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Ponte dell'Industria, più potere ai municipi, transizione ecologica e politiche sociali. Si è parlato di questo e molto altro a Primo Mattino, condotto da Andrea Candelaresi, insieme ad Amedeo Ciaccheri, presidente dell'VIII Municipio di Roma Capitale

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Trascrizione
00:00Zoe Wynn, Skygo, questa è la loro Love Me Now qui su Radio Roma 6.31, è arrivato il
00:07momento di affrontare il nostro focus di giornata, continuiamo a parlare delle elezioni che ci
00:13sono state qui a Roma, non parliamo del sindaco ma del presidente del municipio che ha vinto
00:19con il maggiore gap in assoluto, ecco con il 70% dei voti nel municipio ottavo ha vinto
00:26Amedeo Ciaccheri, buongiorno presidente. Buongiorno Andrea, buongiorno a tutti che
00:31ci sta ascoltando. Dunque dunque allora cominciamo subito da questo dato, ecco il 70% delle preferenze
00:39è praticamente un plebiscito, si riesce a spiegare questo grande successo, sicuramente
00:44ci sono degli elementi che possono aver favorito a questa veramente larghissima vittoria, probabilmente
00:50avranno influito le competenze che lei ha dimostrato in questo municipio negli ultimi
00:55anni, il buon operato appunto, ma perché no anche la sua giovane età, sicuramente un nuovo
01:01volto politico in questo caso. La giovane età secondo me ha contribuito nei termini di forza
01:07delle energie ecco che abbiamo speso sul territorio in questi anni, no certo che me lo spiego devo
01:14dire sono ovviamente molto orgoglioso e emozionato del risultato ma credo sia stato una conferma del
01:22lavoro fatto nel corso di questi tre anni. Noi tre anni fa abbiamo affrontato le elezioni di
01:26metà mandato in ottavo municipio dopo le dimissioni dell'amministrazione che mi ha preceduto e quindi
01:33siamo andati al vuoto in questa tornata di amministrative con il portato di un'esperienza
01:39di governo che in questi tre anni si è spesa in autonomia sul territorio dell'ottavo municipio
01:45provando a costruire un laboratorio di buon governo, di politiche attive per il territorio,
01:52per i cittadini e le cittadine dell'ottavo municipio con l'ambizione in questa occasione di rilanciare
01:58il nostro operato quindi di non andare solamente in continuità ma raccontare alle cittadine e
02:04cittadini dell'ottavo municipio quello che vogliamo fare nel corso dei prossimi cinque
02:09anni e come vorremmo farlo con un sindaco nuovo come è Roberto Gualtieri oggi alla guida della
02:16nostra città. Non scordiamoci però un altro dato interessante in generale che riguarda tutta Roma
02:23ovvero quello della bassa affluenza alle urne perché secondo lei molti cittadini non sono
02:29andati a votare ma soprattutto come si può cambiare questa tendenza perché ormai da un
02:34decennio direi si è sempre votato meno quindi adesso abbiamo raggiunto un dato eclatante più
02:40di un cittadino romano su due non è andato alle urne quindi sicuramente è un qualcosa che la
02:45politica deve analizzare. Ma non potremmo fare altrimenti adesso le analisi della stensione
02:54sono nel momento esatto in cui vanno fatte perché farle nei giorni immediatamente precedenti al
03:00voto o nelle giornate in qualche modo in cui si sta votando in cui si separano due turni di
03:09votazione come di solito accade tra il primo e il secondo turno dei turni di amministrative
03:14è una consuetudine che la politica l'affronti nel corso di un mandato di governo invece è il
03:21segno di una responsabilità che si prende per invertire una rotta io credo ci siano due elementi
03:27da una parte un elemento storico a cui sono chiamate tutte le forze politiche trasversalmente
