• 3 settimane fa
Roma di Giorno con Elisa Mariani– Puntata di Venerdì 05 Maggio 2023

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Trascrizione
00:00Roma Digiorno, le notizie della capitale con Elisa Mariani.
00:07Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento con Roma Digiorno,
00:11lo spazio dedicato all'approfondimento giornalistico e all'informazione
00:15sulle principali notizie di attualità e cronaca della capitale.
00:19Arriva nel Lazio l'esperienza al centro, la campagna di informazione
00:24su psoriasi e artrite psoriasica che aiuterà le persone a riconoscere
00:29non soltanto i primi segni, ma anche i sintomi di un possibile coinvolgimento
00:33con le articolazioni. L'open day si terrà proprio domani,
00:37sabato 6 maggio, al Policlinico di Torvergata di Roma,
00:41a partire dalle 9 fino alle 13. I pazienti che non sono già in cura
00:46presso un centro specialistico potranno partecipare a questo open day
00:52usufruendo di consulti specialistici gratuiti prenotabili sul sito
00:56www.esperienzaalcentro.it, dopo aver eseguito un test di autovalutazione
01:02online proprio sul sito. In questo contesto è fondamentale parlare
01:07di diagnosi precoce, come in tutte le patologie, ma nella psoriasi
01:11sembra essere particolarmente importante, perché è vista come una patologia
01:17profondamente invalidante per le persone che ne soffrono,
01:20soprattutto dal punto di vista sociale. Cerchiamo di approfondire bene
01:24questo tema oggi, non soltanto parlando dell'open day,
01:27ma anche di questa patologia, dei sintomi e delle possibili conseguenze
01:31con l'esperto. Quindi do il mio benvenuto in collegamento video
01:34alla dottoressa Maria Sole Chimenti, specialista in reumatologia
01:39presso il Policlinico Torvergata di Roma. Buongiorno dottoressa,
01:43ben trovata e grazie per la sua disponibilità qui oggi a Roma di giorno.
01:47Buongiorno, grazie a voi.
01:50Allora, la prima domanda che le faccio è, dobbiamo fare una differenza
01:54tra psoriasi e artrite psoriasica? Ci sono delle differenze
01:59tra queste due patologie? Esatto, sì, ci sono molte differenze.
02:04La psoriasi, così semplicemente detta, è una pura manifestazione cutanea
02:11oppure anche ungueale, quindi è una malattia infiammatoria cronica
02:16della pelle, caratterizzata da delle placche ritematodesquamative
02:21con un espessimento e anche a volte del sanguinamento e si possono
02:27caratterizzare dal dolore, dal prurito. Si possono localizzare in diverse
02:32aree del corpo, anche in aree cosiddette nascoste, come possono essere
02:37le pieghe, come può essere ad esempio il cuoio capelluto oppure
02:41la piega interglutea o l'ombelico. Come le accennavo anche, ci può essere
02:47un interessamento ungueale, quindi del letto, delle unghie, sia di mani
02:51che di piedi. Parliamo invece di artrite psoriasica quando c'è un
02:55coinvolgimento delle articolazioni, quindi un coinvolgimento infiammatorio
02:59con dolore, tumefazione, gonfiore, delle articolazioni stesse.
03:05Ci può essere un coinvolgimento anche muscolotendineo, quindi un
03:09interessamento delle entesi che sarebbe il punto di inserzione del tendine
03:14sull'osso, ad esempio il tendine d'Achille oppure l'epicondilo e ci può
03:20essere un interessamento della colonna e queste ultime caratteristiche
03:24sono legate all'artrite psoriasica. Poi si può parlare di malattia
03:30psoriasica, che è un termine che include sia le manifestazioni cutanee
03:35che le manifestazioni articolari ed anche le comorbidità, quindi le altre
03:41manifestazioni cliniche, che si possono associare a questa patologia
03:45sistemica e infiammatoria. Possono esserci degli effetti diversi se si manifesta
03:51in un uomo rispetto a una donna, cioè potrebbe essere più invasiva in un uomo
03:56rispetto ad una donna oppure viceversa? Esatto, ha toccato un punto caldo,
04:02ovvero il fenotipo della malattia è diverso se si presenta in un uomo rispetto
04:07alla donna ed è proprio un diverso impatto che la malattia ha nel sesso
04:14femminile rispetto al sesso maschile. Ad esempio nella donna l'impatto
04:22della malattia è un impatto che è più sulla qualità di vita, sul dolore ed è
04:29appunto una malattia che ha diverse sfaccettature anche da un punto di vista
04:35clinico e proprio di approccio sia di diagnosi sia di terapia. Ad esempio
04:41nelle donne c'è un più lungo ritardo diagnostico appunto perché la malattia
04:45ha un aspetto un po' più subdolo, nell'uomo invece è un po' più esuberante,
04:51è una malattia che ha una progressione diciamo di danno strutturale più
04:59importante ma l'uomo la percepisce in maniera differente. Ad esempio riguardo
05:06alle manifestazioni cutanee le donne anche se hanno magari una psoriasi più
05:11lieve hanno una percezione maggiore della psoriasi stessa. Certo perché c'è poi
05:17il fattore vergogna banalmente che incide, banalmente detto della vergogna,
05:21comunque del fastidio di farsi vedere in pubblico appunto con questa patologia
05:25che poi affronteremo tra qualche istante perché mi sembra molto importante.
05:29Dottoressa ci sono delle cause perché sfocia la psoriasi o l'artride psoriasica
05:37generata da qualcosa, da qualche fattore in particolare?
