Johnny Cronaca e la storia del bidet in Francia.
Tutte le curiosità raccontate dall'inviato Parigino alla strana coppia di Radio Roma
Tutte le curiosità raccontate dall'inviato Parigino alla strana coppia di Radio Roma
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NovitàTrascrizione
00:00Il weekendone dei Perronnas, LP Lost On You. No, tu non devi parlare così. Tu devi parlare
00:08con un piccolino accento francese. Sì, Radio Roma noi già sentiamo la fragranza dei cornetti,
00:16dei croissants e delle baguette perché dall'altra parte c'è Johnny Kronika. Buongiorno. Buongiorno
00:25siamo molto meglio di te perché qua ci sono i solei. Di là ci stanno i solei? No, ci sta la
00:36pluie, la pioggia. E il tempo abbiamo imparato a capire che anche i parigini dicono che è di
00:43merdic quando non è proprio... Exacto il modo, sì sì, esattamente così. Tanto noi stiamo a
00:50Rosicacchia e tu stai a Parigi almeno c'hai un brutto tempo. Allora la prima domanda prima di
00:57raccontare del tema della giornata che è la storia del bidet e a me già questa cosa mi fa impassire,
01:03mi sento rinfrescato dall'idea che oggi dobbiamo parlare delle fondamenta. Ti chiedo qual è la
01:10sensazione che i parigini e i francesi in generale hanno del Festival de San Remo? Se piace, se lo
01:17seguono oppure se non gliene è fatta una massa? Allora è esattamente l'ultima cosa che hai detto,
01:23se non gliene è fatta una massa. Però devo dire che gli effetti di San Remo, quindi la popolarità
01:29che possono avere gli autori grazie alle canzoni, poi arriva. Quindi il festival in sé niente,
01:36gli autori dopo sì. Gli autori o i cantanti? I cantanti sì, la musica diciamo arriva poi.
01:43Ti viene in mente qualche nome? Se si parla di qualche nome, ti è arrivato qualcosa? Oppure
01:47in passato, oppure secondo te una canzone del passato che è rimasta negli anni anteriori?
01:51Ci sono rimasti ancora ricchi e poveri a Parigi? No, in realtà le canzoni del passato proprio di
01:56Modugno e le altre più antiche sono arrivate qui chiaramente, ma il mio collega marocchino che mi
02:02dice soldi, soldi, è emozionante comunque. E' belli però c'è Mahmood, quindi insomma
02:09è comprensibile. Allora invece a te e a tua signora cosa è piaciuto? Io sono un grande fan
02:18di Mahmood in generale. Dal primo disco mi sono innamorato, queste tonalità arabbeggianti miste
02:24a un hip hop innovativo mi fa impazzire. E poi sono anche un gran fan di Morandi e del suo
02:30personaggio che ha sui social, nonostante la canzone mi abbia fatto impazzire. Parteggiamo
02:36per loro due. Ok, ok, sei stato esaudito. Bene Johnny, allora le tue storie sono sempre molto
02:42curiose e oggi ci parli di? Oggi vi parlo della storia del bidet, ovvero la grande domanda perché
02:49noi sì e loro no? Posso cominciare dicendo, facendo un piccolo preambolo, ovvero che la
02:59conoscenza di oggetti simili al bidet c'era fin dall'antichità, dall'antica Grecia, addirittura
03:05in dei contratti di matrimonio greci si menziona l'uso di un lavaggio pre e dopo l'amour con la
03:14sposa diciamo, quindi esistevano già. Ma diciamo che il bidet è stato inventato tra il 1600 e
03:191700 in Francia, non si sa esattamente da chi e la parola bidet viene dalla parola bidetto, bidet
03:29era un piccolo cavallino, non so se sapevate che c'erano dei piccoli cavallini, dei poni,
03:33ormai estinti in Francia e quando iniziarono a essersi utilizzati questi bidet in Francia,
03:40proprio l'idea della posizione, della postura ricordava questa cavalcata. Quindi stiamo dicendo
03:48che uno dei pochi paesi al mondo che non usa il bidet in realtà l'ha fatto nascere, come lo
03:56conosciamo noi. Anche a Londra ce l'hanno il bidet? Sì. Siamo rimasti pochi ad avere il bidet.