03:33rispetto a un pezzo di nostra comunità che non solo non si sente rappresentato ma che ha talmente
03:40coltivato la sfiducia nei confronti delle istituzioni tanto da non interessarsi più
03:46all'appuntamento elettorale non interessarsi più all'appuntamento in cui può effettivamente
03:51condizionare gli esiti del governo della propria vita delle nostre vite collettive. La seconda
03:59invece è una situazione che riguarda molto la nostra città credo che noi veniamo in particolar
04:05modo da una sfiducia accumulata dopo le grandi aspettative che cinque anni fa Roma aveva affidato
04:11all'amministrazione di Virginia Raggi e la delusione rispetto agli esiti di questo tornata
04:18di governo pesa più di altre situazioni particolari più di altre città perché chiaramente quel progetto
04:26di governo aveva raccolto tanto e tali aspettative che il suo pallimento è un boomerang che poi
04:33adesso oggi dovremmo affrontare tutti collettivamente. È una sfida che però riguarda non
04:38solamente Roma ma è una sfida che riguarda il senso stesso dei processi democratici, dimostrare
04:46e questa avremo l'occasione di farlo in questi cinque anni qua a Roma nel nostro piccolo e
04:50ottavo municipio che però votare serve che i processi democratici sono importanti e che la
04:57democrazia ha ancora un sistema di governo e un sistema politico capace di cambiare le vite delle
05:05persone e quindi di essere decidente pur riuscendo a contenere in sé le diverse spinte e opinioni che
05:14sono espresse dentro i sistemi democratici e quindi dentro i sistemi parlamentari che siano
05:20i consigli municipali o i consigli comunali. Ecco questa è la vera sfida che avremo di fronte in
05:25una città che dovrà affrontare una fase di transizione di cambiamento evidentemente importante
05:32con i grandi appuntamenti che l'attendono nei prossimi anni. Ecco ecco uno dei suoi punti
05:38principali del suo programma, veniamo al suo programma, è quello di voler conferire maggior
05:43potere decisionale alle amministrazioni municipali quindi dividere un po' il potere decisionale tra
05:50i vari municipi. Perché è così importante per lei e soprattutto in che maniera si può ottenere tutto
05:56ciò? Beh guarda Andrea se ne parla ormai di decentramento credo da circa 20 anni, effettivamente
06:06questa progettualità non si è mai conclusa a Roma ma è diventato ormai un dato ineludibile
06:14perché le dimensioni della città e la complessità della città fanno sì che non ci sia sistema
06:19efficace che possa prevedere l'assenza di una distribuzione di poteri e quindi di risorse
06:26sulle diverse istituzioni prossime dai diversi municipi. Come si può fare? Si può fare innanzitutto
06:32ascoltando quello che è l'esperienza dei municipi. Ecco con Roberto Quartieri abbiamo già avuto
06:40l'occasione di un primo incontro di riflessione sulla vicenda del decentramento e quello che
06:47ho proposto è che si ricostituisca innanzitutto un primo tavolo di lavoro tra i municipi sulla
06:54vicenda del decentramento amministrativo che metta a mano immediatamente innanzitutto l'inizio di un
07:01processo politico che sia ricompresa all'interno della giunta comunale una voce dei municipi è
07:08un primo segnale politico che il nuovo sindaco secondo me potrebbe dare per dare immediatamente
07:13riscontro a quelle che sono delle esigenze particolari. In secondo luogo si possono fare
07:18delle operazioni in questo momento a legislazione vigente per distribuire risorse e poteri che rendano
07:24i municipi effettivamente più autonomi nel governo dei territori. Terzo va cambiata la
07:28legislazione perché è chiaro che un Roma capitale oggi ha bisogno di una legislazione che finalmente
