• anno scorso
A Drive Time parliamo di mobilità con il Prof. Giuseppe Cantisani, del Dipartimento di Ingegneria Civile, Edile e Ambientale dell’Università La Sapienza di Roma e membro dell’AIPSS, l’Associazione italiana professionisti per la sicurezza stradale.

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Novità
Trascrizione
00:00e chi lo sa se la ragazza del
00:06futuro che abbiamo incontrato
00:07nel drive time di Radio Roma
00:09con Marco Napoleoni e Federico
00:11Clemente potrà vedere una città
00:14una un mondo con una viabilità
00:16e una vivibilità migliore. Noi
00:19non lo sappiamo però per
00:20fortuna è in collegamento con
00:22noi. C'è qualcuno che magari
00:24può aiutarci a capirlo. Sì
00:27presentiamo e diamo la buonasera
00:29un attimo perché ripensavo a
00:31Cremonini che canta ho bisogno
00:33di qualcuno che mi indichi la
00:34strada e noi in parte cerchiamo
00:36di farci indicare la strada da
00:38chi effettivamente se ne intende
00:39in questo caso il professor
00:40Giuseppe Cantisani dell'Università
00:43la Sapienza di Roma. Buonasera
00:44Giuseppe. Buonasera a voi agli
00:47ascoltatori. Buonasera. Docente
00:49in progettazioni e costruzione
00:51strade giusto? Sì sì sì sì.
00:54Ecco perché in qualche modo
00:57c'entra diciamo la il modo in
01:00cui le strade sono costruite
01:02c'entra questo nella nei
01:04disagi continui che che che i
01:07romani in particolar modo
01:08vivono quotidianamente sulle
01:10strade di Roma. Eh direi
01:12proprio di sì. Eh noi ci
01:14dimentichiamo magari tante volte
01:16che la mobilità è un sistema
01:18complesso però eh non può fare
01:20a meno di due cose anzi di tre
01:22dei veicoli degli utenti eh che
01:26sono anche spesso i conducenti
01:28eh oppure i passeggeri dei dei
01:31mezzi di trasporto ma poi
01:33dell'infrastruttura quindi
01:34l'infrastruttura è una componente
01:36eh necessaria e fondamentale e
01:39le sue caratteristiche
01:40condizionano tutto il sistema eh
01:43nel caso specifico dell'infrastruttura
01:45stradale e in particolare in
01:47situazioni complesse quali nel
01:50caso della città di Roma
01:52particolarmente complesse eh
01:54questo è anche il frutto di una
01:57situazione che si è consolidata
01:59nel tempo eh con dei cambiamenti
02:02e degli squilibri che si sono
02:03via via aggravati eh anche perché
02:06eh proprio la rete stradale
02:08romana eh risale come impianto ad
02:11un'epoca ormai molto datata eh
02:14non parliamo soltanto della base
02:16proprio più storica ma anche
02:18l'evoluzione urbanistica più
02:20importante degli anni cinquanta
02:22sessanta e settanta eh è ormai
02:25abbastanza lontana e nel frattempo
02:27i volumi di traffico e le
02:29esigenze e le aspettative sono
02:31cresciuti in maniera incontrollata
02:34quindi il sistema soffre anche di
02:36questo collo di bottiglia di una
02:38situazione che era stata
02:39impianificata e e comunque
02:41realizzata eh per eh esigenze e
02:44situazioni di un certo tipo che
02:46poi dopo sono sostanzialmente
02:48esplose. Ecco professore io eh
02:51finalmente ho trovato
02:52l'interlocutore giusto credo per
02:54fare questo tipo di domanda eh
02:56mh perché magari lei ce lo
02:57riesce a spiegare. Ha fatto una
02:59descrizione molto precisa eh
03:01però quello che viene in mente a
03:03me eh leggendo tanti tante
03:05notizie avendolo chiesto anche a
03:07moltissimi interlocutori non
03:09ultimo il l'assessore alla
03:10mobilità non ci sono degli
03:12interventi che peggiorano questa
03:14situazione che stringono ancora
03:15di più questo collo di bottiglia
03:17perché nella mia esperienza
03:18personale ad esempio questa
03:19ossessione per le viste
03:21ciclabili eh che per molti è
03:23diventato un incubo eh eh
03:25potrebbe per me rappresenta uno
03:27di quei di quegli interventi che
