Roma, 16 ott. (askanews) - La ricerca scientifica è come un seme che va coltivato, inserito nel contesto giusto per avere continuità e crescere che è quello dell'industria. Un settore che va potenziato in Europa perchè il rischio è che poi le scoperte più promettenti siano sviluppate da altri. È stato questo il messaggio lanciato dall'amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi per sedicesima edizione degli Eni Award. La premiazione dei ricercatori è avvenuta al Quirinale alla presenza del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella e del presidente di Eni, Giuseppe Zafarana. Un riconoscimento consolidatosi a livello internazionale per la ricerca nei campi dell'energia e dell'ambiente e che si caratterizza proprio per la applicazione pratica delle scoperte e sperimentazioni.Tra i premiati di questa edizione ad esempio nella sezione Frontiere dell'Energia le ricerche pionieristiche nel settore delle celle fotovoltaiche con un particolare minerale di biossido di titanio di calcio, realizzate dal professor Nam-Gyu Park della Sungkyunkwan University della Corea del Sud, candidato al premio Nobel."Per ridurre o fermare il rilascio di anidride carbonica, abbiamo bisogno di tecnologia legata all'energia che non produca anidride carbonica. Quindi la cella solare è una tecnologia carbon free. Entro il 2050 abbiamo bisogno di 75 therawatt di elettricità che deve essere prodotta da tecnologie carbon free. quindi la cella solare può giocare un ruolo molto importante in questo obiettivo e in tal caso l'efficienza dovrebbe alta e inoltre è necessaria una tecnologia a basso costo per raggiungere questo sfidante obiettivo. La cella solare di perovskite è una tecnologia molto economica e la sua efficienza supera del 26% i materiali fotovoltaici convenzionali. Sono davvero onorato di ricevere questo premio Eni per la Frontiera energetica. Questo premio è conferito a chi ha raggiunto questa tecnologia all'avanguardia, quindi a noi che abbiamo sviluppato per la prima volta la cella solare di perovskite ma questo premio non è per il mio personale risultato, ma per il contributo alle soluzioni energetiche del futuro.Tra i giovani ricercatori dell'anno Elvira Spatolisano, ricercatrice presso il Politecnico di Milano dove ha conseguito la laurea magistrale nel 2018. Spatolisano ha condotto uno studio per la valorizzazione dell'idrogeno solforato, un composto spesso presente nel gas naturale."Tutti noi siamo consapevoli del fatto che stiamo vivendo una profonda transizione in cui stiamo diciamo stiamo cercando di realizzare un uso più efficiente delle risorse stiamo cercando di abbassare il più possibile le emissioni ambientali ecco proprio in questo contesto si colloca la mia ricerca che si occupa di convertire un rifiuto tossico in un prodotto a elevato valore aggiunto come fertilizzanti a base zolfo o idrogeno che uno dei combustibili chiave nell'ottica di una transizione energetica alle rinnovabili". "E' stato sicuramente un momento di gioia e di grande onore, e rappresenta sicuramente un punto di partenza. Mi motiva a seguire la mia passione per la ricerca con ancora più grinta".Nella sezione "Eni Joule for Entrepreneurship" menzione conferita tramite Joule, la Scuola per l'Impresa di Eni è stata premiata SLY, start up fondata nel 2023 con la sede operativa principale a Santa Caterina dello Ionio, in provincia di Catanzaro con una piattaforma innovativa per l'identificazione precoce incendi boschivi e perdite di gas. A ricevere il premio tra i cofondatori Kseniya Lenarciak."I nostri due principali casi di utilizzo sono il monitoraggio degli incendi e le perdite di gas, principalmente il metano. Abbiamo iniziato con il monitoraggio degli incendi sfortunatamente a causa di un tragico evento personale. Io sono canadese di origine ma ci siano spostati nel sud Italia, in Calabria nella metà del 2020 e come capita si sviluppò un incendio che raggiunse i terreni agricoli e cercando sul mercato una soluzione non abbiamo trovato nulla di adatto al nostro caso. e quindi abbiamo iniziato a sviluppare il primo prototipo della nostra tecnologia per impiegarla nei nostri terreni, che è quello che abbiamo fatto e lo abbiamo poi distribuito ai terreni vicini e ora stiamo lavorando con un certo numero di partner industriali"."Significa molto, come relativamente nuova italiana e nuova calabrese, cosa di cui sono molto orgogliosa, ricevere questo riconoscimento a livello nazionale, rappresentando una start up che arriva dal Sud Italia che tradizionalmente è un'area sottorappresentata del paese quando si tratta di innovazione, tecnologia e qualcuno direbbe economia in generale, significa molto e speriamo che altri con il nostro esempio facciano lo stesso".
