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00:00Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento di Non Solo Roma, tutta
00:13l'informazione e l'approfondimento giornalistico sulle principali notizie
00:17che riguardano la nostra capitale e anche tutta la nostra regione Lazio. Con
00:22i principali temi di attualità, cronaca, eventi culturali, letteratura, sport,
00:27cerchiamo di accompagnarvi in questa prossima ora insieme qui in diretta sul
00:31canale 14 del Digitale Terrestre per Radio Roma Television. Ennesima polemica
00:37tra i consumatori della capitale per una nuova pratica che mette sotto i
00:42riflettori punti vendita e supermercati. Pare infatti che si sia diffusa la
00:47cosiddetta frigo tax, come è stata ribattezzata già da alcuni media. Si
00:52tratterebbe dell'abitudine di applicare un extra di circa 20 centesimi sulle
00:57bevande da frigo. Gli utenti possono dunque trovarsi sullo
01:01scontrino una dicitura particolare, proprio quella aggiunta frigo,
01:05giustificata dagli stessi esercenti con la necessità di sopperire ai costi
01:10dell'energia elettrica. Ma ci chiediamo come possono i consumatori districarsi
01:15in questa vera e propria giungla di aumenti alle stelle, soprattutto per il
01:21settore, soprattutto in un momento di grave crisi economica e di inflazione
01:25come quello che purtroppo stiamo affrontando. Come tutelarsi dunque?
01:29Parleremo di questo, ma parleremo anche di altro sotto il profilo economico e
01:33proprio della necessità dei consumatori di difendersi in un certo senso, di
01:38cercare di risparmiare. Ne parliamo con Ivan Marinelli che è il Presidente
01:43Nazionale di Aeci, di tutela proprio consumatori. Buongiorno Ivan, ben trovato
01:49a non solo Roma. Buongiorno, oggi fa anche caldo quindi
01:53bisognerà bere qualche cosa di fresco. Esatto, esatto, infatti ti ringrazio per
01:58la tua rinnovata presenza in questo spazio. Abbiamo già avuto modo di sentirci
02:02sempre per affrontare temi in un certo senso legati alla tutela del consumatore
02:06come ovviamente il tuo ruolo compete. Ecco, Frigotax dunque, questa nuova
02:13pratica di applicare un extra di 20 centesimi sulle bevande da frigo che va
02:17a colpire in un certo senso proprio i lavoratori che appunto sono costretti a
02:23sopperire al caldo con l'utilizzo di una bevanda fresca, no?
02:28Beh sì, intanto diciamo subito che questa è un'usanza che in realtà non è nuova
02:36insomma, è già sperimentata da alcuni supermercati.
02:39La novità invece è la dicitura sullo scontrino e questo pone, o almeno a noi
02:47come associazione di consumatori, ci fa porre delle domande, dei dubbi addirittura
02:53di, diciamo così, leicità e quindi delle domande ci sono. Il problema non è tanto
02:58il fatto che un supermercato possa aumentare il prezzo di un prodotto
03:04perché poi ovviamente c'è un sistema di concorrenza, il problema è capire quali
03:10sono i parametri di questo servizio, se è possibile appunto stabilirlo con uno
03:16scontrino, quindi con una dicitura dello scontrino e quali sono i parametri che
03:21può avere un consumatore per definire se quel prezzo è giusto, sbagliato,
03:26eccessivo o via dicendo insomma. Quindi ci sono una serie di domande che in un
03:31sistema libero e di concorrenza come il nostro
03:35bisognerebbe invece domandarsi. Tra l'altro voi avete giustamente parlato di
