Cominciati in mattinata a Catania gli esami dei campioni prelevati all'ospedale Papardo nel reparto e nelle sale operatorie di cardiochirugia, nel reparto terapia intensiva post operatoria e anche nei corridoi di transito. Ad attendere l'esito la procura di Messina che sulla morte di due delle tre persone decedute nei giorni scorsi ha avviato un'inchiesta.
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NovitàTrascrizione
00:00E' il laboratorio ChemLab, istituto di ricerca di Catania, la struttura
00:04incaricata dalla procura di Messina per esaminare i campioni prelevati ieri
00:08mattina all'ospedale Papardo. In particolare nelle sale operatorie di
00:13cardiogirurgia, dove erano state sottoposte ad intervento le tre persone
00:17morte nei giorni scorsi, nel reparto di terapia intensiva post-operatoria, nei
00:22corridoi di collegamento e nei condotti di areazione. Le operazioni sono
00:26cominciate in mattinata, ma l'esito che sarà inviato ai magistrati che si stanno
00:31occupando del caso sarà noto solo tra qualche giorno. I risultati indicheranno
00:35i prossimi passi da compiere per fare piena luce sull'accaduto, anche
00:39nell'interesse dell'ospedale della zona nord, che confida nel lavoro delle
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00:48Parialò. Nell'avviso emesso alla procura di Messina si chiede di accertare la
00:53presenza di batteri riscontrati nei pazienti deceduti, anche se poi ogni caso
00:58andrà valutato singolarmente con l'incrocio di tutti i dati clinici e
01:03l'esito dell'autopsia. Sotto la lente d'ingrandimento ci sono i
01:06decessi del 23 e 24 settembre, le date in cui sono morti la 63enne barcellonese
01:13Maria Dora Biondo e il 66enne Gaetano Tommaso Bombaci, le cui famiglie sono
01:19rappresentate dagli avvocati Diego Lanza e Giuseppe Giacoppo. Quest'ultimo
01:24ieri ha assistito a tutte le varie fasi dei prelievi diretti dalla dottoressa
01:29incaricata Daniela Arta. Presenti anche due dei tre componenti il collegio per
01:35Italia che ha effettuato le autopsie, il medico legale la professoressa Daniela
01:42Sapienza e l'infettivologo Placido Mondello. Ma la procura di Messina vuole
01:47vederci chiaro anche sul decesso di una terza persona, il 57enne Vincenzo Ragusa.
01:53Il corpo dell'uomo si trova ancora nell'obitorio del papardo a disposizione
01:59dell'autorità giudiziaria e non è da escludere che anche in assenza della
02:03denuncia dei familiari la procura possa optare per l'esecuzione
02:07dell'autopsia.