Copenhaghen, 21 ott. (askanews) - Il direttore regionale per l'Europa dell'Organizzazione mondiale della sanità Hans Kluge insiste sulla necessità di "mantenere il dialogo" con i belligeranti nei conflitti di Gaza e Ucraina. Poco dopo aver annunciato che presto saranno evacuati da Gaza fino a un migliaio di donne e bambini feriti o malati, ricorda che "bisogna sforzarsi di non politicizzare la sanità". Dall'ottobre 2023, l'OMS ha già facilitato circa 600 evacuazioni mediche in sette paesi europei.
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NovitàTrascrizione
00:00Ma dobbiamo continuare a parlare, lo stesso per l'Ucraina, ho continuato a parlare con i nostri partiti,
00:05ora 15.000 pazienti di HIV-AIDS in Donbass, i territori occupati, stanno ottenendo le medicazioni di HIV-AIDS.
00:14Quindi dobbiamo concentrarci su non politicizzare la salute.
00:18È una situazione molto complicata, ma sono molto contento di aver sentito il comitato
00:25che ho sentito questa mattina dal mio speciale rappresentante, di 1.000 più evacuazioni mediche nel prossimo mese all'Unione Europea.
00:32Ma fino ad oggi questo comitato ha facilitato 600 evacuazioni mediche a circa 8 paesi della nostra regione.
00:42La Turchia ha fatto la maggior parte, ma anche la Belghia, la Norvegia, la Romania,
00:48ma poi sto dicendo che ho solo 8 paesi, ho 53, quindi mi appellerò.
00:53Dico ai miei amici che non ci sono abbastanza, solo 8 paesi.
00:55La medicina più importante è la pazienza, non c'è salute senza la pazienza, e non c'è pazienza senza la salute.
01:02Tante relazioni sono state rompute, ma sappiamo dalla guerra nei Balcani, abbiamo l'esperienza,
01:08che la salute è il settore in cui si può ottenere, non combattere le fazioni intorno alla tavola, perché tutti hanno bisogno di salute.