03:40un addendum di 20 centesimi, noi abbiamo avuto segnalazioni che
03:44addirittura di 40 centesimi e quindi la domanda che ci poniamo innanzitutto è
03:50prima di tutto se è corretto inserire una voce del genere all'interno di uno
03:54scontrino, secondo quanto è il valore che può chiedere un supermercato per questo
04:00servizio? Ecco e queste domande avete trovato risposta già? Allora intanto la
04:07vicenda è una vicenda seppur nota ma questa diciamo degli scontrini è
04:11abbastanza giovane come come segnalazione che anche noi abbiamo
04:14ricevuto. Quello che abbiamo fatto noi, quello che stiamo facendo è quello di
04:19raccogliere le segnalazioni per poi far stabilire all'antitrust
04:25la leicità di questo di questo servizio in base ovviamente alla
04:33cosiddetta bibbia dei consumatori cioè il cosiddetto codice del consumo che è
04:38il decreto 206 del 2005 che stabilisce che addirittura non possono essere
04:44chieste voci e pagamenti diciamo non giustificati ai consumatori quindi c'è
04:51in questo caso una legge bisogna capire nell'interpretazione della legge se
04:57questa voce è corretta o sbagliata ovviamente se lo chiedete a me per me è
05:02profondamente sbagliata difendendo i consumatori ma noi ci stiamo rivolgendo
05:07ad un'autorità che sarà chiamata a dirci se questa voce può essere più o
05:13meno inserita all'interno di uno scontrino. Però ci sono gli esercenti che
05:19la giustificano dicendo che i costi dell'energia sono ovviamente aumentati
05:23e loro in qualche modo devono coprire le spese, quindi questo non potrebbe essere
05:27una giustificazione valida? No, io a questa giustificazione onestamente non ci
05:32sto, non ci sto perché tutti i prodotti sono stati aumentati, anzi noi stiamo
05:36vivendo un comportamento commerciale che si chiama la shrinkflation cioè
05:43lo sapete benissimo adesso girano dei mem su Laperoni che da 66 centesimi è
05:50diventata di, da 66 centilitri scusate è diventata di 62, quindi c'è un
05:58abbassamento del quantitativo di prodotto ma il prezzo rimane lo stesso.
06:02Che significa? Significa che in realtà il prodotto di vendita contiene i cosiddetti
06:08costi variabili e costi fissi, all'interno dei costi variabili c'è anche la
06:13corrente elettrica, quindi questa giustificazione che il supermercato può
06:17inserire più o meno una voce secondo me è totalmente sbagliata, anche perché come
06:24ho detto prima in realtà questo comportamento cioè questo di
06:29aumentare il prezzo di vendita per un prodotto fresco non è una cosa del 2023
06:34o di agosto settembre del 2023 ma è una cosa che da anni i supermercati fanno.
06:39Questa invece suddivisione all'interno di uno scontrino è una cosa ben diversa
06:44perché appunto si stabilisce che si paghi un servizio, bisogna vedere che
06:50tipo di servizio e se questo servizio è possibile appunto inserirlo all'interno
06:54di uno scontrino, quindi dal mio punto di vista questa
06:58giustificazione almeno per quanto mi riguarda non ha valore insomma.
07:03Anche perché domanda appunto lecita in questo senso, allora noi dovremmo subire
07:09un aumento di 20 centesimi per ogni prodotto che noi compriamo dal banco
07:12frigo, quindi immagino il latte, i formaggi, i prodotti che hanno necessità
07:17di essere refrigerati prima di essere comprati o no?
