I numeri continuano ad essere allarmanti: nelle strade di Roma si continua a morire. Le cause sono sempre le stesse: eccessiva velocità, distrazione, scarsa sicurezza, a volte tragiche coincidenze. Ogni ora in Italia vengono investiti due pedoni, a Roma ne muore uno ogni settimana: ...
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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma. Le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:07Bentornati a Non solo Roma. È praticamente un bollettino settimanale.
00:12È brutto doverlo definire così ma i numeri parlano chiari.
00:16Stiamo parlando degli incidenti che praticamente ogni settimana si sosseguono a Roma.
00:23Le strade diventano sempre più pericolose, muoiono sempre più persone.
00:27Siamo tornati addirittura ai livelli pre-Covid. Ma questo perché succede?
00:32Le cause chiaramente sono sempre le stesse.
00:35Eccessiva velocità, distrazione alla guida, utilizzo dello smartphone.
00:39Qualche volta anche tragiche coincidenze.
00:43Ma c'è una categoria che è sicuramente più esposta rispetto alle altre,
00:47che è quella dei pedoni. Sono loro i più fragili in strada.
00:51Sono quelli che muoiono di più e quindi si tratta di una vera e propria emergenza.
00:56Almeno così ha sottolineato il Movimento per i diritti dei pedoni.
01:01Noi abbiamo oggi qui in diretta e in collegamento video Francesca Chiodi,
01:05il presidente proprio del Movimento con la quale affronteremo questo tema così delicato.
01:10Buongiorno a te Francesca.
01:12Buongiorno a tutti e grazie dell'invito.
01:15Grazie a te. Insomma dobbiamo trattare un argomento non facile ma che è bene affrontare
01:21proprio anche un po' per sensibilizzare l'opinione pubblica.
01:25E soprattutto vorremmo sensibilizzare in particolar modo le istituzioni affinché si faccia qualcosa.
01:31Perché i numeri sono davvero impietosi.
01:34Mi prendo la responsabilità di quello che sto dicendo ma di fatto è così, no?
01:38Assolutamente. Noi stiamo vedendo veramente un rebound dopo la pandemia
01:46dove c'era stata una riduzione delle vittime della strada
01:50anche al di là dei pedoni, insomma di tutte le categorie degli utenti della strada.
01:56In realtà quello che stiamo vedendo negli ultimi anni a Roma e in Italia,
02:00ma a Roma i numeri fanno veramente paura,
02:03è proprio un aumento costante delle vittime,
02:07un aumento costante degli incidenti conferiti
02:11e il 2024 da quanto stiamo apprendendo,
02:16i dati ufficiali in genere arrivano con molto ritardo
02:20e questo rende anche faticoso poi comprendere realmente fino in fondo il trend.
02:29Ma come dicevi tu anche la cronaca ci mostra quella che è la gravità della situazione.
02:36Noi tramite la cronaca comunque cerchiamo di tenere traccia di quali numeri stiamo parlando
02:44e sono spaventosi, cioè noi abbiamo avuto 43 morti nel 2023 solo
02:49tra le persone che camminavano a piedi a Roma e provincia
02:53e temiamo che i numeri possano essere veramente molto più alti quest'anno
02:58perché possiamo già essere intorno ai 40 deceduti,
03:03mentre tra tutte le categorie di utenti siamo già oltre i 120.
03:08Quindi immaginiamo cosa questo significhi,
03:11non stiamo parlando di sparatorie,
03:15non stiamo parlando di eventi di cronaca in cui anche i numeri più bassi
03:20suscitano una reazione diversa,
03:24ma stiamo parlando comunque di una guerra come hai giustamente suggerito.
03:29Assolutamente sì e secondo te cosa bisognerebbe fare?
03:32A me viene in mente come primissima ipotesi
03:36che magari potrà sembrare un po' banale,
03:39anche la questione legata proprio banalmente alle strisce pedonali
03:42che è il luogo della strada dove dovrebbero camminare i pedoni.
03:46Renderle, non lo so, fosforescenti,
03:48qualsiasi cosa per aumentare un po' la visibilità forse?
