• 2 mesi fa
Trascrizione
00:00Il documento dell'urgenza alimentare dell'ASMA rivolta all'azienda con delle prescrizioni su come intervenire
00:07e con una affermazione molto chiara che l'azienda, ovvero aggiungo io i comuni, non avrebbero contenuto
00:13la tossa infezione da salmonella chiudendo sentestimamente l'azienda.
00:18Questo è palesemente falso, noi abbiamo ricevuto la prima comunicazione da una scuola mercoledì alle 15.32
00:24mercoledì 25 settembre alle 15.32. Nell'arco di un paio d'ore abbiamo deciso di sospendere e di chiudere
00:30quindi la mensa per il giorno successivo. Tutti i sindaci e i comuni d'accordo e l'azienda d'accordo
00:35quindi da giovedì 26 settembre. L'ASLA è stata immediatamente contattata da parte dell'azienda
00:40nessuna comunicazione c'è arrivata. Noi chiediamo che venga fatta chiarezza perché i primi bambini
00:46erogati sono i precedenti e quindi vogliamo capire se la catena di informazione dall'ospedale, l'ASLA
00:54e chi doveva intervenire per eventualmente contenere la tossa infezione da salmonella
01:00ha funzionato oppure no. Quello che è inaccettabile è affermare una cosa non vera e non suffragata
01:05da nessuna prova, cioè che doveva essere un'unica azienda a intervenire. Noi ci siamo intervenuti
01:09in via rotativa nel modo più tempestivo possibile. Appena avuta la prima mail da una scuola
01:14abbiamo detto che ci raccontava, ci spiegava che c'erano alcuni bambini ricoverati alcuni giorni
01:20con dei sintomi simpili, assimilabili alla salmonella e abbiamo deciso immediatamente di sospendere l'attività.

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