'olmo, tutti qui voleva
01:19andare da lui, gli scabini, i giudici, i giudici non potevano fare tanto i galletti perché
01:26il Re una volta alla settimana o periodicamente si metteva sotto l'olmo, sotto l'albero,
01:30un albero a Parigi e tutti quelli che volevano potevano andare, ma hanno fatto questo torto
01:36e il Re riparava la giustizia, la magistratura nostra arricchirebbe il naso dicendo questa
01:41qui era fatta in casa, sono pastette, dipende da chi è giudice sai, se la persona giudicante
01:48è una persona saggia come è santa e buona, quindi onesta, è santa, eroricamente sana
01:53e onesta come era Luigi Nono di Valois, allora non sono pastette, è chiaro no?
01:59E allora il Re che salva il suo popolo ed ecco la favola, ma dicono che fino a Luigi
02:05XIV, fino a Luigi XVI funzionava, che i Re di Francia avevano la capacità di guarire
02:10dalla scrofola i suoi malati, i loro sudditi, era diffusissima per secoli la credenza che
02:17uno scrofoloso che deve essere una malattia della pelle, io non so cos'è, la scrofola,
02:22l'ho visto nei libri, sai che cosa è?
02:24Una malattia della pelle, che i Re di Francia avevano il potere di guarirli solo perché
02:27erano Re di Francia, leggende, ma può darsi benissimo che siano leggende, siamo d'accordo,
02:33ma a me non interessa la verità storica del fatto, ma interessa il senso storico di attribuire
02:39al Re questa capacità, il Re che è alla salvaguardia del suo popolo, serve a loro,
02:46in questo senso Cristo è il Re non come Dio, ma come uomo, ma non come uomo soltanto,
02:51come più che uomo, capisci dopo Valerio?
02:54Capisci?
02:55Allora questo è il mistero della Delegarità, allora radunando le nostre, primato, quindi
03:02Cristo Re significa Cristo al vertice della creazione, in quanto uomo o Dio, e poi c'è
03:11una cosa, il mistero della croce, il mistero della croce, ecco il modo con cui
03:15Gesù ha esercitato la sua regalità, hai presente in quali contesti Gesù è chiamato
03:21Re nell'Evangelo?
03:22Ma è chiamato Re nel colloquio con Pilato?
03:27Sì.
03:28Perché Pilato dice tu sei Re e Gesù dice sì, tu l'hai detto, io per questo sono nato.
03:35E poi quando si parla del giudizio, il giudizio universale, il finale che dice verrà il figlio
03:44dell'uomo, non so se ho deciso le parole, ma c'è ragione, si dice così, si riferisce
03:50alla narrazione di Matteo, nella narrazione dell'ultimo giudizio di Matteo, Gesù è il
03:56figlio dell'uomo, quindi Gesù si vede arrivare con grande gloria sulle nubi del cielo, assiso
04:00alla Vesta del Padre, cioè con la gloria del Padre, a giudicare il mondo.
04:04E c'è il dialogo fra il giudice e i dannati, e gli eletti.
04:12Ora, quello che è interessante è che Matteo non dice e allora il figlio dell'uomo dirà,
04:18o allora il giudice dirà, o allora il Signore o Gesù dirà, ma allora il Re dirà, il Re
04:26dirà.
04:27Il Re, strano, ma invece non è strano se si considera quel passo di San Paolo che dice
04:32che alla fine dei tempi, al giudizio universale, il figlio riconsegnerà il Regno al Padre,
04:38e infatti giustamente Matteo, uno può dire, ma come ha fatto a pensarci San Matteo, eppure
04:44Matteo ha scritto così, e uno potrebbe pensare, allora o i casi sono due, o Gesù ha veramente
04:50detto così, e Matteo ha trascritto fedelmente quello che ha udito, oppure, e questo non
04:55scandalizza nessuno, Matteo ha meditato su quello che Gesù ha detto, e trascrivendolo,
04:59assistito dallo Spirito Santo, quindi non si può sbagliare, quindi dice il vero, ha
05:04usato un termine, il Re dirà, e ci riporta davvero nel contesto della regalità che viene
05:10esercitata per l'ultimo, ma in questo senso, la regalità del figlio, fatto uomo, viene
05:18esercitata per l'ultima volta, perché ora finisce il Regno del Figlio, e perché, come
05:23dice Paolo, da allora in poi Dio sarà tutto, in tutti e soprattutto, e questa sarebbe la
05:30regalità del figlio, cari delle spettatori, chiedo, è rimasto fuori un argomento molto
05:34forte, ma tutto non c'entra, che Gesù, che la regalità di Cristo è esclusivamente all'insegna
05:41della Croce, della Croce, il cammino è al rovescio, per essere Re bisogna morire, e
05:47non far morire gli altri come Napoleone, per essere Re bisogna essere sconfitti, e non
05:52vincere come Alessandro il Grande, per essere Re bisogna pagare di persona, e non far pagare
05:59agli altri, questa è la regalità di Cristo, e se si vuole del cristiano, perché noi siamo
06:04chiamati a essere con Cristo sacerdoti anche, profeti anche, ma anche Re, allora auguro
06:14veramente a tutti noi di far tesoro della funzione regale di Cristo Re, per la nostra
06:21salvezza stessa, pace e bene a tutti!

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