(Adnkronos) - La vendetta è uno dei temi al centro de 'Il conte di Montecristo', la serie evento Rai in anteprima alla 19ma edizione della Festa del Cinema di Roma. "Quello che succede nel mondo ci fa capire che la vendetta è un piatto che viene servito fin troppo. Quello che sta succedendo in Palestina ne è un esempio, è frutto di una sete di vendetta che ha sconfinato", dice Michele Riondino, nel cast al fianco di Sam Clafin e Jeremy Irons, all'Adnkronos. Per il regista di 'Palazzina Laf' "la vendetta ci mette di fronte ad una verità, che è quella di avere a che fare con se stessi: per consumarla bisogna scendere nel profondo di noi stessi e tirar fuori il peggio per poter essere più cattivi, più violenti, per colpire meglio. Questo non è bello, cerchiamo di evitarla e razionalizzare", spiega Riondino, che ha sfilato sul red carpet con un nuovo colore di capelli. Nuovo look, nuovo film? "Sì", risponde l'attore.
Category
🗞
NewsTranscript
00:00What happens in the world teaches us that revenge is a dish that is served too often, it is abused.
00:09In short, what happens in Palestine is the result of a thirst for revenge that has disintegrated, that has gone beyond and that no longer reminds us of the reason for which we are fighting.
00:23Revenge puts us in front of a truth, which is that of having to deal with ourselves, that is, to consume a revenge you have to go down into the depths of ourselves and pull out the worst to be more evil, more violent, to hit better.
00:49It's not nice, it's not nice and we should try to avoid revenge and rationalize it. Illuminism has been used to avoid this deviation here.
01:06New look, new movie?
01:08Yes!