03:53Allora, diciamo che il tema della visibilità degli attraversamenti pedonali
04:00sicuramente è un tema, è parte delle soluzioni da attenzionare
04:05la sicurezza stradale in tutto il mondo, anche in Italia,
04:09sta diventando sempre più una scienza,
04:11quindi quello che noi sappiamo è che ogni collisione stradale,
04:17ogni scontro stradale e si fa veramente fatica a chiamarlo incidente
04:20perché ci sono delle concause molto chiare,
04:23tu ne hai citate due, la velocità e la distrazione al volante,
04:27ci sono sicuramente tanti fattori.
04:30Tra le soluzioni che noi proponiamo e che suggeriamo
04:34accuratamente alle istituzioni e sono alla portata di tutti
04:42sono sicuramente la moderazione della velocità.
04:45Questo si realizza attraverso comunque un ridisegno delle infrastrutture spesso
04:53che porta ad avere per esempio delle corsie più strette
04:58in cui la velocità viene automaticamente adeguata
05:02e guida ad una velocità più adeguata al percorrere delle strade urbane
05:10perché non dimentichiamo che il limite a 50 km orari nelle strade urbane
05:15può anche essere inadeguato in presenza di una scarsa visibilità.
05:19I controlli della sosta selvaggia, sì, anche quella è parte della soluzione
05:24perché se io ho un'auto parcheggiata in modo da ridurre la visibilità
05:28di un utente che è in procinto di attraversare,
05:32quel comportamento può essere una concausa di un scontro stradale
05:38che può essere anche fatale per una persona che attraversa
05:42e ovviamente si trova a mezzo di due tonnellate in arrivo a velocità.
05:49Può essere anche la visibilità delle strisce pedonali,
05:53noi sappiamo che a Roma questa spesso è mancante, spesso è carente
05:58e quindi da un lato sicuramente deve essere mirata
06:03l'attenzione alla manutenzione delle infrastrutture,
06:06dall'altra ci sono anche degli altri dispositivi
06:08che possono proteggere chi attraversa sulle strisce pedonali.
06:13Questi sono ad esempio gli attraversamenti pedonali rialzati
06:16che hanno due funzioni,
06:18una è di donare più visibilità a chi attraversa
06:23perché c'è un rialzamento del piano stradale
06:26e l'altra è la moderazione della velocità dei mezzi a motore
06:32che si approssimano alle strisce pedonali,
06:35cosa che è già prevista dal codice della strada
06:37ma chiaramente tutti sappiamo che a Roma questo non avviene
06:41e allora questa è parte delle soluzioni infrastrutturali.
06:47Poi ci sono i controlli e i controlli a Roma sono dei controlli inefficaci,
06:52noi spesso diciamo che c'è un incendio
06:54e non possiamo spegnerlo con un bicchiere d'acqua,
06:56dobbiamo intervenire su tutti i fronti,
07:00quindi infrastrutture sì ci vuole più tempo
07:03però bisogna iniziare a fare un piano veramente strutturale.
07:07Controlli, le risorse non sono infinite,
07:10beh allora bisogna mirare ai punti più critici
07:14su quali sono questi punti.
07:16Terzo aspetto non meno importante è la comunicazione
07:20perché a Roma l'impunità cronica che abbiamo avuto in 50 anni
07:26con dei mezzi sempre più grandi,
07:29la distrazione è sempre più semplice
07:31perché abbiamo un intrattenimento nell'abitacolo
07:34che adesso allontana dallo spazio esterno in qualche modo
07:38e quindi tanti fattori che peggiorano l'interazione con l'esterno,
07:43allora la comunicazione deve essere molto forte e molto mirata,
07:47non può essere una comunicazione blanda o spot
07:51che dopo un mese finisce,
07:53proprio per veramente riavvicinare le persone,
07:59gli utenti della strada a comportamenti responsabili
08:02che non sono qualcosa che si raggiunge con degli interventi
08:09troppo blandi o occasionali.
