• 15 ore fa
Ospite in collegamento video ON. MAURIZIO POLITI (CAPO SEGRETERIA TECNICA SOTT. DURIGON)


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Trascrizione
00:00Punto di rottura, l'informazione che spacca, con Rush.
00:06Bentornati su Radio Roma Television, io sono Rush e questa è la prima puntata di Punto di Rottura.
00:12Il Claim lo ha sottolineato, l'informazione che spacca, un'informazione un po' particolare, perché?
00:18Perché è un'informazione fatta un po' con la voce del popolo e mi ci metto io in questo caso.
00:22Spacca perché? Perché la maggior parte delle volte il popolo è diviso a metà,
00:27c'è chi la pensa in un modo, chi la pensa in un altro.
00:30E in questo punto di rottura ho deciso di portare così sul Radio Roma Television
00:37il punto di vista sicuramente anche di molti italiani, non solo che la pensano in un modo, non la pensano in un altro.
00:44Ogni giorno ci sarà un ospite speciale e oggi in collegamento da Roma abbiamo l'Onorevole Maurizio Politi.
00:52Onorevole, ben arrivato.
00:54Salve, grazie a voi dell'invito. È onorato di essere presente alla prima puntata allora.
00:59È un piacere ovviamente averla qui. Apriamo, come dico io, con il botto.
01:04Quindi ogni tanto le chiedo di passarmi qualche termine perché ovviamente la mia conduzione,
01:10io la definisco un po' una conduzione sportiva, quindi ci deve stare.
01:14Voglio arrivare a tutti senza filtri, in poche parole.
01:18Allora, primo argomento di questa nostra prima puntata, e sottolineo questa parola prima puntata,
01:25è il decreto lavoro che è diventato legge onorevole, o sbaglio?
01:30Dopo una lunga attesa sia in Camera che in Senato, insomma, e continuieri impalli,
01:36speravamo già di approvarla all'inizio della scorsa settimana, poi l'abbiamo fatto sul finire della settimana appena passata,
01:42finalmente il decreto lavoro è legge. Tantissime misure per i giovani, tantissime misure per sostenere l'occupazione.
01:49Fine al reddito di cittadinanza. Inizia una nuova stagione per il mondo del lavoro e per chi veramente vuole lavorare in questo paese.
01:58Onorevole, è qua che voglio arrivare. Reddito di cittadinanza.
02:03Allora, molti italiani a questa parola sentono quel brivido dentro.
02:09C'è sempre quella cosa che ha fatto innervosire davvero molte persone.
02:13E lo sappiamo, ha fatto innervosire perché ovviamente ci sono i furbetti di turno.
02:19Ma quello che vorrei far capire un po' a tutti in questo momento, che fine fa questo reddito di cittadinanza?
02:26Dove va a finire questo reddito di cittadinanza? Come cambia questo reddito di cittadinanza?
02:32Allora, dal 31-12, quindi dalla fine di quest'anno, il reddito di cittadinanza non esiste più.
02:38Si può richiedere fino alla fine dell'anno, ma la misura sempre avrà valore semplicemente fino al 31-12
02:44e verrà sostituito da un assegno di inclusione per quanto riguarda i nuclei fragili,
02:49mentre da un assegno di formazione della durata massima di 12 mesi che abbia un valore altamente professionalizzante
02:57per rinserire realmente le persone nel mondo del lavoro.
03:01Fare politiche per il lavoro significa fare politiche attive, non fornire esclusivamente misure assistenziali
03:08come è stato il reddito di cittadinanza, perché il reddito di cittadinanza ha a un certo punto fotografato una situazione,
03:14cioè di uno stato di difficoltà di determinate persone e una loro lontananza dal mercato del lavoro,
03:20ma non ha fatto nulla per colmarla. Oggi in Italia si ritornano a formare le persone.
03:26Questi 12 mesi, per farlo capire praticamente a tutti, queste persone di varietà avranno la possibilità di poter avere questo sussidio
03:36e al termine di questi 12 mesi di formazione cosa succederà?
03:40Ce sarà questo sussidio? Avranno delle offerte di lavoro prima? Come si muoverà un po' la situazione?
03:48Noi abbiamo inserito anche per agevolare oltre alla formazione l'inserimento nel mondo del lavoro
03:54anche dei terzi soggetti che sono le agenzie di somministrazione, le vecchie agenzie interenali,
03:59che chiaramente avranno al pari dei datori di lavoro degli sgravi per l'assunzione delle persone che percepiscono l'assegno di formazione,
04:07che però è ben diverso e specificiamolo senza mettere in allarme nessuno, è ben diverso dall'assegno di inclusione.
