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Trascrizione
00:00Extra, tutti i colori dell'attualità, con Claudio Michalizio.
00:05Bentornati, bentornati a destra, in fin dei conti è una delle leggi dell'economia, se
00:12c'è qualcuno che compra vuol dire che c'è qualcuno che vende, se nel caso per esempio
00:18della politica monetaria introdotta negli ultimi mesi dalla banca centrale europea avere
00:23dei prestiti costa di più perché sono aumentati i tassi di interesse c'è chi inevitabilmente
00:28si impoverisce, sono gli imprenditori e le famiglie, ma c'è anche chi in camera ha più
00:33soldi e sono le banche, è giusto chiedere delle tasse in più agli istituti di credito?
00:38E' un tema sul quale la politica discute da alcune settimane e tra poco ne parliamo con
00:43un ospite, prima come sempre la copertina, a cura di Silvia Corsi.
00:47Quando fu annunciata la tassa sugli extra profitti delle banche del suo ha molto clamore
00:52e venne accolta anche dai sindacati e da alcune forze politiche di sinistra come un coraggioso
00:56gesto di equità sociale compiuto dal governo di Giorgia Meloni, gli istituti di credito
01:01che per l'aumento progressivo dei tassi di interesse sul costo del denaro deciso dalla
01:06banca centrale europea negli ultimi mesi avevano aumentato i profitti avrebbero dovuto pagare
01:11un po' più di imposte come forma di restituzione alla collettività di una parte dei maggiori
01:16guadagni e quasi a titolo di riequilibrio solidale nei confronti dei consumatori più
01:20penalizzati dall'incremento delle rate di mutui e dei finanziamenti.
01:24Bastarono poche ore però perché l'illusione svanisse, ai primi malumori del settore bancario
01:30l'esecutivo annunciò la disponibilità a rivedere il provvedimento e ora che Abbi,
01:34cioè l'associazione degli istituti di credito e banca centrale europea hanno apertamente
01:39contestato il provvedimento, l'esecutivo rischia di trovarsi in un vicolo cieco.
01:44Del resto la bocciatura del provvedimento non appare una semplice difesa d'ufficio,
01:48oltre alle contestazioni di illegittimità, l'ABC paventa addirittura che una tassazione
01:54straordinaria potrebbe avere effetti negativi limitando anche la capacità delle banche
01:58italiane di erogare credito con conseguenze negative per l'economia reale.
02:03Minaccia o ipotesi concreta, la norma alla Robin Hood potrebbe davvero a questo punto
02:08arenarsi definitivamente.
02:09Vedremo cosa accadrà, intanto noi vogliamo capirne di più con Andrea Di Palma che è
02:15il segretario nazionale di AD Consum, buonasera e benvenuto a Estra.
02:20Buonasera, buonasera.
02:21Intanto le posso chiedere, la vostra associazione è a favore o meno di questa extra tassazione
02:28sugli extra profitti delle banche?
02:30Guardi, nettamente a favore.
02:32Il primo semestre del 2023 ha portato utili record dalle banche, come davvero in pochi
02:40settori si è visto prima.
02:42Se pensiamo alle prime quattro banche del paese hanno aumentato i loro utili di oltre
02:50il 60%, quindi io credo che sia del tutto naturale e anzi approvo pienamente il provvedimento
03:02del governo proprio perché restituisce un po' di questi profitti anche alle parti
03:09più bisognose della nostra popolazione che stanno tanto soffrendo in questi mesi la
03:15crisi che stiamo attraversando.
03:17Ecco, segretario, in realtà la sua posizione trova molti pareri analoghi, quindi altrettanto
03:24favorevoli anche poi in tutti gli schieramenti politici, c'è chi invece dice di no e poi
03:31abbiamo sentito nel servizio le due prese di posizione, forse quelle più pesanti che
03:36sono da una parte l'associazione delle banche e poi la banca centrale europea, da cui poi
03:41tra l'altro tutta questa andata di ricari dipende, ecco c'è chi dice non si possono
03:46cambiare le regole del gioco facendo addirittura qualcuno evoca la costituzione quando si parla
03:52di illegittimità, lei è d'accordo su questa difesa d'ufficio che arriva dal settore del
03:58credito?
