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NovitàTrascrizione
00:00Non solo Roma, le notizie dalla regione con Elisa Mariani.
00:08Buongiorno e bentrovati ad un nuovo appuntamento dedicato all'informazione e all'approfondimento giornalistico qui a Non Solo Roma,
00:16in diretta sul canale 14 del Digitale Terrestre per Radio Roma Television.
00:22Oggi apriamo il nostro spazio parlandovi dell'ex clinica Villa Bianca al Nemorense,
00:28una struttura che sicuramente tantissimi romani ricorderanno è stata per moltissimo tempo un punto di riferimento per cittadini, residenti ma anche per VIP romani.
00:39Ebbene, da qualche anno c'è in piedi un progetto che prevederebbe di realizzare palazzini addirittura di 5-6 piani e un ulteriore edificio di housing sociale.
00:49A portare avanti questo progetto sarebbe una società ben specifica, la Greenstone Scaf,
00:55che nel 2022 ha presentato una variante che, pensate un po', aumenterebbe notevolmente il numero degli alloggi,
01:02trasformando l'ex clinica in una mega struttura di lusso con tanto di negozi e appunto appartamenti, per la precisione 144.
01:12Proprio qui intervengono dunque comitati, associazioni, residenti ma anche il PD del luogo e si sono addirittura rivolti al Tar.
01:22Il Tar, il tribunale amministrativo regionale, si è espresso ieri proprio in merito a questa vicenda.
01:27Perché sostanzialmente cittadini e associazioni dicono no? Perché questa struttura di fatto toglierebbe il poco verde già esistente,
01:35aumenterebbe il traffico, toglierebbe i parcheggi, insomma una situazione che residenti e associazioni non vogliono ovviamente sostenere.
01:43Ci facciamo raccontare tutti i dettagli facendo qualche passo indietro ovviamente da Giancarlo Storto,
01:49che è un urbanista e anche il vicepresidente dell'associazione Carte in Regola, che è intervenuto proprio in questa questione.
01:56Buongiorno Giancarlo, ben trovato a non solo Roma.
01:59Buongiorno a voi.
02:02Bene, grazie per la sua presenza preziosissima. Le lascio immediatamente la parola però chiedendole di farci un piccolo ripilogo di questa situazione.
02:12Praticamente in sostanza mi sembra di aver capito che questa clinica è stata completamente abbandonata nel 2008,
02:19poi da poco tempo invece è stata ripresa in mano la situazione, corretto?
02:24Sì, è corretto. Le informazioni che ha dato lei sono tutte giuste e quindi io cercherò di ampliare il lento partendo un po' da lontano,
02:38perché questa è una vicenda lunga, è una vicenda peraltro anche emblematica di quello che succede purtroppo a Roma.
02:46Per capire perché si è arrivati a questa situazione occorre fare riferimento al piano case.
02:55Questa operazione è stata possibile perché all'epoca e anche adesso vince il piano case.
03:05Nel 2009 il governo Berlusconi nel primo aprile 2009 fu indetta una conferenza unificata tra lo Stato e le regioni
03:21in cui il governo Berlusconi propose un accordo in basso al quale le regioni avrebbero dovuto legiferare in deroga alla strumenta urbanistica vigente nei comuni.
03:38L'incipit è sempre lo stesso, c'era crisi edilizia, ma questa è una questione che riguarda costantemente l'edilizia, i rischi e quant'altro.
03:57Le regioni in maniera molto soleste hanno prodotto delle leggi e in basso a questo accordo queste leggi prevedevano la possibilità di ampliare gli alloggi univi familiari del 20%
04:17e qualora si arrivassero a demolire ed ricostruire edifici addirittura del 35%.
04:25La regione Lazio come quasi tutte le regioni a eccezione la provincia di Trento legiferarono nel merito, lo fece prima il governo presieduto da Pietro Marrazzo
04:39facendo una legge molto restrittiva per le verità, intervenne dopo la legislazione a guida Polverini e questa possibilità di derogare venne fortissimamente ampliata.
04:54Dopodiché ci furono ulteriori prologhe da parte dell'Aggiunta Zingaretti e siamo arrivati a questa situazione per cui è stato possibile avviare un procedimento che adesso riassumo in termini sintetici.
05:13Quindi come diceva lei all'epoca fino al 2005 esisteva una clinica, peraltro una clinica molto nota a Roma, una clinica di primaria importanza.
05:26Questa clinica è stata poi dismessa, ci sono stati anni in cui questa parte, questo terreno, un lotto abbastanza ampio è stato di fatto abbandonato, nessuno prendeva inizio.
05:45Fin quando c'è stato poi un intervento di litigio, c'è una fase intermedia che bisogna mettere in evidenza. La clinica prima di essere dismessa ha chiesto al Consiglio Comunale un ampliamento,
06:07questo ampliamento di fatto è stato concesso, la legge prevede anche tuttora che un'aderogare venne abbandonata solo per interesse pubblico, la clinica era considerata un interesse pubblico e fu chiesto un ampliamento superiore ai 20 mila metri cubi.
