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Thomas Cheval, cantante emergente Italo-Francese, ospite in collegamento video a Sarallo Famosi su Radio Roma.
La sua principale esperienza finora è stata la partecipazione al talent The Voice of Italy nel 2015. Protagonista nel team Noemi, è riuscito ad arrivare fino alla finale, coinquistando anche un contratto con la Universal per la pubblicazione di un EP.
L’anno dopo ha vinto il contest Feeling the Street (Toyota Global), diventando l’artista più cliccato nella competizione grazie all’inedito And So It Ends. Inizia così a portare la sua musica all’estero, andando anche in tournée in Australia.
Dopo una serie di esperienze molto importanti, è tornato a far circolare il suo nome in Italia grazie alla partecipazione alle selezioni per Sanremo Giovani, venendo selezionato tra i 20 semifinalisti che si sfideranno ad AmaSanremo per conqusitare un posto prima nella finale, poi tra le Nuove Proposte del Festival di Sanremo 2021. Il brano presentato nell’occasione è Acqua minerale.
In studio Lele Sarallo, Luqas Deejay, Lory Voice

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Trascrizione
00:00È arrivato il momento dell'ospite del giorno. Ogni giorno qui a Sarallo Famoso, il programma
00:05più inascoltabile, ospitiamo tantissimi artisti che insomma hanno del grande talento come
00:13Thomas Cheval! Ciao! Ciao Thomas! Ciao a tutti! Ciao! Innanzitutto come stai? Bene, bene,
00:23dai! Carico, un periodo abbastanza carico nonostante tutta la situazione Covid, quindi
00:29devo dire molto bene. Voi tutto bene? Bene, bene, bene, alla grande. Poi oggi sono accompagnato
00:35da questa splendida creatura alla mia sinistra. Quanti complimenti te faccio! Non lo so oggi
00:40che ti hai preso, sarà la spremuta d'arancia. La spremuta d'arancia, è vero. Allora, la
00:44prima domanda che ti faccio è come si pronuncia perfettamente il tuo cognome? Sarebbe Thomas
00:51Cheval. Te l'ho detto. Thomas Cheval. Tu hai origini, cioè raccontaci un po', tu sei
00:59italo-francese giusto no? Sì sono italo-francese, sono nato a Ferrara, però mio padre è francese
01:06e quindi per questo ho sto nome strano, complicato, colpa tua. Thomas Cheval è un bel nome anche
01:12romantico, è molto dolce da pronunciarlo. Tipo Chanel. Mi spruzzo un po' di Thomas Cheval.
01:25Potresti creare un profumo, ci hai mai pensato? Cheval vuol dire cavallo, quindi verrebbe
01:31tipo profumo di cavallo. Va benissimo. Cheval è anche una marca di vestiti, credo, non
01:41so se sbaglio. Puoi fare tante cose. Il cavallo è libero. È vero, è vero. Prima di arrivare
01:49al 2015, quando se non sbaglio, appunto per la prima volta sei andato in tv a The Voice
01:56of Italy nel team di Noemi, com'era stato il tuo percorso? Raccontaci un po' gli inizi,
02:03come ti sei avvicinato e innamorato della musica? Io della musica sono innamorato da
02:10quando ne ho ricordo. Da quando sono bambino, anche un po' per via della mia famiglia, che
02:16ha sempre avuto a che fare un po' con il mondo dell'arte. Non so, mia nonna che era una pittrice,
02:21mia zia che era una pianista, quindi ho sempre avuto a che fare con quel mondo. Diciamo fino
02:28al 2015, dove appunto mi sono ritrovato, come hai detto tu, in questo programma The Voice,
02:33in realtà totalmente a caso, perché avevo 16 anni e non avevo proprio l'idea di cosa stavo
