• 2 mesi fa
Trascrizione
00:00Voglio portare i miei saluti a tutti i partecipanti di questa nuova edizione di Terra Madre, in modo
00:09particolare voglio manifestare tutta la mia vicinanza a quelle persone, donne e uomini,
00:15che hanno un ruolo primario nella produzione e trasformazione del cibo. Il vostro lavoro
00:22ricopre un'importanza enorme nella salvaguardia del pianeta, un pianeta che in questo nostro
00:27tempo si trova in grande sofferenza, un mondo ammalato sul quale le angosce e le ingiustizie
00:34sono sempre più frequenti. Spesso l'agricoltura viene strumentalizzata dalla logica del profitto,
00:40diventando quindi un mezzo per inquinare la terra, sfruttare i lavoratori e impoverire
00:47la biodiversità. Eppure l'agricoltura è la prima attività che non è pratica dopo il
00:53diluvio universale. Voi che portate avanti la cultura e la cultura del cibo, nel pieno
01:00rispetto della natura, voi che arrivate da ogni parte del pianeta in rappresentanza di comunità
01:06spesso trascurate, voi che ben conoscete i limiti imposti dalla naturale lentezza dell'evoluzione
01:13biologica, ebbene voi siete spesso i primi a patire gli effetti disastrosi della crisi
01:20climatica. Sto parlando della siccità, della desertificazione, di fenomeni atmosferici sempre
01:27più violenti, di scarsità di risorse, ma anche dei conflitti e quindi delle migrazioni. Allo stesso
01:35tempo siete testimoni di un valore di inestimabile importanza, un principio che è già espresso
01:41nell'Antico Testamento. Voi rappresentate una biodiversità culturale che oggi va portata in
01:48salvo.

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