Il pilota Yamaha Andrea Locatelli analizza le performance di Razgatlioglu e dell'attuale compagno di squadra con la R1: "Toprak Razgatlioglu, anche quando non aveva la moto a punto, riusciva a tirare fuori il coniglio dal cilindro. Rea non riesce a farlo perché conosce abbastanza la R1, che quest'anno è stata penalizzata dalle super concessioni".
Category
🥇
SportTrascrizione
00:00Allora, siamo con Rotatelli, evento Prometheon, parliamo di Superbike ovviamente, diciamo
00:13che è successo tecnicamente in Superbike una grande evoluzione con le concessioni che
00:19sono state date ai vostri avversari. Voi avevate una moto competitiva, in realtà adesso si
00:26sta facendo più fatica, qual è il punto tecnico di Yamaha e qual è anche la tua
00:33idea su questo sistema delle concessioni che in un qualche modo penalizzerà prima uno
00:39poi l'altro?
00:40Diciamo che da parte tua la domanda è piuttosto tecnica e purtroppo non riesco a risponderti
00:47troppo tecnicamente proprio perché non conosco realmente le potenziali motivazioni per il
00:54quale, o meglio, il fatto di avere concessioni o no dipende dai risultati durante le stagioni
01:00e diciamo che negli ultimi anni con Yamaha abbiamo sempre ottenuto grandi risultati e
01:04quindi non abbiamo mai avuto modo di avere delle concessioni, forse sì, ma non delle
01:11super concessioni, cosa che come appunto hai detto gli avversari hanno avuto, questo sicuramente
01:16ci hanno penalizzato un po' perché dopo anni e anni senza poter fare un grosso cambiamento
01:22sicuramente siamo diciamo rimasti un pello indietro, però ripeto io guardo sempre il
01:28lato tra virgolette positivo, stiamo cercando di dare il massimo con quello che abbiamo
01:32e abbiamo comunque dimostrato di essere a volte competitivi, quindi mi auguro che nel
01:37futuro sicuramente potremo avere qualcosa in più e quindi poi sfrutteremo quando sarà
01:43il nostro momento di essere lì e essere pronti.
01:46Ma a voi adesso cosa vi manca, velocità, percorrenza, frenata, dov'è che siete carenti
01:54secondo te rispetto ai primi della classe?
01:56No, chiaramente quello che è evidente è che sicuramente ci manca velocità di punta,
02:03quello è abbastanza un punto chiave e fondamentale soprattutto nel motorsport, lo è così in
02:07tutte le categorie, quindi ci manca la velocità che è dove è facile poter guadagnare, sicuramente
02:13ti trovi in difficoltà, chiaramente poi va di paro passo tante altre cose perché
02:18poi quando incrementi la velocità va in difficoltà la frenata, è un pacchetto generale ma io
02:25credo che i tecnici saranno in grado di capire cosa va fatto e di paro passo poi agiremo
02:33di conseguenza anche su altre varie modifiche della moto perché avere più potenza per
02:38esempio nel motore compromette, sicuramente bisognerà fare uno sviluppo ulteriore per
02:44quanto riguarda l'elettronica, bisognerà magari cambiare e focalizzarsi per ottenere
02:50comunque più grip posteriore per poter sfruttare la trazione e la potenza del motore, bisognerà
02:54guardare la parte aerodinamica per avere un aiuto per quanto riguarda l'aerodinamica per
03:00riuscire a tenere il ruoto per terra e fare strada, quindi credo che negli anni la MotoGP
03:05è stata la dimostrazione di quanto si è evoluta velocemente appunto perché là hanno
03:10carta bianca e possono liberamente fare cose diciamo anche quasi sembrano assurde ma sono
03:17arrivati a una tecnologia di elettronica, una tecnologia di aerodinamica che non mi sarei mai
03:24aspettato e invece per quanto riguarda la superbike tutto è riguardante quello che è la parte di serie
03:31quindi partiamo da una base di serie, quindi diciamo diventa un po' più complicato potersi
03:35mettere mano, però ripeto saranno poi i tecnici di Yamaha a dedicare e spendere del tempo per
03:41trovare una soluzione, io faccio parte del progetto, mi sento parte del progetto e quindi
03:47per me questo è già una buona cosa per crescere insieme e mostrare che possiamo esserci. Senti tu
03:54hai visto molto da vicino, nel senso che hai visto fisicamente i dati, quindi hai analizzato due
04:03grandissimi della superbike, Tazka Tioglu e Johnny Ria, quindi ti chiedo due cose, uno le differenze