07:35riconosca i municipi come comuni metropolitani, l'area metropolitana come l'area di interesse
07:42effettivamente di una città regione come deve essere Roma e quindi poteri straordinari non ai
07:48municipi che dovranno invece assumere i poteri di un comune quindi avere le capacità di gestione
07:56e governo del territorio quale ciascun altro comune nel nostro paese abbia quelle quote poi
08:03effettivamente demografiche quali sono quelle che i municipi già contengono parliamo di realtà
08:10amministrative che vanno dai 150.000 abitanti fino ai 350.000 quindi medie città italiane ma
08:17poteri straordinari invece per Roma capitale per un nuovo soggetto giuridico che finalmente
08:23assuma su di sé poteri legislativi e quindi si conformi effettivamente come una città regione
08:30quale tutte le altre grandi capitali d'Europa. Certo certo ecco a proposito poi del municipio
08:36ottavo sicuramente sarà importante lavorare su quello che è uno dei temi più caldi in assoluto
08:42del momento ovvero la ricostruzione del ponte dell'industria conosciuto dai più come ponte di
08:48ferro sappiamo tutti quello che è accaduto ormai qualche settimana fa no? Ecco sa dirci le
08:54tempistiche di questo lavoro e come si risolverà il nodo della viabilità durante i lavori perché
08:59attualmente sembrerebbe essere in tilt quel ponte era molto molto importante per collegare la zona
09:05di Marconi a Ostiense e Garbatella no? Beh effettivamente è un danno dal punto di vista
09:12funzionale straordinario, ha colpito tutti noi e credo il mondo intero perché quelle
09:21immagini sono circolate attraverso i media ovviamente a tutte le latitudini e l'impatto
09:27dell'incendio sulla dimensione immediatamente visiva di quello che rappresentava il ponte
09:34dell'industria c'è un dato concreto che riguarda anche invece soprattutto la dimensione funzionale
09:41di questa opera di ingegneria. Sui tempi oggi siamo in una fase in cui l'analisi da parte del
09:48Dipartimento Lavori Pubblici del Comune di Roma dei materiali della struttura del ponte ancora non
09:52ci permette di dare dei tempi effettivi perché non ci permette di dire quali siano le effettive
09:57condizioni a oggi del ponte e quali siano ancora da verificare i danni strutturali dell'incendio
10:05sulla struttura del ponte. Possiamo lavorare però su altre cose, su questo abbiamo lavorato in
10:11Ottavo Municipio e abbiamo lavorato con Roberto Quartieri, possiamo lavorare sulle procedure,
10:16quello che oggi stiamo suggerendo a Nuovo Sindaco e che chiediamo venga ministratato nei confronti
10:24del governo sia l'avvio di una procedura commissariale per la ricostruzione del ponte
10:29che quindi interpreti così come è avvenuto a Genova con il tema della ricostruzione del
10:35ponte Morandi le procedure più veloci per l'intero ITER di ricostruzione. Procedura
10:45commissariale che dovrà ovviamente vedere il Sindaco di Roma commissario ad acta straordinario
10:49per la ricostruzione del ponte dell'industria e che ci permetta di quindi scegliere la strada
10:56più breve al netto di due valutazioni, una ovviamente tecnica che sarà quella che dovrà
11:03essere fatta a valle delle rilevazioni che sono in corso in questo momento sulla effettiva
11:10staticità del ponte così come oggi, la seconda sulla ricostruzione cioè sul fatto che il ponte
11:18non è però solamente un'opera di straordinario valore funzionale per la città ma è anche un'opera
11:23di straordinario valore storico per la nostra città e che quindi la ricostruzione deve avvenire
11:28ripristinando quello che è la struttura vincolata del ponte dell'industria, magari migliorandola
11:36sulla sua funzionalità quotidiana e quindi sui spazi di carrabilità e sull'agibilità pedonale.
