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NovitàTrascrizione
00:00Albania, arrestato Ilir Mehta, ex presidente premier alla guida del Partito della Libertà all'opposizione, tra le accuse corruzione e riciclaggio di denaro.
00:12Via al vertice dei paesi BRICS in Russia, presenti più di 20 capi di Stato e il segretario generale dell'ONU, Antonio Guterres.
00:21L'ingresso nella Nato è l'unica via per la sicurezza dell'Ucraina. Così il ministro della difesa lituano a Euronews.
00:27Giovedì l'intervista completa.
00:32Dubbi sugli abdi di impatrio nei paesi extra-U e per i migranti si temono gravi violazioni dei diritti umani.
00:44Corruzione e riciclaggio di denaro e mancata dichiarazione dei beni. Sono queste le accuse con le quali è stato arrestato lunedì a Tirana Ilir Mehta, ex presidente e primo ministro dell'Albania.
00:57Alla guida del Partito della Libertà all'opposizione. L'avvocato di Mehta ha respinto tutte le accuse.
01:16Mehta, 55 anni, ha ricoperto le massime cariche dello Stato.
01:21Il politico è stato oggetto di diverse indagini da parte dell'autorità anticorruzione, la più recente relativa ai suoi affari finanziari, inclusa un'attività di lobbying negli Stati Uniti.
01:34Secondo le indiscrizioni pubblicate dai media albanesi lunedì, Mehta è stato arrestato su ordine della struttura speciale anticorruzione, nell'ambito di un'indagine in corso sul suo patrimonio.
01:46Sotto inchiesta anche l'ex moglie deputata Monica Criemadi.
01:54Lunedì sera il governo italiano ha approvato un decreto legge che contiene una lista aggiornata dei paesi di origine cosiddetti sicuri per le persone migranti.
02:04L'intento è quello di superare gli ostacoli giuridici sovranazionali all'utilizzo dei centri costruiti in Albania, ma non è detto che un decreto legge sia sufficiente.
02:15Venerdì infatti il Tribunale di Roma ha costretto l'esecutiva a riportare in Italia i migranti appena trasferiti a Jader, basandosi su una recente sentenza della Corte di Giustizia Europea.
02:31I leader di India, Sudafrica e Cina sono arrivati nella città russa di Kazan per il vertice BRICS che sarà ospitato dal presidente russo Vladimir Putin.
02:41I cinesi Xi Jinping, l'indiano Narendra Modi e il sudafricano Cyril Ramaphosa sono stati accolti da una guardia d'onore e da piatti colmi di specialità russe quando sono atterrati all'aeroporto di Kazan.
02:53Dopo aver riportato una ferita alla testa nella sua abitazione, il presidente brasiliano Lula da Silva ha invece annullato il viaggio, ma parteciperà in collegamento video.
03:03Ai paesi BRICS originari, Brasile, Russia, India e Cina si aggiungono i nuovi arrivati, Iran, Egitto, Etiopia, Emirati Arabi Uniti e Arabia Saudita che si sono uniti all'alleanza a gennaio.
03:16Al vertice parteciperà anche il segretario generale delle Nazioni Unite, Antonio Guterres, una decisione criticata dal Ministero degli Esteri Ucraino alla luce dell'invasione russa in Ucraina.
03:27Si prevede che il vertice sarà un grande successo per la Russia, con 32 paesi che hanno confermato la loro partecipazione e più di 20 capi di Stato presenti.
03:38Questo sfida le previsioni, secondo cui la guerra in Ucraina e un mandato di arresto internazionale avrebbero trasformato Vladimir Putin in un paria.
03:47La Lituania ritiene che l'unico modo per garantire un futuro all'Ucraina sia quello di invitarla nella Nato.
03:56Il Ministro della Difesa, Lorianas Kasciunas, ha appoggiato questo punto del piano per la vittoria presentato dal Presidente Zelensky, nonostante diversi tra leader dell'UE e alleati della Nato siano riluttanti a formulare un invito ufficiale.
04:16Nel nostro sentimento non si può mandare un messaggio alla Russia che abbia almeno il potere di vetto informale sull'allargamento della Nato.
04:26E' il più grande errore.
04:28La nazione ucraina che combatte per la loro indipendenza, ma anche per la nostra sicurezza, ha il diritto di determinazione.
04:37Quale organizzazione, quale comunità scegliere per il futuro, per i loro bambini, per le loro generazioni.
04:44Per questo motivo l'invitazione non è un'invitazione, ma un punto di non ritorno, l'irreversibilità.
04:52Penso che possiamo fare un movimento, almeno un'invitazione.
04:59C'è più che un'esigenza sull'invitazione alla Nato per l'Ucraina.
05:05Perchè ci sono stati dato questa, diciamo, ponte indestruzionale, ma non è un'invitazione.