04:13tra questi due piloti nell'approccio alla guida, alla messa a punto e le differenze rispetto a te,
04:20cioè vedendo i dati di due grandissimi campioni sicuramente questo aiuta a migliorare anche te,
04:27quindi capire cosa secondo te manca per arrivare al super top e tra questi due cosa c'è di peggio
04:40difetto. Analizzando e partendo da quella che è la situazione attuale, sicuramente ho un compagno
04:46di squadra con molta esperienza ma non ha molta esperienza con la moto, con la squadra e quindi è
04:51sicuramente in una fase di evoluzione, sta cercando di capire, sta cercando di adattarsi a questa moto
04:56e questo non è assolutamente facile. Per quanto riguarda il passato con Toprac ho avuto un modo
05:04di crescere insieme a lui, di paro passo, perché praticamente siamo quasi arrivati insieme in Yamaha,
05:09lui un anno prima quindi ha avuto la possibilità di arrivarci un anno prima e di iniziare a
05:14conoscere la moto un anno prima di me, però sono due campioni, l'hanno dimostrato dal fatto che si
05:22mettono sempre in gioco e vogliono sempre dare il massimo, sicuramente posso dire che Toprac è in una
05:29situazione di difficoltà dove la moto non è al 100%, lui riesce comunque a metterci una pezza,
05:35invece per quanto riguarda appunto la situazione attuale per Jonathan è un po' più complicato
05:42riuscire a mettere quella pezzettina. Quale sia la vera motivazione poi non lo so, però sono due
05:51talenti, sono due campioni del mondo e quindi io devo imparare tanto da loro, sia di attitudine,
05:57di mentalità e soprattutto di carisma e di volontà che vogliono di correre, di quello che gli mostrano
06:02in pista. Uno perché per esempio Toprac ha la mia età e quindi diciamo ha quella voglia del giovane
06:08e invece appunto per quanto riguarda Jonathan vedere un uomo, perché è un uomo a 38 anni che
06:15ha ancora così tanta voglia e si mette ancora in gioco, è qualcosa da cui posso rubare qualcosa.
06:20Senti l'ultima cosa, Yamaha praticamente ha annunciato, prima l'ha fatto già con l'R6 questa
06:29operazione, ha annunciato che l'R1 non sarà più una moto di serie, quindi è in atto una grandissima
06:36rivoluzione nella superbike perché di fatto non saranno moto omologate per l'uso stradale,
06:43quantomeno per Yamaha, ma saranno delle moto che sì verranno vendute ma tecnicamente non
06:49potranno andare su strada. Questo nell'ambito tu comunque essendo un pilota che è stato scelto da
06:56Yamaha ci sarà un progetto con Yamaha, avrà condiviso anche con voi piloti per lo sviluppo,
07:02cosa potrebbe cambiare per lo sviluppo futuro di un progetto come l'R1 che, parliamoci chiaro,
07:10ha qualche anno sulle spalle, quindi prima o poi ci dovrà essere un aggiornamento e magari
07:14questo potrebbe essere l'occasione per vederlo, questo aggiornamento. Sono domande purtroppo
07:20piuttosto tecniche e non conosco quale sia la priorità soprattutto da parte del Giappone di
07:27cosa voler fare. Sicuramente la moto non sarà più vendibile e targabile per un uso stradale,
07:35ma la moto verrà omologata per uso solo pista come è successo con l'R6 e quindi avremo la
07:42possibilità comunque di correrci, avremo la possibilità di metterci in mano, avremo la
07:46possibilità di fare delle upgrade. Sicuramente credo che con gli anni e col tempo dal Giappone
07:53ci saranno rivoluzioni, ci saranno cambiamenti, quindi credo che prima o poi arriveranno anche
07:59magari delle novità. Per quanto riguarda quello che poi è la vendita o non vendita, alla fine
08:04l'R1 rimarrà a chi la vorrà acquistare la possibilità di acquistarla, chiaramente solo
08:10per uso pista e non più per uso stradale, però ripeto, secondo me la volontà è comunque quella
08:15di rimanere nel racing e di voler spingersi, quindi ripeto, negli anni potranno cambiare,
08:19cambieranno tante cose, sia per quanto riguarda il racing, sicuramente per quanto riguarda il
08:24mercato, però ripeto, facciamo parte di un progetto e noi tutti spingiamo per un unico
08:30obiettivo che è provare a vincere, quindi credo che Yamaha sarà pronta ad affrontare
08:35qualsiasi tipo di passaggio e saremo pronti noi a provare a dare il meglio e portare a casa il 100%.