04:14Per chi si trova in condizioni di fragilità l'assegno dura 18 mesi, poi c'è uno stop di un mese, poi è rinnovabile per altri 12 mesi
04:21e così via, un po' come era anche il reddito di cittadinanza, ma quella è la fragilità, per esempio chi ha dei carichi di cura, delle invalidità,
04:29la fragilità poi viene percepita in modo molto ampio dai 60 anni in su, quando è noto che a 60 anni non si è soggetti fragili,
04:38l'idea è stata veramente di accompagnare il più possibile le persone verso una buona vita, un rinserimento lavorativo,
04:45mentre su chi è in condizione di lavorare, ma semplicemente va formato, da questo punto di vista è chiaro che si restringe la questione dell'offerta congrua,
04:55si allargano i margini chilometrici per accettare un'offerta appena decadenza del beneficio dell'assegno di formazione,
05:03l'ergo si punta sulle politiche attive, che succede dopo i 12 mesi, io ti formo, ti offro dei lavori, è chiaro che se a un certo punto delle cose non ti piacciono,
05:14di quelle che ti vengono offerte, il problema non può essere dello Stato, chiaramente nell'estrema libertà che caratterizzano ognuno di noi,
05:21ognuno sarà libero di cercarsi il proprio lavoro.
05:24Onorevole, ha detto chilometraggio, spesso e volentieri questo è stato un tema che ha fatto discutere, perché si trovava lavoro, ma il lavoro non veniva poi accettato dagli individui,
05:35perché era troppo lontano da casa, invece in questo caso o lo accetti o lo accetti, mi sembra di capire.
05:44C'è comunque la questione di una distanza chilometrica che viene valutata, sia in chilometraggio che in tempi di percorrenza con i mezzi pubblici,
05:52perché poi non tutte le zone sono servite uguali, un conto è abitare, immagino nella Marsica, un conto è abitare al centro della città di Roma o di Milano o di Napoli,
06:02sono condizioni profondamente diverse da un punto di vista della mobilità, è chiaro che non possiamo più assistere al teatrino,
06:09che lo Stato ti continua a proporre delle offerte di lavoro e non vanno mai bene, perché chiaramente o lontane o non congrue con il profilo professionale che ognuno ha o pensa di avere,
06:22o con le aspettative che legittimamente ognuno di noi ha, è chiaro che è un meccanismo che ha portato al nulla, pensare che non abbiamo introdotto i diritti di cittadinanza nel 2019
06:33e gli occupati sono stati veramente una minima parte, ci racconta di una storia veramente fantasiosa rispetto a quello che doveva essere,
06:42come concludo, fantasiosa è stata e quando dico fantasiosa purtroppo ci sono invece i drammi delle persone dietro, quello che è accaduto con i Navigator,
06:53avevamo assunto delle persone precarie per cercare lavoro a qualcun altro, è finito che il lavoro l'hanno perso anche quelle persone.
07:00Tutte e due hanno perso il lavoro, praticamente è stato un cane…
07:04Qualcuno non l'ha mai trovato e semplicemente abbiamo erogato sussidi a pioggia, i Navigator semplicemente finita la misura è finito anche il loro lavoro.
07:14Ok, un'altra domanda e vado dritto anche per far capire un po' agli ascoltatori e alle persone che poi seguiranno questo programma, me lo spero,
07:25punto di rottura è il fatto dei furbetti, ci saranno dei controlli?
07:31Pensa che non ci ritroveremo nuovamente a dover combattere con persone che si sono inventati là qualunque, anche se noi italiani siamo un popolo di artisti,
07:41quindi ho qualcosa che mi aspetto, però cosa ne pensi sotto questo punto di vista?