06:37E' stata verificata la possibilità di poterl'ampiare di altri 20 mila metri cubi. Questa richiesta, che è targata 2004, poi non è venuta in sito, ma è bene evidenziare un aspetto assolutamente non secondario, l'aderoga è stata data per interesse pubblico e finalizzata alla realizzazione dell'ampliamento.
07:07L'ampliamento di una struttura sanitaria per la clinica. Questa aderoga è condizionata ad obbligo in riferimento al quale il proponente si impegnava formalmente a realizzare l'ampliamento a destinazione sanitaria.
07:29Questo è il presupposto. Dopodiché la società che ha acquisito la clinica invece ha illustrato domanda per un mutamento di destinazione d'uso. Questo gli era concesso appunto perché il piano casa prevedeva la possibilità di mutare la destinazione d'uso da sanitaria a residenziale.
07:54Ma non solo, questa norma del piano casa prevedeva che si potesse incrementare l'intervento del 30%. Mi spiace scendere in aspetti un po' tecnici, ma è fondamentale per capire qual è la situazione attuale.
08:15Ebbene, questo 30% concesso dalla legge del piano casa non è stato applicato all'edificio originario, ma è stato applicato all'edificio originario più i 20.000 metri cubi richiesti per l'ampliamento legato alla realizzazione della clinica stessa.
08:42Quindi non c'è più un aumento del 30%, ma c'è un aumento molto più ampio a questo punto.
08:51Appunto perché il 30% non è stato applicato alla clinica, ma è stato applicato a più di 20.000 metri cubi. 20.000 metri cubi che non sono stati mai realizzati, quindi è una volumetria virtuale che non ha mai trovato nemmeno un avvio dei lavori se non totalmente marginale.
09:15Questa procedura assolutamente bizzarra, non so come definirla in altri termini, ha portato a richiedere da parte del proponente nel 2016, quindi in diversi anni, una volumetria che arriva addirittura a 54.000 metri cubi.
09:38Adesso per dare l'ordine di grandezza, appunto come diceva lei in apertura, a 144 appartamenti più negozi, quindi con un carico di circa 400 persone.
09:52Quindi si è passata un originale 17.000 metri cubi della clinica a una richiesta di 54.000 metri cubi, quindi un incremento assolutamente rilevante della volumetria.
10:12Questo è l'aspetto più macroscopico, ma è ben evidente che la destinazione per cui era stato dato l'antriamento era per la clinica.
10:33C'è stato un atto dove si impegnava a realizzare la clinica, perché solo la clinica poteva essere considerata un palazzo esistenziale, non le palazzine esistenziali che invece sono state oggetto della domanda del 2016.
10:49Ancora da evidenziare che la domanda ha avuto esito soltanto nel 2022, quindi sono stati 16 anni in cui gli uffici si interrogavano sul che fare.
11:05Nel frattempo c'è stata una conferenza di servizi di stessa prevista dalla norma del piano casa che comunque ha dato esito positivo per il proponente.
11:15Questo nel 2020, quindi sono passati altri due anni e finalmente il Popolone ha rilasciato questa permessa.
11:27Questa è una situazione assolutamente paradossale, purtroppo non unica a Roma, ce ne sono altri esempi.
11:39Giancarlo mi permetto di interromperla, a parte per il fatto che devo purtroppo mandare la pubblicità.
11:46Non è purtroppo l'unico caso a Roma e non è nemmeno l'unico caso che abbiamo trattato qui a Non Solo Roma ed è emblematico per il fatto che viene nuovamente tolto del verde per fare posto al cemento, che è un aspetto che vorrei approfondire con lei tra qualche istante.
11:59Quindi le chiedo di restare ancora qui, nostra compagnia Non Solo Roma, ci ritroviamo tra esattamente un paio di minuti per continuare a parlare di questo caso critico ma emblematico, come ha detto proprio lo stesso Giancarlo, che si trova al Nemorense. Restate qui.
12:16Bentornati a Non Solo Roma, continuiamo la nostra questione, il nostro approfondimento legato all'ex clinica Villa Bianca al Nemorense, una struttura ben conosciuta dai romani e dai residenti, un vero e proprio punto di riferimento dal punto di vista della sanità privata.
12:33Era frequentata persino da tantissimi volti noti dello spettacolo, ebbene questa struttura in sostanza nel 2008-2006-2008 finisce per essere letteralmente abbandonata, era stata semi demolita.
12:47Poi arriva una sorta di svolta nel 2022 perché la società che gestisce appunto questa struttura la vuole letteralmente trasformare in una palazzina di lusso con 144 appartamenti, negozi, insomma una struttura ben diversa da quella per cui era stata pensata.
13:04Ovviamente in questo caso intervengono comitati, associazioni e residenti che vogliono dire no, in sostanza perché viene tolto un bel pezzo di verde che potrebbe essere fruibile per i tanti cittadini, residenti e romani per far spazio nuovamente come in tantissimi altri casi che avvengono a Roma, per far spazio sostanzialmente al cemento.