11:46Per quanto riguarda la viabilità invece il lavoro che stiamo facendo in queste settimane è insieme
11:52ovviamente al corpo di polizia locale di Roma Capitale e insieme alla protezione civile per
11:57cercare di trovare delle soluzioni alternative che siano le più efficaci dal punto di vista
12:03della funzionalità e della viabilità. Innanzitutto suggerisco perché tanti cittadini romani lo sanno
12:13e tanti altri però sanno che l'attraversamento pedonale del ponte che in questo momento è
12:18interdetto è sostituito dal traversamento pedonale veramente a pochi metri di distanza
12:23grazie al ponte della scienza, il ponte Rita Levi Montalcini che dista veramente pochi metri dal
12:31ponte dell'industria ed è importante per tanti cittadini che si sposano da un quadrante all'altro
12:37della città per andare a lavorare, andare a prendere i mezzi pubblici ad esempio le stazioni
12:41metropolitana, quella di Ostiense o quella di Garbatella. In secondo luogo è chiaro che i
12:46settori quelli più compromessi e più affaticati in questo momento sono quelli che riguardano il
12:52quartiere di Marconi e il quartiere di Testaccio dove si riversa la gran parte della viabilità
12:57che prima attraversava il quadrante di Ostiense. In questo senso noi ci rimettiamo ai tempi
13:03ovviamente del ripristino funzionale del ponte, in questo momento si stanno lavorando per anche
13:09delle soluzioni straordinarie. Quello che suggerisco è anche l'eliminazione della ZTL
13:16nel primo municipio per permettere un attraversamento più efficace e un minore
13:22impatto sulla viabilità. Questa è una proposta che valuterà poi il corpo di polizia locale a
13:30livello centrale ma soprattutto ovviamente il sindaco di Roma in questo senso. Dobbiamo
13:36attenderci e augurarci che le condizioni del ponte in questo momento che verranno verificate
13:44effettivamente solamente tra il termine di alcune settimane per l'analisi chimica dei
13:48materiali, dobbiamo valutare se le strutture dopo l'impatto dell'incendio ancora hanno una
13:54capacità di tenuta rispetto a quella che è la funzione primaria del ponte cioè che è rimanere
13:59in piedi, non prevedano dei tempi veramente lunghi ma che una procedura straordinaria ci
14:08permetta nel più breve tempo possibile, non spendiamoci in ipotesi su quanto sarà,
14:16ipotesi che vanno richieste poi effettivamente al tavolo tecnico, nel più breve tempo possibile
14:22torna da essere un simbolo e una strategica realtà d'ingegneria della nostra città.
14:30Assolutamente, speriamo anche perché sennò il sabato sera non so come andare a ostienze,
14:34no? Questo è un grande problema per me, scherzo. Comunque torniamo un attimo alle elezioni adesso,
14:40ecco in generale il centro-sinistra ha triunfato in quasi tutti i municipi della capitale,
14:44riprendendo in parte anche un po' le periferie che si erano perse nel 2016,
14:51possiamo dire che Roma sta vivendo un po' un'onda rossa, perché tanti parlano di
14:57ondata rossa su Roma ma in generale su tutta Italia? Non so se si può dire di un'onda rossa,
15:04penso invece vada fatto una serie analisi dei dati elettorali, il centro-sinistra ha
15:12un successo importante in tutte le città e praticamente in quasi tutti, tranne un municipio
15:21qua a Roma, ma non è che può godere di grande tranquillità, perché non solo l'assenzionismo
15:28di cui abbiamo già parlato, ma le stesse percentuali delle singole forze politiche
15:32che hanno partecipato alla costruzione del progetto del centro-sinistra,
15:37sempre si devono interrogare su come cogliere quest'occasione, che è l'occasione di ricostruire
15:45un patto di fiducia con l'elettorato, cogliere l'occasione di investire sul campo progressista,
15:54investire sul campo progressista largo, dimostrare che è una buona amministrazione,
15:58è un'amministrazione che realizza dei risultati e che riesce a congiungere risultati di governo,
16:05dei territori e quindi risultati di amministrazione con una visione del mondo e con alcune scelte di
16:12politica generale che permettano alle nostre concittadine e ai nostri concittadini di sentirsi
16:19parte di un progetto collettivo di vita di cui il nostro Paese ha bisogno, soprattutto dopo il
16:25Covid-19, soprattutto di fronte alle necessità di miglior investimento possibile sul PNRR,