07:46Allora, è chiaro che qualche furbetto ci sarà, probabilmente magari anche più di uno, che cosa stiamo facendo però,
07:52oltre dov'è che cambia il meccanismo, oltre ai controlli dove c'erano anche prima, tant'è che hanno stanato tantissime truffe,
07:59ma non si riesce mai a arrivare a una totalità di persone che cercano di truffare, noi invertiamo il meccanismo sull'erogazione del sussidio,
08:08ergo ti devi presentare ogni tot tempo all'ufficio di collocamento, devi presentare e frequentare il corso di formazione,
08:16devi finire il ciclo di studio obbligatorio se tu non l'hai finito e dai tra i 18 e i 35 anni,
08:22ce ne abbiamo inserito una serie di misure che qualora non vengano messe in campo dall'utente,
08:27generano già, portano già alla decadenza del beneficio, questo ridurrà tantissime truffe e costringerà le persone realmente a inserirsi in un meccanismo di formazione
08:41e non magari come anche accadeva che prendo il reddito di cittadinanza, lavoro in nero così arrivo a un reddito buono, in realtà però sono dei cittadini.
08:52Ok, mi viene anche da pensare sul discorso legato anche un po' alla formazione, che spesso e volentieri le persone che poi vengono,
09:00passatemi il termine devo riutilizzarlo, formate, diciamo che hanno anche quella voglia in più di crearsi un posto di lavoro,
09:10perché credo che ci sia poi anche quello stivolo, quella cosa che probabilmente è mancata, quindi lasciate un po' tutti così alla rinfusa,
09:16invece il fatto della formazione, lo dico per esperienza personale, potrebbe aiutare anche le persone ad appassionarsi ad un lavoro
09:23e poi realmente risolvere dei problemi che sono poi molto importanti, che sono problemi legati al poter riuscire a vivere,
09:31quindi a poter guadagnare uno stipendio, a poter mantenere delle famiglie.
09:35Ricordiamo che non tutti sono ovviamente furbetti delle situazioni, ci sono persone che realmente ne hanno bisogno
09:41e io spero che con questo decreto lavoro si avrà la possibilità di poter aiutare realmente onorevole poi chi ha bisogno di vivere,
09:49ha bisogno di lavorare, ha bisogno di soldi per poter acquistare vestiti, cibo ed altro e sicuramente poi magari nella seconda parte di punto di rottura
09:58mi vorrei soffermare, se me lo consente, anche sulle aziende che probabilmente avranno un bel po' di agevolazioni,
10:04ma su questo ovviamente poi ci torneremo dopo nella seconda parte.
10:07E ritorno a dire che secondo me la formazione potrebbe davvero essere una quasi soluzione onorevole.
10:16È chiaro che la formazione, lo diceva anche lei, apre uno spettro di vita.
10:21Ci sono persone magari anche che in gioventù o magari si sono trovate in condizioni di difficoltà in un'età più avanzata dove
10:27è difficile ricollocarsi. È chiaro che senza una formazione è difficile magari ricollocarsi in un settore che magari non era quello di prima
10:36o se magari proprio non c'era nessun settore di provenienza, nessuna formazione per svariati motivi, in primis magari anche scelte di vita sbagliate,
10:46oggi noi la offriamo. Offrire formazione significa offrire futuro. I sussidi a pioggia invece non offrono nulla se non un lenitivo temporaneo
10:58che nulla ha per il futuro, ma semplicemente un carico grossissimo sulle spalle di ogni contribuente e che non rappresenta un investimento,
11:06ma una semplice spesa.
11:08Ok, vorrei ripetere questa cosa legata anche al chilometraggio per chi magari ha avuto modo semplicemente adesso di poter accendere la tv sul canale 14
11:18su Radio Roma Television. Si parlava del fatto che spesso e volentieri le persone non accettavano perché era troppo distante e dicevamo prima
11:26che al momento dovrebbero stare le persone negli 80 chilometri, se non erro, quindi entro gli 80 chilometri...
11:3480 chilometri e 10 minuti con i polici.
11:39Ok perfetto, quindi lo dico anche per chi è sempre lì pronto a puntare il dito e ci sta perché ripeto è sempre stato un argomento che ha creato discussioni
11:53e non possiamo ovviamente negarlo e punto di rottura con l'informazione che spacca è proprio questo.
11:59Cerca di trovare un po' anche quell'econubio, quell'egame, quell'aiuto per cercare di arrivare alla soluzione finale.
12:08Allora noi ci fermiamo, abbiamo la pubblicità, torniamo tra pochissimo per la seconda parte di punto di rottura come Rush,
12:15lo ripeto da mezzogiorno e 30, ogni giorno da lunedì al venerdì su Radio Roma Television.
12:20Datevi solo qualche secondo e torniamo più carichi che mai.