07:20Ma è come se io vado al bar e al bar mi fanno pagare un succo di frutta 2 euro e
07:2550 centesimi perché è stato in frigorifero, allora questa cosa la possiamo
07:28estendere a chiunque cioè nel senso è ovvio che nel prodotto ci sono i
07:33cosiddetti costi variabili, i bar ultimamente sapete benissimo sono stati
07:38costretti ad aumentare i prezzi dei prodotti, io non credo che un bar abbia
07:43tanto cuore leggero nell'aumentare il prezzo di un prodotto perché sa
07:47benissimo che potrebbe poi perderne in quantità di merce venduta, quindi meno
07:53caffè che riuscirà a fare, quindi in realtà questa giustificazione secondo me
07:57non tiene perché come hai detto tu all'interno di un prezzo viene già
08:02considerato quel tipo di servizio che serve a rendere il prodotto, allora lo
08:07potremmo fare anche per il latte fresco che viene venduto e che viene
08:12mantenuto in frigorifero. Esatto e per la questione invece scontrini pazzi Ivan
08:17ovviamente voi come associazione avrete ricevuto centinaia di segnalazioni
08:21immagino quest'estate la questione degli scontrini pazzi è diventata un po' è
08:26stata proprio sotto l'occhio del ciclone, vorrei un commento da parte tua
08:30sulla vicenda ad esempio del papà che ha dovuto pagare 2 euro in più per avere
08:35un piatto soltanto per dare qualche spaghetto alla figlioletta o mi sembra
08:40ce n'era un'altra di vicenda sempre di un uomo che in vacanza si è visto
08:45recapitare sullo scontrino un'aggiunta di 2 euro, non ricordo per quale motivo, mi
08:49sembra sempre per aver chiesto un piatto vuoto se non vado errata? Esatto
08:54ma il discorso guarda anche qui diciamo così che i social rendono la cosa un po'
09:00diversa nel senso rendono un'esposizione mediatica completamente diversa, noi come
09:05associazione siamo un po' abituati a questi tipi di segnalazioni che riceviamo
09:09ogni anno devo dire la verità e come ogni anno noi siamo pronti a fare le
09:13segnalazioni all'antitrust, non sempre l'autorità è intervenuta anche perché
09:18ovviamente si interviene per motivi collettivi e quindi non per una
09:23semplice segnalazione, quindi il parametro dell'intervento dell'antitrust
09:29esattamente diciamo lo spettro che deve essere collettivo, ovviamente anche in
09:35questi casi quello che diciamo noi è che vale il regime di concorrenza, i
09:41consumatori hanno un potere enorme soprattutto oggi che è quello appunto
09:45delle recensioni reali ovviamente, uno deve aver consumato e deve aver
09:50valutato un prodotto non in linea con un quantitativo, un qualitativo per quello
09:55che è stato pagato, però oggi i consumatori rispetto a qualche
09:58anno fa hanno degli strumenti di informazione e tutela, informarsi e
10:03tutelarsi oggi le possibilità ci sono però ovviamente in questo caso chiedere
10:10per esempio ci sono alcuni ristoranti che da sempre chiedono lo sporzionamento di
10:15una torta che che porta il consumatore, intanto ricordiamo la torta deve essere
10:19portata con lo scontrino dell'acquisto fatto appunto da una pasticceria e può
10:26chiedere il ristoratore può chiedere lo sporzionamento della della torta, se
10:31questo però servizio è in maniera trasparente pubblicata all'interno del
10:36menù, quindi ci deve essere ovviamente un'indicazione all'interno del menù che
10:40stabilisce il prezzo del servizio, se questo non c'è per esempio è già
10:44contestabile perché non è un servizio trasparente, io non posso non
10:48conoscere appunto questo tipo di costo e questo tipo di servizio invece
10:52conoscerlo prima mi darebbe la possibilità di cambiare esercente, quindi
10:58c'è questa trasparenza che deve essere fatta, invece se permetti scusami, siccome
11:03una delle segnalazioni che noi riceviamo spesso è relativa al coperto,
11:08ricordo che esclusivamente
11:16nella Regione Lazio, perché questa è una legge regionale, il coperto non può essere
11:21richiesto ai consumatori, quindi all'interno dello scontrino del
11:25ristorante può essere inserita la voce servizio, ma non può essere inserito
11:31il prezzo del coperto, quindi queste invece sono
11:35segnalazioni che noi spesso riceviamo e poi ovviamente giriamo per la competenza
11:40all'antitrust. Bene, ecco vorrei che tu ce la spiegassi un pochino meglio questa
11:44questione perché a me per esempio è capitato tantissime volte di andare al
11:47ristorante e leggere la dicitura coperto, quindi ci stai sottolineando che è
11:51qualcosa di illegale forse? Nella Regione Lazio no, non può essere
12:01richiesto il prezzo del coperto, mentre il ristoratore può inserire
12:08all'interno dello scontrino il servizio, che ne so, due euro a persona per il
12:14servizio, so che sembra una banalità però la legge nasce per dare
12:20maggiore trasparenza, la legge regionale nasce per dare maggiore trasparenza ai
12:24consumatori, poi ovviamente fatta la legge trovata l'inganno, non sto
12:29dicendo che i ristoratori ingannano i consumatori, non è questo l'intento
12:34di quello che voglio dire, voglio dire che la legge nasce con l'intento di
12:38creare una maggiore trasparenza ai consumatori pochi attenti, ovviamente
12:42invece il servizio è in maniera corretta può essere inserito dal
12:47ristoratore all'interno dello scontrino stesso ovviamente. Ecco, grazie appunto
12:52per averci chiarito questo punto. Allora Ivan, io devo mandare il consueto
12:55minuto di pubblicità, vorrei discutere con te anche di altri temi in questo
12:59senso, perché c'è una recente indagine che ha messo in evidenza
13:05come con l'aumento dei costi dell'energia della bolletta elettrica
13:08sono aumentate purtroppo anche le frodi e le truffe, si parla di 4
13:11milioni di italiani truffati nel 2022, ne parliamo tra pochissimi istanti qui a
13:16non solo Roma.
