Per la rubrica "Il caffè con il maestro" Pier Francesco Pingitore ci ha emozionati con un sonetto intitolato " La Guera"
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NovitàTrascrizione
00:00invece la lingua la lingua viene usata nella maniera splendida dal nostro maestro Pierfrancesco
00:06Pingitore che ci offre un caffè buongiorno cari buongiorno maestro ci illumini il sabato
00:15mattina come sei cara guarda veramente hai una fortuna che quel primate che ti è vicino
00:27come si permette adesso passo a lei e come si permette lei no no ma io la volevo la volevo
00:34anzi onorarla maestro sono entrati nella costituzione i primati e anche gli altri quindi sì sì
00:47sì tutti gli animali sono entrati nella costituzione poi ci sono altri animali che entrano invece
00:53a Montecitorio. Io sono entrato tra i grandi animali o tra i grandi primati? Tra i grandi esclusi
01:03sai secondo me. Per ora sei escluso però insomma hai buone chance. Com'è passata la settimana bene?
01:12Sì abbastanza abbastanza ho letto due o tre libri tibetani. Hai fatto yoga? Sì naturalmente faccio
01:26sempre yoga. C'è dell'ironia maestro nelle tue parole? C'è dell'ironia nelle tue parole maestro?
01:32C'è dell'ironia? Sì. Io mi immagino maestro che alle sei un quarto sente proprio del mattino sente
01:41il bisogno impellente. Di fare yoga vero? Alle sei un quarto quando ho sonno ancora ma in genere alle
01:49cinque io già sono pronto sul tappetino e comincio a fare tutti gli esercizi eccetera. Possiamo dirlo
01:57a casa mia? Sì maestro con piacere. Possiamo dirlo senza diciamo entrare troppo nella sfera privata
02:03che il maestro non è così avvezzo alle levatacce? Si può dire? Alle levatacce no ma non si capisce
02:12perché uno debba alzarsi così presto la mattina non ha senso però vabbè c'è chi lo fa va bene pure.
02:21Maestro c'è chi è predisposto in realtà quindi diciamo che... I predisposti si alzino pure. Non
02:31sono contrario alla loro alzata anzi ne incoraggio. Basta scegliere il lavoro giusto. Giustamente lui
02:40non è contrario alla loro levataccia purché non coinvolga me stesso. Giustamente. Non vi deve
02:46contaminare questo. Beh bisogna avere sicuramente una predisposizione per alzarsi presto la mattina
02:52come maestro tu ci insegni che bisogna avere una predisposizione per fare tardi la notte e tu fai
02:57tardi la notte. Assolutamente io purtroppo sono tra i notturni quindi... A ognuno il suo. E allora
03:05in una di queste notti insonni maestro ti è venuto in mente qualcosa da farci ascoltare da farci
03:13sorseggiare in questo caffè con il maestro? E' una cosa un po' insolita che ora vi leggerò se voi
03:21mi date licenza. Prego maestro. Si chiama la guerra in italiano la guerra circola desti giorni una
03:32parola che ogni persona sana sulla terra sperava restasse sempre in gola. E' una parola maledetta
03:41guerra. Invece se ne parla tutta un botto alla tv su qualunque canale come se fosse un numero
03:50del lotto. Può uscire o non uscire. Campiamo uguale. E no cari cronisti e garaggisti opinionisti baristi
04:00e farmacisti non lo potremo dire chi se ne frega la cosa sta a piena brutta piega. Già sono aumentate
04:09tutte le bollette del gaspe cucinai della luce ma ben altre purtroppo sono strette dove
04:16l'indifferenza ci conduce. Certo che è un privilegio dell'età se io mi ricordo come fosse ieri la guerra
04:26quasi 80 anni fa e le bombe dei cacciabombartieri. Stavamo nel rifugio stretti stretti ogni tanto
04:36sentivi un crepitio di mitraglia quasi sopra i tetti e pregavano pure i senza dio. Che so le
04:46file al supermercato le mascherine per comprare il gelato se le confronti con la fame vera coi
04:53malfattori della borsa nera. Se vendevamo l'oride famiglia le collane l'anelli i braccialetti e il