13:25Non è soltanto questo il punto però ci sarebbero meno parcheggi e dunque ci sarebbe più traffico, più smog, più inquinamento, insomma tanti motivi che portano questi comitati, associazioni e residenti a fare ricorso addirittura al tar che pensate sia espresso proprio nella giornata di ieri.
13:41Siamo in compagnia del dottor Giancarlo Storto che è un urbanista e anche il vicepresidente dell'associazione Carte in Regola, associazione che è intervenuta proprio in questa questione, che è andato molto indietro nel tempo facendoci un excursus di tutta questa situazione in maniera davvero chiarissima.
13:58Giancarlo ora io vorrei approfondire con lei una questione, quella che avevo anticipato poco prima della nostra pausa pubblicitaria. In sostanza voi associazioni, comitati e residenti dite no perché questa struttura che è semi demolita e che in sostanza dovrebbe diventare una palazzina di mega lusso potrebbe invece far spazio al verde, ma non c'è soltanto questo, c'è anche la questione parcheggi, smog, inquinamento, giusto?
14:27Sì, è proprio come lei stava dicendo, stava giustamente illustrando. Certamente questo intervento si inserisce in un tessuto che ha raggiunto un equilibrio anche precario perché sono tutte palazzine di qualità, comunque non di elevate intensità,
14:53alle quali c'è una struttura di aria che regge a fatica il traffico già adesso. Qua si tatterebbe di un inserimento molto rilevante, una frattura nel tessuto che inizia l'esistenza rispetto all'ambiente urbano in cui sarebbe apportato.
15:19Certamente c'è anche il verde, ma forse il problema dei parcheggi è quello di far soddisfare. Ecco come dicevo prima, non è l'unico caso a Roma, quella legge che era prima piano casa, adesso regione Lazio nel 2007, una legge di rigenerazione urbana,
15:38se avesse avuto un'ammissibilità, aveva la finalità di rigenerare i territori in cui c'era e c'è ancora Roma più degrado.
15:57Invece questi interventi che indervano al piano regolatore, contrastano la visione che il piano regolatore sia la città di Roma, finiscono per intervenire laddove c'è più remunerabilità rispetto al finanziamento che viene attivato.
16:24Cioè la rigenerazione avrebbe dovuto collocarsi laddove ci sono degrado effettivo, nelle aree periferiche, nella città e nelle parti più degradate.
16:35Invece di fatto i premi di incubatura, particolarmente elevato nel caso che siamo ragionari per questa anomalia procedurale, finiscono per trovare collocazione laddove c'è realtà che ha già un pregio.
16:54Abbiamo più volte evidenziato interventi che ci sono stati nei villini dei primi del Novecento, alcuni anche con qualità archirettonica elevate, ma sorgono in più parti della città come dal nulla questi grossi interventi che squilibriano il tessuto circostante
17:18e che beneficiano di questi premi di incubatura decisamente elevati, laddove invece la qualità dell'edilizia e i valori immobiliari sono già di per sé elevati e che potrebbero benissimo sostenere un intervento senza particolari aumenti di incubatura.
17:40Quindi c'è da ragionare proprio sul senso della rigenerazione urbana e come questa legislazione viene applicata in una città di Roma in cui le zone che avrebbero bisogno di sostituzione edilizia e di incremento di qualità sono assai diffuse,
17:57ma certamente non quelle delle parti più precate del centro storico e della città storica dove invece finiscono per essere sede privilegiate di questo tipo di interventi.
18:13Giancarlo vorrei che lei ci commentasse insieme a noi, visto che purtroppo abbiamo pochi minuti ancora a disposizione, la questione di come si è espresso il TAR, il TAR si è espresso ieri, ecco c'è la notizia che è stata pubblicata poco fa, ha congelato la discussione fino ad aprile 2024.
18:36Lei che cosa ne pensa? È un passo avanti? Forse una piccola luce di speranza?
18:43È un passo avanti perché evidentemente il TAR ha ritenuto la questione di particolare complessività e di particolare decretezza semplici per poter movimentare nel merito le opzioni,
18:58però c'è da dire che nel frattempo, sempre il proponente, ha chiesto un nuovo permesso di costruire, richiene di dover dare una configurazione all'intervento stesso,
19:15quindi è molto prevedibile.
19:39Questa possa, prima di arrivare alla decisione definitiva, deve essere accolta positivamente da tutti coloro che hanno interesse e tutto è motivato a far sì che questo intervento, così dilompente, così pesante, non trovi attuazione nel prossimo futuro.
20:10E' comunque una notizia che a me piace.
20:15Ecco, dottor Storto, noi se non altro attendiamo ulteriori sviluppi in merito a questa vicenda che sembra davvero intricatissima e sotto certi aspetti un po' paradossale, come giustamente l'ha definita lei.
20:31Avremo sicuramente modo di ospitare nuovamente lei o altri membri dell'Associazione Carte in Regola che so che è intervenuta, sta intervenendo in merito a questa questione per discutere se ci saranno ulteriori novità.