02:37facendo, perché ero lì. Ma anche tu hai accompagnato un amico o un'amica ai provini,
02:42come tanti. In realtà sì, stavo facendo questi concorsi un po' fuori onda, tipo il
02:50Tour Music Fest, mi pare. Conosciamo bene, Lucas è stato uno dei giudici, il nostro dj,
02:57regista del programma, è stato uno dei giudici del Tour Music Fest della categoria dj che hanno
03:04inserito adesso. E c'è ancora, ti garantiamo che ancora c'è. Quindi stavi partecipando al
03:08Tour Music Fest? Sì, stavo partecipando a quel concorso, è solo che sono uscito in
03:16semifinale, cioè sono stato mandato fuori, è solo che da lì poi c'era un autore del programma,
03:23ha detto ti piacerebbe partecipare? Ho detto sì, ovvio, perché no? E da lì poi è partito tutto,
03:29non avevo una mia identità, non sapevo proprio nulla di quello che stavo facendo. Infatti dopo
03:35sono stato un attimo tranquillo, due anni, un attimo per capire, dove mi sono approcciato un
03:39po' alla produzione, scrittura, ho messo un po' più in chiaro le idee. Sono arrivato ad oggi con
03:47tutto un gruppo di ragazzi con cui lavoro, con cui mi trovo da dio, che è il Debiplano Team. E niente,
03:54è partito questo progetto, tra l'altro il primo giorno di pandemia noi abbiamo firmato,
04:00quindi l'ansia più totale. Immagino, immagino. Però adesso dai, ti stai avvicinando innanzitutto
04:08al mondo di Sanremo, no? Perché dopo una serie di esperienze molto importanti che hai fatto,
04:15tra cui queste che ci hai raccontato, anche vincitore del contest Feel in the Street,
04:20grazie a Toyota Global, se non sbaglio, giusto? Mi confermi tutto. Ha studiato, ha studiato. E
04:29è tornato il tuo nome a far circolare nel giro della musica, anche appunto grazie alla
04:36partecipazione per Sanremo Giovani. Raccontaci un po'. Diciamo che sì, non mi sono più fermato,
04:45nel senso che ho capito bene che quella è la strada che volevo percorrere. Infatti poi dopo
04:53sono capitate queste cose lungo il mio percorso, come Feel in the Street, come anche Sanremo,
05:00con il quale tra l'altro avevo partecipato con Acquaminerale, che è stato il brano che ha fatto
05:06partire un po' questo progetto. E quindi ero molto felice, perché era il primo brano che ho scritto
05:11e prodotto io, e quindi mi sono sentito davvero appagato da questa sensazione. E poi sì, sono
05:19arrivato fino ad Ama Sanremo, che erano tipo le selezioni prima di entrare nel Sanremo Sanremo.
05:24Poi dopo sì, è riuscito, ma abbiamo detto, boh, riproviamo nel caso. Avevamo ritentato in realtà
05:31con Sale, che è il brano che è uscito adesso. Solo che tutti dicevano, ma due anni di fila,
05:35non farlo, sei pazzo, nel senso non si può entrare, è impossibile. Ho detto, ma per quali
05:41leggi dell'universo? Non lo so, non ho capito, l'ho fatto lo stesso. Comunque sì, eravamo
05:47rientrati comunque nei 60 due volte, quindi ci aveva fatto strapiacere. Quindi sì, è stata
05:54una bella sensazione, devo dire, molto molto figa. Bene, bene. Lori, prima di parlare di Sale,
05:59appunto il suo nuovo singolo, tu che sei una cantante, tu che comunque scrivi, sei più affine
06:07a lui a livello artistico. C'è una domanda che vuoi fare a Tommaso? Sono contenta che tu riesci
06:12a rientrare nel Sanremo giovani, perché io sono vecchia. Però come funziona con l'età adesso?