13:20Bentornati a non solo Roma, tutta l'informazione e l'approfondimento
13:24giornalistico della nostra capitale ma anche della nostra regione Lazio.
13:28Siamo partiti parlandovi della cosiddetta frigo tax e dell'ennesima
13:33polemica che si sta scatenando tra i consumatori.
13:35Che cos'è la frigo tax? È un'aggiunta di circa 20 centesimi sulle bevande da
13:41frigo che stanno applicando gli esercenti dei punti vendita, dei
13:45minimarket, dei supermercati, dunque gli utenti possono trovarsi come
13:49dicitura sullo scontrino aggiunta frigo di circa 20 centesimi, ma il nostro
13:54ospite, l'esperto di oggi, ci stava raccontando che ci sono state
13:58segnalazioni addirittura di 40 centesimi. Ci stiamo chiedendo se tutto questo sia
14:02lecito, se come possono tutelarsi i consumatori in questa vera e propria
14:09giungla di aumenti, aumentato un po' tutto, non soltanto i generi alimentari ma
14:13anche ad esempio il carburante e ovviamente le bollette. Ed è proprio di
14:17questo che vorrei continuare a parlare con il mio ospite oggi, qui in
14:21collegamento video, Ivan Marinelli che è il presidente nazionale di Aeci. Allora
14:26come anticipato, Ivan, ovviamente sono aumentate le bollette del gas o
14:31comunque della luce, dell'energia elettrica in generale, ma sono aumentate
14:35anche purtroppo le truffe e le frodi ai danni degli utenti.
14:38Soltanto nel 2022 si stima che siano state vittime appunto di frodi 4
14:43milioni di italiani, un numero importante? Un numero importante anche perché ancora
14:51non siamo entrati nel clou del passaggio dal mercato tutelato al mercato libero,
14:55che avverrà molto probabilmente. Ora si sta già paventando una proroga, io spero
15:02non ci sia, ma insomma molto probabilmente. Noi siamo stati, lo dico subito, a favore
15:07del blocco della fine del mercato tutelato nel momento di picco dei costi
15:13energetici. Ci potrebbe essere un'ulteriore proroga,
15:19però ovviamente questo spostamento potrebbe in realtà provocare un
15:24innalzamento dei costi energetici. Però ovviamente è un passaggio molto
15:29complicato, poi magari se puoi spiego il motivo. Rispondendo alla tua domanda,
15:35nel momento stesso in cui ci saranno obbligatoriamente i passaggi dal
15:40mercato tutelato al mercato libero, molto probabilmente queste truffe avranno la
15:45possibilità di aumentare. Quindi rispondendo invece alla domanda
15:49perché si teme il passaggio dal mercato tutelato al mercato libero, perché
15:56sostanzialmente se qualcuno decide, ovviamente non è una
16:02decisione spero, ma non prende in mano la situazione, cioè in pratica molto
16:08probabilmente ai dati che abbiamo oggi, il primo gennaio del 2024
16:12finisce il mercato tutelato. Vuol dire che tutti gli utenti in quella data
16:18avranno dovuto scegliere di passare al mercato libero, quindi scegliendo la
16:23miglior offerta commerciale, il miglior operatore, firmando un nuovo contratto e
16:28via dicendo. Ora, primo, un passaggio di operatore nel settore energetico ci vuole
16:35dai 30 ai 45 giorni, quindi il primo consiglio che io vi posso dare è quello
16:40di non aspettare dicembre, ma prendere questa decisione tra ottobre e al
16:46massimo novembre, quindi entro al massimo i 15 giorni di novembre prima di tutto.