03:59Ma appunto come dice lei è una difesa d'ufficio, cioè non è che mi posso immaginare che BCE
04:06e labbi dicano cose diverse da quelle che hanno detto, il punto vero è che qui sembra che
04:12nessuno vive nel mondo reale, il mondo reale è fatto di famiglie che quando uno dice no
04:17non arrivano alla fine del mese non ci arrivano veramente, non è soltanto un modo di dire
04:23una cosa che forse nel passato abbiamo anche detto in maniera un po' leggera, adesso possiamo
04:27dire veramente, ci sono famiglie che non ce la fanno arrivare a fine del mese, il provvedimento
04:33coraggioso del Governo va proprio in direzione di aiutare i più bisognosi, non è che è
04:42uno sport semplice anche per il Governo tassare gli istituti di credito e anzi noi pensiamo
04:50anche che questa norma debba valere anche per tutti quegli altri settori che in questi
04:56mesi hanno in qualche modo approfittato, mi perdoni il termine, della situazione di difficoltà
05:03del nostro mercato finanziario. Quindi in sostanza tutte quelle attività nei vari settori che in
05:11qualche modo sono riconducibili per esempio all'emergenza energetica che abbiamo vissuto e
05:18che è uno dei fattori che spinge dal basso l'aumento dei prezzi che poi si traduce nei
05:24dati dell'inflazione oltre il 6%, secondo lei dovrebbero essere tassati, per cui l'energia
05:29elettrica, quindi i gestori dell'energia elettrica, del gas dovrebbero pagare più tasse, tra l'altro
05:35è un'ipotesi di cui si era parlato ma mi pare di capire che qui invece sia lettera morta, come mai?
05:40Questo non si è ancora francamente capito il motivo, perché sicuramente c'è da dire che è
05:47vero che è aumentato il gas, noi siamo importatori di gas, noi paghiamo purtroppo che negli ultimi
05:5230 anni, forse addirittura 40, non si è fatta una politica energetica in questo Paese e adesso
05:58ne paghiamo ovviamente lo scopo, però cercare oggi di porre rimedio, intanto mettere una top
06:07a questa situazione, tassando gli extra profitti, permette semplicemente, però almeno già è un
06:15gesto concreto, di alleviare le sofferenze delle famiglie, cioè chi si è visto la bolletta
06:21triplicata e guardi mi dispiace doverlo dire, però è una constatazione che se lei ci riflette è così,
06:27sa chi paga di più il costo della crisi? Proprio le persone più povere, quelle che non hanno avuto
06:32la possibilità nel tempo di comprarsi la lavatrice tripla A, la lavatrice che consuma di meno,
06:38quelli che hanno una macchina che magari consuma di più, quindi sono proprio le persone che non
06:44hanno avuto quella possibilità di comprare mezzi nuovi che permettono un risparmio energetico.
06:50Oggi quello che servirebbe è proprio permettere a queste famiglie non di avere un bonus e pagarsi
06:58un pezzo di bolletta, perché servirebbe a ben poco, ma permettere a quelle famiglie di
07:03comprarsi la lavatrice nuova che gli fa risparmiare nel tempo soldi veri, in più permette anche alla
07:12stessa economia di rilacciarsi, perché se ripartono anche i consumi, credo che usciamo
07:19prima dalla crisi. Il tema è sicuramente importante, però le chiedo, segretario,
07:26la BCE dice, attenzione, lasciamo sullo sfondo gli aspetti giuridici, c'è il rischio che se si
07:34tassano di più le banche, evidentemente questo ha un impatto sui bilanci, e c'è il rischio che
07:41le banche poi non possano più concedere i prestiti, è un'analisi di mercato, qualcuno dice è un
07:47ricatto, non c'è il rischio che alla fine per arrivare in fondo a questa legittima battaglia si
07:52rischi di avere conseguenze peggiori? Guardi, cozza con il principio e qualcuno, qualche
07:59amministratore delegato di grande banca ha detto che quest'anno potrà dare dividendi maggiori
08:03rispetto all'anno precedente, e addirittura questi dividendi in alcuni casi aumentano di almeno un
08:10terzo i dividendi distribuiti negli anni precedenti. I dividendi non vanno ai risparmiatori, vanno agli
08:16azionisti delle banche, che in genere sono fondi, spesso anche fondi stranieri. Non credo proprio che
08:23sia questo il punto, non si mette a rischio il sistema, magari qui stiamo mettendo a rischio che
08:28qualcuno, gli azionisti delle banche, guadagnino molto di più rispetto all'anno precedente.