05:02borsaro faceva il pia pia e in cambio ti dava due spaghetti e se aggiungevi una tovaglia fina ti
05:10dava una manciata di farina. Mi ricordo che un giorno a casa mia tutti gli quadri si portarono
05:17via un fiasco d'olio apparve nel salone dei quadri al muro ci restò l'alone e mi ricordo le bombe a
05:28San Lorenzo le tombe scoperchiate giù a Verano i ragazzini morti e se ci penso sento un rombo
05:36feroce da aeroplano. Poi gli fratelli e li padri soldati morti e ammazzati oppure prigionieri che
05:46pure si tornavano scampati non saranno mai più quelli di ieri. Certo l'ho vista io e l'ho vissuta
05:55la guerra maledetta di quegli anni in cui l'umanità era perduta. Pensiamo prima di
06:02fare altri danni fermate Russia insieme con la Cina ma che va fatto in fondo l'Ucraina
06:09vu bazzicà un po' troppo l'europei? Ma in Europa so tutti maramei e non dite sarebbe caso strano
06:18che temete il pecione americano. Perciò abbando alla guerra in tutta fretta bevemosi piuttosto
06:27una foglietta. Mamma mia maestro grazie. Emozionante. Lacerante. Lacerante l'equilibrio
06:39l'equilibrio con il quale tu racconti queste cose al di là che che fanno parte probabilmente del
06:46tuo vissuto e cioè mi piace anche la maniera nella quale riesci a dare il giusto peso alle
06:56due alle due parti no? Dicendo quello che siamo e quello che sono loro no? Quello che siamo noi
07:03come europei. Attenzione come l'hai chiamato al pavone americano? Il pecione. Il pecione in romano
07:11uno che che che non sa fa insomma dall'origine è calzolaio perché usava la pece eccetera poi
07:21è passato proprio a significare uno che non ce sa fa insomma e mi pare che ce ne stiano
07:29tanto dimostrazioni. Mamma mia che paura maestro che paura meno male che ci sei tu che anche se ci
07:37fai riflettere in maniera insomma importante lo riesci a fare con con le rime che solo tu sai
07:44regalarci. Credo che questo andrà condiviso e andrà spammato come si dice nel gergo del web e
07:52spero che arrivi anche alle orecchie di tanti ragazzi maestro perché le testimonianze dirette
07:57sono sempre molto molto preziose perché noi in fondo la guerra non l'abbiamo vissuta fino adesso
08:04e per noi c'è un significato per fortuna nostra assolutamente ecco perché magari abbiamo il
08:10coraggio no il coraggio abbiamo l'ardore di dire la parola guerra in maniera così leggera di farla
08:17di nuovo circolare nelle nostre notizie e invece è bene che ci sia qualcuno come te che ci ricorda
08:23che quando la guerra arriva o la guerra arriva è brutta forte so dolori e dicendo questo mi
08:30vengono veramente i brividi però per alleggerire adesso volevo ricordare mario draghi che ieri ha
08:38detto dopo averlo bastonato dal governo ai suoi ministri detto che c'è un governo bellissimo
08:45allora ieri ieri sera c'era c'era sotto palazzo chigi tutto imberdanzito il ministro brunetta che
08:54andava gridando io sono il nuova pollo l'ha detto grande il ministro di maio si è fatto rifare i
09:04biglietti da visita luigi di maio ministro da perdere la testa invece stamattina sulla statua
09:15parlante di pasquino a proposito degli aiuti alle famiglie per il caro bolletta c'era un cartello a
09:24mario draghi e qua bigna che paghi se no è il bellissimo governo me sa che non passa l'inverno
09:31grazie grazie hai saputo anche tirarci su ma cioè ci ha dato l'emozione la commozione e poi ci ha
09:44portato anche a ridere sono tutti aspetti della tua arte noi siamo noi siamo degli umili inconsapevoli
09:50testimoni di queste preziose parole che alleggiano per la radiofonia italiana devo ricordare io
09:56sempre un buffone sono grazie al maestro per francesco pingitore fossero come te maestro
10:03sarebbe un mondo migliore buona giornata maestro grazie buona giornata anche a voi cari