03:29peggiorano la situazione e
03:31aggravano e stringono appunto
03:32questo collo di bottiglia però
03:33magari lo chiedo a lei eh
03:35aggiungere cose forse anche un
03:37po' per moda non peggiora la
03:39situazione che già è critica
03:41sono molto d'accordo e eh fra
03:43l'altro è anche un po' delicato
03:45e difficile fare questi discorsi
03:47perché eh se si esprime qualche
03:50eh perplessità o qualche
03:52ragionamento critico su questo
03:54tipo di aspetti magari si passa
03:57per eh degli eh oppositori di
04:00quella che è una tendenza
04:02sacrosanta giusta eh da
04:04incentivare che quella della
04:06cosiddetta mobilità dolce eh
04:08non il problema non è eh volere
04:10o non volere la mobilità dolce
04:12il problema è innestare la
04:14mobilità dolce in un quadro
04:17in una condizione già molto
04:19appesantita urbanisticamente e
04:21per quanto riguarda il
04:23trasporto e la mobilità eh
04:25tenendo conto che non si può
04:27avere tutto senza rinunciare a
04:29qualcosa allora si tratta di
04:31fare delle scelte comprendere se
04:33la ciclabilità visto che
04:35parliamo di questo ma potremmo
04:37fare lo stesso discorso per eh
04:39la mobilità assistita con i
04:41veicoli elettrici o anche
04:44banalmente la pedonalità
04:46devono essere o possono essere
04:48degli elementi sostitutivi di
04:50altre forme di trasporto o
04:52aggiuntivi e a seconda dei casi
04:55se sono sostitutivi devono
04:57avere gli spazi che
04:59precedentemente magari
05:00pensavamo dovessero essere
05:02riservati ad altre forme di
05:04mobilità e parlo di mobilità
05:06privata e pubblica eh oppure se
05:08invece sono aggiuntivi
05:10inevitabilmente eh non possiamo
05:12pretendere che l'infrastruttura
05:14possa ospitare tutto possa avere
05:16gli spazi ma anche la
05:18funzionalità e aggiungo la cosa
05:20più delicata la sicurezza per
05:22poter ospitare tutte le
05:24tipologie di utenza e per poter
05:26garantire a tutte le tipologie
05:28di utenza una eh efficace eh
05:31funzionalità e valida eh
05:33considerazione quindi bisogna
05:36fare scelte bisogna decidere se
05:38questa può essere sostitutiva eh
05:41e in che misura valutando i
05:44volumi in gioco probabilmente i
05:46volumi di trasporto che si
05:47devono garantire non possono
05:49essere assicurati dalla
05:51mobilità dolce certo poi eh è
05:54evidente che in queste scelte
05:55si si noti come la coperta sia
05:57corta effettivamente perché poi
05:59da una parte c'è anche
06:00l'interesse eh nel nel cercare
06:02di rendere Roma una città dove
06:03ci sia una una mobilità anche un
06:05pochino più sostenibile eh
06:07però poi non si riesce a stare
06:08al passo non si riesce a stare
06:10al passo forse anche perché c'è
06:11tutto un sistema di trasporto
06:13pubblico eh che che soffre
06:15terribilmente che non consente
06:17evidentemente ai romani di
06:19sostituire per esempio
06:20l'automobile e sicuramente
06:23questo uno dei nodi principali
06:26eh la mobilità per esempio
06:28ciclabile e pedonale possono
06:31essere un utilissimo anzi
06:33fondamentale strumento eh per
06:35eh complementare una mobilità
06:38di massa che però non ci sono
06:40troppe alternative o è affidata
06:42al trasporto pubblico locale
06:44oppure viene di fatto sostenuta
06:47dal trasporto privato eh il
06:49fatto che le quote di eh
06:52diciamo di assegnazioni attuali
06:54eh di questa mobilità
06:56prevalgano vedano prevalere il
06:58trasporto privato è una
07:00espressione di un impianto ormai
07:03superato assolutamente non
07:05rivolto verso la modernità
07:07però rinunciare alla mobilità
07:09privata in favore del
07:11trasporto pubblico e poi di
07:13tutto quello che lo può
07:14accompagnare quale in
07:15particolare eh la ciclabilità e
07:18la pedonalità significa avere un
