• 3 mesi fa
Trascrizione
00:00L'industria del cinema è sulla via del collasso. La pensa così John McTiernan, regista americano
00:11di film di successo negli anni Ottanta, da Trappola di cristallo, Die Hard, a Caccia,
00:17Ottobre Rosso. Da anni il regista è fermo con dei progetti di film nel cassetto che non trovano
00:23una produzione. Circa 20 anni fa tutti gli studi cinematografici negli Stati Uniti sono
00:32stati acquistati da industrie molto più grandi. Ha spiegato, quindi ora le persone che gestiscono
00:39gli studi non sono più cineasti, sono supervisori finanziari. Questo è tutto ciò che fanno e per
00:46loro non importa cosa guadagnano, purché sia garantito che facciano soldi. Ecco perché per
00:5320 anni hanno fatto fumetti e continuano a fare fumetti. I produttori non possono fare film sui
01:02ricchi ma non faranno nemmeno film sui poveri, ha sottolineato McTiernan. Quindi hanno trovato
01:08una soluzione a questo. Hanno fatto film in cui i protagonisti non sono persone e per 20 anni lo
01:15hanno fatto perché è una soluzione politica per i dirigenti. Non possono impegnarsi in un
01:20film che potrebbe offendere una delle persone ricche che li possiedono. In questo momento
01:33l'industria è davvero sulla buona strada per il collasso a causa del Covid. Nessuno va più al
01:39cinema, ha detto. Il regista americano in una lunga intervista con la France Press ha ripercorso i
01:45momenti più importanti della propria carriera interrotta nel 2002 con il remake di Rollerball.
01:51Si è soffermato su alcuni compagni di strada del suo successo, tra questi sicuramente Bruce
01:58Willis, divenuto una star grazie al suo film Trappola di cristallo. Sono un uomo abbastanza
02:08intelligente ma non sono chiaro veggente, ovviamente non ne avevamo idea. In particolare
02:15lo studio non ne aveva idea perché lui, Willis, aveva recitato in un paio di film che erano stati
02:21in un fiasco e così poco prima dell'uscita del film lo hanno addirittura tolto dal poster.

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