• anno scorso
Trascrizione
00:00Ridisegnare la relazione con la natura, riconoscere un ruolo politico e contadini,
00:08ripartire dal valore del cibo e non dal suo prezzo. Sono questi i messaggi che arrivano
00:13dalla quindicesima edizione di Terra Madre Salone del Gusto, la manifestazione internazionale
00:18dedicata al cibo buono, pulito e giusto in corso a Parco d'Oro a Torino fino al 30 settembre.
00:23Ad aprirla un messaggio di Papa Francesco che il fondatore di Slow Food Carlo Petrini ha definito
00:29un documento politico straordinario in cui i contadini sono custodi di una biodiversità
00:34culturale da portare in salvo. Rispetto a vent'anni fa la coscienza che la cultura
00:42alimentare e l'attivismo che si realizza attorno a queste tematiche possono assolvere un ruolo
00:51politico di prima fascia è ormai diventata senso comune. Perché? Perché dobbiamo essere
00:59coscienti che questo sistema alimentare globale è nocivo per la salute del pianeta, crea sprechi
01:09di proporzioni bibliche e non è assolutamente più sostenibile. Quindi il cambio diventa uno
01:17degli elementi distintivi di questa fase di transizione. Organizzata da Slow Food Città di
01:23Torino e Regione Piemonte col patrocino dei Ministeri dell'Agricoltura, Turismo e Ambiente
01:27Esteri la manifestazione per festeggiare i suoi vent'anni quest'anno ha scelto un titolo
01:32emblematico We are Nature. Siamo voluti uscire dalla logica antropocentrista che ha connotato
01:39il novecento e la nostra esortazione a un cambio di paradigma e quindi We are Nature non siamo noi
01:45che gestiamo, controlliamo, tanto meno salveremo la natura ma sarà casomai lei
01:50evidentemente a salvarci se la trattiamo un po' meglio di come abbiamo fatto finora. Quindi
01:55un'esortazione a rientrare dentro la natura come parte di un mosaico molto più grande di noi e a
02:01partire da questo l'obiettivo comune del sistema alimentare ma non solo è quello di integrare le
02:06attività umane in maniera armonica con gli ecosistemi che ci ospitano. Accanto ai 700
02:11espositori del mercato italiano e internazionale tra cui 180 presidi Slow Food, un terzo in più
02:17rispetto a due anni fa, 3000 delegati da 120 paesi accoglieranno le persone in visita in questi
02:22giorni a Terra Madre. Un evento che quest'anno cade in contemporanea col G7 agricoltura a cui
02:28è rivolto un messaggio chiaro. Per noi il cibo è comunque strumento di cambiamento culturale e
02:33politico quindi Torino chiama Ortigia, noi abbiamo fatto già recapitare dieci punti al Ministro
02:42dell'Agricoltura proprio per portare le nostre richieste. In generale quello che di nuovo
02:48abbiamo chiesto a Ortigia è quello che dicevo all'inizio cioè lavorare per decisioni lungimiranti
02:55che si occupino non dei prossimi sei mesi ma dei prossimi sei secoli perché l'agricoltura
03:01è la garanzia di sopravvivenza per tutti noi. E proprio per rimettere al centro l'agricoltura
03:05Carlo Petrini chiede ai Sette Grandi della Terra che quella biodiversità culturale rappresentata
03:10dai contadini, per riprendere le parole di Papa Francesco, abbia un riconoscimento politico.
03:15In qualche misura fa giustizia un messaggio straordinario che Papa Francesco ha mandato a
03:26questa assise che è un messaggio culturale politico di grande rilevanza dove definisce
03:36questa moltitudine di persone i custodi della terra comune, della casa comune e allora io
03:45penso che ridare valore politico a questa moltitudine è la grande scommessa.

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