04:02Beh beh beh, dimmi dimmi, stai zitta che questa cosa mi interessa. No ma la storia è incredibile
04:07perché sono veramente loro che hanno inventato, addirittura tra il 1600 e il 1700, l'alta
04:12borghesia francese adorava questo piccolo bidet, che di solito era un piccolo armadietto fatto di
04:18legno con dentro una vasca o di ceramica o di metallo. Si dice addirittura che Napoleone abbia
04:24lasciato in eredità il suo bidet rosso a suo figlio nel testamento. Beh ci sono dei grandi
04:31condottieri, dei grandi personaggi. I nobili Terga. Sì ma chi lascia la valigetta, chi lascia il telefono
04:39rosso, Napoleone ha lasciato il bidet. Esattamente, ma si vuole anche la leggenda che a Maria Antoinette,
04:47Maria Antonietta, prima di essere ghigliottinata fu concesso un bidet. Beh, diciamo l'ultimo desiderio.
04:54Era una cosa famosa, utilizzata e tutti erano contenti del bidet. Poi c'è stato l'avvento del
05:00profumo e quindi è stato accantonato. No poi che è successo? Che è stato utilizzato anche dai meno
05:07borghesi, quindi dal popolino diciamo, e uno dei posti in cui si è più utilizzato era il bordello
05:16francese. Per una ragione, diciamo, una ragione tecnica. C'era una ragione tecnica duplice perché
05:22all'epoca si pensava non solo che fosse utile per lavarsi e limitare le malattie venere, ma anche
05:29per ridurre i concepimenti. Quindi aveva proprio un'accezione quasi totalmente sessuale. Si narra che...
05:37Ma Mastro, tutto questo condito dalle storie di Casanova nel 1700 faceva immaginare agli uomini
05:46dell'epoca il bidet come qualcosa di puramente erotico. E da qui inizia proprio la rovina del
05:52bidet in Francia, perché addirittura coloro che vendevano i bidet iniziarono a chiamarlo
05:57Protector, cioè il brand era Protector, perché ti proteggeva da tutto, malattie, gravidanze...
06:04E i francesi hanno detto no, noi non ci vogliamo...
06:07No, addirittura viene relegato a un ambito, diciamo, di dubbia, gusto,
06:13è relegato all'ambito del bordello e quindi da lì la sfortuna del bidet.
06:16Gianni, quindi la sfortuna del bidet che viene portato anche negli Stati Uniti,
06:22perché gli americani che arrivano durante la guerra qui vedono per la prima volta questo
06:27oggetto totalmente utilizzato per quell'ambito lì.
06:31Hai capito! Qua ci chiedono se stai parlando di Casanova o di una casa chiusa.
06:36No, no, di Casanova, che nei suoi testi espliciti raccontava gli incontri con queste donne che
06:44prima volte avevano il bidet, quindi c'era questa idea di erotismo dietro.
06:48Questa sorta di liturgia, diciamo, preamplesso.
06:50Insomma, il fatto che poi diventa popolare e che quindi scende a livello della borghesia,
06:56ma anche della plebe, del popolino, da quel momento in poi si è perso un attimino l'uso.
07:02E per il bordello? Non ho capito niente Federico, non ti ho ascoltato.
07:06Si è fermato quando hai citato Casanova, lì è partito col suo immaginario,
07:11è impazzito e non ha ascoltato nulla.
07:13No, avete ragione entrambi, perché una parte è la borghesia,
07:16l'idea che è qualcosa che è utilizzato non più dall'alta borghesia, ma da tutti.
07:21Poi c'è anche l'accezione sessuale.
07:23Inoltre c'è anche un'accezione di... ci occupa spazio questo gesto, cioè nelle grandi case parisienne
07:31un metro quadro è un metro quadro, insomma.
07:34Quindi ci c'è la doccia, perché utilizzare il bidet?
07:38Quindi la storia della Francia ci porta proprio in questa direzione,
07:41a un utilizzo sempre meno importante del bidet.
07:44Mentre il pregiudizio non colpì l'Italia.
07:50Perché la nostra regina del regno di Napoli, Maria Carolina d'Asburgo Lorena,
07:57era assolutamente invidiosa di questi borghesi con il bidet nelle loro casate.
08:01Quindi cosa fece?
08:03Se ne fece importare uno nella reggia di Caserta.
08:07Il Royal Bidet.
08:10The Royal Bidet, esattamente, esattamente.
08:13E quindi lì, è lì che nasce la storia del bidet in Italia,
08:17perché viene visto come qualcosa di eccezionale, utilizzato dalla regina,
08:20e l'accezione, diciamo, erotica, sessuale, era meno importante rispetto a quella che ormai stava prendendo in Francia.
08:29E quindi che è successo?
08:30Ma nelle case francesi c'è il bidet?
08:34Allora, una statistica dice che c'è nel 40% delle case francesi.
08:41Io non so chi abbia fatto questa statistica,
08:44che io non l'ho mai visto, mai visto nella mia vita.
