Ci sono due indagati nella vicenda dei fusti ritrovati dai vigili urbani all'interno dell'ex fabbrica di Birra di via Bonino. Si tratta dell'attuale liquidatore giudiziario e della presidente della Triscele società da anni in liquidazione. I reati contestati riguardano l'omissione di lavori e la normativa in materia ambientale.
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NovitàTrascrizione
00:00Omissione di lavori in edificio, costruzioni che minacciano rovina e
00:04violazione di reati in tema ambientale sono diverse le contestazioni della
00:07Procura che ha inviato due avvisi di garanzia già consegnati. Si tratta di un
00:11atto dovuto a garanzia degli stessi indagati che avranno la possibilità di
00:14tentare di confutare le accuse mosse dei magistrati. Si apprende peraltro che la
00:18bonifica dell'impianto di via Bonino dove si produceva prima la birra Messina e
00:22poi, fino alla chiusura, la birra Triscele era già stata effettuata al 90 per cento
00:26degli interventi previsti all'appello. Mancava solo quell'edificio dove i
00:30Vigili Urbani e la Sessione Speciale dei Vigili del Fuoco hanno ritrovato i
00:33fusti pieni di composti tossici. Gli indagati sono il commercialista Gaetano
00:37Panzera, attuale liquidatore giudiziario, e la presidente della Triscele, Maria
00:41Isabella Martella. La società Triscele è da tempo in liquidazione. L'area
00:46dell'ex fabbrica di birra era finita sotto sequestro la scorsa settimana. Due
00:50settimane fa i vigili trovarono in uno degli edifici che fa parte dell'intero
00:53complesso fusti contenenti sostanze tossiche. Su richiesta della procura che
00:57ha raccolto il rapporto dei Vigili Urbani e dei Vigili del Fuoco erano già stati
01:01apposti i sigilli. I cartelli appaiono su tutti i cancelli ed è stato nominato un
01:05custode giudiziario a cui è stata affidata l'intera area. L'inchiesta, insomma, è
01:08ufficialmente alle prime battute ma non poteva andare diversamente. Ci sono
01:13infatti sostanze altamente nocive a due passi dai palazzi. La Polizia Municipale
01:16ha individuato, oltre ad una quantità enorme di spazzature e i giacigli di
01:20probabili ricovelli disbandati, all'interno di uno degli edifici fusti
01:24di diverse dimensioni contenenti dall'idrossido di sodio all'idrossido di
01:28potassio, quella fatta dai vigili nell'edificio che dà sulla via Dezzardo
01:31una traversa che si mette sulla via Bonino dove sorgono gli ingressi
01:35principali di quello che fu il glorioso stabilimento della birra Messina
01:39diventato poi triscele e una scoperta che non poteva passare inosservata. È
01:42arrivato persino in luglio speciale dei Vigili del Fuoco della sezione
01:45batteriologica, chimica e radiattiva. È stata anche misurata la qualità dell'aria
01:50sembra che non ci siano immediati pericoli ma adesso occorre analizzare e
01:54classificare i rifiuti contenuti nei fusti e certo che quei rifiuti vadano
01:57rimossi al più presto ma occorre chiedere adesso l'eventuale di sequestro
02:01nel caso in cui all'interno dell'edificio dovesse svilupparsi un rogo
02:04scoppierebbe una vera e propria bomba ecologica