06:18Ricordiamoci. Allora c'è Sanremo normale e Sanremo giovane. C'è un limite di età? Sanremo
06:24giovane, diciamo... 34, vero? Sì, cambia ogni anno in realtà. Bravissimo, stavo appunto dicendo
06:35perché l'anno di Fabrizio Moro mi sembra che l'età fosse 37, poi a un certo punto l'hanno
06:42abbassata a 32, poi l'hanno rialzata a 35 e quest'anno invece 34. Quindi ogni anno un po' non
06:49c'è. Quindi sono ancora giovane per un anno. Una domanda per Tommaso da parte della nostra
06:55Lori, prego. Allora, quello che... io dico sempre allora, Tommaso, quindi non ci fare caso, mi
07:01uccide... Allora, è il suo intercalare. Mi intercalare è allora. Comunque tutti gli artisti hanno un po'
07:11questo intercalare, quindi, allora, perché non sanno cosa dire. Quello che ti volevo chiedere
07:18è, innanzitutto, quando hai iniziato a scrivere? A capire che avevi questa dote, diciamo, perché
07:25comunque non è che scrivono tutti. Non è facile scrivere. Non è molto semplice. La prima domanda,
07:31e la seconda te la faccio a braccetto. Tu sei un artista che scrive prima la melodia e poi il
07:38pezzo o prima il pezzo e poi la melodia? Ah, questa è proprio alla Marzullo, questa è alla
07:43Marzullo. Dai, perché guarda che ci sono, penso che Tommaso ce lo può dire, chi scrive prima la
07:49melodia e poi dopo un anno e mezzo scrive il pezzo. Raccontaci un po', Tommaso, la tua. Oddio,
07:56ho iniziato a scrivere in realtà tipo due annetti fa, nel senso mi sono messo lì, ma più che altro è
08:05stata un'esigenza un po' automatica, perché sentivo questa voglia di dover scrivere e quindi
08:10sono partito a scrivere testi, ma senza l'obiettivo di metterli in musica, cioè quindi era più una
08:15cosa mia terapeutica di sfogo. E poi ho provato a sperimentare questa cosa, perché in realtà io ho
08:21sempre suonato il pianoforte, ma non ho mai approcciato il canto, quindi è stata un po' una
08:25cosa che è arrivata insieme, cioè per curiosità, per giocare, ho provato a metterli in musica,
08:30a provare a cantare eccetera. Mi è piaciuta molto come cosa e da lì ho cercato di perfezionare un
08:36po' la cosa e ho notato che infatti mi viene da fare prima la musica e poi il canto. Però viene
08:43un po' insieme, cioè nel senso o mi metto qua il pianoforte, faccio melodie, registro, produco
08:48eccetera e poi vedo che linea melodica mettere, quindi a me viene prima la musica di solito.
08:54Adesso parliamo di Sale, che tra pochissimo ascolteremo. So che ti sei esibito in un locale
08:59che è gestito dal mio caro amico che è Daniele Frontoni, ovvero il Quid a Roma, è vero? Con
09:06fermi che sei stato al Quid. Sì, qualche giorno fa è stato. Tra l'altro sopra il Quid c'è praticamente
09:12una pizzeria pazzesca che è appunto Frontoni, gestita da questo ragazzo giovane che si chiama
09:17Daniele, molto molto bravo e anzi ne approfitto per saludare tutto il team di Quid e tutto lo
09:23staff. L'hai cantata Sale al Quid? Sì, l'ho cantata. È stato bellissimo suonare al Quid,
09:31dopo un sacco di tempo, con questa pandemia e tutto, non sembrava neanche vero.
09:37Immagino. Parlaci un po' di Sale, come hai trovato l'ispirazione a scrivere questo pezzo e che
09:46sensazioni ti dà e ci dovrà dare, perché noi la stiamo ascoltando per la prima volta,
09:50quindi siamo molto emozionati e curiosi. Oddio, che sensazione mi deve dare? Spero bella,
09:58spero vi piaccia. Ci farà alzare la pressione? Oddio, spero sì, nel buon modo. L'avevo scritta
10:07così per un po' esorcizzare un pensiero, come dire, per uscire un po' da un loop di emozioni
10:14troppo piatte, nel senso mi ritrovavo in questa specie di relazione tossica, non so bene neanch'io
10:20come definirla, dove tutte le cose hanno lo stesso sapore, non ne ricavi nessuna emozione,
10:32nessun rivido e quindi però tu sei nella tua abitudine, quindi non sai più come uscirne,
10:37e l'essere umano poi per comodità il cambiamento non lo vuole affrontare, rimane piuttosto lì e
10:44non rischia. Quindi mi sono trovato in questo bivio dove avevo una persona davanti che non
10:48conoscevo nonostante diversi anni passati assieme e una strada di fianco che mi diceva
10:54prova a percorrermi, vediamo, magari alla fine c'è qualcosa eccetera. Quindi mi sono trovato in
10:59sto bivio, stavo impazzendo e ho scritto questa canzone così giusto per alleviare un po' i pensieri.
11:04Però poi hai deciso appunto di pubblicarla, quindi è il tuo nuovo singolo sale?
11:11Sì, ho deciso di pubblicarla ed è stata anche una canzone che ho scritto due anni fa,
11:17che è stata insieme ad Acqua e Minerale quella che ha fatto partire appunto il progetto e che
11:21mi ha fatto conoscere poi tutte queste persone fighissime con le quali lavoro e mi trovo sempre,
11:27da Dio, sempre ogni giorno di più. La prossima canzone si chiamerà non so,
11:31birretta oppure scumantino? Abbiamo detto che c'era Acqua e Minerale e sale,
11:38adesso il prossimo lo chiamerò pasta. Pasta, bebe oppure miele?