05:41Sono entrambe delle patologie multifattoriali ovvero che vuol dire
05:46che incidono nell'insorgenza della patologia diversi fattori. Prima di tutto
05:51c'è un'importante predisposizione genetica quindi nella stessa famiglia si può avere
05:56la psoriasi o un altro membro della famiglia l'artride psoriasi oppure un'altra
06:01malattia legata ad attivazione del sistema immunitario. C'è un fattore molto
06:07importante e ad oggi molto studiato che è quello del trigger stressogeno ovvero
06:12molto spesso i pazienti sviluppano la psoriasi o sviluppano l'artride dopo
06:17uno stress che può essere uno stress psicologico, può essere uno stress
06:22traumatico quindi il microtrauma ripetuto ad esempio, può essere ad esempio
06:27un trasloco o una gravidanza stessa quindi uno stress anche fisiopatologico
06:33diciamo se così si può dire che portano allo sviluppo della psoriasi e poi ci
06:38sono tanti difetti del sistema immunitario, della barriera cutanea stessa,
06:43del microbioma intestinale che possono portare allo sviluppo appunto della
06:48psoriasi o dell'artride psoriasica. Ecco come tutte le patologie però ha
06:53bisogno ovviamente di una diagnosi precoce però in questo caso si ritiene
06:57che la diagnosi precoce sia veramente fondamentale per quale motivo in una
07:01maniera più specifica? Assolutamente la diagnosi precoce è
07:07essenziale nel ridurre quelli che sono i danni permanenti che sia la psoriasi
07:13che l'artride psoriasica possono portare. L'artride di per sé è una patologia
07:18invalidante, è una patologia che porta appunto a un danno strutturale quindi se
07:23noi riusciamo a fare la diagnosi almeno a sei mesi dall'esorbio dei sintomi
07:29allora questo è un grandissimo vantaggio sia per il paziente perché non avrà i
07:34danni permanenti della malattia sia per noi medici perché sarà una gestione
07:38facilitata appunto dalla diagnosi precoce e non per ultimo la diagnosi sia di
07:45psoriasi che di artride psoriasica può coincidere con la diagnosi di altre
07:50comorbidità come quelle cardiovascolari oppure quelle della sfera emotiva che
07:54ovviamente hanno un impatto nella mortalità e nella morbidità del paziente
07:58stesso. Dottoressa ovviamente io non sono un'esperta di medicina quindi volevo
08:02chiederli che collegamento c'è tra lo sviluppo di una patologia legata alla
08:07psoriasi e un'altra patologia legata al sistema cardiovascolare, perché sono
08:13collegate? Dunque il collegamento è un collegamento legato all'attivazione del
08:19sistema immunitario e al processo infiammatorio di per sé ovvero la
08:24sclerosi è ormai descritta come una patologia infiammatoria, una patologia che
08:29ha un'importante attivazione del sistema immunitario ad esempio dei macrofagi
08:35stessi che poi sono le stesse cellule che aggrediscono le articolazioni e la
08:40pelle. Ecco questo è il collegamento. Ecco e veniamo alla questione che volevo
08:45affrontare con lei, il fattore vergogna. Le persone che soffrono di psoriasi in
08:50particolar modo le donne come lei ha sottolineato hanno purtroppo questo
08:54aspetto da dover affrontare, hanno difficoltà banalmente a regarsi al mare
08:59o ad uscire ad esempio d'estate con un pantaloncino o con una gonna. Come si
09:03possono aiutare queste persone e quanto soprattutto incide questo fattore dal
09:08punto di vista anche emotivo?
09:13Assolutamente ha toccato un altro dei punti caldi nella gestione del paziente
09:19con psoriasi e con artrite psoriasi ma le comorbidità della sfera emotiva quindi
09:24la sindrome ansioso-depressivo oppure la vergogna stessa come citava lei è la
09:29seconda comorbidità che i pazienti presentano. Come si possono aiutare?
09:34Prima di tutto conoscendo la malattia che non è una malattia infettiva, è una
09:39patologia che ha una diciamo anche risposta terapeutica ormai ottimale
09:46grazie proprio a come dicevamo la diagnosi precoce e alla gestione
09:51combinata tra il dermatologo e il reumatologo che è essenziale nel ridurre
09:56appunto questi danni così visibili della patologia stessa che portano appunto
10:01alla vergogna e all'alterazione della sfera emotiva.
10:06Tra le altre cose proprio per concentrarci sulle donne, le donne hanno più
10:10difficoltà poi a gestire anche altri aspetti come ad esempio una possibile
10:13gravidanza perché tantissime donne che sono state intervistate e che soffrono
10:17purtroppo di psoriasi hanno paura ad affrontare una gravidanza per diversi
10:22aspetti come poter affrontare comunque un momento così importante soffrendo
10:26anche di questa patologia, magari hanno paura anche di compromettere il feto,
10:30il bambino.
10:33Abbiamo lavorato molto con la Società Italiana di Reumatologia e con la nostra
10:38associazione di donne reumatologhe proprio per facilitare il counseling
10:43gravitico nelle pazienti affette dalle nostre patologie, quindi sia
10:47dalla psoriasi che dell'artrite psoriatica ma anche delle altre malattie
10:51legate al sistema immunitario. Innanzitutto la malattia non si trasmette
10:56al feto, le donne ormai possono essere trattate anche con farmaci importanti
11:02durante la gravidanza stessa, tendenzialmente l'artrite psoriasica è
11:09una patologia che migliora durante la gravidanza, quindi è giustissima la paura
11:14soprattutto per le terapie farmacologiche che le pazienti devono fare, ma il
11:19counseling gravitico quindi far riferimento al proprio specialista di
11:23riferimento prima della gravidanza può portare a una gravidanza posso dire
11:28quasi perfetta per le donne affette da queste patologie. Bene, un aspetto che ci
11:33dà molto sollievo ecco effettivamente. Allora dottoressa io devo mandare il
11:37consueto minuto di pubblicità, la tratterrò ancora qualche minuto per
11:40parlare in maniera specifica dell'open day se magari qualcuno che ci sta
11:44ascoltando volesse partecipare. Ci rivediamo tra esattamente un minuto e
11:47mezzo, restate con noi. Bentornati a Roma di giorno, stiamo parlando di psoriasi e
11:53di artride psoriasica perché domani al policlinico di Torvergata di Roma ci
