Natale Di Cola, Segretario generale CGIL Lazio a Non Solo Roma   - 23/10/2023 - Video Dailymotion

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Transcript

00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.

00:08Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento dedicato all'informazione qui in diretta sul canale 14 del Digitale Terrestre con Non Solo Roma,

00:18tutto l'approfondimento sulle notizie che riguardano la nostra capitale ma anche la nostra regione Lazio.

00:24Oggi torniamo a parlare di una questione che abbiamo trattato qualche settimana fa,

00:29cioè il fatto che da gennaio 2024 tutti i cittadini del Lazio, lavoratori e pensionati subiranno un aumento della pressione fiscale

00:39dovuto al fatto che la regione Lazio ha deciso di azzerare il fondo tagliatasse da 300 milioni di euro.

00:46Conseguenza più evidente, l'avevamo sottolineato, è il fatto che proprio questi cittadini e cittadine,

00:51lavoratori ma anche pensionati, avranno 400 euro in meno annuali sulla loro bustapago, appunto sulla loro pensione.

01:01Ebbene, la regione Lazio ha avuto un confronto con la CGL, il principale sindacato italiano, la prima sigla sindacale italiana,

01:09e proprio quest'ultima ha annunciato di non aver sottoscritto l'accordo di quella che viene definita una vera e propria stangata

01:16proprio per i cittadini e le cittadine del Lazio.

01:19A raccontarci tutto è proprio il segretario generale della CGL, Lazio, Natale Di Cola, che è nostro ospite qui oggi,

01:26a non solo Roma, ma in collegamento video.

01:28Buongiorno segretario, bentrovato.

01:30Buongiorno a voi, bentrovati.

01:33La ringrazio per la sua rinnovata presenza in questo spazio, lei ormai è un nostro ospite consueto.

01:39Allora, un tema particolarmente caldo, quello dell'azzeramento del fondo tagliatasse da 300 milioni di euro,

01:47che si traduce in una vera e propria stangata per tantissimi cittadini e cittadine del Lazio.

01:53Voi avete deciso dunque di non sottoscrivere questo accordo, una decisione insomma importante.

01:58Assolutamente sì, era un accordo per noi non sottoscrivibile, perché produce un peggioramento delle condizioni di vita

02:07delle cittadine, delle lavoratrici, dei lavoratori e delle pensionate e dei pensionati.

02:12Da quando la regione si è insediata, da febbraio, noi abbiamo chiesto che venisse rifinanziato il fondo tagliatasse.

02:19La regione ha scelto di non farlo con il bilancio, nascondendosi dietro il bilancio tecnico perché erano appena arrivati

02:26e poi si sono susseguiti incontri dove si diceva che si aspettava le parifiche della Corte dei Conti.

02:32Alla prova dei fatti però la regione ha mostrato la sua vera scelta,

02:36cioè quella di non mettere neanche un euro per abbassare le tasse.

02:41In un momento in cui tutti siamo d'accordo che per garantire il potere d'acquisto dei pensionati e dei lavoratori

02:48serve aumentare gli stipendi, la regione Lazio pensa bene di diminuirli.

02:53Le cifre sono importanti, sono anche molto gravi perché gli effetti di questa scelta si avranno ormai per tutto il 2024.

03:03Anche se la regione corresse ai ripari a dicembre, gli effetti si vedrebbero soltanto nel 2025.

03:09Quindi è una scelta grave e inevitabilmente per coerenza la sigilla ha scelto di non sottoscrivere l'accordo.

03:15Certo, per chi non sapesse di cosa stiamo parlando, il fondo tagliatasse da 300 milioni di euro in sostanza

03:23per diminuire l'IRPEF, tutto corretto, invece così i cittadini pagheranno di più, una quota mensile maggioritaria, giusto?

03:31Assolutamente sì, la questione che riguarda il bilancio della regione è molto grave.

03:37Noi siamo la regione con l'IRPEF più alta d'Italia, si chiama liquota regionale e incide per il 3,33% del salario lordo.

03:47È evidente che grazie all'accordo che era stato fatto l'anno prima c'era una decurtazione che permetteva ad oltre due milioni di cittadini,

03:55quelli che hanno un reddito da lavoro o da pensione inferiore a 40 mila euro, di avere uno sgravio fino a 320 euro di tasse.

04:05Senza il rifinanziamento del fondo questo sgravio non c'è più e quindi dal primo gennaio dell'anno prossimo

04:11ci saranno due milioni di cittadini che vedranno aumentare di almeno 300 euro le proprie tasse.