20:43Nel frattempo voglio ringraziarla davvero di cuore per essere intervenuto in questo spazio.
20:47La sua analisi è stata davvero chiarissima, il messaggio anche.
20:50Grazie davvero.
20:52Grazie a voi.
20:54A presto.
20:58Ci rimangono ancora alcuni minuti a disposizione.
21:02Vorrei leggere insieme a voi una notizia che potrebbe essere di aiuto per i tanti pendolari di Roma, perché ci sarà uno sciopero mezzi, bus, metro e tremi previsto per domani, venerdì 20 ottobre, tutti gli orari.
21:16Domani, venerdì 20 ottobre, è in programma lo sciopero generale e nazionale indetto da ADL, CUB, SGB e SICOBAS, anche a Roma, quindi sono a rischio diversi settori, dai mezzi di trasporto alla scuola.
21:30Lo sciopero durerà 24 ore, ma le corse saranno garantite nelle consuete fasce di garanzia.
21:35A Roma hanno aderito allo sciopero l'intera rete Atac, l'intera rete Roma TPL e anche Trenitalia.
21:42Come detto, durerà 24 ore, ma saranno garantite le corse durante le fasce di garanzia che vanno da inizio servizio diurno, dalle ore 8 e 29 e dalle ore 17 e 01 fino alle ore 19 e 59.
21:57Nella notte di oggi, appunto giovedì 19 ottobre, sarà garantito il servizio delle linee diurne che hanno corse programmate oltre le 24 e le corse notturne delle linee 38, 44, 61, 86, 170 e andando avanti, ecco, potete leggere come voi potete vedere anche dallo schermo, ma potete anche approfondire proprio sul sito di Radio Roma.
22:21Per la giornata di domani, invece, venerdì 28 ottobre, non sarà garantito il servizio sull'intera rete dalle ore 8 e 30 alle ore 17 e dalle ore 20.
22:31Durante lo sciopero, inoltre, non sarà garantito il servizio delle biglietterie. I parcheggi di interscambio restano comunque aperti.
22:39Ci sono anche i motivi dello sciopero. Sul sito del Comune di Roma si leggono i motivi che vanno dal rinnovo dei contratti e aumento dei salari con adeguamento automatico al costo della vita e col recupero dell'inflazione reale all'introduzione per legge del salario minimo di 12 euro l'ora,
22:57passando poi per la cancellazione degli aumenti delle tariffe dei servizi ed energia, congelamento e calmiere dei prezzi dei beni primari e dei combustibili,
23:06incameramento degli extra ricavi maturati dalle imprese petrolifere, di gas e carburanti e la riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario,
23:14oltre al rilancio di un nuovo piano strutturale di edilizia residenziale pubblica che preveda anche il riuso del patrimonio pubblico attualmente in disuso a beneficio dei settori popolari e dei lavoratori.
23:28Tra le altre cose, come potete leggere proprio nell'articolo, sono a rischio anche le scuole. Questo è l'articolo di riferimento sul sito di Radio Roma, qualora i nostri telespettatori volessero approfondire ancora meglio.
23:41Ci fermiamo per un breve minuto di pausa. Restate in nostra compagnia tra pochissimi istanti. Spazio al cinema, in particolar modo ai ruoli femminili.
23:55Bentornati a non solo Roma. Continuiamo con il nostro percorso di approfondimento giornalistico.
24:01Spazio dunque al cinema, perché dopo il successo alla mostra del cinema di Venezia, la grande manifestazione è arrivata ovviamente anche a Roma, come molti di voi avranno avuto modo di sentire.
24:13Proprio oggi, bene al Maxi di Roma, si terrà Women in Cinema Howard, premio alle eccellenze femminili alla Festa del Cinema di Roma.
24:22Un evento curato e ideato da Claudia Conte, attivista per i diritti umani, che ha un obiettivo ben preciso proprio per questa manifestazione.
24:32Mettere in risalto le storie e i risultati delle donne nel mondo del cinema.
24:36La cerimonia, tra le altre cose, di premiazioni sarà preceduta da una tavola rotonda, dal titolo che nessun talento vada sprecato cultura di impresa ed equità, in collaborazione con KPMG.
24:50Tutti i dettagli, ovviamente, di questa ricchissima giornata che si appresta a iniziare tra poche ore, ce li racconta proprio lei, Claudia Conte, che è nostra ospita qui oggi in collegamento video a non solo Roma.
25:02Buongiorno Claudia, ben trovata!
25:04Buongiorno a te, buongiorno a tutti!
25:08Ti ringrazio per la tua presenza in questo spazio.
25:12Allora, io ti lascio subito la parola, vorrei che tu ci raccontassi, insomma, come nasce questa premiazione.
25:18Io ho specificato che ovviamente l'obiettivo è ben preciso, mettere in risalto, mettere in luce le eccellenze femminili, ancora un po' sottovalutate secondo te?
25:28Sì, guarda, questo è un progetto che nasce dalle donne per riconoscere il tanto che hanno le donne.