11:59sarà un open day che prende il nome di esperienza al centro. Qual è l'obiettivo
12:04di questo open day? Non soltanto informare i pazienti sui primi segnali
12:08di questa patologia ma anche e soprattutto sui sintomi particolarmente
12:13importanti di un possibile coinvolgimento con le articolazioni e
12:17siamo in compagnia della dottoressa Maria Sole Chimenti, specialista in
12:21reumatologia proprio al policlinico Torvergata di Roma che ci stava appunto
12:26spiegando in maniera dettagliata la differenza tra psoriasi e artride
12:30psoriasica di quanto sia invalidante per le persone che ne soffrono appunto anche
12:34dal punto di vista sociale. E ora con lei dottoressa la tratterrò ancora qualche
12:39altro minuto, vorrei parlare però appunto dei dettagli di questo open day che si
12:42terrà, ricordiamolo, domani sabato 6 maggio a partire dalle 9 fino alle 13 al
12:48policlinico Torvergata di Roma. Come è possibile partecipare e soprattutto a chi
12:52è rivolto? Allora è una grandissima iniziativa della quale siamo molto fieri
12:58perché noi da anni collaboriamo con i colleghi dermatologi appunto perché la
13:02pelle può essere la spia di un possibile coinvolgimento articolare. Ci si iscrive
13:08da un portale facendo prima un test di screening e poi saranno fatti appunto
13:15con una lista di pazienti iscritti dei colloqui sia col dermatologo che con il
13:20reumatologo messi proprio nella stessa stanza. Quindi diciamo è un'occasione
13:24unica di un percorso proprio dedicato a questa patologia perché abbiamo detto
13:31che la diagnosi precoce sia per la psoriasi che per l'artride psoriasica è
13:35determinante per il benessere futuro del paziente e anche per ridurre tutte quelle
13:41comorbidità quindi patologie associate come abbiamo detto le cardiovascolari, le
13:45metaboliche e la spera emotiva che sono appunto associate all'insorgenza di queste
13:51patologie. Assolutamente. Ultima domanda prima di lasciarla andare. Dottoressa in
13:55questo contesto si parla di approccio multidisciplinare. Che cosa si intende
13:59nello specifico? Si intende che la patologia, la gestione della patologia,
14:06la gestione del paziente ha bisogno di un team di esperti di diverse discipline.
14:12Diciamo il cancello d'ingresso è il dermatologo e il reumatologo perché sono
14:18le due manifestazioni principali della malattia ma ad essa si associano le
14:24patologie cardiovascolari, le patologie metaboliche, ad esempio la sindrome
14:27metabolica che può essere legata al diabete, all'aumento dell'acido urico
14:31associata anche all'obesità e poi la sfera emotiva. Quindi tutte queste facce
14:37diverse della malattia hanno bisogno di un team multidisciplinare per essere
14:42affrontate al meglio. Certo. Bene allora diamo appuntamento a chi volesse
14:46partecipare appunto a questo Open Day, a collegarsi sul sito www.esperienzalcentro.it
14:52per iscriversi, fare tra le altre cose un test di autovalutazione online
14:58proprio sullo stesso sito ed avere tutte le informazioni necessarie.
15:02Nel frattempo io ringrazio la dottoressa Maria Sole Chimenti per essere intervenuta
15:05qui a Roma Digiorno, averci spiegato bene nel dettaglio tutti questi aspetti.
15:10Grazie davvero. Grazie a voi. A presto.
15:15Bene, continuiamo leggendo insieme qualche notizia partendo proprio da questa che in
15:21un certo senso si ricollega all'argomento che abbiamo discusso fino ad adesso cioè
15:25la salute. Sanità Lazio. Damato serve una Costituente della Salute.
15:31Una Costituente della Salute da redigere coinvolgendo tutte le parti in causa.
15:37Questa l'idea lanciata dall'ex Assessore alla Salute della Regione Lazio Alessio
15:41Damato per migliorare e riformare il Servizio Sanitario Nazionale.
15:46Damato, ora consigliere regionale del Lazio, ne ha parlato durante l'incontro
15:50Il Futuro del Servizio Sanitario organizzato da Marianna Madia e Lia Quartapelle
15:56a cui hanno partecipato tra gli altri Walter Ricciardi, Marina Davoli, Beatrice Lorenzin,
16:02il consigliere regionale della Lombardia Samuele Astuti e l'Europarlamentare Elisabetta Gualmini.
16:08Ha detto Damato, per affrontare un tema complesso e delicato come quello della riforma
16:13del Servizio Sanitario Nazionale dobbiamo portare la discussione fuori dal mondo
16:17degli addetti ai lavori e favorire la più ampia discussione possibile.
16:21Dobbiamo chiedere alla maggioranza una sessione straordinaria del Parlamento
16:25e pensare a una costituente della salute che coinvolga tutti, dalle associazioni di categoria
16:30ai sindacati, alle associazioni imprenditoriali, a tutti gli stakeholder e gli operatori del settore.
16:36Perché il rischio è vedere il nostro sistema sanitario consumarsi come una candela
16:40e quando ci accorgeremo che si sarà spenta sarà troppo tardi.
16:44Ha aggiunto anche il diritto alla salute è un grande tema di coesione e tenuta sociale del Paese
16:50che dovrebbe essere messo al centro dell'agenda politica.
16:53Purtroppo oggi non è così.
16:55Noi scontiamo un pesante sottofinanziamento del sistema sanitario
16:58e anche nel recente documento di programmazione economica non viene previsto un euro di più.
17:03Anzi il Governo ci consegna il dato più basso di finanziamento degli ultimi 15 anni del sistema sanitario.
17:10Ha concluso D'Amato, la questione centrale è come riusciamo a garantire oggi e in futuro
17:16l'assistenza e la tutela della salute come diritto fondamentale dell'individuo.
17:20Su questo è fondamentale riaprire una grande discussione in tutto il Paese
17:24così come è stato ad esempio con la grande riforma del 78 con l'Obamacare negli Stati Uniti.
17:30Bisogna confrontarsi su temi centrali come le liste d'attesa e la mancanza di personale sanitario,
17:36l'intramoenia che di fatto viaggia su un doppio binario e questo non può più reggere.
17:41L'importante è affrontare il tema delle modalità di reclutamento e di formazione
17:46e delle difficoltà che oggi il sistema conosce nella formazione medica
17:49e nella formazione delle professioni sanitarie.
17:51E soprattutto è fondamentale aprire il dibattito su come finanziamo il fondo sanitario.