16:32soprattutto in un momento in cui la ripresa economica deve fare il paio con il tema della
16:38giustizia sociale. Ecco io non so se si può parlare di onda rossa, in altre stagioni si
16:42poteva parlare di onda rossa perché il centro-sinistra e i partiti della sinistra vivevano
16:47una particolare e straordinaria primavera di partecipazione, noi questa primavera di
16:51partecipazione invece non la stiamo vivendo oggi, noi dobbiamo invece sostenerla perché c'è invece
16:58un sentimento d'opinione generale preoccupante, diffidente, disilluso che in gran parte del
17:09mondo ancora si rivolge a partiti, a ideologie di destra, io credo che questo faccia il paio
17:16con tanti elementi storici che stiamo vivendo in questo momento, noi abbiamo una grande occasione,
17:22abbiamo una grande occasione a partire da quello che è Roma, a partire proprio da quel
17:27municipio dove il centro-sinistra non è vinto, il sesto municipio, il municipio più difficile della
17:32città, il municipio di Torbella-Monaca dove più che in altri vanno investite energie e forze per
17:40migliorare la vita delle persone in quel territorio, migliorare la vita delle persone in una periferia
17:47difficile della nostra città e poi lavorare perché le grandi occasioni che arriveranno a Roma prendano
17:55delle strade determinate, c'è l'occasione del piano di ripresa e resilienza, l'occasione del
18:01giubileo, l'occasione dell'Expo del 2030, devono essere occasioni che facciano percepire immediatamente
18:09la redistribuzione di quel valore sociale e anche di quel valore economico che grandi
18:16appuntamenti internazionali in una grande città come Roma possono rappresentare.
18:21Valore sociale, torniamo un attimo al municipio ottavo, questo municipio da sempre roccaforte
18:28comunque della sinistra è sicuramente un modello da seguire per quanto riguarda appunto le politiche
18:34sociali, lei stessa comunque ci ha lavorato molto sopra politiche di integrazione e quant'altro,
18:41da una parte vorrei ragionare su questo, su che tipo di lavoro ancora andrà fatto per
18:45quanto riguarda le politiche sociali, dall'altra vorrei ragionare poi sulla transizione ecologica
18:50perché lo stesso Gualtieri ha detto che Roma deve diventare la capitale della transizione
18:55ecologica e comunque il municipio ottavo, essendo uno dei municipi più verdi della
19:00capitale, ad esempio con Roma 70, tutto il parco della Piantica e dell'Ardiatina stessa,
19:05ecco è sicuramente un municipio che può anche qui essere all'avanguardia in termini di transizione
19:11ecologica. Partiamo dalle politiche sociali, quello che viviamo in questo momento è chiaramente
19:19una situazione di particolare crisi della nostra città, il Covid-19 e quelle che sono state le
19:25ricadute economico-sociali della pandemia hanno chiaramente amplificato una forbice
19:31di diseguaglianza dentro la nostra città, come nel resto del mondo, che va affrontata con il
19:38massimo dell'attenzione possibile. Roma non può essere una città che continua a sostenere questa
19:44evidente disparità sociale che come si dimostra poi nei singoli territori, nella vita delle persone,
19:51noi dobbiamo costruire delle nuove politiche sociali, quello che abbiamo fatto in Ottavo
19:55Municipio in questi anni è provare a immaginare un welfare comunitario, quindi un welfare che si
20:02affida alle risorse della propria comunità, però dentro un patto di cittadinanza trasversale tra
20:09servizi istituzionali e realtà del terzo settore, l'abbiamo fatto coinvolgendo i cittadini e la
20:16cittadinanza attiva a essere parte in causa non solamente al volontariato, ma nella stessa
20:20progettazione dei nuovi servizi per la persona. L'abbiamo fatto incorniciandolo dentro un
20:27orizzonte generale, che era quello della solidarietà, abbiando una piattaforma di collaborazione
20:33territoriale che si è chiamata proprio così, Municipio Solidale, che ha messo in moto decine
20:39di associazioni, centinaia di persone a sostegno delle fasce più fragili della popolazione. Oggi
20:44che cosa dobbiamo fare? Oggi dobbiamo lavorare secondo me in due sensi, consolidare i servizi
20:51alla persona che in questi anni hanno vissuto tagli trasversali e che non è possibile che venga,
20:57cioè investire anche su professionalità, sono ancora effettivamente troppo poche le unità di