08:14Perchè effettivamente ci manca anche molto l'educazione civica,
08:20Francesca, in auto siamo veramente troppo distratti,
08:24facciamo tutto, mandiamo email, rispondiamo alle telefonate,
08:27il che potrebbe anche andare bene è rispondere alle telefonate,
08:30ma bisogna farlo in maniera adeguata,
08:33le coffiette, il bluetooth della macchina,
08:35ormai la tecnologia ci aiuta tanto,
08:37però spesso gli automobilisti sono davvero incivili in tal senso,
08:43perché forse non si rendono proprio conto della gravità della situazione,
08:47ora non voglio fare di tutta l'erba un fascio
08:49perché c'è chi chiaramente sta attento alla guida,
08:51però la maggior parte degli italiani secondo te
08:53non si rende effettivamente conto di avere un'arma in mano
08:57perché è così, no?
08:59È così, è così, noi non ci rendiamo conto,
09:02anche la persona più attenta, più responsabile
09:06purtroppo adotta dei comportamenti che possono essere molto pericolosi,
09:11se noi guardiamo anche solo un messaggio al cellulare
09:15noi stiamo percorrendo anche 80-90 metri bendati,
09:21quindi questo fa paura e sottovalutiamo tantissimo le situazioni,
09:27chiaramente la cultura viene plasmata nel tempo da tanti elementi,
09:33uno sono appunto le infrastrutture che possono aiutare a rallentare almeno,
09:38perché la velocità aumenta, sicuramente danneggia,
09:45aumenta sia la probabilità che la gravità del danno
09:50e poi i controlli aiutano a responsabilizzarsi e a rispettare le regole,
09:55diciamo che tutti questi elementi per noi sono fondamentali
09:59e non possiamo aspettare ancora che le amministrazioni proseguano uniter,
10:05seppur diciamo in corso, noi lo vediamo come altre associazioni
10:10stiamo seguendo le iniziative che l'amministrazione sta portando avanti
10:15riguardo ai black point, riguardo alle strade scolastiche,
10:18riguardo appunto alla riqualificazione di alcuni spazi
10:23e sicuramente queste sono iniziative importanti e positive,
10:28però sono troppo lente, non possiamo aspettare 200 anni
10:34di avere l'ultimo black point perché avremo avuto altre migliaia di morti
10:40e decine di migliaia di feriti, quindi questa è veramente un'emergenza
10:44che deve essere gestita con tanto coraggio, con tanta volontà,
10:48con degli strumenti anche che Roma magari non ha avuto,
10:52è degli ultimi giorni la notizia che è in corso e verrà presto
10:59anche completato uniter di approvazione delle linee guida
11:03per gli attraversamenti pedonali rialzati che sono state proposte
11:07dalla consulta romana per la sicurezza stradale,
11:11questo è uno strumento in più perché ad oggi ogni municipio
11:15non aveva chiarezza della normativa e delle linee guida tecniche
11:21su come costruire gli attraversamenti pedonali rialzati,
11:25questo era un gap, un domani ci aspettiamo che grazie a questo strumento
11:29ma anche grazie a molti fondi che devono essere messi a disposizione
11:33ci possa essere una moderazione della velocità che oggi non vediamo
11:38e che può aiutare a costruire quella cultura della convivenza sulle strade
11:44perché noi attualmente abbiamo una corsa agli armamenti in qualche modo,
11:49io posso anche rinunciare a camminare per paura di muovermi in un ambiente ostile,
11:56in un ambiente insicuro e quindi le vittime della strada
12:02sono la cosa più grave in assoluto, sono la punta dell'iceberg
12:05di qualcosa che ci viene tolto in realtà in termini proprio di fruibilità,
12:10degli spazi e di scelte di mobilità e di scelte di vita.
12:14Assolutamente sì, io ti ringrazio di cuore Francesca
12:17perché ci hai fornito davvero tanti spunti ricchissimi
12:21che possono aiutarci a riflettere, a sensibilizzare soprattutto
12:25su quello che succede davvero in strada.
12:28Massima attenzione, noi possiamo fare soltanto questo nel nostro piccolo
12:32però anche già il sensibilizzare è qualcosa secondo me di fondamentale.
12:36Grazie davvero Francesca, noi torneremo a disturbarti sicuramente in futuro
12:40per parlare di questi temi, grazie.
12:43Grazie a voi per l'attenzione.
12:45A presto.