11:42Tomà, Kikko di caffè. Kikko di caffè è un bel titolo.
11:49Non è male. Le ultime due domande, la prima è quella che stiamo facendo i nostri ascoltatori
11:55oggi ovvero è uscita la notizia di questa donna che ha chiesto il divorzio dopo che il marito
12:00durante il matrimonio gli ha sbattuto la torta in faccia, proprio così, boom. E lei il giorno
12:07dopo ha chiesto il divorzio perché ha rosicato di questa torta in faccia davanti a tutti. C'è un
12:12motivo in assoluto, a parte il classico tradimento, dai, a parte quello, per cui
12:16lasceresti o divorzieresti con il tuo partner? Oddio. Ce n'è uno che dici della serie sopporto
12:27tutto tranne che quello, tipo che ne sei il russare di notte. Ci hanno scritto in tantissime
12:32cose, il russare oppure il fatto che magari sono troppo legati alla mamma, ai genitori.
12:38Adesso guardando lui dentro lo studio mi è venuto in mente un'altra cosa che potremmo fare noi
12:48artisti, potremmo lasciare perché io ti dico che ho la fissa di notte di mettermi di là nel mio
12:55studio, nella mia stanzetta, insomma a suonare il piano e a sentire fino magari alle 3 di notte
13:00la musica e c'è, ci potrebbe comunque essere quel qualcuno a fianco a te che viene e senti
13:06però tutte le notti così tu a un certo punto lo lasci. Giusto? Confermi Tomà uno dei motivi?
13:13Sì, infatti sono io quello che si fa lasciare. Infatti io non so bene come mollare qualcuno
13:21perché di solito fan con me. Ecco, vabbè ci sta, fa parte del nostro mondo artistico questa roba
13:29qua. Noi di solito non lasciamo mai, portiamo gli altri a farci lasciare. E poi l'ultima domanda
13:35che facciamo ai nostri ospiti è se c'è una cosa che ti lega a Roma. Se dovessi sceglierne una,
13:40un posto, una persona, un luogo, insomma cosa sceglieresti di Roma? Noi siamo Radio Roma e
13:46quindi lo chiediamo a tutti gli ospiti. La prima cosa che ti viene, che ti lega a Roma? Oddio,
13:52Roma per me tantissime cose. Forse quella che mi lega di più è un po' banale però è il debiplano,
13:58cioè i ragazzi, cioè la mia squadra perché Roma non ho mai avuto troppo a che farci con Roma tranne
14:05quando sono andato a conoscere quelle persone e lì l'ho vissuta molto di più, cioè ho passato
14:10proprio giorni in studio al Forward che è uno studio bellissimo di Grotta Ferrata e diciamo
14:18che quello che mi lega di più a Roma forse è questa piccola famiglia. E questo team con cui
14:25anche produci, con cui anche il management fa parte di questa famiglia. È tutto dentro.
14:34Allora li salutiamo ragazzi, anzi facciamo così, visto che adesso ci ascoltiamo sale,
14:40facciamo così, la prossima volta che tornerai a Roma anche insieme al tuo team sarete ospiti
14:46nostri se ovviamente voi lo vorrete, insomma casa nostra e casa vostra. Quindi quando vuoi Tomà,
14:54ti aspettiamo qua insieme al tuo team, ci facciamo un'acqua minerale, ci facciamo una
14:59tequila sale e limone. E poi se guarda Tomà ti dico che se la prossima canzone tua che uscirà
15:06si chiamerà chicco di caffè almeno faccio uno squillo e diccelo. Facciamo un featuring a questo
15:12punto. Non sarebbe male. Non è male. Sarebbe male perché lei è bravissima a cantare e tu
15:20altrettanto. Ci ascoltiamo sale di Tomà Ceval, noi ti ringraziamo per essere stato con noi.
15:28Resta qui che adesso mentre ci ascoltiamo la canzone ci facciamo una foto con te intorno
15:33allo schermo. Grazie ancora. Grazie ancora. Su Radio Roma Tomà Ceval sale in diretta Sarallo
15:40famosi il programma più inascoltabile ormai a questo punto d'Italia. Dai. A tra poco.

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