08:33Lei dice che se ne faranno una ragione.
08:37Se è questo, ci siamo disponibili tutti quanti a correrlo.
08:41Certamente alla fine un sacrificio è anche giusto farlo ed è giusto anche che a farlo sia chi ha la
08:48possibilità. Diciamo che evidentemente chi ha dei dividendi probabilmente parte anche da una
08:54condizione economica differente. So che voi come ad econsum avete anche applaudito a un'altra
09:00ipotesi di cui si era parlato, che regola gli accordi in vigore tra le banche centrali e le
09:08individuali, le banche dei singoli paesi. Sbaglio, anche su questo tipo di accordi
09:14economici voi volete dire la vostra?
09:16Ma guardi, noi vorremmo dire tante cose e anche questa qui è un altro pezzo di sistema che va un
09:24po' rivisto. Però io credo che il vero problema oggi, purtroppo, sia a livello della BCE. Perché
09:31la BCE fa delle difese d'ufficio delle grandi banche. In realtà quello che stiamo trattando
09:40non sono il microcredito, il credito fatto dalle piccole banche del territorio. Stiamo parlando di
09:49chi ha fatto grandi profitti e grandi profitti a me non risultano le piccole banche, ma le grandi
09:54banche. Tant'è che quelle che le citavo prima, che hanno avuto aumenti anche di 60%, sono le prime
10:05tre o quattro banche principali del paese. Per quello serve, secondo noi, un ridisegno un po'
10:13anche di tutto il sistema del credito italiano, che in questi anni è vero che si è molto accorpato,
10:18lei si ricorderà, abbiamo avuto delle grandi fusioni tra banche. Però poi dobbiamo arrivare
10:26anche a valorizzare un po' di più le banche del territorio, perché sono poi quelle che danno
10:31maggiormente credito alle piccole aziende, alle famiglie, alle piccole realtà del territorio.
10:36Che non a caso, diceva anche lei, sono quelle che non hanno chiuso i cordoni della borsa.
10:43Le banche del territorio rispondono a logiche diverse che non sono gli algoritmi dei cervelloni
10:59delle grandi banche. Quindi ci siamo perfettamente capiti e credo che anche gli ascoltatori possano
11:05rendersene conto se vanno a chiedere un mutuo infinanziamento, ovviamente avendo determinati
11:10requisiti. Dall'altra parte il rapporto umano va oltre i parametri rigidi che invece le principali
11:17banche applicano ormai da tempo. Le faccio un'ultimissima domanda però, perché l'impressione
11:21che dopo la presa di posizione di ABI, dopo la presa di posizione della BCE, il governo che già
11:26cammin facendo aveva deciso di ammorbidire un po' la sua proposta per la tassazione degli extra
11:32profitti, possa trovarsi in un kill the sack, direbbero i francesi. Secondo lei c'è un modo
11:37per uscirne ed evitare che questa proposta che voi applaudite possa finire in archivio? Guardi io
11:46non credo che finisca in archivio anche perché la Presidente ci ha messo davvero la faccia e quindi
11:52non credo che tornerà indietro. Seconda cosa io credo che per governare questo paese ci voglia
11:57coraggio e a volte bisogna anche fare delle scelte coraggiose. Quindi io mi auguro che il governo
12:03non torni indietro e anzi estenda questo approfondimento in tutti quei settori che in
12:09questi mesi hanno avuto dei profitti esagerati, diciamoci la verità, esagerati. Io ringrazio Andrea
12:16Di Palma, segretario generale di AD Consum, buon lavoro a voi, naturalmente ci sarà bisogno della
12:23soluzione dei consumatori perché ci attendono autunno caldo e torneremo magari a disturbarla.
12:28Intanto davvero buon proseguimento di serata a lei. Grazie a lei, buonasera a lei e ai telespettatori.
12:34Siamo al termine di questa puntata di Extra. Grazie come sempre per averci seguito. Adesso
12:38i programmi della nostra prima serata. Noi torniamo domani alle 21 e 15. Arrivederci.
12:43Extra tutti i colori dell'attualità con Claudio Michalizio

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