16:52Che cosa si rischia? Si rischia di andare all'interno di un mercato che è il cosiddetto
16:56mercato a tutele graduali, ovviamente il consumatore, il cliente non viene lasciato
17:01senza energia, ma entra in un mercato che è un mercato
17:06cosiddetto mercato ponte, che si chiama mercato a tutele graduali, che però ha un
17:11costo più elevato del mercato libero del mercato tutelato, quindi se già la
17:16bolletta oggi è molto elevata, all'interno del mercato a tutele graduali
17:20lo sarà sicuramente di più, quindi prendiamo subito il toro per le corna, si
17:26decide qual è la migliore offerta e questa cosa dovrà essere fatta appunto
17:31tra ottobre e novembre e questo è il consiglio che do. Questo significa che
17:35molte persone, circa 6 milioni di utenti, dovranno appunto lasciare il mercato
17:40tutelato per andare appunto sul mercato libero e qui molto probabilmente si
17:46scatenerà l'inferno e le truffe sicuramente aumenteranno. Come avvengono
17:51le truffe? Mi faccio la domanda e ti toglio la risposta?
17:54Esatto, ti ringrazio assolutamente. Scusami se ho preso insomma l'iniziativa, diciamo
18:01così. Allora avvengono in due modi, la prima è che uno dei modi in questo
18:08momento più utilizzato è la classica telefonata, poi magari spieghiamo come, e
18:14la seconda modalità è il porta a porta, cioè persone che vengono a bussare nella
18:20porta di casa. Ovviamente le vittime predestinate sono le persone anziane,
18:24soprattutto come questa seconda ipotesi. Allora quali sono le tecniche
18:31utilizzano? Ovviamente chi ci telefona nella stragrande maggioranza delle
18:36ipotesi non conosce i nostri dati, si spaccia per il mio operatore attuale,
18:44e mi chiede i dati che sono espressi in bolletta, in particolare chiede due dati
18:50che sono il POD che è un numero, una cifra che inizia per IT001E o 2E, Roma
19:00per esempio, e poi una serie di numeri che corrispondono alla mia utenza e il
19:05mio codice fiscale. Se questa persona ha questi due dati
19:10automaticamente mi può intestare un nuovo contratto energetico. Come ci si
19:14difende dalle truffe? Semplicemente non dare questi dati a nessuno, primo perché
19:20il mio operatore energetico questi dati già li conosce, quindi non ha bisogno di
19:25chiedermeli, secondo se mi viene a bussare qualcuno a casa, quel tipo di
19:30persona vuole arrivare a questi dati, ma qui la risposta è uguale a quella della
19:36telefonata, il mio operatore energetico questo dato già lo conosce, quindi sono
19:42due dati che bisogna tenere conservati con estrema cura e non bisogna dare a
19:47nessuno, soprattutto su propria richiesta. Nel caso in cui ci accorgessimo di
19:54essere stati truffati ovviamente rivolgerci alle autorità competenti,
19:58anche questo è un qualcosa di importantissimo da sottolineare.
20:01In questo caso esistono due strumenti, il primo si chiama diritto di ripensamento,
20:09il diritto di ripensamento si ha quando io ho anche inadvertitamente firmato un
20:14contratto e poi mi sono reso conto che quel contratto io non lo volevo firmare
20:18oppure che le condizioni che mi hanno espresso non erano esattamente come
20:22quelle che mi hanno promesso, cioè sono andato a vedere nella prima fattura che
20:26ho ricevuto e questa fattura ha dei prezzi dell'energia che non corrispondono
20:31alle promesse che mi hanno fatto e in questo caso attivo entro 14 giorni
20:38teoricamente dalla sottoscrizione del contratto o dalla scoperta del prezzo,
20:42quindi dal giorno in cui dicevo la prima bolletta, e si chiama diritto di
20:47ripensamento facendo una PEC, una mail, una raccomandata all'operatore chiedendo
20:51di essere riportato al vecchio operatore con le medesime condizioni contrattuali.