12:30Bentornati su Radio Roma Television e insieme a me Rush, questo è punto di rottura,
12:35parte così la nostra seconda parte, perdonate il gioco di parole di questo programma che spacca,
12:43l'informazione che spacca vista in due punti di vista e che sono poi quelli degli italiani, i classici,
12:49chi va verso una direzione e chi va verso un'altra direzione.
12:53Per la prima puntata di punto di rottura abbiamo deciso di affrontare l'argomento legato al decreto lavoro.
13:00Abbiamo cercato di capire un po' alla fine la modifica di questo radio di città di finanza che non esiste più,
13:08l'abbiamo ben capito, ma torniamo in collegamento da Roma con il nostro ospite, l'onorevole Maurizio Politi.
13:14Onorevole grazie ancora perché questa è una bella prima puntata e battezzarla con una persona comunque del suo spessore
13:22a me rende veramente fiero, quindi a me ovviamente anche a tutto il network.
13:27Quindi grazie intanto per aver accettato il mio invito.
13:30Grazie a voi dell'invito e ripeto anche per me è un onore,
13:34visto che si deve capire che sia la prima puntata, intanto faccio un in bocca al lupo grandissimo al programma
13:40e poi sono a disposizione anche per le prossime puntate e quello che riterrete opportuno.
13:46Assolutamente, quindi ormai la parola non se la può rimangiare,
13:50anche se ogni tanto qualche politico la parola se la rimangia, però speriamo non sia ovviamente il suo caso.
13:57Allora adesso invece vorrei switchare un pochino perché adesso abbiamo parlato un po' del popolo,
14:03delle persone che poi realmente usufriano di questa nuova agevolazione,
14:09ma volevo un po' sofferbarmi sulle aziende perché c'è un'altra parte importante che è proprio legata agli aiuti
14:18ad avere magari delle possibilità per poter poi dare, offrire lavoro o sbaglio onorevole.
14:24Allora è chiaro che poi nel decreto lavoro non si parla solamente delle due cittadinanza,
14:29ma ci sono una serie di interventi dalla sostituzione del reddito a interventi sui NIT,
14:35alle decontribuzioni, al fatto che dalla legge di bilancio fino ad oggi
14:41noi siamo arrivati a tagliare 7,6 punti percentuali di punio fiscale a seconda di redditi fino ai 25 mila e 35 mila Euro,
14:49che da luglio, da questo mese cominceranno a vedere i soldi in busta paga, qualcosa di concreto.
14:56Proprio a immagine di quello che è il cambio di paradigma di questo governo,
15:01vicino sia a imprese che a cittadini, interventi che è chiaro non sono risolutivi di una situazione drammatica,
15:08anche da un punto di vista del potere d'acquisto dei redditi,
15:12fortemente intaccato dalla crescente inflazione, dovuta anche a una difficilissima congiuntura internazionale
15:18e alla guerra in Ucraina, che speriamo tutti possa per tantissimi motivi risolversi presto nel migliore dei modi possibili.
15:27Oggi noi andiamo a agire proprio per quanto riguarda le imprese,
15:31a da una parte risultate dal taglio del cuno, dall'altra agevolando per esempio per i giovani
15:36fino ai 36 anni che nel lavoro non ne studiano, arrivando fino al rimborso del 60% del reddito imponibile ai Finirpev.
15:45Per quanto riguarda i beneficiari di reddito di cittadinanza, ma questo era già così e proseguirà,
15:51con la mia fino a 8 mila euro di sgravi contributivi per chi assume un percettore di questa misura.
15:58Per quanto riguarda gli studenti e gli incidenti che accadevano durante la formazione scuola-lavoro,
16:04innalziamo a tutti e ampliamo la platea che coprirà tutti gli studenti.
16:10Per quanto riguarda l'infortunistica, una serie di interventi che da una parte andranno a incidere pesantemente,
16:18proprio in maniera positivissima sulla vita delle persone, dallo studente al lavoratore,
16:22dall'altra sulla vita delle imprese, sapendo che in realtà è del vero cambio,
16:27noi incontriamo ciclicamente anche sindacati, datori di lavoro.
16:31Basta, è l'epoca della contrapposizione.
16:34È chiaro l'idea di un sindacato che è semplicemente contro l'impresa,
16:38è un'idea che non funziona più, ma in realtà un sindacato e un'impresa
16:42che in realtà viaggiano verso un unico scopo,
16:45che è quello di una maggiore produzione, di offrire una buona vita ai propri dipendenti,
16:49quello di motivarli veramente.