08:42Un'ultima domanda da sportivo, cioè proprio una tua opinione, ti dico la mia,
08:47poi volevo capire la tua. Nelle corse tecnicamente lo sport vince il più forte, questa è una regola,
08:55ma che cosa vuol dire il più forte? Cioè per anni chi era più bravo vinceva,
09:02perché contava appunto lo sport, da qualche anno a questa parte lo show pesa quanto meno quanto lo
09:13sport, quindi il discorso delle concessioni, tutta questa cosa qui, in un certo senso è un
09:19bilanciamento, lo vediamo nell'automobilismo, adesso è arrivato anche nel motociclismo,
09:23perché tutti vogliono avere un bilanciamento delle prestazioni, però si gioca un pochino,
09:29a mio avviso, anche con voi piloti, perché voi piloti avete dei contratti bianali e quindi alla
09:36fine se poi sei penalizzato, non per colpa tua, è un peccato. Cosa ne pensi da sportivo di questa
09:47nuova modalità più incentrata sullo spettacolo? Questa è una cosa che purtroppo sicuramente,
09:53come stai dicendo te, sembra quasi... se devo essere sincero, mi spaventa proprio in futuro,
10:00futuro, futuro, cioè mi dà quasi senso che non ci sarà più bisogno che ci sia un pilota sulla moto,
10:05faranno andare le moto da sole quasi, arriveranno al punto che le moto saranno come automatiche,
10:11se dici che senso ha che metto un pilota dal momento che comunque possono fare quasi tutto
10:16dal box, possono fare tutto con l'elettronica, perché la Formula 1 effettivamente sembra quasi
10:21diventata quel punto lì, cioè dirigono quasi tutto dal box, danno potenza, tocca con potenza,
10:25mettono potenza, tocca con potenza, quindi come dici te, dov'è il valore del pilota,
10:29dov'è il valore dell'atleta? Questo purtroppo, dico, forse un po' la volta lo si sta perdendo,
10:37però allo stesso tempo ci sono sempre quelle occasioni, soprattutto quando magari,
10:44per esempio, in una carenza di appunto di un pacchetto tecnico, piuttosto che in una situazione
10:54di condizioni particolari, ti fai vedere che ci sei, cioè bisogna riuscire forse essere bravi,
11:00dimostrare di essere, di dare innanzitutto sempre il 100%, perché quando poi uno è consapevole
11:06di aver dato il 100% ha sempre la coscienza pulita e quindi dici io ho dato tutto, doveva
11:12andare così è andato così, poi se ogni domani arriveranno e correranno solo piloti paganti,
11:16arriveranno dei robot che guideranno le moto per noi, questo non lo possiamo sapere,
11:20quindi mi spaventa un po' pensare al futuro, ma dobbiamo dare il 100% di noi stessi in ogni
11:26singola gara, in ogni singola weekend e io credo che appunto essendo parte di un progetto,
11:33essendo parte di un pacchetto di persone che ci lavora sappiamo cosa facciamo, vedono le mie
11:38qualità, vedono le qualità dei piloti, quindi sanno decidere e a volte da qualche anno a sta
11:47parte mi sono trovato, non dico a discutere, ma a parlare e dire ma qualora non dovesse esserci
11:53questo pilota qua, chi possiamo far fare del tester, chi possiamo far fare, non è neanche
11:57facile trovare delle figure, quindi anche una persona, un pilota che si dedica come ha fatto
12:04per esempio Niccolò Canepa in questi anni, a essere tester, ma tester non vuol dire solo
12:08andare dentro in pista e provare, vuol dire andare dentro in pista a provare ma portare
12:12anche al limite la moto, quindi deve avere un buon talento, deve avere una buona sensibilità,
12:15servono tante cose e io credo che queste cose qua, se un pilota le ha,
12:20le può portare e può trovarsi il lavoro.