20:56Diretto di ripensamento, se ci si rivolge ad un'associazione di
21:01consumatori in questo caso è meglio, invece quello che dici tu è una cosa
21:05diversa perché è un contratto illecito che il consumatore non ha firmato e non
21:11ha avuto volontà di sottoscrivere, ma ovviamente in questo significa che
21:15bisogna provarlo, quindi il consumatore non ha mai dato la carta d'identità e
21:20tutta una serie di ovviamente prove che dimostrano che quel contratto non
21:25è stato sottoscritto con l'inganno, non è stato proprio volontariamente
21:28sottoscritto, è una cosa diversa, in questo caso il consumatore ha diritto di
21:33tornare sempre al medesimo contratto con il vecchio operatore e di non pagare le
21:38fatture che questo contratto illecito ha prodotto.
21:43Bene, anche in questo caso ti ringrazio per averci chiarito questo punto.
21:47Ultimissima domanda Ivan, questione invece altrettanto spinosa a carburanti,
21:53insomma siamo quasi arrivati a 2 euro al litro, come è possibile anche in
21:57questo caso salvaguardarsi, non è possibile mi sa?
22:02Guarda, purtroppo questa è la classica domanda che molti ci fanno, noi abbiamo
22:06anche fatto degli articoli sul consiglio dell'utilizzo dell'autovettura per
22:10cercare di risparmiare benzina, considerando anche che per molti la
22:15macchina è un bene necessario per lo spostamento, ovviamente laddove è
22:21possibile, l'unica possibilità è la sostituzione del mezzo con mezzi
22:25ovviamente più economici, per chi può ovviamente biciclette,
22:30io sono un grandissimo camminatore, mi piace andare in bicicletta, ovviamente
22:35con il caldo non posso fare tutto questo, come tutti quanti, quindi nei periodi
22:40estremamente freddi o estivi diventa difficile trovare delle
22:45alternative. In questo momento dalle notizie che abbiamo difficilmente le
22:51accise verranno toccate, si parla di bonus che molto probabilmente verranno
22:56dati a persone e famiglie in difficoltà, cose su cui noi siamo d'accordo, perché non
23:04per essere a favore delle accise, ma in un momento economico come questo di
23:09crisi, dove anche il governo ha delle difficoltà a reperire fondi, togliere le
23:14accise significherebbe toglierle a tutti, anche a quelli che hanno più
23:17possibilità di pagare ovviamente un prezzo maggiore della benzina, dare
23:21invece dei bonus alle aziende che per esempio utilizzano i mezzi per poter
23:26spostare merci, soprattutto alimentari, o alle famiglie che ovviamente si trovano
23:33in difficoltà, dal nostro punto di vista è una scelta migliore rispetto ad una
23:37diciamo così totale svuotamento, parziale svuotamento delle accise.
23:42Certo, va bene, allora in linea generale quando si può favorire l'utilizzo di
23:47appunto mezzi più economici, anche trasporto pubblico dove è possibile a
23:51Roma soprattutto, io ti ringrazio Ivan per averci dato così tanti consigli
23:56utili, soprattutto aver chiarito tantissimi punti che insomma sono
24:00centrali oggi dal punto di vista ecosociale ed economico, grazie davvero,
24:05ricordiamo ovviamente ai nostri telespettatori, nel caso in cui avesse
24:08dei dubbi rivolgersi sempre alle associazioni di categoria come la vostra
24:11che magari possono aiutarli e chiarire qualsiasi dubbio, grazie Ivan.
24:16Grazie a te Elisa. A presto, ci fermiamo per un breve minuto di pausa ancora,
24:23restate qui in nostra compagnia perché tra pochissimi istanti vi presenteremo i
24:27risultati di un'indagine davvero incredibile, un'indagine che vuole
24:32sottolineare che gli italiani sarebbero disposti a rinunciare agli imballaggi in
24:36plastica a favore dell'ambiente, quindi la sensibilità, la tutela dell'ambiente
24:40si sta davvero diffondendo, restate qui.
24:44Non solo Roma, le notizie dalla Regione con Elisa Mariani.