25:40In tutti i settori, ecco, come nel cinema di cultura, che hanno ancora bisogno di raggiungere le varie opportunità, questo ovviamente è in tutti i settori.
25:50L'importante è che si prosegua, si inizi, si spaprenda questo cammino.
25:56Oggi sarà questa ottava edizione di premio in collaborazione con il Ministro della Cultura.
26:04Vedrete la grande Nina Sastri, premio alla Cartiera, Nina Zille, che è appena diventata mamma.
26:12Valorizziamo anche chi riesce brillantemente a gestire l'occupazione vita-lavoro.
26:18Ma anche delle professioniste del mondo del cinema, come Aria D'Antonio e Doriana Leobert, che sono una direttrice alla fotografia e una sceneggiatrice.
26:30Sono dei mestieri importantissimi nel mondo del cinema.
26:34Infatti sono pluripremiate, hanno vinto entrambe Davide e Donatello.
26:38Ma sono l'anno, magari, in cui la FIAT Osorno e il Velo Freche meriterebbero di cadere.
26:44Poi, questa edizione ha una grande novità, che è la dedica alle ragazze vittime di trappi umani.
26:54Quindi ci sta l'abbigliazione di Joy, che è una donna meravigliosa, di origini nigeriane,
27:03che ha vissuto l'inno sulla terra, ma che oggi sorride.
27:09Ha trovato in questo paese, nell'Italia, un luogo dove rinascere.
27:15E' un esempio meraviglioso, perché attraverso il suo esempio, tutte le donne che si trovano nella sua condizione
27:23sono tra le insegnamenti che bisogna sempre fare per la propria vita.
27:30E tutti noi, occidentali, che siamo fortunate, perché ovviamente non viviamo quell'inferno che ha vissuto lei,
27:39magari iniziamo a capire che quelle che ci sembrano delle difficoltà, in realtà sono nulla,
27:46rispetto a quello che soffrono tante donne in contesti difficili, come in Africa, come ad esempio a Gaza.
27:55Quindi un pensiero va anche a tutte le donne, questi mesi, che si trovano a Gaza.
28:03E' veramente un grande cordoglio, molto difficile, per le donne ucraine, tutte le donne che si trovano in contesti di guerra.
28:13La mia dedica può essere, preoccupandomi di diritti umani ovviamente, non si può non pensare a tutto quello che stanno soffrendo le donne in moltissimi contesti.
28:26Verissimo, e soprattutto quanto devono, ora distaccandoci un po' dalla questione che tu hai toccato, un tema delicatissimo,
28:34secondo me di fondamentale importanza, che è quello purtroppo del dramma che stiamo vivendo a livello internazionale su più fronti.
28:41Ma soprattutto è importante anche sottolineare, Claudio immagino che tu lo voglia fare proprio attraverso questa manifestazione di oggi,
28:49che le donne vengono ancora sottovalutate nel mondo del lavoro, c'è ancora tanta strada da fare,
28:55e come poi sottolinea la stessa tavola rotonda che ci sarà prima della cerimonia, sono dei talenti che vengono sprecati in un certo senso.
29:03Se noi pensiamo che quanto riguarda il tasso di occupazione femminile è il più basso d'Europa,
29:10una donna su due in Italia non lavora, questo è un talento fondamentale,
29:15vogliamo risolvere fondamentali queste opportunità anche per il benessere economico del nostro paese.
29:23Anche il PIL sarebbe molto più alto se tutte le donne lavorassero.
29:29E questo va anche a venire con un altro dato, che è quello invece delle laureate,
29:36il tasso delle laureate donne è molto più alto di quello degli uomini,
29:40quindi c'è qualcosa che si inquadra, e sicuramente è un discorso culturale,
29:45perché ancora c'è un retaggio di una cultura patriarcale che vedeva la donna rilegata
29:52nella dimensione domestica, la gestione della figlia, dei figli, della corsa.
29:58Oggi abbiamo superato questo, e la dimostrazione è che abbiamo due donne alla guida del nostro paese,
30:06c'è ovviamente il Presidente Misconi al governo, ma abbiamo anche il primo segretario di donna,
30:16e questo è sicuramente un passo in avanti, perché i giovani donne vedendo che sono delle role model,
30:23cioè delle donne che hanno capito una cosa impossibile,
30:28quindi se ci hanno fatto a loro ce la possono fare tutti,
30:32e questo è sicuramente un segnale importante.
30:36Io penso che non ci siano più prime donne nei diversi contesti,
30:41non ci sono più prime donne, deve essere normale, deve essere una cosa puntata.
30:46Assolutamente, e tra le altre cose, a proposito di figure femminili importanti,
30:51io so che a partecipare alla cerimonia di premiazione quest'oggi,
30:55o comunque a partecipare a questa giornata importante che tu stai curando,
30:59ci sarà anche la Ministra Roccella, una scelta importante quella che tu hai fatto,
31:05quella di invitarla dopo i fatti incresciosi che sono venuti a Torino?
31:10Assolutamente, hai proprio detto bene.