08:48Ho fatto qualche viaggio all'inizio, dove c'è mio zio che ce l'ha, effettivamente,
08:51ma lui è italiano, quindi se l'è fatto installare apposta.
08:53Ok, ce l'ha in cucina però, non l'ha messo nel balcone.
08:57Ce l'hanno, ma non ce l'hanno nel posto dove deve stare.
09:02E ci sciacqui i pomodori, ci metti le zucchine, basta che ce l'hai dalla parte.
09:08Abbiamo capito, intanto ci suggeriscono come colonna sonora
09:12Just bidet, la canzone di Michael Cesso.
09:15Bellissimo, la bidet, certo.
09:18Che stupide sono le cose.
09:19Insomma, con questo discorso poi dicono che ci siamo inseriti in un cul de sacco,
09:23un sac de cul, vabbè, perché dice che pure è più che un bordello, è un casino.
09:27Cioè abbiamo Stefanone scatenato.
09:29Mi fa ridere questa cosa perché per il turista italiano o per chi si trasferisce,
09:34insomma, a vivere appunto in un posto dove non è diffuso l'utilizzo del bidet,
09:38è proprio un profondo disagio all'inizio.
09:41È un profondo disagio, certamente.
09:45Comunque tutto è correlato anche alla musica, se vogliamo,
09:47perché quando il regno piemontese invase le due Sicilie trovò il bidet per la prima volta
09:53e quando dovettero scrivere gli inventari,
09:55scrissero oggetto sconosciuto a forma di chitarra.
10:03E tu che fai, suona?
10:05Che carine queste fontanelle che si mettono.
10:10Ufo, ufo, ero un ufo, capito?
10:12Oggetto non identificato, capito?
10:14Per alcuni lo è, lo continua ad essere.
10:20È meravigliosa questa cosa, mi fa tanto ridere.
10:23Insomma, Parigi ci attende, tu lo sai che presto noi verremo a colonizzare
10:29e porteremo il nostro bidet, noi abbiamo un bidet da viaggio, ce lo porteremo.
10:34Va bene, ma te lo faremo sapere perché non vediamo l'ora
10:38di darci un bacetto sotto la Tour Eiffel oppure a noi ci piacerebbe tantissimo tornare a soggiornare
10:44nella zona, dici se ancora si può fare, che ci piace la zona di Pigalle ormai.
10:50Assolutamente, sì, sì, è una delle zone che piacciono di più,
10:55proprio perché c'è questo mix tra musica, festival, festa continua,
11:01quindi è sicuramente uno dei posti migliori.
11:02E il mare?
11:04Il mare è molto più tranquillo, quartiere degli artisti, in cui c'è meno baldoria,
11:09ma comunque si può trovare di tutto, dai bistro ai piccoli ristorantini,
11:13ci sono anche queste piccole discoparche.
11:16Allora, metti caso che noi siamo già lì, no?
11:17Stamattina, dove ci porteresti?
11:21Beh, oggi vi farei fare un giro, una passeggiata nel mare, sicuramente,
11:24con Piazza della Bastiglia e poi andrei stasera a sentire un rigoletto all'Opera Bastiglie.
11:31Mamma mia, che figata, ci stai facendo rosicare tanto,
11:36ci piace, ci piace questa cosa, allora la facciamo.
11:38Appena arrivano i ristori, la facciamo.
11:40Appena arrivano i ristori, e poi dicono che saremo invasi da una pioggia di ristori,
11:44ma ancora non si vede nulla.
11:46Continua Stefanone, c'è Maigrette, c'è Maigrette a Pigalle con Asnavour in sottofondo.
11:54Meraviglioso.
11:56Va bene, Gianni, sei come sempre uno uno spunto, uno stimolo a ricercare di più,
12:01insomma una curiosità molto molto divertente,
12:03e riguardo un oggetto che di largo utilizzo qui in Italia,
12:08ma poi ogni volta che partiamo andiamo in un altro paese dove non si utilizza.
12:11Allora, abbiamo preso questa via, abbiamo parlato del profumo,
12:13poi del bidet, la settimana prossima parliamo delle pedicure, va bene?
12:17No!
12:19Vediamo, vediamo.
12:20Accettiamo tutte le tue suggestioni,
12:24perché sono sempre molto interessanti.
12:25Grazie, buon pranzo, e grazie dei minuti che ci regali.
12:29Ciao!
12:29Un abbraccio!
12:30Amore, tirami su!
12:31Amore, tirami su, Turefel, no?
12:36Amore, Parigi, amore e tirami su.
12:40Un abbraccio fortissimo!
12:41Ciao!
12:43Ciao!