04:17Per capirci, in tante famiglie questo importo verrà raddoppiato perché marito e moglie lavorano

04:23e quindi parliamo di una vera e propria stangata che produrrà in un momento di alta inflazione e di bassi salari,

04:30perché in questo momento c'è un'alta inflazione ma ancora non si riescano ad aumentare i salari,

04:35porterà una vera e propria stangata che metterà a rischio tantissime famiglie.

04:39Proprio per questo, proprio oggi, questa è una notizia che voglio dare a voi,

04:44nel pomeriggio scriveremo a tutti i prefetti del Lazio proprio per lanciare un allarme legato all'aumento dell'IRPEF

04:52e soprattutto legato alla mancanza di sostegno alle famiglie in difficoltà.

04:56Non c'è più nulla sugli affitti, non c'è nulla contro il caro energia,

04:59si prevede un 2024, è un inverno gelido per le famiglie della nostra regione.

05:05Quindi ancora peggiore di quello che abbiamo appena vissuto dal punto di vista economico immagino?

05:10Assolutamente sì, perché insieme all'aumento delle bollette, all'aumento dei tassi,

05:16l'aumento dei mutui, l'aumento degli affitti, l'aumento delle tasse è un qualcosa di assurdo,

05:21quindi la regione ha sbagliato, speriamo che nelle prossime settimane si corre ai ripari,

05:27non più ormai per il 2024, ma per provare a fare in modo che ci siano azioni che mitighino questi effetti,

05:34per fare in modo che nel futuro nella nostra regione perdiamo questo triste primato.

05:39Onestamente siamo stanchi di essere primi soltanto per essere i cittadini più tartassati,

05:45perché poi in particolare se si aggiunge anche la tassazione di Roma si arriva a un 4.20%,

05:52quindi i cittadini che vivono a Roma rispetto a cittadini che vivono da Venezia, a Milano, a Padova, a Bologna, a Palermo,

06:01pagano in tal unicasi anche il doppio delle tasse regionali e onestamente tutto questo non è più tollerabile.

06:08Chiaramente, ovvio, però noi cerchiamo di fare un piccolo passo indietro,

06:12segretario, lei ha parlato del fatto che comunque gli cittadini di Roma, del Lazio, sono i più tassati a livello nazionale,

06:19è la regione che sostanzialmente è messa peggio in questo senso,

06:23cerchiamo di tornare un po' indietro, come siamo arrivati a questo punto, come mai?

06:27Ma diciamo è da quando è entrata in piano di rientro che la regione Lazio per il piano di rientro e la sanità ha aumentato le tasse.

06:37Peccato che nel 2019 questo piano, diciamo, il commissariamento della sanità è concluso,

06:42ma invece le tasse, invece di diminuire, continuano ad aumentare.

06:46E per questo, siccome è una strategia che c'è anche a livello nazionale,

06:50cioè quella di non diminuire le tasse, di non sostenere chi le tasse le paga,

06:55perché è utile ricordarlo che l'effetto di questa scelta si riguarderà soltanto le lavoratrici e i lavoratori

07:02che hanno contratti regolari e le pensionate e i pensionati.

07:05E per questo un sindacato come il nostro, oltre a non firmare gli accordi sbagliati, non può restare fermo.

07:11E nelle prossime settimane verrà programmato uno sciopero in ambito nazionale che riguarderà anche il Lazio

07:17e inevitabilmente nelle piazze, nelle manifestazioni che faremo nel mese di novembre a Roma e nel Lazio

07:23porteremo anche questo tema, perché la giunta rocca deve assumersi la sua responsabilità,

07:28sia per quanto riguarda il sostegno alle famiglie, ma anche per i servizi,

07:32perché un altro dei temi su cui non vediamo nessun miglioramento è il tema delle liste d'attese

07:38e dell'accesso alla salute, quindi alte tasse e bassi servizi.

07:42È giusto che le cittadine e i cittadini si ribellino e facciano sentire la loro voce aderendo alle nostre iniziative.

07:49Però ecco, il Presidente Rocca ha annunciato che la sanità è tra le sue priorità,

07:54che interverrà soprattutto su questo, ma l'aveva fatto già qualche mese fa,

07:58invece voi non avete visto risultati proprio in questo settore?

08:02Che sia una priorità lo dicono tutti, il tema è che non vediamo cambiamenti

08:08e non vediamo soprattutto una strategia che nel medio periodo possa cambiare.