17:57Così come la Costituzione garantisce il dibattito, il diritto alla salute come diritto fondamentale dell'individuo
18:04allo stesso modo deve essere riconosciuta la garanzia del livello minimo di finanziamento.
18:09Servono idee riformiste perché o noi garantiamo l'universalità, l'uguaglianza e l'equità delle cure in modo sostanziale
18:16o abbiamo perso tutti. Sono scelte enormi che devono essere fatte e anche in fretta.
18:22Educazione sesso-affettiva nelle scuole, il presidio, di fronte al Campidoglio,
18:28istituire la materia in tutti i municipi della capitale.
18:31Chi ci segue sa che abbiamo già affrontato questo tema con una psicologa d'eccezione.
18:37L'Italia è uno dei pochi paesi europei a non prevedere l'educazione sesso-affettiva nelle scuole
18:43e con il governo Melone, ostinatamente contrario, la palla passa ai consigli comunali di centrosinistra.
18:49Il nostro obiettivo è proprio quello di far approvare un consiglio comunale come già è successo nel quinto municipio.
18:55Una mozione per istituire la materia in tutti i municipi della capitale.
19:00La richiesta proviene da Flavia Restivo, politologa e digital strategist
19:06che sta portando avanti una battaglia per inserire l'educazione sessuale nelle scuole.
19:11Dalla transfeminista Isabella Borrelli e da Andrea Giorgini, policy e campaign manager per le istituzioni politiche.
19:19Chiedono al sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, di inserire e istituire l'educazione sesso-affettiva
19:25in tutte le scuole della capitale, in tutti i municipi di Roma.
19:29Tra i partecipanti al sit-in, anche Marilena Grassadonia, la coordinatrice dell'ufficio dei diritti LGBT+, di Roma Capitale.
19:38Grassadonia era stata, tra coloro che hanno redatto, la risoluzione finalizzata a promuovere l'educazione sessuale
19:44nelle scuole primarie e secondarie di primo grado del quinto municipio.
19:48Provenimento approvato dalla maggioranza dell'aula consigliare, con conseguente impegno del presidente del quinto municipio
19:54e della Giunta a diffondere i progetti di educazione ai valori, al rispetto alla sessualità delle scuole.
20:02Parliamo ora invece di invalsi, perché proprio oggi, 5 maggio, ci potrebbe essere uno sciopero Cobas
20:08proprio contro questo aspetto, possibili disagini negli istituti della capitale.
20:13Oggi, 5 maggio, è stato proclamato lo sciopero del sindacato Cobas contro i test invalsi.
20:19Nelle scuole primarie, infatti, oggi e il 9 maggio verranno somministrate le prove rispettivamente di italiano e di matematica,
20:26ma i Cobas scuola contestano.
20:28Gli invalsi all'elementare, ovvero quei quiz a cui si deve rispondere a crocette, non hanno un risvolto positivo sugli studenti.
20:35Dal sindacato fanno sapere che questo meccanismo ha effetti retroattivi negativi sulla didattica,
20:41standardizza gli insegnamenti, trasforma i docenti in addestratori ai quiz e discrimina gli studenti con disabilità.
20:49Possibili disagi in varie zone di Roma perché durante la giornata sono previste manifestazioni e iniziative.
20:55Lo sciopero riguarda il personale docente DIA e quello ATA.
21:00Prima di mandare la pubblicità, voglio farvi vedere un servizio perché si festeggiano i 75 anni del Senato.
21:08Due mostre, due concerti, una moneta e un franco bollo commemorativi.
21:13Il Senato della Repubblica si prepara a celebrare i 75 anni della prima seduta. Era il 1948.
21:20Vediamo tutti i dettagli in un servizio.
21:22Due mostre, due concerti, una moneta e un franco bollo commemorativi.
21:27Il Senato della Repubblica si prepara a celebrare i 75 anni della prima seduta.
21:33Era il 1948 e l'Italia diceva finalmente addio al fascismo e alla monarchia.
21:40Tornava la libertà, ha detto il Presidente del Senato, Ignazio Larussa, presentando il calendario dei festeggiamenti.
21:48Si parte domenica con un concerto della banda Interforce a Piazza Navona e si prosegue fino a giugno grazie a due mostre a Palazzo Giustiniani e Palazzo Madama.
21:59Grande evento lunedì 8 maggio, quando per celebrare l'anniversario del Senato in aula ci sarà anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.
22:09Alla presenza del Capo dello Stato canterà Gianni Morandi.
22:15Al Museo Nazionale la mostra l'istante e l'eternità.
22:19Le grandi aule delle Terme di Diocleziano ospitano la mostra l'istante e l'eternità tra noi e gli antichi, visitabile fino al 30 luglio.
22:26Anche in questo caso vi facciamo vedere un piccolo servizio.
22:29Le grandi aule delle Terme di Diocleziano ospitano la mostra l'istante e l'eternità tra noi e gli antichi,
22:37visitabile fino al 30 luglio, promossa dal Ministero della Cultura Italiano e dal Ministero della Cultura e dello Sport della Grecia.
22:46L'esposizione esplora il complesso e variegato rapporto tra il mondo contemporaneo e quello del passato.
22:54Tra le circa 300 opere in mostra, suddivise in cinque sezioni, molte sono esposte per la prima volta,
23:02come il carro cerimoniale di Civita Giuliana, la statua di Ercole dal Parco archeologico dell'Appia Antica,
23:09nuove acquisizioni come la tabula Kigi del Museo Nazionale Romano
23:14e soprattutto numerosi capolavori, solitamente conservati nei depositi e nei musei dell'Italia e della Grecia,
23:22come la statua della Core da Santorini.
23:26Bene, ci fermiamo per un piccolo momento di pausa.
23:29Restate con noi a tra poco con il consueto appuntamento del venerdì,
23:33l'approfondimento delle notizie che riguardano il territorio.
23:36A tra pochissimo.
23:38Bentornati a Roma Digiorno, seconda parte del nostro spazio dedicato all'informazione e all'approfondimento giornalistico.
23:45Come ogni venerdì, il nostro consueto appuntamento con l'approfondimento che riguarda le notizie specifiche del territorio.
23:53Per farlo, come sempre, ci avvaliamo della presenza di un esperto.