05:10L'United States non è troppo curioso, e paesi come Slovacchia e Ungria sono attivamente ostile a questo.
05:16Sì, solo parlare di ponte di irreversibilità, scusate, non funziona.
05:22Ci servono azioni.
05:23Se non facciamo le azioni...
05:26Ricordo la storia prima della guerra a full scala.
05:31Nel 2017, 2018, dopo Crimea e Donbass.
05:37Abbiamo sentito molte voci dai nostri amici.
05:41«Guarda, se dobbiamo dare le armi all'Ucraina, si escalerà, si provocherà!»
05:47E non ci abbiamo dato abbastanza per loro.
05:49E guarda cosa è successo.
05:51Non fare niente è escalare.
05:54Pensare che il vostro supporto all'Ucraina può escalare è un errore.
06:19Il governo israeliano ha accusato le milizie filo-iraniane di aver nascosto mezzo miliardo di dollari in banconote e oro
06:27in un bunker sotto l'ospedale al-Sahel, nel soborgo meridionale di Daieh.
06:33Non è stato specificato se tutto il denaro si è stato distrutto nell'attacco.
06:39La rete finanziaria di Hezbollah è basata su due parti principali.
06:44Il denaro dal regime iraniano e il denaro delle persone libanese.
06:50Le forze di Quds di Iran trasferiscono il denaro a Hezbollah dall'olio iraniano venduto in Siria.
06:57L'Irane manda anche caratteristiche di cash e oro in aviazione
07:03all'ambasso iraniano a Beirut, e poi va direttamente a Hezbollah.
07:08In un altro attacco israeliano, nei pressi dell'ospedale universitario Rafik Hariri di Beirut,
07:15considerata la più grande struttura sanitaria pubblica del paese,
07:20il bilancio dei morti, aggiornato martedì dal Ministero della Salute, è di 4 persone e 32 feriti.
07:27La zona presa di mira non rientrava tra quelle interessate dall'ordine di evacuazione precedentemente emesso
07:33dai militari israeliani.
07:44L'idea di esternalizzare la detenzione dei migranti all'fuori dell'Unione europea
07:49sta guadagnando terreno nel dibattito politico.
07:52Il principio di questi centri di rimpatrio, sostenuto da una decina di stati membri,
07:57è stato discusso la scorsa settimana al Vertice Europeo.
08:00La Presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen,
08:04ha presentato il progetto come uno dei modi innovativi per affrontare le questioni legate alla migrazione.
08:10Von der Leyen ammette però di non avere tutte le risposte.
08:30La proposta sta suscitando polemiche tra gli stati membri, con la Spagna che non ha fatto mistero della sua opposizione.
08:37Alcuni analisti ritengono che se c'è la volontà politica di creare questi centri,
08:42l'attuazione legale porrà una serie di problemi.
08:45La proposta è stata scelta per rinforzare il diritto di rinforzamento dei centri.
08:50La proposta è stata scelta per rinforzare il diritto di rinforzamento dei centri.
08:54La proposta è stata scelta per rinforzare il diritto di rinforzamento dei centri.
08:57La proposta è stata scelta per rinforzamento dei centri.
09:28Le ONG che si occupano di diritti umani stanno lanciando l'allarme.
09:33Ritengono che le conseguenze saranno dolorose per i richiedenti asilo.
09:58La Presidente della Commissione afferma di voler trarre insegnamento dall'accordo firmato nel 2023 tra Italia e Albania.
10:06L'accordo in questione prevede che gli uomini adulti intercettati dalla Guardia Costiera italiana vengano inviati nel paese balcanico,
10:13ma non appena è stato attuato la scorsa settimana il protocollo era già in difficoltà,
10:18con i tribunali italiani che nel fine settimana hanno deciso di invalidare il trasferimento dei primi 12 migranti.
10:28L'uragano Oscar ha causato almeno sei morti nel comune di San Antonio del Sur, a Guantanamo, nella parte orientale di Cuba.
10:38Più di mille le case colpite e diverse migliaia di persone costrette ad evacuare.
10:44Io almeno non mi arriscerei a comprare niente perché tutto è scomparito da lui.
10:49Non c'è cartella, non c'è banco, non c'è niente. Il paese è completamente fermo.
10:53L'isola intanto è ancora senza luce, tornata solo alla Havana, dove copre il 90% dei suoi due milioni di abitanti.
11:01Il governo di Cuba ha annunciato che agirà rigorosamente contro chi tenterà di provocare disordini per le strade dell'isola.
11:09Noi vogliamo ratificare che la rivoluzione non tollererà mai questo tipo di condizioni.
11:20E che tutti saranno processati come corrisponde al rigore che contemplano le leggi rivoluzionari.
11:30La risposta è alle numerose proteste organizzate negli ultimi giorni da parte della popolazione estremata dal blackout,
11:36causato dal collasso totale del sistema elettrico nazionale lo scorso venerdì.