31:13Quando azione del libro fu impedito alla Minicella di presentare il suo libro,
31:19e a farlo furono proprio di attiviste, di femministe,
31:25ho sentito veramente il desiderio da donna di poterla invece invitare e valorizzare al massimo,
31:35perché si può dissentire ovviamente su ciò che una persona può affermare,
31:41però non si può negare il diritto a parlare, a maggior ragione se si tratta di una Ministra,
31:47quindi solo istituzionale, per le pari opportunità, per la famiglia.
31:52Oggi sono veramente onorata che lei ha accettato il nostro invito,
31:56e non solo lei sarà anche la protagonista.
32:02Insomma una giornata davvero ricchissima, vuoi darci qualche dettaglio in più Claudia?
32:07A che ora inizia il tutto?
32:10Allora alle ore 17 ci sarà come dicevi prima una tavola rotonda,
32:14a cui parteciperanno le istituzioni tra cui la prima Presidente donna della Cinecittà,
32:21che è Chiara Casbariglia, che è stata premiata con il Women in Film Awards,
32:27al Belcine di Venezia.
32:30Inoltre ci saranno responsabili del Centro di Cultura, del Palazzo di Roma Capitale,
32:37sarà presente anche Svetlana Selti, la prima Presidente della Stabilità Capitolina, donna.
32:43Quindi abbiamo racconto delle figure davvero significative, importanti che siano presenti.
32:52Alle 18 ci sarà la cerimonia, e vi abbiamo detto che verrà accompagnato il premio a Nina Astri,
33:02a Nina Zitti, a Viviana Ferragamo, che è battuta moltissimo,
33:08ha fatto delle linee di abbigliamento dedicate alle donne africane.
33:12Ci saranno le due maestranze del Cinema dell'Estonia,
33:17e Gioi, che ha vissuto il crimine più atroce, che è la tratta di esseri umani.
33:30Ed è un tema veramente caldo, perché viviamo oltre ai complizi internazionali,
33:36anche l'emergenza migranti.
33:38Ricordiamo proprio oggi che c'è il Consiglio d'Europa sui temi della sicurezza,
33:44l'immigrazione e l'antiterrorismo, a cui partecipano anche i nostri esponenti e le istituzioni del Ministero dell'Interno.
33:52Quindi è un periodo molto difficile a livello internazionale.
33:57Io credo che se fossero donne al potere ci fossero almeno due o tre.
34:05Claudia, devo dire che mi trovo in accordo con te sotto questo punto di vista.
34:11Bene, io ti voglio davvero ringraziare per essere intervenuta qui oggi,
34:15e i nostri ovviamente più sinceri complimenti per questa bellissima manifestazione-evento
34:20che si verrà appunto a creare oggi a Roma.
34:23Ricordiamo al maxi, quindi ci troviamo proprio quasi al centro della capitale.
34:28Grazie davvero, Claudia. A presto.
34:30Vi assicuro, perché poi voi sarete media partner, sarete mic con noi a intervistare anche le nostre premiate.
34:38Sono felice di questa vostra presenza.
34:42Bene, anche noi. Grazie ancora, Claudia. Ci vediamo.
34:46A presto.
34:48Bene, ecco, proprio per restare nel tema e approfittando degli ultimi minuti che abbiamo a disposizione
34:54vogliamo farvi vedere un video.
34:56Perché in Italia sì, è aumentato il lavoro per i diplomati e laureati,
35:00ma purtroppo le donne continuano a restare indietro.
35:03Vediamo tutti i dettagli.
35:05Migliora il tasso di occupazione di diplomati e laureati con titolo conseguito da 1 a 3 anni.
35:11Secondo l'Istat, nel 2022, fra gli under 35 è salito in un anno di 6,6 punti tra i diplomati,
35:20arrivando al 56,5% e di 7,1 punti tra i laureati, toccando il 74,6%.
35:30Resta indietro però il mezzogiorno, dove il tasso di occupazione è 20 punti più basso rispetto al nord.
35:37Nel frattempo, peggiorano le differenze di genere.
35:41L'occupazione femminile è molto più bassa di quella maschile, 57,3% contro il 78.
35:49Nonostante nella fascia tra i 25 e i 64 anni, il genere femminile registri un 5% in più di istruzione.
35:58Male poi il confronto con l'Europa sulla quota giovani laureati.
36:02In particolare, tra i 25 e i 34 anni, il valore italiano è del 29,2%, contro il 42% della media dei paesi UE.
36:15Numeri che ci costringono ancora una volta a riflettere.
36:21Noi ci fermiamo per un breve minuto di pausa.
36:23Restate ancora qui in nostra compagnia in diretta sul canale 14 del Digitale Terrestre per Non Solo Roma.
36:29Continuiamo tra pochissimi istanti parlandovi di sport e salute.
36:35Bentornati a Non Solo Roma, ultima parte del nostro spazio dedicato all'informazione e all'approfondimento giornalistico.
36:42Come annunciato, ci occupiamo di sport e salute.