23:56Quindi do il mio benvenuto in collegamento video, come sempre, Angelo Perfetti, direttore di Il Faro Online.
24:02Buongiorno Angelo, benvenuto e grazie per essere, come sempre, presente qui a Roma Digiorno.
24:07Grazie a voi, sempre, per la cortesia e la professionalità.
24:11Grazie, è veramente un piacere per me averti qui in onda.
24:15Come sempre vorrei partire con te dalla cronaca, perché c'è stata una tragedia,
24:21per il momento scampata a Lavinio una 48enne, è stata letteralmente avvolta dalle fiamme e ora si trova in fin di vita.
24:30Sì, scampata, speriamo, comunque è gravissima la situazione, perché ha ostioni sull'80% del corpo,
24:38è una signora di 48 anni, quindi anche giovane, del Bangladesh,
24:44che mentre stava cucinando nella sua casa di Lavinio è stata avvolta dalle fiamme,
24:50il marito ha provato a soccorrerla, peraltro si è costituita anche lui molto di meno,
24:56riuscendo anche a spegnere le fiamme, riuscendo anche a evitare che le fiamme si propagassero in tutta la casa.
25:02Purtroppo per lei la signora sta abbastanza male,
25:06però la notizia innesca sempre come facciamo un ragionamento,
25:12che è quello degli incidenti domestici, non se ne parla molto,
25:17si parla sempre degli incidenti stradali come se fossero la prima causa di morte rispetto a una morte violenta
25:24che non sia ovviamente un uomicidio, invece no,
25:27tra le cause maggiori di morte ma anche di invalidità permanente ci sono gli incidenti domestici,
25:37le cose più banali, la scossa, la presa di corrente, il cadere da una scala mentre si sta dipingendo magari una parete,
25:46in questo caso un vestito magari con dei tessuti troppo infiammabili vicino alla cucina,
25:54insomma non dobbiamo abbassare la guardia nemmeno quando siamo dentro le mura di casa,
26:00anzi ci dobbiamo ricordare che per esempio i detersivi o certi tipi di stura lavandini per esempio
26:09sono pericolosissimi e vanno tenuti non solo lontani dalla portata dei bambini,
26:14che mi sembra ovvio, ma anche messi in sicurezza,
26:18per esempio ci sono degli stura lavandini che hanno un potere tale da bruciare completamente le mucose interne dell'uomo,
26:29cioè a dire che se ne bevi un bicchiere vai al creatore,
26:32chiaramente nessuno lo farebbe scientemente ma può capitare che un bambino si affacci, si avvicini,
26:38di solito poi questi flaconi hanno colori sgargianti, arancione, rosso, giallo,
26:46cioè cose che comunque attirano l'attenzione, così come bisogna evitare di mettere invece cose che possono sembrare innocue,
26:56perché magari sono trasparenti e sono come l'acqua,
26:59in realtà sono pericolosissime perché sono veleni, solventi e quant'altro.
27:03Insomma questa notizia tragica, perché comunque vada è tragica perché questa signora sta malissimo,
27:09ci ricorda che anche nelle quattro mura domestiche dobbiamo prestare la massima attenzione per la nostra sicurezza,
27:16ma soprattutto per quella dei nostri cari, in particolare dei nostri figli.
27:20Assolutamente, perfettamente d'accordo con te.
27:23Continuiamo però sempre sul filone della cronaca, Angelo, e torniamo purtroppo a parlare di corruzione,
27:30però questa volta ad Ostia, abbiamo parlato della notizia che ha riguardato il Tribunale di Latina,
27:37che ha coinvolto l'ex GIP Giorgia Castriota, invece oggi andiamo proprio ad Ostia,
27:42perché sono finite in manette diversi imprenditori e funzionari pubblici.
27:47Sì, 12 persone in tutto, mi viene da dire che non è una novità,
27:51perché purtroppo Ostia ha già visto essere protagonista di mafia capitale,
27:56di tanti intrallazzi che ci sono tra la pubblica amministrazione e l'imprenditoria privata.
28:04È un peccato, perché Ostia sta cercando faticosamente di ricostruirsi in un'immagine,
28:11proprio dopo le vicende di mafia capitale, e questo tipo di operazione,
28:18che ovviamente andrà fatta, non è che stiamo pensando all'immagine,
28:22però testimonia e c'è ancora tanto da lavorare.
28:26Sui media nazionali abbiamo visto parlare degli Spada,
28:34abbiamo visto parlare di alcuni quartieri che sono in mano alla criminalità.
28:39Siamo a un livello diverso, siamo a livello di colletti bianchi
28:42ed è un livello che ancora è molto presente sul litorale romano,
28:48devo dire non solo Ostia.
28:50A casa di una persona sono stati trovati 65 mila euro in contanti,
28:54che potrebbero anche sembrare pochi, visti gli intrallazzi che c'erano dietro.
28:58La cosa che mi ha fatto più riflettere in realtà è stata,
29:02c'è scritto nell'articolo, una sorta di anticipo che è stato dato
29:08perché la pratica non era andata a buon fine.
29:10Insomma erano stati dati 5 mila euro a un funzionario affinché
29:14all'interno di una conferenza dei servizi ungesse bene il macchinario
29:21in maniera tale che poi alla fine il risultato fosse favorevole all'imprenditore
29:25e aveva preso dei soldi.
29:27Così non è stato, questi soldi sono stati restituiti all'imprenditore
29:31in attesa di riprenderli poi nel momento in cui la pratica fosse ritornata in evidenza.
29:36Cioè siamo a dire a un livello proprio di mercimonio ormai classificato,
29:43nel senso che c'è addirittura l'anticipo su una cosa che potrebbe capitare
29:49poi non capita, viene ritirato, cioè è diventata normalità.
29:52Come dicevo altre volte, ciò che è comune non è normale.
29:57Ecco diciamolo allora, è comune, purtroppo è ancora comune.
30:00Non è normale che un'amministrazione pubblica si relazioni con i privati in questa maniera.
30:05Speriamo che questa cosa, anche se dubito, sia l'ultimo anello di una catena
30:11che alla fine si chiude e non si apre più.