07:20sistema di trasporto pubblico
07:22assolutamente impeccabile non c'è
07:24una via di mezzo di fatto il
07:26trasporto privato spesso quasi
07:28sempre sostituisce quello che
07:30dovrebbe essere garantito da una
07:32sistema di mobilità più moderno
07:35perché il sistema invece del
07:37trasporto pubblico non è
07:39sufficientemente eh capace di
07:41sostenere le esigenze massive di
07:44spostamento di mobilità. Senta
07:46professore io eh a parte avrei
07:48cinquantasette mila domande
07:50però eh cerchiamo di
07:52sintetizzare ehm gira questo
07:54miliardo no? Abbiamo capito dalle
07:56parole di quartieri che c'è un
07:57miliardo eh per le strade però a
08:00parte la strade scuole sì strade
08:02scuole così come anche cinquecento
08:04dove dove dove viene meglio li
08:06mettiamo però ehm è possibile
08:09quantificare eh un minimo magari
08:12lei lei ce lo può dire come
08:15uscire dal disastro perché eh tra
08:18poco le metro cominceranno a
08:20chiudere alle nove eh alle ventuno
08:22ovviamente la sera e quello che
08:24dice qualtieri è che è stata
08:25sgonciurata la chiusura della metro
08:26A quando la metro B ormai io direi
08:29che l'abbiamo abbandonata nel senso
08:31che anche oggi la metro B1 è
08:33stata chiusa per mancanza di
08:34treni quindi se mancano i treni
08:36stamattina io mi immagino che
08:38domani mattina mancheranno uguali
08:39dopo domani mancheranno uguali
08:40perché non mi sembra che arrivino
08:42treni nuovi ehm all'improvviso e
08:46c'è qualche intervento, qualche
08:48fondo che potrebbe essere
08:49necessario per migliorare
08:51sensibilmente la situazione nel
08:53breve o ormai ci dobbiamo
08:55rassegnare definitivamente ci
08:57vorranno decenni per sistemare la
08:59postilla anche da dove magari si
09:01potrebbe partire per iniziare a
09:03migliorare la situazione allora io
09:06penso intanto che sicuramente
09:08c'è un problema di risorse che
09:10forse adesso può apparire meno
09:12critico visto che appunto ci
09:13saranno risorse straordinarie sia
09:15per i programmi di ripresa e
09:21resilienza sia per il fatto che
09:23poi con la candidatura anche di
09:25Roma per importanti manifestazioni
09:28internazionali magari ci sarà la
09:29possibilità di avere più risorse
09:31però non credo che il limite vero
09:34sia quello delle risorse io credo
09:36che il limite vero sia quello di
09:38una chiarezza nelle scelte
09:40fondamentali e anche di una
09:42sostenibilità di queste scelte mi
09:45spiego se la soluzione che si vuole
09:47prefigurare per Roma fra vent'anni
09:49fra dieci anni speriamo o anche
09:52oltre è quella di avere
09:54effettivamente una massivo
09:57spostamento del di ciò che
09:59attualmente è servito dal
10:00trasporto privato verso il
10:02trasporto pubblico e credo che sia
10:04l'unica scelta che può far vivere
10:06una città tutte le altre scelte la
10:08soffocherebbero allora questa
10:11condizione deve essere
10:12progressivamente applicata
10:15chiaramente con degli interventi che
10:17non possono essere risolti in un
10:19brevissimo tempo mi spiego il
10:22rinnovamento della dell'infrastruttura
10:25e dei veicoli ma soprattutto
10:27dell'infrastruttura delle linee
10:29metropolitane esistenti non è una cosa
10:31che si possa fare in poche settimane o
10:34in pochi mesi quindi va pianificato
10:36negli anni per non parlare del fatto
10:38che queste linee vanno prima o poi
10:40andranno integrate cioè bisognerà fare
10:43altre linee altri percorsi ma nel
10:45frattempo cosa si fa allora nel
10:47frattempo bisognerebbe fare delle
10:49scelte molto pesanti di limitazione
10:53della circolazione per il traffico
10:55privato e di massivo diciamo
10:59mobilitazione del trasporto
11:02pubblico attraverso un sistema di bus
11:04quindi un sistema di superficie che sia
11:06impeccabile e possibilmente