36:46Secondo l'Istituto Superiore di Sanità, la sedentarietà è causa del 9% di malattie cardiovascolari,
36:5411% di diabete e addirittura del 16% di tumori alla seno e tumori al colon retto.
37:02I sedentari in Italia, vale a dire le persone che non praticano attività sportiva, sono circa il 35%.
37:09Il nostro paese purtroppo presenta un risultato molto negativo.
37:14C'è una fascia di bambini obesi che è la più alta d'Europa, pensate.
37:19Capite bene che dunque sono numeri su cui è necessario non soltanto più riflettere, ma anche ovviamente intervenire.
37:25E proprio in questo contesto appare chiaro come forse la soluzione più adeguata, più giusta, sia proprio lo sport.
37:32Anif, che è l'Associazione Italiana in Pianti Sportivi e Fitness, ha promosso un convegno a Roma che si terrà il 27 ottobre prossimo,
37:41che coinvolgerà medici, pediatri, specialisti e sportivi, dal titolo emblematico
37:48Movimento per la Salute, la prescrizione dell'esercizio fisico strutturato come farmaco.
37:54Dunque un'occasione unica per dimostrare come lo sport possa essere davvero una farmaco naturale
37:59e ci possa aiutare davvero in tantissimi contesti, non soltanto quello sociale appunto, che è il più conosciuto.
38:06Ovviamente noi ne parliamo con il vicepresidente di Anif, Pietro Tornabboni, che è il nostro ospite qui oggi
38:13in collegamento video a non solo Roma. Buongiorno Pietro, ben trovato.
38:17Buongiorno a tutti, ben trovati a voi, buongiorno.
38:21Allora io mi permetto di darti del tuo se sei d'accordo e vorrei che tu ci raccontassi un po' di dettagli su questo convegno
38:32che si terrà tra circa una settimana più o meno.
38:36Sì, il 26 appunto di ottobre alla mattina 10.30 presso la sala auditorium del Ministero della Salute
38:44si terrà questo convegno dove fra i tanti interlocutori intervengono sia il Ministro della Salute che il Ministro dello Sport
38:53proprio perché questo link, questo collegamento è evidente e molto importante
38:59è l'unico che possa favorire questa nostra conoscenza
39:04questa conoscenza che viene dai numeri che hai appena elencato e ci hai mostrato
39:12molti sedentari, la sedentarietà è una malattia diffusa della nostra società
39:18e una delle cure possibili, naturali e a basso costo possono essere appunto lo sport e il movimento fisico.
39:26Proprio per questo motivo Anif che si batte in questa direzione da tanti anni
39:31e grazie diciamo alla collaborazione degli impianti sportivi sul territorio nazionale
39:38da numerosi anni è stato costituito questo Movimento per la Salute
39:42che vede fra i primi obiettivi proprio quello di arrivare alla prescrizione del farmaco sport
39:50perché sappiamo tutti che lo sport fa bene e culturalmente è una conoscenza diffusa
39:56ma come fa bene, quando fa bene e perché fa bene
40:00è una di quelle caratteristiche che solo i farmaci possono dare direttamente
40:06e quindi la somministrazione di un'attività sportiva
40:09proprio la somministrazione come due volte a settimana 40 minuti, due volte a settimana un'ora
40:15riferita a un tipo di patologia che può essere l'obesità e può essere soprattutto l'obesità infantile
40:23ma possono essere altre malattie come il diabete, le malattie vascolari come l'ipertensione
40:29e numerose altre che già prima ha elencato
40:32attraverso la somministrazione e quindi attraverso un protocollo
40:36che vede anche l'efficacia del movimento e quindi è seconda di un periodo di esercizio
40:43affinché questa produce
40:45si è dimostrato attraverso la nostra esperienza che il farmaco è efficace
40:50può portare ai risultati importanti ma soprattutto può portare una società come quella italiana
40:57a superare questo grave problema che si riflette sui costi della salute nazionale
41:04la salute nazionale ha costi elevatissimi, sappiamo tutti quanto costa la spesa di un paziente
41:12a livello ospedaliero, molto probabilmente il costo giornaliero equivale a uno o più anni
41:18di attività fisica presso una struttura sportiva
41:21quindi questa direzione, questo obiettivo potrebbe riportare dei risultati molto utili
41:29e proprio per queste motivazioni e per questa volontà
41:33noi stiamo esercitando da molto tempo in questa direzione
41:37il nostro sforzo e i nostri sforzi per garantire una società più in forma
41:42più efficace e più efficiente e allo stesso tempo con più risorse economiche
41:48questo è in prins l'obiettivo di questo convegno
41:55al quale poi saranno presenti anche ordinari di microbiologia come Guido
42:01presidente della federazione dei medici sportivi Maurizio Casasco
42:05la federazione italiana dei medici di base e medici generale con Silvestro Scotti
42:10poi abbiamo responsabile sanitario della scuderia Ferrari Biffi Alessandro
42:15e Daniele Iacocchia presidente del comitato italiano scienze motorie
42:19quindi delle attività fisiche e di tutte quelle che sono la formazione degli insegnanti
42:27in questo l'ANIF si batte da tanti anni e ancora una volta sta cavalcando questo sistema
42:34per arrivare a obiettivi socialmente utili
42:38però volevo approfondire un po' con te Pietro
42:42tu prima hai parlato anche un pochino di risorse economiche
42:46è un periodo però oggettivamente difficile sotto il profilo economico per tantissimi italiani
42:50come si può rendere secondo te lo sport più accessibile a tutti?