30:14Fa sempre purtroppo molta tristezza però sentire notizie di questo genere, Angelo,
30:19se mi permetti, che purtroppo come hai sottolineato tu non sono poi più così, diciamo, rare.
30:26Però passiamo all'ultima notizia che voglio approfondire con te,
30:30che è una notizia positiva, se vogliamo, perché in vista delle elezioni a Fiumicino
30:35circa 50 insegnanti hanno scritto ai loro ex alunni invitandoli ad andare a votare.
30:41Un bel gesto.
30:44Sì, un gesto sorprendente per la verità.
30:47Quando mi è arrivata la comunicazione di una delle più anziane, delle ex insegnanti,
30:52che era la promotrice di questa cosa, io la prima cosa che gli ho chiesto è
30:55chi c'è dietro, perché volevo capire se ci fosse qualche aspetto politico dietro.
31:03Invece lei mi ha detto che io sono semplicemente una ex insegnante
31:08e vedendo lo scollamento che c'è tra i giovani e la politica
31:12ritenevo giusto mandargli una lettera, ma proprio accorata,
31:16per ricordargli che tutti gli impegni che loro vogliono prendersi nella vita
31:21passano anche per un'assunzione di responsabilità, che è anche quella del voto.
31:25Scrivono gli insegnanti che non dobbiamo pensare che non cambierà mai niente.
31:31Dobbiamo cominciare a cambiare noi le cose per quel che è possibile
31:35e quindi tutti questi insegnanti di diversa estrazione, di diverse materie,
31:40di diversa collocazione politica, hanno firmato questa lettera
31:44che è stata mandata ai ragazzi per dire ragazzi, prendete in mano la vostra vita.
31:49Mi è sembrata una cosa molto importante perché c'è ovviamente questo scollamento.
31:55Abbiamo detto più volte che ci sta una gioventù che è un po' per certi versi svandata.
32:00Questo richiama la responsabilità, ma soprattutto è un richiamo al valore del voto
32:05che è poi il valore della persona.
32:07Se noi non diamo più valore al voto, in realtà non stiamo dando più valore a noi stessi.
32:13Cioè il nostro voto, la nostra persona non conta nulla.
32:16È un messaggio che dato ai ragazzi di 18, 19, 20 anni è devastante.
32:21Quindi fanno bene loro, e l'hanno fatto benissimo gli insegnanti,
32:25e noi siamo contenti di avergli dato spazio, a mandare un messaggio di inversione in tendenza.
32:30Che non significa andate a votare per questo o per quello.
32:33Significa andate a votare per voi, per voi stessi.
32:36Per dare dignità alla persona che siete.
32:38Mi sembrava una cosa molto, molto, molto bella.
32:42No, tra l'altro anche un altro aspetto vorrei sottolineare con te.
32:45Le nuove generazioni sembrano essere molto sensibili ai temi ambientali.
32:49Sono molto attenti a quello che succede per quanto riguarda, purtroppo,
32:53il problema del surriscaldamento globale.
32:55E anche invitarli ad andare a votare, anche in questo caso,
32:58non sembrano quelle catito aspetti, ma in realtà lo sono.
33:00Perché magari fare una scelta giusta può anche comportare
33:03delle conseguenze positive sotto questo punto di vista.
33:06I governi o comunque l'istituzione dovranno intervenire anche su questo punto.
33:10Quindi scegliere bene potrebbe darci delle risoluzioni adatte anche in questo senso, no?
33:16Sì, assolutamente.
33:18In realtà non abbiamo una generazione disimpegnata.
33:21No, infatti.
33:22Abbiamo una generazione disillusa, che è una cosa diversa.
33:25Sfiduciata, forse.
33:26Esatto.
33:27Sono impegnati magari a fare manifestazioni per l'ambiente.
33:31Poi però, quando si tratta di andare a votare, non ci credono più.
33:34Ecco, gli insegnanti hanno detto, attenzione, che se volete cambiare le cose,
33:38in attesa di essere così grandi da arrivare voi al potere,
33:41cominciate a prenderne parte di questo meccanismo elettorale,
33:46perché magari cominciate a poter fare la differenza.
33:49Ripeto, che la facciano o non la facciano in questo momento storico è irrilevante.
33:55Ciò che è importante è che i giovani si riavvicinino al mondo della politica
34:00nel senso più alto del termine, sapendo che chi lavora all'interno della politica
34:06può incidere sulle sorti del futuro del nostro pianeta, della nostra regione,
34:11del nostro comune.
34:12Quindi disinteressarsene è una scelta sbagliata.
34:15Soprattutto, come dicevo prima, è una scelta sbagliata perché elimina
34:19la stessa importanza delle battaglie che loro vogliono portare avanti.
34:23E loro stessi.
34:24Esatto.
34:25Bene, io ti ringrazio Angelo per averci illustrato queste tre notizie.
34:30Tra le altre cose, ci tengo a ripeterlo, il tuo sito Il Faro Online è aggiornato quotidianamente
34:35ed è anche possibile ascoltare gli articoli.
34:38Lo diciamo soprattutto a chi ci ascolta e magari volesse essere informato
34:42sotto questo punto di vista.
34:43È importante sottolinearlo, anche quando guidate o state facendo altre cose
34:47è possibile ascoltare gli articoli del Faro Online.
34:50Quindi grazie per questo tuo intervento.
34:52Noi ci ritroviamo nuovamente venerdì prossimo allora.
34:56Assolutamente sì.
34:57Grazie a te e a tutti i telespettatori.
35:00Grazie, a presto.
35:01Bene, ci fermiamo nuovamente per un piccolo minuto di pausa.
35:04Restate con noi, torniamo tra pochissimo per parlare di nuovi spunti e nuove informazioni.
35:09Restate con noi.
35:12Bentornati a Roma Digiorno, ultima parte del nostro spazio legato all'informazione
35:17e all'approfondimento giornalistico sulle principali notizie di attualità e cronaca della capitale.
35:23Vi parliamo ora di Sport, con l'ultima opera targata LabDFG,
35:28la casa editrice Pontina, che ha fatto uscire l'opera firmata da Mauro Grimaldi,
35:34Quanto sei bella Roma.
35:36Un libro che ripercorre un campionato sportivo storico della Roma,
35:40quello dell'82-83.