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00:00La ricerca scientifica è come un seme che va coltivato, inserito nel contesto giusto
00:04per avere continuità e crescere, che è quello dell'industria, un settore che va potenziato
00:10in Europa perché il rischio è che poi le scoperte più promettenti siano sviluppate
00:14da altri.
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00:21sedicesima edizione dell'Eni Award 2024.
00:24La premiazione dei ricercatori è avvenuta al Quirinale, alla presenza del Presidente
00:29della Repubblica, Sergio Mattarella, e del Presidente di Eni, Giuseppe Zaffarana.
00:34Un riconoscimento consolidatosi a livello internazionale per la ricerca nei campi dell'energia
00:39e dell'ambiente, e che si caratterizza proprio per l'applicazione pratica delle scoperte
00:45e sperimentazioni.
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00:52pionieristiche nel settore delle celle fotovoltaiche, con un particolare minerale di biossido di
00:57titanio di calcio, realizzate dal professor Nam Kyu Park della Sungkyunkwan University
01:04nella Corea del Sud, candidato al premio Nobel.
01:07Entro il 2050 abbiamo bisogno di 75 terawatts di elettricità, che deve essere prodotta
01:17da tecnologie carbon free, quindi la cella solare può giocare un ruolo molto importante
01:22in questo obiettivo, e in tal caso l'efficienza dovrebbe essere alta, e inoltre è necessaria
01:28una tecnologia a basso costo per raggiungere questo sfidante obiettivo.
01:33La cella solare di Perovskite è una tecnologia molto economica e la sua efficienza supera
01:39del 26% i materiali fotovoltaici convenzionali.
01:43Sono davvero onorato di ricevere questo premio Eni per la frontiera energetica.
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02:04premio non è per il mio personale risultato, ma per il contributo alle soluzioni energetiche
02:10del futuro.
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02:16di Milano dove ha conseguito la laurea magistrale nel 2018.
02:20Spatolisano ha condotto uno studio per la valorizzazione dell'idrogeno solforato, un
02:25composto spesso presente nel gas naturale.
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02:34cui stiamo cercando di realizzare un uso più efficiente delle risorse, stiamo cercando
02:42di abbassare il più possibile le emissioni ambientali.
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02:52tossico in un prodotto ad elevato valore aggiunto come fertilizzanti a base di zolfo o idrogeno
03:00che è uno dei combustibili chiave nell'ottica di una transizione energetica alle rinnovabili.
03:07È stato sicuramente un momento di gioia e di grande onore e rappresenta sicuramente
03:14un punto di partenza, mi motiva a seguire la mia passione per la ricerca con ancora
03:21più grinta.
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03:28per l'impresa di Eni è stata premiata Sly, start-up fondata nel 2023 con la sede operativa
03:34principale a Santa Caterina dello Ionio in provincia di Catanzaro, con una piattaforma
03:40innovativa per l'identificazione precoce di incendi boschivi e perdite di gas, a ricevere
03:46il premio tra i cofondatori Xenia Lenarchak.
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03:59di gas, principalmente il metano.
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04:06evento personale.
04:07Io sono canadese di origine, ma ci siamo spostati nel sud Italia, in Calabria, nella metà del
04:132020 e come capita si sviluppò un incendio che raggiunse i terreni agricoli e cercando
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04:25iniziato a sviluppare il primo prototipo della nostra tecnologia per impiegarla nei nostri
04:31terreni, che è stato quello che abbiamo fatto e lo abbiamo poi distribuito ai terreni vicini
04:36e ora stiamo lavorando con un certo numero di partner industriali.
04:41Significa molto, come relativamente nuove italiane e nuova calabrese, cosa di cui sono
04:48molto orgogliosa, ricevere questo riconoscimento a livello nazionale, rappresentando una start
04:54up che arriva dal sud Italia, che tradizionalmente è un'area sottorappresentata del paese quando
05:00si tratta di innovazione, tecnologia e qualcuno direbbe economia in generale.
05:06Significa molto e speriamo che altri con il nostro esempio facciano lo stesso.