16:52A me affascina da quando sono ragazzino e ho cominciato a fare politica
16:58la partecipazione all'utile d'impresa del lavoratore,
17:01per farlo sentire veramente in squadra.
17:04È chiaro che questo non è possibile nella bottega sotto casa,
17:07ma è un modello che noi piano piano dobbiamo provare a incentivare
17:10nelle grandi aziende italiane.
17:12È chiaro che se i sindacati e le aziende collaborano,
17:16è chiaro che probabilmente le cose possano andare nel miglior modo possibile,
17:22a volte però si fa un po' in gergo si dice muro.
17:25Un'altra cosa, proprio perché questa è un'informazione che spacca,
17:29io faccio parte del popolo onorevole, abbiamo detto NIT.
17:33Vogliamo un attimo precisare questa cosa dei NIT,
17:36che è stato un altro argomento che ha fatto un po' così innervosire un po' di persone,
17:42perché i NIT realmente sono le persone che non lavorano,
17:45non studiano e non si formano, è corretto no?
17:49Quindi c'è chi ha detto, scusa ma se queste persone non lavorano,
17:52e va bene magari non c'è lavoro, ma non studiano nemmeno,
17:55ma non si formano nemmeno, e perché allora dovremmo aiutare i NIT?
17:59Tanti si sono posti queste domande, magari non è l'argomento del giorno,
18:02però credo che molti italiani questa piccola domandina se la sono posta.
18:07Comprendo la domanda da un punto di vista culturale,
18:10e trovo anche dei profili sicuramente di condivisione,
18:13è chiaro che quello su cui noi andiamo a agire,
18:16e andare innanzitutto vanno ricercate le cause,
18:19perché alcune persone si trovano in questo Stato,
18:22perché spesso nascere e vivere in zone fortemente disagiate,
18:26da tutti i punti di vista, dalla presenza dello Stato,
18:29alla crescente presenza criminale, alla mancanza di opportunità,
18:33spesso non dà propriamente quelle offerte che magari si hanno
18:37nelle grandi mitropoli, nella capitale d'Italia, Milano,
18:40come anche in questo Paese purtroppo ancora cambia,
18:43nascere al nord o al sud della Venisola.
18:46E' chiaro che noi dobbiamo porci il problema di rinserire tutti
18:49in un meccanismo virtuoso, delle persone che lavorano
18:52sono persone che si rinseriscono nel circuito sociale,
18:58persone che si rinseriscono nel circuito sociale
19:02sono persone che diventano parte della comunità.
19:05Assolutamente, vorrei sottolineare anche le modifiche che riguardano i contratti,
19:13perché anche qui ci sono dei buoni riscontri,
19:17anche i contratti diventano più flessibili,
19:20e questo è buono perché sicuramente si riesce ad offrire e a capire,
19:24soprattutto di più perché noi in alcuni contratti non capiamo praticamente nulla,
19:30io mi metto dall'altra parte del popolo, di quelli che poi devono firmare,
19:34quindi spero che anche questa flessibilità di questi contratti
19:37possa aiutare la popolazione.
19:41Flessibilità non vuol dire precarietà,
19:44soprattutto scompariamo il campo da questo,
19:47noi per esempio abbiamo agito sulla questione delle causali
19:51per il rinnovo dei contratti a termine,
19:54causali troppo stringenti o regole troppo stringenti
19:57spesso contribuiscono semplicemente a ingestare il mondo del lavoro,
20:00non a offrire garanzie al lavoratore,
20:03perché magari le imprese poi lavorano a nuovi metodi di inquadramento
20:09che servono più a girare gli ostacoli che lo Stato pone,
20:12che a offrire garanzie al lavoratore,
20:15oggi noi sui contratti a tempo determinato,
20:18dopo i 12 mesi offriamo la possibilità chiaramente
20:21senza causare indeterminate situazioni di poter rinnovare,
20:24che non è un rinnovo perenne,
20:27è semplicemente un ampio aumento della casistica
20:30nel quale è utilizzabile il tempo determinato,
20:33che poi comunque va trasformato in indeterminato.
20:36Chiaro, però c'è da dire che sicuramente sappiamo bene
20:41che l'Italia è un paese un po' complicato,
20:44questo lo dico io, nel senso per quanto riguarda magari le aziende,
20:47le grandi aziende piccole, le medie imprese che sia,
20:50quindi probabilmente avere questa possibilità di poter usufruire
20:54di questo tipo di contratto e quindi dare lavoro è meglio,
20:57perché spesso e volentieri non si riesce a fare un contratto
21:00a tempo indeterminato, magari anche per i costi
21:04che poi le aziende devono comunque sottoporsi.