35:42Campionato nel quale la Roma riuscì a vincere due Coppa Italia,
35:45uno scudetto e una finale di Coppa dei Campioni.
35:48Insomma, un anno che rimase memorabile nella memoria dei tifosi giallorossi.
35:55Bene, approfondiamo bene questo tema proprio con l'autore di Quanto sei bella Roma,
35:59quindi do il mio benvenuto in collegamento video a Mauro Grimaldi.
36:02Buongiorno Mauro, ben trovato.
36:04Buongiorno a voi, grazie dell'invito.
36:07Grazie a te per la tua disponibilità.
36:11Mi permetto di darti del tuo se sei d'accordo.
36:14Vorrei che tu ci raccontassi tutti i dettagli di questa nuova opera.
36:17Cosa possiamo trovare al suo interno e come nasce soprattutto?
36:22Beh, visto che il Napoli festeggia il suo terzo scudetto,
36:25noi ci consoliamo con il festeggiare il 40° anniversario dello scudetto giallorosso.
36:32In realtà, quello che racconto è la storia di una città,
36:35oltre che di una squadra,
36:37perché per quelli della mia generazione,
36:40che hanno vissuto quelle stati romane dopo un decennio di violenza,
36:46che vanno dal terrorismo alla bandiera magliana,
36:49finalmente, con l'arrivo di Renato Nicolini,
36:52con la stessa cultura, Roma era cambiata totalmente.
36:55Noi ragazzi degli anni Ottanta abbiamo vissuto un periodo straordinario,
37:02ed appunto culturale, perché Roma era radicalmente cambiata,
37:06con Massenzio, con i teatrini off, con tanti spettacoli dentro Roma.
37:11Abbiamo vissuto anche una grande realtà da un punto di vista sportivo,
37:17con una Roma formidabile,
37:19che finalmente, dopo decenni di obbligo,
37:22è riuscita a competere gli stessi livelli dei grandi club.
37:26Era un atto di fede quello di fare Roma quando era ragazzino,
37:32perché era la Roma degli Oronzo Cugliesi,
37:34dei Marchini che avevano venduto il capello Bet Spinosi,
37:39del decennio di Anzalone,
37:42finalmente si era aperto un raggio di luce
37:45quando arrivò Dino Viola,
37:48e con Dino Viola le cose cambiarono anche come modello culturale e societario della Roma.
37:54Cambiarono molte cose e la Roma iniziò a vincere subito,
38:00finalmente regalando un po' di gioia a chi era rimasto fedele per tanti anni a questa società.
38:06Indubbiamente il campionato del 1982-83 è stato decisivo per molti aspetti,
38:12come tu hai sottolineato.
38:14Posso chiederti però come mai hai deciso di raccontarlo 40 anni dopo?
38:18C'è più lucidità adesso?
38:20Beh, io credo che le cose raccontate dopo tanti anni hanno una luce diversa,
38:26un aspetto diverso.
38:28Voglio dire che uno riflette con maggiore pragmatismo sulla storia,
38:34piuttosto che raccontarla così, a caldo,
38:38e quindi facendoci trasportare un po' dalla passione
38:43e magari esagerando con certe descrizioni.
38:48In realtà a 40 anni di distanza uno si rende conto di come quella Roma
38:54abbia in qualche maniera cambiato anche la mentalità dei romani,
38:59l'approccio dei romani con la propria città.
39:02Considerate che all'inizio di quel campionato c'era stato quest'ultimo grave colpo di coda
39:07a livello di terrorismo e di mafia,
39:09con l'uccisione di Carlo Alberto della Chiesa nel 1972,
39:12per cui non è che iniziava così bene quell'anno,
39:15però di contro noi uscivamo da un mondiale vinto.
39:20C'era molta euforia, con Bruno Conti che era un po' l'idolo dei romani
39:27perché era il campione del mondo romano e di Roma,
39:30di Nettuno comunque romano e di Roma,
39:32che comunque aveva un po' riscattato tanti anni di difficoltà,
39:38di difficoltà sportive, ma anche Roma come città,
39:41Roma non era mai stata molto amata, Roma città,
39:46poi altrovvisamente è diventato il centro della cultura,
39:49non soltanto italiana ma anche europea,
39:51una sorta di grande specchio per tutte le grandi città,
39:56perciò Benesco il suo carnevale cercò di scignottare Roma,
39:59ma quella fu un anno irripetibile dove tutto funzionava alla perfezione,
40:04anche nel basket, se vi ricordate col Banco Roma abbiamo vinto un campionato,
40:07lo stesso anno con la Roma abbiamo vinto un campionato,
40:10cioè voglio dire, era una Roma speciale e qui c'è questa nostalgia
40:14sappiamo anche dentro il libro.
40:16Beh, infatti, e quindi proprio dentro questo libro
40:18noi possiamo trovare aneddoti, storie, curiosità, anche testimonianze,
40:22ti va magari di condividerne qualcuna con noi,
40:25qualche aneddoto particolare che sarebbe carino
40:28magari a oggi raccontare il tuo preferito?
40:31Ma più che aneddoti c'è questa figura di…
40:36Ecco Lidom, Lidom è stato il grande Vate,
40:40oltre a Viola, di questa Roma,
40:44e vi ricordate, lui era molto pragmatico,
40:48mai una parola fuori posto, mai sopra le righe,
40:51mai alzare la voce, almeno in pubblico,
40:54e se vi ricordate quel famoso gol di Turone
40:57che fu annullato dall'arbitro Bergamo,
41:00quando lo intervistarono lui con molta ironia disse
41:03guardate che il pubblico è visto male.
41:09Ci sono degli evidenti problemi forse con il…
41:12Ci siamo Mauro?
41:14Sì, ci sto, scusate, perché poi stavo sul cellulare,
41:16io stavo tutto il tempo, sono commerciano oggi,
41:18o per fortuna, e quindi sono, come dire,
41:21in emergenza e sono col mio iPhone,
41:24solo per questo motivo, ecco, perché non riesco a trovare una postazione fissa.