21:03persone che tengono vivi i nostri servizi sociali comunali, bisogna investire invece
21:09su queste professionalità che sono strategiche per una città come Roma, assumere più assistenti
21:14sociali. In secondo luogo vanno immaginati nuovi servizi per la persona, noi abbiamo
21:21sperimentato e siamo stati primi a Roma l'applicazione della legge per il dopo di noi
21:27sulla città, cioè la possibilità per le famiglie che a loro interno hanno ragazzi con bisogni
21:35speciali, ragazzi con disabilità, di poter approdare finalmente a dei gruppi famiglia che
21:41raccolgano gli investimenti, raccolgano gli obiettivi, l'orizzonte di quella che è stata
21:49questa grande conquista, che era la legge per il dopo di noi nel nostro paese e finalmente
21:53vederla applicata a Roma che era ancora molto indietro in questo senso, ma insieme a questo
21:58dobbiamo immaginare altri e nuovi servizi che si possano applicare dentro la città
22:03in maniera diffusa, quindi ci siano diversi case matta all'interno del territorio che
22:10possono rappresentare un punto d'approdo per i cittadini che hanno bisogno di servizi di
22:16supporto, di welfare diretto e indiretto e infine dobbiamo secondo me cominciare a
22:23pensare a un nuovo welfare di tipo universale, cioè una ridistribuzione che sia incondizionata
22:31tutta la cittadinanza per sostenere anche le aspettative e i possibili talenti della
22:37nostra cittadinanza. Per quanto riguarda invece brevemente sulla transizione ecologica, noi
22:42siamo il municipio dell'Appiantica, lo dicevi bene Andrea, nel nostro territorio ricade circa
22:47il 75-80% del territorio del parco dell'Appiantica, quindi una grandissima responsabilità quando
22:53pensiamo a quanto Roma con i suoi vuoti urbani, con le sue grandi distanze, con i suoi grandi
22:59parchi può rappresentare un unicum all'interno delle grandi capitali europee per quanto riguarda
23:05il patrimonio ambientale, però transizione ecologica vuol dire essere in grado di far
23:10sposare queste grandissime potenzialità che è la nostra città con un lavoro che da una parte
23:19tuteli e salvaguardi questo enorme patrimonio verde, dall'altro lo faccia diventare però uno
23:25snodo di un progetto alternativo di sviluppo della città, di un altro modello di sviluppo
23:31della città, perché le Romane e i Romani devono percepire con concretezza quanto questo enorme
23:38patrimonio ambientale rappresenti anche una possibilità in termini economici, in termini
23:44di vissuto della città, di opportunità della vita della città, questo sarà fondamentale,
23:50come sarà fondamentale invece sentirsi una grande responsabilità proprio perché abbiamo
23:55questo grande patrimonio verde da tutelare, che anche laddove nelle maglie della metropoli invece
24:03viviamo una città consolidata, le nostre infrastrutture cittadine rappresentino un'occasione
24:12di investimento in termini di transizione ecologica e parlo di infrastrutture di mobilità ovviamente,
24:16ma parlo anche della straordinaria occasione che ad esempio l'Ater di Roma sta raccogliendo,
24:24ma il Comune fino ad oggi non ha fatto, cioè di utilizzare il bonus, il super bonus del 110% per
24:30investire in un grande piano di rigenerazione del patrimonio abitativo della nostra città,
24:37abbattendo le emissioni energivore che vengono dalle nostre palazze e migliorando la vita delle
24:43persone, rimettendo in moto l'economia, ma dando la possibilità alle persone di vivere in
24:49appartamenti e in case che sono migliori di quelle che hanno fino a oggi. Ecco,
24:56questi sono alcuni elementi strutturali che dobbiamo cogliere dentro un momento di passaggio,
25:01non solamente della nostra città, ma del mondo intero che noi leggiamo attraverso
25:06le lenti potenziali del PNRR, ma che a Roma devono diventare veramente l'occasione di
25:12vedersi sviluppata una grande ambizione e c'è tanto, tanto, tanto da lavorare,
25:19bisogna rimboccarsi le maniche perché questo vorrà dire faticare nei prossimi anni,
25:23però per un grande risultato da raggiungere. Certo, chi lavorerà molto per questo sarà
25:28sicuramente la Sinistra Civica Ecologica, allora le chiedo come continua l'esperienza
25:33della Sinistra Civica Ecologica anche alla luce di questo grande risultato nell'ottavo municipio?