21:10È chiaro che la questione dei costi sui contratti
21:13non è in sé per sé sul determinato o indeterminato
21:16come questione di lavoro subordinato,
21:19ma è anche chiaro che un'azienda che decide
21:22da una parte farsi carico, da una parte di inserire
21:25nella propria famiglia, magari parliamo di aziende piccole,
21:28un lavoratore a tempo indeterminato tende a pensarci bene,
21:32quello che noi dobbiamo fare è mettere le aziende
21:35in condizione di avere anche dei vantaggi
21:38per chi magari rischia e si fa carico e inserisce nella sua famiglia,
21:43perché poi ricordiamoci sempre, un conto sono le grandi aziende,
21:46un conto sono il tessuto della microimpresa,
21:50della piccola impresa che poi è il tessuto reale
21:53della nostra bella Italia, è il 95%,
21:56oltre il 95% della rete produttiva italiana,
22:00dobbiamo veramente aiutare queste persone
22:03sia ad avere un vantaggio, sia a stabilizzare il lavoratore
22:07in un'ottica complessiva di collaborazione,
22:09questo rimane sempre il faro.
22:11E poi chissà se per una volta nella vita
22:14riusciremo a mettere d'accordo i proprietari delle aziende
22:19con gli ex percettori del reddito di cittadinanza,
22:22perché non sono mai riusciti a trovare l'accordo,
22:24io ti offro lavoro, non è vero, tu non lo vuoi, non lo vuoi,
22:26invece in questo caso ci sono anche qui,
22:28e lo dicevamo, degli incentivi importanti
22:30che comunque sono sia importanti per il proprietario dell'azienda,
22:35ma anche ovviamente per gli ex percettori
22:37del reddito di cittadinanza,
22:39che spero che si diano una svegliata,
22:42e questo lo dico io, perché io penso
22:44che il lavoro alla fine in Italia c'è.
22:51Abbiamo un problema di collegamento?
22:53Ce l'abbiamo, onorevole?
22:55Ok, l'abbiamo perso,
22:57grazie intanto alla regia torniamo tra pochissimo
23:00dall'onorevole Maurizio Politi,
23:02ripeto per chi ha appena acceso la tv in questo momento,
23:05sul canale 14 di Radio Roma Television,
23:08e inizia oggi la prima puntata di questo punto di rottura,
23:11e l'argomento principale,
23:13l'argomento che abbiamo trattato in questo momento
23:16è stato un argomento legato al decreto lavoro,
23:19tante sono state le modifiche,
23:21e soprattutto il problema del reddito di cittadinanza,
23:24che abbiamo ben capito che non esisterà più,
23:26perché ci saranno cose diverse,
23:28quindi ci sarà la possibilità di poter avere
23:30l'assegno di inclusione sociale,
23:32ci saranno cose diverse, cose per poter, diciamo,
23:35evitare di dover tornare a discutere su questo argomento,
23:38che spesso e volentieri ha creato un bel po' di instabilità.
23:41Non so se dalla regia abbiamo l'onorevole,
23:44ok, allora lo saluteremo ovviamente fuori programma,
23:47perché tanto siamo quasi arrivati alla conclusione
23:49di questa prima puntata di punto di rottura,
23:52che, attenzione, tornerà domani
23:54allo stesso orario,
23:56quindi alle 12.30 inizierà,
23:58e ovviamente poi ci sarà anche una replica,
24:00poi cercherò di svelarvi di tutto e di più.
24:03Ovviamente, sempre come il rush, lo ripeto,
24:05questo sarà un programma che, come dice il claim,
24:08l'informazione che spacca.
24:10Sarà un programma legato alle persone
24:12che magari la pensano in un modo
24:14o la pensano in un altro.
24:16Detto questo, io vi do l'appuntamento
24:18a domani, stesso orario,
24:20dalle 12.30 per la seconda puntata
24:22di punto di rottura,
24:24e chissà se il nostro onorevole Maurizio Politi
24:27tornerà a trovarci.
24:29Grazie davvero a tutti, ci vediamo domani,
24:3112.30, mi raccomando, su Radio Roma Television.
24:34Ciao da me Rush!

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