42:55allora in realtà è un discorso importante
43:00noi che stiamo sul territorio ci rendiamo conto che sono tanti praticanti sportivi
43:07e poi ancora oggi attraverso le associazioni sportive attraverso le strutture sportive
43:12il costo pur essendo importante non è mai così elevato
43:16parliamo delle 50-60 fino a un massimo di 100 Euro al mese
43:21se uno considera che i benefici che può apportare
43:25può essere comunque uno sforzo che le famiglie sono orientate a fare generalmente
43:33è evidente che su questo se intervengono amministrazioni
43:38con piccoli contributi
43:43e devo dire che dopo la pandemia alcune cose sono state fatte
43:47quindi ci sono state delle risorse messe a disposizione degli utenti
43:51anche dei cittadini soprattutto quelli meno benestanti
43:56e quindi qualcosa è stata fatta e in questa direzione ci si sta muovendo
44:00io dico positivamente insomma
44:02quindi sono obiettivi che si possono raggiungere
44:05è chiaro che lo sforzo si può fare
44:07ma molto spesso costa o meno un'attività fisica anche a livello più alto
44:12che non magari un infortunio o una malattia da gestire per numerosi anni
44:18è vero che è un impegno ma se poi andiamo a vedere non è mai così importante
44:24rispetto a voi al vostro beneficio
44:26esatto è importante quello che hai sottolineato tu
44:29se poi c'è un beneficio in termini di salute è chiaro che ovviamente è tutto guadagnato
44:35Pietro ti va di raccontarci brevemente quando è nata la tua associazione?
44:40Allora l'associazione è nata nel 1996
44:44nasce diciamo a Bologna da un gruppo di imprenditori sportivi insieme a Tecnogym
44:54che è uno dei più grossi costruttori di attrezzatura sportiva da palestra
44:59questa associazione si è mossa per numerosi anni in questo modo
45:03dopodiché si è spostata a Roma dai anni del 2000
45:09ed è un'associazione che tende a garantire i gestori dell'impiantistica sportiva
45:16delle strutture sportive da un punto di vista amministrativo
45:20da un punto di vista normativo da un punto di vista fiscale
45:24proprio perché comunque noi in Italia abbiamo sempre avuto i coni
45:30che è un'organizzazione deputata all'attività sportiva e all'associazione sportiva
45:39ma l'impiantistica sportiva nella sua gestione con tutti gli aspetti che comporta
45:43non aveva dei rappresentanti politici di facciata
45:51proprio per questo, anche se è un'associazione politica, ho sbagliato il termine
45:56proprio per questo è nata questa associazione e in tutti questi anni ci siamo abbattuti
46:01per tutte quelle che sono le grandi problematiche del nostro settore
46:06siamo arrivati da poco tempo a quella che è stata la riforma
46:10di tutto il settore sportivo che ha visto anche il sorgere del ministero dello sport
46:21cosa che non è mai esistita prima
46:23insieme a Sport e Salute si associa al Coni proprio per gestire lo sport e l'impiantistica sportiva
46:30quindi è un'associazione che in qualche modo tutela tutte quelle persone
46:34che professionalmente svolgono attività all'interno delle strutture sportive
46:38e insieme alle istituzioni cerca di garantire questo movimento dello sport
46:43favorendo la cultura e la pratica sportiva a tutti i livelli
46:49Allora, visto che siamo in chiusura Pietro, vogliamo ricapitolare velocemente
46:55il 27 ottobre prossimo all'auditorium del Ministero della Salute
47:00quindi è già emblematico anche solo questo
47:03e ci sarà proprio questo convegno, un movimento per la salute
47:09proprio ad indicare che lo sport è qualcosa che va di pari passo con la nostra salute
47:15quindi è bene farne uso
47:17Ti ringrazio Pietro per essere intervenuto qui oggi in questo spazio
47:21e per ci raccontare tanti dettagli utili
47:24Grazie e buon lavoro, grazie a voi
47:27Grazie ancora, a presto
47:29Anche per oggi il tempo a nostra disposizione è terminato
47:33noi però torniamo nuovamente domani sempre a partire dalle 13
47:37ricordo ai nostri telespettatori che tutte le repliche dei nostri programmi
47:41quindi non soltanto di Non Solo Roma
47:44sono presenti sul sito di Radioroma.it
47:47con tutti gli articoli di cronache e attualità
47:50che riguardano la nostra capitale e la nostra Regione Lazio
47:53Vi ringrazio per averci seguiti
47:55un buon proseguimento di giornata a tutti voi sempre qui a Radio Roma Television