25:38Beh, come continua? Intanto vuole continuare a partire da nuove storie che stanno partendo in
25:47questo momento, la Sinistra Civica Ecologista legge due consiglieri comunali che entreranno
25:53nella nuova Assemblea Capitolina e faranno parte della nuova maggioranza al Governo della città,
25:58è una bellissima notizia per una lista che legge non solamente il Consiglio Comunale,
26:04ma in praticamente tutti i municipi della nostra città e noi abbiamo intenzione di dare un
26:10contributo leale al Sindaco Gualtieri ovviamente in tutti i municipi, a tutte e quindi anche le
26:19giunte municipali, in Assemblea Capitolina e con il lavoro che abbiamo fatto qua in ottavo
26:24municipio dove ovviamente, come dicevi te, siamo molto orgogliosi di un risultato straordinario
26:32che ha raccolto questa lista qua in ottavo municipio, un contributo leale a un progetto
26:39di Governo nuovo per la città, ma proprio perché leale anche è geloso della propria autonomia quindi
26:46della responsabilità che ci prendiamo di essere parte di un progetto di Governo compressivo su
26:51cui vogliamo spingere rispetto ad alcune linee di indirizzo, quelle ovviamente dell'equità sociale,
26:57quelle della transizione ecologica e della sostenibilità ambientale degli interventi che
27:02andranno fatti e partecipare in qualche modo a un percorso che ci vede gemellati ad altre
27:09esperienze municipaliste in giro per l'Italia che in questa tornata elettorale amministrativa hanno
27:15avuto risultati importanti e che vogliono partecipare e contribuire a un processo di
27:19rigenerazione della sinistra dentro il campo volghesista ma ricostruendo delle connessioni
27:26tra di loro per un progetto nazionale che veda finalmente di nuovo una grande forza di sinistra,
27:32potrà essere alleata del Partito Democratico e delle altre forze del campo democratico per
27:38una sfida importante che ci aspetterà nei prossimi anni nelle tornate politiche che affronteremo dopo
27:45quelle amministrative che abbiamo appena attraversato. Bene, grazie allora a Demedeo
27:49Ciacchieri, Presidente dell'Ottavo Municipio di Roma, grazie e vi auguro buona giornata.
27:54Grazie a te Andrea e buona giornata a te e a tutti gli ascoltatori.
27:58Ebbene bene bene, anche oggi finisce primo mattino, rimanete qui sulle frequenze di
28:03Radio Roma perché tra poco sono prontissimi dietro al vetro Fabiana Suma e Marco Rollo,
28:07ovvero i ragazzacci di Diverso, io rimarrò con loro fino alle ore 10 per cercare di
28:11alietarvi la giornata per quanto ci riguarda, invece appuntamento come sempre domani dalle
28:155 alle 7 e ricordatevi che il buongiorno si vede solo e solamente qui da primo mattino, ciao.

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