11:08ecologicamente diciamo ecologico e
11:11sostenibile questo significa però
11:14scontare una certa impopolarità perché
11:17naturalmente prima di vedere i benefici
11:19ci sarebbe una fase non brevissima di
11:22difficoltà di cambiamento di abitudini
11:25di sofferenza per molti utenti e
11:27soprattutto c'è una necessità di avere
11:30però un servizio degno di questa
11:33esigenza e di questi obiettivi allora
11:35sono scelte politiche importanti che
11:38però se non saranno fatte saranno
11:40continuamente rimandate non possiamo
11:43pensare che la sola disponibilità di
11:45risorse possa risolvere i nostri
11:48problemi. Professore dobbiamo
11:50chiudere e speriamo di ritrovarla qui al
11:53Drive Time anche prossimamente per poter
11:55fare anche quelle domande che ci sono
11:57rimaste però l'ultima cosa che volevo
12:00chiederle è una mia curiosità anche dal
12:02punto di vista giornalistico perché io
12:03non credo che io e il mio collega qui
12:05siamo due straordinari fenomeni della
12:07radiofonia italiana o delle interviste
12:09però mi sembra anche che da altre parti
12:11manchi completamente un parere competente
12:14cioè io ho sentito veramente parlare di
12:16grande raccordo anulare delle bici
12:19ma anche da anzi fosse solo
12:21l'informazione il problema anche dalla
12:23politica veramente ho visto pezzi di
12:25ciclabili che non vanno da nessuna parte
12:27cose veramente realizzate negli ultimi
12:29anni allucinanti allora non manca un po
12:32di collegamento tra la competenza di
12:35persone magari come lei che hanno se non
12:38altro un'idea molto precisa di ciò che
12:40andrebbe fatto e chi invece poi realizza
12:43e comunica queste opere
12:47faccio una battuta che vorrete
12:50comprendere dico dio ci salvi dagli
12:52esperti perché naturalmente gli esperti
12:54ne ascoltiamo in tutti i campi però su un
12:57tema che riguarda poi la vita quotidiana
13:00di noi tutti che è la mobilità ma tutto
13:03quello che si porta dietro in particolare
13:05le infrastrutture la pianificazione la
13:08gestione penso che se non anche alla
13:11pubblica opinione non sarebbe per niente
13:13sbagliato ma almeno ai decisori le
13:17considerazioni di chi comunque studia
13:19queste cose cerca di comprenderle
13:22valutando anche le esperienze le buone
13:25pratiche a livello internazionale al
13:27livello mondiale e credo che siano
13:30indispensabili per poter imboccare un
13:33percorso senza l'idea che questo
13:36percorso sia giusto o sbagliato perché
13:39si ha una sensazione più o meno
13:42fondata di questo cioè le scelte vanno
13:45fatte su basi abbastanza
13:48diciamo attendibili
13:51probabilmente questo un po manca perché
13:54sono temi che suscitano molta emozione
13:59molta attenzione comprensibilmente e
14:02allora a livello di chi deve decidere
14:04forse c'è la difficoltà di tenere
14:08assieme diciamo il mantenimento di una
14:10certa di un certo sostegno dall'opinione
14:13pubblica dai cittadini rispetto come
14:15dicevo prima delle scelte che potrebbero
14:17essere impopolari forse per non
14:19affrontare anche questo necessario prezzo
14:22da pagare si evita anche di ascoltare il
14:26diciamo il contenuto più specifico più
14:30specialistico su questi argomenti
14:33essere messi alle spalle al muro diciamo
14:36così intanto la ringraziamo moltissimo
14:38il grazie va al professor giuseppe
14:39cantisani dell'università la sapienza di
14:41di roma buon lavoro e a risentirci a
14:44questo punto sperando di poter fare dei
14:46commenti anche un pochino meno come
14:48dire sconvolti da questa da questa
14:51mobilità che viviamo oggi grazie molto
14:55piacere vi auguro buon lavoro e buona
14:57prosecuzione un saluto a tutti gli
14:59ascoltatori

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