41:27Comunque diciamo, l'aspetto di Lidom è un aspetto eccezionale,
41:31grazie a lui, alla sua flemma svedese,
41:34ma anche alla sua filosofia di vita,
41:37quella Roma ha cambiato volto totalmente,
41:40è riuscita a essere la Roma che ha vinto.
41:43E poi c'era Viola.
41:45Viola, con la grande rivale Juventus,
41:48c'è da dire comunque ha seguito quello che era il modello societale della Juventus,
41:52lui pensava che la Juventus vincesse perché era effettivamente una società,
41:56e quindi cercava di strutturare la Roma come un'azienda vera,
41:59e ci riuscì benissimo,
42:02e portando subito risultati,
42:05e portando anche risultati dal punto di vista gestionale e dal punto di vista dei ricavi,
42:08fu una Roma formidabile,
42:11dovuto al fatto che era un presidente vero,
42:14c'era un presidente che era lì 24 ore su 24,
42:17addirittura si fece fare una stanza d'eletto dentro Tricorio,
42:20per i cari di fare avanti il vero da casa sua e abitare ai barioni.
42:23E quindi, come vedete, sono personaggi di altri tempi,
42:26che oggi non esistono più,
42:29ma che hanno dato grande lusto al calcio,
42:32e sono entrati in questa leggenda, in questa mitologia del calcio.
42:38Ora io vorrei farti una domanda che spero non sia troppo scomoda,
42:41il mondo del calcio era migliore 40 anni fa,
42:44c'è un po' di nostalgia a quegli anni secondo te?
42:47E' una mia nostalgia personale,
42:50perché avevo 40 anni di meno,
42:53ma io credo che il calcio si adatti sempre ai periodi storici,
42:56il periodo storico influisce molto sul calcio,
42:59erano due modi di giocare di calcio diversi,
43:02ma anche dal punto di vista della gestione,
43:05dei costi, tutto quanto,
43:08come dire che è stato il calcio più forte del mondo,
43:11di sempre, non esiste,
43:14possiamo dire che è stato il più iconico,
43:17come Maradona, che è trascinato delle folle,
43:20il periodo storico ha un modo di approcciare il calcio,
43:23la tecnica, la gestione in maniera diversa,
43:26quello sicuramente in quel momento andava tutto bene,
43:29perfettamente, funzionava tutto come un orologio
43:32ed era un calcio che forse
43:35con le opportune, voglio dire,
43:38adeguamenti potrebbe essere portato a quello di oggi,
43:41ma non c'erano i problemi che ci sono oggi,
43:44non c'era questa corsa esasperata
43:47al calcio come business, fin da se stesso,
43:50più che come gesto sportivo,
43:53non c'erano questi costi
43:56che adesso chiaramente sono quasi insostenibili
43:59rispetto a prima, dove uno come Viola,
44:02che da solo, senza aiuti esterne,
44:05è riuscito a gestire una società,
44:08gestendo come una vera azienda.
44:11Oggi è molto più complicata questa cosa, perché?
44:14Il mondo è cambiato tutto e come vedete
44:17la difficoltà abbiamo anche quella nazionale.
44:20Oggi l'80% dei calciatori in Serie A sono stranieri,
44:23ma la cosa ancora più inquietante
44:26è che l'83% dei calciatori
44:29delle squadre di primavera
44:32sono stranieri.
44:35Il Lecce, che è il primo in classifica,
44:38ha tutti stranieri, per cui è un sistema
44:41un attimo ragionato in maniera diversa,
44:44un attimo rapportato a una realtà diversa.
44:47Bisogna fare forse un passo indietro,
44:50ma è difficile perché il costo di questo show business
44:53è talmente alto che bisogna sempre creare
44:56nuovi interessi, nuove idee
44:59che possano mettere in piedi
45:02un calcio che porta a casa quasi 6 miliardi di euro l'anno,
45:05ma i costi sono sicuramente maggiori.
45:08Anche perché noi non abbiamo dubbi
45:11che ci siano dei calciatori veramente promettenti di origine italiana.
45:14Forse tu stai dicendo che basterebbe cercare
45:17un po' meglio, banalmente forse.
45:20Il problema culturale di mentalità, qui c'è fretta
45:23nell'arrivare al risultato,
45:26non c'è voglia che c'è tempo di aspettare,
45:29per cui curare i vinguagli in maniera intelligente,
45:32ovviamente per i grandi club, per i piccoli e medioclub,
45:35che è un grande esempio,
45:38la stessa Atalanta, in parte,
45:41ma i grandi club non si possono permettere
45:44di aspettare un giovane che cresce
45:47e quindi fanno investimenti diversi all'estero.
45:50Più che prendi il calciatore di fama,
45:53il parallelismo con gli anni Ottanta,
45:56quando arrivarono i primi stranieri,
45:59però arrivarono i Platini,
46:02i Falcao, i Sereso, i Bognac,
46:05i Zico, erano i grandi campioni.
46:08Oggi questa distinzione non c'è più
46:11perché noi non abbiamo in Italia top player.
46:14Non credo, se Ronaldo potesse essere
46:17un top player, ma 10 anni fa,
46:20oggi con Ronaldo che arriva da 30 anni,
46:23con i Bremucci che ce ne ha 40,
46:26non possono essere considerati top player.
46:29Il campione inglese rispetto al nostro
46:32vale 7 volte di più,
46:35i diritti di risino sono circa un miliardo e due,
46:38in Inghilterra siamo vicino ai 7 miliardi.
46:41La differenza.
46:44Purtroppo ho terminato il tempo a disposizione
46:47ma voglio ringraziarti Mauro
46:50e ricordare a tutti i nostri telespettatori
46:53che Il Quanto sei bella Roma è già disponibile
46:56per tutti i tifosi della Roma
46:59ma non solo, per chi volesse approfondire
47:02anche dal punto di vista storico
47:05un campionato veramente incredibile
47:08per la squadra giallorossa. Grazie davvero.
47:11Grazie a te, buon lavoro.
47:14Bene, anche per oggi abbiamo terminato
47:17il tempo a disposizione, torniamo nuovamente
47:20lunedì con un nuovo appuntamento con Roma
47:23e un buon proseguimento di giornata
47:26a tutti voi, sempre sulle nostre reti.

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