08:12Capiamoci, le assunzioni sono ferme al palo, le liste d'attese esplodono,

08:17non ci sono gli investimenti del PNRR, non c'è nessun rapporto con il sindacato,

08:22non c'è nessuna attenzione sulla cronicità e sulla sanità territoriale.

08:26Fino adesso siamo ancora agli annunci, direi siamo più che agli annunci alla propaganda,

08:31le elezioni sono state quasi un anno fa, adesso Rocca è chiamata a dare risposte concrete ai cittadini.

08:37Per noi il tempo è finito, o avremo risposte, come è stato nel caso delle tasse,

08:42o non faremo altro che alzare la voce e far sentire la nostra pressione per cambiare le cose.

08:47Ecco, la questione penso centrale però delle altre sigle sindacali è la questione lavorativa.

08:54Nel Lazio come siamo messi, segretario? Ancora fermi ai numeri dell'anno scorso?

09:04C'è qualche problema forse con il collegamento?

09:08Facciamo ulteriormente una prova, segretario ci sente?

09:15Purtroppo il collegamento ha degli evidenti problemi,

09:18facciamo un piccolo recap per chi si fosse collegato proprio in questo momento.

09:23Abbiamo ripreso un discorso che abbiamo trattato qualche settimana fa,

09:27cioè il fatto che da gennaio 2024, quindi tra pochissimi mesi,

09:31tantissimi cittadini e cittadine del Lazio subiranno un aumento della pressione fiscale

09:36dovuto al fatto che proprio la stessa regione Lazio ha deciso di azzerare il fondo tagliatasse

09:42da 300 milioni di euro, in sostanza stiamo parlando dell'addizionale IRPEF.

09:48L'abbiamo già sottolineato qualche settimana fa,

09:52i lavoratori pensionati anche avranno 400 euro annuali in meno.

09:58Ebbene, la regione Lazio ha avuto un confronto proprio con la CGL

10:03e quest'ultima ha annunciato di non aver sottoscritto l'accordo con cui si accetta

10:07in sostanza quella che viene definita proprio dalla principale sigla sindacale

10:10una vera e propria stangata per famiglie e cittadini.

10:14Mi fanno segno dalla regia che il collegamento sia forse ripristinato, eccoci segretari.

10:19Eccoci, scusate.

10:20Nessun problema, allora dicevamo che visto che ci è rimasto soltanto un minuto a disposizione,

10:25questione lavoro che è un tema centrale per il vostro sindacato,

10:29i numeri sono gli stessi dello scorso anno o c'è stato qualche margine di miglioramento?

10:34Purtroppo le cose se era possibile peggiorano e cioè se in valore assoluto

10:39registriamo un lievissimo miglioramento, la qualità di quei numeri grida vendetta.

10:44Grida vendetta perché il lavoro è sempre più povero e sempre più precario

10:48e colpisce sempre di più i giovani e le donne.

10:51Quindi servono azioni a tutti i livelli per eliminare la precarietà,

10:55per alzare i salari e permettere anche nella nostra regione che il lavoro sia di qualità

11:00per migliorare il modello di sviluppo e il funzionamento complessivo dell'economia regionale.

11:06Dunque in conclusione segretario visto che stiamo appunto per chiudere

11:10dobbiamo aspettarci insomma altre manifestazioni da parte delle vostre sigle sindacali e altri scioperi?

11:16Dopo la grandissima manifestazione del 7 ottobre dove oltre 200.000 persone hanno sfilato per le vie di Roma,

11:23inevitabilmente a novembre visto che il Governo regionale e il Governo nazionale

11:28non ascolta le nostre richieste ci sarà un grande sciopero dove speriamo che tante lavoratrici e lavoratori

11:34e tanti sindacati insieme a noi vadano in piazza per chiedere un cambiamento

11:39che modifichi realmente la vita delle persone.

11:42Bene allora attendiamo ovviamente ulteriori sviluppi su questa vicenda e su altre.

11:48La ringrazio segretario per essere stato presente qui oggi con noi in questo spazio.

11:52Ci risentiremo sicuramente presto. Grazie davvero.

11:55Arrivederci, grazie.

11:57Bene ci fermiamo per un breve minuto di pausa.

12:00Io e la nostra compagnia tra pochissimi istanti affrontiamo un tema particolarmente caldo per la capitale,

12:05quello della mobilità sostenibile, della mobilità dolce che però questa volta coinvolge i più piccoli.

12:11Restate qua.

12:14Non solo Roma, le notizie dalla Regione con Elisa Mariani.

Natale Di Cola, Segretario generale CGIL Lazio a Non Solo Roma - 23/10/2023

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